lunedì 19 agosto 2019

Una voce dall'inferno



A tutti i miei amici viventi sulla terra:
Ora sono all'inferno. Ieri, ero proprio come lo sei ora: mangiare, bere, ridere, guardare la TV, godermi la mia famiglia, ecc. Poi sono salito in macchina per andare al lavoro e un guidatore ubriaco mi ha colpito a lato, andando a 70 mph in un Zona di 30 mph. Non l'ho mai visto arrivare. È successo tutto così in fretta. Un minuto ero vivo ascoltando musica sulla mia autoradio, e un minuto dopo ero morto, fluttuando sulla mia auto distrutta, guardando il mio corpo senza vita e insanguinato. Mi ci è voluto un po 'per capire che ero morto e che mi guardavo dall'alto.
Poi, all'improvviso, sono stato trascinato attraverso un tunnel davvero buio, dove persone davvero cattive mi prendevano in giro e mi strappavano la carne. Ho provato a combatterli, ma devono essercene stati un migliaio. Più combattevo, più ridevano di me e più diventavano cattivi.
Mentre scivolavo lungo questo tunnel contro la mia volontà, ho intravisto quello che doveva essere il paradiso. Era bello oltre ogni immaginazione, con piante che sembravano vive, con una musica meravigliosa che non avevo mai sentito sulla terra e molti colori diversi che non esistevano sulla terra. Ho sentito una voce nella mia testa, che suppongo fosse Gesù, che mi diceva che avevo perso il paradiso e che ero con Lui per l'eternità. Perché? Perché ha detto, mentre ero ancora vivo, non ho completamente impegnato la mia vita con lui e con i suoi insegnamenti. Ho sempre saputo che Gesù era reale, ma non mi è mai sembrato prendere quell'impegno che mi ha cambiato la vita nel seguirlo.
Continuavo a sentire Gesù che mi ripeteva i miei peccati: pornografia, parolacce, barzellette sporche, avidità, invidia, lussuria, bevute e gola. E c'era quell'aborto che avevo avuto la mia ragazza nel 1988. Gesù mi disse che mi aveva mandato grazia illimitata ogni giorno della mia vita, ma che l'avevo sempre respinto a favore del peccato. E dal momento che il mio stile di vita ha respinto la sua acqua viva, ciò ha permesso a satana di prendere il controllo della mia vita e, infine, della mia morte. Ho detto a Gesù nella mia mente che non sapevo davvero cosa si aspettava da me, ma ha detto che quella non era una scusa, dal momento che aveva scritto tutto per me nella Bibbia, mi aveva dato i sacramenti nella Sua chiesa per rafforzami e avevo mandato sua madre e i suoi santi e angeli sulla terra molte volte per aiutarmi. Ha detto che preferivo giocare al computer, leggere il giornale e guardare il calcio mentre facevo la volontà di Dio. Mi disse che da quando preferivo veramente le cose temporanee della terra, piuttosto che quelle eterne del cielo, avevo il desiderio di non andare in paradiso dopo la morte. E la cosa veramente triste è che mi ha detto che tutto quello che dovevo fare era fare una confessione sincera per essere perdonato per tutto.
Ora, sono circondato da milioni di serpenti e vermi, fuoco incessante, rumori e grida forti, una puzza orribile e demoni dall'aspetto terribile che mi torturano giorno e notte. E non posso spostare nessuna parte del mio corpo da solo. Sapere cosa ho buttato via è la parte più deprimente, insieme al fatto di non uscire MAI da questo posto. Se solo avessi ascoltato gli insegnamenti della Chiesa invece di "pensare da solo". Non mi è mai venuto in mente mentre ero ancora vivo che potevo sbagliarmi su qualsiasi cosa, specialmente sulla salvezza. Ho sempre considerato una forte virtù "pensare da solo", ed è sempre stato un vizio debole ascoltare qualcuno, specialmente una chiesa di vecchia nebbia, che mi dicesse cosa credere.
Ora vorrei rinunciare a ogni centesimo che ho mai fatto per essere rimandato sulla terra per 5 minuti, ma ciò non accadrà mai. Io, insieme a milioni di altri umani, sono stato vittima del grande inganno di Satana, che mi ha ingannato nel credere che non sarei mai morto, che l'orgoglio di sé era una buona cosa, che i piaceri sessuali della terra erano più importanti dell'obbedire ai Suoi comandamenti, che il vero obiettivo della vita era la ricerca della ricchezza e di essere circondato da meravigliosi possedimenti, e che ci sarebbe sempre stato il tempo di pentirsi dei miei peccati prima di morire. Vorrei davvero che qualcuno mi parlasse di Matteo 25: 31-46 e di ciò di cui ero ritenuto responsabile durante la vita. Ma nessuno l'ha mai fatto. E non mi è mai sembrato di trovare il tempo per aprire la Bibbia e leggere ciò che diceva. È stato stupido come non aver mai letto i miei libri di testo del college in preparazione all'esame finale.
Satana si è travestito da angelo di luce molte volte durante il mio soggiorno terreno, e sono stato totalmente preso da lui: la bellezza, il fascino, lo sfarzo, il potere, il sesso, i soldi, la mentalità del benessere, l'intrattenimento per tutto il tempo, ecc. Ho anche creduto a tutto ciò che i media laici hanno mai detto, invece di meditare sulla sua Parola per scoprire la verità per me stesso. La sua esca di gratificazione sessuale sembrava meravigliosa all'epoca, ma conteneva un sacco di veleno, che ora conosco, quando è troppo tardi.
Quindi ora che conosci la mia storia, cosa farai con la tua vita? Come me, potresti non avere domani per decidere. Mi seguirai all'inferno o seguirai Gesù in paradiso? La scelta è tua e solo tua, da fare oggi.

Siracide 15: 15-17: Se vuoi, puoi osservare i comandamenti e agire fedelmente è una questione di tua scelta . Ti ha messo davanti fuoco e acqua: tendi la mano per quello che desideri. Prima che un uomo sia la vita e la morte, e qualunque cosa scelga gli sarà data.
Matteo 7: 13-23: "Entra dal cancello stretto; poiché il cancello è largo e la via è facile, ciò porta alla distruzione, e quelli che vi entrano sono molti. Perché il cancello è stretto e la via è difficile, questo porta alla vita, e quelli che la trovano sono pochi. "Attenti ai falsi profeti, che vengono da voi in veste di pecora ma interiormente sono lupi famelici.Li conoscerai dai loro frutti. Le uve sono raccolte dalle spine o i fichi dai cardi? Quindi, ogni albero sano produce buoni frutti, ma l'albero cattivo produce frutti cattivi. Un albero sano non può dare frutti cattivi, né un albero cattivo può dare buoni frutti. Ogni albero che non porta buoni frutti viene abbattuto e gettato nel fuoco . Così li conoscerai dai loro frutti. "Non tutti quelli che mi dicono" Signore, Signore "entreranno nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà di mio Padre che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno:" Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in tuo nome, scacciato demoni in tuo nome e fatto molte opere potenti in tuo nome? E poi dichiarerò loro: "Non ti ho mai conosciuto; allontanati da me, malfattori".  
Matteo 25: 31-46: "Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria e tutti gli angeli con lui, allora siederà sul suo trono glorioso. Davanti a lui saranno radunate tutte le nazioni e le separerà da un altro come pastore separa le pecore dalle capre e metterà le pecore alla sua destra, ma le capre alla sinistra. Quindi il re dirà a quelli alla sua destra: "Vieni, o benedetto da mio Padre, eredita il regno preparato per te dalle fondamenta del mondo; poiché avevo fame e mi hai dato da mangiare, avevo sete e mi hai dato da bere, ero uno straniero e mi hai accolto, ero nudo e mi hai vestito, io era malato e mi hai visitato, ero in prigione e sei venuto da me. " Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? E quando ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo dato il benvenuto, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando abbiamo visto ti sei ammalato o in prigione e ti ha fatto visita? E il re risponderà loro:"In verità, io vi dico che, come avete fatto a uno dei più piccoli di questi miei fratelli, me lo avete fatto " . Poi dirà a quelli alla sua sinistra: "Partenza da io, hai imprecato, nel fuoco eterno preparato per il diavolo e i suoi angeli; poiché avevo fame e non mi hai dato cibo, avevo sete e non mi hai dato da bere, ero uno sconosciuto e non mi hai dato il benvenuto, nudo e non mi hai vestito, malato e in prigione e non mi hai fatto visita ». Allora risponderanno anche: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in prigione, e non ti abbiamo assistito?" Allora risponderà loro: "In verità, io vi dico che, poiché non lo avete fatto a nessuno di questi, non lo avete fatto a me". E andranno via in eterna punizione, ma i giusti nella vita eterna ".
Giovanni 15: 4-7: Rimanete in me e io in voi. Poiché il ramo non può dare frutti da solo, a meno che non risieda nella vite, nemmeno tu, a meno che tu non dimori in me. Io sono la vite, tu sei i rami. Chi dimora in me e io in lui, è lui che porta molti frutti, perché a parte me non puoi fare nulla. Se un uomo non dimora in me, viene gettato come un ramo e appassisce; e i rami vengono raccolti, gettati nel fuoco e bruciati. Se rimani in me e le mie parole rimangono in te , chiedi qualunque cosa tu voglia, e sarà fatto per te. 

Per sentire l’Amore di Gesù



Gesù aiutami, sono così confuso. 
Il mio cuore non si apre a Te. 
I miei occhi non Ti possono vedere. 
La mia mente Ti blocca. 
La mia bocca non può pronunciare parole per confortarTi. 
La mia anima è offuscata dall’oscurità. 
Ti prego di avere pietà di me, povero peccatore. 
Io sono impotente, senza la Tua Presenza. 
Riempimi delle Tue Grazie, in modo da avere il coraggio 
di raggiungerTi e mendicare la Tua Misericordia. 
Aiuta me, il Tuo discepolo perduto che Ti ama, ma che non sente più 
l’amore mescolarsi nel suo cuore per vedere e accettare la Verità. 
Amen. 

O Mi amate secondo la Mia Parola oppure non Mi amate affatto



Mia amatissima figlia, la ragione non svolgerà alcun ruolo nella mente di coloro che respingeranno violentemente la Santa Parola di Dio, compresi quelli che ugualmente sono contro di Me e coloro che non rimarranno del tutto leali alla Parola. Non potete dire di appartenere a Me se non interamente, non soltanto con una parte del vostro corpo. Non potete dire che Mi amate solo con una parte di voi. O Mi amate secondo la Mia Parola oppure non Mi amate affatto. 

Quando Mi tradirete, lo farete per giustificare le vostre ragioni nel momento in cui accetterete le menzogne in merito a Chi Io Sono, Cosa Io Sono e Cosa Io ho detto. Proprio come i vostri antenati prima di voi, Mi respingerete e produrrete false accuse contro di Me. Utilizzerete la Mia Parola assecondando la vostra interpretazione e poi accuserete i giusti di non essere caritatevoli. Voi Mi flagellerete mediante il tradimento del Mio Corpo e infliggerete dolore e terribili sofferenze a coloro che accuserete di eresia nel Mio Santo Nome. 

La ragione verrà messa da parte mentre troverete ogni scusa per seguire un percorso in direzione opposta a quello che era stato tracciato con fatica per voi mediante la Mia Morte sulla Croce. 

Satana è il grande accusatore dei figli di Dio e quando si manifesta nelle anime di coloro che infesta, costruisce ogni tipo di accusa contro i figli di Dio, al fine di screditare la Mia Parola. 
Egli vi ingannerà per farvi ignorare l‟Amore che Dio ha per voi. Egli distruggerà ogni briciola di fede che possedete, se vi arrenderete a lui. Egli approfitterà del vostro libero arbitrio – un vostro diritto dato da Dio – e vi farà credere che sia possibile vivere una vita senza Dio. 

Il vostro Gesù 

27 Gennaio 2015 


domenica 18 agosto 2019

La nube della non-conoscenza



Occorre dare la giusta importanza a ogni pensiero e a ogni impulso,
e stare attenti a non trascurare il peccato veniale

Se dico questo non è perché ritengo che tu e tutti gli altri di cui ho fatto menzione siate colpevoli e gravati di tali peccati. Quel che io voglio è che tu dia la giusta importanza a ogni pensiero e a ogni impulso, e lavori alacremente per distruggerli alla radice, non appena fanno la loro comparsa, e ti dànno perciò l’occasione di peccare.
Ho una cosa da dirti: chiunque non valuta attentamente o non dà troppo peso ai primi pensieri, e questo anche se non vi trova alcun motivo di peccato, si macchia sicuramente di trascuratezza nei confronti del peccato veniale. Nessun uomo riesce a sfuggire completamente al peccato veniale in questa vita mortale. Però, tutti i veri discepoli della perfezione devono evitare la trascuratezza nei confronti del peccato veniale. In caso contrario, non c’è da meravigliarsi se prima o poi questi cadono in peccato mortale.

Salva le anime durante l’Avvertimento



O Dio Padre Onnipotente, 
a nome del Tuo diletto Figlio Gesù Cristo 
e  in commemorazione della Sua morte sulla croce  
per salvarci dai nostri peccati, 
Ti prego di salvare le anime che non possono salvare se stesse 
e che possono morire in peccato mortale durante l’Avvertimento. 

In espiazione per le sofferenze del tuo Figlio diletto,  
Ti prego di perdonare coloro che non sono in grado di cercare la redenzione, 
perché non vivranno abbastanza a lungo per chiedere a Gesù, Tuo Figlio,  
la Misericordia di liberarli dal peccato. 
Amen. 

Dio Padre: Io abbraccerò ogni persona, razza, credo e religione



Mia carissima figlia, si sta avvicinando l‟ora del Mio Intervento, mediante il quale verranno aperti gli occhi dei Miei figli all‟Amore del Mio diletto Figlio, Gesù Cristo. 

Io amo tutti i Miei figli e chiamerò ogni uomo, donna e bambino al di sopra dei sette anni di età, verso la Luce della Misericordia di Mio Figlio. Preparatevi per il Mio Intervento perché è più vicino di quanto voi pensiate e siate grati per questo Grande Dono. La guerra spirituale a cui state assistendo nel mondo, si è ormai palesata sulla terra e la battaglia che ne deriverà, sarà tra i Miei nemici, i quali cercheranno di mettere a tacere tutti coloro che rifiutano di essere coinvolti nelle loro menzogne, e coloro che non tradiranno Mio Figlio. 

Quando la Mano della Mia Giustizia colpirà, essa metterà alla prova la fede di tutti coloro che dicono di essere dalla parte di Mio Figlio e solo coloro che sono disposti a seguire la Croce rimarranno abbastanza forti da poter annunciare la Verità. Presto, le ragnatele verranno sollevate e sarà resa nota la piena portata della vostra eredità. La maggior parte dei Miei nemici, respingerà questo Intervento ed essi combatteranno fino alla fine per rinnegare Gesù Cristo. 

Io abbraccerò ogni persona, razza, credo e religione nella Luce di Mio Figlio e molti Lo vedranno. Di conseguenza molti di essi si convertiranno e rivendicheranno il loro diritto di vivere la vita eterna nella Gloria del Suo Regno sulla terra. 

Io ho promesso che Mio Figlio prenderà Posto sul Suo Trono e questo giungerà a compimento. 
Coloro che non vogliono entrare a far parte del Suo Regno, faranno la loro scelta in base al libero arbitrio che ho dato a ciascuno di voi. 

Io, il vostro amato Padre, Creatore di tutto ciò che è e sarà, vi imploro di non sprecare il vostro diritto di nascita. Se lo farete, verrete divorati da Satana, che è spietato tanto quanto è bugiardo, ingannatore e accusatore. State per ricevere un Dono che non è stato concesso a nessuna generazione precedente, per cui voi dovete pregare che vi vengano accordate le Grazie per accettare la Mia Approvazione. 

Venite verso la Luce perché, se non lo farete, allora verrete accecati dall‟oscurità per l‟eternità. Ciò spezzerebbe il Mio Cuore in due ed Io non voglio perdere nessuno di voi. 

Io vi Benedico. Vi guido durante questa Santa Missione, che vi è stata data dalla Santa e Benedetta Trinità, così come era stato predetto. 

Il vostro amato Padre 

l‟Altissimo Dio 

25 Gennaio 2015 



INFERNO



Visioni di S. Veronica Giuliani.

S. Veronica Giuliani ebbe più volte visioni dell'inferno; noi crediamo utile riprodurle, come una conferma degl'insegnamenti di Dio a S. Caterina da Siena. Leggendole bisogna senza dubbio tener conto del simbolismo che sotto immagini materiali rappresenta supplizi spirituali, di cui noi non potremmo altrimenti farci una minima idea. Pare anche probabile che vi siano dei dannati che soffrano rneno di quelli di cui ella vide le orribili torture; può anche darsi che il castigo, pur essendo eterno, non abbia sempre il medesimo grado d'acutezza. Ma il certo si è che nostro Signore nel Vangelo parla del fuoco e d'un fuoco eterno e che la sciagura della dannazione oltrepassa tutto quello che noi possiamo immaginare.

Il 14 febbraio 1694, ella vide l'inferno aperto; vi cadevano molte anime ch'erano così turpi e così nere ch'era uno spavento a vederle. Si precipitavano una dietro all'altra e scomparivano tra le fiamme. Dal mezzo del fuoco che le inghiottiva si sollevavano dei pugnali, dei rasoi e degli strumenti di supplizio di varie sorta che poi ricadevano con tutto il loro peso per schiacciare quei miseri. La Santa chiese al Signore se fra le anime ch'ella aveva veduto cadere si trovasse qualche religioso o religiosa. E il Signore le fece conoscere che fra le anime religiose ce n'erano che vi erano precipitate e che l'avevano davvero meritato, perchè non avevano mantenuto quello che avevano promesso e perchè si erano rese colpevoli di tante violazioni delle loro regole.

Il 1° aprile 1696, S. Veronica fu condotta alla bocca dell'inferno. Ella udì le grida e
le bestemmie dei dannati, ma a tutta prima non notò altro che tenebre e puzza orribile; il fuoco era nero e fitto. Poi ella vide molti demonii ch'erano come vestiti di fuoco e che si eccitavano a percuotere; e le si fece sapere che picchiavano dei dannati.

Il 5 dicembre del medesimo anno, ebbe una visione simile. Nel medesimo tempo il Salvatore si mostrò a lei flagellato, coronato di spine e con una pesante croce sulle spalle, e le disse: « Guarda bene questo luogo che non avrà mai fine. Qui si esercita la mia giustizia e il mio terribile sdegno ».

Il 30 giugno 1697, fu detto alla Santa che ella stava per passare attraverso nuove pene. Fu come una partecipazione ai supplizi dell'inferno ch'ella sopportò per un'ora a più riprese. In quel giorno ella si sentì posta in una fornace ardente e provò pene atroci, come lance che la trafiggevano, ferri che la bruciavano, piombo bollente che le era versato su tutto il corpo.
Il primo luglio, al mattino, ella si ritrovò in quel luogo di terrore; vedevasi come abbandonata da Dio, incapace di raccomandarsi nè al Signore, nè ai Santi; non già ch'ella non avesse il pensiero di Dio, tutt'all'opposto; ma ella lo vedeva senza misericordia e tutto giustizia.

Il 4 luglio, l'inferno le parve così vasto che tutta la macchina del mondo, dice ella, non sarebbe nulla al confronto. Vide una ruota come una macina di grandezza smisurata, che ad ogn'istante cadeva sui dannati, poi si sollevava per ricadere ancora.

Il 16 luglio sentì tutte le sue ossa stritolate da ruote che giravano tutt'intorno a lei. Nel medesimo tempo ella ebbe il sentimento della perdita di Dio, pena sì atroce, dice ella, che non si può spiegare. Tutti gli altri tormenti sembrano poca cosa in confronto di questo.

Il 19 luglio, durante quello ch'ella chiamava l'ora d'eternità, sentivasi ora punta da spilli ed aghi, ora arsa da lastre roventi, ed ora lacerata nelle carni da strumenti da taglio.

Il 6 febbraio 1703, il suo confessore avendole comandato di pregare per la città ove ella dimorava, il Signore le fece vedere come un immenso incendio che divorava la città; molte persone andavano a gettarsi nelle fiamme, altre sul punto di gettarvisi ritornavano addietro. Fu rivelato alla Santa che quelle fiamme rappresentavano il peccato di impurità a cui s'abbandonava un numero troppo grande de' suoi concittadini; ma altri, violentemente tentati, sapevano resistere. E il Signore le disse; « Di' a colui che tiene il mio posto, al tuo confessore, che t'ha ordinato di chiedermi in che cosa sono io più offeso, ch'io sono offeso in tutti i modi, ma particolarmente coi peccati della carne. Vi sono pure fra questo popolo delle inimicizie che m'offendono grandemente e molte anime per questo motivo vanno all'inferno per tutta l'eternità ».

Il 27 gennaio 1716, Maria, comparendo a S. Veronica, chiamò i due angeli che la servivano da custodi e loro ordinò di condurla in spirito all'inferno; ella la benedì e le disse: « Figlia mia, non temere, io sarò con te e t'aiuterò ». Ad un tratto, racconta la Santa, mi trovai in un luogo oscuro, profondo e fetente, udii mugghii di tori, ragli d'asino, ruggiti di leone, sibili di serpenti, ogni sorta di voci confuse e spaventose e grandi rombi di tuono che riempivano di terrore. Vidi lampi e fumo molto denso. Scorsi una gran montagna tutta coperta di serpenti, di vipere e di basilischi fra loro attorcigliati in numero incalcolabile. Udendo uscire di sotto a loro delle maledizioni e voci orrende, chiesi a' miei angeli che voci fossero quelle, ed essi mi risposero che lì si trovavano molte anime nei tormenti. Infatti quella gran montagna ad un tratto s'aprì ed io la vidi tutta ripiena d'anime e di demonii. Quelle anime erano tutte avvinghiate insieme, per modo che formavano una sola massa; i demonii le tenevano così legate a se stessi con catene di fuoco; ogni anima aveva parecchi demonii attorno a sè. Di là fui trasportata ad un'altra montagna ove si trovavano dei tori e dei cavalli furiosi che mordevano come cani arrabbiati. Loro usciva fuoco dagli occhi, dalla bocca e dal naso, i loro denti parevano lance acutissime e spade taglienti, che riducevano in frantumi in un istante tutto ciò che afferravano. Compresi che mordevano e divoravano anime. Vidi altre montagne ove si praticavano dei tormenti più crudeli, ma mi è impossibile descriverli. Al centro di tal soggiorno infernale si erge un trono altissimo; in mezzo a quel trono vi è un seggio formato dei demonii che sono i capi e i principi. Là siede Lucifero, spaventoso, orribile. O Dio che figura orrenda; sorpassa in orrore tutti gli altri demonii. Sembra avere una testa formata di cento teste e piena di lance, a capo di ciascuna delle quali vi è come un occhio che proietta frecce infiammate che infiammano tutto l'inferno. Benchè il numero dei demonii e dei dannati sia incalcolabile, tutti veggono quella testa orribile e ricevono tormenti sopra tormenti da quello stesso Lucifero. Esso li vede tutti e tutti lo vedono. Qui i miei angeli mi fecero comprendere che, come in cielo la vista di Dio rende beati tutti gli eletti, così nell'inferno l'orribile figura di Lucifero, orrendo mostro infernale, è un tormento per tutti i dannati. La loro maggior pena è l'aver perduto Iddio. Questa pena Lucifero la sente per il primo, e tutti vi partecipano. Egli bestemmia, e tutti bestemmiano; maledice e tutti maledicono; soffre ed è torturato, e tutti soffrono e sono torturati.

In quel momento i miei angeli mi fecero osservare il cuscino ch'era sul seggio di Lucifero e su cui stava seduto; era l'anima di Giuda. Sotto i piedi di Lucifero vi era un cuscino molto grande, tutto lacero e coperto di segni; mi si fece capire ch'erano anime di religiosi. Allora il trono fu aperto e, in mezzo ai demonii che stavano sotto il seggio, vidi un gran numero d'anime. Chi sono queste? domandai a' miei angeli; ed essi mi risposero ch'erano dei prelati, dei dignitari della Chiesa, dei superiori d'anime consacrate a Dio.

Io credo che se non fossi stata accompagnata da' miei angeli ed anche, come penso, invisibilmente fortificata dalla mia buona Madre, io sarei morta di spavento. Tutto ciò ch'io ne dico non è nulla e tutto ciò che udii dire dai predicatori non è nulla in paragone di quello ch'io vidi (Diario, alle date indicate).  

Il Sacro Cuore



Cuore umano e Cuore divino


Simbolismo del cuore umano

Per capire il significato soprannaturale del Sacro Cuore, bisogna innanzitutto capire perché Dio ha scelto il cuore come simbolo e oggetto di questa devozione.
Che cosa è, infatti, il cuore? 
La parola cuore deriva dal greco kardìa e questo dalla radice linguistica indoeuropea kard che significa centro. Dal punto di vista fisico, il cuore è semplicemente il centro della vita vegetativa, motore del sistema circolatorio; ma dal punto di vista psicologico è un centro della vita sensitiva, perché su di esso si ripercuote l’intero sistema nervoso; infine, dal punto di vista spirituale, il cuore è il centro segreto della persona, del suo mondo interiore, della sua vita morale, e quindi manifesta lo stato intimo dell’ anima, l’amore che la muove. 
Nel linguaggio della Bibbia, il cuore viene inteso proprio in questo senso simbolico e spirituale: ossia come principio e centro della intera vita umana 129. Per questo Dio esorta i fedeli dicendo: «rivolgete sinceramente all’ Altissimo il vostro cuore e servite a Lui soltanto» (1Re,7,3), e il Salmista gli risponde con questa preghiera: «Crea in me un cuore puro, o Dio, e rinnova in me un saldo spirito» (Ps. 51,22). Il cuore fedele deve respingere le cattive tendenze (Mt.,15,18-19), custodire i precetti divini (Pv.,3,1), esercitarsi nella disciplina interiore (Pv.,23,12) e far regnare la carità soprannaturale (1Tim.,1,5).
Possiamo dire che il cuore è simbolo della persona, intesa come principio motore dei desideri, delle intenzioni e delle decisioni. E’ nel profondo del cuore che l’individuo elabora il proprio orientamento fondamentale, sceglie l’oggetto primario del proprio amore e quindi decide il proprio destino eterno, schierandosi per Dio o contro di Lui 130. Infatti «il movimento del cuore (...) si applica all’amore verso Dio, alla conversione dell’uomo, alla fedeltà alla Legge, in breve a tutti i sentimenti religiosi che hanno radice nel cuore, perché derivano dall’amore» poiché «tutti i movimenti delle tendenze presuppongono l’amore come loro primaria radice» 132, alla radice dell’intera vita umana c’è appunto quel cuore che è l’organo dell’amore.
Successivamente, con lo sviluppo delle scienze esatte e con la perdita del senso simbolico, il significato del cuore è stato ristretto fino ad indicare solo l’origine della vita affettiva, la fonte delle passioni umane. 
Ovviamente qui parliamo del cuore umano considerandolo non tanto nella sua natura fisica, quanto nella sua valenza simbolica. Come tale, il cuore è segno (naturale e non convenzionale) della vita intima, specialmente di quella affettiva, e dell’ amore.
In questa prospettiva, quindi, il Cuore di Gesù di Nazareth, in quanto vero cuore umano, va considerato come il centro della sua Persona, la fonte della sua vita spirituale, la sede della sua vita affettiva, il principio determinante e unificatore dei suoi desideri, intenzioni e decisioni.

Guido Vignelli

MISTICA CITTA’ DI DIO



Vita della Vergine Madre di Dio


Mistica Città di Dio, miracolo della sua onnipotenza e abisso della grazia. - Storia divina e vita della vergine Madre di Dio, regina e signora nostra, Maria Santissima, restauratrice della colpa di Eva e mediatrice della grazia. - Dettata e manifestata in questi ultimi secoli dalla medesima Signora alla sua schiava suor Maria di Gesù, abbadessa indegna del monastero dell'Immacolata Concezione della città di Agreda. Per nuova luce del mondo, gioia della Chiesa cattolica e fiducia dei mortali.

Salve, Figlia del Padre
Salve, Madre del Figlio di Dio
Salve, Sposa dello Spirito Santo
Salve, Tempio
della Santissima Trinità

«Questa divina Storia, come nel corso di essa ho continuamente ripetuto, lascio scritta per obbedienza ai miei superiori e confessori che dirigono la mia anima, assicurandomi per questo mezzo essere volontà di Dio che la scrivessi e obbedissi alla sua beatissima Madre, che da molti anni me lo ha comandato; e sebbene l'ho sottoposta tutta alla censura e giudizio dei miei confessori, senza che ci sia parola che non abbiano visto e conferito con me, con tutto ciò la sottopongo di nuovo al loro miglior giudizio, e soprattutto all'emenda e correzione della santa Chiesa cattolica romana, protestando di restare soggetta alla sua censura e insegnamento, come sua figlia, per credere e tenere solo quello che la medesima santa Chiesa, nostra madre, approverà e crederà, e per riprovare quello che riproverà, perché in questa obbedienza voglio vivere e morire. Amen».
Suor Maria di Gesù di Agreda, Mistica Città di Dio, 111,791.




Preghiera a Maria




 Ave Maria, Figlia di Dio Padre;
Ave Maria, Madre di Dio Figlio;
Ave Maria, Sposa dello Spirito Santo;
Ave Maria, Tempio della Santissima Trinità.
Ave Maria, mia Padrona amabilissima colma di bontà e di amore,
mia Regina, Madre, vita, dolcezza, mia sicura speranza, gioia piena del mio cuore e della mia anima, ti appartengo totalmente.
Tutte le mie cose ti appartengono, o Vergine benedetta fra tutte le donne.
Io ti chiedo che la tua anima magnifichi in me il Signore; che in me il tuo spirito possa esultare in Dio.
O Maria, Vergine fedele, contrassegna la mia anima con il tuo amore, perché in te e per mezzo tuo, possa serbare fedeltà a Dio.
Madre, nella tua bontà, considerami tra coloro, che come tuoi figli (schiavi),
Tu ami, istruisci, indirizzi, nutri e proteggi.
Fa', o Maria, che per tuo amore io possa tenere in conto di nulla tutte le gioie della terra e cercare costantemente Dio e le cose celesti.
Insieme allo Spirito Santo di cui sei fedelissima Sposa opera, perché Gesù raggiunga in me
la pienezza della sua età perfetta. Amen


La Madre della Salvezza: L‟influenza del mondo laico è simile ad una grande inondazione



Miei cari figli, il Dono del Discernimento viene dal Potere dello Spirito Santo e non viene concesso facilmente. Dev‟essere guadagnato. Esso viene dato solo a coloro che sono in unione con Cristo e che sono liberi da ogni distrazione dovuta alle tentazioni che il maligno pone loro davanti. Il maligno non può ingannare coloro che sono stati benedetti con questo Dono. 

Guai all‟uomo che viene ingannato, poiché si lascerà trascinare nelle falsità. L‟inganno viene da Satana in persona e da quelli che egli infesta. Colui che non accetta l‟Esistenza di Gesù Cristo, troverà quasi impossibile resistere al fumo di Satana, il quale acceca, al fine di divorarvi, ciascuno di voi che si rende colpevole del peccato d‟orgoglio. Qualsiasi servitore consacrato di Dio che si allontani dalla Verità, indurrà in errore tutti coloro che guardano a lui per farsi guidare. Per questo, egli subirà una grande punizione nel Giorno del Giudizio. 

L‟influenza del mondo laico è simile ad una grande inondazione e le anime che gli permettono di cambiare il loro punto di vista o la loro opinione sulla Parola di Dio, annegheranno. L‟inganno è uno strumento del maligno ed il suo obiettivo principale è quello di distruggere la Chiesa di mio Figlio sulla terra, seducendo coloro che si trovano all‟interno di essa. Aprite gli occhi ai nuovi cambiamenti che verranno introdotti e che malediranno il Nome di Dio. 

Non dovete mai permettere alle falsità di influenzare ciò che mio Figlio vi ha insegnato, poiché Egli non ha mai deviato dalla Sua Parola Scritta, né mai lo farà. La Verità vi sosterrà durante le prove che vi attendono e che flagelleranno la Chiesa di mio Figlio sulla terra. 
Dovete prepararvi per questi tempi, perché essi sono quasi su di voi. 

La vostra amata Madre 

Madre della Salvezza 

25 Gennaio 2015


sabato 17 agosto 2019



Maria Madre di Dio

Cercate tutti i vostri luoghi  Santi e state nel silenzio, perchè l’anticristo porterà brutti progetti con sé 

e solo quelli di voi, che sono nella pace e che Ci hanno regalato il loro SI, resteranno senza preoccupazioni.

La vostra fiducia, adesso che si avvicina ogni giorno di più la fine e la Seconda Venuta di Mio Figlio, il vostro Santo  Gesù che vi ama moltissimosi rinforzerà di molto.

Nulla di ciò che adesso arriverà su questo mondo, vi potrà scuotere, nulla sarà così difficile per voi da accettare  e sopportare, nulla vi farà perdere la fiducia in Mio Figlio, perché 

il rafforzamento di questa fiducia sarà più forte del dubbio che, il falso profeta e il cattivo gruppo elitario insieme all’anticristo alla sua guida, spargeranno e cercheranno di inculcarvi.

Così sia.




Miei amati figli, Io il vostro Gesù vi dico questo:
Dio Padre non vi abbandonerà ed Io, il Suo Santo Figlio combatterò per voi.
I tempi del dubbio ,dell’inquietudine e della cattiveria porteranno i loro frutti a quelli che li hanno seminati: saranno frutti ammuffiti, marci e pervasi dall’epidemia. Saranno loro stessi a raccogliere questi frutti e voi li riconoscerete dalle loro cattive azioni e le loro misere anime.
Essi saranno ammalati, perché Dio Padre, il nostro Creatore Onnipotente non aspetta. EGLI non lascerà soccombere i Suoi figli credenti. Egli l’Altissimo porrà un freno e i Suoi figli saranno salvati.
Ascoltate e stupitevi: chi dona il suo SI a Me Gesù, sarà circondato dall’amore di Dio L’Altissimo, un amore contro cui Satana non ha alcuna chance. Costui verrà “portato” attraverso i tempi degli ultimi giorni, e sarà salvato da Me, il vostro Gesù, il Salvatore del mondo e di tutti figli di Dio, che Mi regalano il loro SI.
Credete, abbiate fiducia, solo così sarete abbastanza forti da poter resistere all’anticristo. Chi combatte da solo cadrà, chi si affida a Me vincerà.
Così sia.

LA VERGINE MARIA



negli scritti di Luisa Piccarreta

L’Amore consumava Maria, le dava la morte di Gesù e la faceva risuscitare a nuova vita. 

Stavo pensando alla Celeste Mamma, quando teneva il mio sempre amabile Gesù morto nelle sue braccia, che faceva e come si occupava di Gesù. E una luce accompagnata da una voce nel mio interno diceva: “Figlia mia, l’amore agiva potentemente nella mia Madre, l’amore la consumava tutta in Me, nelle mie piaghe, nel mio sangue, nella mia stessa morte, e la faceva morire nel mio Amore, ed il mio Amore, consumando l’amore e tutta la mia Madre, la faceva risorgere di amor novello, cioè tutta del mio Amore, sicché il suo amore la faceva morire, il mio Amore la faceva risorgere ad una vita tutta in Me, di una maggior santità e tutta divina. Sicché non c’è santità se l’anima non muore in Me, non c’è vera vita se non si consuma tutta nel mio Amore”.  (10°, 21-6-1911) 

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO




  Il Cuore nascosto da un profluvio di Sangue


Come sulla Croce, così nell'Eucarestia lo stesso Gesù che s'immola e che dà il suo Sangue con le stigmate della Passione: in Paradiso lo darà con quello dell'amore.
Gesù mi si presenta, come altre volte, con il petto squarciato e chiedo il perché di quell'insistenza e perché il Cuore è nascosto da un profluvio di Sangue. Perché la piaga e non il cuore?
L'umanità aveva paura della Croce, del suo petto insanguinato, ed Egli, per avvicinarla, mostrò a S. Margherita il Cuore palpitante di amore. Sormontato da una croce ed avvolto di spine equivaleva, a chi voleva intenderlo, a una manifestazione di misterioso dolore, ma ancor pochi lo capiscono, e i segreti e i tesori di quel Cuore restano sepolti.
Tuttavia la devozione al S. Cuore era una preparazione a quella del Sangue. Ed ecco la piaga viva, ecco la sorgente prodigiosa, inesauribile della vita eterna.
Anima siziente, vieni e bevi; vieni e aspergiti, vieni e inabissati nelle acque della misericordia.
Come la divinità è andata manifestandosi agli uomini con un crescendo meraviglioso, così la Sacra Umanità di Gesù va spiegando a poco a poco i suoi Misteri.
«Venite ad aquas» fu detto per la voce del Profeta; ora è la voce stessa di Gesù che ripete: «Venite ad Sanguinem».
Ma ciò che caratterizza questa nuova manifestazione di amore, sono le mani di Gesù poste accanto alle ferite nell'atteggiamento di raccogliere il Sangue e di trasmetterlo più facilmente alle labbra assetate.
Avvicinati, o povera umanità, o povera anima mia: se tu sapessi il dono di Dio, l'ebbrezza che infonde quel Sangue, la luce che porta nello spirito, la forza con cui slancia il cuore alla ricerca del vero bene immortale!
Oh! perché non posso scolpire come la vedo l'immagine del mio Gesù, così piena di carità, di tenerezza, di misericordia? Il Sangue scende senza intervallo dalle mani alle anime, senza toccare la candida veste della sua gloria. Quanti misteri, quante significazioni!
Le intuisco, le comprendo, le gusto, ma non posso esprimerle. Sono più le gocce di quel Sangue o i peccati? Sono più i peccati.
Ma una goccia sola li distrugge tutti, se il peccatore lo vuole. E la volontà che bisogna muovere.
Da quel Sangue purissimo, divino, esala un profumo di cielo e il profumo si espande su tutta la terra: oh! la potenza della mediazione di Gesù: perché non vi pensiamo, perché non vi partecipiamo?
L'acqua disseta, il Sangue alimenta. Così l'invito fatto da Gesù è più magnifico di quello preannunciato dal Profeta.
Gesù mi fa osservare, da lontano, delle piccole colombe nere; povere anime colpevoli che si fanno bianche man mano che si avvicinano al Sangue che scorre sul terreno.
Ci sono poi le colombe candide svolazzanti per la forza acquistata da quel vino pretto; ci sono le piccole colombe sfavillanti che salgono fino alle mani, ci sono quelle splendide e quelle invisibili che entrano nel cuore.
Oh! le trasformazioni, le ascensioni delle anime in virtù del Sangue di Cristo!
Bevi, ascendi ed entra.
Se tutta la vita fosse spesa adorando tale atteggiamento di Gesù, sarebbe ricolma di tesori e di delizie. q. 12 : luglio, s.g.


SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO