( Lettera a Suor BEGHE 3 gennaio 2025 )
Miei carissimi figli, voglio dirvi in questo nuovo anno che non vi ho mai amato così tanto, perché l'Amore divino essendo infinito, aumenta e aumenta ancora e ancora. Questo Amore traboccante che provo per voi non cesserà mai e non posso fare a meno di ripeterlo più e più volte.
Questo è il Mio Amore, non si stanca mai di esprimersi, di prendere ciascuno di voi in particolare contro il Mio Sacro Cuore, di donarvi le Mie grazie per santificarvi nella prospettiva di avervi vicini a Me per l'eternità.
Mi ami così tanto da sacrificarti a tua volta per Me? Sì, l'avrete quando sarà il momento perché, come per i martiri dei primi secoli della cristianità, vi darò tutte le grazie necessarie per non rinnegarmi, per non voltarmi le spalle. Mi amerete perché stimolerò questo Amore vivo e così profondo che avete per Me, perché ve lo comunicherò, lo svilupperò, gli farò superare tutte le altre restrizioni.
Il Mio Amore è potente, volontario, così dolce ma anche indiscutibile perché trabocca in tutti gli altri sentimenti, domina e sottomette ad esso tutte le altre riflessioni.
Io mi dono a te e tu lo sai perché ti ho dato la prova di questo Amore incondizionato, di questo Amore totale, di questo Amore pronto a sopportare qualsiasi cosa per la tua salvezza. Dopo la mia morte sulla Croce, sono risorto, ma è ancora con lo stesso Amore per te che regno dal Cielo sulla terra come Re delle Nazioni, Re dei re e Re di tutta la vita, tutte le cose animate e inanimate. In Cielo non soffro più, ma ho lasciato il Mio Sacrificio sulla terra; per mezzo di lui continuo sulla terra ad offrire al mio Padre celeste i miei meriti per ciascuno di voi durante tutti i secoli della terra.
La Messa è il Mio Santo Sacrificio della Croce che si rinnova nel vostro presente, voi testimoniate la Mia sofferenza come la Mia Beata Madre, San Giovanni e le sante donne, ai piedi della Croce. Non solo partecipate, ma come Miei carissimi sul Calvario, vi partecipate, vi aderite. La mia sofferenza sulla Croce è stata quella del Figlio di Dio, e tutto in Me è infinito, perché Io porto tutto come Dio pur essendo Uomo. Ho sofferto come Uomo, Figlio di Dio e Dio Stesso, la Mia riparazione per l'infinita offesa fatta a Dio poteva essere ricevuta da Dio nella Sua Infinità. Così siete perdonati, le vostre colpe sono tutte perdonate se me le chiedete
e ad ogni Messa imploro il Mio Padre celeste di concederMi questo perdono, senza il quale le porte del Cielo rimarrebbero chiuse per voi.
Comprendete, dunque, che in tutti i tempi della terra, attraverso la Santa Messa, continuo a implorare il Mio Padre celeste di perdonarvi, e se anche voi Lo implorate, sì, assolutamente, sarete perdonati. Ho istituito il sacramento della penitenza affinché possiate venire ai Miei piedi per chiedere il vostro perdono e, nella misura della vostra sincerità, vi concedo questo perdono, frutto del Mio Amore e della Mia Sollecitudine per voi. Ho personalmente istituito sette sacramenti che nutrono, nutrono ed elevano i Miei figli di buona volontà che sono impegnati nelle Mie leggi, e li attendo nella Mia beata eternità alla fine della loro vita terrena.
Io vi ho dato tutto, la mia Vita è il vostro cibo e attraverso di essa potrete raggiungere le vette della vita cristiana. Questo è ciò per cui voglio prepararvi: che possiate essere forti con la Mia Forza, amando a vostra volta tanto profondamente quanto Io vi ho amato fino al punto di dare la Mia Vita per voi. I miei martiri di tutti i tempi sono stati forti nel mio amore, sicuri del mio amore, ferventi e fedeli a causa del mio amore.
Se si presenteranno tempi difficili o imprevedibili su di voi, Miei cari, non temete nulla, Io non mi sono tirato indietro dalla Mia Passione. Non tiratevi indietro, neanche, perché vi darò la Mia forza, il Mio coraggio, il Mio abbandono alla volontà del Mio Padre Celeste. Tutto ciò che Lui voleva da Me, l'ho realizzato, non ho procrastinato, ho accettato tutto e non solo ho accettato, ma anche voluto dalla Mia Volontà in tutte le cose in conformità a quella di Mio Padre.
Se a mia volta vi chiamo al dono di voi stessi, testimoni di Cristo e testimoni della vostra fede, siate certi di me, abbiate totale fiducia in me, non tiratevi indietro. I tempi che stanno arrivando non sono tempi di pace, saranno tempi di vessazioni, tempi di persecuzione, morali e poi fisici, tempi di scarsità e tempi apocalittici. I demoni, credendo che la loro vittoria sia scontata, si scateneranno, spingendosi l'un l'altro, contrastandosi a vicenda, ma sempre a spese della Mia.
Ecco perché voglio che siate certi del Mio eccezionale Amore per ciascuno di voi e che, come Io ero e sono ancora completamente devoto al Mio Padre Celeste, così lo siete voi, in pace e con la certezza di non essere soli.
La pace sia con te, l'amore per Dio guidi ogni tuo passo, sii fiducioso, sii gentile, sii caritatevole e cammina sulle orme del tuo Signore e Maestro.
Vi benedico, Miei cari, e guido i vostri passi fintanto che confidate in Me e non vi ritirate. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia
Il Signore Gesù Cristo
Nessun commento:
Posta un commento