martedì 8 settembre 2020

NON ACCETTATE NOVITÀ! ____ QUANTO DOLORE STA PER ARRIVARE SULL’UMANITÁ! ALCUNI PATIRANNO PRIMA, ALTRI DOPO. NON CI SARÁ TERRA SENZA LAMENTO.



MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA
5 SETTEMBRE 2020

Amato Popolo di Dio:

GIOITE, FEDELI DI DIO!
GIOISCANO QUELLI CHE SI PENTONO DELLE LORO AZIONI INDEBITE!

GIOISCANO QUELLI CHE SI RIFIUTANO DI ENTRARE NELLA RAGNATELA DEL MALE!

Ci sono religiosi che siccome non sono spirituali, sono intrappolati dal male e si stanno rotolando nel fango che insudicia l’anima.

Quanto è proibito si sta impossessando dell’uomo, di coloro che camminano compiaciuti nelle dense e nauseabonde tenebre del male e che si stanno perdendo nell’insieme di sacrilegi con i quali ora l’umanità sta disdegnando ciò che è Divino.

LA CREAZIONE È OPERA DI DIO, NON DELL’UOMO, PER QUESTO LA CREAZIONE STA DISPIEGANDO LA SUA PIÙ TEMIBILE FORZA CONTRO L’UOMO, PER FARE IN MODO CHE TORNI A DIO E LO RICONOSCA COME SIGNORE E SOVRANO DI TUTTO IL CREATO.

Il Popolo di Dio è smarrito e confuso (1), è contaminato dallo sterco del male, perché civetta con il male e gli permette di sostituirsi a quello che è Divino ed in questo modo rinunciate ad essere veri cristiani, gelosi difensori della Vera Dottrina.

NON ACCETTATE NOVITÀ!

State vivendo in eventi di ogni genere, le ribellioni stanno aumentando, perché l’uomo protesta contro la cattività.

I mezzi di comunicazione di massa sono controllati dalle grandi élites mondiali, che sono determinate ad ottenere la supremazia dei potenti sui deboli.

QUANTO DOLORE STA PER ARRIVARE SULL’UMANITÁ!
ALCUNI PATIRANNO PRIMA, ALTRI DOPO.
NON CI SARÁ TERRA SENZA LAMENTO.

Il cavallo della carestia è arrivato e sta toccando la terra…  
Accaniti parassiti stanno divorando estensioni di terreni coltivati…
In alcuni luoghi l’acqua, sorprendendo gli uomini, inonderà le coltivazioni, mentre in altri il sole cocente non permetterà la crescita delle coltivazioni…

OH, LA SOFFERENZA DELL’UMANITÀ!
TORNATE AL NOSTRO RE E SIGNORE GESÙ CRISTO,
ADORATE IL SANGUE PREZIOSO DEL NOSTRO RE!

Voi, persone di Fede, vivete ogni momento come se fosse l’ultimo.

IL TESORO DELLA CRISTIANITÀ È RISERVATO AL POPOLO DI DIO E GLI VIENE NEGATO.

A seguito della caduta dell’economia a livello globale e quando l’umanità sarà nel caos, si imporrà il drago con le sue teste (Cf. Apoc 12,3; 13,1) privando la cristianità di quello che non potrà essere intaccato.

L’élite che sta promuovendo l’ordine mondiale (2) sta negoziando con i piccoli paesi per indirizzarli verso un governo unico, prima che cada l’economia e così terrà tra le grinfie i suoi debitori.

Popolo di Dio:

Da dove deriva la pochissima Fede che avete nel POTERE DIVINO?

AVETE PAURA DI MORIRE DI FAME, PERÒ NON AVETE PAURA DI PERDERE LA SALVEZZA ETERNA!

Popolo di Dio:

La terra tremerà fortemente e il mare si addentrerà sulla terra (3), state attenti: i terremoti saranno estremamente devastanti, svegliatevi, non continuate a rimanere addormentati.

Pregate Popolo di Dio, l’America farà continuamente notizia.

Pregate Popolo di Dio, la Spagna entrerà nei notiziari. Caduta la Fede, spunterà il comunismo. (4)

Pregate Popolo di Dio, l’Inghilterra soffrirà.

Pregate Popolo di Dio, la terra sarà sorpresa da un corpo celeste.

Quello che succederà è necessario, l’uomo deve piegare le ginocchia e comprendere in questo modo che per gustare di quello che è Divino, deve essere spirituale. Non credetevi padroni della Trinità Sacrosanta, aspirate ad essere spirituali, lottate contro l’ego umano mal impiegato e siate umili creature di Dio, che possiedono un grande amore e la santità.

Ci sono due forze che stanno lottando per le anime: il bene contro il male.

Chi di voi possiede il bene e chi possiede il male?... potrete giudicarlo facendo un esame di coscienza.

Pregate, riparate per il male commesso, amate il prossimo come voi stessi, rispettate la Legge Divina, siate veri e non allontanatevi dalla Nostra Regina e Madre dei Cieli e della Terra.

L’uomo saggio dà da bere all’assetato, senza giudicare se se lo meriti o meno.

Fate il Bene, che Cristo vi riserva il bene!

L’ANGELO DI PACE ARRIVERÀ COME ARRIVA SULLA TERRA QUALCOSA DI INATTESO: SENZA CHE VE LO ASPETTIATE.
CON LA PACE SULLE LABBRA UNIRÁ I CUORI. (5)

L’umanità ritroverà con ancora maggior forza la spiritualità che aveva perduto e si vedrà rinnovata, pertanto non temete la purificazione, pregate e mantenete la Fede, affinché, quale Resto Fedele, siate liberi per l’AMORE DIVINO E PER IL TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DELLA NOSTRA REGINA E MADRE.

Pregate, desiderate il bene del fratello, siate amore e convogliate questo amore verso i vostri simili, desiderate il bene.

L’umanità adultera si fa beffe di QUELLO CHE È DIVINO, facendo entrare nella Casa di Dio quello che è profano. Questo peccato è gravissimo agli occhi di Dio.

Temete di perdere la Vita Eterna.  
Voi siete protetti dalle Legioni Celesti per Ordine Divino.

Non temete, non temete, non scordate di fare il bene, siate amore, non permettete che l’impazienza vi porti ad essere superbi.

NON TEMETE, FIGLI DI DIO!
NON TEMETE!

Procedete nella Fede, alimentate la Fede, rispettate la Legge Divina. (Cf. Mt 12,37-39)

Adorate Dio in spirito e verità.

CHI É COME DIO?
NESSUNO É COME DIO!

San Michele Arcangelo

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO




L’inferno esiste, e a voi spetta un posto in prima fila!



Dovreste tremare fin da ora, pensando al destino che vi attende. Guai a voi, anime malvagie!

di Francesco Lamendola

Articolo pubblicato sul sito Accademia Nuova Italia

Una signora di settantotto anni, affetta da un tumore in fase assai avanzata, è mancata a marzo, presso l’ospedale di una piccola città del Nord. Possiamo anche precisare dove: non nell’affollatissima Lombardia, non in provincia di Bergamo o di Milano, bensì in Friuli, cioè in una zona dove l’emergenza sanitaria si è fatta sentire in misura alquanto attenuata. Naturalmente sul certificato di morte il medico ha scritto che era deceduta a causa del Covid-19: si sa che le istruzioni sono quelle, bisogna gonfiare al massimo le cifre per dare l’impressione che ci sia davvero una pandemia da Coronavirus perché solo così le spropositate, folli e autolesionistiche misure adottate dal governo appaiano pienamente giustificate.

Aver costretto migliaia di uomini e donne a morire tutti soli e disperati, e i loro congiunti a non poter stare vicino ai loro cari sul punto di andarsene, è un delitto di tale gravità da gridare al cospetto di Dio!


Non è tuttavia su questo aspetto della questione che desideriamo ora soffermarci, perciò proseguiamo il racconto.
La figlia della signora ha raccolto i vestiti di sua mamma e si è recata all’ospedale per vestirla, in vista della cerimonia funebre e per darle l’ultimo saluto. Qui giunta, si è visto negato l’accesso alla camera mortuaria e ha dovuto tornare a casa senza aver potuto vedere la mamma. Il corpo nudo della defunta è stato infilato dal personale ospedaliero in un sacco di plastica e portato via con la massima urgenza.
La figlia pensava almeno di poter salutare sua mamma durante il funerale, pur sapendo che si sarebbe svolto in forma estremamente riservata; ma si sbagliava anche in questo, perché non c’è stato alcun funerale. Senza neanche domandarle l’autorizzazione, le autorità sanitarie hanno disposto la pronta cremazione del cadavere, e solo alcuni giorni più tardi la figlia si è vista consegnare un contenitore all’interno del quale vi erano delle ceneri. Queste sono le ceneri di sua madre, le hanno detto: e per quel che ne sapeva lei, avrebbero potuto essere le ceneri di chiunque.
Così, allo strazio per la perdita di un congiunto, e alla beffa di aver assistito alla falsificazione del suo certificato di morte - perché bisogna chiamare le cose con il loro nome: e casi del genere sono dei falsi in atto pubblico – si è aggiunta la ferita immedicabile di un estremo saluto mancato, di un’ultima vestizione negata, di un funerale che non c’è stato e di una cremazione non voluta, né autorizzata.
Quanto alle ceneri, vi è un grandissimo numero di persone che non prova alcuna consolazione dal fatto di vedersele consegnare; che non approva la cremazione in se stessa, perché contraria alla dottrina della resurrezione dei corpi ed estranea a tutta la nostra tradizione religiosa e culturale (e così l’ha sempre pensata anche il clero, almeno fino a questo sciagurato pontificato); che non saprebbe dove mettere le ceneri ed è estremamente a disagio all’idea di conservarle in casa; che vorrebbe, al contrario, potersi recare al cimitero per avere una tomba su cui piangere e portare dei fiori, come da tempi immemorabili si usa fare nella nostra cultura.

Quella figlia si porterà dietro per tutto il resto della sua vita il trauma di non aver potuto vedere sua mamma per l’ultima volta, di non averla potuta vestire per l’ultimo viaggio, di non averla potuta accompagnare al cimitero, di non avere una tomba presso la quale recarsi per ricordarla. E come lei, ci sono centinaia e migliaia di persone le quali hanno fatto, o meglio hanno subito, un’esperienza simile nel nostro Paese.
E’ come se una millenaria tradizione di civiltà, nella quale si esprime tutta la tenerezza e la doverosa pietas dei vivi nei confronti dei loro cari defunti, fosse stata schiacciata e fatta letteralmente a brani sotto i cingoli di un carro armato. E in nome di che cosa, poi?
Di una pandemia che non c’è mai stata e di un’emergenza sanitaria ingiustificata, creata ad arte e alimentata con la menzogna e col terrorismo psicologico.

Se i tempi non fossero quelli che sono e se l’ignobile falso clero bergogliano non si fosse prestato più che volonterosamente alla vostra infame strategia antiumana e anticristiana, il papa, i vescovi e i sacerdoti di un tempo vi avrebbero scomunicati e avrebbero lanciato contro di voi la più terribile delle maledizioni!




E ora proviamo a considerare la cosa sotto un altro punto di vista: quello di coloro che se ne sono andati. Come saranno stati gli ultimi giorni di vita di quella povera signora, nel piccolo ospedale della cittadina friulana? Nel momento dell’angoscia e della sofferenza, le è stato sottratto il solo conforto di cui aveva bisogno: quello di avere accanto una persona cara, un familiare che le tenesse la mano e le asciugasse la fronte bagnata di sudore. Nella sua coscienza indebolita non c’era alcuna possibilità che si facesse strada il pensiero di un divieto legale che impediva alla figlia di venire lì da lei ogni giorno, come entrambe avrebbero desiderato. L’unica cosa che la sua povera mente avrà potuto registrare è stata l‘assenza dolorosa di quella figlia, il suo inspiegabile silenzio.
E così ha dovuto affrontare il passo più difficile, quello oltre la porta della morte, senza avere il sostegno e la dolce presenza dell’unica persona che avrebbe potuto confortarla, dell’unica persona di cui la sua coscienza annebbiata poteva ancora percepire la presenza o l’assenza, anche se gli occhi del corpo non erano più in grado di registrare le immagini. Ma a un morente si può parlare in tante maniere, anche solo stringendogli affettuosamente la mano o facendogli una lieve carezza.
Aver lasciato quella signora tutta sola, in mezzo ad estranei, ad affrontare la crisi della morte; e aver lasciato in eguali condizioni centinaia e migliaia di persone, non sapremo forse mai esattamente quante, è un altro delitto che si deve imputare a questo governo d’irresponsabili, d’incapaci e di delinquenti. Non diciamo d’imbecilli, perché, nonostante tutto, non potevano ignorare la portata dei loro atti: per quanto ignoranti e pasticcioni, per quanto maldestri e confusionari, tuttavia sapevano benissimo quale prezzo avrebbero dovuto pagare gli italiani, quelli ricoverati negli ospedali e i loro parenti più stretti, e tutto per favorire gli interessi di spregevoli speculatori finanziari del genere di Bill Gates, bramosi di piazzare sul mercato i loro vaccini brevettati.
Mai nessun governo, nemmeno nelle più truci dittature, aveva osato tanto. Nessuno, neanche nella Germania di Hitler o nell’Unione Sovietica di Stalin, ha dovuto subire un simile trattamento, tranne il caso di persone che erano state individuate e arrestate per ragioni politiche. Ma l’insieme della popolazione no, neppure sotto il nazismo e il comunismo. Aver costretto migliaia di uomini e donne a morire tutti soli e disperati, e i loro congiunti a non poter stare vicino ai loro cari sul punto di andarsene, è un delitto di tale gravità da gridare al cospetto di Dio.

Vi siete macchiati di un crimine che non può essere perdonato. Avete calpestato il dolore altrui e avete ridotto a numeri senza importanza delle persone in carne ed ossa, proprio nel momento della loro maggiore fragilità!


Cari membri del governo non eletto, vi siete caricati le spalle di una responsabilità che, se fossimo nei vostri panni, non ci permetterebbe di dormire la notte. Voi vi siete spinti oltre: avete passato il segno. Negando una morte umana e delle esequie decenti a migliaia di persone, vi siete macchiati di un crimine che non può essere perdonato. Avete calpestato il dolore altrui e avete ridotto a numeri senza importanza delle persone in carne ed ossa, proprio nel momento della loro maggiore fragilità: quello di chi sta per morire, per gli uni, e di chi sta per perdere la persona amata, per gli altri.
Anche noi sappiamo di essere peccatori, perché tutti gli uomini lo sono; ma il vostro peccato è di una tale gravità, anche perché assolutamente cosciente e intenzionale, da evocare le più buie profondità dell’inferno. Perché sappiate che l’infermo esiste, anche se voi non ci credete o se ci credete alla maniera del falso papa Bergoglio, cioè fate finta di crederci per rispetto delle convenzioni; e Conte ha l’improntitudine di dirsi cattolico e perfino devoto di Padre Pio, benché si sia comportato verso le chiese e verso i credenti come forse solamente i lanzichenecchi avevano fatto, nel 1527, ma come neanche i nazisti osarono fare allorché occuparono Roma, nel 1943. Non ci risulta che le SS siano entrate nelle chiese, che abbiamo minacciato e impaurito i fedeli durante la Santa Messa; né che abbiano costretto l’intera popolazione a subire questa violenza disumana, aberrante: impedire ai congiunti di assistere i propri cari che stavano morendo all’ospedale, e proibire loro di vestirli e di seguire la bara al cimitero. Nemmeno nel corso delle guerre più atroci del passato, nemmeno durante le pestilenze più spaventose dei secoli oscuri si era mai visto niente del genere in un Paese cristiano, anzi nella culla stessa della civiltà cattolica.

Anche quelli che possono sfuggire alla giustizia umana, non sfuggono certo a Chi tutto vede e tutto conosce, anche i segreti che si celano in fondo alle tenebre dell’anima.
A Lui dovrete render conto di tutto il male che avete fatto!


Voi pertanto vi siete macchiati di un peccato tremendo: avete oltraggiato la dignità e la santità della persona umana, nella quale vi è un riflesso di Dio stesso; avete oltraggiato, in quella povera signora che si stava spegnendo di tumore, e in quella povera figlia, che chiedeva solo di poter comporre il corpo di sua madre con le proprie mani, lo Spirito di Dio che abita in ogni creatura umana.
Se i tempi non fossero quelli che sono e se l’ignobile falso clero bergogliano non si fosse prestato più che volonterosamente alla vostra infame strategia antiumana e anticristiana, il papa, i vescovi e i sacerdoti vi avrebbero scomunicati e avrebbero lanciato contro di voi la più terribile delle maledizioni. Perché offendendo lo Spirito Santo che abita in ogni anima, voi avete oltraggiato quanto c’è più sacro al mondo e vi siete caricati la coscienza di una colpa imperdonabile, secondo le parole stesse di Gesù Cristo (Matteo, 12, 31-32): Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. A chiunque parlerà male del Figlio dell'uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro.
No, non vorremmo essere al vostro posto, neppure se ci offrissero in cambio tutto l’oro del mondo. Le vostre azioni vi hanno condannati: e l’angoscia di quella donna, confinata in una solitudine inumana al momento della prova più difficile, vi accuserà nel giorno del Giudizio; e il dolore di quella figlia, privata perfino del conforto di un funerale cristiano e di una tomba per sua madre, vi accuserà nell’ora del Giudizio. Dovreste tremare fin da ora, pensando al destino che vi attende. Guai a voi, anime malvagie! Guai a voi!

 
Dovreste tremare per il “Vostro delitto” un peccato tremendo: avete oltraggiato la dignità e la santità della persona umana, nella quale vi è “Un riflesso di Dio stesso”!


Ci piacerebbe sapere come vi sareste regolati se in un letto d’ospedale, affetta da una malattia in fase terminale, ci fosse stata vostra madre. Domanda ingenua, peraltro. Prima di tutto perché voi e le vostre famiglie non ricorrete certo alla sanità pubblica; voi non siete come i comuni cittadini, che per fare una visita specialistica si mettono in lista d’attesa e aspettano tre mesi, e se i vostri anziani genitori devono fare il classico intervento alla cataratta, aspettano da sei mesi a un anno. Voi e i vostri cari, se avete un serio problema di salute, ricorrete alla sanità privata, preferibilmente all’estero, o come minimo vi fate raccomandare presso qualche primario o specialista di quelli bravi, non dal primo asino calzato e vestito che imperversa in tanti ospedali. Voi non rischiate certo di finire tra le 50.000 persone che ogni anno perdono la vita in qualche struttura sanitaria a causa di un’infezione contratta durante la degenza e la terapia, e delle quali la stampa e le televisioni di regime non parlano mai: più facile parlare delle migliaia di morti immaginari per il Covid-19, è l’argomento del giorno e se per caso qualcuno pretende di sfatare l’inganno, sui mass-media non ci arriva di sicuro a far sentire la sua voce.
In ogni caso, se i vostri genitori o le vostre mogli o i vostri figli vengono ricoverati in ospedale con i sintomi del Covid-19, non rischiano di morire a causa della smania d’intubare i pazienti con difficoltà respiratorie, come è accaduto a migliaia di persone, non si saprà mai quante esattamente (e i giornali di regime, che a marzo parlavano della drammatica scarsità di apparecchiature per l’intubazione, ora hanno totalmente lasciato cadere la questione: segno che l’errore è stato compreso, anche se non verrà mai ammesso). Se poi vengono ricoverati per altre patologie non rischiano di morire per i ritardi e l’approssimazione delle terapie, conseguenza indiretta ma certa dell’aver concentrato tutta l’attenzione su quell’altro tipo di pazienti, secondo le esigenze del tragico copione. No: né voi né i vostri cari rischierete mai dal punto di vista sanitario quel che può accadere al cittadino comune: voi siete ben al di sopra delle sorti del cittadino comune.

Dovreste tremare fin da ora, pensando al destino che vi attende. Guai a voi, anime malvagie!


Vivete in un altro mondo, abitate in un altro tipo di case, fate un altro genere di vacanze: le difficoltà disperate di un barista o un parrucchiere costretti a chiudere l’esercizio per tre mesi, voi non sapete, né mai saprete cosa vogliano dire. Ed è ozioso chiedersi cosa avreste fatto nei panni della figlia di quella signora deceduta nel piccolo ospedale friulano: perché voi, in quei panni, non vi ci troverete mai.
Figuriamoci: basta guardare le vostre magnifiche chiome, i vostri capelli perfettamente tagliati, tinti e messi in piega, nonostante la chiusura dei parrucchieri; non è vero, signor Conte? Che bel taglio, che bella testa in ordine, signor primo ministro; e come le sta bene la pochette nel taschino della sua giacca tagliata su misura. E se non vivete come la gente comune, se non sapete fare nemmeno i più piccoli sacrifici che pretendete dai cittadini, come quello di lavarvi i capelli da soli e di tenerli lunghi fino a quando i parrucchieri non hanno avuto la facoltà di riaprire, inutile chiedersi se sarete mai disposti a fare i sacrifici grossi, anche in termini di stipendio.
Se milioni di persone sono ridotte in povertà, anche per merito dei vostri sciagurati decreti legge che hanno distrutto l’economia italiana, non è mica un problema vostro: voi lo stipendio l’avete, sicuro e generoso, e così pure la pensione. E se quella povera signora è stata lasciata morire tutta sola, abbandonata come un oggetto inutile, e se quella figlia non ha potuto darle l’ultimo saluto, neppure quello è un problema vostro: cose del genere, a voi, non accadranno mai. La vostra filosofia è  quella dell’armiamoci e partite.
State però tranquilli, che nessun gesto, nessun comportamento, nessuna omissione scivolano via così, nel vuoto, col trascorrere del tempo. Anche quelli che possono sfuggire alla giustizia umana, non sfuggono certo a Chi tutto vede e tutto conosce, anche i segreti che si celano in fondo alle tenebre dell’anima. A Lui dovrete render conto di tutto il male che avete fatto, e l’avete fatto inutilmente, per delle inconfessabili ragioni che non c’entrano nulla con il bene comune. Pentitevi e implorate perdono prima che arrivi la sera della vostra vita. Poi sarà troppo tardi.

maggio 2020

Presto sarà troppo tardi per il Mio popolo e per i non credenti pentirsi dei propri peccati e ricevere il Mio perdono.



Presto sarà troppo tardi

    Presto sarà troppo tardi per il Mio popolo e per i non credenti pentirsi dei propri peccati e ricevere il Mio perdono.

Oh figli miei, non capite che la vostra eternità è in bilico? Pochissimi di voi sono pronti ad affrontare il Mio giudizio, eppure camminate ogni giorno come se lo foste.

NOTA : Quando pronunciò l'ultima riga, ho visto che molti leggendo questa parola la ignoreranno e non trascorreranno l'eternità in paradiso.

Hai ignorato le Mie richieste di cambiare percorso, di trascorrere del tempo nella Mia Parola, di cercare il Mio Volto, e presto ne pagherai il prezzo. Così tanti che si chiamano con il mio nome non mi somigliano e saranno condannati al giudizio finale.

Figli miei, allontanatevi dalle vostre vie malvagie! Allontanati dai tuoi peccati e pentiti, affinché tu possa essere con Me nell'eternità, perché l'alternativa è una terribile punizione che non finisce mai.

Glynda Lomax

lunedì 7 settembre 2020

NUBIUS



«Poco prima del 1820, il Consiglio Supremo creò l’Alta Vendita, alla quale fu affidata la missione speciale di preparare l’assalto finale al sommo Pontificato. Il capo dei suoi quaranta membri aveva preso il nome di Nubius, l’uomo delle tenebre e del mistero. Era un gran signore che occupava, in Roma, un alto grado nella diplomazia, il che lo metteva a contatto con i Cardinali e con tutta l’aristocrazia romana. (...). Egli aveva dato prove di aver compreso che la Framassoneria non è altro che la “contro-Chiesa”, la “Chiesa di Satana” e che, per renderla trionfante della Chiesa di Dio, era necessario attaccarla nel Capo. Fu questa sua piena convinzione che lo fece eleggere Capo dell’Alta Vendita”27. «Non aveva ancora trent’anni e già della sua fama echeggiavano le logge d’Italia, di Francia e d’Alemagna. Da Parigi, Buonarroti, Carlo Testa, Voyer d’Argenson, Bayard, il generale Lafayette, Saint-Simon, Shonen e Merilhou lo consultavano come l’oracolo di Delfo. Dal seno della Germania, da Monaco come da Dresda, da Berlino come da Vienna o da Pietroburgo, i capi delle principali Vendite: Tscharner, Heymann, Jacobi, Chodzko, Lieven, Pestel, Mouravieff, Strauss, Pallavicini, Driesten, Bem, Bathyani, Oppenheim, Klauss e Carolus lo interrogavano sulla via da seguire di fronte a tale o tal altro avvenimento; e questo giovane uomo, dall’attività prodigiosa, rispondeva a tutto, organizzando in ogni luogo una congiura permanente contro la Santa Sede”28. Ecco il contenuto dell’“Istruzione Segreta” permanente data dal Nubius ai membri dell’Alta Vendita: «Il nostro scopo finale è quello di Voltaire e della rivoluzione francese: cioè l’annichilimento completo del cattolicesimo e perfino dell’idea cristiana …». «Il Papa, chiunque sia, non verrà mai alle Società segrete; tocca alle Società segrete di fare il primo passo verso la Chiesa e verso il Papa, con lo scopo di vincerli tutti e due. Il lavoro al quale noi ci accingiamo non è l’opera d’un giorno, né di un mese, né di un anno. Può durare moltissimi anni, forse un secolo ...».

«Quello che noi dobbiamo cercare ed aspettare, come gli ebrei aspettano il Messia, è un Papa secondo i nostri bisogni (…) Per stritolare lo scoglio sopra cui Dio ha fabbricato la sua Chiesa (…) Noi abbiamo bisogno del dito mignolo del successore di Pietro ingaggiato nel complotto, e questo dito mignolo vale, per questa crociata, tutti gli Urbani II e tutti i S. Bernardi della Cristianità! (…) Ma quando? e come? Vi è poco da fare con i vecchi Cardinali e coi Prelati di carattere deciso. (…) Alla gioventù bisogna mirare: bisogna sedurre i giovani! È necessario che noi attiriamo la gioventù, senza che se ne accorga, sotto la bandiera delle società segrete. (…) Fate che il clero cammini sotto la vostra bandiera, credendo di camminare sotto la bandiera delle Chiavi Apostoliche. Tendete le vostre reti; (...) tendetele al fondo delle sacrestie, dei seminari e dei conventi; (...). Voi pescherete degli amici e li condurrete ai piedi della Cattedra Apostolica. Voi avrete così pescato una rivoluzione in tiara e cappa, preceduta dalla croce e dal gonfalone; una rivoluzione che non avrà bisogno che di un piccolo aiuto per appiccare il fuoco ai quattro angoli del mondo!»29. La strategia per giungere allo scopo è la distruzione della famiglia, la corruzione e l’uccisione dello spirito: «L’essenziale è di isolare l’uomo dalla sua famiglia, di fargliene perdere le abitudini. (…) Eccitatelo, seducetelo, dategli un’importanza qualunque; insegnategli prudentemente ad annoiarsi dei suoi lavori giornalieri, e, per questo modo, dopo averlo separato dalla sua moglie e dai suoi figli (…) ispirategli il desiderio di un’altra esistenza»30. «Non individualizziamo il delitto, ma per ingrandirlo fino alle proporzioni del patriottismo e dell’odio contro la Chiesa, noi dobbiamo generalizzarlo. ll Cattolicesimo, meno ancora della Monarchia, non teme la punta d’uno stile; ma queste due basi dell’ordine sociale possono cadere sotto il peso della corruzione. Non stanchiamoci dunque mai di corrompere (…) Noi abbiamo intrapresa la corruzione in grande; la corruzione del popolo per mezzo del clero, e del clero per mezzo nostro; la corruzione che deve condurci al seppellimento della Chiesa! (…) “Per abbattere il cattolicesimo bisogna prima sopprimere la donna”. Questa frase è vera in un senso, ma poiché non possiamo sopprimere la donna, corrompiamola insieme con la Chiesa. (...). Il miglior pugnale per assassinare la Chiesa e colpirla nel cuore è la corruzione. Dunque, all’opera sino al termine!»31.


27 Enrico Delassus, op. cit., pp. 202-203. 28 Idem, p. 203. 29 Lettera di “Nubius”, 1819. 30 Lettera di “Piccolo Tigre” (Karl Rothschild), 8 gennaio1822. 31 Lettera di “Vindice”, 9 agosto 1838.

 “Chiesa viva” *** Giugno 2020

Adoro la tua Volontà, Padre



Gesù, aiutami ad amare, insieme a Te, la Volontà del Padre.

Padre Santo! Ti amo, Ti adoro, Ti ringrazio. Accetto ed amo la tua Volontà, perché sei Amore infinito. Io adoro la tua Volontà, Padre mio! 

(Madre Eugenia Elisabetta Ravasio)

ECCOCI GIUNTI ALL’ORA SESTA!



(Visione. Nel firmamento: due Cuori uniti, Gesù e Maria, e tanti cuoricini uniti ai loro Cuori, quelli che abbracceranno in Sé. Il Cielo già discende sulla Terra).
Eccoci giunti all’ora sesta!
Il tuono è per essere avvertito su tutta la Terra. Questa Umanità ribelle al suo Creatore sarà messa in condizione di scegliere se stare dalla parte del suo Dio Amore o scendere nelle miserie di Satana.

Ecco, il sole sta per dare le sue ultime fiammate, il suo calore sarà terribile, tutto incendierà, e sarà pianto e stridore di denti per chi non si sarà messo dalla parte del suo Dio Creatore, per essere in Lui custodito.
Figli di Gerusalemme, il tempo delle grandi catastrofi è giunto, quest’anno sarà un anno di risoluzioni. Sono stanco, deluso, mortificato a causa del dolore causato dai miei figli.
Non vedo conversioni, non vedo ravvedimento, … vedo solo miseria infinita, vedo l’uomo sempre più vicino al nemico.
Satana ha teso bene la sua ragnatela, oggi il mio popolo è ignaro di ciò che sta per subire, …non ha voluto ascoltare la voce del suo Dio Creatore, … si è dileguato nell’oscurità.
Sono Gesù, sono qui con voi che Mi seguite in fedeltà e amore, vedo il vostro sì sincero, vedo il vostro desiderio di essere tutti miei.
Amati figli, il vostro Dio vi metterà al sicuro:
sarete presi nella notte e sarete catapultati sulle mie braccia,
e sarete al sicuro protetti da ogni situazione di male.
Abbiate amore per Gesù e per la sua Mamma Santissima; abbiate fede in Colui che vi ha amato fino alla donazione totale di Sé sulla croce; abbiate amore per la Sacrosanta Trinità e pregate per i vostri stessi fratelli.
Seguite la mia voce, le mie indicazioni, non ascoltate più né radio, né televisione, non mettetevi più in comunicazione con nessuno che non sia in Me, salvatevi dalle tentazioni che il mondo ancora vi offre, state nelle vostre case e pregate.
Uniti tra di voi, fratelli in Cristo, mettete l’anello al dito come sposi del Signore e pregate che il suo intervento giunga in queste ore che saranno nella miseria di Satana.
Chiamate il Padre vostro che è nei Cieli, chiamatelo con tutto il vostro cuore pieno di amore, dite a Lui tutto il vostro desiderio di tornare a casa, diteGli che Lo amate e desiderate ardentemente vivere per sempre con Lui.
Gesù vi offre la sua vita e vi manda sua Madre, vi sostiene nella missione e vi porta al trionfo del Cuore Immacolato di Maria, con Maria.
Sostenuti dallo Spirito Santo Amore, andrete a predicare l’Amore e recuperare i dispersi.
Avanti, il tempo è giunto, i miei apostoli sono tutti in Me, attendo solo che Giuda dia il suo verdetto per intervenire.
Giudicherò ogni uomo e chiederò ancora la sua scelta, … se sarà in Me sarà salvo, diversamente si accompagnerà a Satana e vivrà l’Inferno sulla Terra.
La mia Sposa è in attesa di Me, la mia Nuova Chiesa, il mio nuovo popolo sorgerà in Me e sarà in Me santo.
Giustificati dall’amore di Dio sarete santi e entrerete nel Santo.
Vi amo e vi attendo tutti miei.
Gesù, il vostro Re dei re.
Carbonia 05-09-2020

Bill Gates sull’imminente vaccino: “Non avete scelta!”



Bill Gates dice “non hai scelta” sul suo prossimo vaccino Covid-19.
Secondo lui, tutti nel mondo devono ricevere il colpo che sta spingendo.
Mentre lo dice, sembra che riesca a malapena a trattenere una risata. Sorride costantemente e fa un sorrisetto, proprio come ha fatto durante l’intervista in cui si vantava di “iniettare organismi geneticamente modificati nelle braccia dei bambini”.

Le previsioni Massoniche di un exploit modernista durante un concilio ecumenico



La Battaglia  Finale del Diavolo

Consigliando il Santo Padre contro l’idea di un Concilio, per le  ragioni che abbiamo appena visto, questi Cardinali si dimostrarono assai  più abili, nel riconoscere i “segni dei tempi”, di tutti i teologi successivi  al Concilio Vaticano II. Forse furono messi in allarme dagli scritti del  famigerato illuminista e scomunicato Canonico Roca (1830-1893), che  aveva invocato una rivoluzione ed una “riforma” della Chiesa, e che  aveva predetto, con un’incredibile grado di accuratezza, la sovversione  della Chiesa per mezzo di un Concilio.
Nel libro Atanasio e la Chiesa del nostro tempo, il Vescovo Graber  riporta l’auspicio di Roca per una “Chiesa illuminista e rinnovata”, che sarebbe stata influenzata dal “socialismo di Gesù”.113 A metà  del 19° secolo, Roca aveva predetto che “la nuova Chiesa, che non  dovrebbe mantenere niente della dottrina scolastica e dell’antica forma  originale della Chiesa precedente, riceverà comunque la consacrazione  e la giurisdizione canonica da parte di Roma”. Roca predisse  sorprendentemente la “riforma” liturgica che sarebbe avvenuta dopo il  Concilio Vaticano II: “Il culto divino, nei modi specificati dalla liturgia,  il suo cerimoniale, i rituali e le regole della Chiesa Romana saranno  presto trasformati da un concilio ecumenico, che restituirà ad esso la  semplicità venerabile dell’era dorata degli Apostoli, in accordo con la  civiltà moderna e i dettami della coscienza”.
Roca predisse che, attraverso questo concilio, sarebbe giunto un  “accordo perfetto tra gli ideali della civiltà moderna e l’ideale di Cristo e  del Suo Vangelo. Questa sarà la consacrazione del Nuovo Ordine Sociale,  ed il solenne battesimo della civiltà moderna”. In altre parole, questo  concilio avrebbe costituito il trionfo del piano Massonico per sovvertire  la Chiesa. Roca parlò anche del futuro del Papato. Egli scrisse: “C’è un  sacrificio da compiere, che rappresenta un solenne atto di espiazione…  il Papato cadrà; morirà per mano del coltello consacrato che gli stessi  padri dell’ultimo concilio avranno forgiato. Il Papa Cesare è un‘ostia  [vittima] coronata per il sacrificio”. Roca predisse entusiasticamente  niente meno che una “nuova religione, nuovi dogmi, un nuovo rituale,  un nuovo sacerdozio”. Definì “progressisti” i nuovi sacerdoti e parlò  della “soppressione” della sottana [tonaca] e del “matrimonio dei  sacerdoti”.114
Riferendosi agli scritti dell’eresiarca francese, Abbé Melinge (che  scriveva sotto lo pseudonimo di Dr. Alta), il Vescovo Graber avvertì  di un programma rivoluzionario teso a “rimpiazzare la fede Romana  con un pontificato ‘pluri-confessionale’, capace di adattarsi ad un  ecumenismo polivalente, come quello che vediamo oggi durante le  concelebrazioni tra sacerdoti e pastori Protestanti”. (Melinge si riferiva  ad alcuni sacerdoti rinnegati; oggi, tuttavia, lo stesso Giovanni Paolo  II ha concelebrato alcune funzioni religiose, tra cui i Vespri, con alcuni  “vescovi” Protestanti.)115
Echi agghiaccianti di Roca, Melinge e dell’Alta Vendita si trovano  nelle parole del dott. Rudolph Steiner (un Rosacroce), il quale nel  1910 affermava: “Abbiamo bisogno di un Concilio e di un Papa che lo  proclami”.116

Padre Paul Kramer

Marie-Julie Jahenny.



NESSUN INGANNO A FRAUDAIS 

Il dott. Antonio Imbert Gourbeyre era professore alla facoltà di medicina a Clermont-Ferrand. Era amico di Ozanam e di Lacordaire. Osservò Louise Lateau, celebre stimmatizzata del Belgio. Questo caso lo interessava molto. Lo poté osservare alla luce della scienza medica. 

Fece una ricerca su casi veri o presunti di persone con le stimmate. Dopo 26 anni di lavoro pubblicò il fenomeno in due volumi. 
All’inizio del 1873 inviò i suoi libri a tutti i vescovi francesi. 
Quello di Nantes, Mons. Fournier, gli scrisse una lettera di approvazione. 
Proprio in questa diocesi, appena apparsa l’opera di Imbert, corre voce che ci sia una nuova stimmatizzata. Un sacerdote di Nantes gli scrive dandogli la notizia. 
Così nacque tra di loro uno scambio di corrispondenza e dal settembre 1873 il dott. Imbert decide di studiare l’avvenimento recandosi sul posto. 
Dopo aver visitato Mons. Fournier, e quindi un rapporto sfavorevole della sua commissione, non sa cosa fare, mentre avvengono nuovi fatti. 
Chiede perciò al Dott. Imbert di studiare scrupolosamente il caso. Dopo una prima visita a Fraudais, vi tornerà ben 14 volte. 

Era il 24 settembre 1873 e Imbert scrive: 
“Entrai nella fattoria con il sig. Gregoire, negoziante di Blain, uomo retto e pio, amico della famiglia Jahenny. Fui il benvenuto. Conobbi così tutta la famiglia in breve tempo. 
Marie- Julie era seduta vicino al letto, piccola di statura, 1 metro e 50… mi sembrò una fanciulla. Le avrei dato 16 o 17 anni. Ne aveva 28. Il suo volto è ovale, carino e colorato, gli occhi sono dolci e molto espressivi, la pupilla di un bruno verdastro, la fronte ampia, i capelli castani riuniti in chignon e indossava una cuffia bianca. Il vestito era nero, con una semplice mantellina di lana color lilla. 
Marie-Julie risponde a tutte le domande, con precisione e senza esitazione né affettazione. 
Quante domande le ho fatto! Si esprime in un buon francese intercalato con qualche parola del dialetto locale. 
Nulla di esagerato nel suo modo di parlare, tutto è naturale. E’ sincera, modesta e semplice.” 
Il Dott. Imbert esamina le stimmate, fanno male con la pressione della mano… senza infiammazione; ciò esclude l’ipotesi di essersele procurate. 
Non vi sono segni sulla mano, si nota solo un leggero gonfiore e ciò indica che saranno trapassate, come annunciato dalla Vergine. Le piaghe dei piedi obbligano la donna a camminare sul fianco. 
“Vi hanno offerto denaro?” 
“Sì, non siamo ricchi ma non l’abbiamo accettato.” 
Il Dott. Imbert rimane molti giorni ed assiste a diverse estasi. 
“La Vergine le dice che è contenta del lavoro del dottore; è opera di Dio.” 
Durante un’estasi una mosca si posa sulla pupilla dell’occhio e vi rimane per un bel po’ di tempo. Ciò significa che Marie-Julie ha una insensibilità prodigiosa. 
Imbert inoltre fa la diagnosi della malattia del fratello Carlo, guarito il due maggio precedente e la conclusione della sua visita è la seguente: 
“Voi avete una stimmatizzata REALE: non vi è inganno a Fraudais!” 
Venne dato l’ordine a P. David di inviare un resoconto al Vescovo almen o ogni settimana. 

Marie-Julie Jahenny.

Il demonio vuole distruggere i Tesori di Dio esistenti nella Chiesa.




Cari figli, non abbiate paura. Il Mio Signore è con voi. Confidate in Mio Figlio Gesù. La vostra vittoria è in Lui. Fatevi coraggio e assumete il vostro vero ruolo di cristiani. Niente o nessuno potrà contro di voi se riponete la vostra fiducia e speranza nel Signore. Le vostre paure sono interferenza del Mio avversario. Credete nel potere di Dio e tutto andrà bene per voi. Ancora vedrete orrori sulla Terra, ma quelli che rimarranno fedeli fino alla fine contribuiranno al Trionfo Definitivo del Mio Cuore Immacolato. Il demonio vuole distruggere i Tesori di Dio esistenti nella Chiesa. Vi chiedo di essere uomini e donne di fede. Testimoniate le Meraviglie di Dio con la vostra vita. Non vivete lontani dalla preghiera. Cercate forze nel Vangelo e negli insegnamenti del vero Magistero della Chiesa del Mio Gesù. Io sono la vostra Madre e vi amo. Avanti per il cammino che vi ho indicato. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.