martedì 22 settembre 2020

So che non siete pronti per attraversare quello che attraverserete e che avrete bisogno di molta, molta bontà e misericordia da parte del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 


I messaggi della Madre della Pietà a Piedade dos Gerais (MG – Brasile)


33° anniversario delle apparizioni

19-09-2020

Cari figli,
in questo momento voglio chiedere la protezione divina per il mondo intero, per questo piccolo e grande santuario, per i malati, che la Santissima Trinità riversi le più grandi benedizioni su tutti i malati; per il Brasile, per il popolo brasiliano, che la Santissima Trinità protegga questa Terra della Santa Croce; per le famiglie, perché voi oggi siete qui pregando per le famiglie, per la tua famiglia, per la conversione della tua famiglia, per la santità della tua famiglia. Che la tua famiglia trovi la pace!

State vivendo tempi difficili e avete bisogno di sentir parlare della misericordia, perché la tempesta non è più grande della misericordia. Incontrando Dio Padre nell’intimo del tuo cuore, chiedi al Padre di insegnarti a conoscere la misericordia del Figlio Redentore e Salvatore, Gesù. Chiedete questo, figli! E cerca di stare alla presenza di Dio e dello Spirito Santo, perché adesso è tempo di fede. È tempo di essere buoni, perché Dio ci ama e ci ha creati buoni, ci ha creati benedetti. Per quanto grande sia la croce, la misericordia è infinita. Per quanto grande sia la battaglia, il Sangue di Gesù ci salva.

Sai perché molte volte la tempesta non passa? Perché l’uomo non crede che questa misericordia sia maggiore, sia infinita. Per questo Gesù ci ha preparati, perché il raccolto – nel tempo della giustizia divina – è un raccolto giusto. Non possiamo sognare fiori, se non li abbiamo seminati. È necessario ripensare, riflettere. Cosa hai fatto della tua vita? Nell’intimo del tuo cuore, sei davanti a Dio. Davanti agli uomini puoi nascondere molte cose, ma da Dio, figlio, non ti puoi nascondere. Nell’intimo della tua ricchezza più grande, che è la tua anima, come sei davanti a Dio?

In questo tempo il mondo ha dovuto comprendere che Dio è Padre, che Dio è più grande. L’uomo ha dovuto fermarsi un poco. Perché, dove sta andando l’uomo? Dove vuole andare l’uomo? Non mi riferisco solo alla sofferenza causata da un’epidemia, da una malattia, mi riferisco alla sofferenza dell’anima, che è più grande della sofferenza che sta spaventando il mondo. Spesso questa sofferenza non causa paura, ma causa la distruzione più grande. Molte volte non te ne preoccupi, perché questa sofferenza sembra silenziosa, segreta, ma è la sofferenza che, se non ti svegli, ti porterà al grande abisso di dolore.

Per questo Gesù ci chiede di aprire i nostri occhi ai piccoli segni di Dio. Dio sta dando un avvertimento per le famiglie, per i bambini, per i giovani, per i padri, per le madri. È il momento di stare più intimamente con Dio.

In questi 33 anni, la mia missione di Madre della Pietà, Madre Immacolata, Maria di Nazareth, è stata quella di mostrare a voi, figli, che senza Dio non potete vincere. Non esiste una soluzione in quei momenti della vita in cui la necessità si chiama conversione. Non esiste una soluzione quando la sofferenza e i problemi sono causati dal peccato. Ma esiste un Salvatore – che bello! – che è Gesù. Per questo voglio chiamarvi a questa misericordia. Perché voi volete tutto, ma ciò di cui avete maggiormente bisogno spesso non lo volete: la misericordia. Pensa alla misericordia! A Gesù misericordioso che ti aspetta.

E perché vi parlo della misericordia? Perché adesso è questa la nostra salvezza. Non è una soluzione, è la salvezza. Allora cercate di essere misericordiosi. Perché, se sarete misericordiosi e vivrete la misericordia, non vi mancherà nulla. Non vi mancherà la medicina per la malattia del corpo, non vi mancherà il pane per nutrire il corpo, non vi mancherà la pioggia e nemmeno il sole. Ma se non vivrete questa misericordia, vivrete molta sofferenza, figli. Molta sofferenza! Ed è una sofferenza che Gesù non vuole che viviate. Per questo sono qui.

Oggi sono 33 anni della Madre di Dio insieme ai figli di Dio, tenendo le mani dei figli di Dio, tenendo le mani di una fraternità che spesso scivola nei capricci, nell’angoscia, nell’invidia, nella gelosia, nella menzogna, nella vanità umana, ma che Dio vuole che lotti per la santità. Per questo Gesù ha detto che molti stanno portando una croce di dolore, di malattia fisica, per aiutare i tanti che non hanno la sapienza per curare la propria anima. Perché è mille volte meglio una piaga nella carne che una piaga nell’anima.

Oggi, se ascolti con tutto il cuore questo messaggio, comprenderai che è mille volte meglio un’epidemia nella carne che un dolore nell’anima. E se il mondo, davanti a questi segni di Dio, non cercherà la santità e la conversione, questo dolore arriverà fortissimo nell’anima. Molti chiedono: “Madre, cos’è questo dolore nell’anima?”. Questo dolore nell’anima, figli, è quando si vive nel mondo dimenticando Dio. Perché qui si vive un dono di Dio, e chi dimentica Dio dimentica questo dono, e chi dimentica questo dono non vive immensamente felice. Perché Dio ci ha donato la vita per amore. Allora se tu non vivi questo dono, se non abbracci questo dono che Dio ti ha fatto per amore, non sarai immensamente felice.

Ecco perché la Parola di Dio ci fa comprendere che i figli di Dio, in ogni tempo, passano per le grandi prove divine. Non è Dio che le vuole, ma Dio le permette affinché l’uomo sia santo e salvo.

Se oggi guardi il mondo, vedrai che niente va bene. Forse apparentemente va tutto bene, ma nell’intimo niente va bene, soprattutto nella tua famiglia. Per questo Gesù ci ha fatto dire: “Io voglio la conversione e la santità della mia famiglia”. Perché questa famiglia è il segno di Dio nel mondo, questa famiglia è il giardino di Dio sulla Terra, questa famiglia è il sostegno del dono di Dio che è la vita. E se da questa famiglia non esce un frutto buono, tutto finisce: le vocazioni, le missioni, la dignità, i valori, la fraternità. Ed è questo che oggi il mondo sta passando, è questo che oggi il mondo sta vivendo. E improvvisamente, in quest’anno, Gesù ti dà la grazia di metterti in ginocchio e pensare un po’ di più a quello che Dio vuole tu sia. Perché voi siete qui per grazia di Dio. Voi siete del Padre.

Il Padre desidera che voi siate, fin dal cammino sulla Terra, pronti per l’incontro con il Cielo. Perché se non cammini bene su questa Terra, non incontri il Cielo. È per questo che voglio chiedervi di abbracciare la misericordia divina. Abbracciala per la tua vita! Abbracciala con tutto il cuore. Perché potrete ottenere ogni vittoria, ogni grazia, ogni guarigione, attraverso la fonte del Cuore di Gesù, attraverso l’amore del Padre e attraverso la luce del Divino Spirito Santo. Chiedi questa grazia.

Perché, figli, a cosa servirebbe al mondo ricevere un grande segno, se il segno maggiore nel mondo è il Figlio di Dio? A cosa ti servirebbe vedere con i tuoi occhi un grande dono di Dio, se il più grande dono di Dio sei tu? Per questo Gesù ha detto: il trionfo del Cuore Immacolato di mia Madre è nelle vostre mani. È nelle vostre mani, figli! Il Padre ha inviato il Figlio, il Figlio ci ha dato lo Spirito Santo; il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo ci hanno dato la misericordia. Adesso, il trionfo del mio Cuore Immacolato è nelle nostre mani.

Io sono con voi, per questo Dio ha affidato questa missione nelle mie mani. E anche ai figli. Allora oggi voglio soltanto chiedere alla Santissima Trinità questa grazia per il mondo. Perché so che non siete pronti per attraversare quello che attraverserete e che avrete bisogno di molta, molta bontà e misericordia da parte del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Non dovete avere paura! La paura è dell’uomo che non ha fede. Dovete avere fede, figli. Oggi, davanti a Dio, voi che siete qui in questo santuario, dedicato alle famiglie dalla Madre della Pietà, è necessario solo che facciate una richiesta al Cielo. Il Cielo è nel vostro cuore. Ognuno faccia la sua richiesta al Cielo. Voi potete cambiare tante cose e anche risolvere questo dolore che oggi il mondo sente.

Qual è il dolore che il mondo sente, figli? Sarà solo il dolore di una pandemia? No. È un dolore molto più grande di una pandemia. È un dolore silenzioso, segreto, ma che poco a poco esplode. E allora arriva la pandemia. E dopo la pandemia può arrivare un’altra pandemia, può arrivare un’altra sofferenza, una tempesta, può arrivare qualcosa di terribile. Ma esiste qualcosa che può vincere tutto questo: la vostra fede, la vostra supplica. Perché esiste un Padre, che un giorno ha guardato questa piccola Valle e ha visto dei bambini che giocavano e ha costruito qui un santuario delle famiglie. Come devono essere le famiglie? Esse sono umane, sbagliano, peccano, ma devono avere un proposito di vita e di santità.

Se oggi rifletti, vedrai che ti manca molto per essere la famiglia che Dio vuole. E non pensare che Dio ti obbligherà ad esserlo, Egli non obbliga. Ma tu raccoglierai quello che hai detto al Padre. Il tuo sì deve essere degno, degno della bontà di Dio. Per questo molti di voi con il tempo si sentono soli, persi, ma non è il Padre che ti ha abbandonato. L’orgoglio può uccidere, può ferire, può distruggere, per questo dovete avere molta umiltà, dovete avere un cuore molto umile.

E dato che questo è l’anno delle malattie vi dico: non abbiate paura delle malattie, soprattutto voi che avete una malattia nel corpo. Io vi chiederei di dire al Padre, nel silenzio del vostro cuore: “mille volte meglio questo dolore nel corpo, che il dolore nella mia anima”. E Gesù può compiere il miracolo, figli, basta che accettiate la croce, che crediate nella misericordia e abbiate la certezza che il miracolo può avvenire nella vita in diversi modi. La morte è diventata il miracolo più grande! Essa ci ha dato la Resurrezione. Per molti la morte è come se fosse la fine, la sconfitta, ma la morte ci ha dato la Resurrezione. Allora credi in questo miracolo, credi e confida, perché è nelle vostre mani che Gesù Cristo Misericordioso affida la vittoria. Nelle vostre mani.

Con grande affetto e amore, voglio darvi la mia benedizione.

la Madonna benedice tutti 

Cari figli,
benedirvi in questo giorno è essere benedetta a mia volta. Perché Dio mi ha benedetta con questa missione insieme a voi. Una missione bellissima, forte, difficile, ma che è una benedizione di Dio. Non dimenticatelo mai. È una benedizione di Dio.

E oggi vogliamo dire con tutto il cuore: “Io voglio, Gesù, bere l’Acqua e saziare e lavare il mio cuore. Io voglio, Gesù, sentire in me il tuo Sangue e purificare il mio corpo e la mia anima, a onore e gloria della Santissima Trinità. Amen.”

Riceverete il vino buono. Confidate e sperate, figli! Confidate e sperate, perché la grazia di Dio è tutto ciò di cui il mondo ha bisogno in questo momento. Rimanete nella grazia di Dio.

Gesù benedice questi fiori, che saranno grazie per voi. Gesù benedice le famiglie, che saranno grazie per il mondo. Gesù benedice il Brasile, che si converta, e il mondo intero. Che Dio vi ricopra di grazie.

Grazie, Signore, per questi anni con i figli, con tutti quelli che sono stati scelti, con i bambini che sono cresciuti e sono maturati, con i giovani che sono diventati adulti, con quelli che sono invecchiati, con quelli che hanno ti servito incessantemente e che oggi affrontano la battaglia di una malattia, ma il loro spirito è ricolmo di Spirito Santo e di pace.

Grazie, Gesù, per questo santuario! Per le belle famiglie che vivono qui, nonostante le battaglie, i problemi, le difficoltà. Grazie, Gesù, per i pellegrini, che siano sempre messaggeri della pace, che portino la pace. Grazie, Gesù, per questa città, che è così piccola, ma per la quale Dio ha un piano così forte.

Che Dio benedica il mondo, figli, che vi prepariate per vincere la battaglia, perché insieme al Padre siamo vittoriosi.

Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione. Il Signore mi chiama.

Il Coronavirus esiste o no?

 


Testo di un medico anonimo.


1. ESISTE IL VIRUS?

Sì, come molti altri virus.

2. HAI GUARIGIONE?

Sì, se usi i farmaci giusti e non lasci la tua salute nelle mani di sistemi sanitari corrotti e commerciali.

3. CI SONO BUONI MEDICI?

Sì e tanti, alcuni agiscono con discrezione offrendo cure adeguate, altri sono stati più coraggiosi e ci sono molti video sulle reti che parlano di questi trattamenti, e molti sono già stati minacciati, declassificati o messi a tacere.

4. GLI SCIENZIATI STANNO INDAGINI?

Sì, e c'è un'unione mondiale chiamata e chiama più medici e scienziati chiamati Medici e scienziati per la verità, per esporre la falsità del trattamento che hanno dato al problema del bug.

5. È UNA PANDEMIA?

No. L'OMS ha cambiato il termine riferito alla pandemia prima che il bug venisse rilasciato per porre fine alla pandemia.

6. È CONTAGIOSO?

Sì, come tutta l'influenza.

7. SE PRENDO IL VIRUS, SIGNIFICA CHE MORIREI?

No. Se hai sintomi, prendi il medicinale appropriato dal primo giorno (rafforza il sistema immunitario, prendi antinfiammatori e antinfluenzali) e guarisci a casa.

8. PUO 'ESSERE PREVENUTO?

Sì, essere puliti come dovresti essere sempre e mantenere un sistema immunitario elevato. E hai anche: Ozonoterapia, biossido di cloro con protocollo preventivo.

9. IL NUMERO DI CONTAGIATI E MORTI SUL VIRUS SONO GIUSTI?

No. Negli USA si è scoperto che qualsiasi dato sarebbe effettivamente il 10% di quel numero, perché le cause della morte erano altre malattie, e gli esami non sono affidabili, danno falsi positivi.

10. ASINTOMATICA SONO REALI CASI DI POSITIVI?

L'essere umano ha molti microrganismi e virus nel corpo e questo non significa che sei una persona malata o infetta, o che hai il virus, tuttavia, i virus che sono presumibilmente "così aggressivi" mostrano alcuni sintomi nei pazienti perché il corpo rilascia allarmi di un intruso (febbre, mal di testa, vomito, ecc.) e secondo la teoria di Koch la risposta è NO.

11. IL VIRUS È STATO CREATO?

Sì, in un laboratorio.

13. PER QUALE SCOPO?

Per essere la scusa per limitare le libertà, per cambiare l'attuale sistema economico in un'obbedienza del gregge più oppressiva / schiavistica, spaventosa e cieca.

14. MOLTI PAESI FANNO PARTE DI QUESTO PIANO MALIZIOSO?

Sì.

15. LASCEREMO QUESTO?

Sì. E tutti quelli che hanno contribuito alla morte e al piano cadranno e pagheranno per quello che hanno fatto.

16. DEVO AVERE PAURA?

No. La paura abbassa il tuo sistema immunitario e ti rende mentalmente controllabile.

17. I MEDIA FANNO PARTE DEL PIANO?

Sì. I proprietari dei media sono complici. Questo si chiama controllo mentale.

18. COSA DEVO FARE?

Ti proteggi, e se ti ammali sai già come guarire a casa, o con il tuo medico di fiducia che non si impegna al protocollo di abbandono.

19. DEVO ESSERE VACCINATO?

No. Non devi, se rimani in salute, i vaccini portano sostanze chimiche, metalli pesanti e una serie di "animali domestici" che influenzeranno maggiormente la tua salute a medio e lungo termine, sia fisicamente che mentalmente. È il tuo corpo, ed è tuo diritto decidere su di esso e sulla tua salute fisica e mentale. Ti fideresti di un vaccino dopo la creazione di un virus per spazzare via l'umanità?

20. QUESTA È UNA GUERRA?

Sì! E saremo vittoriosi! Dobbiamo stare insieme e svegliare altre persone, dando molte informazioni.

"Costretto a indossare una maschera, ma non a tacere."

Scritto da un dottore!

Tomás de Aquino

Scrittura: finché può essere trovato

 


Da settimane ormai, durante il conto alla rovescia per il regno, i veggenti che non si conoscono, che parlano lingue diverse, che risiedono in diverse parti del mondo ... hanno dato un messaggio coerente: non c'è più tempo. Gli eventi a lungo predetti nella Scrittura e nelle rivelazioni profetiche si stanno adempiendo mentre parliamo.

È giunto il momento, il giorno sorge. Il culmine è arrivato per te che abiti nella terra! Il tempo è giunto, è vicino il giorno: un tempo di costernazione, non di gioia ... Vedi, il giorno del Signore! Vedi, la fine sta arrivando! L'illegalità è in piena fioritura, l'insolenza fiorisce, la violenza è aumentata per sostenere la malvagità. Non tarderà ad arrivare, né tarderà. È giunto il momento, il giorno sorge ... (Ezekiel 7:5-7, 10-12)

Quindi, non sorprende che nello stesso momento in cui lo sentiamo dai veggenti di tutto il mondo, le letture della Messa coincidono con quel messaggio:

Cercate il SIGNORE finché può essere trovato, chiamatelo mentre è vicino. Lascia che il mascalzone abbandoni la sua via e l'empio i suoi pensieri; si rivolga al SIGNORE per chiedere misericordia; al nostro Dio, che è generoso nel perdonare. (Lettura della prima messa di domenica)

Poiché molte nazioni stanno cominciando a scendere di nuovo in isolamento (in alcuni luoghi, non è mai stato completamente revocato), l'opportunità di confessarsi e ricevere Gesù Eucaristico sta scivolando via. Allora non esitare! Non tardare! Affrettati a questi incredibili sacramenti mentre fai il punto della tua anima e delle aree della tua vita che sono scivolate di nuovo nel peccato, nell'indolenza e nella mondanità. Il "tempo di misericordia"Ci troviamo sta finendo, ma non è finita! Il Padre vi aspetta a braccia aperte. Non cercare più scuse per quanto sia scomoda la confessione. Vivere con una coscienza disturbata e un'anima irrequieta è molto più scomodo. Non cercare più scuse per non andare a Messa e ricevere il Pane di Vita. Come si possono ignorare queste parole ...

Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno ... Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. (John 6: 54, 56)

E così, questo è il momento di essere nudi davanti a Dio, completamente sinceri riguardo alla propria condizione spirituale:

Il Signore è vicino a tutti quelli che lo invocano, a tutti quelli che lo invocano in verità. (Salmo della domenica)

È vicino a coloro che sono onesti, specialmente onesti riguardo alla loro povertà spirituale. Satana cerca di farci vergognare, farci nascondere i nostri peccati a Dio e accusarci. Gesù, d'altra parte, va alla ricerca del peccatore, chiedendo a un tale di cenare con Lui e lasciarlo amare di nuovo nella totalità. Cerca il detto perduto “Vedi le mie ferite? Vedi quanto sono andato lontano per amarti? Ora vieni, lavati purificandoti nel flusso del Sangue e dell'Acqua che sgorga dal Mio Cuore affinché io possa guarirti e ristorarti. È un regalo gratuito, non ci sono costi. Vieni da me…"

Ma più di questo, più che essere perdonato, anche Dio vuole "liberaci dal male";[1] per santificarci e trasformarci[2] in modo che non solo siamo perdonati, ma irradiamo la sua vita.[3] Come ha detto San Paolo nel Seconda lettura ieri:

Cristo sarà magnificato nel mio corpo, sia dalla vita che dalla morte. Perché per me la vita è Cristo e la morte è guadagno.

Fratelli e sorelle, siamo alle soglie di grandi eventi che hanno già iniziato a cambiare il mondo così come lo conosciamo. Siamo passati Il punto di non ritornoIl prossimo doglie sono su di noi. Non ritardare. Cerca il Signore finché può essere trovato, chiamalo mentre è vicino ...

—Mark Mallett

IO DICHIARO IL MIO INTERVENTO ORA E NON DOMANI!

 


Il nostro desiderio di sentire ancora la Parola di Dio è grande, così abbiamo chiesto di parlarci ancora, di stare ancora con noi, e la sua risposta non tarda ad arrivare.

Eccomi nuovamente a voi, cosa volete ancora sapere?
EccoMi, figli miei, sono ancora qui con voi per benedirvi, educarvi a Me e condurvi dove tutto è Cielo!

Amati figli, in verità vi dico: chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto. Dico queste cose per farvi capire che Io Sono la vostra unica Via.

Visione: Tanti cuori… un bouquet di cuori per noi! … Vi AMO!

Porgetemi il vostro cuore perché Io vi assolva da tutti i peccati e vi ponga al mio Sacro Cuore.

Amate creature mie, presto saremo per sempre insieme, visiterete mondi nuovi, cieli nuovi e terre nuove; con la mia potenza vengo a separare i buoni dai cattivi e aprire ai miei le porte della nuova vita.

Sarete belli in Me e risplenderete come il sole, parlerete in lingue diverse e conoscerete l’Universo, nulla vi verrà nascosto. I vostri occhi si apriranno alla bellezza del mio Creato, alla conoscenza di tutto ciò che Io possiedo.

Con voi realizzerò il mio Progetto di salvezza. Non abbiate timore di nulla, Maria Santissima ora discenderà dal Cielo per unirsi a voi e guidarvi alle porte della vita nuova, vi condurrà in battaglia e vi porterà a Me vittoriosi.

Satana ha le ore contate, nel suo intervento ora si manifesterà per quello che è: … il Serpente Antico! Verserà il suo calice di veleno su questa Umanità stolta e la prenderà con sé, … gran parte di questa Umanità sarà con lui, … cadrà nella sua rete.

Questo mondo sarà messo in condizione di grande pena, il popolo che resterà su questa Terra soffrirà le pene dell’Inferno, perché nella sua disobbedienza a Me, nella sua superbia a Me, … non ha ascoltato né seguito le mie Leggi!

L’arrivo di un asteroide sarà la fine per questa Umanità che si troverà ad attraversare la fame, la peste e tutto ciò che ne conseguirà da una distruzione come questa che verrà.

Pietro sta per manifestarsi nel suo apostolato con Maria, egli viene a riprendere in mano le redini della Chiesa, condurrà la Chiesa di Dio nella verità e donerà al restante popolo il dono dello Spirito Santo.

Maria Santissima guiderà il suo nuovo popolo alla felicità eterna. Guidati dallo Spirito Santo Amore entrerete nell’Amore e godrete dell’Amore.

Figlioli, ora si apre per voi un mondo nuovo, il tempo è giunto per essere letto e vissuto in tutte le sue parti!

Io dichiaro il mio intervento ora e non domani!

Preparate le vostre case, le vostre famiglie, il vostro cuore sia anelante a Me, desidero ardentemente favorirvi di Me, mettervi al mio santo altare e farvi partecipi della mia vittoria.

Dio È! Nessun altro Dio È!
Solo Io Sono Colui che Sono!

(Il Padre pronuncia il nome dei suoi amati figli).

Vi benedico, vi esorto ad essere puri come bambini e chiedere sempre la carità a Me, il vostro unico e vero Dio.
Avanti! Il mio dono per voi è pronto, a breve gusterete il mio Tutto.

Il vostro Dio.

Carbonia 19bis-09-2020 

ETERNITÀ

 


PELLEGRINA IN TERRA STRANIERA

Dio ti creò per l’eternità; e la terra è il luogo che ci conduce, giorno dopo giorno, verso la nostra fine. Cammina, come pellegrina in terra straniera, verso l’incontro con Dio. (15-1-67)

La terra, le creature, le cose... Amore, l’eternità mi chiama e il resto mi schiaccia! (27-9-63) 

Nel mio camminare verso Dio, ad ogni istante mi elevo un po’ di più nell’ascensione verso di Lui e sono più vicina al mio fortunato congedo dalla terra. (28-6-61)

Nel mio volo veloce, quasi senza calpestare la terra in cui abito, dico a tutte le creature: allontanatevi da me, ché vado verso Dio!; e alla mia Trinità una: ricevimi, Amore, che vengo da Te! (28-6-61)

Oggi mi manca un giorno in meno per l’incontro felice e beato, eterno e definitivo, a faccia a faccia, con la mia Famiglia Divina. (28-6-61) 

La mia vita, le mie appetizioni, le mie notti, i miei cordogli, le mie pienezze, le mie esperienze e le mie nostalgie sono così profonde e così misteriose, che mi fanno vivere vita in morte, esilio in gloria e ricerca in riempimento silenzioso per il giorno sospirato dell’incontro con Dio. (9-12-72)

Il mio vivere è desiderare, appetire, cercare e sentirmi insoddisfatta... Io voglio tutto ciò di cui ho bisogno, e ho bisogno di Dio tale quale è! (14-4-76)

Vivo in cielo senza esserne abitante e abito in terra senza viverci. (1-3-61)

Com’è duro l’esilio! Ma è il cammino glorioso che ci porta all’eternità, dove godremo per sempre, per sempre!, del fatto che Dio sia, in sé, da sé e per sé, infinitamente felice, per la contenzione compatta della sua perfezione vissuta in carità d’intercomunicazione familiare. (20-9-74) 

Eternità, Eternità amata!, col pensiero del tuo possesso, la mia anima, schiacciata dalla croce, salta dalla contentezza e ti desidera ardentemente; ma l’amore vince ed abbraccio la durezza del mio vivere, anche se il desiderio dell’Eternità mi immola di fronte alla terribile esigenza che mi brucia di possederla. (11-5-61)

Il mio spirito ha bisogno di correre... correre «lì», nella profondità dell’Essere, per stare con Lui amando ed essendo amata; e, adorando in atteggiamento sacerdotale, irrompere in un cantico amoroso di rendimento di grazie perché Dio è felice, infinitamente felice, coeternamente felice, consostanzialmente felice, in sé, da sé e per sé, nel gaudio infinitamente perfetto di Famiglia amorosa. Dio ci attende «lì» nel nostro posto, nella profondità fonda del suo petto. (12-9-75)

Dio ci attende «lì», dove si ascolta la Parola che, in sapienziale sapienza, il Padre pronuncia in un eterno silenzio d’infinito Amore ridonativo. (12-9-75)

Io voglio l’Essere perché ne ho bisogno, e soltanto in Lui e con Lui il mio cuore riposerà. Sono stata creata per Dio nella sua luce, nel suo amore, nel suo possesso... Per questo, Dio del mio cuore, dove sei...? E fino a quando aspettare...? Vieni a salvarmi dalla prigione di questo torturante esilio!  (10-11-75)

Reclamo l’abisso dell’Essere, per immergermi nella sua profondità, ma mi separa l’abisso dell’esilio! (17-3-75)

A volte mi sembra di voler spezzare l’oppressione di questa chiusura e volare alla Patria, lì, con Dio per sempre, da dove si ascolta, nella luce ineffabile, la conversazione coeterna dell’eterno Essente. (10-11-75)

Quando io sospiro l’eternità, non è che io desideri la morte, ma reclamo la Vita. La morte naturale è distruzione, e Dio non mi ha creato per morire. Per questo la morte, che è conseguenza del peccato, ripugna alla natura, come tutto ciò che è castigo. (8-10-65)

Poiché la morte è il mezzo che mi porterà alla Vita, la chiamo, benché mi ripugna, poiché dopo di essa, mi si dà l’eternità che la mia anima brama. (8-10-65)

Vivo dove non sono e sono dove non vivo. L’urgenza dell’eternità per me è tanto forte, che a volte devo farmi grande violenza per continuare a lottare sulla breccia. (14-8-65)

Ho perso i cammini e mi sono addentrata nella foltezza dell’Essere; dietro la bellezza del suo volto, accattivata, corro veloce, cercando il giorno eterno in cui la mia anima possa saziarsi, a faccia a faccia, nello sguardo infinito, lì, nell’Oceano amoroso dove l’Essere, dal tanto essersi, si è Trinità in un semplice essere di vita familiare. (8-7-61) 


La nube della non-conoscenza

 


Come si deve comportare il principiante nei confronti
dei pensieri e degli impulsi peccaminosi

Quando avrai la sensazione di aver fatto tutto il possibile per correggere adeguatamente i tuoi peccati, secondo quanto stabilisce la santa chiesa, da quel momento mettiti subito a lavorare con decisione in questo lavoro. A questo punto, se tra te e Dio si intromette continuamente il ricordo delle tue azioni passate, o qualche nuovo pensiero o impulso peccaminoso, devi camminarvi sopra con passo fermo, in un fervente slancio d’amore, calpestarli sotto i piedi. E cerca di ricoprirli con una fitta nube d’oblio, come se non avessero niente da spartire né con te né con nessun altro. Se anche si fan vivi spesso, non avere indecisioni: ogniqualvolta alzano la testa, tu ricacciali in basso.

E se pensi di non potercela fare normalmente, niente t’impedisce di ricorrere a ogni sorta di trucchi, sotterfugi e stratagemmi spirituali per eliminarli. E questi espedienti te li insegnerà molto meglio Dio per esperienza che non qualsiasi altro uomo su questa terra.


Due stratagemmi spirituali che possono essere di aiuto al principiante

Tuttavia, penso di poterti suggerire alcuni di questi stratagemmi spirituali. Prova a metterli in pratica e vedi di trovare qualcosa di meglio, se ci riesci. Fa’ in modo di comportarti come se non sapessi niente della continua pressione esercitata da quei pensieri tra te e Dio. Prova a guardare, come dire?, sopra le loro spalle, quasi a cercare qualcosa d’altro: e questo qualcosa è Dio, avvolto nella nube della non-conoscenza. Se fai così, ti assicuro che in pochissimo tempo ti sentirai sollevato nel tuo lavoro. Credo proprio che questo stratagemma, se lo si considera nella giusta luce, non è nient’altro che un ardente desiderio di gustare e vedere Dio, per quanto è possibile quaggiù. Tale desiderio è la carità, che riesce sempre a ottenere un certo appagamento.

Ed ecco un altro stratagemma spirituale che puoi benissimo adottare, se vuoi. Quando ti accorgi di non potercela fare in nessun modo a ricacciare quei pensieri, mettiti tutto accovacciato dinanzi a loro, come un soldato povero e debole sopraffatto in battaglia, e ragiona così dentro di te: «È da pazzi continuare a lottare con loro, ormai sono perduto per sempre». In questo modo ti abbandoni a Dio, mentre sei nelle mani dei tuoi nemici. Ti prego di prestare molta attenzione a questo espediente. Infatti, se tu lo metti in pratica, va a finire, secondo me, che ti sciogli in lacrime. Sono peraltro certo che questo stratagemma, se lo si intende bene e per il verso giusto, non è altro che la vera conoscenza e la piena coscienza di quel che sei in realtà: un essere miserabile e corrotto, ancor peggio che niente. Una tale conoscenza e coscienza di sé è l’umiltà stessa. E quest’umiltà fa sì che Dio in persona, nella sua potenza, scenda a vendicarti dei tuoi nemici, e che nel suo amore infinito ti risollevi a sé per asciugare i tuoi occhi spirituali, così come fa un padre con il proprio figlio che sta per finire, nelle fauci dei cinghiali o di orsi inferociti.


Spirito di fortezza

 


Venendo in noi tu vuoi comunicarci la forza divina. Donaci la fortezza morale necessaria per rispondere a tutti gli inviti;  

La forza della fede, che aderisce indefettibilmente al Signore, come alla verità in persona;  

La forza della speranza, che confida pienamente nella vittoria del Signore nel mondo;  

La forza dell'amore, che non indietreggia di fronte ad alcun ostacolo pur di raggiungere l'Essere amato;  

La forza della generosità, che non si lascia fermare dalle barriere dell'egoismo;  

La forza della pazienza, che soffre senza lamentarsi e offre tutte le sue sofferenze per un bene superiore;  

La forza della sincerità, che si rifiuta di mettersi al riparo dietro false apparenze e vuol agire alla luce di Dio;  

La forza della purezza, che domina istinti e passioni e custodisce nell'amore il primato dello spirito;  

La forza della fedeltà, che persevera attraverso tutte le lotte nel suo attaccamento al Signore.  

IL PATTO È FIRMATO, TUTTO È COMPIUTO.

 


Maria SS. con te.

Scrivi sul libro questo messaggio.
La pace e l’amore del nostro Signore Gesù Cristo discenda su tutti voi che Lo ascoltate e Lo seguite in fedeltà e amore.

Sono ormai giunti i profetici istanti: … il temporale sarà improvviso e tutto si rabbuierà, solo le case dei figli di Dio resteranno nella sua luce.

Come Madre di Gesù e Madre vostra vengo a suggerirvi le Cose di Dio e portarvi a Lui.
Vi prenderò in mia custodia e vi condurrò dove tutto appartiene a Dio. Le cose di questo mondo sono passate, stanno entrando quelle dell’Amore Infinito.

Grazia e misericordia saranno sui figli di Dio, mentre la sua ira colpirà a morte i traditori.
In verità vi dico: la Casa d’Israele si apre ai figli fedeli di Dio, il loro andare sarà tra le meraviglie del Padre.

Attendete ora di vedere con i vostri occhi lo sfacelo più grande della storia della Chiesa terrena a causa dei traditori.

Dio pretende obbedienza dai suoi unti, ma gli uomini di Satana, infiltratisi nella Chiesa, hanno preso potere e hanno scombinato tutto ciò che era buono mettendo male su male; i miei consacrati si sono arresi al potere terreno, all’uomo in Satana, e non riescono a sollevarsi per rimettere ordine dove ordine non ci sarà più.

Il patto è firmatotutto è compiuto, le cose di questo mondo verranno cancellate per sempre! Dio ha fretta, preparate le vostre case, o uomini, decidetevi per Dio, chiedete perdono dei vostri peccati, prostrati dinnanzi al Crocifisso, con cuore contrito chiedete il suo perdono.

Ecco, entrano giorni di disperazione per chi ha voltato le spalle al suo Creatore.

Roma ha rinnegato il suo Dio Amore, ha messo il suo credo in colui che li gestisce nel male. L’uomo non apre i suoi occhi alla Verità, … s’infangano sempre di più, la melma già li ricopre, spudoratamente combattono Me, il Dio Amore, il loro Salvatore: … sono deriso e allontanato dai miei altari, sono ormai dimenticato, il mio posto è stato dato al mio nemico: … poveri uomini, il vostro destino è ormai segnato nell’Inferno.

La grandine verrà giù copiosa e il fuoco seguirà, e sarà pianto e stridore di denti.

Ora vengo a dirvi, o uomini, che dite di essere in Me: ravvedetevi in fretta perché il lutto sarà per voi grande.

Capitanati da Maria, i miei figli avranno vittoria e saranno grandi in Me.

Convertitevi o uomini, non c’è più tempo, il mio braccio è già su di voi!

Pentitevi, o uomini! Pentitevi! Chiedete perdono ora … prima che la mia ira vi colpisca a morte! Amen.

Carbonia 20.09.2020