L’ETERNITÀ, COS’È?
L’eternità è l’infinità dell’Essere in un atto trinitario di vita divina. (6-8-59)
Dio è capacità infinita e perfezione pure infinita, onnicompresa nella sua stessa perfezione e nella sua stessa infinità. (15-9-63)
Dio si sa ciò che è, e onnicomprende quello che si sa compreso: questa è l’eternità.(22-1-65)
L’eternità è la capacità infinita che Dio si è, onnicomprendendosi in Trinità di Persone. (22-1-65)
Dio è l’Essere supremo, capace di racchiudere nella sua Sapienza, nella sua Espressione e nel suo Amore tutta la sua realtà, e per questo in Dio deve esserci un solo essere in attività trinitaria, e questa è l’eternità. (29-11-65)
L’eternità è l’identificazione dell’Essere e delle Persone nel loro istante eterno di vita infinita. (6-8-59)
L’eternità è l’atto di essere infinito in Sapienza Saputa in Amore. (31-8-59)
Dio è tanto perfetto, che è onnicompreso in tutto quello che è, essuto ed essendolo; senza che vi sia in Dio né passato né futuro, ma essere essendoselo che nel suo atto di perfezione si è onnicomprendente della sua stessa realtà coeterna, non onnicompresa dal tempo. Il tempo è la mancanza di capacità per vivere la realtà della vita in un istante. (29-11-65)
L’eternità è la capacità perfetta di onnicompensione che Dio ha, la quale racchiude in sé tutta la possibilità infinita e realizzata che Egli è, e che, non restando in essa nulla che non sia compreso, non lascia luogo a successione di tempo. (9-1-65) 2.193. Dio è il Senzaprincipio, l’Eterno, ad una distanza infinita dalla creatura; distanza d’essere, di pienezza, di maestà, di sovranità... (15-9-63)
La capacità infinita dell’Essere, vissuta senza tempo, è l’eternità. (29-11-65)
Madre Trinidad de la Santa Madre Iglesia
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