Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.
03 settembre 2021
Rosario della sera - Messaggio unico.
Primo mistero. Nostro Signore Gesù Cristo parla.
Figli miei, siete stati avvertiti da tempo che questa umanità soffrirà come ho sofferto io, e mi riferisco in questo momento, alla solitudine. Alla solitudine che ho avuto in due forme: di coloro che mi hanno seguito come discepoli e alla solitudine con il Padre mio e con lo Spirito Santo.
La solitudine è un sentimento molto forte, molto doloroso, soprattutto quando si amano gli altri. Quando ti allontani da coloro che ti fanno del male, loro preferiscono la solitudine, perché non amano il dolore. Ma la solitudine che ho avuto e, in qualche modo, ho ancora per voi, mi fa male e mi fa molto male, miei piccoli, perché come vi ho detto, la solitudine fa male, perché si ama e quando si ama, sentire il rifiuto della persona amata, è molto doloroso.
Prima di tutto, quando nell'Orto degli Ulivi mi hanno lasciato solo, coloro nei quali avevo riposto tutta la mia fiducia, è stato doloroso, mi sono fidato di loro. Certamente, erano ancora "molto umani" e l'ho messo tra virgolette, perché il Mio Spirito Santo non li motivava ancora, attraverso la Benedizione che avrei dato loro, ad essere quei super uomini che sarebbero andati in tutto il mondo portando i Miei Insegnamenti.
Anche così, lasciandomi abbandonato con i soldati e subendo fin dall'inizio le loro crudeltà, mi ha fatto male quello che mi hanno fatto, ma mi ha fatto più male vedermi solo, tra gente pura che mi picchiava, mi bestemmiava, mi trattava come un grande nemico, un delinquente, un assassino, quando non ero niente di tutto questo. Mi conoscevano perfettamente e sapevano che solo l'Amore, i Miracoli, la Compassione per gli altri venivano da Me. Sono stati momenti molto dolorosi, perché il tradimento fa male e voltare le spalle a se stessi, quando si amano gli altri, fa male. Avevo fiducia in loro, i miei discepoli, ma si sono allontanati da me e mi hanno lasciato solo.
La solitudine, anche sulla croce, quando il Padre e lo Spirito Santo si allontanano da me, è stata anche molto dolorosa. E voi non potete capire questo dolore, miei piccoli, perché è un dolore divino, un dolore da Dio a Dio. Io, la Seconda Persona della Trinità, sono stato tolto dalla Trinità.
È un dolore molto forte, miei piccoli, perché nella Trinità siamo Tre Persone in una, ma essere stati separati da Me, è un Mistero grande, forte, molto doloroso e questo è stato il risultato di Me che sono diventato peccato, perché ho preso tutti i vostri peccati, di tutti i tempi passati, presenti e futuri, e nel momento in cui sono diventato il portatore di tutti quei peccati, sono respinto dal Padre e dallo Spirito Santo, perché il Padre mio vi ha detto che non può stare in un'anima dove c'è il peccato. Vive nelle anime pulite, nelle anime che cercano la loro purezza, la loro santità, ma si ritira dalle anime che vivono nel peccato, nel peccato grave, e io avevo preso in quel momento tutti i vostri peccati, tutti i peccati che ognuno di voi ha commesso, peccati gravi, peccati meno gravi, ma sono sempre peccati e in quel momento, le Due Persone Divine, mio Padre e lo Spirito Santo si ritirano e non vogliono stare con me, perché era peccato, era totalmente sporco a causa di tutti i peccati dell'umanità di tutti i tempi. È stata una solitudine tremenda, che ho sopportato e offerto per la vostra salvezza.
Ve lo dico, miei piccoli, perché vi prepariate, perché avrete momenti di grande solitudine, di rifiuto, anche da parte di coloro che dicono di amarvi, anche da parte di coloro in cui ora avete posto la vostra fiducia e il vostro amore. Sarete rifiutati, messi da parte e sarete lasciati soli, ma ricordatevi che io sono con voi, mi unirò in quel dolore, verrò da voi per accompagnarvi, affinché non soffriate quella mancanza d'amore da parte di coloro che vi circondano e che vi volteranno le spalle.
Preparatevi, miei piccoli, con la preghiera. Lascia che il Mio Cuore batta nel tuo cuore, d'ora in poi, affinché il momento che avrai non sia così doloroso.
Datemi, datemi le vostre pene e io vi darò il mio amore. Condividete con Me le vostre sofferenze e Io condividerò con voi la Mia Gloria.
Io sono con voi, non dimenticate, Noi siamo Uno e voglio che lo sentiate, non vi lascerò, sentirete, in un dato momento, quella solitudine, ma Io vi guarderò e appena la prova passerà, vi abbraccerò, miei piccoli e il mio Amore sarà unito al vostro e godremo eternamente quella gioia, la gioia della prova, di una prova difficile, dolorosa, ma purificatrice.
Grazie, miei piccoli.
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