venerdì 18 novembre 2022

NON DIVIDERE IL PANE CON ME E CON IL DIAVOLO

 


          Quando hai iniziato, figlio mio, a scrivere le parole che ti dirò, non hai capito nulla di ciò che avevo da dirti. Per te è stato un po' complicato, perché non hai sentito la mia voce. Per i miei precetti, ora sai bene che non hai bisogno di comunicare con il movimento delle labbra; devi solo guardare Me, nel Volto fatto di Sindone, e noi due parleremo.

          Io, mio figlio Benedetto, sono così vicino a te e alla tua famiglia! Non mi separerò da te in alcun modo, perché in te trovo solo amore, tanto amore. Ah, se tutte le famiglie fossero unite come voi! Il mondo non avrebbe avuto alcuna punizione. Anche se ne ho altri sparsi su tutta la terra. Ma è troppo poco.

          Fare ciò che non si dovrebbe fare, molte famiglie lo fanno, dividendo il loro pane con Me e con il diavolo. Se uno o due in casa pregano, gli altri non se ne curano; se il padre vuole andare in chiesa, la madre non ci va più, o viceversa; se la figlia batte i piedi, volendo essere libera, i genitori non fanno nulla, e il suo corpo diventa uno scandalo; la stessa cosa il figlio, con l'orecchino, le unghie dipinte, i capelli lunghi, e così cadono nella trappola del diavolo. Ogni giorno milioni di ragazze smettono di essere vergini prima del matrimonio. È considerata: terra di prostituzione.

          Vedere il mio caro figlio Bento! Come mai molti non credono ancora nella Mia Seconda Venuta? È perché il Mio nemico circonda ogni famiglia perché lo segua, provocandone la disgregazione. All'interno della casa, alcuni sono dediti alla droga, altri alla prostituzione.

          Le chiese che non sono la Mia insegnano tutto ciò che è sbagliato, facendo guerra al Mio Vicario, che è Giovanni Paolo II.

          L'umanità si sta dirigendo verso la propria distruzione. Chi è ricco non si cura dei poveri; chi è povero, per fame, vende il proprio corpo. E così la Mia Casa continua a perdere sempre più figli, per mancanza di incentivi da parte dei sacerdoti. Sono pochi quelli che attirano l'attenzione. Non c'è più una preparazione di fede, di amore e di rispetto. La confessione è un ricordo del passato; l'abbigliamento, ognuno può essere a suo agio; la disciplina è molto scarsa; dentro la Chiesa si masticano gomme, si mangiano popcorn, si chiacchiera; il prete parla, pochi ascoltano. Così si sta andando verso una grande catastrofe, perché, figlio mio, dove non c'è ordine, non può esserci pace. Dove non c'è fede, non può esserci amore. Dove Dio non vede l'umiltà, la sua Luce non può essere presente.

          Amati figli, Io Gesù vi chiedo di tornare a Me, di lasciare tutto e di non smettere più di pregare, di obbedire a Me, non c'è tempo da perdere, perché potrebbe essere tardi quando vorrete svegliarvi. Apri il tuo cuore, mostra il tuo amore per Me, ma non dividere più il tuo pane con Me e con il diavolo. Il pane che vi parlo è il vostro corpo, che deve essere purificato da ogni impurità.

          Se vi troverò con gli stessi costumi, nei vostri peccati, non avrete parte con Me, ma se cambierete completamente nel rispetto del mio Amore, vi assicuro che la vostra vita sarà eterna, abitando nel mio Paradiso insieme a Me, che sono il vostro Salvatore Gesù.

          Grazie figlioli, se avete capito quello che avete appena letto, perché queste sono le Mie vere Parole di Pace.

GESU'

08/05/1995


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