lunedì 21 novembre 2022

Quando Gesù camminava portando la croce, sul calvario, tutti pensavano che fosse sconfitto. In verità, Gesù stava sconfiggendo il male che vi stava distruggendo. Ed Egli è resuscitato. Allora nella vostra vita, sul calvario della croce che state portando, state vincendo il male. Non state perdendo la lotta, state vincendo la battaglia!

 


Messaggio ricevuto da Marilda Santana a Piedade dos Gerais domenica 13.11.2022


Cari figli,
vi accolgo tutti nel mio Cuore in questo momento di pace, di preghiera, di silenzio, di fede. Accolgo ogni figlio qui presente con le sue necessità e chiedo a Gesù – che è la luce, la via e la vita – la sua infinita misericordia per tutti. Soprattutto per il mondo, per il Brasile, per le famiglie. Che la misericordia divina sia riversata sulla vita delle famiglie del mondo intero, portando sapienza ai giovani, pace ai bambini, e molta unità e fraternità ai genitori.

Questo è l’anno di una grande ricchezza per tutti noi, è l’anno della fraternità. È l’anno in cui vivere questa campagna viva di fraternità, in questo mondo in cui l’uomo vive così distante dalla fraternità, così lontano da Dio. Io sento nel mio Cuore e vedo la grande necessità, da parte delle persone, di questa grande ricchezza fraterna. L’uomo sogna un mondo nuovo, un mondo migliore, ma dimentica di fare la sua parte nella costruzione di questo mondo di amore e di pace.

La prima grazia con la quale l’uomo può ottenere questo miracolo è la propria conversione. Dio può cambiare tutta della Terra e principalmente i suoi figli, che Egli ha creato per costruire nel mondo l’amore e la pace. Dio può realizzare il grande miracolo nella vita di ciascuno dei suoi figli. Se l’uomo non si converte la sofferenza si moltiplicherà giorno dopo giorno, perché Dio ha messo nelle mani dei suoi figli la responsabilità della lotta per il trionfo del mio Cuore Immacolato. Egli ha dato al mondo la salvezza, ha dato questa grazia al mondo. E oggi è nelle mani di tutti voi la costruzione della pace, della speranza, della fraternità, dell’unità.

L’uomo si trova in un momento di grande difficoltà. Oggi molti non sperano più che sia possibile un mondo migliore. Ma dobbiamo avere fiducia in Colui che ha creato il mondo, in Colui che ha creato ciascuno di noi. Allora non riponete questa speranza nell’uomo, riponete questa speranza in Dio. L’uomo oggi ha bisogno di percorrere la strada della vita nuova, di avere un fondamento nella preghiera. Non si tratta di parlare della preghiera ma di vivere l’essenza della preghiera.

Ad esempio, voi in questo momento siete qui pregando una parte del santo rosario, affidando a Dio la vostra vita, il vostro cammino, la vostra missione, affidando a Dio la vostra nazione e il mondo. Perché tutte le nazioni della Terra stanno sperimentando la stessa sofferenza che sperimenta la vostra nazione. Dunque affidate a Dio questo mondo. Quando siete in preghiera, il Cielo vi ascolta. Il Padre Celeste vi ascolta, Gesù Misericordioso vi ascolta, il divino Spirito Santo vi illumina. Vi state fortificando in una Chiesa viva, nella quale cercate l’esempio dei santi, chiedete la protezione dei santi angeli custodi, angeli forti, chiedete loro di proteggere la Terra e la vostra nazione. E chiedete a Dio la guarigione del vostro cuore e del cuore di tutti i figli di Dio.

Oggi c’è tanta malattia spirituale, principalmente causata dal peccato. C’è tanto abbandono, c’è fame, c’è tanta disuguaglianza, e se tutti voi vi riunite davanti al Cuore di Gesù – che vi ha salvato, che ha dato la vita per voi – vi renderete conto che siete molto lontani dalle orme di Gesù, specialmente per quanto riguarda la fraternità. Oggi nemmeno le famiglie sono più famiglie unite. C’è divisione, c’è pretesa, c’è interesse soltanto materiale, nessuno costruisce l’essenza della spiritualità.

Per questo la nostra fiducia oggi è Gesù Misericordioso, perché Egli ci ha dato la grazia di vivere questa misericordia. Ci aveva insegnato che saremmo passati per momenti di croce per arrivare alla grazia, alla gloria. Allora se voi oggi state vivendo momenti di croce, non dovete abbandonare la croce ma pregare per superare questo calvario. Il miracolo che Dio vuole fare nel mondo è molto più grande di questa sofferenza che il nemico vuole causare nella vostra vita. Dove Dio arriva, il demonio non ha potere.

Allora l’umanità deve capire questo: che Dio è Padre, è Figlio, è Spirito Santo e che l’umanità deve unirsi in una sola fraternità mondiale e pregare affinché la Terra non sperimenti la peggiore sofferenza, che è quella spirituale. Perché state andando verso di essa. Per mancanza di fede, per mancanza di unità. Se voi, figli di Dio, mettete Dio al primo posto nella vostra vita, Dio stesso vi condurrà, perché voi glielo permetterete. Questa guida divina realizzerà sulla Terra il grande piano del Signore. Ma se l’umanità mette al primo posto il proprio orgoglio, il proprio ego, e non ascolta la voce di Dio, essa diventerà schiava di questa sofferenza spirituale.

Allora come Madre di Dio e Madre vostra, voglio insegnarvi che nella vostra vita dovete fare la volontà di Dio. Esistono cose che capitano e Dio le permette – non è che le vuole ma le permette – perché voi non seguite i suoi passi. Se voi andate in direzione contraria non potete ricevere quello che Dio vuole per voi. Perché Dio non vuole per voi il dolore, Dio non vuole per voi la sofferenza, Dio non vuole nella vostra vita questa tristezza che ogni giorno state vivendo. Dio vuole per voi – anche davanti al dolore, anche davanti alla tristezza e alla sofferenza – il coraggio. Il coraggio per vincere tutto questo.

Allora oggi l’umanità deve reagire e questa reazione è la preghiera. Quello che il mondo non riesce a cambiare, la preghiera riesce a cambiarlo. Quello che tu a volte camminando, operando, non riesci a fare, con il santo rosario in mano riesci a farlo. Soprattutto quando la lotta è spirituale. Non è una lotta soltanto umana, ma una lotta spirituale. Dio ci rende forti per vincere la grande guerra, la grande sofferenza. Allora oggi è necessario che tu abbia fede, che tu voglia fare la volontà di Dio, perché Dio può cambiare tutte le cose, Dio può realizzare oggi stesso il miracolo impossibile che non speri neanche più che accada nella tua vita. Dio può portare la verità che il mondo omette o nasconde. Egli può. Ma perché tu non ti affidi a Lui attraverso il tuo silenzio, la tua fede, il tuo abbandono?

Quando Gesù camminava portando la croce, sul calvario, tutti pensavano che fosse sconfitto. In verità, Gesù stava sconfiggendo il male che vi stava distruggendo. Ed Egli è resuscitato. Allora nella vostra vita, sul calvario della croce che state portando, voi state vincendo il male. Non state perdendo la lotta, state vincendo la battaglia!

Allora il mondo oggi ha bisogno di molta fede. Stiamo vivendo i tempi finali, che non sono la fine del mondo ma i tempi in cui il demonio vuole distruggere i popoli, la famiglia, la fede, la religione. Vediamo che oggi c’è molto poca religiosità. L’uomo è sempre più lontano dall’Eucaristia, è sempre più lontano dal Vangelo, è sempre più lontano dalla famiglia, dall’amore verso i figli, e così i figli verso i genitori. I nostri bambini e i nostri giovani stanno seguendo un esempio che non è quello che io come Madre vorrei che ricevessero, per poter crescere nella fede e nella vita di preghiera. Il figlio si specchia nel padre e nella madre. Allora il figlio è frutto del tuo esempio. Oggi c’è tanta mancanza di sapienza per essere buoni esempi.

State vivendo un anno difficile, un anno di molte lotte, di molto combattimento, di guerra spirituale. Ma è anche l’anno della fraternità. Allora nessuno può sentirsi sconfitto, dovete sentirvi vittoriosi. Esiste un Dio che sta al di sopra di ogni problema, al di sopra di ogni difficoltà, al di sopra di ogni vostro affanno. E io come Madre della Pietà voglio dirvi che Dio vuole realizzare il miracolo sulla Terra.

Allora credi in questo miracolo! Trasforma la tua vita e, a partire da adesso, inizia nella preghiera a fare dei passi in costruzione della pace. Affinché possiate evitare nel mondo tutta questa tempesta di distruzione che sono le malattie, le sofferenze, la discordia, la disunione, e invece portare la speranza, la spiritualità, la vera spiritualità del Natale: la famiglia. Le nostre famiglie sono il giardino di Dio, la speranza degli uomini, la felicità della Terra. È necessario credere, è necessario confidare. È necessario proseguire su questo calvario, è necessario sconfiggere questo male che vuole abbatterti. Ma Dio è con te. Potete avere una fiducia bellissima: Gesù vi porterà in braccio, Gesù si prenderà cura dell’umanità. Perché l’ultima speranza è la più grande di tutte: la misericordia divina, che è lo stesso Gesù Cristo Misericordioso.

Con grande affetto voglio benedire tutti voi, le vostre richieste, le necessità che i figli portano nei loro cuore: salute, forza, lavoro. Per la vostra nazione, per il mondo. Attraverso la fede e la speranza, tutti siano rinnovati dallo Spirito Santo che è Dio. Con grande affetto voglio darvi la mia benedizione.

in questo momento la Madonna benedice tutti

Cari figli,
vi ho benedetti con tanto affetto.
Questo messaggio di oggi ci rende forti per vincere la lotta. Non sarà facile, ma niente è impossibile per chi crede. E il miracolo di Dio avverrà nella vostra vita e sulla Terra, il trionfo del mio Cuore. La pace, l’amore, la speranza. Per questo Gesù oggi ci chiede una fiducia maggiore nella Santissima Trinità. Solo Dio può tutto, solo Dio fa tutto, tutto otteniamo con la grazia di Dio. Gesù ci dice che esistono cose che non sono la volontà di Dio ma che il Cielo, Dio stesso, permette, che sono le scelte dell’uomo.

Allora è necessario sempre, in ogni momento di preghiera, chiedere la santa volontà di Dio e mai la vostra volontà. Abbiate fiducia, abbandono e la certezza che chi prega vincerà questa guerra, vincerà questa sofferenza. Quello che non potete permettere nella vostra vita, figli, è che il nemico vi abbatta. Con il rumore, con le tante cose che vi rendono deboli: discordie, peccati, soprattutto i peccati contro lo Spirito Santo. È necessario chiedere sempre lo Spirito Santo, i suoi sette doni, e fortificarsi nella fede per andare avanti. La lotta è grande ma Dio è più grande. Non dimenticatevi mai di queste parole: la lotta è grande ma Dio è più grande. E la cosa più bella: Egli è Padre e vi ama. Anche io vi amo, figli.

Chiedo a Gesù di benedire questi fiori che riceverete per fortificare la vostra vita, guarirvi, portare pace nelle vostre vite.

Chiedo a Gesù anche di benedire ogni figlio che oggi è qui e che presenta le sue necessità, le sue richieste, le malattie, i bambini malati. Che Gesù metta tutti noi nel suo Cuore Misericordioso, nelle profondità del suo Cuore. Anche io, Maria, desidero stare nelle profondità di questo Cuore, insieme a voi.

Faccio gli auguri a chi compie gli anni: che Dio vi renda saldi, forti e coraggiosi per la grande battaglia.
Ecco la Serva di Dio, la Madre della Pietà, l’Immacolata Concezione. Il Signore mi chiama.

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