mercoledì 17 maggio 2023

Rivelazioni mistiche sull'ascensione di Gesù al cielo [Quello che i Vangeli non dicono]

 


Le visioni più sorprendenti dell'Ascensione secondo i mistici cattolici.

L'Ascensione di Gesù Cristo è un evento più importante nella tradizione cristiana di quanto si affermi.

Gesù era risorto dai morti il terzo giorno dopo la Sua crocifissione.

E nei successivi quaranta giorni, era apparso ai suoi discepoli diverse volte.

Egli insegnò loro il Regno di Dio e promise loro che avrebbero ricevuto lo Spirito Santo, che li avrebbe potenziati per essere Suoi testimoni "fino all'ultimo angolo della terra".

E infine, sul Monte degli Ulivi fu innalzato al cielo.

Qui parleremo delle visioni che hanno avuto vari mistici dell'Ascensione del Signore, che raccontano dettagli che non appaiono nei vangeli.

L'Ascensione di Gesù Cristo è particolarmente importante per la nostra fede.

Ha segnato la fine del ministero terreno di Gesù.

Dio Padre aveva mandato Suo Figlio nel mondo a Betlemme, ed ora il Figlio ritornava al Padre, segnando il successo nella Sua opera terrena.

Aveva compiuto tutto ciò che era venuto a fare.

E il termine della proscrizione umana era giunto al termine.

L'Ascensione segnò il Suo ritorno alla gloria celeste, che era stata velata durante il Suo soggiorno sulla Terra, con una breve eccezione alla Trasfigurazione.

Simboleggiava la sua esaltazione da parte del Padre, perché era stato ricevuto sopra in onore e gli era stato dato un nome sopra ogni nome.

Egli segnò l'inizio della Sua nuova opera come Sommo Sacerdote e Mediatore della nuova alleanza.

Gli fu permesso di preparare un posto per tutti noi.

Egli stabilì il modello per il Suo ritorno, perché dice che quando Gesù verrà a stabilire il Regno, ritornerà nel corpo fisico e visibile tra le nuvole.

E alla fine ci informa che oggi Gesù è in cielo alla destra del Padre, in una posizione di onore e autorità.

I vangeli includono due brevi descrizioni dell'Ascensione di Gesù in Luca 24 e Marco 16.

Ed è narrato anche in Atti degli Apostoli 1, dove è specificato il luogo dell'Ascensione, sul cosiddetto Monte degli Ulivi, vicino a Gerusalemme.

La Cappella dell'Ascensione oggi si trova in una piccola chiesa rotonda, dove c'è una pietra incisa con le impronte di Gesù.

Diversi mistici hanno avuto visioni soprannaturali dell'Ascensione.

Maria Valtorta racconta che Gesù incontrò per la prima volta la Vergine Maria per avvertirla della sua Ascensione.

Maria baciò le sue piaghe e lui le promise che sarebbe stato al suo fianco senza ostacoli terreni.

Si riferisce anche che Gesù chiamò i suoi apostoli per incontrarsi con loro e consumare un ultimo pasto nel Cenacolo, il luogo dell'Ultima Cena.

Dopo che il pasto è finito, Gesù dice loro che è giunto il momento di lasciarli e tornare al Padre.

Chiede loro di non allontanarsi da Gerusalemme e di stare dentro la casa, cioè il Cenacolo, in attesa della venuta dello Spirito Santo che completerà la missione.

Dice loro che Gerusalemme deve essere l'inizio della Chiesa, perché l'ha ripudiata.

Ma poi la chiesa si diffonderà in tutto il mondo.

Chiede loro di impegnarsi nella contemplazione, di praticare l'amore e di essere santi in forma perfetta.

I discepoli gli chiedono se ricostruirà il regno di Israele ed Egli risponde che non ci sarà più il regno di Israele, ma il suo regno.

Chiede che la chiesa di Gerusalemme sia presieduta da Giacomo e che il capo di tutta la chiesa sia Pietro.

Chiede loro di non essere turbati, perché sta per preparare un posto per loro accanto al suo trono.

E promette loro che sarà sempre con loro nel loro ministero e nelle persecuzioni.

Poi si alzano e lui li abbraccia uno ad uno.

Poi gli apostoli gli chiedono di "darci almeno il tuo pane perché siamo fortificati".

Gesù prende il pane, lo spezza dopo averlo offerto e benedetto, e ripete le parole rituali, questo è il mio corpo e aggiunge fare questo in memoria di me.

Li benedice e poi dice loro "ora andiamo" e lasciano la stanza nella stanza superiore.

Altri discepoli lo avvertono che la strada per Betania è piena di discepoli che lo aspettano.

E poi Gesù benedice l'umanità, la terra, il sole, il mare e tutte le creature.

Raggiunge una pietra in cima alla montagna, apre le braccia in un gesto di abbraccio e dà loro l'ultimo comando: "Andate nel mio nome per evangelizzare il popolo fino ai confini della terra, Dio sia con voi".

Poi viene trasfigurato, come aveva fatto sul monte Tabor e sale in cielo scomparendo alla vista dei presenti.

Poi due figure che sono angeli scendono e dicono ciò che è scritto nelle Scritture: "Uomini galileiani, perché guardate il cielo? Questo Gesù che è stato assunto da voi in cielo, così verrà come voi l'avete visto andare in cielo".

Secondo Maria di Agreda, la Madonna non solo fu testimone dell'Ascensione, ma si unì a Suo Figlio nella Sua gloriosa ascesa al Cielo, per un breve periodo.

Secondo Maria di Agreda, la Madonna ricevette il dono della bilocazione.

Questo per confortare gli apostoli e i seguaci di Cristo dopo la partenza.

E che, a sua volta, potesse partecipare alla Sua legittima posizione di Madre del Re, accanto a Cristo in Cielo.

Ana Catalina Emmerich, come Maria Valtorta, parla di un precedente incontro di Gesù con i suoi apostoli nel cenacolo, mentre Maria, le donne e gli altri discepoli erano in altre stanze della casa.

Racconta anche che Gesù consacrò il pane e il vino, e lo diede agli apostoli, ma anche a Maddalena, Marta e Maria Cleofa.

Gesù comandò di nuovo a Pietro il potere sugli altri.

E presentò Sua Madre Maria come Regina.

Diede anche istruzioni sul battesimo e sulla benedizione dell'acqua.

All'alba Gesù lasciò la casa dell'Ultima Cena con gli apostoli.

La Beata Vergine li seguì da vicino e i discepoli a distanza.

E lungo la strada Gesù si fermò in tutti quei luoghi dove era avvenuto un evento importante durante il suo ministero.

La folla intorno a lui era così grande che non riusciva più a contarli, e Gesù parlò loro a lungo, per un'ora.

Il sole era già alto.

Gerusalemme era vigile, stupita dalla folla di persone che vedevano intorno al Monte degli Ulivi.

Quando Gesù raggiunse la cima della montagna, essa brillò come un raggio di luce bianca.

Si mise la mano sinistra sul petto e, alzando la destra, si girò lentamente, benedicendo il mondo intero.

E fu visto scomparire dissolvendosi come nella luce del cielo.

E poi, come racconta Valtorta, due angeli in lunghe vesti bianche e un bastone in mano si rivolsero alla folla, con una voce simile a trombe, raccontando loro ciò che è scritto nei vangeli.

Santa Ildegarda di Bingen descrive come vide Gesù salire al cielo circondato da angeli.

Le schiere di angeli gli vennero incontro e lo accompagnarono all'ingresso della città celeste.

Lo descrive splendente come un fulmine e rivestito di una nuvola di splendore, che saliva al cielo lentamente, come fluttuante, e che i suoi discepoli lo guardavano con stupore.

poi vide Gesù seduto su un trono circondato da angeli, prostrato davanti a Lui e che Gli offriva lodi.

Bene, questo per quanto riguarda ciò che volevamo raccontare sulle visioni mistiche dell'Ascensione del Signore.

Fori della Vergine Maria

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