Getta sul Signore il tuo affanno ed egli ti darà sostegno. Sal. 37, 5
O anima cara, tu non sai ancora che il mio Cuore è un mare sterminato di bontà e non sai ancora abbandonarti alla mia bontà. Io non dico: alla mia volontà, ma: alla mia bontà, perché ti voglio più avanti nel mio amore. L'abbandono alla mia volontà è la tua dedizione a me; l'abbandono alla mia bontà è la fiducia piena, filiale, che ti fa dimenticare te stessa e ti fa riposare in 'me. Perché guardi sempre a te stessa?
È questo che ti cruccia e che paralizza la tua vita. Chiudi una volta gli occhi sopra di te, e non pensare alle tue miserie, come ci pensi tu, agitandoti ma, quando le constati, tu esclama: "O bontà del mio Gesù, o bontà del mio Dio, ecco un'altra occasione per glorificarti nella mia nullità estrema!". È questa la più bella glorificazione di Dio, che creando, redimendo, santificando, glorificando, non fa che diffondere la sua bontà. Tu, dunque, cambia via, e segui questa novella via: L'abbandono alla mia bontà. Don Dolindo Ruotolo
Egli è là, Egli ci ascolta, Egli ci ama... S. Agostino
MATER DIVINE GRATUE "FAMIGLIA MARIANA"
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