Il 11 marzo 2021, questa anima californiana ha “visto” il numero 486 del Libro blu. Questo messaggio è stato originariamente dato a P. Stefano Gobbi in Rubbio, Vicenza, il 1 gennaio 1993, festa di Maria Santissima Madre di Dio:
Il tempo della grande prova
Miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore Immacolato, oggi vivete spiritualmente uniti nella solenne osservanza liturgica della mia divina maternità. Sono la vera Madre di Dio. Il Verbo del Padre ha assunto la natura umana nel mio seno verginale ed è diventato tuo fratello. Sulla Croce, pochi istanti prima di morire, Gesù mi ha affidato questa umanità da Lui redenta e salvata.[1] Sono così diventata la Madre di tutta l'umanità. È in virtù del mio ruolo di Madre di Dio e dell'umanità che intervengo nella vostra vita, nella vita della Chiesa e nella vita dell'umanità, per assistervi nella realizzazione dei disegni del Padre Celeste, rispondendo al dono che vi ha fatto mio Figlio Gesù e assecondando con docilità l'azione dello Spirito Santo. Come Madre, sono sempre vicino a te, alla Chiesa e all'umanità, per condurti nel cammino del compimento della volontà del Padre, dell'imitazione del Figlio e della comunione con lo Spirito d'Amore, in modo tale che la Santissima e divina Trinità possa essere sempre più glorificata.
La fonte della tua gioia e della tua pace si trova nella perfetta glorificazione della Santissima Trinità. La pace vi è donata dal Padre, condivisa con voi dal Figlio e vi viene comunicata dallo Spirito Santo. Il Padre ha davvero tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito. Il Figlio stesso è la pace che viene comunicata al mondo. Lo Spirito Santo ti porta a quell'amore da cui solo può scaturire la pace.
Il Maligno, Satana, l'antico serpente, il grande drago, ha sempre agito e opera in tutti i modi per togliervi la preziosa benedizione della pace, dalla Chiesa e dall'umanità. Entra allora nella mia funzione di Madre portare tutti voi a una grande comunione di vita con Dio, affinché possiate vivere la dolce esperienza dell'amore e della pace. Mai come ai vostri giorni la pace è stata così minacciata, perché la lotta del mio Avversario contro Dio si fa sempre più forte, più insidiosa, continua e universale.
Siete così entrati nel tempo della grande prova. La grande prova è arrivata per tutti voi, miei poveri figli, così minacciati da Satana e colpiti dagli spiriti maligni. Il pericolo che correte è quello di perdere la grazia e la comunione di vita con Dio, che mio Figlio Gesù ha ottenuto per voi al momento della redenzione, quando vi ha liberati dalla schiavitù del Maligno e vi ha liberati dal peccato. Ora il peccato non è più considerato un male; anzi è spesso esaltato come una cosa di valore e come qualcosa di buono. Sotto la perfida influenza dei mass media, la consapevolezza del peccato come male è andata gradualmente perduta. Così si impegna e si giustifica sempre di più e non si confessa più. Se vivi nel peccato, ritorni di nuovo alla schiavitù sotto Satana, sottoposto al suo potere malvagio, e così il dono della redenzione che Gesù ha compiuto per te è reso inutile. Così la pace scompare dai vostri cuori, dalle vostre anime e dalla vostra vita. O miei figli, così minacciati e così malati, accettate la mia sollecitazione materna a tornare al Signore lungo la via della conversione e del pentimento. Riconosci il peccato come il più grande dei mali, come la fonte di tutti i mali individuali e sociali. Non vivere mai nel peccato. Se ti capita di commetterlo per debolezza umana o per subdole tentazioni del Maligno, ricorri subito alla confessione. Lascia che la confessione frequente sia il rimedio di cui fai uso contro la diffusione del peccato e del male. Vivete allora in grande comunione di amore e di vita con la Santissima Trinità, che in te prende dimora e da te sempre più glorificata.
La grande prova è arrivata per la Chiesa, così violentata dagli spiriti maligni, così divisa nella sua unità, così offuscata nella sua santità. Guarda come l'errore è inondato dappertutto, errore che porta alla perdita della vera fede. L'apostasia si sta diffondendo ovunque. Un dono speciale del mio Cuore Immacolato per questi tuoi tempi è il Catechismo della Chiesa Cattolica, che il mio Papa ha voluto promulgare, per essere come il suo ultimo splendente testamento. Ma quanti sono quei Pastori che brancolano nella nebbia, rimangono senza parole per paura o compromessi, e che non difendono più i loro greggi dai tanti lupi rapaci! Molte vite sacerdotali e consacrate sono state prosciugate dall'impurità, sedotte dai piaceri e dalla ricerca di conforto e benessere. I fedeli sono attirati dalle lusinghe di un mondo divenuto pagano, o dalle innumerevoli sette che si stanno diffondendo sempre di più. L'ora della sua grande prova è giunta soprattutto per la Chiesa, perché sarà scossa dalla mancanza di fede, oscurata dall'apostasia, ferita dal tradimento, abbandonata dai suoi figli, divisa da scismi, posseduta e dominata dalla Massoneria, trasformata in terreno fertile da cui germoglierà l'albero malvagio dell'uomo di iniquità, l'anticristo, che porterà il suo regno al suo interno.
La grande prova è arrivata per tutta l'umanità, già lacerata dal dilagare della violenza, dall'odio distruttivo, da guerre che si espandono minacciosamente, da grandi mali che nessuno è in grado di sanare. All'alba di questo nuovo anno, la minaccia di una terribile terza guerra mondiale si fa sempre più forte e preoccupante. Quante persone dovranno soffrire il flagello della fame, della carestia, della discordia e delle lotte fratricide che spargeranno molto sangue sulle vostre strade. Se è giunto il momento della grande prova, è giunto anche il momento per tutti di affrettarsi nel rifugio sicuro del mio Cuore Immacolato. Non perdere il coraggio. Sii forte nella fiducia e nella sicurezza. Ti ho parlato in anticipo dei tempi che ti attendono, tempi dolorosi e difficili, proprio per aiutarti a vivere nella fiducia e in una grande fiducia nella tua Mamma celeste. Più entrerai nel tempo della grande prova, più sperimenterai, in modo straordinario, la mia presenza materna vicino a te, per aiutarti, difenderti, proteggerti e consolarti, e per prepararti nuovi giorni di serenità e pace.
Alla fine, dopo il tempo della grande prova, vi attende il tempo della grande pace, della grande gioia, della grande santità, il tempo del più grande trionfo di Dio in mezzo a voi. Pregate con me in questo mio giorno di festa e vivete in quell'attesa che addolcisce l'amarezza della vostra sofferenza quotidiana. Oggi stendo su di voi il mio manto per proteggervi, come fa una chioccia con i suoi pulcini, e vi benedico tutti nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Nessun commento:
Posta un commento