sabato 16 ottobre 2021

GESU' EUCARISTIA l’amico che ti aspetta sempre

 


Miracoli Eucaristici


a) Apparizioni

1. Il giorno di Pasqua del 1254, un sacerdote stava dando la Comunione ai fedeli di Douai (Francia) e un’Ostia cadde per terra. Si chinò per prenderla, ma l’Ostia da sola si innalzò e volò fino al purifichino che si trovava sull’altare. Egli andò a vedere e osservò nell’Ostia il corpo vivo di un bimbo meraviglioso. Tutti coloro che si avvicinarono videro la stessa cosa. Tommaso di Cantipré, dottore in teologia e vescovo di Cambrai, testimoniò questo prodigio nel suo libro: «Bonum universale de apibus». In questo libro afferma che la maggior parte vide un bimbo, altri Cristo adulto e altri Cristo giudice, ciascuno secondo la sua capacità o necessità spirituale. Ci sono altri documenti su questo miracolo.

2. Il 2 giugno 1668 alle sette della sera a Ulmes (Francia), il parroco, Nicolás Nezan, stava per dare la benedizione con il Santissimo a 200 persone presenti. Dopo aver incensato, cantò l’inno «Pange, lingua» e, alle parole «Verbum caro panem verum», apparve il volto luminoso di un uomo nell’Ostia dell’ostensorio. L’apparizione durò un quarto d’ora e tutti la poterono vedere. Quando stava per scomparire, si presentò una piccola nuvola intorno all’Ostia, fino a quando tutto ritornò normale. Questo miracolo è garantito da molti documenti.

3. A Hartmannswiller, in Alsazia (Francia), nei giorni 12, 13 e 14 giugno 1828, dopo la benedizione con il Santissimo, circa 600 persone poterono vedere l’Ostia brillante come un sole potentissimo e in essa il volto del bimbo Dio .

4. Il 26 gennaio 1902 nella chiesa di sant’Andrea, a 27 km da S. Denis de la Reunión (Francia), durante l’esposizione del Santissimo, dalle otto del mattino fino alle tre del pomeriggio, migliaia di persone, alcune non credenti, poterono vedere nell’Ostia il volto di Cristo, triste, con gli occhi chiusi, il capo inclinato e alcune lacrime sul volto. Quasi alla fine dell’esposizione si poté vedere chiaramente un crocifisso... L’Ostia si conserva ancora.

5. Altre testimonianze di apparizioni nell’Ostia si raccontano presso il convento delle Madri Redentoriste a Scala (Salerno - Italia), dove per quattro giorni, al momento della benedizione con il Santissimo, apparve una croce luminosa su un monte con intorno gli strumenti della Passione. Questo miracolo, certificato da Sant’Alfonso Maria de Liguori, avvenne nel 1732.

6. Nel convento delle religiose della Sacra Famiglia di Bordeaux (Francia) il 3 febbraio 1822, durante l’esposizione, apparve nell’Ostia il volto di Cristo, giovane, straordinariamente bello. L’apparizione durò venti minuti. Il vescovo riconobbe l’autenticità del miracolo.

7. Il 18 e 19 maggio 1996 in un villaggio portoghese di Mouré, distretto e diocesi di Braga, avvenne pure un fatto straordinario di cui si ebbe eco nei mezzi di comunicazione a livello mondiale. Durante l’esposizione del Santissimo Sacramento nell’ostensorio nella chiesa parrocchiale, tutti poterono vedere sulla superficie dell’Ostia di nove centimetri di diametro, Gesù a mezzo busto, con il capo coronato di spine, gli occhi aperti e bassi, le mani incrociate sul petto e un aspetto «tristinho» (triste). Ne diedero testimonianza le centinaia di persone che lo videro.

Questo prodigio si poteva vedere, anche, con tutte le luci della chiesa spente, infatti c’era una luce interna che usciva dalla stessa Ostia. Qui c’era Gesù glorioso e risorto, ma insieme sofferente, nel vedere tanta indifferenza e abbandono dinnanzi al grande mistero dell’amore.

Angel Peña

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