mercoledì 1 novembre 2023

Guerre, apostasia, persecuzioni, pestilenze, carestie: come affrontare la tribolazione?

 

Le profezie si stanno compiendo sotto i nostri occhi: come possiamo proteggerci dai loro effetti distruttivi?

Profezie bibliche ed extra-bibliche si stanno adempiendo sotto i nostri occhi.

La depravazione morale, la confusione e la violenza si stanno intensificando a una velocità prima inimmaginabile.

Stiamo entrando in una tribolazione, permessa da Dio, per togliere potere al diavolo, purificare il mondo e restituire così molti dei doni che l'umanità ha perso a causa del peccato.

E il processo sta accelerando, lo stiamo vedendo.

Quindi cosa dovremmo fare per evitare confusione e proteggere noi stessi e i nostri cari?

Qui parleremo di come si stanno adempiendo le profezie, di come la tribolazione si sta intensificando e di quali cose dobbiamo concentrarci, per proteggerci e qualificarci per i doni straordinari che Dio vuole dare ai fedeli in questo tempo.

I commentatori biblici sostengono che quando Dio permise agli ebrei di tornare nella loro terra e divenne di nuovo una nazione, nel 1948, e poi nel 1967 fece di Gerusalemme la capitale della nazione ebraica, le profezie bibliche per il nostro tempo cominciarono a essere scatenate.

La profezia di Daniele, nel capitolo 9 del suo libro biblico, descrive un periodo di 490 anni, non sequenziale, in cui il popolo d'Israele sarebbe stato infine restaurato nel suo paese e Gerusalemme sarebbe stata ricostruita.

E poi verrà un periodo di sette anni in cui ci sarà una grande tribolazione che precederà l'intervento divino per purificare il mondo.

È il tempo dell'afflizione di Giacobbe, un periodo di tribolazione e sofferenza che viene descritto nel libro di Geremia 30:7, dove Dio dice al profeta Geremia che il popolo sperimenterà un periodo di angoscia senza precedenti, ma promette anche che il Suo popolo sarà liberato da questa angoscia.

Tutto questo scenario non nasce spontaneamente, ma si verifica in tempi storici.

Verso la vigilia del nuovo millennio, Giovanni Paolo II ha messo in guardia da una crisi in atto nella cultura moderna.

E le profezie ci informano anche che, man mano che ci avviciniamo al culmine, gli eventi accadranno più rapidamente, con più violenza e uno sopra l'altro.

Così, ad esempio, nel 2020 e nel 2021 abbiamo avuto la pandemia di coronavirus e l'annuncio da parte delle élite mondiali di creare un nuovo ordine mondiale.

L'uomo stesso scatenerebbe l'Inferno sulla Terra.

All'inizio del 2022 la Russia ha invaso l'Ucraina e nel 2023 Hamas ha attaccato Israele, che ha risposto con forza.  

E non solo, abbiamo decine di altre guerre nel mondo, tra le quali spicca la guerra di Artaj, tra i cristiani armeni e i musulmani dell'Azerbaigian.

Stiamo sperimentando i venti di una tempesta, coerente con ciò che Gesù ha descritto in Matteo 24, e che Giovanni ha visto più dettagliatamente nell'apertura dei sigilli di Apocalisse 6.

I tamburi di una terza guerra mondiale stanno già battendo.

L'inferno sta atterrando in massa sulla Terra.

Coloro che rifiutano di riconoscere questa battaglia corrono il rischio di esserne travolti.

E coloro che vogliono scendere a compromessi con il peccato si mettono in grave pericolo.

Stiamo tutti vedendo che l'odio per Dio, per la fede e per tutto ciò che è santo, è ora esplicito e persino celebrato.

I satanisti e le streghe stanno sempre più uscendo allo scoperto e vengono normalizzati sui social media.

Numerosi genitori hanno visto i loro figli convertirsi a questo mondo malvagio quando sono entrati all'università, ma ora sono condotti in quel mondo in età sempre più giovane; in alcuni luoghi anche nell'istruzione primaria.

Qualcosa è cambiato, e il margine di dubbio che qualcosa di forte stia accadendo è scomparso.

Le linee si fanno sempre più marcate. O sei per Dio o contro di Lui.

Quelli tiepidi vengono cancellati e verranno sputati.

La strategia dei demoni è quella di togliere la pace alle persone, svuotandole della speranza.

E la chiave della difesa è la fiducia in Dio, rimanere uniti a Dio, come i tralci rimangono uniti alla vite, perché portino frutto.

"Chi dimora in me e io in lui porterà molto frutto, perché senza di me non potete far nulla", dice il Signore in Giovanni 15.

Mentre il Salmo 23 ci dice che "quand'anche camminassi per valli dell'ombra della morte, non temerei alcun male, perché tu sarai con me".

Perché, inoltre, in mezzo a questa cultura di morte, in mezzo agli ultimi spasimi di questo tempo, Gesù vuole concedere nuove grazie al suo popolo agli occhi del nostro nemico, ci apparecchia una mensa di fronte ai nostri nemici, come dice il Salmo 23.

E il modo per ricevere queste grazie è essere fedeli, confidare e amare Dio, dimorare in Lui, distogliendo gli occhi dalla tempesta e mettendoli su Gesù.

Lascia che queste quattro parole, "Gesù, confido in Te", siano costantemente nel tuo cuore per tutto il giorno.

Ma ricordate anche che questo è il tempo di Maria, colei che Genesi 3:15 rivela come l'eterna nemica del maligno e colei che calpesterà la sua testa.

Colei che in Apocalisse 12 appare come la Donna Vestita di Sole.   

Lei è nostra Madre che ci protegge e ci aiuta, non invano, nel momento esatto della nostra redenzione, Gesù ce la presenta come nostra Madre.

Per questo Padre Pio diceva: "Amate la Madonna e pregate il rosario, perché è l'arma contro i mali del mondo di oggi".

Maria è fondamentale in questo tempo, perché ci mostra la necessità del dono della fortezza, per poter rimanere saldi di fronte alle difficoltà, in un mondo post-cristiano che sta rapidamente sprofondando nella depravazione morale.

E come dovremmo gestire questo caos?

Stare vicino ai Sacramenti, a Gesù, a Maria e alla preghiera è della massima importanza in questo momento.

La preghiera dovrebbe essere detta con il cuore, non come una raccolta di parole da compiere.

Soprattutto, ricordate che la preghiera può ridurre la tribolazione.

Parla a Dio come a un amico, ascoltalo nelle Scritture.

Andate a Messa e fate la Comunione il più possibile, confessatevi, trascorrete del tempo in adorazione eucaristica, pregate il rosario ogni giorno e cominciate a familiarizzare con la Liturgia delle Ore.

E chiudi le crepe che potrebbero esserci nella tua vita.

Pregate ogni giorno in famiglia, per le loro intenzioni, chiedendo specialmente per i peccatori.

Usa l'acqua santa per benedire tutti i membri della famiglia.

Usa i sacramentali come lo Scapolare, la Medaglia di San Benedetto, la Medaglia Miracolosa e benedicili con un sacerdote.

Fate benedire la vostra casa da un sacerdote.

Appendete un'immagine del Sacro Cuore o della Divina Misericordia, la Croce di San Benedetto e la Beata Vergine nella vostra casa, e consacrate la vostra famiglia al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria.

Lasciate che i genitori usino la loro autorità per rimproverare gli spiriti maligni quando li vedono cercare di attaccare la famiglia.

E non dimenticate il vostro Angelo Custode, che è stato messo da Dio al vostro fianco per assisterlo, quindi rivolgetevi a Lui in ogni occasione pericolosa.

E allontanatevi anche da coloro che vi inducono al peccato.

E di quelli che attirano gli spiriti maligni, a causa delle loro tenebre.

Non guardare film horror, violenti o lussuriosi, perché sono una porta d'accesso al male.

Lo stesso vale per la musica.

Proteggete i vostri occhi dalla lussuria e dalle perversioni, perché Gesù ha detto che l'occhio è la lampada del corpo.

Ebbene, finora vi abbiamo detto come ripararci nella tribolazione che abbiamo già su di noi, e che si sta intensificando, e come ottenere le grazie che Dio ha in serbo per i più fedeli di questo tempo.

Forum della Vergine Maria

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