giovedì 2 maggio 2024

Vi chiamo al martirio

 


29 aprile 2024

Miei cari,

Io sono tuo, sii altrettanto Mio. Ti amo tanto, amami altrettanto! Ho dato la mia vita per salvarvi dalla morte eterna, datemi la vostra per acquisire questa vita così desiderabile, così benefica, così eccezionale. Sì, datemi la vostra vita, prima sottomettendovi alla mia dottrina, poi desiderandola e infine anche morendo a vostra volta per essa.

Sì, vi chiamo al martirio, come ho chiamato tanti nei primi secoli del cristianesimo, e ci sono tanti che non hanno esitato a seguirmi su questa Via Crucis.

Siete alla vigilia di una marea di ingiustizie, difficoltà e incomprensioni perché il mondo cerca di soddisfare le proprie ambizioni. Cosa vuole il diavolo da coloro che lo seguono? Innanzitutto vuole che si dannino perché li odia e, per attirarli, fa penzolare davanti a loro tutti i loro difetti come veri e propri beni da conquistare: la cosiddetta libertà di fare quello che vogliono, la cosiddetta grandezza della notorietà, il cosiddetto successo nel monopolizzare un gran numero di beni rubati o degradati da accaparrarsi più facilmente, la cosiddetta bellezza di un'arte degradante e vile, il cosiddetto obbligo di onorare il male a scapito del vero bene, e poi, a poco a poco, l'attacco al cattolicesimo usando leggi immorali per condannare chi difende i suoi principi.

Cari figli, cari piccoli, sì, per un padre i suoi figli sono i suoi piccoli, e anche se sono adulti, conserva nel suo cuore un amore paterno per i suoi discendenti. Io sono Dio, voi siete davvero i Miei piccoli e non voglio lasciarvi scippare dal Mio eterno nemico, colui che ha rubato la Mia creazione e che non smette di tentare i Miei figli, facendo penzolare ai loro occhi falsi obiettivi, vane commissioni e cattive pratiche. Siete stati fatti per il Paradiso, eppure la terra è un luogo unico, prezioso e impareggiabile per acquisire la santità necessaria per raggiungermi lì. Siete stati fatti per il Paradiso, quindi praticate le virtù necessarie per meritarlo, che sono elencate in tutti i catechismi. Per meritare il Paradiso, dovete praticare le seguenti virtù: oltre alle virtù teologali (fede, speranza e carità), dovete praticare le virtù cardinali e le virtù morali1 . Le conoscete? Le praticate? Le amate?

Durante la mia vita terrena le ho praticate tutte, non sono mai stato colto in fallo. Insieme alla mia santissima Madre Maria, ho dato un esempio perfetto di carità, che contiene in sé tutte le altre virtù. Ho amato i miei fratelli sulla terra, li ho convertiti, li ho serviti e ho dato tutto me stesso per loro: le mie forze vitali e poi, sulla croce, la mia stessa vita. Li ho salvati dall'inferno e il diavolo mi odia per questo. Pur sapendo di essere perduto, come ha imparato a sue spese quando la mia umanità è morta sulla croce, continua a volermi distruggere nella mia creazione; e oggi, figlioli, sta sferrando un attacco particolarmente violento: molti di voi sono presi nelle sue reti, prima di tutto quella dell'apostasia, poi del piacere e del richiamo dei sensi.

Pensate che il successo materiale sia importante, ma gli date troppa importanza. Non è il successo materiale che è importante, anche se lo concedo ad alcuni, è il vostro successo spirituale che da solo vi aprirà le porte della beata Eternità.

Siete chiamati a seguire il mio esempio, e cosa ho fatto sulla terra se non obbedire alla volontà del mio Padre celeste? Vi ho dato la seguente raccomandazione: "Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste" (Mt 5, 48) e anche "Il mio giogo è facile e il mio peso leggero".

(Mt 11,30). Sì, con Me non avrete alcun bisogno materiale e potrete dedicarvi interamente a Me. Questo è ciò che vi chiedo: datemi tutta la vostra attenzione, fate il vostro dovere di Stato, perché non siete tutti uomini o donne religiosi che hanno fatto voto di povertà, ma dategli solo l'importanza che ha, quella di servire il vostro progresso sulla strada del Cielo.

Figlioli, attraverso la virtù avrete successo nella vostra vita e se vi applicherete ad essa nella vostra vita quotidiana, sarete pronti, quando verrà il momento per voi, a staccarvi, come ho fatto io, da tutto per unirvi all'universo spirituale. Questo momento arriverà, non dubitatene, arriverà per ognuno di voi e, come ho sofferto la mia Passione e la mia dolorosa Morte sulla Croce, vi unirete a Me, ognuno secondo il suo cammino e secondo le sue virtù. Siate forti della Mia Forza, ricchi della Mia Ricchezza, dolci della Mia Dolcezza. Non ho mormorato, ho accettato tutto, tutte le ironie, tutte le bassezze, tutti gli insulti, tutte le ferite, non ho rifiutato nulla, ho preso tutto e sono entrato persino nell'anticamera dell'inferno tanto ero inghiottito dai peccati del mondo. Dio si era ritirato dalla mia anima perché non aveva posto nel fango indicibile del peccato. Ne sono uscito con un grande sforzo di volontà, di autorità silenziosa e di forza, perché la mia vita terrena mi aveva addestrato a non soccombere a qualunque costo. È così che ho sconfitto i demoni nel loro impero e quando sono fuggito da loro, un lungo grido di amarezza è risuonato nella loro tana perché la presa della loro eternità era sfuggita loro.

Perché devo rivivere questo episodio crudele? Non lo sapete ancora, ma nei tempi a venire molti di voi daranno la vita per i propri fratelli. Pensate dunque a Me, alla mia devozione, alla mia eterna bontà e non siate avari della vostra. Se anche voi darete la vostra vita terrena per i fratelli, perché quel tempo si avvicina e potete vederlo arrivare, seguirete il mio esempio e sarete accolti con la più grande gioia tra gli eletti del Cielo. Non vi pentirete di esservi offerti, no, e il vostro unico rimpianto sarà forse quello di averlo temuto prima che arrivasse.

Un tempo di persecuzione è su di voi, sì, potete vederlo arrivare mentre le vostre libertà civili vengono ridotte, mentre gli eccessi peccaminosi vengono imposti civilmente, mentre il costo per acquistare le necessità della vita diventa esorbitante. È l'avverarsi di questo presagio: "Nessuno potrà comprare o vendere nulla se non sarà marchiato con il nome della Bestia o con il numero del suo nome" (Ap 13,17).

Vedete una guerra alle porte di casa, ma vedete anche un male interiore, e quando le due cose si uniranno, ci sarà un tempo di carestia, ingiustizia, denuncia e crudeltà.

Allora cadrete in preda a coloro che vi odiano e vogliono prendere le vostre case, i vostri beni e la vostra posizione, ma a immagine del vostro Signore e del vostro Dio, non lasciatevi sedurre da false promesse e mantenete fede, speranza e carità. Queste tre virtù teologiche saranno il vostro scudo, la vostra spada e la vostra salvezza. Amate i vostri nemici come Io ho amato tutti gli uomini e presto sarete con Me e con tutti i Santi nella radiosa dimora eterna del vostro Dio, del vostro Salvatore e del vostro Fratello Maggiore, così amorevole e desideroso della vostra salvezza.

Vi benedico, figli miei carissimi, vi amo e voglio che siate vicini a Me; nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia.

Il vostro Signore e il vostro Dio

 Suor Beghe

1 commento: