La più grande Eresia entrerà nella Casa stessa di Dio: prenderà potere una nuova forma di religione, totalmente falsa e contraria alla dottrina della Croce.

 

Messaggio di Nostra Signora della Merced (Misericordia) – 24 settembre 2017 - Tepic Nayarit México – ricevuto da Discipulo

Cari figli, Sono vostra Madre, vi amo con delicatezza e tenerezza. 

Io continuo a dirvi la Verità: tra breve vi troverete ad affrontare gravi accadimenti e tutti i Miei Appelli sono urgenti, perché vedo che ancora non siete preparati. 

Ve lo sto dicendo continuamente… 

Continuate a stare con le lampade accese e che la Luce della Fede che un tempo si è accesa in voi, non si spenga. 

La soave luce della Fiamma d’Amore del Mio Cuore, arriverà fino all’ultimo confine dell’Universo e Dio vostro padre, premierà le azioni buone dei giusti. 

 

C’è uno splendore al quale il Mio avversario non può resistere. Presto la Luce della Fiamma d’Amore raggiungerà il cuore e l’anima di molti peccatori, affinché riconoscano la Verità e la prossimità di gravi e dolorosi accadimenti naturali e soprannaturali che scuoteranno il mondo intero.

 

Le potenze della terra saranno nuovamente scosse. 

Il sole continuerà a lanciare le sue dannose fiammate, non esponetevi inutilmente ai suoi raggi. 

Guarderete il cielo e vedrete gli astri sconvolti, sulla terra molti vagheranno come pecore senza pastore alla mercé di lupi affamati e rapaci e ci sarà una grande decadenza nella Fede.

 

Dio Padre proverà tutta l’umanità. Il potere seduttore del male possiederà le menti di molti uomini che con sacrilegi e con pensieri impuri, commetteranno atti di profanazione nelle chiese, per i quali dovrete fare sinceri atti di riparazione.

 

La più grande Eresia entrerà nella Casa stessa di Dio: prenderà potere una nuova forma di religione, totalmente falsa e contraria alla dottrina della Croce.

Il Vangelo del Mio Amato Figlio Gesù, sarà abilmente manomesso, sarà cambiato e manipolato. 

Dovete stare attenti e in guardia, pregando, riparando ed espiando.

È tempo di chiedere onestamente perdono a Dio per tutti i nemici di Mio Figlio e della Mia Chiesa che sono sulla strada della rovina e della Condanna Eterna.

Io Sono vostra Madre e vi avverto della prossimità sui tempi dell’eresia e dello scisma. 

Il Mio avversario solleverà un gran polverone contro coloro che ricevono questi messaggi e che li leggono, credendo in quello che dicono e mettendo in pratica tutto quello che il Mio Amato Figlio ed Io vi stiamo chiedendo. 

​

Io Sono la Madre del Vero Amore, vi porto la pace e la benedizione, vi do la Mia umiltà e la Mia forza. Io imprimerò la forza nelle vostre anime.

 ​

La Chiesa senza macchia e senza rughe, il Resto Fedele, il Rimanente Fedele, riceverà dal Mio Cuore Immacolato, grandi grazie e benedizioni. 

Presto questo mondo passerà e vedrete il Cielo Nuovo e la Terra Nuova che vi custodirà come premio all’obbedienza al Dio altissimo, quindi non perdetevi di coraggio nel constatare l’insensibilità di molti, l’apatia, la freddezza di molti dei Miei figli Prediletti che non vogliono saperne degli avvertimenti del Cielo. 

Durante il tempo dello Scisma più grande che la Mia Chiesa abbia vissuto, a molti dei Miei figli prediletti, verrà dato lo spirito di profezia, di sogni e di visioni e l’inquietudine entrerà nei loro cuori. Questa sarà una santa inquietudine che li porterà a cercare la Verità.

Gli errori contro la Santa Dottrina, saranno esaltati ed anche coloro che si credono i più preparati saranno confusi nel loro sapere e nella loro conoscenza. Dovrete essere semplici ed umili e lasciarvi guidare dalle mozioni dello Spirito Santo. 

Per oggi, Mio piccolo figlio, questo è tutto quello che devi scrivere, per adesso non ho niente altro da dirti. 

Aggiungerò soltanto che con la recita del Santo Rosario e con la Consacrazione quotidiana al Mio Cuore Immacolato vi manterrete al sicuro, sarete protetti dallo scisma, dall’apostasia e dall’eresia che sono già in mezzo a voi. 

Io Sono la vostra Signora della Merced, ricevete la Mia Benedizione in questo giorno e ricevete anche la Benedizione del Bambino Divino e quella dell’amato sposo Giuseppe.

Abbiate la pace e confidate molto in Dio. 

Vi amo. 

Immacolato Cuore di Maria

Francesco ei suoi amici vescovi e cardinali, che adorano e adorano divinità strane, prostrandosi davanti a loro, servendo la mensa dei demoni

 

08.03.2017 - Nota tratta da www.rainhamaria.com.br

Por Dilson cocchiere

Un amico che ha visto il seguente articolo qui sul sito:

Vescovi, cardinale e nunzio in Cile si prostrano e si consacrano a divinità strane

Ha inviato le foto di questi vescovi e cardinali, adoratori di "divinità strane", che adorano "tali divinità pagane", prostrandosi davanti a loro, ricevuto da Francesco.

Perché sembra che a Francesco non importi, con la condotta dei suoi Cardinali e Vescovi, che dovrebbero dare l'esempio, vigilando sulla Tradizione della Chiesa, Verità del Santo Vangelo, guidando il “Gregge” all'UNICO BUON PASTORE, ma invece , si prostrano a "dèi strani", servendo la tavola dei demoni.

Te lo ricordi?

NO!!

E ORA TI SEI RICORDATO?

Sì, è uno degli ecclesiastici cileni, che adorava e si prostrò a "divinità strane", alla cerimonia di consacrazione del vescovo Moises Atisha come nuovo vescovo in Cile, che era dedicata alle divinità pagane (pachama, tata inti, malkus)  Su un tappeto d'altare sul pavimento, venivano poste offerte, come foglie di coca, semi e liquidi tutti offerti a tali "strani dei".

Vescovi e Cardinali si inchinavano (prostrati) all '“altare pagano a terra” per raccogliere alcune foglie di coca dalle quali venivano offerte alle divinità.

"Non adorerai i loro dei, non li adorerai, imitando le pratiche (di questi popoli), ma rovescerai i loro dei e fracasserai le loro stele". (Esodo 23, 24)

"Non farai un patto con loro o con i loro dèi". (Esodo 23, 32)

"... e non deviare né a destra né a sinistra di nessuna delle prescrizioni che ti do oggi, per seguire altri dèi e adorarli." (Deuteronomio 28, 14)

A proposito e ti ricordi?

NO!!

ORA TI RICORDI?

Un altro ecclesiastico "molto amichevole" di Francisco, prostrato a terra, adorante "divinità strane", che serve la tavola dei demoni.

“Non puoi bere il calice del Signore e il calice dei demoni allo stesso tempo. Non puoi partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni allo stesso tempo ”. (1 Corinti 10, 21)

Altri ecclesiastici, adoratori di "divinità strane", partecipano a questo rito, prostrandosi e servendo la mensa dei demoni.

“Non cercare altri dèi, per prostrarti e adorarli. Non provocarmi all'ira, alla tua stessa disgrazia, con quegli (idoli) che le tue mani hanno fatto ”. (Geremia 25, 6)

“Dove sono gli dei che hai creato? Lasciali salire, se possono salvarti nel giorno della sfortuna. Perché hai tanti dèi quante città, o Giuda ”. (Geremia, 2, 28)

“Io sono il Signore e non ce n'è altri; non c'è Dio fuori di me; Ti cingerò, anche se non mi conosci; In modo che possa essere noto dal sorgere del sole e dal tramonto del sole che non c'è nessun altro fuori di me; Io sono il Signore e non ce n'è altri.  Guardami e sarai salvato, tutti i termini della terra; perché io sono Dio e non ce n'è altro ”. (Isaia 45, 5-6 e 22)

“A voi, o sacerdoti, do questo comando: se non mi ascoltate, se non prendete a cuore la gloria del mio nome - dice il Signore degli eserciti, vi lancerò la maledizione, scambierò le vostre benedizioni in maledizioni; in effetti, l'ho già fatto, perché non l'hai preso sul personale (i miei ordini). " (Malachia 2, 1-2)

“Tuttavia, nessuno potrà accusare (il popolo) o rimproverarlo, ma io ti biasimo, o sacerdote. Inciamperai in pieno giorno, così come il profeta di notte. Ti farò morire, perché il mio popolo è perduto per mancanza di conoscenza; per aver rigettato l'istruzione, ti escluderò dal mio sacerdozio; poiché hai dimenticato la legge del tuo Dio, anch'io dimenticherò i tuoi figli. Più si sono moltiplicati, più hanno peccato contro di me, hanno trasformato la loro gloria in infamia ”. (Osea 4, 4-6)

"... e saprai che io sono Yahweh, i cui comandamenti non hai seguito, le cui leggi non hai praticato, ma camminato secondo i costumi dei popoli intorno a te". (Ezechiele 11, 12)

“Hanno scambiato la verità di Dio con una menzogna e hanno adorato e servito la creatura invece del Creatore, che è stato benedetto per secoli. Amen!" (Romani 1:25)

L' Italia è stata colpita da forti temporali con una burrasca che ha lasciato diverse regioni del Paese in allerta

 

Profezia della Madonna della Salette, apparizione in Francia nel 1846: "Le stagioni cambieranno, la terra produrrà solo frutti cattivi, le stelle perderanno i loro movimenti regolari, la luna rifletterà solo una luce rossastra; acqua e fuoco causeranno movimenti convulsi e terremoti orribili al globo, che inghiottirà montagne, città. Il tempo è arrivato. Il sole è buio, solo la fede vivrà ".

Dice nella Sacra Scrittura:

"Ebbene, ti mostrerò quanto valgono la tua giustizia e le tue opere! Non ti serviranno quando chiederai aiuto. E non salveranno i tuoi idoli: saranno tutti spazzati via dal vento. Un soffio li porterà. contare su di me erediterà la terra e possederà il mio monte santo "(Isaia 57, 12-13).

"In quel momento, un ruggito, simile al fragore del mare, risuonerà contro di lui. Quando guarda la terra, vedrà solo tenebre e angoscia, e nuvole scure si spargeranno nel cielo" (Isaia 5:30).

rainhamaria

Quardate bene il video -Qui è presente Ant...

 

"QUANDO DICONO: C'È PACE E SICUREZZA, ALLORA IMPROVVISAMENTE LA DISTRUZIONE SORPRENDERÀ ..." (1 Ts 5, 3) - Accordo di Abraham - Dicono Pace e Sicurezza (video)

"Perché quando dicono: C'è pace e sicurezza , allora un'improvvisa distruzione verrà su di loro,

come dolori del parto a chi è incinta, e in nessun modo sfuggiranno ".

(1 Tessalonicesi 5: 3)

“Fratelli Tutti”? Profecia de Ratzinger em 1968

 

Il cardinale Joseph Ratzinger ha profetizzato il deismo filantropo dei “Fratelli tutti” nel 1968.

“Di fronte al messaggio d'amore neotestamentario, oggi c'è una tendenza crescente a identificare completamente il culto cristiano con l'amore fraterno, e non vogliamo ammettere più un amore diretto per Dio, nessuna venerazione per Dio: riconosciamo esclusivamente il orizzontale, negando la verticale, cioè il rapporto immediato con Dio. Dopo quanto si è detto, non sarà difficile capire perché una tale concezione - a prima vista - con un'apparenza così amichevole, fallisca nella questione del cristianesimo, e con essa, nel problema dell'autentico umanesimo. L'amore fraterno autosufficiente cadrebbe in un egoismo estremo di autoaffermazione. Tale amore rifiuta la sua massima apertura, la sua tranquillità, il suo distacco, non accettando il bisogno della salvezza di questo amore attraverso chi lo amava veramente. Infine, un tale amore, malgrado tutta la buona volontà, causa ingiustizia a se stesso e all'altro, perché l'uomo non si realizza solo nella reciproca simpatia del coumanesimo, ma solo nella reciprocità di quell'amore disinteressato che glorifica Dio stesso. Il disinteresse per il semplice culto rappresenta la possibilità suprema dell'umanesimo e della sua vera e definitiva liberazione ”.

Joseph RATZINGER, Introduzione al cristianesimo , capitolo II, 2, 1.

7 ottobre 2020

fratres in unum

Coloro che mi appartengono non saranno scambiati per il male.

 

Messaggio di Nostra Signora Madre Protettrice degli Afflitti alla Vergine Sovrana

3 Ottobre 2020

"Cari figli,

Ecco il Servo del Signore!

Amati figli, siate ferventi nella preghiera e nell'amore del prossimo. Se desideri la felicità del Cielo, chiedo solo la preghiera e, se lo fai, la tua Madre Celeste ti aiuterà qui sulla Terra. Incoraggia tutti a cercare la via della preghiera e della vera conversione. Questo è il tempo della grazia,

Chiedo il tuo ritorno ai piedi di Dio! Ti ama e si aspetta molto da te. Non contaminatevi con il peccato e con le cose di questo mondo, che così feriscono il cuore di mio Figlio Gesù. Parlo ai vostri cuori e vi chiedo di essere generosi. Ascoltami, perché ho il meglio da darti. Riempiti di coraggio, cercando veramente uno spirito di umiltà e unità, affinché tutti possano raggiungere le promesse di Cristo. Offrimi le tue sofferenze, lacrime, stanchezza e dolore e io ti metterò nella ferita più profonda del Signore. Vi chiedo anche di pregare per la salvezza delle anime afflitte, ricordando anche la vostra.

Se i vostri cuori sono generosi, Dio moltiplicherà il vostro vero amore per l'opera del Mio Cuore e molte anime saranno salvate, inclusa anche la vostra, e riceverete comunque una grande misura di amore e di fede qui sulla Terra. Coloro che mi appartengono non saranno scambiati per il male. Ti difenderò dalla tirannia di questo mondo.

Ho per te un grande tesoro in Cielo, prega e in Paradiso sarai ricompensato e ricevuto dagli Angeli del Signore e da Me, tua Madre. Prega e tutto il tesoro del Cielo sarà nelle tue mani. Cuori che si danno a Me in preghiera, prometto che vi condurrò davanti a mio Figlio e vi salverà per sempre.

Che Dio ti benedica e ti conceda la sua pace!

Ti amo! Tutti rimangono nel nome della Santissima Trinità ".

Regina della Famiglia

 

Apparizioni a Ghiaie 

Dott.ssa Eliana Maggi 

 Il giudizio dato dalla dott.ssa Eliana Maggi su Adelaide  Roncalli è pure di grande importanza, sia perché essendo stata  presente a varie apparizioni potè osservare la piccola veggente,  anche durante l'estasi, sia per il prestigio che le derivava dalla  competenza e dalla probità della vita. 

Lo stesso don Luigi Cortesi così la presenta: 

"Venerdì, 19 maggio 1944. Si presentò la dott.ssa Maggi.  Se non andiamo errati, fu il primo medico che rischiò la reputazione professionale partecipando, per amore della scienza e della  pietà, ai fatti di ghiaie. In seguito sarà sempre presente a tutte le  visioni, testimone fedele e prezioso, e renderà grandi servigi alla  Commissione medica di accertamento dei miracoli, indagatrice  abile e preziosa. Stasera la cara dott.ssa volle sottoporre la  piccina a una sommaria visita medica: la trovò perfettamente  sana e normale" ( v. Storia dei fatti di Ghiaie p. 66). 

Il giudizio sulla perfetta normalità di Adelaide Roncalli,  dato dalla dott.ssa la sera del suo primo incontro con la bambina,  viene confermato da uno studio più approfondito e prolungato  nel tempo, condotto dalla medesima, e i cui risultati sono stati  raccolti nella relazione trasmessa dalla Maggi, nel 1944, al  vescovo di Bergamo. 

La dott.ssa nella suddetta relazione afferma che Adelaide Roncalli gode di buona salute fisica e psichica, ed è dotata di una  intelligenza positiva sì, ma capace di vedute larghe e di sintesi  rapida. La bambina è sensibilissima al bene e sente compassione per chi soffre. La  dott.ssa E. Maggi riassume il suo giudizio su Adelaide in una frase: dico solo  che è "mens sana in corpore sano". 

La testimonianza di suor Ambrogina Cozzi  maestra della scuola materna di Ghiaie 

 Suor Ambrogina Cozzi così scrive: 

"Ecco quanto posso dire di Adelaide Roncalli. A mio  parere la bambina in oggetto non è dotata di molta intelligenza e  tanto meno di fantasia. 

Nei tre anni durante i quali l'ebbi nell'asilo non mi fu mai  concessa la soddisfazione di vederla attenta alle lezioni che  generalmente attraggono i bambini; neppure i piccoli lavori che  di solito piacciono ai bambini bastavano ad interessare la piccola  Adelaide... 

In fatto di sincerità mi pare di poter assicurare di non aver  mai notato nella bambina segni di malizia o di poca sincerità... 

Firmato suor Ambrogina Cozzi. Roma Tiburtino 3°, 1° 

agosto 1946". 

La dichiarazione dell'ins. Ada Odoni Spalazzi 

 L'insegnante della scuola elementare di Ghiaie dichiara:  "La bambina Adelaide Roncalli è stata mia scolaretta nella prima  classe per alcuni mesi. 

Di lei posso dire che non era in quel tempo un' allieva delle  più dotate ed aveva sempre bisogno del mio incitamento, del mio  aiuto per fare qualche cosa. 

Non si distingueva per una spiccata fisionomia morale. Si  confondeva nel numero dei fanciulli normali era ora buona e  disciplinata, ora invece disubbidiente e distratta perché si  abbandonava a piccoli ozi e trastulli. 

Una volta perché si era mostrata indolente, l'avevo invitata  a fare firmare dai genitori una nota di rimprovero. La piccola per  evitare un castigo, firmò lei stessa la nota. Io me ne accorsi,  perché riconobbi subito i suoi caratteri irregolari. Ella non negò  il suo sotterfugio, perché aveva della fanciullezza tutta la candida  sincerità. Rimaneva in lei assai evidente una naturale rozzezza,  ch'io non seppi mai vincere. 

Lasciandola fare lavorava con entusiasmo e con accurata  diligenza a preparare palline di lana e di cotone di vario colore  che da lei e dalle sue compagne venivano chiamate col nome di  fiori della Madonna. Nelle conversazioni con me esprimeva il  suo pensiero così naturalmente, come naturalmente affiorava dal  cuore. 

Era dunque spontanea, schietta e per nulla timida. 

L'insegnante Odoni Spalazzi Ada". 

Severino Bortolan 

Dio Padre parla ai Suoi figli

 

Dio ce lo ripete più volte in queste letture: "Proteggerò i miei figli, non temete".

preghiamo

  Padre, il mondo ha bisogno di te, ogni uomo ha bisogno di te, l'aria pesante e inquinata ha bisogno di te, ti preghiamo caro Padre, cammina di nuovo per le strade del mondo, rivivi tra la tua gente, guida di nuovo le nazioni, riporta il Pace e con essa giustizia, riporta il fuoco del tuo amore, affinché redenti dalla nostra tristezza possiamo essere nuove creature. Amen

 

Papà:

 È così bello che tu dica: "Servimi qui sulla Terra e io ti servirò per tutta l'eternità" ma Padre, non lo accetteremo mai, ti serviremo qui sulla terra e anche per tutta l'eternità.

 

 Ho dato una croce a ciascuno di voi nella vostra vita, affinché possiate unirla alla Croce di mio Figlio. Quando porti la tua croce, Lo aiuti a portare i peccati degli altri dei tuoi fratelli, riducendo così il dolore a Mio Figlio. Così diventate altri cristi e così mi offrite la vostra vita insieme a quella di mio Figlio per la salvezza dei vostri fratelli. Questa è la crescita nell'amore, questo è ciò che voglio da te.

 

 Gesù ci dice: Quando chiedi al Padre, dì: Amato Padre, Signore del Cielo e della Terra, ti amo, ti lodo e ti benedico, nel nome del tuo dilettissimo Figlio Nostro Signore Gesù Cristo, che dimora in me, ti chiedo di concedermi il Grazia di ..... (fare la richiesta). Se è per il mio bene e per la salvezza della mia anima. Amen. Si dice un Padre nostro in ringraziamento.

 

   In molti dei messaggi, nostro Padre fa menzione di "Nuovi cieli, nuova Terra", per coloro che non sanno cosa significa, lasciamo l'apostolo San Pietro e il profeta Isaia di seguito:

 

  "Poiché anche secondo la sua promessa attendiamo un nuovo cielo e una nuova terra, in cui dimora la giustizia" (2 Pe 3:13).

  “Ecco, io creo nuovi cieli e una nuova terra, e i primi non saranno ricordati né verranno in mente; prima ci sarà gioia e gioia per sempre per quello che creerò. Gioirò per Gerusalemme e gioirò per il mio popolo, senza mai piangere o gemere udito lì. Non ci sarà bambino che vive pochi giorni o un vecchio che non riempie i suoi giorni, perché morire giovane sarà morire a cento anni e chi non raggiungerà i cento anni sarà maledetto. Costruiranno case e le abiteranno, pianteranno vigne e ne mangeranno i frutti. Non costruiranno perché un altro l'abiti, non si ammorbidiranno perché un altro mangi, perché finché un albero vivrà il mio popolo vivrà ei miei eletti godranno del lavoro delle loro mani. Non si stancheranno invano né avranno figli di sorpresa, poiché saranno la razza benedetta del Signore loro e la loro progenie con loro; il lupo e l'agnello pascoleranno fianco a fianco e il leone mangerà la paglia con il bue, il serpente si nutrirà di polvere; Non ci saranno danni o distruzione sul mio monte santo, perché la terra sarà piena della conoscenza dell'amore di Dio come un'invasione delle acque del mare, dice il Signore ”(Is 65:17).

Le Rivelazioni Celesti di Santa Brigida di Svezia

 

Parole della Vergine alla Figlia, circa due signore, delle quali una si chiama Superbia e l'altra Umiltà. Con essa è indicata la Vergine che in punto di morte viene in aiuto ai suoi devoti. 

La Madre di Dio diceva alla Sposa del Figlio: Vi sono due signore. Una, che non ha un nome particolare perché indegna d'averne. E l'altra che è l'Umiltà e si chiama Maria. 

Sulla prima signoreggia lo stesso diavolo, che la domina. Ad essa diceva un suo soldato: 

O mia signora, son pronto a far tutto, purché giaccia con te una volta. Io sono difatti forte per energie, di cuore generoso, non temo nulla e son pronto anche a morire per te. Ella gli rispose: O mio servo, è grande la carità tua per me. Ma io seggo in alto e non ho che quel solo seggio e ci sono tre porte. La prima è così stretta che qualunque cosa abbia un uomo in corpo, se passa per quella porta tutto si spezza e dissolve. La seconda è così aguzza, che punge fino ai nervi. La terza porta è così infuocata che chiunque vi entra non ha requie dal caldo e si scioglie come bronzo. Ma io sto assai in alto e chi vuole stare con me, poiché dispongo d'una sola sede, precipiterà sotto di me nel grandissimo abisso. Egli rispose: Io darò la mia vita per te, perché a me il cadere non fa nulla. 

Questa signora è la Superbia: chi vuole raggiungerla deve quasi passare per tre porte. Per la prima porta passa chi dà tutto per la lode umana e per l'orgoglio. E, se nulla ha, adopera tutta la sua volontà per cercare come essere lodato ed esaltato. Per la seconda porta passa colui che in ogni suo lavoro ed in ogni azione impiega tempo, pensieri e tutte le sue energie allo scopo della vanità. E se dovesse anche sacrificare la sua carne per ottenerne onore e ricchezze, volentieri lo farebbe. Per la terza porta passa chi non s'acqueta mai e mai tace e tutto arde come fuoco purché giunga ad avere qualche onore e gloria mondana. Ma ottenuto lo scopo, non può a lungo rimanere appagato e cade miserabilmente. E tuttavia la superbia rimane al mondo. 

Io invece – dice Maria – che sono umilissima, siedo in luogo spazioso e su di me non c'è né sole, né luna, né stelle e neppur nuvole, ma soltanto una meravigliosa e ineffabile serenità, che procede dalla sublime bellezza della divina Maestà. Sotto di me neppure c'è terra o pietre, ma una pace inestimabile per la potenza di Dio. Al mio fianco non c'è muro o parete alcuna, ma il glorioso esercito degli Angeli e delle anime Sante. E sebbene io stia tanto in alto, pur tuttavia odo gli amici miei della terra, che ogni giorno piangono e gemono verso di me. Vedo le loro fatiche e il loro profitto, maggiore che in quelli che combattono per la superbia, loro signora. Perciò io li visiterò e li porrò con me, nella mia sede, che è ben larga e può contenere tutti. Ma non hanno ancora potuto raggiungermi, perché due muri li separano ancora da me, attraverso i quali li farò passare per condurli alla mia sede. 

Il primo muro è il mondo, che è stretto: perciò i miei servi saranno nel mondo consolati per mio mezzo. Il secondo muro è la morte: perciò io che sono loro carissima signora e madre, andrò loro incontro e li aiuterò nella morte, affinché abbiano consolazione e refrigerio nella stessa morte e li collocherò con me nella sede del celeste gaudio, perché riposino eternamente in seno all'eterna carità e gloria. 

ORACOLI CONTRO GIUDA E GERUSALEMME

 

1. AL TEMPO DI GIOSIA 

***

Vocazione di Geremia

¹⁵Poiché, ecco, io sto per chiamare tutti i regni del settentrione. Oracolo del Signore. Essi verranno e ognuno porrà il proprio trono alle porte di Gerusalemme, contro le sue mura, tutt’intorno, e contro tutte le città di Giuda.

Ecco cosa il Signore sta per fare. Lui sta per chiamare tutti i regni del settentrione. Oracolo del Signore. Parola di Dio. Parola infallibile di Dio.

Lui li chiama ed essi verranno e ognuno porterà il proprio trono alle porte di Gerusalemme, contro le sue mura, tutt’intorno, e contro tutte le città di Giuda.

Portare ogni regno il proprio trono ha un significato di alto valore simbolico. Questi regni vengono per assediare. Vengono senza nessuna fretta.

Vengono come se la terra di Canaan fosse la loro casa. La verità è una sola. Per Gerusalemme e per Giuda questa volta non c’è salvezza.

Questi regni leveranno ognuno il proprio trono solo quando Gerusalemme sarà distrutta e tutto il popolo di Giuda deportato nel settentrione.

Poiché è il Signore che vigila perché questa profezia si realizzi, essa di certo si compirà. Il popolo è avvisato. I giorni saranno durissimi, senza speranza.

¹⁶Allora pronuncerò i miei giudizi contro di loro, per tutta la loro malvagità, poiché hanno abbandonato me e hanno sacrificato ad altri dèi e adorato idoli fatti con le proprie mani.

Il Signore attraverso questi regni pronuncerà i suoi giudizi contro Gerusalemme e Giuda, per tutta la loro malvagità. Saranno giudizi di distruzione e di esilio.

Essi infatti hanno abbandonato il Signore e hanno sacrificato ad altri dèi e adorato idoli fatti con le proprie mani. Il Signore punisce il peccato di idolatria.

Il peccato di idolatria è distruzione e annientamento del primo comandamento sul quale tutti gli altri poggiano. Esso distrutto, si apre la porta ad ogni male.

Per questo l’idolatria è la fonte, la sorgente di ogni immoralità. Quando si abolisce il fondamento primo della moralità, vi è spazio solo per il male.

L’idolatria non permette che il Signore possa salvare il suo popolo. Si è posto fuori degli obblighi dell’alleanza. Nulla può il Signore per la sua salvezza. 

***

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI

TU SEI SANTO

 

Tu sei santo, Signore, solo Dio, che operi cose meravigliose. Tu sei forte, tu sei grande, tu sei altissimo, tu sei re onnipotente, tu, Padre santo, re del cielo e della terra, tu sei trino e uno, Signore Dio degli dei, tu sei il bene, ogni bene, il sommo bene, il Signore Dio vivo e vero. Tu sei amore e carità, tu sei sapienza, tu sei umiltà, tu sei pazienza, tu sei bellezza, tu sei mansuetudine, tu sei sicurezza, tu sei quiete. Tu sei gaudio e letizia, tu sei la nostra speranza, tu sei giustizia, tu sei temperanza, tu sei nostra ricchezza a sufficienza. Tu sei bellezza. Tu sei protettore, tu sei custode e nostro difensore. Tu sei fortezza, tu sei refrigerio. Tu sei la nostra fede, tu sei la nostra carità. Tu sei tutta la nostra dolcezza, tu sei la nostra vita eterna, grande e ammirabile Signore, Dio onnipotente, misericordioso Salvatore.

Quando i malvagi ti scacceranno dalle tue case, io li scaccerò dalle loro

 

Quando ti hanno cacciato

    Quando i malvagi ti scacceranno dalle tue case, io li scaccerò dalle loro con gli eventi che spargo. ( Quando disse questo, ho visto eventi come i terremoti avrebbero distrutto le loro case ) Quando danneggiano coloro che ami, quando prendono tutto ciò che hai, sappi senza dubbio, figli Miei, che la Mia Ira contro di loro sarà piena ricompensa per tutto ciò che fanno a te. Non dubitarne mai. Sto tenendo conto e tali conti saranno pienamente soddisfatti.

   Nelle loro menti altezzose, credono di essere intoccabili e che tu sei debole, tuttavia scopriranno che le tue benedizioni non possono toccare e saranno resi impotenti di fronte a tutto ciò che faccio quando la Mia Ira viene per loro. Tutto quello che seminano, lo raccoglieranno anche.

   Li frustrerò ad ogni turno mentre puniscono il Mio popolo per amore del Mio Nome. Li inseguirò sulla terra dopo che sarai tolto di mezzo.

   Li inseguirò con bestie feroci e farò soffrire la fame, il freddo e l'oscurità. Conosceranno il terrore e il loro portafoglio e la loro istruzione saranno inutili contro di esso. Loro getteranno via il loro argento e oro quando non potrà nemmeno comprare loro una crosta di pane perché ho preso tutto. Inveiranno e digrigneranno i denti senza alcun risultato, poiché solo il pentimento li salverà dalla loro miseria in quel momento.

   E sarò molto misericordioso con te in quel momento, proteggendoti e nutrendoti. Ti tratterò teneramente quando il mondo diventerà duro. Ti terrò nel palmo della Mia Mano potente mentre tutta la terra diventa avvolta nell'oscurità.

   Per la loro crudeltà verso il Mio popolo, li ricompenserò con oscurità e fame. Manderò piaghe che non possono guarire. Li inseguirò con bestie selvagge e la spada in ogni luogo in cui correranno. Non avranno affatto riposo.

   Tenetevi stretti a Me, miei preziosi, perché sebbene la vostra vita sulla terra finisca presto, la vostra vita con Me in paradiso è appena all'inizio.

Ezechiele 14: 20-22

²⁰  anche  se  Noè, Daniele e Giobbe  erano  in esso,  mentre  vivo ", dice il Signore Dio," non avrebbero liberato né figlio né figlia; avrebbero liberato  solo  se stessi con la loro giustizia ".

²¹  Poiché così dice il Signore Dio: “Quanto più accadrà quando manderò i miei quattro  ^[ a ] severi giudizi su Gerusalemme - la spada e la fame e le bestie selvagge e la pestilenza - per sterminarne l'uomo e la bestia? ²²  Ma ecco, vi resterà in essa un residuo che sarà portato fuori,  entrambi  figli e figlie; sicuramente verranno fuori da te e vedrai le loro vie e le loro azioni. Allora sarai consolato riguardo al disastro che ho portato a Gerusalemme, a tutto ciò che ho causato su di essa.

Ezechiele 5:17

¹⁷  Quindi manderò contro di te carestie e bestie selvagge, e ti prenderanno in giro. Pestilenza e sangue passeranno per te e io farò venire la spada contro di te. Io, il Signore, ho parlato. "

Proverbi 16:18

L'orgoglio  va  prima della distruzione, e un  superbo  spirito precede la caduta.

Madre Teresa di Calcutta

 

Morire vuol dire arrivare alla casa del Padre, ma la gente ha paura di quel che succederà e cosi non vuole morire. La morte è la continuazione della vita, il compimento della vita.

Madre Teresa di Calcutta