giovedì 8 ottobre 2020

Regina della Famiglia

 


Apparizioni a Ghiaie 


Dott.ssa Eliana Maggi 

 Il giudizio dato dalla dott.ssa Eliana Maggi su Adelaide  Roncalli è pure di grande importanza, sia perché essendo stata  presente a varie apparizioni potè osservare la piccola veggente,  anche durante l'estasi, sia per il prestigio che le derivava dalla  competenza e dalla probità della vita. 

Lo stesso don Luigi Cortesi così la presenta: 

"Venerdì, 19 maggio 1944. Si presentò la dott.ssa Maggi.  Se non andiamo errati, fu il primo medico che rischiò la reputazione professionale partecipando, per amore della scienza e della  pietà, ai fatti di ghiaie. In seguito sarà sempre presente a tutte le  visioni, testimone fedele e prezioso, e renderà grandi servigi alla  Commissione medica di accertamento dei miracoli, indagatrice  abile e preziosa. Stasera la cara dott.ssa volle sottoporre la  piccina a una sommaria visita medica: la trovò perfettamente  sana e normale" ( v. Storia dei fatti di Ghiaie p. 66). 

Il giudizio sulla perfetta normalità di Adelaide Roncalli,  dato dalla dott.ssa la sera del suo primo incontro con la bambina,  viene confermato da uno studio più approfondito e prolungato  nel tempo, condotto dalla medesima, e i cui risultati sono stati  raccolti nella relazione trasmessa dalla Maggi, nel 1944, al  vescovo di Bergamo. 

La dott.ssa nella suddetta relazione afferma che Adelaide Roncalli gode di buona salute fisica e psichica, ed è dotata di una  intelligenza positiva sì, ma capace di vedute larghe e di sintesi  rapida. La bambina è sensibilissima al bene e sente compassione per chi soffre. La  dott.ssa E. Maggi riassume il suo giudizio su Adelaide in una frase: dico solo  che è "mens sana in corpore sano". 


La testimonianza di suor Ambrogina Cozzi  maestra della scuola materna di Ghiaie 

 Suor Ambrogina Cozzi così scrive: 

"Ecco quanto posso dire di Adelaide Roncalli. A mio  parere la bambina in oggetto non è dotata di molta intelligenza e  tanto meno di fantasia. 

Nei tre anni durante i quali l'ebbi nell'asilo non mi fu mai  concessa la soddisfazione di vederla attenta alle lezioni che  generalmente attraggono i bambini; neppure i piccoli lavori che  di solito piacciono ai bambini bastavano ad interessare la piccola  Adelaide... 

In fatto di sincerità mi pare di poter assicurare di non aver  mai notato nella bambina segni di malizia o di poca sincerità... 

Firmato suor Ambrogina Cozzi. Roma Tiburtino 3°, 1° 

agosto 1946". 


La dichiarazione dell'ins. Ada Odoni Spalazzi 

 L'insegnante della scuola elementare di Ghiaie dichiara:  "La bambina Adelaide Roncalli è stata mia scolaretta nella prima  classe per alcuni mesi. 

Di lei posso dire che non era in quel tempo un' allieva delle  più dotate ed aveva sempre bisogno del mio incitamento, del mio  aiuto per fare qualche cosa. 

Non si distingueva per una spiccata fisionomia morale. Si  confondeva nel numero dei fanciulli normali era ora buona e  disciplinata, ora invece disubbidiente e distratta perché si  abbandonava a piccoli ozi e trastulli. 

Una volta perché si era mostrata indolente, l'avevo invitata  a fare firmare dai genitori una nota di rimprovero. La piccola per  evitare un castigo, firmò lei stessa la nota. Io me ne accorsi,  perché riconobbi subito i suoi caratteri irregolari. Ella non negò  il suo sotterfugio, perché aveva della fanciullezza tutta la candida  sincerità. Rimaneva in lei assai evidente una naturale rozzezza,  ch'io non seppi mai vincere. 

Lasciandola fare lavorava con entusiasmo e con accurata  diligenza a preparare palline di lana e di cotone di vario colore  che da lei e dalle sue compagne venivano chiamate col nome di  fiori della Madonna. Nelle conversazioni con me esprimeva il  suo pensiero così naturalmente, come naturalmente affiorava dal  cuore. 

Era dunque spontanea, schietta e per nulla timida. 

L'insegnante Odoni Spalazzi Ada". 

Severino Bortolan 

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