sabato 24 ottobre 2020

VIVI DI AMORE IN UNIONE CON ME

 


QUANDO IL MAESTRO PARLA AL CUORE

Chiamami. Non chiedo se non di venire, ma dimmi più spesso: « Vieni, Gesù, affinché io realizzi pienamente tutto ciò che ti aspetti da me! ».

« Vieni, Gesù, affinché io aiuti le anime, come tu desideri, a realizzare il tuo piano d'amore su di esse! ».

« Vieni, Gesù, affinché io ti ami come vuoi essere amato da me! ».


C'è una litania d'amore che mi aspetto da te:

Gesù, mio Amore, ti amo!

Gesù, mio Fuoco, ti amo!

Gesù, mia Forza, ti amo!

Gesù, mia Luce, ti amo!

Gesù, mia Sufficienza, ti amo!

Gesù, mia Ostia, ti amo!

Gesù, mia Preghiera, ti amo!

Gesù, mio Tutto, ti amo!


Non perdere il tuo tempo ad agire senza amore.

Sviluppa in te, sotto l'influsso del mio Spirito e della Madre mia, le tre divine virtù: Fede, Speranza e Carità. Per esse aderisci a me con tutte le tue forze, abbi fame di me con tutto il tuo essere, unisciti a me con tutto il tuo cuore.

Bisogna che mi sentano in te, quasi a fior di pelle.

Io sono la linfa della tua anima.

Il mio amore ha suoni armonici tanto vari quanto potenti. Per sentirli, bisogna vivere in sintonia costante e profonda con me. Allora la sinfonia si sviluppa in variazioni molteplici nell'intimo del cuore che canta all'unisono col mio.

L'intimità con me non affatica e non stanca mai. Se provi una qualche stanchezza, ciò viene dall'aver tu perduto il mio ritmo e dal non essere più in accordo con la mia misura. Allora ansimi e ti trovi ben presto senza forze e senza fiato. Chiamami dolcemente, con fede e fiducia, e ritroverai il seguito della melodia interiore.

Ci sono colori, ad esempio durante un tramonto, che nessun pittore può rendere pienamente. Ci sono gioie interiori che io soltanto posso donare. Il mio amore è inesauribile, possiede mille volti e mille invenzioni sempre nuove.

Ah! se voleste approfittarne, anzitutto per voi e poi per meglio rivelarmi a moltitudini di anime.

Quando mi ami profondamente, si produce in te una irradiazione di me che ti permette di donarmi invisibilmente a tutti coloro che ti avvicinano.

La qualità dei tuoi rapporti con me: ecco ciò che conta anzitutto. La tua giornata vale per quel che valgono i tuoi legami con me. Sono stati infrequenti o allentati? Sono stati ferventi, amanti, pieni di attenzione? Io non tralascio dal portarti attenzione, ma tu? Perché attribuisci più importanza alle cose che passano piuttosto che a me che non passo? E poi, per risolvere i problemi che ti presenta la vita di ogni giorno, perché non pensi che un ricorso a me ti possa essere proficuo; che in me si trovino tutte le soluzioni che tengono in conto tutti i dati, anche quelli invisibili? Non pensi che sarebbe tempo guadagnato e fatica risparmiata ricorrere un po' più spesso a me? E sarebbe per me l'occasione di donare e di donarmi maggiormente: e questo è, lo sai bene, la brama del mio cuore.

Io sono « inutile », poiché non sono utilizzato in tante vite, anche sacerdotali.

Il mio sogno consiste - dietro il vostro impulso, con la vostra iniziativa e intelligente collaborazione, valorizzatrice dei doni e talenti ricevuti - nello spiritualizzare le attività e le vite degli uomini, attraverso la crescita della mia carità in ciascuno di voi.

Padre Courtois

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