martedì 25 agosto 2020

Ciò che ogni cristiano deve anticipare oggi



Dobbiamo averlo provato prima: stai parlando con qualcuno e loro guardano costantemente i loro cellulari ogni minuto. Sembrano anticipare una chiamata o un messaggio o un post di Facebook o un avviso da Twitter, Instagram, WhatsApp o una qualsiasi delle tante altre app dei nostri tempi. Non posso fare a meno di chiedermi cosa stiano anticipando esattamente.
Anche le anticipazioni giocano un ruolo molto importante nella vita cristiana. Danno energia e determinano la direzione e lo scopo delle nostre vite. Dobbiamo quindi chiederci cosa ci aspettiamo o anticipiamo come discepoli di Gesù Cristo nel nostro mondo di confusione di massa oggi. Aspettarsi le cose giuste, le cose che sono radicate nelle promesse di Gesù, determineranno la nostra capacità di fare la cosa giusta e rispondere in modo appropriato a Lui nel nostro mondo oggi.
Mt 16: 13-20 ci mostra quattro cose che dovremmo anticipare come discepoli di Gesù oggi.
In primo luogo, dobbiamo anticipare che il Padre parlerà e ci rivelerà Suo Figlio, Gesù Cristo,  sempre, specialmente in tempi confusi come i nostri.  Le folle sono tutte confuse sull'identità di Gesù e Gesù chiese ai suoi discepoli: "Chi dite che io sia?" Pietro, istruito dal Padre, rispose correttamente: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente".
Gesù afferma subito che la sua risposta proveniva dal Padre: “Beato te, Simone, figlio di Giona. Poiché la carne e il sangue non vi hanno rivelato questo, ma il mio Padre celeste ". Il Padre non tiene con noi la malizia, i suoi amati figli e non ci vivrebbe disperatamente confusi. Ci parla costantemente, indicandoci Suo Figlio, Gesù Cristo, come l'unica risposta a tutta la confusione e l'oscurità nelle nostre vite e nel mondo.
In secondo luogo, dobbiamo anticipare che Gesù agirà per edificare la Sua chiesa, individualmente nei suoi membri e collettivamente nel suo insieme:  "Tu sei Pietro e su questa roccia edificherò la mia Chiesa". Non è Pietro, la roccia, ma Gesù Cristo che raccoglie e costruisce la sua Chiesa con il suo sacrificio sulla croce e con l'Eucaristia oggi. Gesù Cristo è colui che diventa uno con la sua Chiesa in modo da edificare i membri e l'intero corpo della Chiesa attraverso Pietro e i suoi successori attraverso i secoli.
In terzo luogo, dobbiamo anticipare un conflitto feroce e incessante con le forze dell'oscurità.  C'è la "porta degli inferi", un conglomerato di forze che combatterebbero per resistere alla crescita e alla diffusione del regno di Dio. La Chiesa avrà sempre i suoi nemici giurati dall'interno e dall'esterno della Chiesa visibile. I suoi nemici odiano la Chiesa proprio come odiano Gesù, il Capo della Chiesa come attestò Gesù: "Se il mondo ti odia, sappi che ha odiato me prima di odiare te". (Gv 15:18)
Infine, dobbiamo anche anticipare la vittoria finale di Cristo e della Sua Chiesa su tutte le forze dell'oscurità:  "Le porte degli Inferi non prevarrebbero contro di essa". Ci sarebbero state molte sconfitte da parte della Chiesa ma alla fine, proprio come la risurrezione di Gesù Cristo, la lotta finirà nel trionfo definitivo della Chiesa dopo molte sconfitte. Gesù le assicura anche questo: “Piangerete e vi lamenterete, ma il mondo si rallegrerà; sarai addolorato, ma il tuo dolore si trasformerà in gioia ... e nessuno ti toglierà la tua gioia. "(Gv 16: 20,22)
Miei cari fratelli e sorelle in Cristo, anche noi viviamo oggi in un mondo di confusione di massa in cui non siamo più sicuri di nulla . Stiamo assistendo alla diffusione di un misterioso virus Covid-19 che ha ucciso migliaia di persone e ne ha paralizzati altri milioni dalla paura. Non siamo sicuri di come sia iniziato o di come finirà. Vediamo chiese e statue cattoliche subire atti di vandalismo e distruzioni in molti luoghi e non sappiamo perché ciò stia accadendo. Anche la Chiesa è lacerata da numerosi scandali sessuali e finanziari, errori dottrinali e insegnamenti eretici che sconcertano i fedeli. È ovvio che molti non sono nemmeno più sicuri di cosa significhi essere maschio e femmina e di cosa sia la vera sessualità. Ancora più importante, siamo persino confusi riguardo alla persona e all'insegnamento di Gesù Cristo oggi.
Un lato positivo di tutta questa confusione è che rivela le nostre vere anticipazioni nella vita.  Coloro che hanno aspettative puramente mondane ed egocentriche in questa vita, aspettative che non sono in alcun modo legate al loro rapporto con Cristo o radicate nelle sue promesse a noi, si trovano confuse e deboli in questi tempi. Focalizzati solo sugli ideali utopici e sull'autoconservazione, sono quelli che andranno nel panico e diventeranno persino arrabbiati e depressi, incolpando una persona o l'altra per le crisi che non possono superare.
Questo accadrà perché queste persone non ascoltano la voce rassicurante del Padre. Inoltre non riescono a realizzare le azioni nascoste di Cristo in questi tempi per edificare la Sua chiesa. Desiderano così tanto essere amati e accettati dagli altri da non poter affrontare il fatto che la Chiesa avrà dei nemici che dovrà affrontare con amore e verità. Non hanno il senso della vittoria finale perché non riescono a vedere come la Chiesa possa sfuggire al completo annientamento in questo conflitto con le forze dell'oscurità. Probabilmente alla fine avrebbero lasciato la Chiesa o sarebbero rimasti semplicemente spettatori distaccati.
Poi ci sono quelli che prospereranno e diventeranno forti in questi tempi perché le loro aspettative erano adeguatamente allineate con la volontà di Dio per la Sua chiesa. Questi sono quelli che ascoltano la voce del Padre e che lasciano che la sua parola rimanga nei loro cuori proprio come Mamma Maria che "meditava le parole di Dio nel suo cuore". (Lc 2:19) Aspetteranno pazientemente e anticiperanno la salvezza azione di Gesù nella loro vita. Avranno un atteggiamento mariano di apertura che permette a Gesù di agire in loro e attraverso di loro nel mondo. Non sono sopraffatti dalle forze del male dentro e fuori la Chiesa, ma si oppongono con veemenza fino alla fine. Non sono scoraggiati dalle loro sconfitte temporanee in questa battaglia, ma continuano a combattere, sapendo che la vittoria finale appartiene a Cristo e alla sua Chiesa.
Allora, cosa stiamo anticipando in questa vita come discepoli di Gesù? Esaminiamo bene i nostri cuori e scegliamo molto bene le nostre anticipazioni perché ciò che anticipiamo determinerà la nostra forza e direzione nella vita. Ascoltiamo il Padre e ascoltiamolo indicarci suo Figlio in questi tempi. Più conosciamo Gesù Cristo, più riceveremo la Sua volontà per noi e per il nostro mondo, permettendogli così di cambiare le aspettative e le anticipazioni più profonde dei nostri cuori.
Una volta che iniziamo ad anticipare le cose giuste in base alla nostra relazione con Lui, e non in base a un pio desiderio o ai numerosi ideali utopici dei nostri tempi, possiamo sperare di fare le cose giuste in questo mondo e seguire fedelmente Cristo fino alla fine anche in in mezzo a confusioni.
Gloria a Gesù !!! Onore a Maria !!!
P. Nnamdi Moneme OMV

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