Apparizioni a Ghiaie
I FRUTTI
Le vocazioni
Fu proprio il moltiplicarsi delle vocazioni, dipendente dalle apparizioni di Fatima, a convincere Pio XI dell'autenticità di quei fatti, prima della loro approvazione.
Dopo le apparizioni di Ghiaie, sono sorte numerose vocazioni alla vita religiosa.
La prima chiamata è la piccola veggente, che a sette anni sa che deve diventare suora sacramentina. Adelaide Roncalli non poté fare la professione religiosa, per vicende che conosciamo.
Il secondo chiamato è Candido Maffeis, al quale la Vergine, attraverso Adelaide, dice che diventerà sacerdote secondo il suo cuore. Don Candido divenne sacerdote.
- La cugina Maria Roncalli, che seguì Adelaide soprattutto nei giorni delle apparizioni, entra nella Congregazione delle Suore di Nostra Signora della Misericordia di Savona. Offre la sua vita al Signore perché le apparizioni siano riconosciute dalla Chiesa, e muore a Savona il 14 maggio 1958.
Anna Sala, di Mandello Lario, guarita improvvisamente da gravissima malattia a Ghiaie, entra nella Congregazione delle Suore Concezioniste.
Madre Caterina Roncalli, sua Superiora Generale, in un breve profilo scritto dopo la sua morte, tra dice: "In certe vicissitudini il suo abbandono alla Provvidenza Divina, il suo immenso amore alla Madonna dalla quale era convintissima di essere stata strepitosamente miracolata, ebbero dell'eroico e io posso testimoniare che in così straordinaria vita interiore Suor Anna raggiunse una semplicità che ha stupito quanti sono vissuti con lei ed anche quanti ebbero contatto semplicemente occasionale con questa creatura che viveva di preghiera e di zelo. È mia ferma convinzione che la personalità di Suor Anna Sala non può essere spiegata se non in relazione al miracolo della sua istantanea e duratura guarigione avvenuta il 31 maggio 1944" (v. Vita Concezionista, dicembre 1985, p. 23).
Assieme ad Anna Sala, entra nella Congregazione delle Suore Concezioniste, Caterina Roncalli, sorella di Adelaide, che diventò Superiora generale della medesima Congregazione.
Suor Lidia, delle Suore della Carità, di S. Vincenzo, assicura che la sua vocazione nacque a Ghiaie, perché lì andò a pregare per avere luce nella scelta dello stato della sua vita.
Fumagalli Aralda, guarita improvvisamente dal male a un ginocchio, a Ghiaie, durante le apparizioni, poto diventare suora missionaria comboniana.
Maria Brunato di S. Giorgio di Nogaro (Udine) dopo essere stata guarita improvvisamente a Ghiaie, l'otto luglio 1944, da spondilite (infiammazione delle vertebre), entrò a far parte della Congregazione di Maria Bambina, fondata dalle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa.
Suor Maria Grazia Brunato, deve la sua vita religiosa all'intervento prodigioso della Madre di Dio, apparsa a Ghiaie.
- Arzuffi Lucia, di Marne (Bergamo), cugina di Adelaide, quando avvennero i fatti di Ghiaie aveva 18 anni e partecipò ad alcune apparizioni. Nel 1950 entrò nel convento delle Suore Adoratrici di Rivolta d'Adda (Cremona).
Svolgeva il suo servizio presso il Santuario della Madonna Addolorata di Rho (Milano).
Nel mese di novembre 1986, andai a visitare il suddetto Santuario e la incontrai: parlandomi dell'origine della sua vocazione con spontaneità mi disse la sua gioia di servire il Signore nella preghiera e nel lavoro.
Ho citato soltanto alcune delle vocazioni sorte in stretta dipendenza dalle apparizioni di Ghiaie. Non è lecito pensare ad un fatto soprannaturale, che spieghi questa straordinaria fioritura di vocazioni?
Severino Bortolan
Nessun commento:
Posta un commento