martedì 1 febbraio 2022

Non abbastanza preghiera viene in Cielo

 


Non abbastanza preghiera viene in Cielo

Oggi, durante la Santa Messa, all'Elevazione del Pane e del Vino, nostro Signore Gesù ha detto: "Mi dispiace dirvi che stanno preparando una guerra, una vera e propria escalation. Sono determinati a fare il male".

Egli disse: "Solo quest'anno, figli Miei, mi dispiace molto dirvi e avvertirvi, non sarà un buon anno. Ci saranno molti conflitti e molte sofferenze nel mondo, ma voglio che tu rimanga fedele a Me e, con tutte le tue forze, si aggrappi a Me; altrimenti, sarai molto turbato e depresso".

"Ora ti mentono su molte cose. Vivete in tempi terribili di menzogna. Ti dicono che non hanno autisti per consegnare il tuo cibo ai supermercati; ti stanno mentendo. C'è ancora molto cibo, ma vogliono distribuire sempre meno. Vogliono controllarti con ogni genere di cose e vogliono assicurarsi di ridurre le scorte in modo da non avere tutto. "

"Dovete rimanere fedeli a Me, voglio che preghiate molto duramente in modo da ottenere ancora la Mia Misericordia, ma allo stesso tempo, l'umanità sarà degradata, fino a terra. Per questo motivo, voglio che rimaniate forti, vi pentiate dei vostri peccati e ritorniate a Me. Io sono l'unico Salvatore".

Ero così triste quando nostro Signore mi stava dicendo tutto questo. Supplicai il nostro Signore e dissi: "Signore Gesù, perché lo permetti? Non puoi fermarlo? Il mondo sarà nello stato peggiore".

Nostro Signore rispose: "Non abbastanza preghiera viene in Cielo, ed è così tutto il tempo. Solo pochissime persone Mi pregano devotamente. Non c'è abbastanza preghiera e le persone sono troppo orgogliose di se stesse e cieche al pericolo. Ma stanno arrivando i tempi in cui ti controlleranno sempre di più e ti sopprimeranno di più".

"Quindi, voglio che rimaniate fedeli a Me e molto, molto vicini a Me. Pregate, figli Miei e confidate in Me perché ci saranno cambiamenti ovunque, anche nelle chiese".

Signore Gesù abbi pietà di noi e del mondo intero.

Valentina Papagna

Nessun commento:

Posta un commento