"Ed ecco un messaggio che ho ricevuto domenica, che grazia. Questo messaggio ci invita ad agire per il meglio e per il bene di tutti. Quando siamo indecisi su una decisione, abbiamo questa meravigliosa possibilità di affidarci al nostro Direttore della Coscienza o di ricorrere al Sacramento della Riconciliazione".
"Miei amati fratelli e sorelle,
Amate e custodite la vostra libertà perché è attraverso di essa che si compie il vostro destino. La libertà si esercita a partire da tutto il proprio essere e si vive entro i limiti che permettono di fare le scelte più illuminate. Mettendo da parte tutti i sogni di potere e i desideri malvagi, scoprirete che la vera libertà troverà sempre la sua fonte in Dio.
È essenziale che nessuna pressione o passione esterna vi costringa a prendere una decisione che non vorreste prendere. E soprattutto, non date mai per scontato che se lo fanno tutti gli altri, perché non dovrei farlo io? Se lo fate, pensate che disprezzate il dono di Dio della vostra libertà.
Il Signore non chiederà mai a un'altra persona di fare una scelta per voi, se non per darvi un saggio consiglio. Inoltre, spetta a voi assumervi la responsabilità di tutto ciò che fate, che sia buono o cattivo.
La libertà che Dio vi dà, vi dà la capacità di determinare voi stessi secondo le motivazioni e i valori che scegliete liberamente. Dio ha dato a tutti il controllo delle decisioni e delle azioni e quindi, ad eccezione del vostro direttore di coscienza, nessuno, tanto meno i media, dovrebbe influenzarvi nelle vostre decisioni.
La vostra libertà, la vostra fede, è un dono di Dio. Ma sta a voi accettare questo prezioso dono della fede o rifiutarlo. Questa libertà è una piena apertura a una luce sempre più grande e a un approccio sempre più convincente con Dio. La capacità di amare che Dio vi dona è la condivisione del suo Amore e dovete coltivarla senza cedimenti morali o spirituali.
Dio vi ha dotato di intelligenza e ragione. Il Creatore vi invita a fare il miglior uso possibile di ciò che vi dà. Questa libertà non può mai essere rinchiusa nei propri desideri personali, con il rischio di perderla per sempre. La vostra libertà deve essere vissuta in vista di ciò che il Padre si aspetta da voi. Sta a voi utilizzare i talenti che avete ricevuto e che sono stati plasmati nel cuore delle vostre rispettive famiglie e in particolare della vostra genealogia. In questo modo, non dovrete assalire gli altri con certezze, ma risvegliarli alle vere domande.
Ricordate che molto spesso sono le domande poco interessanti a dare una risposta certa. E se Gesù vi chiede: "Chi sono io per voi? Vi invita a riflettere, a usare la vostra intelligenza e la vostra libertà interiore per rispondergli in modo semplice. Sta a ciascuno di voi trovare la propria risposta, che può variare a seconda della vostra storia e delle vostre ferite. Quindi non ci sono sempre risposte valide.
Con tutta la tua famiglia in cielo, sotto la luce dell'Eterno Padre, con tutto l'Amore del Signore Gesù, di sua madre Maria, ti benediciamo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Il vostro Giovanni, messaggero dell'Amore di Dio.
10.04.2011
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