giovedì 20 aprile 2023

I SEGNI DEI TEMPI - L'OPINIONE DELLA MAGGIORANZA DEL CLERO CATTOLICO SULLA SECONDA VENUTA DI CRISTO

 


L'OPINIONE DELLA MAGGIORANZA DEL CLERO CATTOLICO SULLA SECONDA VENUTA DI CRISTO 


L'idea e l'atteggiamento della maggioranza del clero cattolico di oggi sulla Seconda Venuta di Cristo è molto varia, per certi versi sbagliata, indifferente e persino fastidiosa. 

È vario perché alcuni credono che alla fine dei tempi, o alla fine del mondo, tutta la terra sarà distrutta e non rimarrà nulla. Questo li spaventa e preferiscono pensare che tutte queste previsioni non siano vere e dubitano della Parola del Signore e ragionano dicendo: come cadranno le stelle, la scienza dice che il nostro sistema solare durerà ancora diversi milioni di anni? 

Altri pensano che il regno di Dio di cui parla Gesù sia già qui, che chiunque accolga Cristo e viva secondo la sua dottrina viva già nel regno di Dio. E che questo regno di Dio, con il passare degli anni - che potrebbero essere 100, 1.000, 1.000.000, 1.000.000, chi lo sa - migliorerà sempre di più, e finché tutti non saranno cambiati, il regno di Dio avrà raggiunto la sua meta.  

Altri ancora pensano che Gesù potrebbe non venire mai più. È già venuto, dicono... la terra continuerà ad esistere per sempre.... Il giudizio a cui si riferisce la Bibbia è un giudizio personale che avviene al momento della morte di ogni individuo. Gesù è già venuto una volta e non deve venire di nuovo. La seconda venuta si riferisce a quando ogni individuo lo riceverà al momento della sua conversione...  

Vi rendete conto del danno causato dalle idee liberali sull'apostasia? Anni fa tutti credevano ciecamente a ciò che diceva la Bibbia, senza fare domande, perché è la Parola di Dio.  

Come si vede, tutte queste idee, anche se possono avere "barlumi di verità", sono di per sé sbagliate e portano all'indifferenza. Infatti, se gli stessi sacerdoti non sono d'accordo... E, sebbene ognuno abbia la sua teoria, sono tutti d'accordo che la Parola di Dio è la Parola di Dio. Sì, sono tutti d'accordo: non c'è da preoccuparsi!   

Ma come posso non preoccuparmi? 

Come posso non preoccuparmi se so che mio Padre sta tornando? Come posso non preoccuparmi se devo fare i preparativi per riceverlo al meglio? Come posso non preoccuparmi se devo avvertire gli altri fratelli perché si preparino anche loro? E non pensate che sia meglio essere pronti e preparati piuttosto che non esserlo? Non pensate che sia meglio iniziare a lavorare e a fare meriti nell'edificazione del Regno piuttosto che aspettare fino all'ultimo quando non c'è più tempo?   

"Beati quei servi che il loro Signore, quando verrà, troverà a vegliare.  In verità, vi dico che si cingerà e li farà sedere a tavola, e verrà a servirli" (Lc 12,37). 

Per tutte queste persone, gli avvertimenti della Vergine Maria, le profezie adempiute dei tempi finali, ciò che Gesù stesso ha detto, non hanno alcuna validità e hanno creato un intero sistema di insegnamenti per screditare le Sacre Scritture. Dandosi un'aureola di legalità e di erudizione, perché sono tutti "dottori della Bibbia e della teologia". Come è intelligente e sapiente Satana, non credete? -Ma quanto sono stupidi questi dottori!  

I pochi cattolici del clero e i fedeli laici che credono nell'imminente venuta del Signore devono tenersi a distanza dagli altri, perché sono discriminati e visti come arretrati o strambi. Cosa penserete di queste cose...! È quello che fanno le sette, gli ignoranti...! Vi dicono e ridono della preoccupazione che provate per prepararvi alla venuta del vostro Signore.  

È davvero un peccato che questo accada proprio nei membri della Chiesa; ma è un altro segno dei "Segni dei tempi". Ecco perché le Scritture dicono: Solo pochi si salveranno, perché la maggioranza subirà le conseguenze della propria incredulità, della propria lussuria, delle proprie vanità, del proprio orgoglio, della propria alienazione da Dio. 

 Padre Ernest Ben Odevecq


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