giovedì 18 marzo 2021

LA GUERRA È IMMINENTE

 


Messaggio di nostro Signore Gesù Cristo

 a un soldato del nostro esercito


23 aprile 2018.

Nel momento in cui stavo recitando il Rosario, il Signore mi ha messo in testa che dovevo andare al Santissimo Sacramento, perché lì potessi chiedergli in ginocchio quello che mi avevi chiesto di chiedere.

Finito il Rosario, mi preparai subito per andare alla Cattedrale, ma accadde qualcosa di inspiegabile: mentre stavo per uscire di casa, ci fu un blackout generale in tutta la città, ed era completamente buio.

Ho pensato che la chiesa potesse essere chiusa, ma ho deciso lo stesso di andare perché era quello che il Signore mi chiedeva di fare: andare al Santissimo Sacramento.

La cattedrale era aperta, illuminata con candele e al lato della cattedrale c'è la piccola cappella Sistina dove si trova il Santissimo Sacramento; era completamente buio, c'era solo una piccola candela che illuminava molto poco.

Ho piegato le ginocchia e ho cominciato a pregare; pregavo il mio Signore e una luce tremenda e potente mi ha invaso; così potente che ad occhi chiusi tutto era illuminato, anche se il luogo era completamente buio.

In quel momento il Signore mi diede una visione che è la seguente:

Mi ha mostrato qualcosa che anche nella messa che ho assistito dopo, l'ho passata a piangere; ho sentito un dolore enorme con questa visione in cui ho visto il Signore camminare sulle nuvole e mi ha mostrato la terra.

Ho visto tutta la terra, ho visto una città in fiamme; ho visto nel mio cuore dei missili che entravano nella terra e cadevano sulla città; ho cominciato a piangere, perché vedevo solo distruzione; il Signore camminava sulle nuvole, ma non scendeva e da lì mi mostrava tutto.

In quel momento ho visto anche Mamita, la bianca e splendente Vergine Maria, che si avvicinava a me e nelle sue mani unite teneva un rosario e diceva: pregate, pregate, pregate.

Ho pianto e pianto e pianto per tutto quello che stavo vedendo.

Nostro Signore Gesù Cristo mi ha detto: pregate per il Cuore di mia Madre, pregate, pregate molto.

Guardavo le città praticamente distrutte e in quel momento gli ho detto: Signore, Signore, non siamo preparati, abbi pietà dell'umanità, abbi pietà Signore, e ho cominciato a piangere, piangere, piangere; non potevo sopportare di vedere tanto dolore.

In quel momento il Signore mi ha mostrato il volto di un presidente, il presidente della Russia, lo vedo molto chiaramente e il Signore mi ha detto di pregare per lui, perché non è quello che sembra, non sta mostrando quello che è, è un lupo travestito da agnello, si sta mostrando al mondo in un modo diverso e dovremmo pregare molto per lui.

Mi ha anche mostrato il presidente della Repubblica di Cina, l'ho visto molto chiaramente, e mi ha anche chiesto di pregare per lui.

Lupi travestiti da pecore, entrambi:


Xi Jinping con Putin


La guerra è inevitabile, ci sarà la guerra; ci chiede solo di pregare che l'ira del Padre Eterno non cada così forte e che ci dia un po' più di tempo.

Ho passato tutta la messa a piangere, perché una cosa è raccontarla e un'altra è aver vissuto quello che ho vissuto e aver visto quello che ho visto.

Il Signore chiede molta preghiera e la presenza della Madre con il Rosario in mano ci dice di pregare molto il Rosario e che nel Rosario dobbiamo dare tutto, che nel Rosario dobbiamo dare il presidente della Cina e il presidente della Russia.

È incredibile, ma analizzando tutto questo mi rendo conto che pensavo che fosse il presidente degli Stati Uniti quello di cui dovevamo occuparci, ma con la visione che ho avuto di ciò che il Signore mi ha mostrato, mi rendo conto che non è così.

Dobbiamo pregare molto per i presidenti di Russia e Cina, dobbiamo pregare molto.

Prego Dio che anche voi possiate discernere ciò che vi sto dicendo e vedere quali conclusioni trarre, ma per me il messaggio è molto chiaro: ci sarà la guerra; sì, ci sarà la guerra, la guerra è inevitabile; preghiamo molto, dovremmo già pregare e pregare con il Rosario affinché almeno ci venga dato un po' più di tempo.

Sto dicendo la verità, non posso togliere nulla di ciò che ho visto, né posso aumentare nulla di ciò che ho visto, perché sarei nel peccato.

So che il Signore vi darà il discernimento su ciò che vi sto dicendo e credo che sia necessario comunicarlo affinché tutti siamo in preghiera, perché la guerra è inevitabile.




Prega due rosari al giorno:

 
1.- Durante la mattina a Nostro Padre Dio di ritardare o evitare la guerra e di rallentarla se questa è la Sua volontà.

2.- Nel pomeriggio - sera dare i presidenti della Cina e della Russia con il secondo Rosario alla Santa Vergine affinché non provochino la terza guerra mondiale.

Siamo avvertiti in anticipo affinché possiamo procedere e non lamentarci dopo di ciò che accadrà nel mondo intero.

Ti unirai a noi nel pregare i due rosari quotidiani?

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