giovedì 26 agosto 2021

LA SPERANZA DI MARIA - Parte prima

 


GESÙ - L'UNIVERSITÀ DEL MIO SACRO CUORE LEZIONI D'AMORE


LA SPERANZA DI MARIA

Parte prima


I miei figli più amati per i quali ho pagato un alto prezzo sulla croce. Mi rallegro in molti di voi, ma in altri sono rattristato perché ci sono coloro che non hanno fiducia nelle mie parole e nelle mie promesse, i dubbi e le paure basate sulle proprie forze li portano a vacillare di fronte alla tempesta che imperversa nel mondo.

 Ma, nei miei figli fiduciosi e coraggiosi vedo brillare la luce della speranza per queste anime deboli e fragili, sono luce in mezzo alla notte, sono la luce della speranza per un'umanità caduta in disgrazia (Isaia 40,31, Romani 15,13).

Oggi continueremo gli insegnamenti trasformati in pietre preziose che adornano Mia Madre e come inizio di questa lezione vi ho dato l'accenno di ciò di cui parleremo: LA SPERANZA DI MARIA.

La speranza e la fiducia nel tuo Dio stabiliscono in te le relazioni necessarie verso di Me, devi credere che Io sono un Dio ricompensatore che darà secondo la mia giustizia a ciascuno ciò che merita e davanti a tale scenario, con SPERANZA SPERANZA E FIDUCIA CHE IO, IL TUO SIGNORE, TI SALVERÒ E TI RENDERÒ SUFFICIENTE GRAZIA PER ESSO (Geremia 29, 11).

LA SPERANZA, è un vero atto di adorazione dove riconosci il dominio supremo di Dio su tutte le cose, dove la Mia Volontà governa amorevolmente tutte le cose in perfetto equilibrio, la Mia bontà e misericordia essendo versata per il tuo bene (1 Pietro 3:15).

Ma non dovete confondere, miei studenti, con la vita di Fede per cui vi fidate e vi abbandonate ciecamente nelle mani del Creatore. Oh, mia amata.

 Quanto Mi piace questa Fede, questa Speranza e fiducia in Me, tanto più quando contemplate i piccoli e grandi miracoli che faccio ogni giorno per voi. Guarda il centurione che mi dice: "Signore, non sono degno che tu entri in casa mia... di' una parola da qui e ti basterà" (San Luca 7, 1-10).

 Ecco la donna malata che, aspettandosi di essere guarita toccando il mio mantello, si fidò, ebbe fede e fu guarita (Marco 5, 25-34).

Ora fermiamoci per vedere e ammirare la Speranza di Maria, una speranza ferma, sicura e fiduciosa. Quando mi ha concepito, la sua vita era una speranza dolcissima e piena di grandi desideri di vedermi nascere. In mia Madre era riassunta tutta la speranza che riempiva la vita dei Patriarchi e dei Santi. In Maria, la Vergine santa e senza macchia, la sua fiducia era così grande che ascoltava ogni mia parola e aspettava la mia risurrezione.

 Per farvi capire la magnanimità della sua speranza nelle mie promesse, che non era necessario andare al mio sepolcro con le altre donne, tutto in lei era pieno, non ha mai vacillato.

In conclusione, la Speranza è una virtù teologale insegnata dal Catechismo della mia Chiesa, una virtù che muove l'uomo ad avere fiducia e piena certezza nel compimento delle mie promesse e che con il mio aiuto potrete realizzarle (1 Corinzi 13, 13).

Se non avete speranza, come potete avere fede? Se non avete fiducia nelle mie parole, come resterete saldi nell'ora della prova?

Lottare con paure, dubbi ed esitazioni?

 Siate certi che andrete dritti alla sconfitta. Volete essere come mia madre o come le pie donne?

Vi racconterò brevemente il mistero della mia apparizione alle donne sulla via della mia tomba.

Quando sono morto sulla croce, i loro cuori erano infranti dalla disperazione, sentivano che tutto quello che avevano costruito dentro di loro era svanito in un batter d'occhio. Venne la domenica e all'alba andarono alla tomba pensando di trovarmi lì, senza vita.

La loro disperazione li portò a dimenticare le mie parole che il terzo giorno sarei risorto. Camminavano molto tristi e singhiozzanti, a volte si fermavano lungo la strada e piangevano inconsolabilmente, abbracciandosi e aiutandosi a vicenda per continuare il loro cammino, nei loro pensieri e dialoghi a bassa voce, quasi un sussurro, avevano il cuore spezzato e gli si spezzava il cuore a vedermi disteso nella fredda tomba.

Si chiedevano cosa avrebbero fatto della loro vita senza il loro Signore, non avrebbe avuto senso, come avrei potuto lasciare la mia consumata nella disperazione?

 Dovevo riaccenderlo e far brillare di nuovo ogni parola che dicevo. Fu così che apparve risorto per ridare fiducia (Matteo 28, 8-10).

In Maria, invece, non era necessario nessun atto del genere, in lei tutto era completo, il dubbio e la disperazione non avevano posto per la Madre Celeste. Andai da lei per renderla partecipe del mio trionfo, poiché era sempre stata unita a me in ogni tormento della mia Passione.

Allora, miei cari, guardate attentamente il modello di Mia Madre per praticare questa virtù. Com'è la vostra fiducia in Dio? È forte, semplice, vera e umile, o avete fiducia solo quando tutto va secondo la vostra volontà? Ma cosa succede quando sorgono le tribolazioni, quando arriva la notte oscura, quando il sole della Mia Divina Volontà si nasconde nell'anima e nuvole opache prendono il suo posto? (Proverbi 13, 12).

Cosa fai e a chi ti rivolgi quando appaiono i problemi esteriori e l'amarezza? (Salmo 42, 11) Cosa domina in te: speranza o tristezza, svogliatezza e sfiducia?

Quando senti che la tua forza ti ha abbandonato, cerca Mia Madre, Io sono accanto a Lei, troverai anche Me e ritroverai la fiducia per fare tutto ciò che hai progettato di fare secondo la Mia Volontà (Romani 5, 3-4).

Vuoi essere come mia madre, forte come una colonna? Se è così che volete essere, perché negate le parole di mia madre, i suoi messaggi?

La mia Volontà Divina non vuole abbandonare i suoi in mezzo alla tempesta, ma piuttosto avvertirvi e rinnovare la vostra speranza, anche se si alzano venti violenti in piena notte, io sarò al vostro fianco per aiutarvi.

Meditate su questo insegnamento e nella prossima lezione approfondiremo la Speranza.

Chinate il capo e vi darò la mia benedizione. Ti benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Insegnamenti del Signore Gesù, le qualità di Maria, pietre preziose della Divina Volontà che adornano la Santa Madre di Dio.

Dettato a Gustavo

Buenos Aires, 16 giugno 2020.

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