mercoledì 20 ottobre 2021

MESSAGGIO N. 12 SAN MICHELE ARCANGELO - IL PURGATORIO

 


MESSAGGIO N. 12 SAN MICHELE ARCANGELO


 IL PURGATORIO


Io, San Michele Arcangelo, Principe delle Milizie Celesti, vengo a parlarvi oggi attraverso Lore, del Purgatorio.

Abbiamo già visto che vanno all'inferno le anime che non hanno amato e che, anche se presumibilmente hanno praticato opere di misericordia, non l'hanno fatto con il cuore e l'intenzione di aiutare il prossimo, ma come un modo per sbarazzarsi dei beni che non gli servivano più o per farsi belli agli occhi della società.

Ricordate la parabola della donna vedova che aveva solo due monete e quello era tutto quello che aveva dato, lasciandola senza niente. L'ha fatto per amore, confidando nella Divina Provvidenza e per aiutare il prossimo.

Al Purgatorio vanno le persone che hanno amato il prossimo, ma che tuttavia hanno impurità nel cuore e nell'anima.

Un po' di imperdonabilità, un po' di rifiuto di qualcuno.

Non erano sufficientemente devoti alla Volontà Divina; per antipatia o pigrizia non riuscivano a fare molte opere di misericordia verso gli altri.

Hanno molti peccati di omissione, ma tuttavia hanno amato.

Queste anime, per vedere la Gloria di Dio, hanno bisogno di essere totalmente sbiancate; purificheranno le loro anime nel Purgatorio, luogo di espiazione, per sbiancare le loro vesti e poter raggiungere il cielo.

Queste anime hanno un gran bisogno della Chiesa militante, perché con le preghiere della Chiesa militante, le loro colpe sono purificate e possono lasciare il Purgatorio più rapidamente.

Sono molto, molto grati alle anime che li liberano dal Purgatorio, perché è per loro il dono e la gioia più grande che possano ricevere.

Immaginate di essere in un luogo di sofferenza, sperando di vedere la Gloria di Dio, e che con un sacrificio di qualcuno sulla terra, una preghiera, una messa, possano essere liberati da una sofferenza così tremenda.

Una tale gioia è indescrivibile per loro, che sono eternamente grati a quella persona che li ha aiutati e che non ha ancora raggiunto il suo particolare giudizio davanti a Dio, aiutandoli in ogni modo possibile.

Perciò, esercito militante, salvate quante più anime possibili dal Purgatorio.

Si soffre molto lì, ma si è sollevati dal fatto che un giorno usciranno e vedranno Dio.

La Madonna visita le anime del Purgatorio, come la Stella del Mattino; allevia le loro sofferenze con il suo infinito amore e dà loro incoraggiamento e ristoro. Aspettano con ansia la visita della loro amata Madre; è una gioia immensa per loro.

Perciò, esercito militante, è bene saper perdonare ed essere sempre caritatevoli e distaccati dalle cose materiali, pronti ad aiutare il prossimo per amore, perché questi atti vi purificheranno qui sulla terra. Accetta la tua croce e le tue sofferenze con gioia e porta la tua croce con amore.

Il Purgatorio può essere vissuto qui sulla terra. Ci sono anime che lo hanno chiesto e Dio le ha purificate qui.

Questo è ciò che accadrà nella grande tribolazione. Quelli scelti per andare nel Nuovo Millennio subiranno qui la loro purificazione, per sbiancare le loro vesti ed entrare nella Nuova Gerusalemme.

Esercito militante, pronto per la tua purificazione.

Prendetevela comoda, offrite tutto per la salvezza delle anime e pensate alla vostra ricompensa e tutto ciò che soffrite sarà trasformato in gioia nel Nuovo Millennio.

Preparate dunque le vostre anime alla battaglia; abbandonate tutto alla Divina Volontà di Dio e lasciatevi purificare da Lui. Dio purificherà per amore, quindi sarà un tempo molto, molto breve prima dell'inizio di questo.

Tutti pronti ai vostri posti, perché la battaglia è già iniziata.

Gli eserciti sono già schierati, manca solo il grido di guerra per iniziare.

Coraggio, mio esercito militante, vi aiuterò a salvare le anime!

Chi come Dio!

Nessuno come Dio!

20 agosto 2016

Come cercare la protezione degli angeli nella tribolazione della fine dei tempi

 


Durante la missione degli angeli nei tempi a venire.

Siamo entrati in un periodo di tribolazioni nel mondo, che non può essere negato da nessuno nella sua mente sana.

E questo era stato predetto dalle profezie cattoliche degli end-times.

Puoi discutere se la tribolazione andrà avanti o meno, ma non puoi sostenere che sta accadendo e che era stata profetizzata.

E in questo periodo che ci attende, gli angeli custodi e gli angeli in generale saranno molto importanti per guidarci e proteggerci.

Sappiamo già alcune cose che sono state rivelate ai veggenti su come ci aiuteranno.

Quindi è il momento in cui sappiamo bene come trattare con il nostro angelo custode, come lavorare con lui, come discernere i suoi segni.

Qui parleremo di come rilevare gli angeli che agiscono intorno a noi, come collegarti più strettamente al tuo angelo custode e come trattarlo.

Il Signore ci ha detto che dobbiamo abituarci a vedere i segni dei tempi.

E molti errori si commettono non facendolo in momenti pericolosi, soprattutto per paura.

Ad esempio, pensate agli aneddoti degli ebrei in Europa durante la 2a guerra mondiale, che alcuni ebrei stessi non credevano che esistessero campi di concentramento e ciò che accadeva in essi, li consideravano come diremmo oggi teorie del complotto.

E sappiamo già cosa è successo.

E ora ci sono una serie di segni che siamo nel bel mezzo di una tribolazione, l'agente patogeno, i blocchi, la disinformazione organizzata attraverso i media e la censura, la salute passa per fare alcune attività pubbliche.

Ciò che accade nello stesso momento in cui vengono pubblicati i piani che le élite hanno per riformare il mondo, che comportano il togliere tutto ciò che hai, come loro stessi dichiarano pubblicamente con il loro slogan "non avrai nulla, ma sarai felice".

E molte altre cose che tu stesso puoi aggiungere, tra cui la crescente discriminazione e persecuzione dei cristiani.

E un altro segno è la franca apostasia o perdita di fede tra i cristiani e la gerarchia della Chiesa,che sono più preoccupati di risolvere problemi mondiali come le migrazioni o i cambiamenti climatici, che di adempiere al mandato lasciato dal Signore: attraversare il mondo e predicare il Vangelo.

Questo sembra essere un processo che sta per essere accentuato e si adatta perfettamente alle profezie della Fine dei Tempi.

Continua con un governo mondiale guidato dalla figura,visibile o meno, di un anticristo, che stabilirà il marchio della bestia e perseguiterà i fedeli cristiani.

E l'apparizione di un falso profeta all'interno della Chiesa,che condurrà i fedeli verso l'abbandono della dottrina che Cristo ha lasciato agli apostoli, e la cessazione del santo sacrificio dell'Eucaristia o la sua trasformazione.

Anche se ci sarà un residuo, come dice la Bibbia, che continuerà a rimanere fedele alla vera dottrina.

In quei tempi, che sembrano avvicinarsi, gli angeli avranno un ruolo fondamentale, soprattutto i nostri angeli custodi, per guidarci e proteggerci.

Ultimamente i veggenti più attivi hanno parlato di rifugi fisici, per fedeli cristiani in pericolo, ai quali sarebbero stati condotti dagli angeli.

Gli angeli proteggerebbero anche questi luoghi.

Ed è stato anche detto che nel caso in cui non ci fosse stato un sacerdote disponibile, sarebbero stati incaricati di distribuire l'Eucaristia da soli.

È tempo di credere negli angeli, familiarizzare con loro,imparare a comunicare con loro ed essere sensibili alle loro indicazioni.

E quindi devi imparare a vedere i loro segnali e sapere come agiscono.

Gli angeli non possono contraddire il nostro libero arbitrio.

Possono cercare di convincerti come parte del loro ruolo protettivo, ma non possono imporci la loro volontà.

Più allineiamo la nostra volontà con la volontà di Dio, più lavoreremo con i nostri angeli custodi,perché il loro unico scopo è fare la volontà di Dio nel mondo.

Sono i suoi messaggeri e servitori.

Il teologo gesuita Francisco Suárez, noto come Doctor Eximius, ha identificato all'inizio del XVII secolo, sei modi in cui i nostri angeli custodi ci aiutano secondo la Bibbia.

In primo luogo, ci proteggono dai danni fisici e spirituali.

Possono farlo spostando fisicamente gli oggetti. Tuttavia, soprattutto infondono pensieri che ci porteranno ad evitare danni e tentazioni.

In secondo luogo, ci incitano a rifiutare il male e a fare il bene. Lo fanno anche stimolando pensieri tempestivi.

Terzo, combattono i demoni che ci assalivano. Anche se non sempre lo fanno, perché nella Sua provvidenza, Dio permette anche a noi di essere tentati.

Quarto, presentano le nostre preghiere a Dio.

Quinto, pregano per noi anche quando non lo facciamo.

E sesto, Dio permette, ci puniscono per correggerci.

E come lavorare con loro regolarmente?

Ricorda che gli angeli sono esseri spirituali, senza sesso, non sono né uomini né donne, anche se a volte possono essere fugacemente incarnati,adottando una figura maschile o femminile.

A volte lavorano da soli operando e altre volte fanno sì che altri esseri umani facciano parte del loro lavoro in casi particolari.

Dovete sbarazzarvi delle false comprensioni dell'angelo custode che hanno quelli della New Age.

Gli angeli non sono dei o dee, né il tuo angelo custode è la tua "guida spirituale", la tua anima, il tuo "vero sé", la tua coscienza o la tua "luce interiore".

I cristiani non adorano gli angeli, ma possiamo onorarli e venerarli come spiriti grandi e belli creati da Dio.

E dobbiamo ricordare che la Beata Vergine Maria è più alta degli angeli perché è la Madre di Dio, la theotokos, la portatrice di Dio.

Questo è il motivo per cui arrivò la ribellione di Lucifero.

Fai attenzione alla tendenza New Age nelle preghiere agli angeli, nella canalizzazione degli angeli e nell'adorazione degli angeli.

Ci sono molti su Internet che affermano di essere messaggeri di angeli e fornitori di doni psichici angelici.

E combinano l'adorazione degli angeli con l'astrologia, la divinazione e altre correnti occulte.

Quando ti ali, saluta il tuo angelo custode perché è al tuo fianco.

Nelle tue preghiere, dona al tuo angelo un gesto di riconoscimento, il tuo angelo è presente e prega con te.

Perché vuole che preghiate e amate Dio.

Ed egli vi aiuterà nelle vostre preghiere e nella vostra adorazione.

Quando inizi un lavoro, invoca il tuo angelo custode per il suo aiuto e la sua benedizione. Ti guiderà verso un buon lavoro e lo perfezionerà.

Quando partecipi a una santa lettura, invoca il tuo angelo custode ed egli ti aiuterà a illuminare la tua mente, amplificando i doni di saggezza e intuizione che hai ricevuto quando hai aperto il tuo cuore alla pienezza dello Spirito Santo.

Quando senti una tentazione, invoca il tuo angelo custode per aiutarti a resistere alla tentazione.

ChiediGli di respingere Satana e i suoi servitori e di proteggerti dal peccato.

Quando viaggi, invoca l'angelo custode come compagno di viaggio e protettore.

Perché la nostra sicurezza nei viaggi è attribuita ai nostri angeli custodi più di quanto possiamo sapere o vedere.

Se sei un genitore, chiedi all'angelo custode dei tuoi figli di proteggerli nella loro vita quotidiana.

Quando i tuoi cari sono lontani, invoca i loro angeli custodi per vegliare e guidarli.

Se sei mai sopraffatto dalla solitudine, ricorda questo amico che Dio ti ha dato. Egli è con voi in ogni momento.

Non sei mai solo.

Madre Angelica, fondatrice di EWTN, nei suoi programmi televisivi ha detto di aver mantenuto un rapporto molto intimo con il suo angelo.

Lo chiamava Fidelis,che in latino significa fedele, perché gli era sempre fedele.

E ha detto di aver avuto un'esperienza in cui ha visto angeli incarnati per aiutarla.

Ero in macchina con un diacono e altre suore sul Gargano, in Italia, e si sono trovate a un bivio e non riuscivano a decidere da che parte andare.

Il posto era totalmente deserto e non c'erano indicazioni.

E all'improvviso apparve un'auto in corsa con 6 giovani, che era più bella e sorridente.

E uno di loro, di circa 22 anni, è saltato fuori dall'auto in movimento, qualcosa di impossibile per un essere umano.

Disse loro, in perfetto inglese, da che parte andare, senza che glielo abbiano chiesto.

E poi corse verso la sua auto camminando in uno schema che formava una croce di 5 metri, camminò quella croce sette volte e poi scomparve.

Tuttavia, non dovresti aspettarti che ti accada qualcosa di così visibile, perché nella maggior parte dei casi la guida e l'aiuto degli angeli è invisibile,proviene da cose che ti accadono improvvisamente o da persone che incontri.

Bene, finora quello che volevamo parlare dell'importanza in questi momenti dell'aiuto degli angeli, in particolare del tuo angelo custode e di come dovresti comunicare con lui per aiutarti.

martedì 19 ottobre 2021

"Questo segnerà l'inizio degli ultimi tempi" "Vi ho dato questo messaggio in molti modi" "Continuate a confidare nelle Mie parole, nelle Scritture"

 


Avola, domenica 10 Maggio 2009, ore 08 – Messaggio del Signore Gesù


Giuseppe Auricchia. "Il 10 Maggio 2009 di buon mattino prego costantemente Gesù e Maria per la Sua promessa. Sono le ore otto e vedo una grande Luce, è Gesù che così mi dice".

Signore Gesù.

"Ecco figlio la Mia promessa, scrivi, le Mie parole sono veraci,
ti ricordo che ho portato la Mia nuova Alleanza d’Amore,
il comandamento che dice di amare Dio e il vostro prossimo.
Questo è l'adempimento delle Scritture che vi amiate vicendevolmente.
Sono morto per voi, non per una parte ma per tutta l’umanità senza distinzione di razza
e di colore, affinché il Mio sangue cancelli la colpa dei vostri peccati.
Vi è sempre la punizione dovuta al peccato ma ho pagato il prezzo per voi,
affinché il perdono sia sempre disponibile se solo vorrete fare il primo passo a chiederlo.

Questa è la Mia Alleanza d'Amore, che voi siate il Mio popolo, che Io sia il vostro Dio amorevole.
Vi metto in guardia da questi falsi testimoni maledetti di questi ultimi tempi che tentano di cambiare la Mia legge morale.
Io sono un amico eterno e immutabile, non si possono professare queste leggi di cui parlo senza chiedere perdono.
Chi predica contro queste leggi verrà gettato nel fuoco col diavolo e i suoi angeli ribelli.
Badate a queste parole perché molti verranno nel Mio nome cercando di dissuadere persino gli eletti ma non ascoltateli.
Pregatemi per ottenere il discernimento e interpretare ogni falso insegnamento, confidate tutto al Signore.
Figlio fai attenzione, guarda alla tua destra, cosa vedi?


Giuseppe Auricchia. “Gesù dolcissimo, io vedo una lapide con tanta gente attorno, cosa significa Gesù?”

Signore Gesù.

"State assistendo tutti che il Mio figlio amato Benedetto XVI invoca la pace ma molti cuori sono pieni d’odio,
in tutte le nazioni, anche nel tuo Paese.
Tutti vorrebbero il potere e poi a poco a poco sarete privati dei diritti garantiti dalla vostra Costituzione originaria.
Vi saranno sempre più persecuzioni religiose sotto la parvenza di giustizia.
Questo segnerà l'inizio degli ultimi tempi.

Come sapete, dovete rimanere vicino a Me nella preghiera con le vostre anime poiché
vi sarà un grande periodo di prova che tutti dovranno sopportare.
Figlio guarda sempre alla tua destra, cosa vedi?


Giuseppe Auricchia. “Io vedo un crocifisso che è diventato un enigmatico egiziano e poi un arabo con un copricapo bianco. Gesù cosa significa tutto questo?”

Signore Gesù.

"Ascoltami e scrivi. Sono tutti coloro che studiano storia e capiscono che non vi sarà mai la pace nella zona del Medio Oriente, poiché ognuno ne rivendica il possesso.
Vi saranno continuamente tumulti in quella zona e nel mondo che culminerà la battaglia delle battaglie.
La battaglia di Armageddon tra le forze del bene e le forze del male.
Proprio quando l'anticristo e le sue forze sembrano destinate a vincere Io interverrò e darò inizio alla loro caduta.
Vi dico che egli assurgerà per un periodo al potere ma non durerà a lungo.
La prova del male deve essere abbreviata per salvare i Miei eletti.
Questo alla fine è un messaggio di speranza ma vi sarà una prova per un certo periodo.
Continuate a pregare costantemente e rimanete vicino a Me per fare la Mia volontà e del Mio corpo.
E' la realtà in cui vi chiamo continuamente, vi ho dato questo messaggio in molti modi,
che è vero quanto è vero che ho adempiuto alla Mia promessa di morire in croce per voi.
Continuate a confidare nelle Mie parole, nelle Scritture. Non vi deluderò per tutto ciò che chiedete nel Mio nome.
Benedicendoti, Gesù Cristo vostro Salvatore”.

IMPORTANTI INFORMAZIONI SPIRITUALI CHE DEVI SAPERE PER ESSERE SALVATI

 


Poi abbiamo la tentazione della curiosità "Che è stimolata dalla brama degli occhi" secondo la famosa opera di Sant'Agostino "Le Confessioni". Non c'è dubbio che la tentazione della curiosità è uno dei motivi più comuni per cui le persone si mettono in occasione del peccato, e quindi commettono il peccato mortale con questo atto. Nel capitolo 35 che tratta l'argomento "Un altro tipo di tentazione è la curiosità, che è stimolata dalla concupiscenza degli occhi" vediamo molto chiaramente quanto sia malvagia e pericolosa questa curiosità:

"Oltre a questa c'è un'altra forma di tentazione, più complessa nel suo pericolo. Infatti, oltre a quella concupiscenza della carne che sta nell'appagamento di tutti i sensi e piaceri, in cui periscono i suoi schiavi che sono lontani da Te [Dio], pertiene all'anima, attraverso gli stessi sensi del corpo, una certa vana e curiosa brama, mascherata sotto il nome di conoscenza e apprendimento, non di avere piacere nella carne, ma di fare esperimenti attraverso la carne. Questo desiderio, poiché ha origine in un appetito di conoscenza, e la vista è il principale tra i sensi nell'acquisizione della conoscenza, è chiamato nel linguaggio divino, la concupiscenza degli occhi. (1 Giovanni 2:16) Poiché vedere appartiene propriamente agli occhi; tuttavia applichiamo questa parola anche agli altri sensi, quando li esercitiamo nella ricerca della conoscenza.  Infatti non diciamo: Ascolta come brilla, annusa come luccica, gusta come brilla, o senti come lampeggia, poiché tutte queste cose si dicono viste. Eppure non diciamo solo: Vedi come brilla, cosa che i soli occhi possono percepire; ma anche: Vedi come suona, vedi come odora, vedi come ha sapore, vedi come è duro. E così l'esperienza generale dei sensi, come è stato detto prima, è chiamata la concupiscenza degli occhi, perché la funzione del vedere, in cui gli occhi detengono la preminenza, gli altri sensi per similitudine se ne impossessano, ogni volta che cercano una qualsiasi conoscenza.

"Ma da questo si discerne più chiaramente quando il piacere e la curiosità sono perseguiti dai sensi; perché il piacere segue oggetti belli, melodiosi, fragranti, saporiti, morbidi; ma la curiosità, per sperimentare, cerca il contrario di questi, non per subire il disagio, ma per la passione di sperimentarli e conoscerli. Perché che piacere c'è a vedere, in un cadavere lacerato, ciò che fa rabbrividire? Eppure, se giace vicino, ci accorriamo per rattristarci e impallidire. Anche nel sonno si teme di vederlo. Come se da svegli qualcuno li spingesse ad andare a vederla, o se qualche notizia della sua bellezza li attirasse! Così è anche per gli altri sensi, che sarebbe noioso perseguire. Da questa malattia della curiosità derivano tutte quelle strane vedute che si esibiscono nel teatro [i cattivi mezzi di comunicazione dei loro giorni]. Da qui si procede alla ricerca delle potenze segrete della natura (che non è il nostro fine), che conoscere non giova, e dove gli uomini non desiderano altro che conoscere. Così, anche, con lo stesso fine di conoscenza perversa, consultiamo le arti magiche. Così, ancora, anche nella religione stessa, Dio è tentato, quando gli si chiedono avidamente segni e prodigi - non desiderati per alcun fine salvifico, ma solo per mettere alla prova.

"In questo deserto così vasto, pieno di insidie e di pericoli, ecco, molti ho tagliato e scacciato dal mio cuore, come Tu, o Dio della mia salvezza, mi hai permesso di fare. E tuttavia, quando oso dire, visto che tante cose di questo genere ronzano intorno alla nostra vita quotidiana - quando oso dire che nessuna di queste cose mi rende intenzionato a vederla, o crea in me una vana sollecitudine? È vero che i teatri non mi portano mai via, né mi interessa conoscere il corso degli astri, né la mia anima ha mai consultato gli spiriti defunti; tutti i giuramenti sacrileghi li aborro. O Signore mio Dio, al quale devo ogni umile e solitario servizio, con quale subdola suggestione il nemico mi induce ad esigere da Te qualche segno! Ma per il nostro Re, e per la nostra pura terra casta Gerusalemme, ti prego, come ogni consenso a tali pensieri è lontano da me, così possa essere sempre più lontano. Ma quando Ti supplico per la salvezza di qualcuno, il fine a cui miro è ben altro, e Tu che fai ciò che vuoi, mi dai e mi darai volentieri di seguirti. (Giovanni 21:22)

"Tuttavia, in quante cose più minute e spregevoli è tentata quotidianamente la nostra curiosità, e chi può contare quante volte soccombiamo? Quante volte, quando la gente racconta storie inutili, cominciamo a tollerarle, per non offendere i deboli; e poi a poco a poco le ascoltiamo volentieri! Oggi non vado al circo per vedere un cane che insegue una lepre; ma se per caso ne vedo uno che corre nei campi, forse mi distrae anche da qualche pensiero serio, e mi attira dietro di lui - non che io metta da parte il corpo della mia bestia, ma l'inclinazione della mia mente. E a meno che Tu, dimostrandomi la mia debolezza, non mi avvisi prontamente, o attraverso la vista stessa, con qualche riflessione per elevarmi a Te, o completamente per disprezzarla e passarci sopra, io, vanitoso, ne sono assorbito. Come mai, quando sono seduto a casa, una lucertola che cattura le mosche, o un ragno che le impiglia mentre si precipitano nelle sue reti, spesso mi arresta? Il sentimento di curiosità non è lo stesso perché si tratta di creature così piccole? Da esse procedo a lodare Te, il meraviglioso Creatore e Disponente di tutte le cose; ma non è questo che attira per primo la mia attenzione. Una cosa è rialzarsi rapidamente, un'altra è non cadere, e di queste cose è piena la mia vita; e la mia unica speranza è nella Tua grandissima misericordia. Perché quando questo nostro cuore è fatto il ricettacolo di tali cose, e porta folle di questa sovrabbondante vanità, allora le nostre preghiere sono spesso interrotte e disturbate da ciò; e mentre in Tua presenza dirigiamo la voce del nostro cuore alle Tue orecchie, questa così grande questione è interrotta dall'afflusso di non so quali pensieri oziosi." (Sant'Agostino, Le Confessioni, Libro X, Capitolo XXXV. lussuria degli occhi).

GENESI BIBLICA EVOLUZIONE O CREAZIONE? CAINO E’ LA CHIAVE DEL MISTERO

 


Dagli scritti di Don Guido Bortoluzzi  


Breve premessa 

di don Guido 


Non importa sapere chi è l’autore di queste righe. Sono un uomo che cerca la Verità,  come è dovere di ogni creatura intelligente. Non ho meriti né titoli accademici che mi  raccomandino. La visione che descrivo non è una favola né un sogno o frutto di  autosuggestione: è ‘un fatto reale’, non sperato, non chiesto e non accolto con docilità.  La mia diffidenza, le mie reazioni di contestazione che l’hanno accompagnata, stanno a  dimostrare la mia ignoranza e i miei preconcetti e la longanimità dell’Incomparabile  Regista, Dio-Padre, che, non in una ‘nube di fuoco’ come a Mosè, ma in un ‘alone di  luce ròsea’, mi ha seguito in diversi luoghi dentro la mia casa con un quadro visivo a  colori dove mi ha fatto vedere ciò che Egli, l’Onnipresente, ha registrato nella Sua  Memoria dal primo atomo alla formazione del macrocosmo, dalla prima cellula vivente,  ed in particolare alla nascita della prima Bambina, ultimo atto in cui è intervenuto  direttamente con la Sua Potenza Creatrice. Dopo di che ‘cessò dal creare qualsiasi altra 9 specie’, essendo raggiunto il finalismo della Creazione .  

 

9 Per alcuni scienziati anche dopo la creazione dell’Uomo apparvero altre nuove specie inferiori. La frase  biblica potrebbe esprimere in questo caso che dopo la creazione dell’Uomo, Dio non creò altre specie  superiori all’Uomo.  


Al termine ebbi piena coscienza della portata della rivelazione e della mia pochezza:  doveva toccare proprio a me?  

Capii che era un messaggio per tutti gli uomini della terra: chi mi crederà?  

Mi vennero allora in mente alcune parole bibliche: “Da un testimone null’altro si  richiede se non che sia fedele nel riferire”.  

Prevedo che molti non crederanno. Nessuna meraviglia.  

È obbligato a credere solo chi riceve la rivelazione.  

Ma se la rivelazione s’accorda con i dati biblici e li spiega ed è conforme ai dati della  scienza ed al retto uso della ragione, non è giusto rifiutarla.  

Sarà di grande conforto per il Papa, per i Vescovi, per i Sacerdoti e per tutti i credenti  nell’unico Dio, sapere che Egli parla ancora agli uomini come agli antichi Patriarchi e  Profeti, a tu per tu, con grande familiarità e magnanimità, anche scherzando.  

Non si offendano gli Ebrei e i Musulmani se Dio ha parlato ad un Sacerdote della  Chiesa Cattolica Apostolica Romana e perseguitata. Egli parla a chi vuole, quando lo  crede più opportuno e rivela le cose che la scienza non riesce a scoprire, oppure che essa  interpreta erroneamente.  

È nel Suo stile scegliere per Suoi messaggeri e confidenti persone non quotate per  posizione sociale o per intelligenza. Richiede solo “ut fidelis qui inveniatur”, cioè che il  messaggero trasmetta fedelmente il Suo messaggio.  

Non mi ha detto di scrivere il Suo messaggio, né di trasmetterlo a voce o per iscritto,  ma è evidente che questa rivelazione è per il bene dell’umanità credente e non credente.  

Come renderne convinti i poligenisti?  

La mia testimonianza non basta.  

Se vedessero anch’essi e sentissero ciò che mi fu detto, crederebbero? Forse alcuni di  essi sarebbero ancora più diffidenti di quanto non lo sia stato io all’inizio e crederebbero  ad un’allucinazione, se non ad un’autosuggestione.  

Io cercavo la verità su alcuni problemi e la VERITÀ STESSA mi è venuta incontro  inaspettata, immeritata, chiara, sovrabbondante, bella, confortante.  

“Volentibus et conantibus Deus non denegat gratiam”, Dio non nega la conoscenza  di Sè a coloro che desiderano e insistono nella ricerca della verità.  

Quanto scrivo può essere dichiarato di origine soprannaturale solo dalla competente  Autorità Ecclesiastica, la quale, pur riconoscendone l’autenticità, può fare le sue ricerche  sulla opportunità della pubblicazione di tutto o di certe parti dello scritto.  

Mi sottometto a qualunque decisione verrà presa dal Magistero Ecclesiastico, sia sul  contenuto della visione che sul commento esplicativo che l’accompagna10.    

10 L’intenzione di don Guido era retta, ma l’incredulità e le difficoltà incontrate nei suoi Superiori non gli  consentirono di veder realizzato il suo desiderio. Questo è il motivo per cui, dopo la sua morte, ho ritenuto  opportuno pubblicare l’Opera, considerandola patrimonio dell’umanità intera.  

Don Guido Bortoluzzi  

Non sprecate, miei piccoli, quei momenti in cui potete stare davanti a Me, inginocchiati davanti alla Croce, perché guadagnerete molto, molto.

 


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


28 settembre 2021

Rosario del mattino - Messaggio unico


Primo mistero. Nostro Signore Gesù Cristo parla.

Figlioli, vedete Me qui, inchiodato sulla Croce, e coloro che vivono in stato di Grazia, in preghiera, che Mi cercano e vogliono conoscere i Miei Misteri d'Amore, sono per loro come un libro aperto.

Colui che vuole imparare di più di Me, della Sapienza del Cielo, sarà estasiato, mentre sta davanti a Me, perché gli sto insegnando a conoscere tutte le tappe della mia vita, dalla mia concezione alla mia ascensione al cielo. E così si dice nelle Sacre Scritture che se tutto fosse scritto nei libri sulla Mia Vita, non ci sarebbe spazio per i libri nel mondo. Perché la Mia Saggezza è così tanta, così tanta che Io, come Dio, posso darvi, che sareste estasiati, e infatti succede con coloro che Mi cercano. Quando imparano ad entrare nella preghiera profonda e ad avere Me davanti a loro, li porto a conoscermi più profondamente, insegno loro a pregare, come io ho pregato davanti al Padre mio, molto spesso, di notte.

Non potete immaginare cosa potete imparare da Me stando davanti alla Croce, inginocchiati e desiderosi, come studenti. Essendo di fronte a un maestro che ha una scienza e una saggezza meravigliosa e da cui puoi trarre molto beneficio, perché è così che pensi all'umano, immagina cosa puoi imparare da Me, come Dio, che tutto, tutto il Creato, visibile e invisibile, appartiene a Me, nella Mia Santissima Trinità, e per questo, chi si avvicina a Me, ottiene una Saggezza, una Scienza molto più alta di qualsiasi tuo fratello che non Mi cerca.

Non sprecate, miei piccoli, quei momenti in cui potete stare davanti a Me, inginocchiati davanti alla Croce, perché guadagnerete molto, molto. Imparerete i Segreti Divini che sono dati alle anime che veramente Mi cercano e che vi fanno piangere di gioia.

Quelli che sono estasiati davanti alla Mia Presenza, quando comincio a parlargli, a fargli conoscere tutti quei Segreti e come imparare ad amare di più la Mia Santissima Trinità, Mia Madre, il Cielo intero, è allora che potete rimanere per ore, inginocchiati, aspettando di saperne di più, aspettando le Mie Parole, la Mia Conoscenza, il Mio Amore per voi. Ma, purtroppo, sono così pochi quelli che Mi cercano, quelli che desiderano essere migliori e raggiungere la perfezione a cui siete chiamati, che questo vi porta alla santità della vita e ad una gioia immensa, ma con una grandissima Umiltà.

Certamente, più sapete, più imparate da Me, il vostro Dio, più diventate piccoli, perché c'è tanto, tantissimo, che posso darvi, e quando vi vedete davanti alla Mia infinita Saggezza e Scienza, vi rendete conto della vostra realtà, che siete molto, molto piccoli, ma io vi amo tanto, vi amo tanto. Tu non puoi immaginare come il Mio Cuore batte di gioia quando un'anima Mi cerca ed è costante e ha veramente bisogno di Me, e Mi cerca, non per crescere in orgoglio e imparare di più per mettersi in mostra con i suoi fratelli, ma quando Mi cerca per imparare ad essere un altro Cristo.

Io, come Servo del Padre, così vi rivolgete a Me, miei servi, di Cristo Gesù, e con immensa gioia, imparate a vedere le cose come sono realmente, imparate a dare ad ogni cosa creata il suo valore, ed è quando imparate ad apprezzare, infinitamente, tutto ciò che viene da Me, e che la grande maggioranza di voi, non apprezza tutto ciò che viene da Me. Dell'Amore, della Conoscenza, della Saggezza, dell'Umiltà e di tutto, tutto ciò che fa di me il vostro Dio.

Prenditi il tuo tempo, non ti chiedo molto, all'inizio starai, forse, cinque o dieci minuti inginocchiato davanti alla Croce, cercando Me, aspettando quel colloquio Divino, e quando lo raggiungerai, non saranno più cinque o dieci minuti davanti a Me, potranno essere molti di più, fino a raggiungere ore, diverse ore, Possono essere molte di più, fino a ore, parecchie ore, davanti a Me, senza nessuna stanchezza, ma con grande gioia, perché sarete davanti a Me, parlerete con Me, godrete con il vostro Dio, tutto il mio Amore, tutta la mia Conoscenza, tutta la mia Saggezza, tutte le Scienze. Avrete un'eternità per conoscermi e non ci vorrà un'eternità perché un'anima arrivi a conoscermi completamente.

Questi sono i Miei Doni d'Amore, i Miei piccoli, e più saprete, come vi ho detto, più diventerete piccoli e più avrete fame e sete di Me, perché tutto ciò che viene da Me è un cibo sostanzioso per la vostra anima.

Cominciate allora, miei piccoli, a cercarmi, entrate nel vostro cuore e conversate con Me, il vostro Dio, e quando vedrò che lo fate veramente con onestà, lo fate per amore, lo fate con umiltà, allora comincerà la conversazione e non vi allontanerete più. Vi farò innamorare della Mia Presenza, vi farò innamorare di tutto ciò che imparerete, non vorrete allontanarvi da Me, perché sarò il vostro Unico Vero Amore.

Grazie, miei piccoli.

TESORI DI RACCONTI

 


Il Santo calzolaio di Faenza. 

Il beato Novellone, calzolaio di Faenza, essendo guarito in modo quasi miracoloso da una gravissima malattia, si consacrò tutto al divino servizio, distribuì ai poveri ogni sua sostanza, e stabilì di voler impiegar di lì innanzi al soccorso dei medesimi una buona porzione del ricavato dai suoi lavori. Un giorno, avendogli un mendicante chiesta l'elemosina, ingiunse alla moglie di dargli del pane. Questa rispose che nell'armadio non v'era più pane; ma Novellone insisteva tuttavia e replicava: In nome del Signore va, e fa la carità a questo poveretto. Tocca da tali parole, la moglie apre l'armadio ed oh meraviglia! lo trova pieno colmo di un pane prodigioso. Colpita da tale avvenimento, ella che aveva fino allora guardato di malocchio la carità sì generosa del marito, e più volte ne aveva menato lamento, si associò da quel punto a tutte le opere di carità e di misericordia del medesimo. Essendo poi ella morta, Novellone non lasciò sfuggire veruna occasione di soccorrere i poveri, e distribuì ad essi tutta l'eredità pervenutagli dalla defunta. Trovandosi egli stesso per tanta generosità ridotto all'estrema indigenza, si vide forzato a ricoverarsi nell’eremitaggio di alcuni solitari. Un giorno che si trovava sulla strada per un'opera di carità, stimolato dalla fame si presentò ad un oste, pregandolo di un tozzo di pane. Ma siccome non aveva danaro da pagarlo, gli fu rifiutato col dirgli che andasse di porta in porta a mendicarlo. Allora il buon servo di Dio pregò il Signore a volerlo soccorrere in tanto estremo, e tosto comparve ai suoi piedi una moneta, che servì al pagamento del pane.  

Questo fatto colpì talmente d'oste, che da quel momento divenne pieno di carità e di fervore nel sovvenire i poveri.  

DON ANTONIO ZACCARIA 

Ma per i giusti, Egli farà la pace e proteggerà gli eletti; su di loro sarà la benevolenza e tutti saranno del Signore, prospereranno, saranno benedetti e la luce di Dio splenderà per loro.

 


IL LIBRO DI ENOCH


Libro 1 - Vigilanti 

 

Enoch 1 

Enoch, uomo giusto, i cui occhi erano stati aperti dal Signore, e vedeva una visione santa  nei cieli, parlò e disse: (Questo è) quel che gli Angeli mi hanno mostrato; io ascoltai tutto  da essi e tutto io conobbi, io che vedo non per questa generazione, ma per quella che  verrà, (per le generazioni) lontane. 

Io parlai a proposito degli eletti e parlai, per loro, col Santo e Grande che uscirà dalla sua  sede ed (è) dominatore del mondo. Di colà Egli andrà sul Monte Sinai ed apparirà nel  Suo tabernacolo, nella possanza della Sua forza, dal cielo. E tutti temeranno, e  tremeranno gli angeli vigilanti, e li prenderà spavento e grande terrore, fino ai confini  della terra. E le alte montagne si spaventeranno, si abbasseranno le alte colline e si  liquefaranno come cera al fuoco. E la terra sarà sommersa, tutto quel che è in essa perirà  e sarà giustizia su tutto e su tutti i giusti. 

Ma per i giusti, Egli farà la pace e proteggerà gli eletti; su di loro sarà la benevolenza e  tutti saranno del Signore, prospereranno, saranno benedetti e la luce di Dio splenderà per  loro. Ed ecco: Egli è venuto con 10.000 Santi, per far giustizia su loro e distruggerà gli  empi e redarguirà tutte le umane creature per tutto quel che gli empi ed i peccatori hanno  fatto contro di Lui. 

Ognuno dovrà bere dalla coppa amara il sorso che gli serve per la sua salvezza, chi di più, chi di meno, secondo la Mia Logica.

 


Gesù 07-04-2002

Dico agli uomini di questa generazione: chiedete la Mia Misericordia, implorateLa, oggi è il momento favorevole, non attendete nel dubbio: abbiate piena fiducia in Me…

Sposa amata, finirà presto questo tempo felice che ora dono all’Umanità perché ho già dato ordine ai Miei angeli di versare le coppe che daranno le vertigini: esse faranno capire a molti che il salario del peccato ricorrente è il grande dolore.

Mi dici: “Adorato Gesù, pazienta ancora un poco perché i fatti che accadono facciano capire bene in quale tempo ci troviamo, attendano gli angeli a versare le coppe di veleno sulla terra, si preparino i cuori alla grave prova per poterla sostenere senza farsi cogliere dalla disperazione.”

Amata sposa, i Miei angeli sono pronti, al Mio Ordine tutto avverrà ma, si sappia, che le prove dure sono la risposta alla durezza dei cuori che non vogliono spalancarsi al Mio Amore…

Amata sposa, nessuna tristezza ci sia in te per quello che ho detto: il mondo troppo ricco Mi ha dimenticato ed ha cambiato le Mie Leggi a suo piacere, occorre che giunga l’indigenza perché molti tornino a Me col cuore e con la mente, vedendo scarseggiare i beni cercheranno il Cielo e supplicheranno la Mia Misericordia.

Spiega al mondo con le Mie Parole ciò che avviene, ogni uomo lasci il suo egoismo e la sua superbia, torni a Me con cuore pentito, aneli a Me con tutta l’anima ed Io, ancora perdonerò!

Amata, chi ricorre a Me e supplicherà il Mio Aiuto, L’avrà, sosterrò ogni cuore lacerato che Mi cerca e Mi desidera ma se uno che Mi ha rifiutato, nella prova ancora Mi rifiuta e non accoglie la Mia Misericordia, ebbene costui avrà ciò che ha voluto, quello che si è scelto con la sua insipienza.

Porta, amata sposa, al mondo il Mio Messaggio perché ognuno si prepari: le prove saranno collettive ma anche e specialmente individuali.

Ognuno dovrà bere dalla coppa amara il sorso che gli serve per la sua salvezza, chi di più, chi di meno, secondo la Mia Logica.


Gesù 11-03-2002

Amata sposa, ho parlato con Amore al Mio popolo, come non avevo mai fatto in passato, con Messaggi giornalieri.

Chi si è ben preparato, ora è forte come una quercia che ha affondato le sue radici in un terreno solido e compatto.

Il vento di tempesta non spezzerà neppure uno dei suoi rami, ti dico che non farà cadere neppure una delle sue foglie: resterà al suo posto maestosa e imponente.


Gesù 08-04-2002

Amata sposa, questo che dono è il tempo più grande: mai nella storia c’è stato un tempo così significativo e mai ci sarà nel futuro.

I segni che concedo sono eloquenti per chi conosce un po’ le S.Scritture, sta accadendo quello che è stato preannunciato dai Miei profeti.

Tutto avverrà secondo le profezie, si sta compiendo il Mio sublime Progetto di salvezza universale.

Il Mio Trionfo è vicino, sposa amata, assieme a Quello del Cuore Immacolato di Mia Madre, dopo il grande travaglio, voluto dagli uomini ribelli, ci sarà la grande primavera dei popoli.