lunedì 8 agosto 2022

Con l'imminente Purificazione, innumerevoli anime saranno allontanate dalla vita, torneranno al loro Giudizio personale e molte si perderanno.

 


Rosario - Messaggio UNICO


Messaggio di Dio Spirito Santo a J. V.


11 luglio 2022

Dio, lo Spirito Santo, parla.

Visione: Vedo come ci guardano dal Cielo, è come un cerchio che ho visto prima, stanno guardando in basso, da lì ci osservano. Ma nel mezzo di quel cerchio lo Spirito Santo scende e ci dice:

Lasciate che Io, Miei piccoli, vi prepari a questi tempi, questi sono tempi di Purificazione, che non tutte le anime capiscono, alcune si chiedono perché questa Purificazione, non hanno risposta, perché non sono in Dio, non vivono la vita spirituale, hanno vissuto per il mondo.

Le anime del Paradiso, le anime del Purgatorio, pregano per tutti voi, per questi momenti che si avvicinano. Avete la Purificazione Universale, questi sono tempi difficili per le anime, soprattutto per quelle che non hanno cercato la difesa, la crescita spirituale, che non capiscono cosa sta succedendo. Purtroppo, le ultime generazioni non hanno trasmesso ai loro figli la vita spirituale, la vita dell'Amore, la vita che Gesù Cristo, vostro Dio, vostro Salvatore, è venuto a darvi.

Io, il vostro Dio, lo Spirito Santo, vivo in voi, ma innumerevoli anime non mi permettono di vivere come dovrei, e cioè di prepararvi a una crescita spirituale, a un cambiamento di vita.

L'Amore che abbiamo per voi, nella nostra Santissima Trinità, è immenso e io, che vivo in voi, cerco di condurvi a quella perfezione a cui siete tutti chiamati, ma così pochi sono interessati a vivere questa crescita spirituale.

Con l'imminente Purificazione, innumerevoli anime saranno allontanate dalla vita, torneranno al loro Giudizio Personale e molte si perderanno.

Stanno arrivando tempi tremendi e solo le anime che si sono lasciate preparare sono quelle che potranno sopportare il cambiamento con la Purificazione, di cui saranno grati coloro che hanno compreso l'Opera di Dio in voi, perché comprenderanno ciò che il vostro Dio Gesù Cristo vi ha insegnato: perché tutti voi, a un certo punto, avete aperto il vostro cuore a satana, che ha lasciato il seme del male in voi. Questa Purificazione serve a rimuovere il seme del male e a riportarvi a una vita di amore, di pace, di crescita spirituale, una vita in cui vivete il Vero Amore che si vive in Cielo e che vivrete sulla Terra. Verranno anche tempi molto belli, l'uomo tornerà a godere della vita che avrebbe dovuto vivere prima del peccato originale.

Voi che siete con Noi, voi che avete aperto il vostro cuore al cambiamento, voi che avete vissuto con un cuore ardente d'amore, desiderando il bene per tutti i vostri fratelli, desiderando l'eliminazione dell'ingiustizia, del peccato, del male che satana ha diffuso, otterrete finalmente quella gioia piena di vivere ciò che avete tanto desiderato. Avete compreso il dono del Padre, nel donarvi al Figlio per la vostra salvezza, e avete ringraziato innumerevoli volte quel dono del Padre per la vostra salvezza.

Con questo capite che la vostra vita è stata piena di difetti, di peccati gravi e minori, ma vi siete rialzati e avete continuato ad andare avanti, cercando la perfezione, che, a poco a poco, ha eliminato, all'interno del vostro essere, tutto il male e vi ha riempito di Grazia, Amore, Purezza e Santità. Io, vivendo in voi, vi ho condotto lungo quei sentieri di Perfezione, portandovi alla preghiera profonda, al pentimento di cuore, alla donazione del vostro essere, per il bene delle anime ostinate, delle anime che continuano a voler vivere nel male. Avete imparato cosa significa donarsi per gli altri, accettare la vostra croce quotidiana per il bene dei fratelli, proprio come vi ha insegnato il vostro Dio Gesù Cristo. Voi che avete aperto i vostri cuori, desiderosi di vivere la vita insegnata da Gesù Cristo, il vostro Salvatore, siete i fortunati in questo momento di Purificazione. Vi è stato dato un compito e avete saputo portarlo a termine, secondo la Volontà del Padre e il vostro dono sarà l'opportunità di vedere i Nuovi Cieli, le Nuove Terre, di iniziare una nuova generazione che vive un Amore come non è mai stato vissuto sulla Terra dalla caduta di Adamo ed Eva. Amori puri, santi, belli, una nuova generazione d'Amore inizierà voi, gli eletti, voi che avete sopportato lo scherno dei vostri fratelli, gli attacchi di satana attraverso di loro. Voi che avete sopportato di essere messi da parte, perché non eravate del mondo, come coloro che vi bestemmiavano perché portavate il Vero Amore nel vostro cuore.

Tutti coloro che vi hanno attaccato si renderanno tardivamente conto che stavano vivendo nel male. Pregate per loro, Miei piccoli, pregate per loro, affinché si salvino, non inizieranno questa nuova generazione, ma Io li rivoglio, sono nel cuore di tutti voi, ma non tutti vogliono ascoltarmi.

Pregate, Miei piccoli, affinché tutte le anime entrino nel loro cuore, Mi cerchino e Io le guiderò, insegnerò loro le Verità che hanno disprezzato per anni, ma almeno, in questi ultimi momenti della loro vita, potranno godere di ciò che hanno disprezzato, pentirsene e tornare al Vero Amore.

Quindi, piccoli Miei, mantenetevi in comunicazione intima con Me, il vostro Dio, lo Spirito Santo. Vi guiderò lungo sentieri sicuri per proteggere la vostra persona, la vostra anima, verso quei luoghi dove sarete protetti dalla Nostra Santissima Trinità.

Non preoccupatevi di ciò che verrà, sarete protetti perché vi è stato promesso, ma preoccupatevi delle anime dei vostri fratelli. Che i vostri fratelli ricevano il vostro amore, perché così dicono le Scritture: chi ripaga male per male non è ben visto agli occhi del Padre, ripagate con il Bene il male che avete ricevuto nel corso della vostra esistenza, perdonate tutti quei vostri fratelli che, in tempi diversi della vostra esistenza, hanno ricevuto attacchi, derisioni, odio, cattiveria da quei fratelli che non hanno capito cosa fosse l'Amore.

Avete l'Amore, prendetelo e usatelo per benedire quei vostri fratelli, dai quali avete ricevuto tutto quel male, e state certi che riceveranno il Bene che desiderate, perché il miglior Bene è quando un'anima cattiva riceve un Bene da colui che ha ferito. Come Gesù Cristo, il vostro Salvatore, che durante la sua vita pubblica ricevette tanti mali, ma la sua preghiera fu sempre: "Perdona loro, Padre, perché non sanno quello che fanno".

Grazie, Miei piccoli.


LA FINE DEI TEMPI D’ATTESA E L’ARRIVO DEL TEMPO TANTO ATTESO.

 


“La fine dei tempi” non è dunque la fine del mondo, ma sì di un certo mondo  creato dall’uomo e intriso di peccato. Non è che si fermeranno gli orologi o il  tempo, sebbene da alcune rivelazioni private attendibili possiamo supporre che  Dio fermerà all’improvviso ogni cosa e in particolare l’uomo, per metterlo di fronte  alle sue responsabilità e chiedergli ancora una risposta decisiva.  

Ma oltre questa misteriosa frontiera, il mondo sarà rinnovato da Dio in un  modo così profondo, che non possiamo immaginare, e la storia proseguirà, ma  sarà veramente nuova: 

“Ecco infatti che Io creo nuovi cieli e nuova terra;  non si ricorderà più il  passato, non verrà  più in mente, poiché si godrà e si gioirà sempre di quello  che sto per creare (...) Non si udranno più voci di pianto, grida di angoscia. Non  ci sarà più un bimbo che viva solo pochi giorni, né un vecchio che non giunga  alla pienezza dei suoi giorni, poiché il più giovane morirà a cento anni (...) 

Fabbricheranno case e le abiteranno, pianteranno vigne e ne mangeranno il  frutto (...) Non faticheranno invano, né genereranno per una morte precoce,  perché prole di benedetti dal Signore essi saranno...” (Isaia, 65, 17-25). 

Questo brano ci dice, tra l’altro, che l’uomo continuerà quaggiù la sua vita mortale. L’uomo ancora continuerà in regime di prova, camminando “nella fede,  non nella visione”. Si continuerà a procreare (a ripopolare la terra) e a lavorare,  ma non inutilmente né per “una morte precoce”. Sarà tale la gioia di quello che il Signore farà, che non si ricorderanno mai più le cose passate. Sarà il compimento  del disegno di Dio, del suo mistero d’Amore, del “Mistero della sua Volontà” (Ef.  1,9). Comunque, “nuovi cieli e nuova terra” riguardano soprattutto l’uomo:  l’anima e il corpo. 

“... Allora l’Angelo (cioè, l’Inviato: Gesù Cristo)... alzò la destra verso il cielo e  giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli, che ha creato cielo, terra, mare e  quanto è in essi: «Non vi sarà più indugio!»  (cioè, non vi sarà più tempo d’attesa). Nei giorni in cui il settimo angelo farà udire la sua voce e suonerà la  tromba, allora si compirà il Mistero di Dio, come Egli ha annunziato ai suoi  servi, i profeti”  (Apoc.10, 5-7). 

La fine dei tempi significa la fine dei tempi d’attesa, soprattutto da parte di Dio,  per dare compimento a quel Progetto d’Amore, stabilito dalla Volontà di Dio, e nel  quale avrà finalmente tutta la sua Gloria.

Pablo Martín Sanguiao 


Si dichiara come il non camminare avanti è un tornare indietro.

 


ESERCIZIO DI PERFEZIONE E DI VIRTÙ CRISTIANE 

Acciocché questo s'intenda meglio, apporta S. Giovanni Crisostomo alcuni esempi domestici (S. CHRYSOSTOMUS. Sermo de virt. et vitiis). Se tu avessi, dice, in casa tua un servitore, il quale non fosse ladro, né giocatore, né gran bevitore, anzi fosse fedele, temperante e senza alcun vizio, ma se ne stesse tutto il giorno a sedere in casa e non facesse le cose toccanti al suo uffizio; chi dubita che questo servitore meriterebbe d'esser ripreso severamente, ancorché non facesse alcun altro male, poiché assai male farebbe in non fare quello che fosse di suo obbligo? Di più, se un agricoltore fosse in tutto il resto un uomo molto dabbene, ma se ne stesse, come si dice, colle mani alla cintola, e non volesse né seminare, né arare, né coltivare le vigne, chiara cosa è che sarebbe degno di riprensione, benché nessun altro male egli facesse; perché il non fare quello che deve per ragione del suo mestiere giudichiamo che sia assai gran male. Inoltre se nel tuo stesso corpo avessi una mano, la quale non nuocesse in cosa alcuna, ma se ne stesse oziosa ed inutile, e non servisse agli altri membri del corpo, non lo terresti per assai gran male? Or così è nelle cose spirituali. Il religioso che nella religione vive in ozio e se ne sta con una mano sopra l'altra, senza camminare avanti, né trattare di perfezione, né dar un passo nella virtù, è degno di grande riprensione; perché non fa quello che deve, né quel che ricerca l'ufficio e lo stato suo. Lo stesso non far bene, è far male: e così anche lo stesso non camminare avanti, è ritornare indietro, poiché si manca all'obbligo proprio e alla propria professione. Aggiungi, che maggior male vuoi in un terreno, che essere sterile e non rendere frutto alcuno, specialmente se è molto ben lavorato e coltivato? Ora, che un terreno come il tuo, coltivato con tanta diligenza, innaffiato con tante piogge di grazie celesti, riscaldato da tanti raggi del sole di giustizia, non dia con tutto ciò alcun frutto, ma diventi un desertaccio secco e senza frutto, che male vuoi maggiore, che una tale sterilità? «Per il bene mi rendevano dei mali: la sterilità all'anima mia» (Ps, 34-12). Questo è render male per bene a chi tanto sei obbligato ed a chi tante grazie ti ha fatte. 

 Un'altra similitudine sogliono apportare a questo proposito, la qual pare che lo dichiari molto bene. Siccome nel mare la calma era una specie di grave tempesta e molto pericolosa per i naviganti di una volta, perché consumavano la provvigione portata per la navigazione e di poi si trovavano senza vettovaglie in mezzo al mare; così avviene a quelli, i quali, navigando pel tempestoso mare di questo mondo, fanno calma nella virtù, non procurando di camminare avanti in essa; che consumano e distruggono tutto quello che hanno acquistato. Viene in loro a finire la virtù che hanno, e poi si trovano senza cosa alcuna nel mezzo di molte onde e tempeste di tentazioni, che insorgono, e di occasioni, che si presentano, per le quali hanno necessità di maggior provvigione e di maggior capitale di virtù. Guai a colui che ha fatto calma nella virtù! «Correvate a meraviglia: chi vi trattenne dall'obbedire alla verità?» ( Gal 5, 7), Cominciasti a correr bene nel principio del tuo ingresso nella religione; ed ora sei incagliato e si è per te fatta bonaccia nella virtù. «Già siete satolli: già siete arricchiti» (1Cor 4, 8). Già fai dell'antico e dello stracco: già ti pare d'esser ricco e che ti basti quel che hai. Guarda bene, che ancora ti resta gran pezzo di strada da camminare. «Poiché lunga è la strada che ti rimane» (1Re 19,7), e ti si faranno incontro molte occasioni, per le quali avrai bisogno di maggiore umiltà, di maggior pazienza, di maggior mortificazione ed indifferenza; e ti troverai nel tempo della maggior necessità sprovveduto e molto addietro. 

ALFONSO RODRIGUEZ 

IL MIO CUORE CEDE (Estasi)

 


Il mio cuore cede. Non appartiene più a me. È perso in Dio. Tutti i miei sensi sono rivolti a Lui. Si struggono in Dio. Contemplerò il mio Dio, lo contemplerò. Come un bambino in un mucchio di letame, coperto di sudiciume, così io mi getto ai piedi di Gesù misericordioso. Gli dico: «Nel tuo regno ci sono molte dimore. Conducimi in una che ti piaccia. Ma che io ti ami per tutta l'eternità».

Il mio cuore si scioglie in Dio. Non può più vivere qui, a lungo. Ho dato il mio cuore a Dio. O felice morte che mi condurrà davanti al mio Dio. Salterò e danzerò di gioia, quando vedrò il mio Dio.

Beata Mirjam di Gesù Crocifisso


PADRE, TU SEI TENEREZZA

 


Padre, tu sei tenerezza, tenerezza primiera, eterna, assoluta, tenerezza che scaturisce dall'abisso divino della tua paternità.

Padre, tu sei tenerezza, la tenerezza più pura e più generosa che si è offerta a noi, prodigando a tutti un immenso affetto.

Padre, tu sei tenerezza, ti chini su di noi con tanta bontà ci segui passo passo avvolgendoci con la tua sollecitudine.

Padre, tu sei tenerezza, fedele e ostinata, che non si ferma quando ti offendiamo, che offre sempre perdono e amicizia.

Padre, tu sei tenerezza, avida di donare tutto ciò che possiedi, di comunicare a coloro che ami la tua gioia ineffabile. 

J.Galot s .j.


E‘ una prova difficile!

 


29 luglio 2022

Figlia Mia. Miei amati figli dell’esercito rimanente: non temete e restate SEMPRE fedeli a Me, al vostro Gesù che vi amo tanto e che sono il vostro Salvatore e Redentore!

Figlia Mia. Comunica ai figli della terra quanto segue: Figli Miei. Miei amatissimi figli. La fine irromperà su di voi come un ladro nella notte che nessuno s’ aspettava.

Vi credete al sicuro, ma la vostra sicurezza è solo in Me, nel vostro Gesù.

La vostra sicurezza è terrena, ma TUTTO ciò che è terreno É passeggero! Convertitevi a Me e non accumulate né beni né altre ricchezze perché: quando la fine giungerà, spererete, di aver trovato la via verso di Me, il vostro Gesù, perché: vi verrà preso TUTTO, e non potrete portare NULLA con voi non appena la mano castigante del Padre colpirà E PUNIRÀ TUTTI QUELLI che non sono con Me, con il loro Gesù, Salvatore vostro e del mondo, e questo momento è vicino, è così vicino!

Ora scoppierà molta sventura, ma i Miei fedeli figli non devono avere paura!

Quando le guerre si propagheranno (focolai di guerra), quando la fame colpirà la vostra terra, quando malattie e veleni verranno sparsi su di voi e i vostri terreni, non cedete al panico, ma abbiate speranza nei vostri cuori e pregate! La vostra preghiera trattiene così tanto male e vi permette di vivere saldi e perseveranti in questo tempo che ora verrà.

Non abbiate mai paura, restateMi sempre fedeli, ALLORA NON AVETE NULLA DA TEMERE!

Ora dovreste avere delle provviste pronte nelle vostre case, ma la vostra fede deve crescere! Dove la fede è grande e la fiducia in Me e nel Padre, il vostro Creatore, è sincera e vera, là il Padre moltiplicherà!

Non soffrirete la fame se avete una fede profonda! È una prova difficile, amati figli, ma la vostra fede deve essere forte e perseverante. Amen.

 Figlia Mia. Miei amatissimi figli. Quando la guerra si diffonderà, quando le malattie verranno, quando la necessità di cibo e d’ acqua sarà grande, sappiate, che Io, il vostro Gesù, sarò con voi. Voi dovete pregare e dovete restare con Me!

Quando le piaghe diventeranno più grandi, quando le condizioni del tempo e della crosta terreste degenereranno in catastrofi, sappiate che la fine del maligno è vicina.

Dovete restare forti, amati figli, e dovete restare pronti!

Il maligno manderà il suo anticristo e quel tempo sarà duro per voi!

Solo i pagani superficiali lo adoreranno, come una star, un eroe mai esistito prima, e molti di voi faranno lo stesso perché non hanno profonda fede in Me e nel Padre!

Vi avverto, perché colui che verrà non sono Io!

Vi avverto, perché colui che verrà vi causerà sofferenza e rovina!

Vi avverto, perché egli si spaccerà per Me e chi gli crederà sarà condannato. Andrà perduto perché è caduto nella trappola del diavolo. Solo grazie al Mio Santo Spirito sarete preservati da questo terribile inganno.

Orsù pregate ogni giorno e sempre LUI, in modo da restare forti, saldi e che possiate restare sempre fedeli a Me, il vostro Gesù!

Vi amo molto. Dovete resistere, anche se proprio questo è difficile per così tanti figli.

Non pensate che dopo l’estate europea tutto ritorni “alla normalità”, oh NO! Avrete un brusco risveglio, perché un’avversità terribile dovrebbe essere portata a voi!

Siate prudenti con i vostri programmi di viaggio perché vi andrà male. Quando le frontiere saranno nuovamente chiuse ed epidemie si diffonderanno fra di voi, sappiate che è il maligno che vi vuole nuovamente sconfiggere con questa sofferenza!

Sappiate che la fame serve unicamente a METTERVI TUTTI IN GINOCCHIO, in modo che accettiate -volontariamente! -ciò che il maligno ha in serbo per voi!

 Sappiate che quando accettate il suo marchio siete condannati!

Restate dunque completamente nascosti in Me, nel vostro Gesù e pregate in modo particolare anche per i vostri sacerdoti! Li aspetta un tempo terribile e anche in Europa ci saranno dei casi di martiri. I Miei figli devono essere uccisi o rieducati. Al giorno d’oggi ci sono questi malvagi piani. Quest’ultimi hanno sempre più popolarità e consenso da parte di una popolazione che vive in completa oscurità e smarrimento.

È dunque importante, che preghiate e che voi insegniate ai vostri figli la vera fede perché il maligno si è infiltrato nelle vostre scuole e ai vostri figli vengono insegnate così tante bugie. La fede in Me, nel loro Gesù, deve essere sradicata e devono essere allontanati dalle tradizioni, dalla storia e dalle usanze della loro patria. Tutto deve diventare UNA COSA SOLA, ma questo NON È POSSIBILE!

Io, il vostro Gesù, sono pronto per voi, sappiate che quando tutto sembrerà senza speranza, poco dopo il Padre interverrà. All’anticristo è concesso solo un tempo breve, restate dunque forti resistete e pregate per la mitigazione e l’accorciamento del tempo, Amen.

Con amore profondo.

Il vostro Gesù dalla croce. Amen.

Diffondi quanto ho detto, figlia Mia. La fine si avvicina, ma voi dovete superare ancora molta sofferenza, miseria e sventura.

 


Quando il Braccio di mio Padre cadrà, il terrore verrà su di voi e capirete il tempo che avete sprecato.

 


Gesù parla:

Quando il Braccio di mio Padre cadrà, il terrore verrà su di voi e capirete il tempo che avete sprecato.

A lungo, figlioli, a lungo soffrirete i giorni di tribolazione che attraverserete e che arriverete a pensare che non finiranno mai.

Per come va il mondo, è da tempo che il mio Padre celeste ha mandato un castigo. Vi meritate ampiamente il castigo perché state manifestando, legalizzando e compiendo ogni tipo di abominio. Che razza di Dio sarei se trascurassi una simile malvagità? Ma ritardo il castigo per le piccole anime (umili) che mi sono fedeli e che mi amano con l'innocenza e la fedeltà dei bambini.

Allo stesso modo, ritardo il castigo a favore di quei sacerdoti che si offrono a Me ogni giorno come vittime espiatorie e che Mi amano nel silenzio della loro vita, piena di fedeltà e di atti d'amore verso di Me. Ma figli, comprendete che è necessario purificare questo pianeta da tanta ignominia e da tanta perversione, poiché il Mio avversario si crede il padrone di questo mondo e si trova a suo agio con tutti i seguaci che ha e che lo sostengono perfettamente.

Educate i vostri figli alla disciplina e alla civiltà. Rendeteli uomini e donne utili, perché quello che voi date ai vostri figli, loro lo daranno ai loro. Tutto è una catena di realtà che si ripetono da una generazione all'altra. Siate responsabili in famiglia, perché sarete ritenuti responsabili dei vostri figli, non solo per la formazione che darete loro a livello intellettuale, ma anche spirituale e morale.

Non sono il vostro parroco che vi parla, non sono un prete come dite voi, come fanno i preti! Io sono Gesù di Nazareth, vostro Dio e Signore, e vi chiederò rigorosamente conto di tutto, TUTTO. Perciò, prendete sul serio ciò che vi viene detto da questi messaggi, ora è il momento di convertirvi, di cambiare le vie storte che seguite con altre più sante e soprannaturali, non sprecate il tempo che ancora avete per riconvertirvi, perché quando il braccio di Mio Padre cadrà, il terrore vi invaderà e capirete il tempo che avete sprecato e perso, ma sarà già troppo tardi. Io, Gesù, vi parlo e vi istruisco.


domenica 7 agosto 2022

Dio Padre rivela a Madre Ravasio il suo più grande desiderio: che la sua festa sia celebrata il 7 agosto

 


Perché è il più grande desiderio eterno che Dio Padre abbia mai avuto.

I cristiani hanno una forte devozione a Gesù Cristo, ma non tanto alle altre due persone della Santissima Trinità.

Ovviamente li adorano ma con poche feste.

La devozione allo Spirito Santo ha il suo apice nella Pentecoste, una celebrazione molto importante del calendario cattolico, ma poco altro.

E non c'è una devozione specifica destinata ad onorare Dio Padre, il creatore, e quindi non c'è festa della sua nel calendario liturgico.

E poi Dio Padre apparve a un umile novizio, per dirgli che il suo desiderio per tutta l'eternità è stato che gli uomini lo onorassero correttamente, come il Padre che ha un amore incondizionato per i figli che ha creato.

E gli ha dettato come vuole che gli esseri umani lo onorino e gli ha persino detto in quale data suggerisce di farglielo.

Queste apparizioni sono state approvate dal Vescovo dopo 10 anni di ricerche.

Qui parleremo delle apparizioni di Dio Padre a Madre Ravassio, che è ciò che ha chiesto, quali sono le ragioni che lo hanno portato a chiederlo e come suggerisce che la devozione a Dio Padre sia strumentalizzata.

Nel 1932 ci furono apparizioni di Dio Padre alla suora Madre Eugenia Ravasio.

Dio Padre Eterno gli apparve due volte, la prima volta fu il 1° luglio 1932 e la seconda fu il 12 agosto 1932, con lunghi messaggi.

E dopo un'indagine decennale, il suo vescovo, il vescovo Alexandre Caillot, vescovo di Grenoble, in Francia, ha approvato l'apparizione.

Madre Ravasio nacque a Capriate San Gervasio, un piccolo paese in provincia di Bergamo, il 4 settembre 1907, in una famiglia di origine contadina.

E morì nel 1990.

Frequentò solo la scuola elementare, e dopo aver lavorato per alcuni anni in una fabbrica, entrò nella Congregazione di Nostra Signora degli Apostoli, quando aveva 20 anni.

E quando aveva solo 25 anni, fu scelta come Madre Generale della stessa Congregazione.

Era una grande missionaria.

E tra i suoi successi possiamo menzionare che ha scoperto la prima medicina per curare la lebbra, prendendola dal seme di una pianta tropicale.

Medicina che fu in seguito studiata ed elaborata dall'Istituto Pasteur di Parigi.

E così ha lanciato l'apostolato per i lebbrosi, ideando e realizzando la "Città dei Lebbrosi" in Costa d'Avorio, che è un immenso centro su 200.000 metri quadrati, che finora è all'avanguardia in Africa e nel mondo.

Il 1° luglio 1932, nella festa del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, il Padre Eterno diede a Madre Ravassio un messaggio con una richiesta ben precisa, che avrebbe poi ripreso nell'apparizione del 12 agosto dello stesso anno.

"Desidero che un giorno, o almeno una domenica, mi sia dedicato sotto il titolo di Padre di tutta l'umanità".

E gli spiegò il motivo per cui era venuto a farsi conoscere di più,

"Vengo per eliminare l'eccessiva paura che le Mie creature hanno di Me.

E per farvi capire che la mia gioia è nell'essere conosciuto e amato dai miei figli, cioè da tutta l'umanità presente e futura".

E aggiunse:

"Vengo per portare speranza agli uomini e alle nazioni.

Quanti l'hanno persa per molto tempo!

Questa speranza li farà vivere in pace e sicurezza, lavorando per la salvezza".

E ha concluso dicendo:

"Vengo a farmi conoscere così come sono.

Perché la fiducia degli uomini cresca contemporaneamente con l'amore per Me, il Padre, che ha una sola preoccupazione: vegliare su tutti gli uomini e amarli come figli".

Ha anche indicato come gli esseri umani dovrebbero concepirlo dicendo:

"Non pensate a Me come a quel terribile vecchio che gli uomini raffigurano nei loro dipinti e libri.

Non sono né più giovane né più vecchio di Mio Figlio e del Mio Spirito Santo".

Gli parlò anche della purificazione del mondo,

"Il mondo è stato spesso purificato dalla sua corruzione a causa della Mia infinita bontà verso l'umanità".

E dice che anche i 7 sacramenti lo avevano fatto,

"Questi mezzi vi aiutano a purificarvi dai vostri peccati, in modo che possiate continuare ad essere figli del Mio Amore".

Ma si lamentò degli scarsi risultati ottenuti dicendo:

"Vi ho elargito questi doni con grazie speciali per venti secoli, ma con quali miserabili risultati!"

"Quante delle Mie creature, figli del Mio Amore, si sono rapidamente gettate nell'abisso eterno!"

E poi spiegò che tutto questo è frutto del suo intimo desiderio,

"Se tu sapessi quanto desidero essere conosciuto, amato e onorato dagli uomini con speciale devozione!"

"Ho avuto questo desiderio per tutta l'eternità e dalla creazione del primo uomo, ho espresso questo desiderio agli uomini in vari momenti, specialmente nell'Antico Testamento".

E poi ha chiesto che fossero eseguite le seguenti azioni,

"Possa un giorno, o almeno una domenica, essere consacrato per glorificarmi, in modo del tutto particolare, con il nome di Padre di tutta l'umanità.

Per questa festa vorrei una Messa e una celebrazione appropriata. Non è difficile trovare i testi nella Sacra Scrittura".

gli disse che propone che si tenga la prima domenica di agosto o, se non il 7 dello stesso mese.

E poi espresse le sue raccomandazioni per lo sviluppo della devozione.

Possa tutto il clero sforzarsi per lo sviluppo di questo culto, diffondendo la parola che Egli è il Padre più tenero e gentile tra tutti i genitori.

Possano essi portare agli uomini la fiamma del suo amore paterno.

Possano essi portare questa devozione "in tutte le famiglie e ovunque si trovino le Mie creature", ha detto.

che il segno tangibile della sua presenza invisibile sia un'immagine che mostri che Egli è realmente presente lì.

Che ha sotto il suo tenero sguardo la creatura che ha creato.

Chiarire che

"Ora sono dappertutto, ma vorrei essere rappresentato con sensibilità!" chiede che la sua immagine visiva venga diffusa.

Così disse: "Tutti i miei figli saranno sotto lo sguardo del loro tenero Padre".

Ha anche chiesto che durante l'anno il clero e i fedeli facciano alcuni esercizi in Suo onore.

Che i sacerdoti vadano ovunque, in tutte le nazioni, per portare questa devozione agli uomini.

Che vorrebbe essere glorificato in modo particolare nei seminari, nei conventi dei novizi, nelle scuole e nei collegi.

E possano tutti, dai più piccoli ai più grandi, conoscerLo e amarlo come loro Padre, loro creatore e loro salvatore.

E ha anche chiesto, per legittimare umanamente la richiesta,

"Possano i sacerdoti sforzarsi di cercare nelle Sacre Scritture ciò che ho detto in altri tempi, e che finora è stato ignorato, in relazione al culto che desidero ricevere dagli uomini".

Nel 1935, il vescovo Alexandre Caillot di Grenoble, in Francia, convocò una commissione per indagare sull'apparizione e sui messaggi.

La commissione era composta da teologi, biblisti, medici e psichiatri e impiegò 10 anni per completare il suo lavoro.

Nella sua relazione finale, il vescovo Caillot ha affermato che Madre Eugenia aveva riflesso grande pietà, umiltà e obbedienza durante i 10 anni di indagine, ha subito molte prove e ha mostrato la più grande docilità durante l'indagine.

E nel suo testo che approva le apparizioni di Dio Padre il vescovo ha detto:

"Dichiaro che l'intervento soprannaturale e divino mi sembra l'unica spiegazione logica e soddisfacente dei fatti".

Ha aggiunto che,

"È l'unica rivelazione privata fatta personalmente da Dio Padre e riconosciuta come autentica dalla Chiesa dopo dieci anni di esame più rigoroso".

C'era opposizione a questa devozione? Sì, c'era.

Da un lato l'attacco diretto del maligno, che una volta prese i messaggi e tagliò la sua copertura con le forbici.

C'era anche opposizione all'interno della congregazione di madre Ravassio.

La straordinarietà degli eventi accaduti durante il noviziato fece sì che i suoi superiori non volessero che rimanesse in convento.

Ma la sua semplicità, obbedienza e umiltà li conquistarono in breve tempo e scoprirono che la sua condotta era troppo esemplare per screditarla, perché era intrisa di saggezza e conoscenza soprannaturale.

E quando Madre Eugenia fece sapere di aver ricevuto apparizioni dal Padre, alcuni teologi dissero che le apparizioni del Padre erano impossibili e non erano mai avvenute prima nella storia.

E lei affermò semplicemente:

"Il Padre mi ha detto di descrivere quello che ho visto, e chiede ai suoi figli, ai teologi, di cercare".

E infine i messaggi sono stati accettati dai teologi della commissione come errori teologici liberi.

E hanno ricevuto l'imprimatur dal cardinale Petrus Canisius Van Lierde, vicario generale dello Stato della Città del Vaticano, dichiarando che i messaggi non contenevano nulla contro la fede e la morale.

Questa devozione ha un'immagine che Dio Padre ha comunicato a Madre Ravassio, una preghiera fatta da lei, un rosario e una novena.

E l'Armata Bianca de la Virgen si sforza da anni di farla istituire ufficialmente come festa liturgica.

Tuttavia, fino ad ora è stato poco pubblicizzato e la devozione non ha preso piede tra i sacerdoti o i fedeli.

Ebbene fin qui quello che volevamo parlare dell'apparizione di Dio Padre a Madre Ravassio, esprimendo un desiderio che diceva di aver avuto per tutta l'eternità e sin dalla creazione del primo uomo, una sorta di soggetto pendente.


Dio tutto in tutti.

 


Secondo le rivelazioni del Cielo e dei Santi 

In una visione, racconta S. Geltrude, in cui l'anima mia ben sentiva, in slanci d'una gioia perfetta, ch'ella ora arricchita dei gaudii del suo Diletto, io intesi il senso di queste parole così piene di dolcezza: « Dio sarà tutto in tutti » (I Cor., xv, 28). L'anima mia beveva, con un'avidità insaziabile, queste parole che il cielo presentava in una pozione deliziosa all'ardore della sua sete: « Com'io sono la figura della sostanza di Dio, mio Padre, nella Divinità stessa, così tu sarai la figura della mia sostanza nell'umanità e, come l'aria riceve la chiarezza dei raggi del sole, così tu riceverai nell'anima tua deificata le emanazioni della mia divinità; allora penetrata fino al midollo dai raggi della mia luce, tu diventerai capace d'una più familiare unione con me » (lib. II, c. vi).

Mentre S. Paolo della Croce, meditando sui novissimi, considerava le gioie del paradiso, udì il Signore che gli diceva: « Mio figlio, in cielo, il beato non sarà unito a me com'è un amico all'amico suo, ma come il ferro penetrato dal fuoco » (Vita, c. iv). 


Il cuore della Vergine

 


Il cuore della Vergine. E' un cuore che ha conosciuto tutti i tormenti e tutti gli strazi, eppure seppe conservarsi sempre calmo e forte, perchè appoggiato a quello del Cristo.

Beata Elisabetta della Trinità

GLORIA ALLA SANTA CROCE

 


(Vol. 3°, 1° Maggio 1900) 

Avendo fatta la Comunione, il mio dolce Gesù si è fatto vedere tutto affabilità e,  siccome mi pareva che il Confessore mettesse l’intenzione della crocifissione, la mia  natura sentiva quasi una ripugnanza a sottomettersi. Il mio dolce Gesù, per rincorarmi,  mi ha detto: “Figlia mia, se l’Eucaristia è caparra della gloria futura, la Croce è sborso  per comperarla. Se l’Eucaristia è seme che impedisce la corruzione ed è come quelle  erbe aromatiche con cui, ungendosi i cadaveri, non restano corrotti, e dona l’immortalità all’anima e al corpo, la Croce l’abbellisce ed è tanto potente che, se si contraggono debiti, essa se ne fa mallevadrice e con maggior sicurezza si fa restituire la  scrittura del debito contratto, e dopo che ha soddisfatto ogni debito forma all’anima il  trono più sfolgorante nella gloria futura. Ah, sì, la Croce e l’Eucaristia si avvicendano  insieme ed una opera più potentemente dell’altra”.  

Poi ha soggiunto: “La Croce è il mio letto fiorito, non perché non soffrissi atroci  spasimi, ma perché per mezzo della Croce partorivo tante anime alla grazia, vedevo  spuntare tanti bei fiori che producevano tanti frutti celesti. Quindi, vedendo tanto  bene, tenevo a mia delizia quel letto di dolore e mi dilettavo della croce e del patire.  Anche tu, figlia mia, prendi come delizie le pene e dilettati di stare crocifissa nella mia  croce. No, no, non voglio che tema il patire, quasi volessi operare da infingarda; su,  coraggio, opera da valorosa ed esponiti tu stessa al patire”.  

Mentre così diceva, vedevo il mio buon Angelo che stava preparato per crocifiggermi, ed io da sola ho disteso le braccia e l’Angelo mi ha crocifisso. Oh, come godeva  il buon Gesù per il mio patire e quanto ero contenta io, che potevo dar gusto a Gesù  essendo un’anima così miserabile! Mi pareva che fosse un grande onore per me il patire per amor suo.


Facci sentire il tuo bene

 


Davanti a Te più forte sento un grido.

Il grido di rabbia e di ribellione 

di padri e madri e figli.

Di tanti visi e cuori che hanno lottato 

e creduto in Te,

nella tua Parola, nella tua giustizia,

e chiedono ogni giorno 

risposte di pace e di amore.

Tutti coloro che ti chiamano forte 

e gridano e chiedono:

Rispondi Padre di ogni futuro, 

orologio di ogni tempo.

Facci sentire le nostre briciole di tempo

che vengono dal tuo infinito.

Tempo e giustizia infiniti, 

bontà e speranza infinite.

Facci sentire il tuo Bene

sopra ogni storia umana, 

sopra ogni dolore, 

sopra ogni tempo! Amen.