domenica 21 agosto 2022

LE FORZE DEI POTENTI SI STANNO INDEBOLENDO

 


Vi do la mia benedizione. Il mio sorriso lo avrai sempre. La mia gioia sarà anche la vostra. Nel mio Cuore tu abiti, il tuo nome è già scritto.

Benedetto, figlio mio, sei stato sincero in quello che hai fatto. Hai detto tutta la verità, hai mostrato la Mia Via, così com'è. Avete detto tutto quello che c'era da dire. Questo è ciò che voglio. Le cose che sono state dette e nascoste da Me saranno ora dette apertamente; nulla sarà più nascosto. Chi vuole seguirmi, faccia ciò che deve essere fatto il più rapidamente possibile. Il tempo scorre, le ore si avvicinano, le strade che erano storte cominciano a raddrizzarsi. In nessun momento mancherò di fare ciò che deve essere fatto. Metterò tutto in ordine per il mio arrivo, che sarà la più grande sorpresa per i miei avversari. Anche loro avranno la loro sorpresa, solo per riprendersi ciò che mi hanno rubato. Tutto ciò che è Mio, lo riprenderò. Ho intenzione di licenziare i ricchi a mani vuote. Ci sarà una grande disperazione per coloro che hanno avuto tanto e non avranno più. In compenso, i poveri avranno ciò che non hanno mai avuto. I miei ospiti siederanno alla mia tavola e tutti saranno saziati. Le parole che ho pronunciato si realizzeranno tutte.

Benedetto, figlia mia, le ore che si avvicinano sono contate dai miei angeli. Le forze dei potenti si stanno indebolendo. Stanno già iniziando a ricevere i pagamenti. Chi pensa di essere vivo, è morto. Non esiste una cura per loro. Coloro che non hanno saputo rispettare Me, Gesù, che sono Io, avranno i loro maggiori castighi, come: i giustizieri saranno condannati insieme al diavolo; i magnati diventeranno irriconoscibili; i proprietari di ricchezze perderanno tutto e coloro che hanno fatto della mia Chiesa una casa senza regole, che entrano come vogliono, i nomi di tutti saranno cancellati. Ho anche solo avvertito: "A chi ho affidato, esigo" (Lc 12,48b). Loro, i sacerdoti, non sapevano come rispettarmi. La loro tonaca mi rappresentava soltanto, ma non faceva ciò che significava. Il mio nome, Gesù, Figlio del Dio vivente, non può essere solo rappresentato. Deve essere onorata, e l'onore è ciò che manca. La mia Chiesa è un luogo santo e in quello che è santo non possono entrare persone mal vestite. I piedi di coloro che vi camminano senza abiti nuziali, cioè senza il loro abbigliamento decoroso, non possono avere parte con Me. Saranno tutti colpevoli perché non ho dato questo esempio. Il mio Regno è di grande splendore; chi non è invitato non può entrarvi.

La Festa si avvicina, la Luce risplende sempre di più su coloro che ho già indicato. Cresceranno, sulla faccia della terra, giorno dopo giorno. Ci sarà un riconoscimento nell'ora in cui Gesù manderà il segno decisivo. Egli sarà conosciuto attraverso i miei eletti. Questo momento è già alle porte. Le pietre cattive non faranno più male a nessuno. Le leggi del diavolo saranno annullate in mezzo a ciò che è Mio. Io, Gesù, sarò l'unico Re. Le mie pecore pascoleranno dove vogliono, avranno tutta la libertà. La gioia sarà affascinante. Mia Madre camminerà con tutti. È la Stella che brilla di più, perché è stata scelta per essere la Madre di tutti.

Benedetto, figlio mio, voglio che tu faccia il mio servizio con precisione, sempre ben fatto come l'hai fatto tu. Non c'è più tempo da perdere. Ho messo nelle vostre mani la saggezza che vi mancava, ora dovete solo metterla in pratica. La mia pace è con voi, pace che sarà data a coloro che vi ascoltano. Sono ancora qui, sempre in attesa di voi, ogni giorno per scrivere tutti i miei diritti.

Grazie, caro figlio, ancora una volta.


GESÙ VOSTRO PADRE E SALVATORE

Bento -17/01/1995

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