martedì 4 giugno 2024

MI UNIFORMO AL TUO SPIRITO, DOLCE MIO GESÙ

 


Le mie azioni, i miei atti, le mie preghiere, tutto voglio fare con le stesse tue intenzioni, o mio Gesù, e tutto nella tua Volontà, sacrificando me stesso, come Te, per la gloria del Padre e per il bene delle anime. Mi uniformo perciò al tuo Spirito, per operare con gli stessi sentimenti tuoi; mi abbandono in Te, sia in ogni dolore e contrarietà esterna, come in tutto ciò che Tu disporrai nel mio interno. E per darti, Vita mia, dei larghi sorsi dolci che mitighino l’attossicamento che Ti arrecano le creature d’ogni tempo, e per consolare il tuo Divin Cuore, tutto io voglio vivere nella Volontà tua Divina.

Con le tue stesse intenzioni ed insieme a Te, mio amato Gesù, in ogni mio passo voglio glorificare il Padre e chiedergli la salvezza delle anime. Metto quindi i miei passi nei tuoi per racchiudere in ogni mio passo, insieme a Te, tutti i passi delle creature e riparare, con le riparazioni dei tuoi stessi passi, tutti i passi cattivi e dare al Padre la gloria dovuta e vita a tutti i passi cattivi delle creature e portarle a camminare per la via del bene. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. - 2a Ora)

E fondo tutti i miei atti in Te, mio Gesù, negli atti della tua SS. Umanità, nella tua Divina Volontà. I miei pensieri, gli affetti, i palpiti, le preghiere, le azioni, il prendere cibo, il lavoro, tutto chiudo nel tuo Cuore Divino, nell’atto di operare, per operare insieme a Te e così tutte le mie azioni prendano l’attitudine divina. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. - 2a Ora)

E vedendo che Tu, o mio amabile Gesù, anche nel respiro Ti senti come soffocare per la perdita delle anime, io per sollevarti Ti voglio dare il mio respiro d’amore. Prendo quindi il tuo respiro come mio e, toccando le anime che si distaccano dalle tue braccia, voglio dar loro la vita del tuo respiro divino affinché, invece di fuggire, ritornino e si stringano maggiormente a Te. E quando mi trovo in pena e sento che quasi il mio respiro non esce libero, mi ricordo, mio Gesù, che anche Tu, contenendo nel tuo respiro il respiro di tutte le creature, come queste stanno per perdersi, Tu Ti senti togliere un respiro; ed io metto allora il mio respiro dolente ed affannato nel tuo respiro divino per sollevarti e con la mia pena corro dietro al peccatore per costringerlo a rinchiudersi nel tuo Cuore Divino, o amato mio Signore. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. - 3a Ora)

Gesù, Amor mio, io Ti amo con la tua Volontà; vieni, a formare la tua Vita in me; Vieni, con la tua Divina Volontà, a prendere in me la parte operante e dirigente, ed a me dà la parte concorrente.


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