sabato 15 giugno 2024

«Rendere testimonianza alla verità» (Gv 18, 37)

 


«La verità vi farà liberi» (Gv 8, 32)

***

Vengono alla mente le parole del Maestro: «Sono  venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!» (Lc 12, 49-50).

Giovanni Paolo II è particolarmente affascinato dalla testimonianza dei martiri, e scrive: «I martiri, e più ampiamente tutti i santi nella Chiesa, con l’esempio eloquente e affascinante di una vita totalmente trasfigurata dallo splendore della verità morale, illuminano ogni epoca della storia...

Se il martirio rappresenta il vertice della testimonianza alla verità morale, a cui relativamente pochi possono essere chiamati, vi è nondimeno una coerente testimonianza che tutti i cristiani devono esser pronti a dare ogni giorno anche a costo di sofferenze e di gravi sacrifici.

Infatti di fronte alle molteplici difficoltà che anche nelle circostanze più ordinarie la fedeltà all’ordine morale può esigere, il cristiano è chiamato, con la grazia di Dio invocata nella preghiera, ad un impegno talvolta eroico, sostenuto dalla virtù della fortezza, mediante la quale – come insegna san Gregorio Magno – egli può perfino “amare le difficoltà di questo mondo in vista del premio eterno”» (Veritatis splendor, n. 93).

Il Signore Gesù, Lui che ci ha chiamati, ci dia la forza di portare a termine con onore la sua opera!

Nessun commento:

Posta un commento