mercoledì 19 novembre 2025

Siamo soltanto degli strumenti che Dio si degna di usare; questi strumenti generano frutto nella misura in cui sono uniti a Dio,

 


Siamo soltanto degli strumenti che Dio si degna di usare; questi strumenti generano frutto nella misura in cui sono uniti a Dio, come dice San Paolo: « Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere » (1 Cor. 3, 6). Otteniamo grazia, in proporzione alla nostra santità, al nostro fervore religioso, al nostro grado di unione con il Signore. La santità è l'anima del vero apostolato. Perciò dobbiamo dedicare anima e corpo a far nostra questa santità. 

Un solo giorno con Gesù è sufficiente a spronarci in una energica ricerca della santità attraverso un amore personale per Gesù. Gesù desidera la nostra perfezione con ardore indicibile. Poiché questa è la volontà del Signore: la nostra santificazione. Il suo sacro cuore è ripieno di un insaziabile anelito a vederci avanzare sulla via della santità. 

Dovete lasciare che il Padre sia un giardiniere, che tagli e sfrondi. Se verrete potati non preoccupatevi. Ha il suo motivo per sfrondarvi. Dovete lasciarglielo fare. Prendete, per esempio, le persone che al noviziato a Tor Fiscale hanno realmente potato le viti. Io le guardavo e andavo pensando: « Come possono le foglie, o i rami o i frutti crescere su quei moncherini? ». Ma il vignaiolo, che conosce le viti, le ha potate bene e le ha potate proprio alla base dei gambi. Come potranno crescere i rami e le foglie, come potranno venire i frutti, non lo so Ma è abbastanza probabile che se verrò qui tra qualche mese li vedrò tutti carichi di grappoli, proprio grazie a quella potatura. La stessa cosa accadrà a voi. Ora siete stati potati, tagliati alla radice e non vedete nulla... né foglie, né rami, niente.

Madre Teresa di Calcutta

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