martedì 27 ottobre 2020

Appello rivolto alla Mia Chiesa.



 GESÙ :

Figlia mia, quello che ti dirò è un appello. Vi chiedo di portare al Santo Padre, vostro Papa, quanto vi ho già donato, accompagnato da quest'ultimo scritto.

 

È urgente che tu ti faccia conoscere

alla mia Chiesa la Divinità della mia Santa Madre,

in modo che abbia luogo l'ultima fase del Piano di Dio.

È precisamente la salvezza del mondo

che sarà nelle mani della Mia Chiesa.

Deve riconoscere, nella Mia Santa Madre,

La sua nascita divina.

Quando la Beata Vergine Maria annuncia a santa Bernadette: "Io sono l'Immacolata Concezione", anche lei è nell'IO SONO da tutta l'eternità. Ve lo dico io stesso: il mondo non avrà pace finché la Chiesa non riconoscerà in Maria Santissima la sua divina Concezione.

Oggi, il Tempo è nelle mani della Mia Chiesa, per restaurare la Verità di Dio: Lei stessa ha la responsabilità del Mio Popolo. Non entri nel Piano di Dio.


 MARIA è la Porta del Paradiso.


MARIA è la MADRE DELLA CHIESA.


Nella sua infinita bontà, il Padre nostro ha scelto MARIA per portare il suo Figlio unigenito nel mondo degli uomini. Oggi, nostro Padre ha scelto MARIA per portare tutta questa umanità in frantumi, tutti gli uomini, in questa Nuova Terra con Nuovi Cieli: per MARIA, che è la Figlia, la moglie, la Madre dell'Unico e Vero Dio, MARIA è la Porta del Cielo, ma lei stessa ha la chiave di questa porta. La chiave è in lei: MARIA è concepita dallo Spirito Santo, che ha fatto in lei la sua dimora. Se Dio, l'Eterno, ha scelto MARIA per far rinascere i suoi figli alla loro purezza originaria, proprio come erano prima di intraprendere il duro pellegrinaggio della Terra, è perché Lei stessa può ricondurre alle sue ultime pecore a Dio per la sua purezza, per la sua obbedienza e per la sua umiltà.

Il Regno di Dio è molto vicino, ma Mio Padre vuole che questa Umanità trovi tutti i talenti che ha ricevuto in Cielo. La creatura si chiama MARIA.

Affinché il Piano di Dio si realizzi, la prima che deve rinascere da MARIA è la Mia Chiesa, che deve passare per la Mia Santa Madre, che per questo deve riconoscere pienamente la Sua Immacolata Concezione nella Sua Divinità. I membri della Mia Chiesa attendono la purificazione finale che avverrà nel giorno stesso in cui la Chiesa riconoscerà questo Dogma in tutta la sua integrità: MARIA è l'Immacolata Concezione, concepita dallo Spirito Santo. Gli uomini e la Terra stanno aspettando la conferma di questo Dogma integrale da parte della Santa Chiesa di Gesù Cristo, per rinascere di nuovo in questa Nuova Terra con Nuovi Cieli.

La Terra e il Cielo devono unirsi in un'ardente Preghiera, in modo che il Regno di Dio venga immediatamente, sia sulla Terra che in Cielo, e per tutte queste calamità, tutti questi turbamenti o sovversioni cessino sulla Terra di Dio e dell'uomo.


Pregate insieme per la Santa Chiesa di Dio,

dal suo capo spirituale sulla terra, il papa. (*)

 

(*) All'epoca, Papa Giovanni Paolo II.

(Gesù a JNSR, in Atti degli Apostoli, 1 settembre 2003)

“Sarà il Presidente USA che riporterà l’America a Dio”. Così aveva predetto nel 1980, l’eremita cattolico di Loreto, Tom Zimmer.

 


Vi riporto un articolo di una profezia riguardo al presidente americano Donald Trump, uno dei pochi politici che stimo e che credo fermamente che abbia un certo carisma e una protezione divina, investito per una missione politica non ordinaria, ma che potrebbe determinare il destino dell'America e del mondo intero. (DeepMoon Amministratore)

Donald Trump è il presidente degli Stati Uniti d’America per volontà di Dio? E’ una domanda che in molti si stanno ponendo da quando padre Giacomo Capoverdi, nel 2017, ha pubblicato un video nel quale racconta il suo incontro con l’eremita e mistico Tom Zimmer.

Padre Capoverdi (nella foto) è un sacerdote di origini italiane appartenente alla Congregazione dell’Immacolata Concezione, incardinato nella diocesi di ProvidenceRhode Island, Parrocchia di Sant’Agostino e, nel video, racconta che un suo amico medico italiano, Claudio Curran, negli anni ’80 gli disse che al suo prossimo viaggio a Roma sarebbe dovuto andare a Loreto a trovare Thomas Zimmer, un eremita laico e mistico cattolico di origini americane, il quale aveva predetto, oltre 30 anni fa, che Donald Trump sarebbe diventato il Presidente degli Stati Uniti d’America e che, per il suo mandato, sarebbe stato protetto dalla mano di Dio per salvare l’America e liberare il mondo dalle tenebre del male. Zimmer disse queste testuali parole nel 1983 a p. Capoverdi: «c’è un uomo che proprio ora, negli Stati Uniti, ha la mano di Dio su di lui … e Dio lo userà in futuro come Presidente degli USA, il suo nome è Donald Trump».

Tanti anni fa quella profezia veniva poco creduta ma, oggi, assume una verità storica di grande valore escatologico e spirituale. Questo fatto destò l’interesse di un altro sacerdote, p. Bret Thoman che scrisse in tal senso un articolo il 3.6.2017, pubblicato sul suo blog postando anche il video di p. Capoverdi. Sempre nel 2017 è stato pubblicato anche il libroGod and Donald Trump di Stephen E. Strang dove si ripercorrono alcuni passaggi raccontati nel video di p. Capoverdi che ha avuto migliaia di visualizzazioni.


P. Bret è un francescano che, a quel tempo, stava proprio a Loreto e si interessò su Tom Zimmer, andando alla ricerca di sue notizie, chiedendo ai frati francescani della Basilica di Loreto e, nel marzo 2017, fece visita al dott. Antonio Leonardo Montuoro, Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ed anche un laico consacrato all’Ordine Francescano Secolare di Loreto, il quale gli rispose che non era sorpreso di questa premonizione su Donald Trump, perché Thomas, spesso, aveva fatto tali dichiarazioni privatamente, seppur solo a persone che conosceva e che si fidava


Antonio L. Montuoro con l’Arcivescovo 
di Loreto, S.E. Fabio Dal Cin
Montuoro era stato per oltre 20 anni il presidente della Casa di Riposo e Residenza Protetta “Oasi Ave Maria”, sita a Loreto, dove Tom Zimmer era ospite da molti anni, fino al 25.09.2008, giorno in cui ripartì per tornare in America all’età di 82 anni, fortemente voluto e desiderato dai suoi parenti che lo ospitarono in una Casa di Riposo per Veterani di guerra. Thomas partì convinto e felice, ma dopo circa 6/8 mesi, la nostalgia di Loreto prevaleva su tutto, telefonando a Montuoro per sapere se poteva ritornare a Loreto ed essere ancora ospitato nella Casa di Riposo. Thomas ricevette una risposta affermativa anche se, vista la veneranda età, la sua ripartenza era condizionata dalla volontà dei parenti.

Purtroppo, Tom Zimmer morì il 10.09 2009 in America. La sua morte fu ricordata con una Santa Messa nella cappella della Casa di Riposo di Loreto e con un necrologio sul giornale “Il Messaggero della Santa Casa di Loreto”, pubblicato nel n° 2 del febbraio 2010, così riportato: <In memoria di Tom Zimmer. Diamo annuncio della morte del devoto zelatore della Congregazione Universale della Santa Casa di Loreto Mr. Tom Zimmer, di nazionalità americana, avvenuta in data 10 settembre 2009, alla veneranda età di 83 anni…Lo si vedeva spesso pregare devotamente in Santa Casa, dove trascorreva gran parte del suo tempo a Loreto. Un uomo colto e profondamente devoto…>. Tom che in realtà a Loreto era conosciuto come Thomas – ci tiene a precisare Montuoro – ha ricevuto un secondo spazio nello stesso giornale Il Messaggero della Santa Casa di Loretosul numero 4 del 2018, commemorandolo con queste parole: «Una piccola statua della Madonna di Loreto sulla tomba di Thomas Zimmer. Molti ricorderanno la figura di Thomas Zimmer che ha trascorso lunghi anni a Loreto, sostenuto quotidianamente in prolungata e devota preghiera nel santuario, in special modo nella Santa Casa, diventata, a così dire, la sua seconda abitazione… A ricordo della sua vivissima devozione verso la Madonna di Loreto e la sua Santa Casa sulla tomba è stata collocata una piccola statua della Madonna di Loreto, dove si recano a pregare i suoi ammiratori».

Thomas era un uomo di profonda preghiera, un carattere mite, silenzioso e poco esigente – ricorda Montuoro – Spesso venivano amici a prenderlo la mattina per riportarlo la sera rientrando intorno all’ora della cena, venendo ospitato spesso a pranzo sempre dagli amici, ma il maggior tempo amava trascorrerlo nella Basilica della Santa Casa, partecipando alle cerimonie eucaristiche, incontrando pellegrini, pregando e distribuendo immagini religiose che riusciva a procurarsi da amici che lo rifornivano con devozione.

Tomas Zimmer nella Basilca a Loreto, in preghiera.

Thomas raccontava con molta riservatezza le sue profezie e, un girono – ricorda Montuoro – mi recai nella sua camera, perché l’addetta alle pulizie si era lamentata che vi erano molti libricini di preghiera e immagini religiose sia sui mobili che sotto il letto, rendendo difficile effettuare le pulizie quotidiane. Pregammo prima e poi parlammo a lungo, giusto per potermi poi introdurre nel problema che gli feci presente e, a malincuore, Thomas accettò di trasferire i molti libretti di preghiera e le tantissime immagini ricevute in quei giorni, nei locali di deposito posti al piano terra, rimanendo il tutto a sua disposizione per l’occorrenza. Era tanto devoto che ogni immagine ed ogni libretto di preghiera erano per lui una fonte di devozione e di divulgazione della parola di Dio. Pregava tanto e con profonda devozione, lo si vedeva in Basilica sempre chinato o inginocchiato nella Santa Casa di Loreto, attirando involontariamente l’attenzione dei pellegrini per il suo sorriso e lo sguardo dolce e accogliente sforzandosi a sollevare il capo, alzando un po’ la schiena ormai piegata da una vistosa e caducea postura, accentuata dall’anziano ed esile corpo, che però, esaltava l’alta statura di Thomas.

Mi confidò un giorno della sua premonizione, che oggi è una profezia che si adempie su Donald Trump – prosegue Montuoro – dicendomi Thomas, che nel 1983, in occasione del Giubileo della Redenzione indetto da Giovanni Paolo II, sentì la necessità di acquistare un mattone della Porta Santa in Vaticano, facendo incidere il nome di Donald John Trump. Devo essere sincero – afferma Montuoro – non diedi molto peso a questa premonizione perché quando mi fece la confidenza, nei primi anni del 2000, non destava interesse il nome di Trump, conosciuto più per essere un uomo d’affari che un uomo di Dio. Ma il tempo ha dato ragione all’illuminato profeta adempiendosi appieno la sua visione, rafforzata da quei segni religiosi a cui spesso, Trump, fa riferimento, sorretto da sua moglie che, in qualità di First lady, ha molto colpito allor quando, nel 2017, nel primo intervento pubblico del neo Presidente, Melania ha preso la parola recitando il Padre Nostro, dichiarando: «Mi impegnerò pubblicamente per tutte le donne e i bambini del mondo»

Ho scritto in questi giorni in Vaticano alla Fabbrica di San Pietro e al Vicariato – afferma Montuoro – per risalire al quel mattone ordinato da Thomas. Anche se non sarà necessaria alcuna prova sulla profezia ormai adempiuta, sarà lunga e difficile la ricerca, ma mi impegnerò personalmente per ritrovare traccia di quel mattone del 1983, con incisa la scritta profetica: Donald John Trump”.

Thomas Zimmer durante la sua permanenza a Loreto, conobbe nella Casa di Riposo un anziano Gran Precettore dei Cavalieri Templari, anch’egli ospite dal 2006 e, questi, aveva conservato per decenni il Santo Graal in opalina di vetro che, guarda caso, voleva donare proprio al Presidente degli Stati Uniti, a condizione che egli avesse promosso e praticato la pace nel mondo. Scrisse anche il 21 marzo del 2007 una mail a John Kerry dicendo che come Templari italiani avrebbero sostenuto anche economicamente il futuro candidato alla presidenza, a patto però, che assumesse impegno di praticare la pace e non più la guerra. A rispondergli fu Ted Kennedy nella sua qualità di incaricato alla campagna elettorale congressuale. Il Gran Precettore fece, in tal senso, anche alcune interviste che vennero riprese sui giornali dell’epoca ma, a quel tempo, evidentemente, non era stato ancora eletto quel presidente voluto e scelto da Dio per promuovere la pace nel mondo.

L’Anziano Cavaliere Templare morì a Loreto nel 2011 nominando a vita un Custode del Santo Graal. Il Sacro Calice venne recuperato nel 1963 con l’aiuto di papa Giovanni XXIII e, nel 2000, in occasione del viaggio a Gerusalemme, papa Giovanni Paolo II volle portare con se il Sacro Calice per una Santa Messa nel Cenacolo e per una prova divina sul Golgota, restituendolo al suo ritorno per essere custodito segretamente, fino alla fine dei Tempi che precedono la Parusia.

Una sera del 2017, il Cavaliere e Zimmer, si intrattennero nel salone della Casa di Riposo parlando del Santo Graal e della profezia di Thomas fatto che, in precedenza, aveva già raccontato al Cavaliere Templare. Per caso – conferma Montuoro – ero li presente intrattenendomi con i due personaggi spiritualmente toccati nella loro missione, seppur per vie diverse e per volere dello Spirito Santo. Ebbene – ricorda Montuoro – l’ anziano Cavaliere Templare esclamò che il Santo Graal bisognava metterlo a disposizione del futuro presidente degli Stati Uniti, non appena si sarebbe adempiuta la profezia, ricevendo il pieno consenso e la benedizione di Thomas.

La First Lady Melania Trump

Sarà un caso guidato dall’alto, ma da poco è uscito nelle librerie il libro La Profezia del Santo Graal autore proprio il francescano Cav. Antonio Leonardo Montuoro che descrive quel Sacro Calice conservato insieme alla Boccetta in opalina di vetro di Giuseppe d’Arimatea dove raccolse sul Golgota il sangue di Cristo crocifisso e, nel trattare della Teo Intelligence, affronta tutte le tematiche legate al Deep State, alla corruzione dilagante e alla scandalosa pedofilia, il tutto in linea con le parole della First Lady Melania. www.laprofeziadelsantograal.it )

Nel libro si affrontano varie tematiche sulla pace e la spiritualità, legata proprio al Santo Graal che, in questi tempi escatologici, potrebbe veramente essere messo a disposizione di Donald Trump e, in caso di rielezione a novembre 2020, questo sarà il segno inequivocabile di una profezia non solo adempiuta, ma che riconferma la ferma Volontà della mano di Dio verso questa umanità smarrita. Una eventualità che, se si compirà, ha già avuto la condivisione e l’approvazione dell’attuale Custode del Santo Graal che, con gran fervore, metterebbe a disposizione il Sacro Calice per una Santa Messa di riconciliazione e di redenzione, in onore della rinnovata missione del Presidente USA, possibilmente concelebrando, con la presenza dell’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, alla luce della recente lettera/appello inviata a Trump, nella quale già anch’egli riconosce all’uomo e al Presidente, un valore spirituale e una missione divina.

Fonte:

La povera umanità sta camminando verso un grande evento! Una crisi terribile colpirà tutte le nazioni! Una grande guerra porterà malattia e bancarotta finanziaria!


 

Messaggio di Nostra Signora Madre Protettrice degli Afflitti alla Vergine Sovrana


24 Ottobre 2020

"Cari bambini,

Ecco la serva del Signore!

La povera umanità sta camminando verso un grande evento! Una crisi terribile colpirà tutte le nazioni! Una grande guerra porterà malattia e bancarotta finanziaria! Ho bisogno che tutti i miei figli siano preparati, perché gli uomini causeranno un grande danno alla chiesa del mio Gesù! Molti saranno severamente perseguitati, altri torturati e uccisi a causa della loro fede. Entrate dalla porta del Mio Cuore, perché attraverso di essa i miei figli giungeranno a Gesù. Qualcosa di spaventoso cadrà nel mondo e grande sarà la sofferenza degli uomini. Ricordate sempre la Misericordia di Dio e siate pronti e preparati. Questo è il momento della confusione! Non voglio che tu stia a guardare e stia a guardare nel peccato! Questo è il momento di agire! Alzati come un buon soldato e ascolta la Voce del Signore! E non lasciate che nulla in questo mondo vi allontani da Dio, perché ci saranno molti che cammineranno in direzioni opposte. Il momento in cui si vive è grave! Guardatevi intorno, perché il mondo è nella sofferenza. Voglio che siate fedeli alle leggi del Signore, affinché i miei figli raggiungano la misericordia del Sacro Cuore di mio Figlio Gesù. Io soffro a causa delle tue sofferenze! Aiutami ad asciugare il Sangue che sgorga dalle piaghe del Mio Santissimo Figlio! Le sue ferite sono aperte a causa della malvagità degli uomini. Clemenza, figli miei! Abbiate pietà del mio Gesù. Abbiate pietà del mio cuore, che è così pieno di dolori e con spade affilate abbattute a causa della grande disobbedienza degli uomini. Venite, figli miei, aiutatemi in questa missione che ho iniziato qui! Devo portare i vostri cuori a Gesù! Questa è la mia missione, finché il Trionfo del mio Cuore non avverrà per sempre. Non voglio vedervi nella sofferenza né lontani da Dio, perché quando siete lontani dal Signore vi indebolite nello spirito. Voglio che i miei figli non dimentichino il grande significato e l'importanza del Trionfo del mio cuore. Siate dentro di Lui, perché solo allora la vostra vita sarà gioiosa dopo il Mio grande Trionfo. La pace regnerà perché Dio è vittorioso! Questa è l'unica opportunità che l'umanità ha per il ritorno e la riconciliazione. Le tenebre cadranno sulla terra! Alzatevi verso il Signore! Questa è la richiesta di Mia Madre! Desidero il cambiamento dei vostri cuori! Coraggio, il mio messaggio è URGENTE! Vi chiedo: ascoltatemi! Gesù e il mio Cuore sono sempre accanto alla verità. Essere anche accanto alla verità che salva. Ho scelto questo luogo, lontano dalla civiltà, per avvicinarvi al Signore e liberarvi così dalle sofferenze dei giorni tristi che verranno per voi. Grazie per essere qui ad ascoltare la mia voce materna. Oggi la mia gioia è di poter essere qui con voi, in questo luogo così gentile e benedetto da Dio. Ancora una volta vi chiedo: siate vicini a Gesù! Molti si separeranno da Dio per i piaceri del mondo e rifiuteranno la Gloria di mio Figlio Gesù. Il rifiuto di Gesù è un peccato che può impedire all'anima di entrare in Paradiso. Sappiate, figlioli, che c'è un modo semplice e gratuito per riconciliarsi con lo Spirito Santo, per disprezzare per sempre ogni malvagità del cuore. Ricordate che sulla croce era necessario un sacrificio per la salvezza delle vostre anime.

Che Dio vi benedica e vi conceda la Sua pace!

Ti amo! Rimanete tutti nel nome della Santissima Trinità".

Un Mondo secondo il Cuore di Dio

 


LA LIBERTA’ E LA CONCUPISCENZA 

Abbiamo parlato dell’ostacolo che risiede nella volontà stessa e impedisce la libertà: l’egoismo e l’orgoglio. 

Facendo un nuovo passo, ci incontriamo con un nuovo impedimento della libertà; esso si trova entro l’uomo, ma fuori della sua volontà: è la concupiscenza disordinata della carne. Questa seconda schiavitù, come ogni schiavitù, dipende dalla prima: non essendo la volontà libera, soggetta a Dio, essa non può assoggettare e ordinare le passioni, dando luogo così alla schiavitù della concupiscenza della carne. 

In che situazione si trovava l’uomo sotto questo aspetto prima del peccato originale? Tutte le sue passioni erano ordinate in un perfetto equilibrio sotto il dominio della sua volontà, soggetta a Dio, godendo così di una autentica libertà. Perciò il nemico, spirito del male, non poteva toccare le sue passioni, perché esse erano tutte come “unte” da una volontà santificata dalla grazia. La tentazione fu diretta dal di fuori a quella volontà. Tutti gli atti dell’uomo erano purissimi, perché procedevano da un principio santo. La sua occupazione principale gliela aveva ordinata Dio: moltiplicare il genere umano, la famiglia di Dio. 

La famiglia umana, come la conosciamo oggi, non entrava nel piano divino primitivo. La famiglia, che sembra un’esigenza della stessa natura, è certamente tale dopo il peccato, in quanto tutto tende ad essere diviso e richiede un ordine; e di quest’ordine c’è bisogno ora per purificazione dell’uomo. Ma non essendoci necessità di questa purificazio- ne, nel caso non fosse esistito il peccato d’origine, la situazio- ne sarebbe stata molto diversa. Mentre l’uomo ora tende, quasi in un modo esclusivo, alla formazione di una famiglia, nel piano primitivo egli non avrebbe avuto presente che una cosa: compiere la Volontà di Dio, la quale comprendeva la collaborazione con Lui nella moltiplicazione dei suoi figli, senza separazione di razze e di frontiere, poiché queste sono conseguenza del peccato. All’uomo Dio diede il sesso per questo fine. Questo si sarebbe realizzato in un modo perfetto: il centro della vita umana era Dio. I’uomo era la creatura piena di gioia per la consapevolezza di essere al servizio del suo Creatore. Siccome Dio, nel suo infinito potere, voleva la collaborazione dell’uomo per creare altri uomini come lui 1 , gli diede una collaborazione umana: la donna. La donna, nell’ordine soprannaturale, procede dall’uomo: «Il Signore Dio, con la costola che aveva tolto all’uomo, -plasmò la donna...» e fu istituito il “matrimonio”, l’unione dell’uomo e della donna “ne” l’amore: «...e i due saranno una sola carne». L’uomo non sarebbe solo in una attività tanto divina: la moltiplicazione della famiglia di Dio. Ciò che li avrebbe portati all’unione sessuale non sarebbe mai stato l’egoismo degli istinti disordinati, ma il “servizio” al loro Signore che li aveva creati. Tanto l’uomo che la donna non si sarebbero considerati che come strumenti, pienamente sottomessi alla Volontà divina. Mai si sarebbero trattenuti in sé stessi, essendo uniti in un solo Amore: lo Spirito Santo. 

Non possiamo concepire ora come, essendo “nudi”, non si resero conto di ciò prima del peccato. Questo è un particolare illuminante, che ci rivela il loro altissimo grado di contempla-zione divina. In un tale stato di contemplazione, che impor- tanza potevano avere i loro corpi? La cosa importante era l’Amore di Dio che li univa. Non era la forza sessuale quella che dominava, ma l’Amore, la chiara visione di Dio, che aveva loro ordinato di moltiplicarsi e crescere. Il piacere sessuale, che certamente esisteva, non era paragonabile alla gioia dell’anima di sapere di star compiendo la Volontà del suo Creatore, che amava con tutto il cuore e con tutta la mente. Il corpo non era altro che un semplice supporto in cui abitava l’anima, l’ “immagine di Dio”, che avrebbe collabora- to con Lui nella creazione di altre creature. Tutte queste creature avrebbero collaborato con Dio in un modo identico. Questo non vuol dire che il fine unico dell’unione dell’uomo e della donna era la procreazione del genere umano; il fine principale di quell’unione era il compimento della Volontà di Dio, l’altro sarebbe stato una conseguenza. Da quella unione di anime e di corpi nell’Amore e nella Volontà di Dio avrebbe tratto beneficio tutta la Creazione. Così erano “immagine e SOMIGLIANZA di Dio”, un riflesso della Santissima Trinità. 

Dio stesso era il loro centro, di loro che erano “uno” in Dio. Essi, l’uomo e la donna, erano il centro della creazione. Da quella unione delle loro anime e dei loro corpi in Dio, tutta la creazione riceveva quella forza, vigore, fecondità, vita! che essi ricevevano da Dio, irradiando quel bene che penetrava fin nelle viscere di tutto il creato. E ciò mentre cooperavano col loro Creatore nella creazione dei “figli di Dio”. 

Quando è avvenuto il peccato, si è verificato un profondo sconvolgimento nell’essere umano. Venendo a mancare la libera soggezione della volontà a Dio, l’altra parte dell’essere umano, il corpo coi suoi istinti, ha cessato di stare soggetto a quella parte che si era ribellata separandosi da Dio. Questo dà origine alla schiavitù della carne: la concupiscenza non obbedisce più fedelmente alla volontà. Più ancora: questa, fatta schiava dall’orgoglio proprio, cerca anzitutto la soddisfa- zione egoistica. Il sesso, che Dio aveva dato all’uomo per collaborare con Lui, lo utilizza come fonte di piacere, passan- do ad essere collaboratore dello spirito del male. Il disordine della concupiscenza, che è una conseguenza, riafferma la schiavitù della volontà, che è la sua causa. 

Ma come Dio non ha tolto all’uomo la libertà quando questi ha usato male di essa, così non gli toglie neanche la facoltà di procreare. Neppure scioglie il matrimonio. Ce lo ricorda Malachia nell’Antico Testamento con queste parole: «Perché il Signore prende le difese della sposa della tua giovinezza alla quale sei stato infedele, mentre essa è la tua compagna e la sposa del tuo patto nuziale. Non li ha Egli fatti per essere uno solo che ha la sua carne e la sua vita? E perché questo unico essere? Per una posterità per Dio. Curatevi dunque della vostra vita; e tu non essere infedele alla sposa della tua giovinezza». E lo conferma poi Gesù nel Nuovo Testamento. Dice Gesù, rispondendo ai farisei: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due saranno una carne sola? Così che non sono più due ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi».

JOSÉ BARRIUSO 

A che serve il Papa?

 



Monsignor Gaume

DIO E SIGNORE

 


Dio e Signore di tutte le cose, che hai potere su ogni vita e su ogni anima, tu solo puoi guarirmi: ascolta la preghiera di un misero. Fa morire e sparire, per la presenza del tuo santo Spirito, il serpente che si annida nel mio cuore. Dona l’umiltà al mio cuore e pensieri convenienti a un peccatore che ha deciso di convertirsi. Non abbandonare per sempre un’anima che si è ormai tutta sottomessa a te, che ha confessato la sua fede in te, che ti ha scelto e onorato a preferenza del mondo intero. Salvami, Signore, malgrado le cattive abitudini che impediscono questo desiderio; ma per te, Signore, tutto è possibile di tutto ciò che è impossibile agli uomini.


DIO VI ANNUNCIA LA FINE DI TUTTE LE COSE CHE OGGI CONOSCETE!

 


Popolo mio, pongo dinanzi a te il mio Calice, è tutto tuo, unisciti a Me, Io sono la forza e sono la vittoria, chi è in Me è salvo.

Maria Santissima vi porgerà la mia carità attraverso il suo intervento nella figura di Regina dell’Amore. Ella viene a prendere con Sé il suo esercito, il piccolo resto, per condurlo alla vittoria contro Satana.

Una voce grida dal Cielo:  … è Dio che vi annuncia la fine di tutte le cose che oggi conoscete! … É Dio che chiede la conversione urgente per la vostra liberazione! In Dio è la salvezza! Nessun uomo sulla Terra può darvi l’aiuto, solo IO SONO!

L’Italia è minacciata dai malfattori, il loro piano è quello di distruggerla per possederla e renderla schiava ma, arriva il tempo della fine di queste loro brame, Io sono Colui che metterà fine a tutte queste cose.

Satana ha finito il suo tempo, banchetterà ancora per poco, perché, … il Cielo è già alla sua Posizione! Tutto è pronto, Dio è alla sua Giustizia! La sua ira sarà contro i traditori, coloro che hanno disertato la sua Parola sostituendola con la propria, ma tutto è già segnato nella loro fine. Dio È! … Miserum est!

Proclamate la Parola di Dio a tutte le genti,
sacerdoti miei!

Oh voi pochi che ancora Mi rispondete, non abbiate paura di affrontare il nemico faccia a faccia, Io sarò al vostro fianco, prenderete forza in Me e sarete in Me vittoriosi.

La fine di questa storia è ormai segnata nella caduta di Satana.

Avanti figli miei, il vostro Dio vi chiama in battaglia, non esitate a darmi il vostro tutto, non demordete, il Paradiso vi attende per donarvi la vita eterna in amore e gaudio.

Sono tutto vostro, sono il vostro Gesù, il vostro salvatore, ardo d’amore per voi e fremo avervi tutti con Me per l’eternità.

Il Cielo tuona il suo disprezzo per questa Umanità malvagia. Il Cuore di Gesù gronda ancora sangue per la perdita di molti figli.

 Ravvedetevi, o uomini, non attendete oltre, già si appresta la vostra distruzione se non tornerete a Me ora!

Amen.

Carbonia 26.10.2020

CHIAMA MARÍA

 


Se sei vecchio e pensi di essere un ostacolo per gli altri, 

chiama Maria.

lunedì 26 ottobre 2020

È semplicemente folle! 2,24 milioni di fulmini in sole 48 ore hanno colpito gli stati orientali dell'Australia

 


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26 ottobre 2020

PREGHIERA ALLA SANTA TRINITÀ

 


Santissima Trinità, mistero insondabile della Divinità. Santissima Trinità, mistero insondabile di grandezza.

Santissima Trinità, mistero insondabile di tre Persone in una.


Santissima Trinità, entra nel mio cuore e convivimi, unendo la mia natura umana con la tua natura Divina, unendo la mia natura finita con la tua natura infinita. Santissima Trinità, infinita potenza dell'amore, ti adoro profondamente e ti do i miei tre poteri: corpo, anima e spirito, a imitazione delle tre Persone Divine che convivono in Una, affinché io possa camminare sui sentieri della Seconda Persona della tua impenetrabile mistero e conducimi alle sorgenti della santità e ricevi doni e carismi dalla Terza Persona del tuo mistero insondabile.


Spiritualmente unita al Figlio e allo Spirito Santo, mi unisco direttamente a Te, Padre Celeste, Creatore del cielo e della terra.


Santissima Trinità, coprimi con il tuo splendore.

Santissima Trinità, unisci i miei tre poteri ai tuoi.

Santissima Trinità, fammi adorare profondamente.

Santissima Trinità, conducimi a bere alle tue sacre fontane.

Santissima Trinità, realizza il mio essere con il tuo Essere.

Santissima Trinità, inonda il mio cuore della Tua Magnificenza.

Santissima Trinità, schiacciami con il tuo amore.

Santissima Trinità, riempi il mio cuore del tuo amore.

Santissima Trinità, salvami per il Tuo Grande Mistero.

Santissima Trinità, guidami per sentieri stretti che mi portano in paradiso. Amen.

QUESTO INVERNO È DI GRANDE DOLORE.

 


Figlia mia, diletta del mio Scaro Cuore, Io il tuo Signore Gesù Cristo vengo a dirti che il tempo dei dolori per questa Umanità è iniziato, con oggi si compiono i tempi, il sole è per essere motivo di grande dolore, il clima imperverserà in maniera triste.

Figli miei, o voi che vi siete allontanati da Me, in verità sappiate che il mondo finisce qui, mentre Io sono la Vita Eterna, … solo in Me si ha la pace e la gioia.

Questo inverno è di grande dolore, il mio Sacro Cuore gronda ancora sangue a causa della vostra indifferenza a Me e a tutto ciò che Io vi mando.

La mia carità è grande ma anche la mia giustizia sarà grande, guarderò con grande dolore chi lascerò su questo Pianeta a subire il suo doloroso travaglio, ma questo è ciò che avete preferito.

La rinascita è in Me, e solo chi Mi avrà amato, adorato, servito e seguito avrà da Me la gioia eterna nella bellezza del mio Tutto. Sono il vostro Dio Amore e voglio il vostro amore.

Mentre il buio avvolgerà la Terra, questa Umanità sarà priva del mio aiuto, non potrò salvare chi ancora con disprezzo Mi rinnegherà. Precipiterete nell’abisso e sarete tormentati da mille dolori, non potrete più vedere la luce perché avete scelto il buio. La vostra spavalderia a breve sarà la vostra condanna; nella vostra superbia Mi avete girato le spalle e Mi avete rinnegato, così andrete dove avete liberamente scelto di andare.

Quando il tuono infurierà nei cieli, saprete che tutto è finito, che la vostra fine è giunta.

Il vostro castello costruito nella sabbia affonderà, mentre resterà in piedi ciò che è stato costruito sulla Roccia.

Attendete ora di vedere ciò che Dio vi ha annunciato attraverso i suoi strumenti in tutto il mondo, e che voi avete deriso e rinnegato. 

Amen!

Carbonia 25.10.2020

L’apostasia di Israele

 


CAPITOLO II

 

LETTURA DEL TESTO


1Mi fu rivolta questa parola del Signore:

 

2«Va’ e grida agli orecchi di Gerusalemme:

Così dice il Signore:

Mi ricordo di te, dell’affetto della tua giovinezza,

dell’amore al tempo del tuo fidanzamento,

quando mi seguivi nel deserto,

in terra non seminata.

3Israele era sacro al Signore,

la primizia del suo raccolto;

quanti osavano mangiarne, si rendevano colpevoli,

la sventura si abbatteva su di loro.

Oracolo del Signore.

4Udite la parola del Signore, casa di Giacobbe,

voi, famiglie tutte d’Israele!

5Così dice il Signore:

Quale ingiustizia trovarono in me i vostri padri

per allontanarsi da me

e correre dietro al nulla,

diventando loro stessi nullità?

6E non si domandarono: “Dov’è il Signore

che ci fece uscire dall’Egitto,

e ci guidò nel deserto,

terra di steppe e di frane,

terra arida e tenebrosa,

terra che nessuno attraversa

e dove nessuno dimora?”.

7Io vi ho condotti in una terra che è un giardino,

perché ne mangiaste i frutti e i prodotti,

ma voi, appena entrati, avete contaminato la mia terra

e avete reso una vergogna la mia eredità.

8Neppure i sacerdoti si domandarono:

“Dov’è il Signore?”.

Gli esperti nella legge non mi hanno conosciuto,

i pastori si sono ribellati contro di me,

i profeti hanno profetato in nome di Baal

e hanno seguito idoli che non aiutano.

9Per questo intenterò ancora un processo contro di voi

– oracolo del Signore –

e farò causa ai figli dei vostri figli.

10Recatevi nelle isole dei Chittìm e osservate,

mandate gente a Kedar e considerate bene,

vedete se è mai accaduta una cosa simile.

11Un popolo ha cambiato i suoi dèi?

Eppure quelli non sono dèi!

Ma il mio popolo ha cambiato me, sua gloria,

con un idolo inutile.

12O cieli, siatene esterrefatti,

inorriditi e spaventati.

Oracolo del Signore.

13Due sono le colpe che ha commesso il mio popolo:

ha abbandonato me,

sorgente di acqua viva,

e si è scavato cisterne,

cisterne piene di crepe,

che non trattengono l’acqua.

14Israele è forse uno schiavo,

o è nato servo in casa?

Perché è diventato una preda?

15Contro di lui ruggiscono leoni

con ruggiti minacciosi.

Hanno ridotto la sua terra a deserto,

le sue città sono state bruciate e nessuno vi abita.

16Persino le genti di Menfi e di Tafni

ti hanno umiliata radendoti il capo.

17Non ti accade forse tutto questo

perché hai abbandonato il Signore, tuo Dio,

al tempo in cui era tua guida nel cammino?

18E ora, perché corri verso l’Egitto

a bere l’acqua del Nilo?

Perché corri verso l’Assiria

a bere l’acqua dell’Eufrate?

19La tua stessa malvagità ti castiga

e le tue ribellioni ti puniscono.

Renditi conto e prova quanto è triste e amaro

abbandonare il Signore, tuo Dio,

e non avere più timore di me.

Oracolo del Signore degli eserciti.

20Già da tempo hai infranto il giogo,

hai spezzato i legami

e hai detto: “Non voglio essere serva!”.

Su ogni colle elevato

e sotto ogni albero verde ti sei prostituita.

21Io ti avevo piantato come vigna pregiata,

tutta di vitigni genuini;

come mai ti sei mutata

in tralci degeneri di vigna bastarda?

22Anche se tu ti lavassi con soda e molta potassa,

resterebbe davanti a me la macchia della tua iniquità.

Oracolo del Signore.

23Come osi dire: “Non mi sono contaminata,

non ho seguito i Baal”?

Guarda nella valle le tracce dei tuoi passi,

riconosci quello che hai fatto,

giovane cammella leggera e vagabonda!

24Asina selvatica, abituata al deserto:

quando ansima nell’ardore del suo desiderio,

chi può frenare la sua brama?

Quanti la cercano non fanno fatica:

la troveranno sempre disponibile.

25Férmati prima che il tuo piede resti scalzo

e la tua gola inaridisca!

Ma tu rispondi: “No, è inutile,

perché io amo gli stranieri,

voglio andare con loro”.

26Come viene svergognato un ladro sorpreso in flagrante,

così restano svergognati quelli della casa d’Israele,

con i loro re, i loro capi,

i loro sacerdoti e i loro profeti.

27Dicono a un pezzo di legno: “Sei tu mio padre”,

e a una pietra: “Tu mi hai generato”.

A me rivolgono le spalle, non la faccia;

ma al tempo della sventura invocano:

“Àlzati, salvaci!”.

28Dove sono gli dèi che ti sei costruito?

Si alzino, se sono capaci di salvarti

nel tempo della sventura;

poiché numerosi come le tue città

sono i tuoi dèi, o Giuda!

29Perché contendete con me?

Tutti vi siete ribellati contro di me.

Oracolo del Signore.

30Invano ho colpito i vostri figli:

non hanno imparato la lezione.

La vostra spada ha divorato i vostri profeti

come un leone distruttore.

31Voi di questa generazione,

fate attenzione alla parola del Signore!

Sono forse divenuto un deserto per Israele

o una terra dov’è sempre notte?

Perché il mio popolo dice: “Siamo liberi,

non verremo più da te”?

32Dimentica forse una vergine i suoi ornamenti,

una sposa la sua cintura?

Eppure il mio popolo mi ha dimenticato

da giorni innumerevoli.

33Come sai scegliere bene la tua via

in cerca di amore!

Anche alle donne peggiori

hai insegnato le tue strade.

34Sull’orlo delle tue vesti

si trova persino il sangue di poveri innocenti,

da te non sorpresi a scassinare!

Eppure per tutto questo

35tu protesti: “Io sono innocente,

perciò la sua ira si è allontanata da me”.                 

Ecco, io ti chiamo in giudizio,

perché hai detto: “Non ho peccato!”.

36Con quale leggerezza cambi strada?

Anche dall’Egitto sarai delusa,

come fosti delusa dall’Assiria.

37Anche di là tornerai con le mani sul capo,

perché il Signore ha respinto coloro nei quali confidi;

da loro non avrai alcun vantaggio.

 

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


 L’apostasia di Israele

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