mercoledì 28 ottobre 2020

Congiure vaticane e segreti di Fatima, Il peggio deve ancora arrivare.

 


Questo lungo commento è stato tratto da un intervista di un emittente tv colombiana TeleAmiga al dr Alberto Villasana e ha come tema la Chiesa e "gli ultimi tempi", ed è una sintesi dello stesso autore fatta in una conferenza in Messico nel novembre del 2017. TeleAmiga è un canale televisivo colombiano pubblico di stampo religioso e di attualità, e discute di temi importanti come il Terzo segreto di Fatima, l'Apostasia nella Chiesa ad opera della massoneria e la fine dei tempi

Il testo è stato estratto e tradotto in italiano da Rafael M. nel video youtube "Dr Villasana Preparacion". 

N.B. Il dr Villasana è uno dei più seguiti vaticanisti del Messico e dell'America Latina. Quello che afferma il dr Villasana và condiviso assolutamente, il mondo deve conoscere cosa sta avvenendo dentro la Chiesa Cattolica Romana e chi è davvero papa Francesco, eventi strettamente connessi e profetizzati nel Terzo Segreto datoci da Nostra Signora di Fatima. Tutto accade oggi ai giorni nostri, e alla nostra generazione. 

Ecco il testo del discorso del dr Villasana: 

"Molte grazie a tutti voi, vorrei concentrarmi su due temi, per primo vorrei parlare un po' della situazione in cui sta passando la Chiesa, e in un secondo momento parlare un poco di Fatima. Concentrarmi in primis sulla Chiesa perché poco tempo fa (cioè a novembre 2016 nrd), è venuto qui Francesco e si suscitò una polemica intorno al lavoro di TeleAmiga, per denunciare le eresie che da un lato proferisce papa Francesco e dall'altro perché Teleamiga ha affrontato il tema della validità del suo papato. Sono stato venerdì col dr Josè Galat, e mi ha detto: "tu sei stato la prima persona che ci ha allertato su questo", e per me come teologo è stato facile da affrontare anche per le conoscenze che ho sul Diritto Canonico, e certi contatti diretti che un servitore ha in Vaticano, così come con padre Paul Kramer, esperto mondiale su Fatima, che vive in Irlanda e immediatamente dopo la rinuncia e l'elezione, io avevo ricevuto i dati precisi di come Benedetto XVI era stato obbligato ad abdicare. Il primo dato fu quando apparve quella storia dei Vatileaks a Roma per il quale incarcerarono il maggiordomo del papa, un certo Paolo Gabriele, perché si supponeva che lui avesse sottratto dei documenti dagli appartamenti pontifici e li avesse fatti pubblicare da quel giornalista che scrisse il libro "Sua Santità" (Villasana si riferisce a Gianluigi Nuzzi, autore di vari libri denuncia sul Vaticano ndr). E quando Paolo Gabriele viene arrestato per questa accusa, in quello stesso momento si pubblica in tre giornali d'Italia un comunicato di un anonimo che dice che Paolo Gabriele il maggiordomo, in realtà è un capro espiatorio, perché dice: "chi infiltrò tutti i documenti sono stato io", e si autodenominerà con l'appellativo di "Corvo". "Io, il Corvo, filtrai i documenti, non Paolo Gabriele", Il corvo, io e tutti quelli con cui stiamo studiando la Chiesa e il Vaticano, siamo arrivati alla conclusione che il corvo non poteva essere altro che il Card. Angelo Sodano, che è il decano di tutti i cardinali, quello di più alto rango e colui che li riunisce. Sodano è senza dubbio questo personaggio sinistro, che faceva filtrare. Ebbene, uno di questi tre documenti era una minaccia di morte diretta contro Benedetto XVI proveniente da un monsignore di Palermo (Arcivescovo Padre Romeo) che inoltre la fecero arrivare in tedesco, in modo che nessuno potesse interferire e comprenderla, e la si fece arrivare direttamente alle stanze del papa, dove gli si faceva sapere senza mezzi termini queste parole: "entro un anno ti avveleneremo". Benedetto XVI prese molto seriamente questa minaccia tanto da formare una commissione di tre cardinali e dà loro l'incarico di investigare, sulla provenienza di questa minaccia di morte e se fosse reale, ossia se doveva prenderla seriamente. 

Questi tre cardinali si misero a lavoro e indagarono per sei mesi, e il 17 dicembre 2012 gli consegnarono il risultato, più di 300 pagine con la loro indagine e in sintesi concludevano dicendo: "la minaccia è reale, ti assassineranno, ti avveleneranno tra non più di un anno". Questo avvenne quel 17 dicembre 2012. Ho questo contatto diretto che mi conferma che il giorno seguente parlò il Vicario di Roma, e al suo fratello che è un sacerdote, e disse loro: "Ho preso la decisione di rinunciare", Cioè, prima del Natale 2012 aveva preso la decisione di rinunciare, anche se l'annunciò l'11 Febbraio 2013. Ci sono prove più che evidenti che lui prese questa decisione - in base a questa conferma - di una reale minaccia di morte. Sono seguite poi minacce ancora più forti come quella di scisma. Un gruppo di cardinali in maggioranza tedeschi, gli fecero sapere: 

"Abbiamo già più di 2000 firme di sacerdoti, vescovi e laici disposti, se tu non rinunci col tutto il tuo gruppo della Segreteria di Stato, con il cardinal Bertone a capo, e se tu non procedi ad agire, abbiamo già le firme per formare una nuova chiesa separata da Roma." 

E' evidente per me, che questa minaccia fu ciò che lo colpì. Non credo che Benedetto XVI abbia avuto paura di dare la vita - perché questo è ciò che significa il cardinalato, essere disposti a versare sangue, da questo è il colore rosso dell'abito del porporato, versare il sangue per Cristo. Tuttavia Benedetto XVI reagì dicendo: 

"Se io mi trovo e sono il centro di questo nodo, e la mia persona può dare origine a uno scisma, è meglio che mi ritiri, e scongiuri la minaccia di scisma".Fu veramente una mossa molto magistrale, o per lo meno ritardò lo scisma con questo gesto, che mai era accaduto prima nella storia della Chiesa, e ci sono altre prove su questo. Ne ho pubblicate almeno 5 o 6 di queste prove, cioè che ci fù una coalizione affinché lui rinunciasse. Ora, nel Diritto Canonico, quando un'azione è viziata per timore, pressione, o inganno, questo atto umano è invalido per se stesso, come succede per il matrimonio, perché la Chiesa in alcuni casi concede la nullità, non concede il divorzio, concede la nullità se quì non c'è stato, non è esistito tale matrimonio, perché se il suocero ha puntato la pistola sulla testa di un uomo perché si sposasse con sua figlia, non essendo atto di volontà libera, non è valido. Ugualmente nel caso di Benedetto XVI non è mai è esistita, anche se ha detto di voler "rinunciare liberamente" In realtà una percentuale di questa decisione, non sappiamo se al 10, il 50 o il 90% fu viziata da questa coazione, da questa pressione da dietro le quinte, Già a tutt'oggi non mancano le prove perché 8-9 mesi fa un cardinale belga, Godfried Dannels, pubblicò la sua biografia e tra tutte le cose che menziona, narra - e lo dice lui in una presentazione del suo libro davanti ad un auditorio - che lui con altri 8 cardinali fecero una specie di "club-mafia", così lo chiamò lui, e questo club-mafia che si riuniva a San Gallo (mafia di San Gallo) in Svizzera aveva per oggetto "il come impedire che il cardinal Joseph Ratzinger arrivasse al papato" e se ciò fosse avvenuto, si misero a lavorare fin quando egli vi giunse, per vedere come obbligarlo a rinunciare, e per vedere come portare al papato Jorge Mario Bergoglio. 

Nel Diritto Canonico c'è una sentenza che dice: 

"Con la confessione di una parte, non servono prove" 

Cioè, una volta che l'incriminato accetta di confessare, il giudice non ha bisogno di cercare prove ulteriori perché c'è stata la confessione. Questo è quello che successe con questo libro sfortunato del cardinal Dannieels. Però c'è ancora di più grave, che la Costituzione Apostolica Universale Domicis Gregi che regge la successione apostolica ed il conclave, stabilisce molto chiaramente che se qualche cardinale si rende reo di accordi "pre-elettorali" che sono illeggittimi, perché proibito dalla Costituzione, cioè fare un accordo pre-elettorale a favore di un cardinale, questo cardinale che si rende reo di tale azione viene scomunicato in "Latae Sententiae", ossia automaticamente scomunicato senza la necessità di dichiarazione da parte di nessuno, ed anche la persona che riceve questo atto in suo favore, cioè un cardinale che ne beneficia, viene anch'egli scomunicato. Già prima del conclave, Jorge Mario Bergoglio e questi cardinali erano stati scomunicati, erano fuori dalla Chiesa. 

Tornando sul discorso sulla mossa magistrale di Benedetto XVI, quello che egli ha fatto è molto importante intenderlo, e per esso bisogna prendere il discorso del congedo dalla Curia. E' importantissimo! L'11 febbraio 2013 è la data in cui annunciò al mondo che avrebbe rinunciato al suo incarico papale il 28 marzo seguente. Il giorno prima di prendere l'elicottero diretto verso la sede vacante a Castelgandolfo, fece un discorso importantissimo, e in questo discorso c'era un paragrafo n.9 dove lui disse di "ringraziare Dio Nostro Signore per averlo eletto nel 2005 come Vicario di Cristo, di portare sulle sue spalle il munus petrino", cioè il carico di essere il successore di Pietro e disse anche che "però a questo incarico non si può rinunciare, è qualcosa che si porta fino alla morte, non ci può essere ritorno al privato" e al paragrafo seguente disse: "io rinuncio al munus amministrativo..." cioè ai compiti amministrativi del papato. Cioè che fece Benedetto XVI per laprima volta nella storia fu quello di creare una figura simile come esiste in Inghilterra o in Spagna, cioè quella del Re che ha la sovranità, o quella del Primo Ministro che porta il governo amministrativo, e disse poi: "...e pertanto continuo ad essere il Vicario di Cristo, perché ancora continuo a portare il munus petrino, pertanto continuo a chiamarmi papa, con l'appellativo di Sua Santità, continuerò a vestirmi di bianco, continuerò a conservare nel mio stemma la Chiave di Pietro e continuerò con l'anello papale". L'elezione che seguirà del nuovo pontefice argentino, è molto viziata e potrebbe essere un perfetto Papa amministratore del papato, però per la situazione creatasi, cioè di irregolarità canonica, tutto ciò lo converte in Antipapa. 

Nella storia della Chiesa ci sono stati 38 antipapi. Ora viene l'altro aspetto, quello dell'eresia, che và aggiungendosi in questa situazione. Abbiamo un antipapa perché non fù eletto canonicamente, perché è stato scomunicato prima del conclave, e inoltre vediamo che ogni giorno se ne và affermando eresie disparate come quella che disse quì in Colombia qualche tempo fa affermando che: "Nelle vene di Cristo scorre sangue pagano". Con questa sentenza butta giù il dogma dell'Immacolata Concezione di Maria, il dogma dell'incarnazione per opera dello Spirito Santo. Abbatte la Redenzione stessa, e con questa sola frasetta abbatte tutti i 10 dogmi. Se l'Immacolata fù preservata dal peccato originale, e l'incarnazione fù opera dello Spirito Santo, il Sangue di Gesù è divino per entrambe le parti. Com'è possibile dire che sangue pagano scorre nelle sue vene? Lui butta giù tutti i dogmi. Però quello che succede è che l'immensa maggioranza dei cattolici è in stato di ignoranza, non legge la Bibbia, non legge il Catechismo della Chiesa Cattolica, queste frasi possono sembrare molto simpatiche, ma non lo sono! Tante volte la gente si chiede: "può un Papa cadere in eresia?" Si. Può cadere in eresia e ci sono stati tanti papi caduti in eresia. 

Il primo con qui le similitudini coincidono con quello che sta accadendo ai giorni nostri fu il caso di papa Liberio, e questo caso è molto importante perché si sta ripetendo proprio oggi. In quell'epoca, era il secolo IV, l'immensa maggioranza dei vescovi erano caduti nella corrente eretica dell'Arianesimo inclusi l'Imperatore e lo stesso Papa. L'unico che restò nella fede fù San'Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa assieme a un altro piccolo gruppo di due o tre vescovi, però il 98% dei restanti vescovi, l'imperatore e il papa caddero in eresia, e questa stessa situazione accade oggi, il 98%, l'immensa maggioranza dei cattolici considera Jorge Mario Bergoglio papa a tutti gli effetti e che ciò che stia facendo e và proclamando, sia corretto e legittimo. I pochi di quelli che si stanno interrogando su questi fatti sono solo il 2%, molto pochi. Anche nel caso poi di eresia papale, come ad esempio Onorio I, egli fu condannato come eretico da 2/3 concili generali: il 3° e il 4° Concilio di Costantinopoli e nel 2° Concilio di Nicea, e condannarono Onorio I 40 anni dopo la sua morte. Esiste anche una discussione teologica sui quando realmente qualcosa che viene affermato sia effettivamente eretico, bisogna che la si pronunci per iscritto in un documento pontificio e sostenerla nel tempo. Nel caso di Bergoglio si sta verificando proprio questo, ha già scritto un'enciclica contenente un'eresia. Nell'Enciclica "Laudato sii" del 24 maggio 2015 contiene un passo dove afferma che "il popolo di Israele non perse mai l'alleanza, mai gli fù revocata l'alleanza mosaica", questo và assolutamente in contraddizione col magistero che viene da Eugenio III ed il 4° Concilio di Firenze dove affermano chiaramente che "per aver dato la morte al Figlio di Dio, al Messia, Dio ha ritirato l'alleanza al popolo eletto". E lo dice anche San Pietro nella sua lettera e lo dice Gesù chiaramente nella parabola del della vigna, e termina la parabola dicendo che "per aver dato la morte al figlio, gli sarà tolto il regno e lo si darà ad altri, ai gentili", a noi. Molta gente mi chiede: "perché i sacerdoti e i vescovi non lo dicono?" Per paura! conosco vari sacerdoti con cui condividiamo tutto questo, non lo dicono pubblicamente perché in gran parte hanno la paura fondata che gli taglino la testa, perché già è avvenuto in varie diocesi di diversi paesi, dove non solo gli ritirano le credenziali ma non possono nemmeno più officiare. Perciò c'è molto timore in coloro che sanno quello che sta avvenendo oggi e perciò ne parlano solo in piccoli gruppi di fiducia e privatamente. Io credo e sono convinto, che sia in corso un'opera di oscuramento del demonio, per velare gli occhi, perché non vedano quello che sta succedendo e continuino ad essere contenti, e ad approvare tutto questo. 

Tutto ciò continuerà ad acutizzarsi e perciò bisogna pregare moltissimo per i sacerdoti, perché gli cadano queste scaglie dagli occhi e possano vedere. Io considero che lo scisma sia cominciato in forma ufficiale il 5 novembre 2016, perché nella commemorazione del 5° centenario di San Lutero, perché ora lo vogliono canonizzare(falso santo, vedere le visioni della suora beata Serafina Micheli ndr), nel 5° centenario di questo eretico ci furono in varie basiliche, in varie chiese, delle "Messe" (si fa per dire) di inter-comunione. Tutto questo fù preparato durante un anno da Bergoglio. Nel documento del 5° anniversario si legge chiaramente, e lo inviò a tutte le parrocchie del mondo, su come preparare questo 5° centenario, e si vedeva chiaramente lì in quelle "messe" come già si rifiutava la Transustanziazione, e la commissione di liturgia che stava preparando tutto questo cominciava già a filtrare la nuova formula (di consacrazione), formula in cui non c'è ciò che incomoda i luterani e gli anglicani. In cosa consiste questa forma liturgica? E' molto semplice, nella consacrazione, invece di dire: "questo è il mio Corpo" come Nostro Signore disse quando istituì l'Eucaristia nell'ultima cena - e lì sta la presenza reale di Cristo - si sostituisce dicendo: "questo simbolizza il mio Corpo" una piccola parola che però, toglie totalmente il sacrificio alla Messa. (quant'è sottile l'inganno, basta cambiare una frase...! ndr) Il 5 novembre 2016, vedendo che tutto ciò che veniva promosso, un cardinale di cui non ricordo il nome, dichiarò pubblicamente che era inammissibile l'inter-comunione e che era stato fatto un sacrilegio. Fù il primo cardinale che cominciò ad aprir bocca e seguirono poi altri vescovi che protestarono pubblicamente, per questo io credo che lo scisma cominciò a partire da quella data e diventerà sempre più evidente, ma fino a quando? Finché sua Santità Benedetto XVI non si deciderà ad aprir bocca e ad opporsi. 

In questo modo si adempirà la profezia della beata Caterina Emmerich che disse: "Vidi il rapporto tra i due papi" e il maggior scisma che ci sia stato nella Chiesa. Credo che ci stiamo già dirigendo verso quella direzione. Quello che dobbiamo fare è pregare molto e sopratutto aderire alla verità. La verità è quello che disse Benedetto XVI quando venne nominato papa, nel primo discorso disse che "la più grande sfida che abbiamo oggi noi cattolici è la dittatura del relativismo". E' importante anche rifarsi un po' alla storia, per comprendere meglio quale momento sta vivendo la Chiesa oggi, si è giunti a questo punto perché è stato pianificato già moltissimo tempo prima. Sappiamo come la massoneria, da tutta la storia, si è fissata come obiettivo principale quello di distruggere la Chiesa. La maggior parte degli storici (badate bene a questo particolare ndr) crede che la massoneria fù creata nel 1776(XVIII secolo), coi frammassoni muratori e tutto il resto. Falso! In realtà la massoneria fu creata nell'anno 43 dopo Cristo, e questo pochissima gente lo sa. C'è un libro che è molto importante e documenta tutto questo e si chiama: "El poder de las tinieblas" (il potere dell'oscurità), è un breve racconto dove viene documentato integralmente com,e dopo che Nostro Signore Gesù venne ucciso, risuscita. e poi gli apostoli, e ancor più con la venuta della Spirito Santo, cominciano ad agire senza timore, e sul come dobbiamo predicare noi apostoli degli ultimi tempi, senza timore e con decisione; e allora i giudei, i capi dei giudei e della sinagoga dicono: "ci è andato peggio nell'avergli dato la morte perché ora i discepoli che fanno correre la notizia che è resuscitato, vanno diffondendo la Sua predicazione ovunque. Che facciamo?" Allora nove dei più eminenti giudei vanno da re Erode (Erode Agrippa I, 10 aC - 44 dC) e gli propongono la creazione di un Gruppo Segreto, occulto, che si dedichi nel perseguitare i cristiani. E alla corte di re Erode Agrippa I nell'anno 43 dC si fonda la massoneria con questo proposito specifico,ma non si chiamava "massoneria" ma col nome di "La Fratellanza". Però quei nove capi giudei che s'incaricarono di fondare questo gruppo, ciascuna di queste dinastie, di queste famiglie, mettono i loro nomi in una pergamena e si accordano che al figlio primogenito di ciascuno di queste 9 dinastie, o al più intelligente di questi figli, gli trasmettano attraverso le generazioni, questa missione: la distruzione del cristianesimo, e la persecuzione dei cristiani. Così è come la massoneria abbia ricevuto questo specifico compito. Nell'anno 1776, due dei discendenti di queste nove linee dinastiche giudee, 2 di essi si conoscono tra loro, si riuniscono e decidono varie cose, tra le quali la prima è cambiare nome, non si chiameranno più come "La Fratellanza" ma col nuovo nome di Massoneria. 

Una delle cose molto importanti rispetto alla chiesa cattolica, è che non continueranno più come prima, cercando di combatterla esternamente e frontalmente, ma inizieranno a seguire la strategia del Cavallo di Troia, cioè il piano di infiltrarla per distruggerla dal di dentro, e questo cambio è fondamentale perché a partire dal secolo XVIII - XIX, inizieranno a fare questo lavoro di avvicinamento, sopratutto attraverso i gesuiti, considerati la punta di lancia della Chiesa per la controriforma e in difesa della Fede Cattolica, come Sant'Ignazio di Loyola li aveva concepiti. E allora incominceranno ad avere certe riunioni occulte tra questi massoni e distinti gesuiti, con il piano comune di costruire un cristianesimo universale (la grande prostituta di apocalisse 18? ndr), però legato a questo Nuovo ordine Mondiale di tipo marxista. Di fatto il marxismo cresce con l'appoggio dall'interno della Chiesa, il che è evidente come ci sia una connivenza, in questo progetto di affratellare il cristianesimo con il marxismo tutto spinto da massoni e da eminenti gesuiti, e poi anche dal clero diocesano. E quì è dove s'inserisce il Terzo Segreto di Fatima. Come fatto sintomatico c'è il libro che si chiama ES1025, memorie di un anti-apostolo. E' un piccolo libro che narra la storia reale in Francia, di un giovane che al volante della sua auto ha un incidente automobilistico e lo portano ferito in un ospedale dove operano al servizio attivo delle suore infermiere. Questo giovane muore nell'ospedale, e nell'affanno di identificare chi sia questa persona, iniziano a trafugare gli oggetti personali nella sua valigetta. Aprono questa valigetta e vedono il contenuto al suo interno, e ne viene fuori che questo giovane aveva tutti i documenti di come la massoneria comunista, (perché tutto questo piano proveniva dall'Unione Sovietica) mettesse i giovani nei seminari per fargli fare la carriera sacerdotale, ma in realtà erano marxisti e massoni col compito di infiltrarsi per distruggere la chiesa dal suo interno. 

Il libro s'intitola ES1025 perché questo ragazzo era il numero 1025° ad essere stato infiltrato dentro la Chiesa. Perché si veda quanti possono essere stati infiltrati in questa situazione. Vi era lì documentato anche l'assassinio di due vescovi che avevano scoperto questo piano e che furono assassinati per questo. Questo libro è la chiave per capire questo scisma. Questi sacerdoti che s'infiltrarono sono oggi cardinali e vescovi che presiedono in Vaticano e in alcune nunziature di tutto il mondo, o che sono stati destinati in altre diocesi e in altre parti del mondo. Perciò, entrando in quest'ottica di come la Chiesa è stata infiltrata, e come quelli che stanno nella cupola, ai vertici, perché si stanno incaricando di distruggere la Fede? Per questo! E' la missione per cui essi lottano. E questa è anche la spiegazione del perché Papa Giovanni Paolo I° (Albino Luciani) venne assassinato in Vaticano. Perché precisamente dopo due settimane che era stato nominato papa, c'era a Roma un giornalista Mino Pecorelli, che nel suo giornale pubblicò la lista dei membri aderenti alla loggia massonica P2 (Propaganda 2), erano circa 500 persone e tra di loro vi erano: grandi magistrati, grandi capi di governo d'Italia, grossi imprenditori noti, banchieri, capi delle forze dell'ordine ecc e circa 130 ecclesiastici, cardinali. 

Così, quanto Giovanni Paolo I appena nominato, gli arrivò questa pubblicazione e si rese conto che era circondato da massoni, chiamò il segretario di Stato Vaticano Jean Villot, e gli disse: "questo non sta bene, continua ad essere vigente la scomunica per che appartiene alla massoneria", e lo avvisò che avrebbe rinnovato la Curia, mandando tutti questi massoni in Patagonia o in Concicinia. Fù in quel momento che il segretario di stato jean Villot - immaginatevi a che livello stiamo già parlando - assieme all'incaricato delle finanze vaticane mons. Paul Marcinkus decisero: "prima che il Papa ci tagli al testa, è meglio tagliarla a lui", ed erano passati solo 33 giorni dalla sua elezione. Sapendo che soffriva di pressione bassa, nel tè che prendeva ogni notte gli aggiunsero un potente vasodilatatore, ed è così che diedero la morte al Papa che voleva purgare la Chiesa da questi operai fraudolenti. Questa è la situazione in cui si trova la Chiesa e per cui possiamo spiegarci un po' il perché, il gran piano, il progetto della massoneria era non solo di arrivare in questi alti posti del cardinalato, ma che uno di essi arrivasse fino al papato. Perché, come dice la profezia di Fatima,"l'apostasia sorgerà dal vertice della Chiesa" ed è quello che stiamo vedendo ora. E chi non si adatta a diffondere l'eresia e l'apostasia viene cacciato fuori. Tornando al discorso sui sacerdoti che hanno timore, stessa situazione per la maggioranza dei cardinali che stanno specialmente in Vaticano. Quello che ha più combattuto tutto questo è stato il card. Robert Sarah, gli hanno fatto la guerra perché ha impedito l'attuazione di questa riforma della Messa, quella accennata sopra per la modifica della formula della Transustanziazione. Il card. Sarah ha criticato l'intenzione di Bergoglio di cambiare la Messa e gli hanno dato il colpo di grazia, mandandolo via senza motivo, perché il suo incarico sarebbe durato fino al 2020. E così che schiacciano i sassi, sovvertendo la Fede e distruggendo la Chiesa, e perseguitando coloro che si oppongono alle modifiche dogmatiche. 

E' in questo contesto che si colloca più precisamente il tema di Fatima, di cui abbiamo celebrato i 100 anni dall'apparizione e dai messaggi nel 2017, perché c'è stata una lotta affinché non si facessero mai conoscere i messaggi che la Vergine diede il 13 luglio 1917. Sappiamo come in questa data, lasciò ai 3 pastorelli questo messaggio che si chiama Segreto perché la Vergine disse di non divulgarlo a nessuno finché Ella non avrebbe dato il permesso e le indicazioni. Questo segreto è formato di 4 parti e c'è modo di provarlo. Lucia dos Santos all'epoca bambina, quella che sopravvisse per ultima, Nostro Signore la chiamò per entrare nella Suore Dorotee come religiosa, e lì dentro continuò ad avere le apparizioni della Vergine, molto importanti quelle del 1920, 1925 e quella del 1931, così ne ebbe altre ancora, emise i voti e venne trasferita in Spagna, nella Galizia, a Pontevedra. Anche quì continuò ad avere rivelazioni molto importanti. La Vergine,adempiendo la sua promessa fatta a Fatima: "Verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato". E quando la Vergine disse a Lucia: "E' arrivato il momento, di' al Santo Padre che deve consacrare la Russia al mio Cuore Immacolato in unione coi vescovi di tutto il mondo", le disse chiaramente le caratteristiche di questa consacrazione, fatta in maniera pubblica, in unione coi vescovi di tutto il mondo, e di menzionare esplicitamente la Russia, che in quel periodo storico era dominata dal comunismo. Dunque arrivò il momento, ed è quando suor Lucia cominciò a far conoscere il Segreto al suo confessore, il vescovo Leiria, e alla gerarchia ecclesiastica, quella terza parte di segreto che la Vergine aveva proibito di divulgare, - e quì c'è qualcosa di importante perché suor Lucia riceve dalla Vergine il momento esatto in cui il Papa deve far conoscere il segreto, alla sua morte o nel 1960, quello che avviene per primo. E successe quello che fino a pochi anni fa non si sapeva, cioè che Giovanni Battista Montini (Paolo VI) che all'epoca era Sostituto nella Segreteria di Stato Vaticano, era molto amico del comunista Togliatti, perché si conobbero e crebbero con questa idea della massoneria del Nuovo Ordine Mondiale, nell'affratellare il cristianesimo col comunismo, Giovanni Battista Montini era un fedele prosecutore di questo piano. Poiché molta gente accorreva a Tuy di Pontevedra, per visitare o stare vicino al convento dove si trovava Suor Lucia, Montini la trae di nuovo in Portogallo, però le cambia la congregazione, la toglie dalle Dorotee e la fa entrare, contro la sua volontà, nelle Carmelitane di clausura, perché in questo modo nessuno può avere accesso alle suore e quindi a Suor Lucia. E in questo modo la isola del tutto. 

Nel suo diario,Suor Lucia scrisse che fu contro la sua volontà e fu molto arrabbiata perché un certo gesuita parlava male di lei. Questo accadde nell'anno 1948. Inizia così la grande storia di tutta questa corrente interna e massonica del Vaticano, per non far conoscere la terza e la quarta parte del Segreto di Fatima, perché in qualche modo questa terza e quarta parte rendono manifesto il piano massonico affinché uno di loro arrivi fino al papato e di prendere in mano le redini dei vertici della Chiesa. E qual'è la terza parte? Questa parte è stata fatta conoscere nell'anno 2000 da parte del card. Angelo Sodano, decano di tutti i cardinali e che fù il famoso "corvo" che stava dietro a tutte quelle pressioni su Benedetto XVI per farlo rinunciare. 

Nell'anno 2000, Giovanni Paolo II credeva che fosse arrivato il momento di far conoscere il Terzo Segreto di Fatima, e incaricò il Prefetto Della Congregazione Per La Dottrina Della Fede, il card. Joseph Ratzinger per la sua divulgazione, e Ratzinger annuncerà che il giorno 13 nel mese di maggio di quell'anno, il Papa sarebbe andato a Fatima e che in quell'occasione avrebbe fatto conoscere il Terzo Segreto. Angelo Sodano - immaginate come si mise nervoso - tolse a Ratzinger questa pubblicazione e disse che sarebbe stato lui stesso a fare l'annuncio. Tal cosa non gli competeva come Segretario di Stato. L'annuncio doveva farlo il segretario della dottrina della Fede e per ordine esplicito del Papa. C'è una dichiarazione di Joseph Ratzinger che diede all'emittente EWTN (The Eternal Word Television Network) negli Stati Uniti, il canale della Madre Angelica, dove parlando di questo tema, e del perché lui non lo fece conoscere, disse chiaramente: "perché Sodano mi torse la mano". 

Finalmente il 20 giugno del 2000, Sodano annunciò che lo avrebbe fatto conoscere lui di persona. Sodano, dopo averlo pubblicato, diede la sua interpretazione, molto ricostruita e ricercata, e disse finalmente che questa visione dei tre bambini ricevuta nel luglio del 1917 faceva riferimento all'attentato che subì Giovanni Paolo II il 13 maggio del 1981 in piazza San Pietro, falsificando totalmente il contenuto. Ma perché falsificarlo? Quale nesso c'era tra l'attentato del papa del 1981 col contenuto del messaggio di Fatima? Papa Giovanni Paolo II non stava fuggendo da Roma, e la città non era in rovina. Non stava camminando sui cadaveri dei sacerdoti e dei laici, e non venne nemmeno assassinato. Non c'è assolutamente nessuna concordanza tra la terza parte del segreto e l'interpretazione di Sodano con l'attentato di Karol Wojtyla: E' stata una mera falsificazione per volerci ingannare tutti quanti. In occasione di un viaggio a Fatima del 2010 del pontefice emerito Benedetto XVI, egli dichiara: "il terzo segreto ben potrebbe riferirsi ad un evento futuro della Chiesa" disapprovando totalmente la versione fraudolenta di Sodano. E' una visione profetica della Chiesa che ancora non si è adempiuta, e che coincide probabilmente con le altre rivelazioni private e profetiche di altri veggenti che asseriscono di una futura invasione della Russia o di una sollevazione islamica-comunista in Europa, costoro arrivano in Vaticano, e perciò il Papa (la Madonna non lo chiama "Santo Padre" come è al suo solito proferire ma "un vescovo vestito di bianco" ndr) si vede costretto a fuggire da Roma. Di questa terza parte, una quarta parte è stata totalmente occultata dal Vaticano. 

Perché hanno separato il segreto in 4 parti? 

La versione ufficiale della chiesa raccontava che suor Lucia riceve l'ordine di scrivere ciò che accadde nel 1917, ha una tal cattiva salute che non le bastano le forze e scrive la prima, la seconda e poi la terza parte del segreto nel suo diario e poi lascia il lavoro finché 6 giorni dopo si ristabilisce, riprende le forze e si mette a scrivere la quarta parte in un foglietto separato. Assurdo! Io credo invece che in vaticano riuscirono a separare in 4 parti il segreto e a non fare nessuna menzione di questa quarta parte rappresentato da un foglietto di 25 righe, che io pubblicai in internet sul sito "Tradiction in Action" e credo per ordine o permesso di Benedetto XVI, e questa quarta parte dice che: 

"Vedemmo un falso papa che era esaltato dalla moltitudine, ma che conduceva la Chiesa al'inferno". 

E continua con altre considerazioni bibliche e di tempo, però è ovvio che questa parte mai e poi mai verrà fatta conoscere pubblicamente, però ci sono testimoni, varie testimonianze di vescovi e cardinali sull'esistenza di questo documento separato dove sta scritto la quarta parte del Segreto di Fatima, e che espone totalmente l'opera che sta attuando la massoneria contro la Fede e la Chiesa Cattolica DAL DI DENTRO

Chiudo il discorso con una profezia finale attribuita a San Francesco d'Assisi

"Verranno i tempi di una grande tribolazione, Taluno non eletto canonicamente, assunto al Papato, coll'astuzia del suo errore macchinerà di porger a molti la morte del suo delirio. Allora si moltiplicheranno gli scandali... Il Signore Gesù Cristo manderà loro non un degno pastore, ma uno sterminatore. 

Tratto da: San Francisci Assisiatis - serafici minorum patriarchae - Opera Omnia Juxta editionem R:P De la Haye in Gallia Minorum 

Procuratoris Generalis, Paris, 1880 a pag. 430 E già presente in Opera Omnia S. Francisci, Paris 1641 

Fonti: 


Trascrizione e adattamento a cura di: DeepMoon Amministratore 

Il tempo di Esaù - Di 'alla mia gente che sono la loro unica speranza.

 


Di tanto in tanto il Signore mi dà un'idea di ciò che sta arrivando sulla terra in modo che io possa avvertire gli altri. Stavo pensando al nostro mondo nel mio tempo tranquillo con il Signore questa mattina presto e ho iniziato a percepire con forza questa stagione in cui siamo entrati. Le impressioni iniziarono ad arrivare rapidamente e ho iniziato a vedere le scene nello spirito, e ho iniziato a digitare ciò che vedevo. Ho sentito un profondo senso di tristezza salire nel mio spirito con queste scene. La tristezza è iniziata giorni fa e mi ero chiesto perché fosse lì .

   Un tempo di grande oscurità e molta mancanza è alle nostre porte. Un tempo così disperato, diverso da qualsiasi cosa abbiamo vissuto qui in America. Un tempo senza lavoro, senza intrattenimento e senza gioia. Il più vicino a   cui riesco a pensare per confrontarlo è la Grande Depressione, ma anche nella Grande Depressione c'erano festeggiamenti qua e là. In questo periodo buio non vedo niente di tutto ciò.

   Mi è stato mostrato che ha fatto in modo che tutto il resto fosse portato via, quindi abbiamo solo Lui su cui concentrarci. È la Sua misericordia, ma sembrerà tutt'altro che misericordia.

   Vedo il freddo - un freddo agghiacciante e nessuna lampada a luce soffusa, caminetti caldi e trapunte per tenerci al caldo. Vedo acqua aromatizzata invece di stufato sostanzioso da mangiare al freddo. Vedo pochissima luce e quello che c'è è molto debole. E la luce spirituale è la stessa.

   Vedo persone sedute immobili nelle loro case come se stessero aspettando qualcosa, e vedo la disperazione sui loro volti. Nessuno sembra muoversi o andare da nessuna parte, ma non mi viene mostrato il motivo. È perché hanno freddo? O sono tenuti prigionieri in qualche modo? E mi rendo conto di non vedere bambini. Non   vedo una sola persona sotto i 20 anni in queste scene. Dove sono andati tutti i bambini? Perché nessuno sorride? Non un solo sorriso in nessuna delle scene.

   E mi chiedo se la Sposa sia stata portata via.

   Vedo violenze, stupri e saccheggi quando le persone non hanno già nulla. Vedo che ce ne sono ancora alcuni che hanno ricchezza e li vedo custodirla gelosamente, perché è il loro dio. Niente li spaventa più di perdere la loro ricchezza.

   Vedo genitori che mangiano l'ultimo del cibo nelle loro cucine mentre i loro figli affamati dormono. Tutti stanno morendo di fame. I pochi animali domestici che vedo ancora qui stanno soffrendo e sono quasi morti di fame. Tutti ovunque sembrano morire di fame. Cosa è successo a tutto il cibo? Questo è davvero un periodo buio. 

   Vedo persone che camminano per le strade alla ricerca di qualcosa da mangiare ovunque, ma vedo camion militari che dicono loro di tornare a casa. Poi vedo un sorriso, ma è cattivo. Uno di quelli - o obbedisci o ti ucciderò tipo di sorrisi. E vedo che alcune persone vivono nei boschi adesso, perché non hanno case. Non avevano i soldi per tenerli.

   Non vedo nessun telegiornale - sembra che non ci sia più nessun programma televisivo - potrebbe essere che non ci sia più elettricità. Forse è per questo che le luci sono così deboli. Non so se la guerra è in corso, sento solo silenzio.

   E non c'è più nessun governo. Cosa è successo al nostro governo?   Non riesco più a vedere la nostra capitale. Mi chiedo se il nostro paese sia stato attaccato e conquistato dai comunisti. Questo è l'aspetto dell'atmosfera: molto pesante, opprimente. Costretto. Come se fossimo stati costretti in questa situazione. Non c'è da stupirsi che ogni speranza sia svanita.

   Cerco di vedere Hollywood e tutto quello che riesco a vedere è che non ci sono film in fase di realizzazione. Più vicino a casa, inoltre, non vedo nessuno sport praticato, nemmeno gli sport delle scuole superiori o dell'università. Non mi viene mostrato il motivo.

   Vedo ovunque freddo, disperazione e disperazione. Nessuno parla di futuro. Nessuno sta sorridendo. L'America non è più la terra della speranza e dei sogni. È diventata una terra di disperazione.

   Vedo alcune persone che cercano di parlare a bassa voce alle sofferenze del Signore, ma le persone sono molto arrabbiate con Dio. Lo stanno incolpando di tutto. Il fatto che stiano cercando di parlare a bassa voce mi fa pensare che la testimonianza sia stata bandita. Non vedo nessuno seduto a leggere la Bibbia e le chiese sono tutte chiuse.

   Vedo alcuni degli uomini più giovani che si stufano della situazione e dicono: “Vado a far parte dell'esercito! Almeno lì posso mangiare! " e le loro mogli e le loro famiglie le stanno implorando di non farlo, dicendo che è una condanna a morte.

   Questo è il tempo di Esaù, un tempo in cui molti scambieranno le loro anime per una ciotola di zuppa. Questo è il momento in cui sceglieremo letteralmente tra la nostra carne e il nostro spirito. Nutri la tua carne o preserva la tua anima? E in quel momento in cui il Marchio viene fuori, ho sentito persone a cui Satana ha mentito dicendo: “Ovviamente non c'è Dio, poiché questo sta accadendo. Vado a mangiare qualcosa! "

   Questa è la domanda silenziosa che verrà posta a ciascuno di noi quando verrà introdotto il Marchio della Bestia.

Dillo alla Mia gente, figlia. Di 'alla mia gente che sono la loro unica speranza. Di 'loro di avvicinarsi a Me ora, così saranno risparmiati da ciò che stai vedendo. Sono coloro che Mi rifiutano che subiranno questo destino. Coloro che Mi rifiutano e rifiutano la Mia correzione saranno corretti con misure molto più dure mentre solleverò nemici contro ogni nazione malvagia che non Mi riconosce come l'unico vero Dio, perché darò le loro terre nelle mani dei loro nemici.

NOTA :   Esaù era il fratello ribelle di Isacco. Esaù ha barattato la sua primogenitura con una ciotola di minestra subito dopo che il loro padre Abramo lasciò questo mondo.

28 OTTOBRE 2020 Glynda Lomax


Salmo 107: 33-34

33  Trasforma i fiumi in un deserto e le sorgenti d'acqua in terra asciutta;

34  Un paese fertile e arido, per la malvagità di coloro che vi abitano.

Amos 8:11

11  Ecco, i giorni vengono, dice il Signore Iddio, in cui manderò una carestia nel paese, non una fame di pane, né una sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore:

Ecclesiaste 9:16

16  Allora io dissi: La sapienza è meglio della forza; tuttavia la saggezza del povero è disprezzata e le sue parole non vengono ascoltate.

Ezechiele 7:19

19  Getteranno il loro argento per le strade e il loro oro sarà rimosso; il loro argento e il loro oro non potranno liberarli nel giorno dell'ira dell'Eterno: non sazieranno la loro anima, né riempiranno le loro viscere. : perché è l'inciampo della loro iniquità.

Proverbi 11: 4

4 Le  ricchezze non giovano nel giorno dell'ira, ma la giustizia libera dalla morte.

Regina della Famiglia

 


Apparizioni a Ghiaie


VITA SPIRITUALE 

Le suore Orsoline 

Dalla cronaca redatta dalle Suore Orsoline del collegio di  Bergamo, dove si trovava Adelaide, si possono cogliere aspetti  interessanti della spiritualità della bambina. Per esempio, Adelaide accetta volentieri i piccoli sacrifici, quando le si dice che  giovano alla conversione dei peccatori. 

Parlando con suor Ludgarda dice: "Quando sarò grande  mi farò suora per pregare giorno e notte per i peccatori; ma non  da sola, prenderò con me anche altri". 

Mentre si prepara a ricevere il sacramento della Riconciliazione, si commuove dinanzi all'immagine dell' "Ecce Homo"  e mostra viva compassione di quel volto rigato di sangue. 

A suor Michelina che le ricorda che Gesù distruggerà i suoi peccati, risponde: 

- Lo so, io, che sotto la veste del prete c'è il Signore.  Dopo la confessione, ritorna dalle sue compagne, felice per avere l'anima bella. 

La sera del 28 maggio, giorno della sua prima comunione,  Adelaide, tornata dopo l'apparizione nel collegio di Bergamo,  prima di andare a coricarsi, va a salutare Gesù in chiesa, e poi in  dormitorio dice a suor Ludgarda: 

 Domani mattina io dormo; poi salto fuori e vado in  chiesa a far la comunione (v. L. Cortesi: Storia dei fatti di Ghiaie,  o.c. p. 147). 

Da quel giorno Adelaide riceverà sempre Gesù. 


Don Andrea Spada 

Don A. Spada, direttore dell'Eco di Bergamo, va a Gandino  (Bergamo), nel convento delle Suore Orsoline, dove si trova  ospite Adelaide. 

Racconta la sua visita nel quotidiano cattolico (27, 28-29  giugno 1944), e ci offre una testimonianza di particolare valore  sulla vita spirituale della veggente. 

Nell'articolo dal titolo: Un paio d'ore in convento con la bimba delle Ghiaie, don A. Spada, tra l'altro scrive: 

"Pensiamo di interrogare almeno la suora che ha cura  della bambina...È laureata e sta trascorrendo quassù a Gandino  le sue vacanze... 

Mi dica, suora, Adelaide prega molto? 

 Si , prega volentieri e spesso. 

Per chi, specialmente? 

Per gli ammalati e per i peccatori. 

E con particolare devozione? 

Così, come tutte le bambine della sua età. Dice volentieri il Rosario e lo vuole intonare lei... 

- Lei trova assolutamente sincera la bambina? 

 Ho osservato attentamente e particolarmente questo lato del  suo carattere: non mi è capitato una volta sola di vederla cadere in  una sola bugia, anche piccola. È sincera, direi perfino poco educata nella sua assoluta sincerità. Quello che sa lo dice, senza tante  cerimonie...". 

Don A. Spada finalmente può incontrare Adelaide e le rivolge  domande sul modo di pregare delle suore e sulla necessità della  preghiera e della penitenza per ottenere la pace. 

Egli riceve dalla bambina una risposta che manifesta, come  ho già scritto, una maturità spirituale, che trova nel fatto soprannaturale  dell'apparizione la sua prima causa. 

Don A. Spada riferisce poi il dialogo sulle apparizioni, tra la suora che ha cura della bambina e la stessa Adelaide. 

Egli scrive: 

"Piano piano Adelaide racconta alla suora quello che  avrebbe visto. Conoscevamo già, conoscono ormai tutti sostanzialmente  quello che la bambina ha detto. Ma due cose ci colpiscono  profondamente in quel colloquio confidenziale e del tutto spontaneo:  l'assoluta rispondenza con quello che già via via la bambina aveva  altra volta raccontato; e poi il tono, la semplicità, la naturalezza.  Una bambina che avesse raccontato una passeggiata, un colloquio  con la maestra o qualcosa del genere non sarebbe potuta essere più  semplice di Adelaide in quel momento. 

Pensiamo di entrare in discorso: 

 Senti, Adelaide, è vero che coglievi fiori di sambuco, lungo 

la siepe? Sono così brutti i fiori di sambuco! 

 No, a me piacciono e poi ho preso anche margherite. 

 Le hai portate alla immagine della Madonna sulla scala della 

tua casa? 

 Sì. 

 Ho saputo che ti piacciono le operine. Una volta sei andata al tuo paese e sul palco parlava la Madonna. 

 Va là, - e scoppia a ridere — quella era la Bepa! Adelaide  continua a ridere a scrosci e ci racconta chi fosse questa Bepa delle  Ghiaie... 

La suora ci conferma... che la bambina è di una intelligenza normale, ordinaria né più né meno. Fantasia tranquilla,  come qualsiasi altra bambina di campagna della sua età. 

Nella cartella ci vien fatto di scorgere una lettera indirizzata ad Adelaide. Quella è di una sua compagna delle Ghiaie. 

 Scrivono alla bambina? 

 Scrivono? È un diluvio di lettere al giorno, tra quelle che  arrivano alle Ghiaie e quelle che arrivano qui a Gandino.  Mamme, ammalati, gente disperata, sofferenze strazianti; si  confidano al piccolo cuore della bambina. Certe lettere non si  possono leggere; spezzano il cuore. La bambina, naturalmente,  non vede queste lettere. Abbiamo ricevuto, anzi, disposizione di  non fargliele vedere. Ma sa che c'è tanta gente che chiede la sua  preghiera ed essa ricorda tutti affettuosamente nel suo Rosario". 

Severino Bortolan 

LA PREGHIERA SCONOSCIUTA DI GESÙ SULLA CROCE

 


Il nostro amato Gesù, offrendo e riparando per l'umanità, riposa sui Suoi Piedi feriti trafitti dall'enorme chiodo che sembra diventare una pesante catena che non permette all'umanità di fare passi verso la vita eterna, ma anzi la mantiene soggetta al peccato. I tendini doloranti saltano fuori e i muscoli sporgono nelle gambe. E vedo come la furia dell'uomo non abbia lasciato pelle sul corpo del re.

  Con furia i carnefici hanno scaricato sull'Agnello Divino tutto l'odio dell'umanità, è un Corpo totalmente sanguinante, impressionante, un Corpo Santissimo che non si guarda, e che con tutto l'Amore Infinito offrirà fino all'ultima goccia del Suo Preziosissimo Sangue per mondare il peccato dell'umanità che ama.

  Le Labbra Divine sono state nascoste davanti a un Volto che, sebbene infiammato, non può nascondere una bellezza così infinita, un amore così infinito e ... guardo quegli Occhi Divini che in questo momento guardano la Madre e il suo amato discepolo, e in questo discepolo guardano tutto le anime fedeli che offrono la loro vita per amore a Lui, a Sua Madre e al prossimo.


Si fonde con il Legno Sacro e alza lo sguardo al Cielo e parla segretamente a Suo Padre:



“Qui giace il tuo amore per l'uomo, qui mi dono per ciascuno di loro, qui in questo bosco tuo figlio pende. Padre! Per amore accetta la Mia riparazione per ciascuno di loro, in ogni momento. Padre! Perdona il tuo popolo e dai loro la salvezza. Qui nasce la Mia Misericordia; In questo bosco salvo ogni peccatore pentito. Non ci sarà creatura umana veramente pentita che la Mia Misericordia non raggiunga. Qui giace, Padre, il Tuo Amore per i Tuoi figli, qui, in Tuo Figlio.


TESTIMONIANZA DI LUZ DE MARÍA

 

 SULLA SACRA PASSIONE DEL NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO.
14 APRILE 2011

 


GESÙ CONDIVIDE I SUOI ​​ULTIMI DOLORI CON LUZ DE MARÍA,

IL SUO PROFETA E LA SUA ANIMA VITTIMA

 


INTRODUZIONE
Per infinita misericordia, il mio Divino Sposo Gesù si è degnato di manifestare la sua passione nel mio debole corpo, per permettermi di condividere con lui le sofferenze della sua dolorosa passione.


Che tutto sia per la "maggior gloria di Dio e la salvezza delle anime". Amen.


STORIA

Successivamente, racconto ciò che Nostro Signore Gesù Cristo mi ha permesso di vivere ieri, in particolare le "TRE ORE DI AGONIA SULLA CROCE".


Condivide con me la sua sacra passione. E ieri ho vissuto e sentito i dolori che il mio amato Signore Gesù Cristo ha vissuto negli ultimi momenti della sua crocifissione.


Sulla Croce, il Re di tutta la creazione è rimasto circondato dagli Angeli che non si sono separati da Lui per un istante. Accompagnavano il loro re, con grande raccoglimento, venerazione e dolore.


Prima di questa scena finale, tutto ciò che è stato creato dalla Mano del Padre trema.


Il mio amato è coronato di spine, che toccano la croce e affondano nella sua sacra testa sul retro. Il dolore di ogni momento viene accresciuto da nuove sofferenze a cui è sottoposto.


Soffre le conseguenze dell'orgoglio umano nel proprio Corpo, mentre il suo Spirito si manifesta in infinito Amore per noi. Così si dona tutto all'umanità e offre la sua sacra passione per i peccati di tutte le generazioni.


Nostro Signore condivide il suo dolore con me, per ogni spina che affonda più fortemente nella sua testa divina, offre anche questi dolori per i cattivi pensieri degli uomini, per le cattive azioni, per l'intelligenza abusata, per le menti che attaccano perversamente il dono della vita, per il risentimento, l'impazienza e altri atti di ingratitudine.


Sento le mie mani squarciate dal peso del corpo che viene tirato giù dalla legge naturale e fa le mie mani unite, unite a quelle del mio Gesù, doloranti in modo atroce.


Ma più che il dolore causato dai chiodi, vivo in me il dolore che il mio Amato sente nelle sue Entrails, è un dolore che supera ogni cosa fisica. Un dolore d'Amore Sublime: il dolore del Re costantemente crocifisso per gli atti malvagi che i suoi figli commettono con le loro mani. Lo stress di tante ore mi fa intorpidire le dita e sento il freddo che le invade quando il sangue non circola più. Le dita ammaccate prendono vita da un momento all'altro, mentre le creature umane riparano i danni causati con le loro mani. In questo momento, Gesù guarda tutte le consacrazioni fatte di routine, o senza fede, e le ferisce e le ripara non solo per questo, ma per gli omicidi, per i furti, per i peccati della carne, per gli aborti e altri peccati che si impegnano con le mani.


Non posso lasciare inosservata la mia gola, che è portata a condividere quell'amarezza che la raggiunge quando i succhi gastrici si alzano e bruciano continuamente e con essi il sangue sale e quasi mi fa soffocare; il respiro è corto e appena respiro il soffocamento arriva di continuo, la nausea non aspetta e nel desiderio di non smettere di respirare, inspirando con forza i liquidi entrano velocemente nei polmoni. La respirazione diventa breve e più difficile. E il divino Gesù mi incoraggia a riparare, a non lasciare che questo soffocamento sia più potente del suo amore per l'umanità. E io, insieme al mio Gesù, riparo per ogni parola che esce dalla bocca dell'uomo, per ogni calunnia, per ogni calunnia, per ogni crepacuore, per ogni mormorio, per ogni parolaccia pronunciata con piacere e coscienza, e per tutto ciò che non lo è È una parola di benedizione.


Senza lasciarmi superare da questo grado supremo di dolore, il mio Gesù mi incoraggia a restare con Lui nel Bosco Santo, ea sopportare con amore i dolori che si intensificano con maggiore intensità. Gli spasmi nel sistema digerente sono continui. Il Corpo Divino è stato costantemente picchiato, dalla notte in cui è stato imprigionato fino a questo momento sulla Croce. L'emorragia interna che era stata causata dai colpi e dalle ferite della fustigazione, si è riversata lungo la strada. Non c'è carne sulle ossa, e guardo gli Angeli che raccolgono in alcune coppe quel Sangue Divino, il frutto della Redenzione per tutta l'umanità.


La gola è già così secca che la saliva e i succhi gastrici smettono di uscire e il fiele lascia quel sapore amaro in bocca. HO ASSETATO !, esclama Gesù ... e gli danno l'aceto; e in questo aceto guarda questa generazione in particolare, questa generazione che gli ha dato e gli sta dando fiele amaro.


Le mie gambe tremano, e il nostro Amato Gesù quando offre e ripara per l'umanità, si appoggia ai Suoi Piedi feriti e trafitto dall'enorme chiodo che sembra diventare una pesante catena che non permette all'umanità di fare passi verso la vita eterna, ma piuttosto la mantiene soggetta al peccato. I tendini doloranti saltano ei muscoli sporgono dalle gambe. E vedo come la furia dell'uomo non abbia lasciato pelle sul corpo del re. Con furia i carnefici hanno scaricato sull'Agnello Divino tutto l'odio dell'umanità, è un Corpo totalmente sanguinante, impressionante, un Corpo Santissimo che non si guarda, e che con tutto l'Amore Infinito offrirà fino all'ultima goccia del Suo Preziosissimo Sangue per mondare il peccato dell'umanità che ama, ama ...


In questo momento non sento le mie gambe. Gesù mi conduce a riparare i gradini infangati dal fango del male dell'umanità. Le mie gambe tremano quando sento i passi giganti dell'umanità che corre mossa dal male che cerca di portarle via l'anima. Tremano, guardando l'umanità correre dietro a falsi dei che portano guerra, incertezza, lussuria. Tremo davanti a un'umanità che priva Gesù del suo Regno e lo ignora. L'amore per le sue creature è tanto che Gesù si offre per loro e, alzando il proprio Cuore, rivolge al Padre le parole che contengono tutta la sua essenza:


"PADRE PERDONA LORO PERCHÉ NON SANNO QUEL CHE FANNO"!


Queste parole, piene dello stesso Germe dell'Amore Divino, scuotono tutta la Creazione, e diventa muta quando guarda la crudeltà dei Suoi nemici che come una lancia trafigge il costato del Re e Signore di tutta la creazione. Ferita che in questo momento si apre più profondamente con gli atti compiuti contro la santità del ministero sacerdotale, ferita che in questo presente lacera il Corpo Mistico, ferita di crepacuore dei consacrati che mondano questo ministero e lo profanano senza paura.


Il mio corpo è sorretto solo dall'Amore, dall'Amore, e con questo il mio Signore Gesù Cristo mi dice: figlia, guarda quanto fa il mio Amore! Una goccia, un sospiro del Mio Amore dà vita. E qui lo metto davanti all'uomo.


PRENDILO, PRENDILO L'UMANITÀ, PRENDILO, BEVI IL MIO AMORE!


Lo sguardo annebbiato, e il mio corpo unito a quello di Gesù si sente totalmente disidratato. Vedo una ferita di supremo amore appesa al Legno Sacro. Ora il mio Divino Gesù sta per esalare il suo Spirito, tutti gli Angeli gridano a questa scena impossibile da descrivere con parole umane, ed esclamano: Cosa ti hanno fatto, Re, cosa ti hanno fatto quelli che ami! Ai piedi della Croce di gloria e maestà, guardano il tremante Corpo Divino.


Le Labbra Divine sono state nascoste davanti a un Volto che, sebbene infiammato, non può nascondere una bellezza così infinita, un amore così infinito e ... guardo quegli Occhi Divini che in questo momento guardano la Madre e il suo amato discepolo, e in questo discepolo guardano tutto le anime fedeli che offrono la loro vita per amore a Lui, a Sua Madre e al prossimo.


Si fonde con il Legno Sacro e alza lo sguardo al Cielo e parla segretamente a Suo Padre:


"Qui giace il tuo amore per l'uomo, qui mi dono per ciascuno di loro, qui in questo bosco pende tuo figlio. Padre! Per amore accetta la mia riparazione per ciascuno di loro, in ogni momento. Padre! Perdona! Il tuo popolo e dai loro la salvezza. Qui nasce la Mia Misericordia, in questo Legno salvo ogni peccatore pentito. Non ci sarà creatura umana veramente pentita che la Mia Misericordia non raggiunga. Qui giace, Padre, il Tuo Amore per i Tuoi figli, qui, nel Tuo Figlio " .


E con pene profonde, pene atroci, pene infinite, il nostro Gesù salva quelle anime che nell'ultimo soffio di vita le strappa dalle mani del maligno.


Vedo, sento, tutta la Creazione tace. Il silenzio è vero silenzio, non cade un capello, tutto tace.


Il Figlio di Dio e Salvatore dell'umanità trema in tutto il suo Corpo e dalle viscere del suo Essere, i raggi di luce misericordiosa raggiungono tutti gli esseri umani ... e Gesù esala il suo Spirito.


La terra geme e trema, l'acqua ribolle, il vento soffia forte, la natura urla.


L'inferno ha paura prima del trionfo dell'Amore Divino.
Il sole si oscura, le stelle si spengono, la luna si oscura, onorando il Re che ha vinto.


Questo è il mio vivere gli ultimi momenti del mio amato Gesù sulla croce.
Prostrato davanti al mio buon Gesù Crocifisso, e unito a tutta l'umanità, gli dico con tutto il mio amore:


"TI ADORIAMO, O CRISTO E TI BENEDICIAMO ...
PERCHÉ CON LA TUA SANTA CROCE E LA TUA MORTE, HAI RISCATTATO IL MONDO".
AMEN


"Preghiere e devozioni cattoliche"

Il mio intervento sarà a breve, il grande Tuono sta per arrivare.

 


Trevignano Romano 27 ottobre 2020

Messaggio di Gesù ore 18:25
Sorella e figlia mia, mantieni il cuore nella pace, perché quanto avverrà sarà terribile ai tuoi occhi e a quelli dei tuoi fratelli. Io, il vostro Dio sono stato lasciato solo, Io sono solo e tu stai sentendo tutta la mia sofferenza. Figlia mia, molti si chiedono cosa accadrà ancora e non si rendono conto che tutto precipiterà, non hanno più rispettato il primo comandamento, non hanno creduto alla potenza della preghiera e dell'amore e sono confusi e perduti. Mio dolce tesoro, le mie chiese svuotate sono divenute luoghi di ipocrisia, falsità e intrattenimento, ma Io sono lì che osservo e che piango per la grande delusione. Sorella mia, accompagnami in questo dolore, affinché tutto possa essere più leggero, tutto questo finirà. Il mio intervento sarà a breve, il grande Tuono sta per arrivare. Inizierà la guerriglia che si trasformerà in guerra, arriveranno i tempi dove continueranno a tenervi distanti modificando il vostro modo di vivere conducendovi sempre più nel peccato. I sacramenti non saranno più dati e tutto si trasformerà, le bugie saranno ben orchestrate e vi convinceranno a peccare sempre di più. Fratelli, vi chiedo, non siate ciechi, solo con la preghiera che uscirà dal vostro cuore riuscirete a vedere l'inganno. Adesso ti lascio dolce amabile figlia, offri il tuo dolore, tu insieme al tuo amato sposo, siete benedetti dal cielo e dal Padre mio, non sarete mai soli. Pregate per la Chiesa, dove l’apostasia è per essere ufficiale. Ora vi lascio con la mia benedizione e sarete unti tutti i giorni.
Il tuo caro Gesù.

CHIAMA MARÍA

 


Se provi risentimento e odio verso le altre persone e non puoi controllarlo, chiama Maria.