domenica 5 luglio 2020

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTR O TEMPO



Bonaventura Meyer

La Comunione sulla mano nella Chiesa primitiva. 


E = Esorcisti  
B = Belzebù

E: Nel nome...! A che punto stavano le cose riguardo alla Comunione sulla mano nei primi tempi della Chiesa? 

B: Cristo - (abbiamo visto noi stessi a quel tempo) - ha spezzato il pane; non l’ha dato sulla mano degli Apostoli; non vogliamo più parlare. Non vogliamo più parlare. 

E: Nel nome...! 

B: Ci dispiace dire... Adesso ci dispiace raccontare questa cosa! 

E: Nel nome della Santissima Vergine... 

B: Una volta, quando Cristo disse; «Questo è il mio Corpo» - nell’ultima cena - ha messo direttamente il Pane in bocca agli Apostoli. In quanto al prezioso Sangue era escluso; non si poteva tenere fra le mani; gli Apostoli che erano presenti all’ultima Cena non hanno mai fatto altrimenti. Davano la Santa Comunione in bocca... Cristo non voleva che fosse distribuita sulla mano più tardi, e, se col passare del tempo, si è presa sulla mano, è perché si sono capiti male gli insegnamenti. Cristo non l’ha mai voluto. Lui stesso l’ha data in bocca. Anche la Santissima Vergine non riceveva mai questo Sacramento diversamente: ma sempre inginocchiata, chinandosi profondamente... Ah! dobbiamo dirlo! Eravamo infuriati contro di Lei quando riceveva la Comunione (mostra sopra), Ha visto e vissuto secondo una maniera mistica quanto allora è successo nell'ultima Cena. Lei ha quasi sempre saputo tutto. Era destinata a guidare la Chiesa! Anche gli Apostoli erano destinati, però Lei doveva cooperare in grande misura. 
Abbiamo già dovuto dirlo. Lei era giorno e notte inginocchiata e pregava per gli Apostoli, affinché tutto fosse andato bene nella Chiesa di Cristo. Gli Apostoli presenti nell’ultima Cena, non hanno mai distribuito la Comunione in altra maniera che in bocca. Se più tardi è accaduto diversamente, certo non è colpa degli Apostoli. Come pure Gesù e sua Madre non hanno né istituito e né voluto questo (vedi sopra). Assolutamente non era la loro intenzione. 

E: Chi ha voluto e introdotto la Comunione sulla mano? 

B: Non occorre porre questa questione. 

E: Nel nome del Padre... 

B: Siamo noi che abbiamo combinato e tramato tutto quanto. Ci siamo detti: Se già i primi cristiani poterono introdurre la Comunione sulla mano, allora si potrà più tardi dire: «Già al loro tempo veniva in tal modo praticato il Sacramento della Comunione. In modo che la gente di oggi può dire che già ai tempi dei primi cristiani (l’epoca della vita dì Cristo) si comunicavano sulle mani. Dunque non si può assolutamente dire che sia peccato!». 
Ora, non sanno, che quello non era voluto da Dio. A questo punto, ci siamo detti, se arrivassimo a questo punto, ne verrebbe certo un intiepidimento. Però la Comunione in bocca è tornata. Sante anime e grandi Dottori della Chiesa hanno ben visto come andava la situazione e che allora sarebbe stato meglio e più rispettoso che il Sacramento fosse ricevuto in bocca. Non era decente prenderlo così fra le mani; sporche, con unghie troppo lunghe o verniciate o trascurato. 
E non si può certo dire tutto! Spesso vi è gente che non si è lavata le mani per tutta la giornata... specie quando vanno in qualche luogo... Non voglio dirlo... É una tremenda irriverenza!! 

Ci sono anche molti che non credono tanto in Dio. Dappertutto vedono del simbolismo, un po’ come i protestanti. All’inizio, il Concilio non era così, però, più tardi fu deciso che occorreva andare all’incontro dei protestanti e degli altri. Era solidarietà, era tanto bene, era carità cristiana. Così, siamo potuti arrivare, in gran parte con l'aiuto dei framassoni, al punto che si è detto: «Si vuole essere caritatevoli, solidali, praticare l’amore del prossimo, dialogare gli uni con gli altri… finche si arrivi a poter sfumare e cambiare un po’ tutto...» e aggiustano le cose in modo tale che perdano il loro valore e senso profondo. Così può succedere che grazie importanti vadano perse perché si va insieme alla massa. 

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