sabato 26 settembre 2020

Qui si è sparso copiosamente il Sangue di Abele ed i monti, le pianure e le montagne sono rimaste segnate con un marchio indelebile, per il giorno in cui l’asteroide attraverserà il mare e purificherà ogni macchia di idolatria e di impurezza

 


Messaggio di nostro Signore Gesù Cristo al popolo nordamericano, ricevuto da Discipulo il 12 dicembre 2017 nella città di Phoenix – Stati Uniti d’America 


Amato Popolo Mio, ora ascolta Colui che ti ama, Colui che ha dato il Suo Sangue per la vostra libertà e salvezza. 

Magari aveste orecchi per sentire ed occhi per vedere! 

 

Per molto tempo ti ho parlato con l’Amore del Mio Cuore, aspettandomi dopo ogni chiamata tu venissi a Me e Mi invocassi, perché la Mia Misericordia è anche per te… non chiudere il tuo cuore alla Mia Grazia, perché Io, il Creatore di tutte le cose ti chiamerò a giudizio! 


Magari trovassi in questo Mio grande paese un giusto, nel suo sano giudizio, la cui giustizia meriti la Mia compassione, perché Io Sono un Dio geloso della Mia Gloria ed Io amo e vivo nella Verità e nella Luce. 

 

Io desidero la compassione e la bontà, perché è per questo che Mi sono incarnato nel ventre Puro e Verginale di una Donna bella come Mia Madre, che è anche vostra Madre.  Lei è sempre con Me ed Io, il Suo Gesù, Sono sempre con Lei ed ambedue rimaniamo in ansiosa attesa dei peccatori.

 

Ah! Poveri peccatori, trovate un efficace rifugio nei nostri Sacri Cuori, che presto regneranno in questo mondo oscurato dal peccato. 

Questa nazione ha spezzato il suo giogo. Sembra una principessa agghindata con abiti eleganti ed adornata di rubini e diamanti, ma in realtà essendo andata contro le Leggi Divine di Mio Padre, è rimasta priva di molte grazie.

 

… Se ciascuno procedesse secondo le vie delle Leggi Divine di Mio Padre… 

… Se ciascuno procedesse secondo le vie della Giustizia e della Verità, il vostro peccato non sarebbe giunto fino al Cielo, come un immenso clamore…


Qui si è sparso copiosamente il Sangue di Abele ed i monti, le pianure e le montagne sono rimaste segnate con un marchio indelebile, per il giorno in cui l’asteroide attraverserà il mare e purificherà ogni macchia di idolatria e di impurezza, in quanto nessun peccato rimarrà senza castigo ed il castigo verrà a purificare il Mio Popolo, perché impari a camminare secondo i disegni del Mio Cuore. 

Io, Gesù, lo voglio perché in questo grande ed amato paese regni la fedeltà alla Divina Volontà di Mio Padre.

Che ogni abitante nato qui o venuto da un paese straniero, pratichi la Carità, cosicché questa possa essere una nazione benedetta e molte vite possano salvarsi dall’imminente guerra che vi minaccia. 

 

Amati figli Miei, il Cavaliere che porta la spada della guerra sta già arrivando e se non presterete attenzione, sarete abbattuti sui campi di battaglia. 

Io Sono Dio e quello che Dico è sempre la Verità, perché in Me non c’è errore o menzogna. Le Mie Parole sono giuste e rette.

Io chiamo i cuori umili che si lasciano consigliare da Me e tu Discipulo, che non avresti mai pensato di trovarti su questo suolo, guarda… Io Gesù l’Ho voluto e quindi si compie la Mia Volontà!

 

Io Sono un Dio Potente e posso benedire questo paese in mille modi, ma se non ascoltate la Mia Voce, se ciascuno vuole seguire la propria strada secondo quello che gli suggerisce il suo cuore, allora sarete come ciechi che guidano altri ciechi e l’orgoglio e la superbia vi domineranno. 

A quelli che Mi ascolteranno e che seguiranno la Mia Legge, a quelli che ora non posseggono nulla, Io, Gesù, farò in modo che non manchi loro nulla e che allo stesso tempo possano praticare una perfetta carità e mantenere salda la speranza, mentre il ruggito del mare risuona minaccioso e la forza dei vulcani incomincerà a vomitare cenere e fuoco. 

Allora comprenderete il senso e lo scopo di ogni parola che esce dalla Mia Bocca e che Io trasmetto al Mio strumento fedele. 

 

Quando praticate la Carità non fatelo contro voglia, né per forza, né attendendovi una ricompensa per questo. Perché Io vivo! Io, Gesù, Sono Dio e non Mi lascio battere in generosità. Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio. 

Date in modo gratuito, perché in modo gratuito avete ricevuto. 

Non vivete come pagani e come idolatri, ascoltate la Mia Voce oggi e non continuate ad essere sordi. 

Le prove che si abbatteranno sul popolo americano saranno talmente grandi che gli altri paesi si commuoveranno quando avranno notizia dei tremendi accadimenti che succederanno in questa grande nazione.


Il flagello della guerra sarà terribile, molti cesseranno di esistere a causa dell’uso di armi nucleari letali! L’acqua e l’aria saranno contaminate.

Ci saranno molte famiglie che vagheranno sulle cordigliere e sulle montagne, sentendosi di colpo in mezzo a un grande deserto e in una solitudine mai sperimentata dall’inizio del mondo.

 

L’esodo, la partenza, è iniziata.

 

Verranno stabilite ed approvate leggi umane che diventeranno un giogo oppressore molto pesante. 

 

Riguardo all’economia, entrerete nella sua parte più difficile. Il valore d’acquisto della moneta di questo paese presto crollerà e non verrà mai più recuperato.

Il controllo ed il dominio mondiale obbligheranno molte famiglie asiatiche ed anglosassoni a lasciare il paese, in un opprimente dolore.

Le madri centro-americane, piangeranno per i loro figli e diranno: non avremmo mai dovuto venire in questa terra, in un paese di effimere promesse!

 

Il tuo oro non ti salverà, così come il tuo potere non si risolleverà mai più dalla terribile caduta, nella quale le tue illusioni e le tue speranze andranno in pezzi, perché ti fabbrichi idoli di terra fugaci.  

 

Amata nazione Mia, popolo Mio, discendenza santa che arrivasti in questa nazione cercando un avvenire ed un futuro senza di Me, senza il Mio Amore, senza le Mie Leggi, senza la Mia Parola. 

Torna indietro adesso, questo è il momento, guarda che Sono con te, con il Mio Cuore benevolo ed il Mio Sguardo posato su di te… esci da questo paese, generazione Mia, amato gregge Mio, prima che ogni confine ed ogni frontiera si riempia di paura e di sangue. Non trascurare la tua salvezza.

 

Oh… Stati Uniti che vi siete innalzati come l’aquila!  Sarete dominati dal dragone e dalla stella ed Io, il Signore, piegherò il tuo orgoglio, sì, ti purificherò e farò uscire il Mio Popolo povero ed oppresso. 

 

Oh... amata terra, smetti di contaminare le nazioni e dimostra dinnanzi a Me segni di vero pentimento! 

I rifugi sulle cordigliere alte e montagnose saranno pochissimi.

 

Esci dai suoi confini popolo Mio, non accettare le lusinghe dei potenti, perché tutto sarà distrutto. 

 

Sulla costa Est, da un estremo all’altro, farò vuotare gli oceani e sgretolerà le montagne, dalle viscere della terra si sentirà il ruggito, da nord a sud lo sentiranno, ma proteggerò un resto di sopravvissuti ...

Allora la Mia Croce luminosa si manifesterà a grandi e piccoli, ogni abitante sarà avvolto in una grande Luce, dopo di che non ci sarà più afflizione, solo pace e quiete, nella Nuova Terra ricreata. 

 

Oh…  Discipulo Mio, piccolo Mio… nel sentire o nel sapere di questo messaggio così duro, molti ti chiederanno quello che devono fare… siccome tutto questo lo Ha preparato Mio Padre, la tua missione è di dire a tutti questo:


Io, il Signore, avrò compassione di chi Mi invocherà con cuore contrito! 

Piangete quindi ministri dell’altare, riprendete forza ed aria nei vostri polmoni perché la vostra voce si senta forte, smettete di tenere nell’ignoranza e in un colpevole silenzio il Mio Popolo, perché Io, l’Onnipotente, sto per chiedere conto delle pecore che avete tosato e dell’agnello che avete ucciso. 

 

Principi stranieri, re stranieri assumeranno il potere, ma Io, il Signore, proteggerò il debole, il semplice, l’umile di cuore, assieme a quelli che non si lasciarono mai macchiare dai peccati di impurezza. 

 

Oh…rimanente Mio, che abiti questa terra, preparati per l’esilio! 

Esci adesso da questa grande nazione, prima che nel Cielo si senta il Tuono della Divina Giustizia!

 

Io Sono il Primo e l’ Ultimo, Colui che era morto e che Vive per sempre e da sempre!

Io Sono Dio!
 

Tornate a Me di cuore ed Io purificherò le vostre mani dall’ignominia. 

Il Mio Potere farà tremare la terra, ma poi ritornerò alla Mia Promessa per i Miei figli di questa terra che non si sono mai contaminati e che hanno il Sigillo del Dio Vivo nelle loro anime, per i devoti del Mio Sangue Preziosissimo, per i piccoli figli della Divina Volontà.

 

Io, il Signore Ho parlato! E tornerò a parlare, state attenti ai Miei avvertimenti!

Vi amo. 

ixtus


ALLA SCUOLA DELL'AMORE

 


Abbandonarci alla potenza di Dio

Quale misura può avere in noi la Parola di Dio se non la misura della nostra fede? In sé la Parola di Dio ha l'immensità stessa di Dio, ha l'onnipotenza stessa di Dio, ma siamo noi a dare una misura a questa Parola secondo la nostra fede. Ecco perché Elisabetta può dire alla Vergine: «Beata, tu che hai creduto, perché si compirà in te tutto quello che ti ha detto il Signore». E voi, mie care Sorelle, avete fede? Sì certo, una qualche fede l'avete; ma avete una fede grande, come è grande il dono che Dio vuole fare di sé alla vostra anima? Nessuno di noi ce l'ha! Perché? Perché il dono di Dio supera sempre la possibilità umana di aprirsi ad accoglierlo. Dio è l'infinito, Dio è l'immenso, e la creatura non potrà mai aprirsi tanto da accogliere l'immensità divina, così come essa è.

Tuttavia se non possiamo dilatarci nella misura di Dio, possiamo però crescere ogni giorno più nella fede. Ed ecco quello che si impone nella vita spirituale; il progresso dell'anima nella vita spirituale è il progresso della fede, come dice san Paolo nella Lettera ai Romani: «Ex fide in fidem». Tutto qui è il progresso, da una fede imperfetta a una fede più perfetta, ogni giorno più perfetta.

Voi tutte forse avete rinunziato ad essere sante come Margherita Maria, ad essere sante come Giovanna Francesca Frémyot di Chantal, ad essere sante come Francesco di Sales. Se avete rinunziato, non va bene, non potete rinunziare a nessuna santità. Forse non sarete sante come san Francesco, ma quello che si impone è che voi, cominciando il vostro cammino verso Dio, non poniate una misura al vostro crescere in lui. Voi dovete andare oltre, oltre ogni santo, oltre ogni coro degli Angeli, dovete salire fino al Trono dell'Altissimo, dovete divenire veramente le Spose del Verbo, dovete divenire veramente come la Madre; e della Madre di Dio è detto che è esaltata al di sopra del coro degli Angeli. Il nostro cammino tende a trascendere ogni limite, ogni misura. Forse poi, come ho detto prima, non raggiungeremo neppure la santità di quelli che oggi veneriamo quaggiù sulla terra, ma questo non è di per sé un motivo per rinunciare fin da oggi ad essere santi, come i più grandi santi della Chiesa, ad essere santi anche più dei santi canonizzati.

Non possiamo rinunziarvi, farà Dio. Se abbiamo questa fede, non è per presunzione e orgoglio, non è per ambizione umana, ma perché sentiamo nel cuore l'esigenza di un Dio che ci impedisce di dare una misura del suo crescere in noi. Non è per noi che vogliamo la santità, è per lui che vuole vivere in noi, perché nella misura in cui poniamo una misura alla nostra santità, in qualche modo contristiamo lo Spirito di Dio, soffochiamo lo Spirito di Dio in noi, lo costringiamo nelle nostre misure umane, lui che è l'infinito.

La Vergine, ecco il modello della vita dell'anima consacrata che sta in ascolto di Dio; che custodisce in un raccoglimento profondo la Parola che ha ascoltato e che si abbandona totalmente a questa Parola. È difficile l'ascolto perché la nostra anima troppo spesso è in ascolto di altre parole; non vogliamo ascoltare soltanto il Signore. Ma se difficile è l'ascolto, più difficile è custodire nel cuore questa Parola. Ci sembra di impoverire la nostra vita nel custodire soltanto quella Parola che abbiamo ascoltato.

Anche Eva, anche Adamo in un primo tempo ascoltarono la Parola di Dio, ma poi Eva ascoltò anche la parola del serpente. E noi dobbiamo mantenerci aperti soltanto alla divina Parola, per custodire questa sola Parola. Difficilissimo però, più difficile di qualsiasi altra cosa è questo abbandono puro nelle mani di Dio; un abbandono che esige una fede assoluta; una fede assoluta nei momenti di stanchezza, una fede assoluta nei momenti di aridità, una fede assoluta nelle tenebre, nella desolazione dello spirito, nel vuoto interiore, un abbandono totale alla onnipotenza divina. Credere sempre all'amore, credere anche quando tutto ci sembra vuoto, anche quando tutto ci sembra irreale, abbandonarci all'amore di Dio, non dubitare mai di Dio.

Spesso noi adattiamo Dio alla nostra anima, piuttosto che adattare la nostra anima a Dio, spesso noi adattiamo Dio, costringiamo Dio negli stretti confini della nostra piccola anima, della nostra piccola volontà, dei nostri desideri, ambizioni anche; ma tutte le ambizioni dell'uomo sono nulla, in paragone di quello che Dio vuole fare di un'anima che in lui si abbandona.

Certo, si paga la grandezza a cui egli ci chiama, come l'ha pagata la Vergine. Esaltata sopra tutti i cori degli Angeli, ella ha vissuto sulla terra una vita di nascondimento, di povertà, di martirio. Certo si paga, ma la vita di povertà, di nascondimento, di martirio non ha impedito alla Vergine di credere e di abbandonarsi totalmente all'amore. Così anche voi, se vivete una vita povera e umile, se vivete anche una vita di desolazione interiore, di aridità e di vuoto, tutto questo non vi impedisce di abbandonarvi, con un abbandono totale, a un amore che rimane onnipotente, che rimane infinito ed ha per termine voi, perché ciascuno di noi è amato da Dio, come se fosse unico per il suo amore infinito.

Abbandonatevi a Dio, di questo abbandono umile e pieno; non dubitate di Dio, ma tanto più cresca in voi la fede nell'amore divino quanto più Dio vi sottopone alle prove perché la vostra fede sia pura.

Divo Barsotti


ADAMO E LA SUA VITA NELL’UNITA’ DEL SUO CREATORE E PADRE

 


Ed Ogni cosa creata doveva subire l’azione di Adamo. E poi Gesù spiega come Dio è primo modello della Creazione, Adamo il secondo, il terzo è chi deve far ritornare il Regno del Fiat Divino. (Volume 23 - Novembre 10, 1927)

(Scrive ancora Luisa:) […] Stavo seguendo il mio giro nel Voler Divino, e giunta nell’Eden stavo glorificando il mio Creatore nell’atto che col suo alito onnipotente infondeva la vita nel corpo del mio primo padre Adamo; ed il mio sempre amabile Gesù movendosi nel mio interno mi ha detto: “Figlia, con che ordine ed armonia fu creato l’uomo! Adamo fu creato da Noi re di tutta la Creazione, e come re teneva la supremazia su tutte le cose, e se non Ci avesse respinto il nostro Fiat, possedendo l’unità di Esso, in tutta la sua vita avrebbe riempito degli atti suoi tutte le cose create; come re e padrone teneva il diritto che ciascuna cosa creata doveva subire la sua azione, doveva essere investita dalla sua luce, perché ogni sua azione era un sole, uno più bello dell’altro. Sicché lui doveva formare la corona a tutta la Creazione; non sarebbe stato vero re se non avesse conosciuto tutti i suoi domini e non avesse avuto il diritto di mettervi gli atti suoi in tutte le cose da Noi create. Succedeva [come] quando un tale è padrone d’un terreno, il quale come padrone tiene il diritto di passeggiarvi dentro, di piantare fiori, piante, alberi, insomma tutto ciò che vuole. Tale era Adamo: colla Potenza del nostro Fiat Divino faceva ciò che voleva, si bilocava in tutte le cose create, e se parlava, se amava, se adorava ed operava, la sua voce risuonava in tutta la Creazione ed [essa] era investita dell’amore, dell’adorazione ed opera di lui. Quindi la Divinità sentiva l’amore, l’adorazione, l’opera del suo primo figlio in tutte le opere sue.

Ora tutto l’operato d’Adamo sarebbe rimasto in tutta la Creazione come il primo modello a tutti i suoi discendenti, i quali avrebbero modellati tutti gli atti loro ai riflessi di luce degli atti suoi, che [egli] come primo padre avrebbe dato in eredità a tutti i suoi posteri, che non solo avrebbero tenuto il loro modello, ma il possesso dei suoi stessi atti. Quale sarebbe stata la gloria nostra e sua, vedere l’operato del nostro caro figlio, del nostro prezioso tesoro partorito dal nostro amore, fuso colle opere nostre? Qual felicità per lui e per Noi?

Ora se questo fu lo scopo nostro per il quale fu creata tutta la Creazione ed il nostro caro gioiello qual è l’uomo, non è giusto che, ad onta che Adamo cominciò e non finì - anzi finì nel dolore e nella confusione, perché respinse il nostro Volere Divino che gli serviva come atto primo e lo faceva operare nelle opere del suo Creatore - che effettuiamo questo nostro scopo nei suoi discendenti? Ecco, perciò ti chiamo in mezzo alle opere mie, in tutta la Creazione, per formare il modello in cui devono modellarsi le altre creature per ritornare nel mio Fiat. Se tu sapessi qual gioia sento quando vedo che tu, facendo tuo il mio Volere Divino, vuoi animare la luce del sole a dirmi che Mi ama e chiedermi il Regno mio, la rapidità del vento, il mormorio del mare, il fiore, il cielo disteso, fin il canto del piccolo uccellino, vuoi dare la tua voce a tutti, animare tutti a dirmi che Mi ami, Mi adori e vuoi il Regno del Fiat Supremo! Mi sento tal contento che Mi sento ripetere le prime gioie, il primo amore del mio caro gioiello, e Mi sento inclinare a mettere tutto da parte, a dimenticare tutto per fare ritornare il tutto come fu da Noi stabilito. Perciò sii attenta, figlia mia, si tratta di troppo.

Tu devi sapere che il primo modello nella Creazione fu l’Ente Supremo, in cui l’uomo doveva modellare tutti i suoi atti col suo Creatore; il secondo doveva essere Adamo, in cui dovevano modellarsi tutti i suoi discendenti, ma siccome si sottrasse dalla mia Volontà, mancando Essa, la sua unità in lui, gli mancarono i pennelli, i colori e la materia prima per poter fare i modelli a somiglianza del suo Creatore. Poveretto! Come poteva formare i modelli colla stessa forma divina, se non stava più in possesso di quella Volontà che gli somministrava abilità e tutto l’occorrente che ci voleva per poter formare gli stessi modelli di Dio? Respingendo il mio Fiat Divino respinse la potenza che tutto può fare e tutto sa fare. Successe di Adamo come succederebbe di te se non avessi né carta né penne né inchiostro per scrivere; se ciò ti mancasse non saresti capace di vergare una sola parola. Così lui non fu più capace di formare i modelli sullo stampo divino.

Il terzo modello lo deve fare chi deve far ritornare il Regno della mia Volontà; perciò i tuoi doveri sono grandi, ai tuoi modelli saranno modellati tutti quelli degli altri, e perciò in tutti i tuoi atti fa’ che scorra la vita del mio Volere Divino, affinché ti somministri tutto l’occorrente che ci vuole, e così il tutto andrà bene ed il tuo Gesù starà insieme con te per farti eseguire bene i suoi modelli divini”.

scelta di Brani dagli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta


Non ricordare i miei peccati!

 


Non ricordare più i miei peccati;

se ho mancato,

per la debolezza della mia natura,

 in parole, opere e pensieri, tu perdonami,

  tu che hai il potere di rimettere i peccati.

  Deponendo l'abito del corpo,

  la mia anima sia trovata senza colpa.

  Più ancora: degnati, o mio Dio,

  di ricevere nelle tue mani l'anima mia

  senza colpa e senza macchia

  quale una gradita offerta.


Gregorio di Nissa, Vita di S. Macrina

INVOCATE IL MIO SANTO NOME E GRIDATEMI SEMPRE TUTTO IL VOSTRO SÌ FEDELE.

 


San Pio da Pietrelcina dice: Il frate di Pietrelcina è qui con voi e manifesta il suo entusiasmo perché trova sulla Terra, ancora la fede.

Gesù è Sapienza infinita, Egli vive nel cuore dell’uomo, onorate Gesù nel vostro cuore e andate come Egli vi comanda senza timore alcuno.

Io, che vissi sulla Terra come frate poverello, oggi sono nell’immensità del suo tutto e vivo nella grandezza del suo amore, Egli mi abbraccia e mi dona ogni giorno sempre più amore, amore, amore infinito.

La sua Mamma SS. Maria, Colei che a breve vi raggiungerà su questa Terra, Ella è Colei che metterà fine a questa lotta contro il Serpente Antico, perché porterà con Sé alla fine il suo Figlio Gesù che metterà il sigillo di perfezione all’Umanità restante.

Figli d’Israele, … figli di Gerusalemme, ecco che il patto è segnato, il tempo delle avversità è giunto, l’uomo ancora non crede ma presto avrà veramente timore di Dio, allora sì che invocherà il suo aiuto.

Credete figli miei, io sono stato preso di mira dalla Chiesa terrena e messo in condizioni di pena costante.
La Chiesa è corrotta, non vuole santi ma vuole demoni al suo seguito perché Satana si è impossessato della Chiesa, non da oggi ma da secoli.

La nuova Chiesa, quella che verrà, sarà santa e sarà guidata dall’unico e vero Sacerdote, il Perfetto Dio, Colui che metterà in piedi una generazione santa in Sé.
Condividerà con tutti i suoi figli il suo Regno e li farà partecipi di tutto il suo avere, metterà al suo seguito sacerdoti santi e celebrerà con tutta la Chiesa nuova la vita nuova e gioiosa.

L’Universo appartiene a Dio, Dio è l’unico Creatore, Egli É, nessuno è come Dio, nessuno! Questo, Satana lo sa ma lo combatte perché è disonesto, non accetta la grandezza di Dio, suo Creatore e lo combatte, ma a breve sarà la sua fine.

Gesù, nel suo intervento divino su questa Umanità, sarà riconosciuto attraverso la Croce Gloriosa che si manifesterà nel cielo per abbagliare i cuori degli uomini e prenderli in Sé, determinerà la scelta: … o con Colui che È, oppure con Satana! … l’uomo nella sua libertà deciderà se stare con Gesù o con Satana.

Nessuno dei figli di Dio si perderà perché Dio li manterrà saldi nel suo Sacro Cuore, li metterà al sicuro in Sé e li porterà poi con Sé nella via dell’amore infinito.

Dio guarda questa Umanità peccatrice e ancora urla il suo disprezzo per loro, chiede il ravvedimento urgente perché la sua ira è imminente, il suo braccio colpirà a morte, se non ci saranno conversioni ora, non potranno essercene più.

Visione: l’Occhio di Dio che vigila sulla Terra!

Dio Padre dice: Dico Basta e questo mio Basta è veritiero. Il mondo non accetta il mio intervento, ecco perché si troverà spiazzato di fronte allo sfacelo che a breve verrà.

Chiedo a voi miei fedeli seguaci il vostro sì fedele fino al momento che Io vi prenderò sulle mie braccia. Vi coltiverò giorno dopo giorno dandovi i miei santi doni.
Con voi segnerò per sempre la fine di questo mondo corrotto e aprirò il Tempio dello Spirito Santo nel quale dimorerete per l’eternità.

Dio È, Dio Esiste, Egli Vive nei vostri cuori, … l’uomo ancora questo non lo comprende perché guarda al di fuori del suo stesso spirito convinto che fuori nel mondo ci sia di più.

Organizzatevi in amore a Me, segnatevi sempre nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, invocate il mio Santo Nome e gridatemi sempre tutto il vostro sì fedele.

Maria SS. ora vi accoglierà sotto il suo manto e vi condurrà dove tutto è Cielo! Mettetevi a disposizione di Maria, Ella quale Corredentrice dell’Opera di salvezza viene a portarvi l’aiuto, amatela e seguitela, Dio è in Lei. Amen!

Benedizione e grazia a voi.

Carbonia 23bis-09-2020





 

Qual è la fede della Chiesa?

 

Cruz de la Victoria - Emblema araldico del Principato delle Asturie


Lumen Mariae | Autori: Gruppi di Sacerdoti fedeli al Vero Magistero della Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana | Articolo del 19 settembre 2013


Molti non capiscono cosa significa la fede della Chiesa.

Molte anime sono nella Chiesa senza fede, cioè con pratiche diverse, come andare alla Messa domenicale, fare l'elemosina, partecipare a un ritiro, dire alcune preghiere, fare degli apostolati, ecc., Mosse solo da qualcosa di umano, qualcosa di materiale, per esempio. un'usanza, per un'idea sociale e anche per qualcosa di demoniaco.

E fanno molte cose nella Chiesa, e prendono la comunione, e si confessano, e si sposano nella Chiesa, e sono sacerdoti, ecc., Ma non hanno FEDE.

La fede in Cristo, che è la fede della Chiesa, è imitare ciò che Cristo ha fatto nella sua vita umana mortale.

Quando lo fai, quando non vuoi capire perché Cristo l'ha fatto, ma perché l'hai fatto perché Cristo l'ha fatto, allora l'anima vive di Fede, ha Fede, opera Fede.

Molti vogliono capire le opere di Cristo, ma non vogliono accettarle come fece Cristo, ed è per questo che stanno inventando la Fede. con l'Eucaristia.

Gesù, nell'istituire l'Eucaristia, l'ha data solo ai suoi apostoli, non ai fedeli della Chiesa. E sono gli Apostoli che distribuiscono l'Eucaristia. E per ricevere l'Eucaristia bisogna inginocchiarsi, perché è Dio che viene ricevuto: “… al nome di Gesù, ogni ginocchio si pieghi in cielo, sulla terra e all'inferno…” (Fil 2, 10). Questo è ciò che insegna la fede in Cristo, la fede nella parola di Dio.

Gesù è la Parola di Dio, non una parola umana. E quando viene data la comunione, viene nominato Gesù. E, davanti al nome di Gesù, la persona deve inginocchiarsi e ricevere Gesù nell'Eucaristia dalle mani del sacerdote.

Questa è la verità, questa è la solita fede.

Gli uomini di Chiesa, in quanto non vivono di questa Fede, ma hanno inventato una fede, nella quale è possibile comunicare in mano, perché lo dicono gli uomini di Chiesa, perché c'è un documento dove si dà il permesso. Per fare questo poi si seguono le leggi degli uomini, si segue il pensiero degli uomini, si segue un documento che gli uomini hanno inventato e hanno apposto la firma del Papa, in modo che tutti seguano questo documento e ignorino ciò che la Fede di Chiesa, Parola di Dio.

Questo esempio di comunione alla mano è chiaro per capire cosa sta accadendo nella Chiesa.

Tutti lo vedono. E nessuno dice niente. Il motivo: è che il Papa permette, il Papa dà anche la comunione nella sua mano. I preti lo fanno. Lo fanno tutti. Quindi deve essere buono da fare e da praticare. Cosa c'è che non va?

Per gli uomini non c'è nulla di male nella comunione nelle mani. Ma per Dio c'è il peccato del sacrilegio nella comunione nelle mani.

Ma, come oggi, non c'è peccato, il peccato non è riconosciuto, le anime non si pentono dei loro peccati, ma li apprezzano e combattono per i loro peccati nella Chiesa, quindi la comunione nelle mani è un bene per la Chiesa. Questo rende l'Eucaristia più accessibile a tutti. La Chiesa si umanizza e vive nell'amore fraterno, che è ciò che conta davvero.

Non c'è fede nella Chiesa perché c'è una fede inventata dagli uomini, una fede nei documenti papali, sacerdotali che provengono dai nuovi scribi e sadducei, che furono quelli che scrissero le leggi di Dio nella Chiesa al tempo di Gesù.

Le persone hanno fiducia nell'ufficio. E quello che dice un Papa o un documento papale, basta avere fede nella Chiesa.

Ecco perché ci sono così tante pratiche nella Chiesa che sono solo la dottrina degli uomini, la dottrina del diavolo, ma che non è la dottrina di Cristo, la Vita di Cristo.

Cristo ha insegnato la sua parola. E la sua parola è la verità.

E nessun pensiero umano può interpretare questa Verità secondo i suoi ragionamenti, idee, progetti di vita umana. Cosa è stato fatto nella Chiesa dal Concilio Vaticano II.

Dona alla Chiesa la dottrina degli uomini, di come gli scribi ei sadducei di questo tempo, che sono teologi, sacerdoti, vescovi, cardinali, fedeli, vedono la Parola di Dio e, quindi, come la interpretano secondo la loro filosofia, che ciascuno avere nella tua testa. E non si rivolgono alla tradizione della Chiesa, a ciò che tanti Santi e Pastori della Chiesa hanno detto sulla Fede della Chiesa, sulla Scrittura, sulla vera Scienza Divina.

Per questo accade nella Chiesa quello che abbiamo: un capo che non è il Capo visibile della Chiesa, cioè un impostore, che dice di essere Santo perché è sacerdote e fa cose sacre nel suo ufficio.

Un uomo che cerca di attirare l'attenzione di altri uomini. Un uomo che vive per i social media, ma non vive per lo Spirito di verità.

Un uomo che attrae con le sue parole ingannevoli le anime che vogliono sentire solo che la vita è per l'umano, per crescere nell'umano, per avere successo nell'umano.

Un uomo che si presenta con falsa umiltà per ingannare tutti e far credere loro che lo Spirito di Verità è in lui. È come il Capo e sa guidare la Chiesa. E tutto deve essere insegnato da lui, perché è Papa, perché Dio lo ha messo lì.

Un uomo che è visto come un innovatore della fede, dinamico nell'essere umano, che è come una boccata d'aria fresca, come una sorgente per la Chiesa, e che è lì solo per dare inizio alla Rovina della Chiesa.

Un uomo che non sa cosa sia la vita spirituale e che non sa seguire lo Spirito di verità, perché sa seguire solo il suo pensiero umano. È ancora un altro Sadduceo nella storia della Chiesa. Cosa fa la Chiesa sulla base di documenti papali, pastorali e umani. Ma che lo Spirito della Chiesa non sa vivere, perché non sa lottare contro gli uomini nella Chiesa. Non sa come combattere il diavolo, che è già presente nel Capo della Chiesa. Non sa come combattere il peccato, perché non vede il suo peccato.

Che tutti gli uomini li seguano per un motivo: perché non vivono la Fede della Chiesa, la Fede in Cristo, ma hanno anche costruito la loro fede umana, quella che li interessa per la loro vita umana. Ecco perché cercano un Papa che possa raccontare loro quello che hanno nelle loro teste umane, che apra la strada all'umanità per fare della Chiesa solo un insieme di uomini, un insieme di idee umane, un insieme di opere umane. E non vogliono sapere nulla della santità della Chiesa, della sacralità della vita della Chiesa, dell'Amore divino della Chiesa, perché non vivono per fare la Chiesa di Cristo, ma vivono per inventare la Chiesa degli uomini, come gli uomini dipingono il suo superbo pensiero umano.

https://josephmaryam.wordpress.com/2013/09/19/que-es-la-fe-de-la-iglesia/

venerdì 25 settembre 2020

ANTICRISTO

 


L‟ultimo Messaggio per il volume “l‟Avvertimento”.


Mia cara figlia, tu cerchi di ubbidire con forza alle Mie istruzioni per santificare la tua anima e questo Mi fa molto piacere. Per favore, concediMi un‟ora completa della tua giornata in silenzio con Me e lascia che Io ti porti vicino al Mio Sacro Cuore. 

Ti sentirai molto più forte quando farai ciò. Comincia da oggi a passare questo po‟ di t empo in Mia compagnia per poter illuminare il tuo cuore e alleggerire il tuo carico. 

Oggi desidero porgerti il Mio augurio per l‟umanità affinché le persone comincino a preparare le loro vite in vista dell‟Avvertimento. Figlia Mia, coloro che tra voi trascurano di prepararsi hanno bisogno di preghiere, e anche tante. 

L‟Avvertimento, questo grande dono, sta per essere presentato al mondo intero. Tutti avranno l‟occasione di gustare la gioia quando avranno infine capito la Verità. La Verità della Mia Esistenza. Prega perché tutti i Miei figli abbiano il coraggio di cercare il Mio perdono. 

Finalmente, figlia Mia, i Miei figli in tutto il mondo stanno cominciando ad aprire i loro occhi. Si stanno rendendo conto adesso che il mondo sta cambiando. Il mondo così come l‟avevano conosciuto sta entrando in una nuova fase. Questa nuova fase attraverserà un certo numero di tappe prima che loro, i Miei figli, siano finalmente pronti per il Nuovo Paradiso. 

I parassiti del Seduttore lotteranno purtroppo ostinatamente fino alla fine. Pregate ora per queste povere anime deliranti affinché una scintilla di luce inondi i loro cuori quando entreranno in contatto con i Miei ferventi discepoli. A voi, Miei discepoli, saranno date delle grazie per aiutarvi a convertire tutte queste anime perse nel deserto e in stato confusionale nelle loro anime a causa di Satana. 


Le profezie di La Salette, Fatima e Garabandal stanno per compiersi. 

Tutte le profezie date ai Miei benedetti veggenti di La Salette, Fatima e Garabandal si svolgeranno ora davanti ai vostri occhi. Tutte le migliaia di credenti che conoscono e accettano queste profezie, sappiano che ora Io, il Vostro Salvatore, vi esorto tutti a pregare per le anime di tutta l‟umanità. Aprite i vostri cuori ancora una volta a questi nuovi messaggi – le ultime profezie di questo genere offerte a tutti i Miei figli prima che Io ritorni per giudicare. 


Appello a tutti i Ministri delle Chiese. 

Chiamo ora all‟ascolto anche tutti i Miei sacerdoti di tutte le confessioni che onorano il Mio Eterno Padre. Non lasciate che il seduttore, tramite il suo Falso Profeta, vi inganni facendovi credere alla menzogna che verrà perpetrata nel suo nome prossimamente. Sarà un momento molto difficile per coloro tra di voi che Mi amano, perché sarete molto turbati. 


Il Falso Profeta e l‟Anticristo. 

Prestate semplicemente molta attenzione al Falso Profeta che tenterà di guidare la Mia Chiesa poiché egli non viene dalla Casa del Padre Mio Eterno. Sembrerà che egli provenga da li, ma sarà falso. Fate anche attenzione all‟amicizia che dimostrerà con l‟Anticristo perché essi saranno i due più falsi discepoli di Satana, ammantati da pelle di pecora. Avranno poteri che sembreranno quelli degli antichi miracoli, ma questi poteri saranno satanici. 

Dovete sempre mantenervi in stato di grazia in ogni momento per poter difendere la vostra fede. Pregate per i Miei sacerdoti Consacrati che, essendo tiepidi nella loro fede, saranno attirati tra le braccia del Seduttore. Egli li attirerà a sé offrendo loro eccitazione, passione, un cosiddetto amore che non pensa che a sé stesso e sarà difficile per loro resistere alla sua apparenza carismatica. Seguite questa via, sacerdoti Miei, e sarete persi per Me per sempre. 

Potete chiederMi perché questi avvenimenti presentino tali difficoltà. Vi chiederete perché Io permetta che queste cose succedano. Penserete che Gesù, nella Sua Misericordia, non porrebbe mai dei simili ostacoli. Ebbene, Io devo permettere ciò perché sarà solo grazie a questa sfida che la battaglia finale tra il Mio Eterno Padre e il Maligno potrà aver luogo. Senza uno scontro finale Satana non potrà essere gettato finalmente nell‟abisso dell‟Inferno eterno. 

State attenti a quest‟inganno. Non lasciate che le vostre anime si perdano su questa strada. Pregate, pregate, pregate per possedere la grazia del discernimento affinché possiate vedere questo Falso Profeta per quello che è veramente. Un demonio mandato dalle profondità dell‟inferno per sviarvi. Siate riconoscenti per essere il suo bersaglio. A causa della vostra fedeltà a Me sarete sottomessi a un‟ultima prova. La prova della vostra fede. Mai più dovrete affrontare un tale test. Siate dunque preparati. 

Rivolgetevi a Me ora, voi tutti Miei servitori consacrati, prima che sia troppo tardi. 

Il Vostro amato Salvatore Gesù Cristo. 

19 Febbraio 2011