mercoledì 22 settembre 2021

Tutto è preparato, manipolato da Satana per distruggere il mondo che conoscete e che vi uccidete a vicenda con ogni tipo di catastrofe e calamità

 


MESSAGGI DEL 5 MARZO DEL 2020 A UNA SORELLA SCELTA DA DIO


<< Tutto è preparato, manipolato da Satana (Avemaría Purísima...) per distruggere il mondo che conoscete e che vi uccidete a vicenda con ogni tipo di catastrofe e calamità>>.  

<< Il nemico di Dio e vostro, vuole formare una razza che obbedisca solo a lui, che sia manipolabile e obbediente alle sue leggi. Cambiando i loro pensieri, la loro ragione, i loro sentimenti e anche i loro corpi in modo che non siano il riflesso di Dio, >>. 


URGENTE 


Manoli = Oggi non ti scrivo nulla, ti chiedo solo perdono a nome dei tuoi figli e a nome mio. Abbi pietà del tuo popolo, che in questo momento sta vivendo una crisi globale e spirituale. Non andare via da noi, mio buon Gesù, perché abbiamo bisogno di te più che mai. Il tuo piccolo gregge crede in te, noi ti aspettiamo e confidiamo ciecamente che tu ci aiuterai. Noi amiamo Te e la nostra carissima Madre. Abbi pietà di noi, della Spagna e del mondo intero. Amen.  

1) Questo virus che ha diffuso la paura in tutto il mondo... sembra uscito da una favola. I diversi paesi stanno prendendo misure straordinarie ma, se il lupo non è così feroce come viene dipinto? 

A) Perché tanta cautela, tanto allarme, tanta isteria e tanta paura prefabbricata dai media? 

Maestro = Non si dice la verità su ciò che sta accadendo. È preoccupante. Non è contagioso come dicono che è attraverso l'aria... Questi rimedi che danno sono falsi. Tutto ha riguardato il potere, il denaro e il voler dominare il mondo.  

È mortale per coloro che sono veramente infetti. C'è anche molta teatralità e inganno soprattutto per quanto riguarda la casa di Dio e le sue immagini. Nelle vostre chiese che sono ancora nella verità, non lascio che succeda qualcosa ai miei figli che ci vanno con devozione.   Amen. 

B) C'è chi dice che tutto questo ha anche lo scopo di fermare l'economia mondiale per far precipitare il mondo in una crisi finanziaria senza precedenti, causando carenze, carestie, guerre e ogni tipo di calamità all'umanità, diminuendo la popolazione mondiale... ci stanno gettando in questa situazione di proposito per portare il Nuovo Ordine Mondiale... in breve tempo? 

Maestro = Tutto è preparato, manipolato da Satana (Ave Maria Purissima...) per distruggere il mondo che conoscete e per uccidersi a vicenda con ogni tipo di catastrofe e calamità; distruggendo una parte della popolazione che secondo loro è rimasta a causa della scarsità di risorse e della distruzione del Pianeta. Vogliono formare questo Nuovo Ordine Mondiale a modo loro, annientando tutto ciò che è in eccesso per loro e che considerano non buono per loro.   Amen. 

C) È vero che tutto questo che è appena iniziato sta per sconvolgere la vita come la conosciamo, facendo crollare l'economia tra le altre cose?  

Maestro = Ricordate che mia figlia ha sognato che quasi tutti erano disoccupati e solo quelli che avevano quelle strane matrici lavoravano. Ebbene, non è perché non c'è lavoro, ma perché i paesi possono essere paralizzati a causa di questi assassini senza pietà.   Amen. 

D) E cosa vorranno mettere nella popolazione nel vaccino che hanno già preparato per questo virus? 

Maestro = Tutto tranne che bene. 

Il nemico di Dio e vostro, vuole formare una razza che obbedisca solo a lui, che sia manipolabile e obbediente alle sue leggi. Cambiando i loro pensieri, la loro ragione, i loro sentimenti e persino il loro corpo in modo da non essere il riflesso di Dio, in una parola: una specie di robot senza cuore e anima.   Amen. 

E) Qual è la migliore protezione contro questo virus, specialmente per gli anziani? 

Maestro = Fede in Dio, chiedete l'aiuto dei Sacri Cuori perché vi coprano con i loro manti. Il rosario e la preghiera a San Michele perché ti aiuti a combattere questa battaglia e quelle che verranno. Chiedete aiuto a Santi come San Sebastiano o San Benedetto, e la Santa Croce sarà il vostro rifugio mentre la Santa Comunione in tutto il mondo si estinguerà. Non potete prendere la Comunione in mano, non vedete che questa è una battaglia che la bestia sta vincendo, e potete immaginare il sacrilegio in tutto il mondo e il disonore a Dio con quella legge della Comunione in mano per contagio? "Uomini di poca fede. Voi che accettate questi ordini non siete con Me, e sarete ritenuti responsabili per tutti coloro che avete fatto peccare. "Poveri preti come siete condannati".   Amen. 

2°) Ciò che colpisce molto è che la Chiesa del Nord Italia comincia a sospendere la celebrazione della Santa Messa e ad evitare la pace, gli abbracci, il dare la Comunione in bocca... Per una malattia, e in modo indiretto, sembra che si stia vietando la celebrazione del Sacrificio Perpetuo: 

Maestro = Non si rendono conto, sono ciechi che è opera di Satana (Ave Maria Purissima...).  

A) Siamo alle soglie dell'inizio dell'oblio della Chiesa di Pietro, della chiusura di chiese e conventi, della proibizione della celebrazione della Santa Messa come la conosciamo, anche in Spagna? 

Maestro = Sei alle porte dell'Apocalisse, dell'oblio di Dio e del possesso della mia casa da parte della bestia. Un tempo di rovina nella fede e negli insegnamenti dei miei apostoli, un tempo di distruzione delle anime buone che Dio sta perdendo perché non hanno la vera fede in Dio. 

B) Cosa succederà a coloro che vogliono andare a Messa, andare a confessarsi,  

comunione...? 

Maestro = Alla messa: non potranno andare, se non a quelle messe nascoste con i miei fratelli sacerdoti. Messe che parlano di Francesco, comunione in mano... non sono mie, quindi non andate, adorazione del diavolo.  

Andate a confessarvi: cercate, se ancora potete, di farvi confessare dai sacerdoti e cercate di tenervi liberi dal peccato mortale. I peccati veniali vengono rimossi con l'acqua santa quando non ci si può confessare, ma è la prima cosa da rimuovere.   

Comunione: Prima di fare la comunione nel peccato, nel sacrilegio, non fare la comunione e fare la comunione spirituale. Ecco cos'è, figlioli, che si arrivi a questo a causa del peccato.   Amen. 

3ª) Il nostro amato San Sebastiano sta cominciando a guadagnare rilievo in questi tempi, quando malattie rare, virus, pestilenze... È chiamato l'avvocato della peste, e prima era venerato con grande devozione chiedendo la sua protezione contro tutto questo. Molto è stato dimenticato il potere di intercessione di San Sebastiano e in questi tempi penso che sarà molto necessario. Parlaci di San Sebastiano e del suo potere di intercessione come avvocato della peste contro tutte queste malattie, pestilenze, piaghe, virus... e se vuoi, dacci una preghiera affinché tutti coloro che hanno bisogno e vogliono invocarlo, soprattutto in questi tempi finali, possano farlo. 

Maestro = San Sebastiano, mio Padre gli ha dato molto potere sulle malattie perché è morto per Me, dando la sua vita due volte.  

La prima volta, tutto il suo corpo è stato lentamente asaettato in modo che soffrisse e in punti in cui non sarebbe morto. Due frecce hanno sigillato la sua vita, una nel cuore e una nella gola attraverso la vena giugulare. Di notte una pia donna di nome Irenes, andò a cercare il suo corpo per seppellirlo perché era stato gettato in un luogo di acqua stagnante e rifiuti. Con sua grande sorpresa, quando vide che era ancora vivo, lo portò a casa e lo curò, sconfiggendo così la morte e l'acqua pestilenziale. Guarito, tornò ad aiutare i cristiani e ad incoraggiarli, poiché era un soldato della milizia romana che si era convertito a Gesù per amore. Quando seppe che lo Speratore lo aveva richiamato per rinnegare la sua fede, disse di no perché amava il Crocifisso, quindi ordinò che fosse lapidato, e lì morì per il suo Crocifisso. Per questo è un sostenitore di tutti i contagi, della peste... come quell'acqua dove l'hanno gettato, e delle malattie come ha superato la sua malattia mortale. Un giovane guerriero che aiutò San Pancrazio, Sant'Agnese... e aiutò con il suo grado militare molti prigionieri e diede loro speranza e non diede loro paura della morte. 

Una volta era molto venerato, oggi è dimenticato, ma la sua immagine è in molte chiese in molti luoghi.   Amen. 



ORAZIONE A SAN SEBASTIANO 

Caro San Sebastiano, tu che hai amato tanto Gesù Crocifisso, noi ti preghiamo  attraverso quell'amore, che implori il Padre Eterno per noi in questi momenti di angoscia e per quei giorni a venire di tanto dolore. 

Consolaci, dacci forza e molta fede come tu hai avuto nel morire due volte. 

Aiutaci nelle malattie e nelle epidemie... e dacci forza e coraggio per raggiungere la Montagna di Dio e vincere la guerra contro il male. 

Per la tua intercessione te lo chiediamo attraverso il nostro Gesù Crocifisso.  Amen. 


Manoli = San Sebastiano ha un detto: nella casa dove si venera la sua immagine, chi guarda il santo quel giorno non muore. Lo porto anche in macchina. 


4°) In Spagna tutto sta andando in una direzione spaventosa... e già comincia ad alterare lo spirito della gente. L'agricoltura è caduta... molti non possono più mantenere le loro fattorie e non è più redditizio lavorarle... Una vita di lavoro per ora... La situazione comincia ad essere insostenibile, e alcuni temono che i cambiamenti che verranno introdotti peggioreranno ancora di più le cose: cosa aspetta i contadini, l'agricoltura spagnola, sottomessa, rovinata e umiliata dai politici che ci governano? 

Maestro = Temo che i campi saranno deserti senza agricoltori o persone che vogliano lavorarli perché non ne vale la pena per loro. L'agricoltura crollerà, il cibo sarà scarso o sarà esportato solo da fuori, aumentando i prezzi e abbassando la qualità e molte famiglie saranno rovinate. La campagna in generale sta morendo.   Amen. 

5) Lo spirito di molte persone sta cominciando a declinare con tutti i problemi che si stanno generando con queste nuove malattie e virus, la disoccupazione (soprattutto quella che sta arrivando), con tanti cambiamenti e incertezze future. Quali parole di incoraggiamento avresti per tutte queste persone, specialmente per quelle che si rivolgono a Dio per risolvere i loro problemi? 

Maestro = Vi chiedo, figli miei, di confidare in Me, nonostante tutte le nubi oscure, gli inganni e così via... di confidare pienamente in Me, che sono al vostro fianco soffrendo con voi. Abbiate fiducia che ci sarà un domani in cui vinceremo sconfiggendo la bestia, la guerra. Non scoraggiatevi, non abbiate paura della morte, è un nuovo inizio al fianco di Dio che viene premiato. Confida in Maria che è la Vincitrice, chiedile di coprire te e la tua famiglia con il suo manto. Che vi protegga dalle astuzie e dagli inganni di Satana (Ave Maria Purissima...) e ricordate che siete nel tempo della confusione e dell'inganno. Chiedi allo Spirito Santo di guidarti e di coprirti con le sue ali affinché tu possa sapere dove sta la verità. 

Continuiamo a camminare, bambini, verso un mondo migliore, ma portando la croce di ognuno di noi.   Amen.  

Manoli = una sorella chiede se Francesco è un rettile? 

Maestro = Meglio un demone al servizio della bestia. Guarda il suo sguardo, cosa senti quando lo guardi?  

M = ho paura 

Manoli = Mi chiedono se ci sono altri rimedi per la pandemia? 

Maestro = Qualche tempo fa ho dato una lista di ciò che bisognava avere nei momenti difficili e per tenere le cose in riserva. Lì vi dissi che quando sarebbero venuti questi tempi avrei aiutato per quelle malattie sconosciute: Biancospino, Equiseto (l'umile viola) e soprattutto le 3 medaglie della Medaglia Miracolosa in acqua e di dare quest'acqua ai malati da bere o perché non si ammalino.  

In un messaggio a questa sorella, mia Madre le disse: quando arriveranno questi tempi, è quando le medaglie miracolose faranno miracoli, e dalle sue dita verranno molte benedizioni e miracoli.  

*Manoli = Nella pagina dei miei messaggi c'è una sezione DOCUMENTI dove sono elencati quell'elenco e le medaglie....   

*In una bottiglia di vetro mettere 3 medaglie e fare il segno della croce 3 volte invocando la Santa Trinità e Maria Santissima e bere quell'acqua, così mi è stato detto.   

Manoli = Se tutto questo va avanti così e le vostre case non sono più vostre, una sorella mi chiede se bisogna mettere le croci dell'IRPF nella Chiesa? 

Maestro = Mettilo su perché ci sono ancora alcuni che vale la pena aiutare, ma forse non il prossimo.   Amen. 

 Manoli = Ho ricevuto una mail abbastanza scioccante e dura sul virus che sta devastando molti luoghi a causa dell'uomo e su cosa ci stavano ingannando e cosa dovevamo fare per prevenirlo, che era inutile e che era una bugia, le maschere non erano utili per non essere infettati perché dovevano essere quelle speciali che hanno gli scienziati. Sono rimasta scioccata da quello che ho sentito e piena di paura per questa umanità mi sono rivolta a vostra Madre, per favore ditemi se questo era corretto, la gente dovrebbe saperlo e Lei mi ha detto: È corretto, perché pensate che mio Figlio vi ha detto che le coppe vengono versate, le trombe suonano, i Cavalieri dell'Apocalisse sono sulla Terra, che voi siete nell'Apocalisse. Perché pensate che mio figlio ve l'abbia detto, a causa di tutto quello che si stava svolgendo e che i media vi stavano ingannando, ma questa è una malattia terribile e di grande allarme. 

Buon Maestro, ti prego di aiutarci a superare questa prova proprio in Quaresima. La Quaresima è sempre stata molto dura per me con molte prove e dolori, ma questa volta lo è per molti. Abbi pietà del tuo popolo, Signore. 

Maestro = Guarda figlia mia, la situazione sta per diventare molto seria, ma non aver paura, né di nessuno di quelli che sono con Me. Rimanete saldi con la pace e Dio vi aiuterà. Confida molto in Me, è il momento di mostrarglielo al Padre che hai veramente fede.  

Se superate questa battaglia, supererete le battaglie che verranno.  

Dio mette i suoi eletti, il suo piccolo gregge, ad una prova molto dura, vuole vedere chi ha veramente una fede cieca e crede in Dio ad occhi chiusi.  

Se questa prova è dura, le prossime saranno ancora peggiori finché non salirai la collina fino al Monte del Cranio con la tua croce, e lì riceverai la ricompensa o il castigo.  

Tutto peggiorerà, ci saranno più disordini sulla terra, più problemi e difficoltà, per non parlare delle catastrofi, finché tutto questo sarà fermato dall'Avvertimento, dando il castigo a molti demoni e uomini malvagi, a quelle donne che sono diventate peggio di animali senza cuore e testa. 

Ma fino ad allora dobbiamo pregare molto, fare penitenza e fare sacrifici per piacere a Dio Padre e aiutarvi. 

Durante questa Quaresima, non dimenticate le anime del Purgatorio, perché in questo periodo si ottengono molte indulgenze per aiutarle.  

Figli miei, vi amo e piango con voi per la situazione che esiste. Che grande dolore Gesù e Maria hanno! Che dolore e sofferenza!  

Ti benedico perché tu possa vincere nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.   Amen. 


FUGGITA DA SATANA

 


MICHELA

La mia lotta per scappare dall'Inferno


Nel baratro dell'inferno

 

La mia vita era ormai scandita secondo ritmi ben consolidati. Mi alzavo la mattina abbastanza presto e alle 7 ero già al mercato a scegliere i prodotti migliori per il menu del giorno. Poi andavo al ristorante per lavorare, insieme con gli altri chef, alla preparazione delle basi per i piatti del giorno. A metà mattinata la Dottoressa mi telefonava per sapere come mi sentivo e per scambiare qualche chiacchiera sulle mie vicende personali. Concluso il lavoro per il pranzo dei clienti rientravo a casa: una doccia, una lavatrice e una stirata, qualche pulizia. Verso le 18 tornavo al ristorante e vi rimanevo fino alle 23. E il giorno seguente ricominciavo, tranne ovviamente le domeniche e i lunedì, nei quali dovevo riprendermi dal rito del sabato notte. La cocaina mi aiutava a stare sveglia anche per una quarantina d'ore di filasse necessario.

Dalla Dottoressa andavo ormai stabilmente quattro volte a settimana: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato. Avevo l'obbligo di comunicarle ogni cosa che facevo. In particolare, se mi capitava di iniziare qualche nuova amicizia dovevo fare un rapporto preciso: quasi sempre mi ordinava di interrompere il contatto. Ma non si trattava di un peso, per me: avevo totale fiducia in lei ed era naturale dirle tutto. In ogni caso, se mi fosse capitato di nasconderle qualcosa, sono certa che l'avrebbe comunque scoperto durante l'ipnosi.

La dipendenza nei suoi confronti era tale che a un certo punto mi propose di aprire un conto cointestato a firma disgiunta e io non ebbi alcuna difficoltà (in seguito ho scoperto che questo è un metodo utilizzato sempre nelle sette per indurre dipendenza finanziaria nei loro membri). In quel momento il mio stipendio era di otto milioni di lire al mese, più qualche altro milione che ricavavo dalle prestazioni occasionali nelle feste private. Da allora non mi preoccupai più di questioni economiche o degli acquisti. Per tutto ciò che mi serviva provvedeva lei: dai vestiti alla cocaina, dall'onorario per le sue sedute alla quota per i riti, che si aggirava intorno alle cinquecentomila lire per volta.

In realtà, a me veniva scalato il valore delle ostie consacrate che portavo alle messe nere. C'era una vera e propria "quotazione", che all'epoca poteva andare dalle cinquantamila lire, se l'avevo rubata in una parrocchia qualsiasi, fino alle duecentomila lire, se invece proveniva dalla cattedrale o da un santuario importante. Agli inizi l'indicazione della chiesa dove andare me la suggeriva la Dottoressa, perché evidentemente avevano studiato le situazioni delle Messe e verificato le possibilità tramite accurati sopralluoghi. Per esempio occorreva sapere chi fosse il celebrante a un determinato orario: alcuni sacerdoti erano più attenti nel rispettare le norme vaticane di controllare che chi si comunica ingoi immediatamente l'ostia, altri erano meno rigorosi, oppure non avevano una buona vista.

La Dottoressa mi aveva consegnato un aggeggio da mettere in bocca quando mi mettevo in fila per la comunione. C'era un'apertura per far uscire la lingua e spingendo la lingua verso l'interno, scattava un meccanismo che avvolgeva l'ostia con una pellicola di plastica, proteggendola dalla saliva. In realtà questo strumento l'ho utilizzato in rari casi, perché di preti puntigliosi ne ho trovati davvero pochi. La quasi totalità delle volte mi appoggiavano l'ostia sulla mano come fosse stata la moneta di un juke-box e poi via con il successivo nella fila, senza curarsi di cosa ne facessi.

Per le sette sataniche il permesso ai fedeli di ricevere la comunione sulla mano ha rappresentato davvero un punto di svolta. Per quello che ho saputo in seguito, l'approvazione di questo provvedimento è stata molto travagliata all'interno della Chiesa. Paolo VI, accogliendo il parere della maggioranza dei vescovi consultati, nel 1969 si era pronunciato a favore della comunione sulla lingua. Aveva concesso libertà d'azione per la comunione sulla mano soltanto alle Conferenze episcopali delle nazioni dove questo uso si era già sviluppato, che sostanzialmente erano l'Olanda e il Belgio. In Italia la questione fu più volte proposta, ma aveva trovato una forte opposizione, capeggiata dall'arcivescovo genovese Giuseppe Siri.

Lo scenario che mi è stato descritto da un esperto è che - pochi giorni dopo la morte del cardinale Siri, avvenuta il 2 maggio 1989 - si tenne la consueta assemblea generale annuale dei vescovi italiani (15-19 maggio 1989). Con un solo voto di scarto, e approfittando dell'assenza di molti vescovi, venne approvata una delibera con cui si stabiliva la possibilità anche nelle diocesi italiane di distribuire l'eucaristia sulla mano. L'innovazione fu introdotta nelle chiese a partire dal 3 Dicembre 1989 e da quel momento il furto delle particole fu un gioco da ragazzi. Oggi mi capita spesso di pensare che, se i cattolici credessero nella reale presenza di Gesù Cristo nell'ostia consacrata come ci credono i satanisti, il mondo sarebbe certamente molto più evangelizzato.


Il segno della fine dei tempi. Ma la Gloria ritornerà sulla terra.

 


SECONDA VENUTA 

Mia cara figlia, non sentirti colpevole a causa dei dubbi che tu hai avuto oggi. E‟ normale. 

La tua comprensione per le cose spirituali non è molto grande ma il fatto non è grave. Ti guiderò e capirai a suo tempo il fine della tua missione. Desidero che tu rimanga decisa nel tuo lavoro e ubbidiente a Me. E‟ una missione difficile e sarà emotivamente spossante per te. Ti mando un direttore spirituale per aiutarti a riuscire in questo immenso lavoro che deve essere compiuto. Questo impegno è così importante poiché senza questo lavoro ci saranno più anime che si perderanno in favore del male. Figlia Mia ti sei consacrata a questo lavoro prima che Io ti avessi chiamata a questo impegno. 

Io guiderò il tuo direttore spirituale: egli riconoscerà la verità quando tu parlerai. Nel frattempo tu hai fatto conoscenza di certi peccati dell‟umanità durante gli ultimi due giorni, in un modo che era impossibile per te fino ad ora. Hai visto la differenza? Ti sei sentita a disagio quando guardavi i Miei figli? Li vedevi sotto un‟altra luce, no? Questa è la forza dello Spirito Santo col quale ti ho benedetta. 

L‟amore che provavi nel tuo cuore per i Miei figli e per i sacerdoti che hai visto questa mattina a Messa, è ancora un altro dono che ti offro mediante la potenza dello Spirito Santo. Vedrai ora i peccati dell‟umanità in tutta la loro estensione, li sentirai e proverai il dolore che Io provo. Vedrai anche l‟amore che ho per i Miei figli attraverso i tuoi occhi che rispecchiano il Mio Cuore. 

Non avere paura per questi doni, figlia Mia. Non pensare di non essere capace di compiere questo lavoro poiché la forza che ti sarà data dalle Mie Grazie, ti renderà così potente che tu non ti guarderai mai indietro, e non lo vorrai neanche. 

Ora tu ti senti indebolit a. E‟ la sensazione della Mia Forza Divina che circola nel tuo corpo. Il calore è l‟amore che sento per te. Non piangere figlia Mia. Fino ad ora tu sei stata estremamente forte e così ben disposta anche se solo da qualche giorno ti ho parlato per la prima volta. No, figlia Mia, non è una tua immaginazione. Tu continui a dubitare di te stessa e di coloro che ti sono vicino. 

Quelli che vendono la loro anima a satana. 

Scrivi ora quanto segue. Il mondo geme sotto il peso delle tenebre e delle atroci cospirazioni del male che continuano ad attirare e sedurre i Miei figli. Essi sono talmente presi in trappola che molti si contorcono come animali anche sotto gli occhi degli uomini. Quante povere anime, alimentate dalla voluttà, dall‟avarizia e dalla vanità, sembrano, agli occhi di coloro che hanno la fede, trovarsi in una triste situazione. Esse credono nella loro vanità di avere un potere reale: quel potere che è promesso loro da satana. Molti di questi figli hanno scelto di vendere le loro anime e ne vanno pure fieri. 

Molti figli Miei sono attirati dalle promesse di successo e di ricchezza visibili dal mondo intero. No, non hanno neanche la vergogna di vantarsi del fatto che essi appartengono al demonio; le promesse che egli ha fatto loro non sono solo menzogne ma esse sono fatte per puro odio verso l‟umanità: satana odia l‟umanità. 

Egli mente ai Miei figli e dice che egli può dare loro tutto ciò che vogliono, ma purtroppo è un‟altra bugia. Coloro che seguono il maligno e le sue vane promesse non saranno né potranno essere salvati. 

Prega, prega, prega per i Miei figli. Figlia Mia, lo so che sei stanca, ma fai attenzione a questo; anche i fedeli che sono tiepidi e che non sono in collegamento diretto con il maligno, devono fare attenzione. Essi, compresi i Miei fedeli e alcuni dei Miei sacerdoti, vescovi e cardinali, si fanno beffe apertamente della fede dei Miei figli. In alcuni luoghi la loro spiritualità s‟è persa a causa della cupidigia con cui l‟oro e le ricchezze soffocano i doni divini che avevano ricevuto in quanto discepoli di Dio. 

La Chiesa ha perso la via ed è piombata nelle tenebre. Questo è stato annunciato, figlia Mia, ed è un segno della fine dei tempi. Questo accadrà quando arriverà l‟ultimo Papa e il mondo correrà alla perdizione sotto la guida del Falso Profeta. 

Ti saranno date rivelazioni, figlia Mia, sul modo in cui la Mia Seconda Venuta sarà preparata, così le tue parole potranno essere capite affinché le anime siano preparate prima del grande Avvertimento. Non essere triste: la vita continuerà. La Gloria discenderà sulla terra; i Miei figli saranno salvati dalle grinfie del demonio che sarà sterminato. E‟ importante che con i suoi inganni non trascini i Miei figli nelle profondità dell‟inferno. 

La Mia Parola deve essere forte: i Miei figli devono asc oltarMi. E‟ per puro amore che vi do questo Avvertimento. Oggi vengo come giudice e non come Salvatore; è stato per le preghiere della Mia amata Madre e dei Miei discepoli in tutto il mondo che il tempo del giudizio è stato riportato nel passato. Questa volta non sarà più così. 

Nessuno conoscerà la data della Mia Seconda Venuta. 

La data non sarà comunicata né a te né ai Miei figli. Ciò non può essere rivelato. E‟ per questo motivo che è importante che tutti i Miei figli siano pronti. Quelli che non vogliono prepararsi non potranno dire che non hanno conosciuto la Verità. Quando l‟Avvertimento arriverà essi realizzeranno la Verità. Sì, se confesseranno riconoscendo i loro peccati, essi riceveranno la Mia Benedizione; se non lo faranno saranno gettati nell‟inferno. La Mia Misericordia cesserà in quell‟istante. 

Va‟ ora, figlia Mia, prepara il messaggio perché il mondo capisca. Dì ai Miei figli, ai credenti, di non aver paura. Dì ai non credenti di rivolgersi a Me. Fai il possibile per incitarli ad aprire i loro cuori. 

Il vostro Salvatore Gesù Cristo, che viene per giudicare i vivi e i morti. 

14 Novembre 2010

LA ROVINA DELLA CITTÀ DI ROMA

 


Dio solo toglie il peccato. 

5. A Roma [che fu risparmiata] ci furono dunque cinquanta  giusti, anzi se vai secondo la regola umana, migliaia di giusti, ma se  vai secondo la regola della perfezione nessun giusto esisterebbe in  Roma. Chi osasse proclamarsi giusto ascolti ciò che dice la Verità: 

Tu sei forse più sapiente di Daniele? 15. Eppure puoi sentirlo  confessare i suoi peccati 16. O forse egli mentiva quando confessava  i suoi peccati? Questo sarebbe stato un peccato: mentire a Dio sui  propri peccati. Talvolta gli uomini nei loro ragionamenti dicono: 

" L'uomo giusto deve dire a Dio: Sono peccatore. E anche se gli  risulta di non aver nessun peccato sulla coscienza, deve dire a Dio:  Ho peccato ". Mi stupirei se si chiamasse questo un sano modo di  giudicare. C'è qualcuno che può averti reso tale da non essere nel  peccato? Se tu sei del tutto privo di peccati è Dio che ha sanato la  tua anima, se proprio non hai in te il peccato. Ma considera bene:  troverai molte mancanze non una sola. Tuttavia se proprio fossi  mondo totalmente da peccati, non sarebbe un dono ricevuto da  Colui che tu hai pregato così: Io ho detto: Pietà di me, Signore,  risana l'anima mia perché contro di te ho peccato 17? Se dunque la  tua anima è senza peccato, [dipende dal fatto che] in ogni modo è  stata risanata. E se è stata completamente risanata, perché sei  ingrato col Medico al punto da sostenere che c'è ancora la piaga, lì  dove invece te l'ha risanata? Se tu presentassi a un medico il tuo  corpo malato o ferito e lo pregassi di curarti con premura ed egli te  lo rendesse sano, integro, ma tu sostenessi che non è sano, non  saresti ingrato, non terresti un atteggiamento offensivo verso il  medico? Così anche Dio ti ha risanato e tu osi dire ancora: " Ho la  piaga "? Non temi che ti risponda: " Allora non ho fatto nulla o quel  che ho fatto si è perso del tutto? Non devo avere compenso, non  merito lode? ". Dio ci preservi da una tale follia, da un  ragionamento così privo di senso. L'uomo dica dunque: " Sono  peccatore "; perché è peccatore. Dica: " Sto nel peccato ", perché sta nel peccato. Non può essere più sapiente di Daniele, non può  essere senza peccato. Ma ora, fratelli miei, concludiamo il discorso.  Dio ha risparmiato Roma perché a Roma c'erano molti giusti, se  giusti sono da chiamarsi, alla maniera umana, coloro che vivono  irreprensibilmente nella società. Molti scamparono alla morte. Ma  Dio risparmiò anche quelli che morirono. Quelli che sono morti dopo  una vita buona, caratterizzata dalla vera giustizia e dalla fede, non  furono con la morte privati di sventure, di tribolazioni umane, non  giunsero al divino conforto? " Ma alcuni - mi direte - sono morti  dopo aver sofferto le tribolazioni ". E quel povero [Lazzaro] allora,  davanti alla porta del ricco? Ma patirono la fame? Anche quel  povero la patì. Hanno avuto ferite? Anche lui ne aveva. Forse essi  non hanno avuto cani a leccargliele. Morirono? Anch'egli morì, ma  ascolta con che finale: Un giorno il povero morì e fu portato dagli  angeli nel seno di Abramo 18. 

Sant'Agostino

PIO IX

 


Le ultime denunce della Rivoluzione

 L'8 novembre 1870 la polizia italiana procedette all'occupazione del Quirinale con l'aiuto di un fabbro ferraio. Fu necessario un grimaldello per scardinare i battenti della grande porta della sala degli Svizzeri chiusi e sigillati. Vittorio Emanuele arrivò il penultimo giorno dell'anno accolto dalla fanfara reale. Il 23 gennaio 1871 si insediò al Quirinale l'erede al trono Umberto, principe di Piemonte, con la moglie Margherita e con il bambino, il futuro Vittorio Emanuele III 55. L'occupazione della grande reggia del Quirinale non fu foriera di lieti eventi per i Savoia. Vittorio Emanuele lasciò per l'ultima volta la residenza dove aveva passato la sua infanzia dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale. Il padre Umberto I fu vittima, il 29 luglio 1900, di una mano omicida; il figlio Umberto II subì nel giugno 1946, dopo un discusso referendum, l'esilio.

 Il 13 maggio 1871 uscì sulla «Gazzetta Ufficiale» del Regno la legge delle Guarentigie, in diciannove articoli, che regolavano unilateralmente le relazioni tra Stato e Chiesa nella nuova Italia, «per garantire anche con franchigie territoriali, l'indipendenza del Sommo Pontefice ed il libero esercizio dell'autorità spirituale della Santa Sede». Lo Stato Pontificio era soppresso. Al Papa venivano riconosciuti il rango e i privilegi di un sovrano in Italia, una dotazione annua di 3.225.000 lire e il "godimento", non la proprietà, dei Palazzi Vaticani. Lo Stato manteneva il diritto per la nomina dei vescovi, lasciando insoluto il problema della proprietà ecclesiastica. 

Pio IX, con l'enciclica Ubi nos 56 del 15 maggio, rifiutò la legge respingendo la dotazione annua assegnatagli e continuando ad affidarsi per le proprie necessità all'obolo di san Pietro, costituito dalle offerte volontarie dei cattolici di tutto il mondo: «Noi dichiariamo - proclama solennemente il Papa - che mai potremo in alcun modo ammettere o accettare quelle garanzie, ossia guarentigie, escogitate dal Governo Subalpino, qualunque sia il loro dispositivo, né altri patti, qualunque sia il loro contenuto e comunque siano stati ratificati.(…) Infatti ad ognuno deve risultare chiaro che necessariamente, qualora il Romano Pontefice fosse soggetto al potere di un altro Principe, né fosse dotato di più ampio e supremo potere nell'ordine politico, non potrebbe per ciò che riguarda la sua persona e gli atti del ministero apostolico, sottrarsi all'arbitrio del Principe dominante, il quale potrebbe anche diventare eretico o persecutore della Chiesa, o trovarsi in guerra o in stato di guerra contro altri Principi».

 «Certamente - continua il Pontefice - questa stessa concessione di garanzie di cui parliamo non è forse, di per sé, evidentissima prova che a Noi fu data una divina autorità di promulgare leggi concernenti l'ordine morale e religioso; che a Noi, designati in tutto il mondo come interpreti del diritto naturale e divino, verrebbero imposte delle leggi, e per di più leggi che si riferiscono al governo della Chiesa universale, il cui diritto di conservazione e di esecuzione non sarebbe altro che la volontà prescritta e stabilita dal potere laico?». «Nel riflettere e considerare tali questioni - conclude il Pontefice - Noi siamo costretti a confermare nuovamente e dichiarare con insistenza (…) che il potere temporale della Santa Sede è stato concesso al Romano Pontefice per singolare volontà della Divina Provvidenza e che esso è necessario affinché lo stesso Pontefice Romano, mai soggetto a nessun Principe o a un potere civile, possa esercitare la suprema potestà di pascere e governare in piena libertà tutto il gregge del Signore con l'autorità conferitagli dallo stesso Cristo Signore su tutta la Chiesa» 57.

 La tensione tra Chiesa e Stato non diminuì negli anni successivi. Nel 1872 Vittorio Emanuele firmò una legge che prevedeva l'espulsione di tutti i religiosi e le religiose dai loro conventi: vennero confiscate 476 case e disperse 12.669 persone. Messo a conoscenza del provvedimento, in un'epistola del 16 giugno 187258, il Pontefice respinse l'ipocrisia delle richieste di "conciliazione" con il governo usurpatore con queste parole: «A nulla giova proclamare la libertà del Nostro Pastorale Ministero, quando tutta la legislazione, anche in punti importantissimi, come sono i Sacramenti, si trova in aperta opposizione con in principi fondamentali e le leggi universali della Chiesa. A nulla giova riconoscere per legge l'autorità del Supremo Gerarca quando non si riconosce l'effetto degli atti da Lui emanati: quando gli stessi vescovi da Lui eletti non sono legalmente riconosciuti e loro si proibisce con ingiustizia senza pari di usufruire del legittimo patrimonio delle loro chiese e finanche di entrare nelle loro case episcopali» 59.

 Nel 1873 furono soppresse, in tutte le università, le facoltà di teologia, e i seminari furono sottoposti al controllo governativo. L'anno successivo la legislazione esistente sulla soppressione degli ordini religiosi e la confisca delle loro proprietà fu estesa anche a Roma; il Colosseo fu sconsacrato a simboleggiare la sovranità laica su Roma, i preti furono costretti a prestare servizio militare.

 Pio IX, secondo l'attenta ricostruzione di Fiorella Bartoccini, non era isolato dal suo popolo, ma informatissimo di quanto avveniva in quella che chiamava «la capitale del disordine» 60. «Non era vero quindi quanto scriveva nel suo Diario Gregorovius, che il Papa viveva quasi dimenticato nella sua stessa Roma, che stava come un mito in Vaticano: gran parte della popolazione, superato un primo momento d'incerto timore, rispose per alcuni anni con una significativa e massiccia adesione, sollecitata e spontanea al tempo stesso» 61.

 A Roma, nelle chiese, si pregava contro le leggi ecclesiastiche del nuovo Stato e al 20 settembre si contrapponeva come festa annuale il 12 aprile, che commemorava il ritorno a Roma di Pio IX dopo la tempesta repubblicana del '49. Fu solo una minoranza la parte dell'aristocrazia che aderì al nuovo regime e alla nuova corte. La maggior parte delle famiglie nobili romane accolse gli appelli di Pio IX e mantenne la vita semplice e austera che l'aveva sempre contraddistinta 62. Fu solo sotto Leone XIII che l'atmosfera cambiò e la vita dell'aristocrazia, tratteggiata dalle cronache di D'Annunzio, divenne mondana e lussuosa.

 La classe sociale che anche sotto il pontificato successivo serbò maggior fedeltà allo spirito e alla memoria di Pio IX fu la borghesia romana, colpita dall'unificazione nell'identità della propria funzione e, spesso, nelle sue stesse risorse economiche. Anche quando il Vaticano si adattò, osserva Fiorella Bartoccini, essa «continuò a mantenere in alcuni clan familiari e sociali, isole di chiusura e di resistenza» al nuovo regime 63.

 Nell'udienza concessa il 29 maggio 1876 ai rappresentanti delle 24 città della Lega Lombarda, Pio IX rivolse un discorso di capitale importanza che potrebbe essere definito, come ha sottolineato Antonio Monti 64, Il Risorgimento italiano giudicato da Pio IX. Pio IX ricorda in quel discorso le origini dei moti che sconvolsero l'ordine politico e sociale della Restaurazione: «Sorge allora una setta, nera di nome e più nera di fatti, e si sparse nel bel paese, penetrando adagio in molti luoghi (la Carboneria). Più tardi un'altra ne compare che volle chiamarsi giovane: ma per verità era vecchia nella malizia e nelle iniquità. A queste due altre ancora ne vennero dietro, ma tutte alla fine portarono le loro acque torbide e dannose alla vostra palude massonica». Questi agitatori e gli illusi da essi guadagnati, riuscirono al «trionfo del disordine e alla vittoria della più perfida rivoluzione».

 Nel marzo 1876 Minghetti fu sconfitto in Parlamento e il re affidò l'incarico ad Agostino Depretis, che avrebbe presieduto otto governi nei dieci anni successivi, all'insegna del "trasformismo". Pio IX paragonò la Destra e la Sinistra rispettivamente al colera e al terremoto 65. «Né eletti, né elettori»: la formula che don Margotti aveva coniato fin dal 1857 si tradusse nel dovere dell'astensione e nell'invito ad un'opera di organizzazione metodica e capillare della società 66. Il movimento cattolico in Italia, a partire dal 1874, si raccolse attorno all'Opera dei Congressi, impiegando tutte le sue forze nella costruzione di una fitta rete di opere sociali ed economiche fiorenti attorno alle parrocchie 67.

 Da allora fino alla morte, Pio IX rinnoverà continuamente le sue proteste contro la violenza subita, ribadendo che il principato temporale del Pontefice costituisce la condizione necessaria per il libero esercizio della sua autorità spirituale e che la "questione romana" non è una questione politica, legata al problema della indipendenza e della unità italiana, ma una questione eminentemente religiosa, perché riguarda la libertà del capo della Chiesa universale, nell'esercizio del suo sacro ministero 68.

 Scopo della «sacrilega invasione», ripete ancora Pio IX nell'allocuzione concistoriale del 12 marzo 1877, non è infatti «tanto la conquista del nostro Stato, quanto il pravo disegno di distruggere più facilmente, mediante la soppressione del nostro dominio temporale, tutte le istituzioni della Chiesa, annientare l'autorità della Santa Sede, abbattere il supremo potere del vicario di Gesù Cristo, a noi, benché immeritevoli, confidato» 69.

 In Francia la guerra franco-prussiana era terminata con la disfatta napoleonica e la rivoluzione socialista della Comune di Parigi 70. Mentre le truppe regolari domavano la rivolta, i ribelli reagirono fucilando numerosi ecclesiastici tenuti in ostaggio, tra cui lo stesso arcivescovo Darboy, uno degli esponenti della minoranza anti-infallibilista al Concilio, unito da una tragica sorte ai suoi predecessori: mons. Affre, ucciso davanti alle barricate del giugno 1848 e mons. Sibour, assassinato da un energumeno nel 1857 71.

 Anche in Francia si sviluppò un movimento di reazione, equivalente all'Opera dei Congressi. Le manifestazioni popolari promosse da associazioni laicali e religiose, come la congregazione degli Assunzionisti, fondata dal padre d'Alzon, portarono alla costruzione del Santuario di Montmartre, riparazione della Francia poenitens et devota, agli oltraggi della Rivoluzione 72.

 Le elezioni del 20 febbraio 1876 e quelle dell'ottobre 1877 dettero una schiacciante maggioranza ai repubblicani. All'estrema sinistra il giovane Clemenceau proclamava: «Il clero deve imparare che bisogna rendere a Cesare quel che appartiene a Cesare ... e che tutto appartiene a Cesare» 73.

Roberto De Mattei


Preghiera allo Santo

 


O Spirito Santo, Amore: 

Tu sei il soave bacio della Santa Trinità, 

che unisce il Padre e il Figlio.

Tu sei quel benedetto bacio 

che Dio ha dato all’umanità per mezzo di Gesù Cristo. 

O bacio dolcissimo, il Tuo vincolo non abbandoni me, atomo  di polvere; 

i Tuoi abbracci mi stringano, affinché divenga una cosa sola  con Dio. 

Fammi sperimentare quali delizie siano in Te, Dio vivente,  

e concedimi di unirmi pienamente a Te. 

Tu sei la mia ricchezza 

e, in cielo e in terra, 

niente altro sogno, desidero e spero. 


Santa Gertrude 

Vi cullate ancora nella sicurezza terrena...!

 


14 settembre 2021

Figlia Mia. Iniziano tempi duri. Dì ai figli della terra per favore che devono pregare perché solo grazie alla vostra preghiera il Padre dona mitigazione, riduzione e capacità di resistere.

Chi non prega, ben presto avrà un brusco risveglio, a chi invece prega e rimane fedele a Gesù, il suo santissimo Salvatore, sia detto:

Il Padre lo proteggerà e guiderà durante questo tempo difficile. EGLI gli manderà i Suoi santi Angeli e non avrà nulla da temere. Ciononostante, ci saranno molti martirii ma questo dipende dalla libera scelta di coloro che si sono donati completamente a Gesù e che hanno accettato questa “sorte”.

A quelli di voi che temono per la loro vita dico:

La vostra fiducia nel Signore non è abbastanza grande. Dite di aver fiducia ma non l’avete o solo in modo limitato. Nessun figlio che è completamente con il Signore ha paura della morte perché sa dove andrà.

Quindi abbiate fiducia nel Signore, perché il Signore è e sarà con voiSarete in grado di resistere a tutto con LUI al vostro fianco (!), potrete sopportare tutto con Gesù vicino a voi, nulla sarà o diventerà troppo per voi se siete completamente con il Signore, nulla vi potrà destabilizzare se siete ancorati e restate nascosti profondamente nel cuore di Gesù(!)e non vi potrà accadere nulla di male perché il Signore si prende cura di voi, ma dipende dal grado della vostra fiducia, amati figli, tutto dipende dalla fiducia che voi avete nel vostro Signore. Amen

Venite dunque tutti ora e correte al Signore, perché solo attraverso di LUI passerete illesi in questi tempi!

A chi si rammollisce e cede, a chi segue gli ultimi arrivati, sia detto:

La sua eternità sarà dolorosa e angosciante e i suoi rimpianti trafiggeranno la sua anima. Non ci sarà via di scampo per voi, perché siete caduti nella rete di cattura del diavolo.

Solo Gesù è la via per raggiungere il Padre nell’eternità e nella gloria! Con Gesù, chiunque sia veramente con LUI, raggiunge la vita eterna al Suo fianco. Sarete elevati ed entrerete nel Nuovo Paradiso. Esso è pronto, ma le profezie si devono realizzare, la Sua Parola deve attuarsi, non abbiate mai paura, perché chi è veramente con il Signore non ha nulla da temere!

Non restate legati alla vita terrena ma sperate nell’eternità nel Paradiso! Questo lo raggiungete grazie a una vita con il Signore. Ma nel vostro mondo le tentazioni sono grandi quindi rigettatele e rivolgetevi completamente al Signore.

Dovreste aver sempre davanti ai vostri occhi la vostra eternità non il qui e ora nella comodità e abbondanza. Soccomberete tutti, se non siete con il Signore, perché LUI solo è la chiave per la gloria, nel Nuovo Regno, nel Regno Celeste insieme al Padre.

Quindi convertitevi! Preparatevi!

Vi cullate ancora nella sicurezza terrena, ma molto presto questa vi sarà tolta. Essa è solo apparenza, è il Signore invece a offrire sicurezza. Solo LUI! Solo con LUI! Chi fa affidamento sul Signore costruisce la propria eternità, chi LO rifiuta presto vedrà la propria rovina.

Convertitevi e pregate. La vostra preghiera trattiene il peggio.

Supplicate il Padre, affinché EGLI mitighi e abbrevi, perché ciò che giunge è brutto e solo grazie al Suo intervento, voi che siete con il Signore, non andrete perduti. Amen.

Per chi non si converte e non dona il suo SI al Signore presto non ci sarà più speranza.

Pregate per la conversione di tutta l’umanità, in modo che più uomini possibili si salvino. Amen.

L’ Avvertimento è la vostra ultima chance. Sfruttatela.

Con profondo amore,

il vostro Bonaventura. Amen.

“È così importante che siate preparati. Comunicalo ai figli. Il tuo Gesù.”