Grandi eventi e dolore arriveranno molto presto

Nostra Signora Regina del Rosario e della Pace a Edson clauber a Manaus, Brasile:

Pace, miei amati figli, pace!

Figli miei, io vostra Madre vi chiedo di affidarvi a Dio, di impegnarvi per il regno dei cieli. Sforzatevi per la salvezza delle vostre anime e per la salvezza delle vostre famiglie, che hanno tanto bisogno dell'amore, delle benedizioni e della pace di Dio.

Il Signore vi chiama alla conversione attraverso di me, ma molti di voi ancora non accettano né vivono i miei messaggi con fede e amore. Siate da Dio, figli miei, siate da mio Figlio Gesù, decidendo di seguire le sue orme, dando testimonianza di amore e verità al mondo peccaminoso che non lo ama più.

Grandi eventi e dolore arriveranno molto presto, vi avverto, quindi siate sempre attenti alle mie parole di Madre, vivendo una vita di fede e di preghiera. Sei stato preparato molte volte da me in passato; ora, figli miei, date tutto per la salvezza delle anime che corrono il pericolo di essere eternamente perdute. Dio ti chiama a testimoniare a tutti il ​​suo amore e la sua chiamata divina, perché presto la sua giustizia sarà così forte e così grande che niente al mondo potrà fermarla una volta raggiunta la povera umanità ingrata che gli è stata disobbediente e ribelle .

Vi accolgo nel mio Cuore Immacolato, vi amo e vi proteggo dandovi la mia benedizione: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!

-2 settembre 2020

Pace, miei amati figli, pace!

Figli miei, io vostra Madre, che vi amo tanto, vi dico che senza preghiera non c'è conversione, senza santità non c'è paradiso per voi. Sei stato creato libero di seguire e scegliere la strada che desideri, se vuoi stare con mio Figlio in paradiso o con il diavolo all'inferno. Quale percorso vuoi seguire e scegliere? Se non vuoi seguire la via della santità, stai dimostrando che non vuoi essere di Dio, non vuoi essere felice e non vuoi ottenere il tuo posto in paradiso. Scegliete la via del bene, figli miei. Scegli la strada che porta a Dio e non te ne pentirai. Non lasciarti ingannare, non lasciarti ingannare dal diavolo; niente in questo mondo può darti la vera felicità, la pace eterna e la gioia si trovano solo in Dio. In mio Figlio trovate la forza per vincere i mali di questo mondo, perché il suo amore divino è più potente di ogni male. Vinci il male con l'amore, vinci le tenebre del peccato con la sua Luce divina. Davanti all'amore e al Cuore di mio Figlio, tutto ciò che è nascosto e oscuro è scoperto e reso chiaro a tutti. Nulla sfugge allo splendore della sua luce divina che rivela la verità, vincendo ogni peccato, menzogna e spiriti di impurità e morte.

La tua vittoria è in Dio, ma senza di lui non sei altro che polvere secca e senza vita. Ritorna al Signore, torna al Signore ora e Lui ti perdonerà e asciugherà le lacrime dai tuoi occhi e ti darà consolazione, amore e pace. Non nega nulla a un cuore contrito che lo ama e chiede sinceramente il suo perdono divino.

Vi benedico tutti: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!

-1 settembre 2020

Pace, miei amati figli, pace!

Figli miei, i tempi sono maturi, ma molti non sono maturi nella loro fede; stanno giocando con la propria salvezza e non sono preparati. Hanno occhi per vedere le illusioni del mondo, ma non sono in grado di vedere e accettare l'amore di Dio e le sue opere divine proprio di fronte a loro.

Satana sta facendo grandi danni a molte anime. Ne tiene nelle mani molti che sono al suo servizio e che lo aiutano a realizzare i suoi piani malvagi nel mondo per la distruzione delle famiglie, che lui odia così tanto, e della società in generale.

Le famiglie che vivono in unità e nel santo Amore di Dio sono un tormento per Satana, che non le sopporta perché, essendo fedeli a Dio, sono il riflesso della Sacra Famiglia nel mondo, che distrugge tutti i suoi piani malvagi di distruzione e di morte.

Molte famiglie non capiscono il potere della preghiera e della preghiera insieme: padri, madri e figli. Lasciano da parte il momento più prezioso per stare con Dio per passare ore e ore davanti alla televisione o al cellulare, perdendo le grandi grazie che il mio Divin Figlio ha voluto concedere loro, per la loro tiepidezza, pigrizia spirituale e attaccamento al mondo , essendo corrotto dal peccato.

Tornate al Signore, famiglie cristiane, pentitevi dei vostri errori e peccati e vivete vite sincere di conversione e santità; allora il Signore Dio avrà compassione di te e ti benedirà, sigillandoti con il suo sigillo di amore e protezione, prima che la Bestia ti segni con il suo segno malvagio e mortale, poiché è scritto:

"Poi un altro angelo, un terzo, li seguì, gridando ad alta voce:" Coloro che adorano la bestia e la sua immagine, e ricevono un marchio sulla fronte o sulle mani, berranno anche il vino dell'ira di Dio, versato non mescolati nella coppa della sua ira, e saranno tormentati con fuoco e zolfo alla presenza dei santi angeli e alla presenza dell'Agnello. E il fumo del loro tormento sale per sempre. Non c'è riposo né giorno né notte per coloro che adorano la bestia e la sua immagine e per chiunque riceva il marchio del suo nome. Ecco una chiamata per la perseveranza dei santi, coloro che osservano i comandamenti di Dio e si aggrappano saldamente alla fede in Gesù ". (Rivelazione 14, 9-12)

Trasmetti questo mio messaggio al maggior numero di miei figli e figlie il prima possibile. Poiché l'ira di Dio sarà grande su tutti coloro che disobbediscono alle parole profetiche che sono scritte in questo libro. Ma ai suoi, a coloro che custodiscono la testimonianza di mio Figlio Gesù, dice: Sì, vengo presto [1]. Amen! Vieni, Signore Gesù!

Vi benedico tutti: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!

-31 agosto 2020

Pace al tuo cuore!

Figlio mio, Dio ha chiamato te e la tua famiglia per una grande missione e ha consegnato grandi benedizioni e doni nelle mani tua e di tua madre, che non erano stati concessi a nessun altro in Amazzonia, e ora nuove grazie attraverso il "sì" di tuo fratello e il suo arrendersi a Dio. Il Signore sta mostrando ai non credenti che la vostra famiglia è sempre stata scelta da lui e incaricata della missione di restaurare anime e cuori con la sua Parola divina e l'amore che guariscono, liberano e convertono. Questa è la grazia che Dio vorrebbe concedere a tante famiglie, ma purtroppo non tutte perseverano nella preghiera, nella fedeltà e nelle vie sante di mio Figlio Gesù, e non gli sono gradite. Mio Figlio da molti anni vi prepara, purifica e vi conferma con il fuoco puro del suo Spirito Santo per essere la sua luce per le anime. Anche se molti vogliono combattere contro le sue opere sante, Dio ha sempre il controllo di ogni cosa.

Combatti e combatti ogni male, proclamando le verità di Dio alle anime. Consenti alla luce del Signore di irradiarsi fortemente in te, in modo da riflettere intensamente il suo amore su tutti i cuori senza luce e vita a causa del peccato. Accolgo la tua famiglia nel mio Cuore Immacolato come mia porzione preziosa e ti benedico, concedendoti grazie speciali, grazie che ti rafforzeranno sempre di più nella fede e nella grande missione di salvare anime, grazie che ti faranno perseverare nella finire sulla strada di mio Figlio che ti ha scelto, che ti ama tanto e che ti benedice sempre.

Benedico te e tutta la tua famiglia: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!

-29 agosto 2020

San Pio X sconfigge la rivoluzione modernista

La Battaglia  Finale del Diavolo

Papa San Pio X, che ascese al trono Pontificio nel 1903, riconobbe  nel modernismo una piaga pericolosissima, da debellare al più  presto. Egli dichiarò guerra al modernismo isolando, rivelando e  condannando sistematicamente le sue numerose ed erronee  affermazioni. In particolare, Pio X pubblicò un’enciclica monumentale  contro il modernismo (Pascendi) ed un Sillabo degli errori modernisti (Lamentabili). Questo grande Papa, nell’Enciclica Pascendi, scrisse: “che  niuna parte risparmiano della cattolica verità, niuna che non cerchino di  contaminare”. Nella stessa enciclica egli definì il modernismo “la sintesi  di tutte le eresie”, dichiarando che l’obbligo più importante per il Papa  è quello di assicurare la purezza e l’integrità della dottrina Cattolica, e  che se egli non avesse fatto niente, sarebbe venuto meno al suo compito  essenziale.109

Ma Papa San Pio X non si fermò certo qui. Pochi anni dopo la Pascendi, capendo che i modernisti dovevano essere sconfitti prima che  si risollevassero e causassero nuovi disordini nella Chiesa, questo santo  Papa promulgò la sua lettera Sacrorum antistitum, in cui ordinava a  tutti i sacerdoti ed a tutti gli insegnanti di compiere un Giuramento  Anti-Modernista. Egli aveva previsto l’arrivo dei modernisti dai seminari  e dalle università e scomunicò i disobbedienti ed i caparbi. San Pio  X sapeva che ciò che veniva attaccato dai modernisti era la natura  stessa della Chiesa, e chi attaccava, nella propria audacia, agiva ormai  apertamente per rovesciare i Dogmi e la Tradizione Cattolici: 

La gravità di questo male aumenta di giorno in giorno e deve  essere debellata ad ogni costo. Non stiamo più affrontando, come in principio, degli avversari ‘travestiti da pecore’, ma dei nemici  visibili ed a viso scoperto nelle nostre stesse case, i quali hanno fatto un patto con i principali avversari della Chiesa [Massoni,  Liberali, Protestanti, Ebrei, Mussulmani, ecc.] e sono in procinto di rovesciare la Fede… Essi vogliono rinnovarla come se fosse consumata dalla vecchiaia, vogliono aumentarla ed adattarla ai gusti del mondo, del progresso e delle comodità, come se essa fosse opposta non solo alla frivolezza di pochi, ma al bene stesso  della società… Non ci sarà mai abbastanza vigilanza e fermezza da parte di coloro che sono stati nominati fedeli custodi del sacro  deposito della dottrina evangelica e della tradizione ecclesiastica, per opporsi agli attacchi contro di essa.110

San Pio X riuscì efficacemente a fermare il diffondersi del  modernismo ai suoi tempi. Si racconta tuttavia, che quando ricevette  le congratulazioni per aver sradicato questo grave errore, San Pio X  rispose subito che malgrado tutti i suoi tentativi non era riuscito ad  uccidere la bestia, ma l’aveva semplicemente ricacciata sotto terra.  Egli mise in guardia la Chiesa che se i suoi pastori non fossero rimasti all’erta, il modernismo sarebbe tornato più pericoloso che mai.111 Come  vedremo, la profezia di San Pio X si sarebbe avverata in pieno.

Il modernismo torna alla carica

Una vicenda poco conosciuta, avvenuta durante il regno di Papa  Pio XI, ci dimostra quanto fosse viva e attiva la corrente sotterranea dei  pensieri modernisti, nel periodo successivo a quello di San Pio X.

Padre Raymond Dulac ci riferisce che al concistoro segreto del 23  maggio 1923, Pio XI chiese ai trenta Cardinali della Curia un’opinione  sull’eventualità di indire un concilio ecumenico. Erano presenti molti  illustri prelati tra i quali Merry del Val, De Lai, Gasparri, Boggiani e  Billot. I Cardinali suggerirono di non convocare il concilio. Il Cardinale  Billot avvertì: “L’esistenza di differenze profonde all’interno dello stesso  episcopato non può essere nascosta... [essi] corrono il rischio di dare  inizio a discussioni che si prolungherebbero a tempo indeterminato”. Boggiani fece presente le teorie moderniste dalle quali, disse, una  parte del clero e dei vescovi non era esente: “Questa mentalità può  portare alcuni Padri a presentare mozioni e ad introdurre metodi che  sono incompatibili con le tradizioni Cattoliche”.

Billot fu ancora più preciso, esprimendo il timore di vedere un  concilio “manovrato” dai “peggiori nemici della Chiesa, i modernisti,  che si stanno già preparando, come tutto sembra indicare, per portare  avanti la rivoluzione all’interno della Chiesa, un nuovo 1789”.112

Padre Paul Kramer

Lettere di Sant'Agostino

LETTERA 5

Scritta tra il 388 e il 391. 

Nebridio si lamenta che i concittadini di A. ne disturbino la  contemplazione coi loro affari e lo invita nella propria villa. 

NEBRIDIO AD AGOSTINO 

1. È dunque così, Agostino mio? Spendi energie e pazienza nelle  faccende dei tuoi concittadini e non ti si restituisce ancora la  sospirata tranquillità? Di grazia, chi ha il coraggio di importunare te  che sei tanto buono? Credo quelli che non sanno quale sia l'oggetto  del tuo amore e del tuo ardente desiderio. Non c'è nessuno dei tuoi  amici che riveli loro le tue predilezioni? Né Romaniano né  Luciniano? Ascoltino almeno me. Io proclamerò, io attesterò che tu ami Dio, vuoi servirlo ed essere a Lui unito. Vorrei attirarti nella mia  casa di campagna e che ivi tu stessi tranquillo. Non avrò infatti  paura d'essere chiamato seduttore dai tuoi concittadini che ami  troppo e dai quali sei troppo amato.

LETTERA 6 

Scritta nello stesso tempo (388-91). 

Nebridio sottopone ad A. il problema della memoria la quale, a suo  parere, è inseparabile dall'immaginazione (n. 1); questa poi ricava  le sue immagini non tanto dai sensi quanto da sé medesima (n. 2). 

NEBRIDIO AD AGOSTINO

Memoria e immaginazione. 

1. Provo un grande piacere nel conservare le tue lettere come se si  trattasse degli occhi miei. Infatti sono importanti non per  l'estensione bensì per gli argomenti, e contengono importanti  dimostrazioni di problemi importanti. Esse mi parleranno di Cristo,  di Platone, di Plotino. Di conseguenza saranno per me piacevoli ad udirsi per la loro eloquenza, facili a leggersi per la loro brevità e  salutari ad intendersi per la loro sapienza. Avrai cura perciò di farmi  conoscere quello che a tuo parere sembrerà santo e buono. A  questa lettera poi risponderai quando avrai esaminato più  accuratamente il problema dell'immaginazione e della memoria. Io  credo infatti che, sebbene non ogni immaginazione sia accompagnata dalla memoria, ogni ricordo tuttavia non possa  verificarsi senza l'immaginazione. Ma tu mi obietti: che cosa accade  quando ricordiamo di aver compreso o pensato qualche cosa?  Contro questa osservazione io rispondo dicendoti che ciò si è  verificato perché quando abbiamo percepito o pensato alcunché di  corporeo e di soggetto al tempo, noi abbiamo prodotto una cosa  che interessa la fantasia: infatti o abbiamo rivestito di parole le  nostre percezioni e i nostri pensieri (e queste parole non sono  indipendenti dal tempo e interessano i sensi o la fantasia), oppure il  nostro intelletto o il nostro pensiero hanno subito una qualche  impressione tale da poter lasciare una traccia nella fantasia. Queste  cose io le ho dette senza averci pensato a lungo e in modo confuso,  secondo il mio solito: tu le esaminerai e, rigettato ciò che vi è di  falso, raccoglierai quello che c'è di vero in una lettera.

Le immagini della fantasia. 

2. Senti un'altra cosa: perché, di grazia, non diciamo che la  fantasia ricava tutte le immagini da se stessa, piuttosto che dai  sensi? Infatti come l'intelletto è spinto dai sensi a vedere il mondo  intelligibile, che gli è proprio, piuttosto che ricevere qualcosa da  essi, così può darsi che anche la fantasia sia spinta dai sensi a contemplare le immagini che sono in lei piuttosto che attingere qualcosa da essi. Giacché può darsi che per questo avvenga che  quello che i sensi non vedono essa tuttavia lo possa vedere: e  questo è un indizio che ha in sé e da sé tutte le immagini. Anche su  questo problema mi risponderai esponendomi il tuo pensiero. 

SIAMO SEMPRE PIÙ VICINI ALL’INCONTRO, FIGLI MIEI.

Createvi un cuore puro, mettete in voi la verità, andate evangelizzando la mia venuta, credete fermamente in Me, Io Sono Colui che Sono, Sono Colui che tutto ha creato e tutto distruggerà di ciò che non Gli appartiene.

La vita su questo mondo è divenuta invivibile, i miei figli si sono messi contro di Me: … giustizia sarà fatta! Oggi Mi sento offeso dai miei figli!

Io che li avevo messi in condizioni di essere sacerdoti!

Io che li avevo unti per essere i miei discepoli, … oggi ricevo la ricompensa del tradimento.

Tutto è pronto, ormai siamo all’avvertimento!

Figli miei, la Chiesa é crollata, Dio non c’è più nella sua Chiesa, i suoi uomini si sono perduti alle mani di Satana.

Tutto è venuto a crollare, proprio tutto! Perciò Io chiedo al mio popolo fedele, a quei pochi rimasti fedeli a Me, di pregare incessantemente il santo Rosario, predicare la Parola di Dio e aprire il proprio cuore a Dio, … mettersi in condizione di essere mezzi di Dio, sulla Terra.

Oggi vivete in queste condizioni precarie, in queste condizioni difficili, figli miei, in queste condizioni di tormento causato dal tradimento di molti, di molti personaggi che si sono illusi di essere dio sulla Terra, ma a breve vedrete il capovolgimento delle situazioni.

Io innalzerò i miei figli e li metterò in grado di essere in Me,

di guidare una nuova civiltà in Me, in santità e amore.

Capovolgerò questa situazione,

distruggerò ciò che è malvagio ed eleverò al massimo bene in Me i miei figli.

La Terra sta per unirsi al Cielo, siamo sempre più vicini all’incontro, figli miei, state attenti e vigili alle situazioni che vivete nel mondo.

L’uomo va ignaro di tutto quello che accadrà su questa Terra, non vuole ascoltare la mia Parola perché sta seguendo Satana, ormai è preda di Lucifero, si è unito a lui e non se ne rende conto, … è ormai avvelenato dalle parole di Lucifero, dalle sue seduzioni.

L’uomo va sprovveduto perché non vuole ascoltare la mia Parola, non vuole ascoltare i miei profeti, non vuole ascoltare la Vergine Santissima che tutti i giorni si manifesta in varie parti del mondo annunciando la mia venuta, … chiede di tornare a Dio, … chiede la conversione urgente perché tutto è ormai alle porte.

Succederà all’improvviso, all’improvviso sarete travolti da una grande distruzione: il dolore sarà su chi si sarà allontanato da Me, … su chi non avrà voluto ascoltare i miei appelli di salvezza, … su chi non avrà voluto tornare a Me nonostante le mie suppliche. Tornare a Me “ORA, o uomini, non DOMANI” … perché potrebbe essere troppo tardi: potreste essere messi in una condizione di dolore infinito, potreste vivere situazioni infernali perché preda di Satana continuamente, e dovrete combattere da soli per tornare a Dio, dovrete risollevarvi con le vostre stesse forze, dovrete urlare il mio santo nome in vostro aiuto.

Oggi vi dico queste cose perché a breve non sentirete più la mia voce in questa maniera, presto Io sarò in mezzo a voi sulla Terra, e sarà una condizione nuova, e sarà solo per i figli di Dio, essi ascolteranno la mia voce e Mi seguiranno perché Io abiterò con loro per sempre.

Volgete perciò lo sguardo alle Cose del Cielo e dimenticate le cose di questa Terra!

Distruggerò tutto ciò che è male, tutto raderò al suolo, non lascerò in piedi pietra su pietra, nulla resterà in piedi se non ciò che Io ordinerò ai miei Angeli di custodire, … e saranno i rifugi che Io ho preparato per i miei figli.Aprirò la porta a tutti coloro che busseranno pentiti dei loro peccati e Mi chiederanno di essere accolti! Aprirò loro quella porta, la porta di quella casa che porta al mio Giardino, alla mia Terra, alla bellezza del mio Tutto! Passeranno attraverso quei rifugi per entrare nel rifugio definitivo che è in Me.

Sono con voi, figli miei, sono con voi in questo luogo che tanto Io amo, in questa terra benedetta dal Cielo, questa terra che aprirà le porte alla discesa del Figlio dell’Uomo, alla Sua discesa sulla Terra! Questa terra benedetta verrà abitata dal Cielo.

Ora, nessuno di coloro che in questo momento Mi sta tradendo cerca di aprire gli occhi alla situazione, sono ormai presi dalle fesserie di colui che sta gestendo la storia su questa terra e, … non dimenticheranno questo momento, perché, quando saranno catapultati nell’Inferno suderanno veramente per il tradimento che hanno commesso nei confronti del loro Dio.

Mettete le ali figli miei, a breve sarete con Me!

Figli miei, mettete le ali alla preghiera, alla vostra vita, alla carità verso il vostro prossimo ma, sopratutto aprite il vostro cuore alla carità a Me, Io Sono Colui che Sono.

Vi amo vi benedico con tutto il Cuore.

La santità va voluta, ogni uomo deve faticare per arrivare alla santità, non è cosa che si trova per strada.

Nel proprio cammino deve desiderare di diventare santo per arrivare alla santità, Dio vuole questo. Riscattatevi, figli miei, per arrivare a Me, il Santo!

Carbonia 02-09-2020

CHIAMAMI PADRE

SIAMO CHIAMATI FIGLI

Quando nasciamo non siamo figli di Dio, ma semplicemente sue creature.

Dio è Creatore perché, nel seme generato dai genitori, Egli infonde l'anima, che è il principio dinamico della vita.

Per diventare suoi figli, occorre un ulteriore intervento soprannaturale, una seconda generazione.

Cerchiamo di capire.

Figlio è colui che procede da un altro per via di naturale generazione.

La generazione è l'origine di un vivente da un altro vivente della stessa specie.

Noi siamo figli dei nostri genitori perché ci hanno generato nella loro identica specie. Un tavolo non può dirsi generato dal falegname, perché il tavolo non è un essere vivente e non proviene dal falegname per via di naturale generazione.

Siamo figli dei nostri genitori e, insieme, creature di Dio, perché Dio ha infuso in noi quell'anima intelligente che ci fa vivere e ci fa comprendere.

L'essere uomini, sia maschio che femmina, significa già possedere una grande dignità.

Nella "scala degli esseri" l'uomo è al vertice di una scala che parte dai minerali e prosegue con le piante e gli animali. E anzi, di essi, il signore e il sacerdote, perché tutto è stato creato per lui, e di essi egli è l'interprete intelligente e cosciente per dar lode al Creatore.

È già tanto così!

Ma qui nasce lo stupore: nell'apprendere che il Padre ha voluto per l'uomo un ulteriore salto di dignità e di qualità, un ulteriore intervento creativo, una seconda generazione.

Questa rigenerazione, ci dice Giovanni,

- non è dovuta al volere di uomo,

- non si realizza attraverso i canali della carne e del sangue,

- non è imposta a nessuno, ma è liberamente offerta a quanti accolgono il Figlio di Dio e credono in Lui.

Tutto si opera nel Battesimo, che ci immerge nel mistero della Morte e Risurrezione di Cristo Salvatore e opera quella realtà per la quale diventiamo

- figli di Dio,

- figli nel Figlio,

  - figli come il Figlio,

con una sola differenza: Gesù è figlio per natura; noi lo diventiamo per partecipazione.

LO SIAMO REALMENTE!

L'amore di Dio verso l'uomo era già motivo di stupore per gli uomini dell'Antico Testamento:

Esclama il Salmista: «che cosa è l'uomo perché te ne ricordi...?»(Sal8,5).

Il Dio onnipotente e trascendente aveva scelto Israele e aveva stretto con lui un'alleanza sponsale, ma non aveva ancora fatto dell'uomo un suo figlio.

Anche se Dio nell'Antico Testamento veniva, a volte, chiamato Padre, la paternità divina si estendeva a tutto il popolo "nel suo insieme" e in senso metaforico.

È nel Nuovo Testamento che l'uomo:

- entra nel mistero della vita intima divina,

- diviene partecipe di questa vita divina,

- diventa personalmente figlio di Dio. Diviene figlio:

-              il singolo uomo,

-              il singolo credente,

-              il singolo battezzato,

e non l'umanità nel suo complesso, il "popolo di Dio" nel suo insieme, la Chiesa come realtà mistica.

È COLMATO L'ABISSO!

Siamo figli di Dio!

E diventando tali, veniamo in un certo senso a colmare l'abisso, per sé invalicabile, che separa l'uomo finito dal Dio infinito.

Padre è colui che comunica a qualcuno la sua stessa natura. Dio Padre comunica la sua stessa natura al Figlio, che è tale perché è "della stessa sostanza del Padre".

Ma questo unico Figlio, incarnandosi, è divenuto una cosa sola con noi, e noi, in un certo modo, diveniamo "figli nel Figlio".

DON NOVELLO PEDERZINI

Regina della Famiglia

Apparizioni a Ghiaie 

Il ricordo di don C. Vitali nel 40° della morte 

Riporto in parte la commemorazione di don Cesare Vitali, nel 40° anniversario della morte, fatta da don Italo Duci. 

Don Italo scrive: 

"Sono vissuto 15 anni accanto al parroco don Vitali.  Furono per me anni felici perché ebbi piena libertà di lavoro e fiducia. Ringrazio sempre il Signore di essere stato destinato a  Ghiaie subito dopo l'ordinazione accanto ad un parroco che mi è stato di esempio e guida nel mio ministero. È stato con me  paziente e comprensivo, di grande bontà, non mi lasciò mancare  nulla, fu di grande carità e bontà con la mia mamma e sorella e  con due nipotini orfani in un momento di dolore. Non avrei immaginato di succedergli come parroco. Don Cesare Vitali è  nato a Boltiere, il 01-08-1881, da famiglia molto religiosa con 7  figli: due sacerdoti don Cesare e don Alessandro e 5 sorelle. Due  seguirono i fratelli sacerdoti, 3 suore, due nelle claustrali di S.  Benedetto a Bergamo e una nelle Orsoline di Gandino... 

Don Cesare Vitali è stato un sacerdote veramente secondo il cuore di Dio, di grandi virtù umane e soprannaturali: preciso ed  esperto nell' amministrazione, senso raffinato e gusto del bello,  di carattere affabile, buono, allegro e rendeva facile l'apertura dei  cuori e attraente la conversazione. Di animo generoso, fornito di  umiltà, di pietà e di zelo fervente, di volontà costante, di vita intemerata, di delicata sensibilità e semplicità... 

Don Cesare Vitali giunse a Ghiaie da Bonate Sotto, nel  novembre 1917, in aiuto di don Alessandro Locatelli di Sotto il  Monte, canonico della Cattedrale di Bergamo... Don Cesare poté  conoscere bene don Alessandro Locatelli e avere tante  informazioni di Ghiaie. Poté conoscere la sua grande impresa  nella costruzione della chiesa e del campanile. Poté conoscere la  sua grande devozione alla Madonna di Lourdes e alla Sacra  Famiglia a cui aveva dedicato la chiesa costruita con tanto lavoro  suo, dei ghiaiesi e di tanti benefattori e buoni d'Italia. Poté conoscere il suo progetto di formare la parrocchia. 

Don Cesare Vitali si mise al lavoro facendo rivivere le associazioni esistenti, formandone di nuove e un po' alla volta  tutti i rami dell'Azione Cattolica raccomandati dalla Chiesa. 

I giovani, contenti di avere un sacerdote ancora abbastanza giovane che si interessava di loro, accorsero, si lasciarono guidare e organizzare. Col loro aiuto costruì nel 1919 il saloneteatro che servì per attività teatrali, con una filodrammatica che  riscuoteva consenso in paese e fuori e ottenne premi. Questo  salone servì per convegni, conferenze a carattere religioso, sociale, politico e sindacale, e con l'aiuto di bravi oratori  don Cesare potè illuminare la gente sui principi cristiani e le  direttive della Chiesa nel primo e secondo dopo guerra. 

Con questi giovani e l'aiuto di validi dirigenti diocesani fondò il circolo giovanile di A. C. dedicato al can. don Alessandro Locatelli, inaugurato 1'8-12-1919. Fu uno dei primi e più  fiorenti della diocesi. Fu preludio alla fondazione della parrocchia avvenuta nel settembre 1921, approvata all'inizio solo  ecclesiasticamente e nel 1944 anche civilmente. Se non erro,  sulla Vita Diocesana del maggio 1944, che dava le prime notizie  e direttive circa i fatti delle apparizioni, venne pubblicato il  decreto della approvazione civile della parrocchia. Perciò al  momento dei fatti straordinari Ghiaie aveva tutti i carismi di parrocchia autonoma. 

Il parroco don Cesare Vitali per chiamare i fedeli e per allietare le feste, fece installare sul campanile un bel concerto di  5 campane e un po' alla volta completò l'arredamento e alcune  strutture interne ed esterne e tante opere... 

Soprattutto però si occupò della formazione dei parrocchiani con abbondanti istruzioni religiose, con la dottrina per gli  adulti e per i piccoli, con predicazioni straordinarie, missioni al  popolo ed esercizi spirituali per le diverse categorie della popolazione e a scadenze regolari... Organizzò giornate per la santificazione della festa, per la lotta antiblasfema, contro l'alcolismo,  ecc... 

Come fece don Cesare Vitali a compiere tanto lavoro e a realizzare tante opere? 

1) Con la grazia di Dio, profonda vita interiore e tanta preghiera. 

Con un lavoro metodico e costante volontà... Con la sua  costanza e con l'aiuto del vescovo Bernareggi ebbe ragione nella  questione del S. Geminiano, durata oltre 30 anni e risolta dalla S.  Sede a favore delle Ghiaie. Desiderava fare delle Ghiaie comune  autonomo e a questo scopo lavorò molto, come risulta da un  faldone in archivio. Se ciò fosse stato possibile ambiva che Ghiaie fosse chiamato San Geminiano al Brembo, ma ormai il  nome di Ghiaie è passato alla storia per i fatti del 1944... 

Dopo la fondazione della parrocchia pensò all'asilo, per aiutare le mamme occupate negli stabilimenti, nell'educazione e  custodia dei loro piccoli. Dovette faticare e a gradi provvedere  alla costruzione di ambienti per l'asilo e per le Suore Sacramentine di Bergamo, per diffondere la devozione all'Eucaristia e  perché attendessero alla gioventù femminile, al catechismo e al  doposcuola per i ragazzi delle elementari, alla scuola di lavoro e  di taglio per le ragazze. L'asilo fu fondato nel 1928. Comunicando gli ambienti dell'asilo, del catechismo e del doposcuola  con la chiesa, i ragazzi e le ragazze si potevano portare in chiesa per la visita al S.S. Sacramento, per le confessioni, alla domenica  per le funzioni, la benedizione e per l'insegnamento della dottrina  fatto dal parroco ai più grandi..." (v. Comunità di Ghiaie, aprile  1995, pp. 2-4). 

Severino Bortolan

Disposizioni per il "Padre nostro"

Per recitare il "Padre nostro" come ce l'ha insegnato Gesù e chiamare Dio “PADRE” come figlio, ci vogliono tre disposizioni:

1. Comunicare col Padre in Gesù;

2. non avere impedimenti, cioè detestare il peccato.

3. essere fratello a tutto il prossimo: figli dello stesso Padre. 

(Madre Eugenia Elisabetta Ravasio)

Il Mio Scettro Regale di Virtù

12 Giugno, 2020

Un angelo ha parlato e l’ho sentito dire: "Coraggio! Alzati! Il Signore ti chiama!"

Sono andata verso il mio quaderno … e il Signore ha parlato:

O vieni benamata dell'Anima Mia! la Mia sete di vederti unita a Me in questo modo è insaziabile; ti ho dato la Mia Parola per osservarti e proteggerti dalle insidie; beata sei tu che servi la causa della rettitudine con una fede da bambino! come su un’arpa, le Mie Parole risuoneranno come note musicali preservando i loro toni melodiosi; le Mie deliziose Parole saranno donate ritmicamente con melodie angeliche perché diventino sonore e udibili, raggiungendo questa generazione e le generazioni future;

Mia Vassula, continua ad essere come una goccia di rugiada mattutina che cade dall’alto su una terra arida; sii la Mia rete d’oro per ricondurre i Miei figli e le Mie figlie che sono stati catturati in acque torbide; Io discenderò e li benedirò, stendendo le Mie Mani su di loro, e, una volta ancora, questa terra arida fiorirà; Io sono l’Amante della Vita, Io sono l’Amante dell’umanità che desidera vedere questa terra arida, che il mondo è diventato, trasformarsi in un Eden, e fiorire!

Signore, hai sempre detto che Ecclesia rivivrà;

e rivivrà! perché il Mio Spirito è in Lei e in tutti; Io sono conosciuto per come mantenga la Mia Parola, figlia, quindi tu presto vedrai fatta Giustizia; Ecclesia rivivrà! ascolta e scrivi:

mentre i turbini si abbattono ancora sopra la Mia Casa, il Mio Spirito, che raggiunge le profondità di tutto ciò che esiste, ti ha assegnato cose che vengono soltanto dalla Divinità per renderti capace di ravvivare, abbellire e unire la Mia Casa; non perdere tempo servendoMi e servendo la Mia Casa; non permettere al nemico di attirarti facendoti dimenticare che Io ti ho innalzata¹ nelle Mie Corti Celesti, nella Mia Casa in Cielo;

nel Mio Amore esuberante che Io ho per te, ti ho adottata perché tu ricevessi una Conoscenza e un Discernimento mistici ineffabili, quindi non aver paura ma abbi fiducia; Io ti ho benedetta per discernere attraverso la luce dello Spirito Santo cose che riguardano la Mia Chiesa, perché tu dia il giusto giudizio come avrei fatto Io; ti ho affidato il Mio Poema d’Amore e ho messo le Mie Parole nella tua bocca e la Mia Opera nelle tue mani; i Miei Occhi sono fissi sulle tue mani al fine di proteggere la Mia Opera dal nemico, ecco perché devi tenere le tue mani nelle Mie Mani e la tua bocca sulla Mia Bocca; in questa fase, Vassula, Io La sto completando mentre do gli ultimi ritocchi;

Io ti ho stabilita sulle nazioni perché tu corra come un cervo e ho dotato la tua anima con cose buone per permetterti di trasmetterle esattamente come ti sono state date, così che tutti sboccino e fioriscano come gigli; Vassula! Io ti ho ricoperta delle Mie essenze più rare e delle Mie delicate fragranze, perciò spargi le mie fragranze in lungo e in largo; che la terra si elevi più vicina al Cielo; fai loro sentire la Presenza del loro Diletto; che sentano il Mio Amore; che si scuotano e si sveglino per incontrare Me, il loro Sposo! fai loro sapere che Io ho preparato nella Camera Nuziale del Mio Cuore, un baldacchino d’oro sopra il nostro letto matrimoniale, profumato di mirra e incenso; ah! dì loro che Io li districherò dai cardi per condurli nella Mia Camera Nuziale, poi nella Sala del Banchetto; ricorda loro che Io sono il loro Sposo,² racconta loro dei Miei Sospiri d’Amore e quanto Io sia malato d’amore per loro!

chiamata dagli angeli, formata da Me, pascolata da Me, ti ho condotta alla Verità con una Mano sensibile, Mia sposa, che ha ascoltato il Mio Cantico Nuziale che ha condotto molti dei miei amati figli e figlie nella Mistica Camera Nuziale³ dello Sposo; che non fraintendano il Mio linguaggio, le Mie Parole non sono altro che mistiche e contemplative, illuminazione dello Spirito Santo; discendenza del Mio Sacro Cuore, accesa con le fiamme del Mio Cuore, continua a riportare i Miei figli e figlie che si sono smarriti, tutti coloro che ho creato con Amore per la Mia Gloria; ricorda loro che soltanto il Mio Scettro Regale di Virtù condurrà con gentilezza chiunque sarà desideroso di camminare con Me in questo sentiero angusto; chiunque sarà disposto a gridare: “eccomi Signore! desidero obbedire alla Tua Volontà!"

ricorda loro tutte le azioni che lo Spirito Santo può compiere in voi; vedete? senza la presenza dello Spirito Santo, le vostre virtù non saranno buone a niente, nessuno può vivere pensando di essere vivo quando è spiritualmente morto se non è veramente unito alla Vera Vita, lo Spirito Santo; Egli è Colui che vi innalza per respirare una Nuova Vita in Me, vostro Dio; non avete compreso che dare alla Mia Opera il nome de “La Vera Vita in Dio” potrebbe anche significare  “Spirito Santo che vi rigenera e vi rianima ad una vita in Me?”

figlia, non ho detto all’inizio: “ricolmata, voi sarete numerosi”? quando si riceve la pienezza della grazia, non si appartiene più a sé stessi ma si appartiene allo Spirito Santo; da quel momento in poi lo Spirito Santo, che abbraccia tutto senza misura, respirerà in voi e si muoverà in voi; nella vostra incomparabile trasformazione, osservata da altre anime, la Sapienza attirerà molti altri portandoli alla pienezza della Verità; è stato lo Spirito Santo che ti ha rivelato allora che il Creatore è il tuo Eterno Padre quando Lo hai chiamato con gioia: “Papà!” Abba!

la gente chiede: “come possiamo ottenere anche noi la grazia dello Spirito Santo affinché Cristo possa vivere in noi? se il tuo cuore si allontana da Noi,⁴ ed è dominato da altre passioni, anche dalla più piccola passione, non puoi diventare la dimora del Figlio, che sono Io, né del Padre, perché se sei ancora attaccato alle inclinazioni mondane che sono corruttibili e prive di valore, alle cose che si logorano, queste diventeranno l’Ostacolo alle vere Benedizioni;

in quanto a te, figlia, che partecipi al Mio Piano Salvifico e di cui ho fatto un apostolo atletico per rivelare con delizia al mondo la Conoscenza e le Istruzioni dei misteri che ti sono stati dati, impara che è lo Spirito Santo che toglie il tuo peccato e lo sostituisce con le virtù: “Io sono il Datore di Vita, Vita Eterna”;⁵ Io sono presente in ogni cosa e tuttavia sono fuori di ogni cosa; Io sono in grado di riempire l’universo intero;” ho detto:"soltanto il Mio Scettro Regale di Virtù condurrà con gentilezza chiunque sarà desideroso di camminare con Me in questo sentiero angusto;"

quindi, se mi cercate in semplicità di cuore, seguite il Mio Scettro Regale di Virtù, lo Spirito Santo che tiene insieme tutte le cose e conosce tutto e ogni parola detta; Egli vi Si rivelerà e farà amicizia con voi e diventerà il vostro più intimo e caro Amico; Egli vi adornerà di virtù poiché Egli è un Tesoro Inesauribile per l’uomo; l’immortalità si trova nell’essere familiari del Mio Santo Spirito, Egli infatti supera in splendore tutte le costellazioni messe insieme;

Mia Vassula, predica come hai fatto in tutti questi anni, con fervore spirituale e non esitare mai di proclamare il Mio Nome; Io ti ho dato una lingua da discepolo, per parlare senza paura, per portare alla disciplina, per strappare e sradicare, per costruire e riparare in questo mondo oscuro e travagliato;

Io ti ho istruita con Sapienza per illuminare il cuore dell’uomo; il Mio linguaggio, come ho detto, non è soltanto mistico ma anche Divino; perciò niente di impuro troverà mai la sua strada nel Mio Inno d’Amore; beati coloro che hanno scoperto il Mio Inno d’Amore e sono entrati nel Mio Regno; per la loro fede ho reso accessibili tutte le cose, in cui precedeva il loro amore per Me, un amore che, nel tempo, è cresciuto alto come un albero perché la sua radice era in Me, vostro Dio, producendo foglie abbondanti, fiori profumati e frutti; il loro amore, che è stato loro donato dallo Spirito Santo che illumina la loro anima, continuerà a perfezionarli e a crescere in loro finché il loro amore rimarrà radicato in Me;

non dimenticando mai la mia miseria, Ti rendo grazie mio Signore, per aver distolto i miei occhi dal peccato;

ti ho sempre avuta serrata nel Mio Cuore, deliziosa bambina; sono stato grazioso con te, l’ingresso della Mia Luce in te, ti ha guarita; Io sono la Luce del mondo; Io sono la Vita perché vi faccio tutti vivere mentre sono unito alla vostra anima; l’umiltà con una vera metanoia Mi attrae, Mi infatua;

Signore, rivela la Tua Luce nell’oscurità di coloro che vivono nelle tenebre, guarda dall’alto verso un mondo miserabile e, se posso osare, un mondo che sta morendo...

ah, Vassula! Io sono tutto compassionevole e concedo la Mia Luce a chiunque Mi implori e, come feci nel Cenacolo, inviando loro il Mio Santo Spirito mentre sedevano in preghiera, così invierò il Mio Santo Spirito su chiunque Mi cerchi con un cuore contrito!

per ottenere la Mia Luce Divina, bisogna astenersi da ogni attrazione mondana, da ogni ambizione mondana e saranno ricompensati e guariti;

sì, Signore, noi siamo privi di Luce senza la Tua Presenza!

è vero, poiché la natura umana è corruttibile e priva di luce; Io sono l’Elisir dell’intero universo e l’immensità della Mia Luce trascende tutte le cose, tutto, perforando ogni oscurità esistente dell’anima; chiunque Mi accoglie nascerà da Me e sarà trasfigurato nella Mia Luce per somigliarMi; molti allora Mi vedranno in quell’anima, come molti Mi hanno visto su di te, figlia di Mia scelta; diventerò la loro Veste anche per loro;

continuerò ad aumentare in te mentre tu diminuirai; Mi sono rivelato in modo misterioso in te, perché Io sono Dio e sopra ogni spirito; lo sapevi, Vassula, che il tuo cuore è il Mio nascondiglio?

ah! mi prendi di sorpresa, Signore! per nasconderti da cosa, in questo cuore miserabile, e da chi, Signore?

Mi nascondo dal clamore del mondo, le Mie Orecchie sono troppo sensibili per ascoltare le loro forti discussioni e litigi, il clamore è troppo forte per le Mie Orecchie, l’amore nel suo silenzio manca, la pace si trova a malapena, persino tra le Mie anime sacerdotali; ho voluto condividere il Mio dolore con te come uno Sposo che condivide con la sua sposa i Suoi sentimenti e i suoi segreti, le sue preoccupazioni e i suoi dispiaceri; per questa ragione, trovando il Mio dolce riposo in te, in questo piccolo angolo nascosto del tuo cuore, riesco a scrivere attraverso la tua mano, sussurrandoti all’orecchio il Mio infiammato amore che ho per questo miserabile mondo; facendo questo Lavoro con te, trovo la Mia consolazione, un momento di riposo; Mi sono degnato di scegliere te come dimora e, in questo silenzio, Io, come uno Scriba, posso scrivere il Mio Cantico d’Amore, sperando che il clamore di questo mondo si fermi, dopo aver scoperto il Mio Cantico d’Amore, desiderando che il loro clamore prenda forma di lode per Me, loro Sposo, il loro Divino Amante, e che le loro veementi discussioni si trasformino in adorazione silenziosa...

la Mia Presenza in te dà anche una visione della Mia Maestà; Io sono stato benevolente con te anche prima che tu nascessi e ti ho inviato il Mio Santo Spirito, Amico dell’uomo, per fare amicizia con te e portarti al pentimento; lo Spirito Santo, per proteggerti, ha agito come una Barriera d’ingresso contro tutte le cattive inclinazioni che cercavano di insinuarsi; da lì, tutto quello che era non-spirituale è divenuto insipido al tuo gusto, dopo aver gustato il Mio Cantico spirituale;

Vassula, rassicurati, non sono come un qualunque passante che non si farà più rivedere per anni o che non ritornerà più da te; per grazia ti ho risuscitata e per grazia ti visito e ti visiterò; e per grazia resterò con te e in te, uniti per sempre; questa unione per grazia, è un dono del Padre Mio per te; la grazia sarà sempre con te fintanto che osserverai e manterrai vivi in te i Miei Comandamenti e i Miei Precetti; non temere perché ho assicurato saldamente la tua anima in Me come un embrione con un cordone ombelicale; continuerò ad animarti perché tu ravviva la Mia Chiesa, consoli la Mia Chiesa e diffonda i Miei Messaggi con coraggio e zelo;

il tuo zelo per la Mia Casa è stato uno stimolo per molti, ma sii fiduciosa perché Io sono con te; la Mia Mano sarà costantemente su di te; l’Amore ti ama, ic