venerdì 3 settembre 2021

Presto verrà “il cielo sulla terra”!

 


2 dicembre 2014

Figlia Mia. Mia cara figlia. Comunica oggi, per favore, ai Nostri figli quanto segue:

 Figli Miei. Preparatevi, perché presto verrà il “cielo sulla terra”, cioè Mio Figlio, verrà per salvarvi, ma voi dovete essere pronti e puri per LUI.

Figli Miei. Lasciate perdere i piaceri terreni di ogni tipo perché essi vi “velano” e così vi dirigete nel mondo del maligno, egli, infatti, vi adesca con seduzioni e vi promette un mondo “bello”ma in realtà tutto questo è soltanto apparenza e luccichii, costruiti artificialmente in modo che voi perdiate e non troviate la vera “lucentezza”, Mio Figlio.

Figli Miei. Preparatevi e mettetevi in cammino perché Gesù vi aspetta! EGLI è pronto per voi con braccia protese. CorreteGLI incontro, abbandonatevi e lasciatevi guarire nelle sante braccia del vostro Salvatore! EGLI, che morì per tutti voi sulla croce per la liberazione dai peccati, ANCHE DAI VOSTRI PECCATI, verrà per portarvi con sè nel meraviglioso e glorioso Nuovo Mondo- il Suo Regno- ma voi dovete essere pronti in modo che possa portarvi con sé e la vostra anima DEVE essere libera da peccato e insudiciamento.

Figli Miei. Gesù arriverà per vincere e fino allora dovete tenere duro, figli Miei, perché il momento si avvicina sempre più e presto sarà alle vostre porte! Preparatevi perché la fine avverrà velocemente, cioè tutto si susseguirà molto rapidamente e chi non ha trovato la via per Mio Figlio, andrà perduto, chi non si è ancora consolidato in LUI non sarà in grado di discernere e seguirà l’avversario; infatti, non si è dichiarato per Mio Figlio, non ha ascoltato la Nostra Parola in questi messaggi e non si è preparato per la fine di questi giorni. Andrà dunque perduto e non conoscerà il Nuovo Regno del Signore.

Dichiaratevi, figli Miei, perché soltanto Gesù è la via per non andare perduti. EGLI è la via per il Nuovo Regno senza di LUI, però sarete perduti. Amen.

Figli Miei. Dichiaratevi, perché Gesù è la vostra unica possibilità. Amen. Così sia.

La vostra Mamma Celeste, con i Santi Angeli del Padre e con i Santi. Amen.

 


Rimanere all'interno della Chiesa...

 


17 giugno 1971 - Primo anniversario della Madonna delle Rose

     Nostra Signora - "Figlia mia, non avrai paura di parlare, perché per compiere la tua missione per il Cielo, questo sarà necessario. Se non pregate per le anime che cadono nella Casa di mio Figlio, anche voi sarete colpiti dal disastro che vi attende.

     "Sì, le mie parole furono date nello stesso modo molti anni fa sulla terra, e anch'esse non furono ascoltate. Avete agito in base ad esse? No! L'avete nascosto al mondo. Cosa farete ora? Vi avevo avvertito molti anni fa che satana sarebbe entrato nella Chiesa di mio figlio, ma non avete ascoltato. Ora lui è lì!

     "Abbiate pietà per tutti gli uomini di peccato. Abbiate pietà per coloro che rappresentano Mio Figlio e stanno cadendo nella rete di inganni di satana, perché dovranno rispondere a Noi di più, perché a loro sono state date le grazie per combattere questo.


Le tenebre sono la cecità del cuore

     "Cos'è la tenebra, mi chiedi, figlia mia. Le tenebre sono una cecità di cuore. Sì, si può essere condizionati ad accettare l'errore; si può essere condizionati ad allontanarsi dalla verità. Puoi essere condizionato ad essere confuso e a non riconoscere più la verità. Avete il libero arbitrio di andare per la vostra strada. Se dovessi cadere, devi cadere da solo. Non vi permetteremo di portare con voi anime innocenti.

     "Voi state barattando la Casa di Mio Figlio e la rendete un luogo di autogratificazione per l'uomo arrogante che segue la propria lussuria. Il vostro amore per il denaro è stato la vostra rovina. Sì, tu stai sbagliando!

     "Ci sarà molta sofferenza per coloro che si ergono per difendere la Casa di Mio Figlio. Questa non potrà mai essere distrutta, perché le fondamenta sono solide. Il fondamento è Mio Figlio, ma molti ora Lo disonorano nella Sua Casa. Uomo cieco di autogratificazione, uomo cieco che persegue secondo il proprio cuore la sua lussuria - tu chiami la mano del Padre pesantemente su di te!

     "Questa condizione non è arrivata da un giorno all'altro, o quest'anno, o due anni. Questo è stato ben pianificato".

[Pausa]

     Gesù - "Confusione, delusione! O luttuosa eresia! Che cosa faremo con te? Satana sta ora riunendo i suoi discepoli nella Mia Chiesa".

     Veronica - Questo è Gesù.

     Gesù - "Il mio cuore sanguina. Noi guardiamo questo. Il cuore di Mia Madre è straziato".

     Nostra Signora - "Le vostre preghiere sono estremamente necessarie per i vostri sacerdoti, i vostri cardinali, i vostri vescovi. Gli attacchi più pesanti sono su coloro che hanno più influenza nella Casa di mio Figlio. Sì, ci sono quelli che sono caduti per Satana, e trascineranno molte altre anime all'inferno con loro.


Rimanere all'interno della Chiesa

     "Non vogliamo divisioni nella Casa di Mio Figlio. Vogliamo che siate tutti fratelli e sorelle, che rappezziate le crepe nei muri. Non lasciate la Casa di Mio Figlio! Aiutate a rattoppare le crepe, e un giorno sarà di nuovo tutto uno.

     "Non vogliamo che il gregge si disperda. Non lasciatevi ingannare da coloro che cercano di separarsi. Questo non risolverà nulla. Dovete rimanere dove siete e fare una costante veglia di preghiera affinché questo maligno non entri nella vostra casa. E ricordate, una casa nelle tenebre porta su di sé una fascia di morte.

     "Noi siamo la vostra speranza; vi guideremo attraverso le tenebre. Sì, la Nostra Casa è nelle tenebre, ma Noi portiamo la luce se solo venite a Noi. Molti ci hanno scambiato per un guadagno mondano. Possono comprare la vita eterna?

     "Amate Mio Figlio. Egli ha versato il Suo sangue per voi. Sta ancora versando il Suo sangue per voi, perché, nel Suo cuore misericordioso, non ha visitato su di voi la distruzione che giustamente meritate.

     "Già vediamo la profanazione del Suo Corpo. Sì, la derisione: per quanto tempo pensate che Noi lasceremo che questo continui? Vi avvertiamo ora che dovete correggere le vostre vie ed espiare le molte offese contro il vostro Dio, perché il vostro tempo è breve. La vostra redenzione sarà presto vicina, ma ci sarà molta sofferenza prima del giorno glorioso in cui tutti saranno pari.

     "Io vi amo tutti, figli miei; mio Figlio vi ama. Non forzate la Nostra mano su di voi. Sì, Noi vediamo coloro che satana ha messo nella Nostra Casa. Voi sapete chi siete. Siete andati sulla strada larga!


Piano di distruzione della Chiesa

     "In tutto il vostro paese vediamo pratiche pagane! Chi li ha condotti a tali pratiche vili? C'è un piano ben congegnato per distruggere la Casa di Mio Figlio. Molti hanno venduto le loro anime per arrivare alla testa. La dannazione eterna è la loro destinazione!

     "Perché hanno cacciato Michele dalla Casa di Mio Figlio? Egli era il loro guardiano. Devono rimettere Michele al suo posto nella Casa di Mio Figlio. Sì, hanno chiuso le porte e le menti contro di lui, ma non possono chiuderlo fuori dai cuori di coloro che sono destinati al Mio Regno.

     "Che tipo di rumori sentiamo nella Casa di Mio Figlio? Demoni che saltellano! Non hanno forse danzato intorno a Mio Figlio mentre era appeso lì su quel legno?

     "Confusione, confusione! È il metodo di Satana: paura e confusione. Dovete riconoscere il volto del male. Non dovete essere condotti come pecore al macello.

     "Vi abbiamo dato una coscienza innata. Questi mali devono essere fermati a causa dei bambini. Il carico pesante sarà sui genitori. Essi devono mantenere la Fede nei loro cuori. Mantenete la Fede nei cuori di coloro che amate. Non sarà facile. Il vostro unico rifugio sarà la vostra casa. Dovrete sbarrare le porte contro il male. Sì, potete essere ingannati e fuorviati quando non vedete il male che vi circonda. Potrebbe essere, figlia mia, come l'ipnosi di massa.

     "Satana ha guadagnato molto terreno in tutta la vostra terra. Molte anime sono cadute, e il numero aumenta ogni giorno se non ci sono abbastanza forze per fermarlo. Noi poniamo un pesante fardello su coloro che hanno il cuore, la fede e la luce. Essi devono uscire e salvare i loro fratelli e sorelle da questo male. Non vogliamo vedere uno dei Nostri figli perduto a causa di Lucifero, che ora Ci dà battaglia.

     "C'è un tale tumulto nel mondo che non possiamo venire da te così spesso, Veronica, perché siamo molto necessari in questa battaglia degli spiriti. Noi ascoltiamo tutti coloro che ci chiamano. Risponderemo a tutti coloro che vengono a Noi con fede. Vieni a Noi. Credete in Noi e sarete salvati.


Indossare il rosario per la protezione

     "Vi ho chiesto di portare il vostro Rosario per proteggervi dal male che ora avvolge la terra. Già quelli destinati al mio regno mi conoscono e Noi li conosciamo. E quelli che si sono uniti a Lucifero, ci hanno voltato le spalle, e Noi non li conosciamo.

     "Presto, figlia mia, l'iniquità abbonderà così tanto che anche molti degli eletti avranno paura di essere caritatevoli. Sì, la carità si raffredderà. Ti abbiamo già impresso la necessità della preghiera, il potere della preghiera, per scacciarlo. Se non ascoltate, anche voi camminerete nelle tenebre.

     "Non dovete andare in giro a rimproverare i vostri fratelli o le vostre sorelle. Dovete pregare per loro. L'uomo mortale non può combattere Satana senza la preghiera.

     "Questi non sono tempi ordinari. Questi non sono giorni ordinari. No, se leggete le parole lasciate dai profeti, capirete. Il Libro della vita è lì per voi. È tutto lì, se vi prendete il tempo di leggerlo. Tutto deve avvenire, e allora la palla della redenzione sarà su di voi.

     "In questi ultimi giorni, Noi ci stiamo manifestando a molti, figlia mia. Molti riceveranno grazie ben oltre la maggior parte della comprensione umana.

     "O figli Miei, non c'è nulla che Noi lasceremmo passare per salvarvi. Ma dobbiamo avvertirvi nei prossimi giorni di essere molto prudenti nel vostro approccio ai miracoli, perché in questa battaglia degli spiriti, il maligno manderà i suoi discepoli. Ma dai suoi frutti egli sarà conosciuto da voi. Col tempo, egli rivelerà l'oscurità del suo cuore.

     "Noi possiamo vedere e sentire tutto. Nulla è nascosto a Noi. Niente può essere fatto in segreto. Il Padre Eterno è il Signore Dio supremo e il vostro Creatore, e come tale può distruggervi.

     "Vi ho già detto che tutto è stato pianificato per la vostra distruzione, e il male è ben radicato nel vostro paese ora. Il vostro paese è in grave pericolo perché ha la possibilità di promuovere più male in tutto il mondo. Pertanto, la punizione sarà molto più grande per gli uomini di peccato all'interno del vostro paese. E la punizione sarà molto più grande per gli uomini di peccato all'interno della Casa di Mio Figlio.

     "Tu glorificherai Mio Figlio nella tua Casa, Chiesa, o non resterai in piedi come Casa! Tu non soddisferai le concupiscenze dell'uomo, o non resterai in piedi come Casa! Non glorificherete l'uomo davanti al vostro Dio. Non scambierete il cuore di Dio con pezzi d'oro o d'argento.


Disobbedienza al Santo Padre

     "Voi starete con il Santo Padre e non gli darete più dispiaceri. Voi che siete stati i suoi figli disobbedienti, smetterete di piantargli il coltello nel cuore! Egli è il Nostro Vicario. È Nostro padre e vostro sulla terra, per guidarvi. Perché gli disobbedite?

     "Renderai questo messaggio a tutto il clero. Io ti circonderò con il Mio Cuore Immacolato e ti proteggerò, figlia mia. La situazione è diventata troppo grave ora, figlia mia. Le parole gridate nel corso degli anni non hanno avuto alcun effetto. Chiedono la spada su di loro. Ma per gli eletti, sarebbero stati tagliati prima, perché Noi ascoltiamo tutte le suppliche che vengono a Noi.

     "Abbiamo la speranza che le vostre preghiere, la vostra comprensione e la vostra carità facciano tornare indietro coloro che si sono smarriti. E anche questo puoi realizzare (la loro salvezza) con il tuo esempio.

     "Dovete mantenere una costante veglia di preghiera in questi giorni bui. Noi facciamo piovere molte grazie su di voi e siamo sempre con voi.

     "Ricordate, figli miei, le guerre sono sempre un castigo per i vostri peccati.

Dio è sempre presente nella tua vita

 


È capace delle cose più incredibili che si possano immaginare. Sempre perfettamente organizzato, puntuale, preciso, efficiente. Ci sta aiutando in così tanti modi che a volte non ce ne rendiamo nemmeno conto. Si prende sempre cura di noi. Non importa quali siano le cose brutte che ci succedono, quando sappiamo che LUI sta guardando tutto quello che ci succede, ci renderemo conto che non siamo soli. Sempre, i nostri brutti momenti passeranno, se non è possibile risolverli in questa vita, per diversi motivi, nostro Padre ci chiamerà e andremo a godere della felicità eterna accanto alla Sua Presenza, ma anche se passa molto tempo per noi, i brutti momenti passeranno. Dio non ti metterà mai una croce troppo pesante per troppo tempo.

Personalmente, ho passato tutta la mia vita in questo processo, molte volte portando una dura croce e accompagnando Cristo, ma poi essa scompare dalle mie spalle stanche, solo per essere sentita di nuovo diversi anni dopo; di nuovo sento il sollievo e il sole esce e il verde cresce. Dio lavora spesso nell'occulto, senza che ci rendiamo conto che è LUI che ci sta aiutando a risolvere i nostri problemi. Gli dico sempre: Padre, se dobbiamo aiutare Cristo a portare la pesante croce dei peccati del mondo, è giusto che tutti facciamo a turno. Alcuni ora, poi deve essere il turno di altri, quindi toglietemelo dalle spalle il prima possibile, e Lui lo fa sempre.  Ma Gesù, oltre a sollevarvi, vi dirà: Non dimenticate che è un onore essere segnati con gli stessi segni con cui sono stato segnato io, sono quelli legati alla mia Passione. È un grande onore e una grande grazia quando vi chiedo di portare la Mia Croce. Accetta dunque la Mia Croce per cercare le cose che essa può offrirti più tardi in cielo. Tutte le ricchezze che si trovano nel mio Cuore, passano attraverso lo strumento redentore, lo strumento della tua salvezza: La croce. Riposatevi un po', perché ve lo ripeterò più tardi.

  Altre volte, si manifesta senza alcun dubbio, che si tratta di un'azione divina diretta. Può benissimo inviare messaggeri dal cielo; destinati a missioni brevi, specifiche, a volte urgenti. Assumono forme umane, tangibili, hanno l'aspetto e il tatto di persone di questo mondo, si rivelano agli occhi della gente, gli oggetti della loro missione, possono prenderli per mano, visitarli, conversare con loro, evangelizzarli, dar loro consigli, messaggi, guarirli, salvare le loro vite, annunciare la loro nascita alla vita eterna, ecc. Se ne vanno, una volta compiuta la loro missione, nello stesso modo in cui sono apparsi: misteriosamente. La persona che è oggetto di questa azione divina è segnata per sempre. C'è un cambiamento nella loro vita spirituale, una conversione.

  Quello che vi abbiamo detto sono cose vere, provate da noi. Possiamo dire loro la buona notizia, Dio esiste ed è presente, sempre! Il cielo è anche in mezzo a noi, solo che non ce ne rendiamo conto. Non dubitare più della sua esistenza, chiedigli il dono della fede, abbi un sincero pentimento dei tuoi peccati e vedrai come la tua vita cambierà.


Allegato

Se posso, vorrei commentare qualcosa che finora nessuno ha notato. Gli inviati di Dio (ce ne sono molti e molto diversi) che a volte comunicano con certe persone privatamente faccia a faccia in qualsiasi parte del mondo, come si fanno capire?

Di solito parlano nella lingua di chi parla, ma non con l'accento della regione, cioè nella lingua locale ma con un forte accento straniero. Per fare solo un esempio, nel caso di Padre Pio, quando appare in Italia, anche se l'altra persona parla solo spagnolo, lui parla in italiano (ma la persona lo capisce perfettamente). Quando è apparso in America, parla in spagnolo ma con un forte accento italiano. Curioso, non credi?


"Cercate e troverete

"Chiedete e vi sarà dato"


giovedì 2 settembre 2021

MARIA E LA CARITÀ VERSO IL PROSSIMO - Parte seconda

 


GESÙ - L'UNIVERSITÀ DEL MIO SACRO CUORE LEZIONI D'AMORE


MARIA E LA CARITÀ VERSO IL PROSSIMO 

Parte seconda


I miei amati figli e studenti. La pace sia con tutti voi. Grazie per essere venuti ancora una volta al mio corso, e grazie per quegli studenti fedeli che aspettano i miei insegnamenti e li fanno crescere nelle vostre vite, nelle vostre famiglie, nel vostro lavoro, con il vostro prossimo, anche in mezzo alle difficoltà.

Senza tanta retorica, cominciamo con lo stesso, i tempi sono urgenti ed è necessario che i miei figli siano abbastanza forti per affrontare la tempesta, ricordando e mettendo in pratica gli insegnamenti ricevuti.

Quando la mia amata Madre seppe che Dio aveva concesso un figlio a sua cugina Santa Elisabetta, tenne segreto il suo miracoloso concepimento e si precipitò a casa di sua cugina per rallegrarsi e congratularsi con lei per una così bella notizia (San Luca 1, 39-41).

Ma quando il segreto non poté essere mantenuto e fu scoperto da Santa Elisabetta, ispirata da Dio Spirito Santo, esclamò, sollevando il suo cuore e cantando il Magnificat in lode a Dio (Luca 1, 46-55). Maria, con tanta umiltà e piccolezza, vede la notizia di sua cugina come un evento più grande di lei.

Oh, come è umile l'umiltà di Mia Madre, che commuove persino il Cielo stesso!

Come vorrei che la vostra condotta fosse simile a quella di Maria, che vedendo il vostro vicino con più beni temporali o spirituali, che è più stimato e onorato, che ha più talento e più capacità, non vi rattristiate, né siate invidiosi di ciò che è suo, ma correte come la Santa Vergine delle Vergini a congratularvi con lui e a lodare Dio Padre per i beni che ha riversato su quella persona.

Ora, esamina più profondamente i punti in cui tendi a mancare di carità. Esaminate i vostri affetti, desideri e sentimenti interiori. Cadete facilmente, e vi dirò come lo fate ripetutamente. In primo luogo, alimentate nei vostri cuori gli affetti di mormorazione, calunnia e invidia per gli altri, una tentazione così sottile e così miserabile! (Giacomo 4:11).

Quante volte ci si rivolge al prossimo lodandolo per quello che ha fatto bene, meglio di noi, parole che esaltano la sua simpatia, il suo talento, la sua bellezza, la sua abilità, ecc., è una rivalità spontanea nascosta, che nessuno deve andare avanti, si vuole essere primi in tutto. Il tutto nascosto sotto l'immagine della falsità e dell'ipocrisia.

Piuttosto, che i vostri sentimenti siano puri come quelli di mia madre che si rallegrava dell'amore di Dio concesso a sua cugina, si rallegrava e Lo lodava.

Guardando con invidia il tuo prossimo offendi Dio stesso, perché Dio ha messo tutto il suo amore in lui per crearlo a sua immagine e somiglianza (1 Corinzi 13, 4). Ma state anche facendo del male a voi stessi perché siete stati creati per essere portatori di amore e non di male.

Si potrebbero dire così tante cose sulle vostre miserie che arrossireste per la vergogna.

Meditate questo insegnamento, mettetelo in pratica affinché possiate diventare sempre più santi ed esempi per molti. Cambiate il modo di condurre la vostra vita abbandonando tutto ciò che vi danneggia e danneggia gli altri, scambiatelo con ciò che è buono (1 Pietro 2, 1-2). Come potete leggere, tutto ciò che è descritto è in parole semplici affinché tutti voi possiate ragionare.

Preparatevi per la prossima lezione in cui presenterò il tema del Perdono verso il prossimo, asse fondamentale perché la Volontà Divina regni liberamente nella vita degli uomini (Proverbi 17,9).

Ora chinate il capo e vi darò una benedizione, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Dettato a Gustavo. Buenos Aires, 25 novembre 2020.

La vostra preghiera è la scialuppa di salvataggio in questo tempo della fine!

 


30 novembre 2014

Figlia Mia. Mia cara figlia. Eccoti qui. Per favore, riferisci oggi, ai figli della terra quanto segue:

La vostra preghiera è esaudita, quindi pregate figli Miei e non interrompete mai la vostra preghiera perché essa compie i miracoli che avvengono attualmente e tiene lontani e ferma il realizzarsi del male e delle disgrazie!

Figlia Mia. Pregate tutti gli uni per gli altri, perché se pregate gli uni per gli altri questo, dà gioia al cuore del Padre ed Egli regala il Suo amore a chi prega e a chi riceve offerta la preghiera.

Figli Miei. La vostra preghiera è importante ed è “la nave ammiraglia” in questo tempo della fine. Per questo pregate, amati figli, e pregate così come Noi sempre, ve lo ripetiamo: secondo le intenzioni di Mio Figlio, contro le profanazioni e le dissacrazioni, contro tutti i piani malvagi e le macchinazioni del maligno (e dei suoi servitori), per la pace nei cuori di tutti i figli di Dio e nel mondo. Pregate lo Spirito Santo per la chiarezza, la purezza e la comprensione, per ricevere nei vostri cuori la fiamma d’amore di Mio Figlio (attraverso lo Spirito Santo), per l’amore fraterno, per l’amore nelle vostre famiglie e nella vostra quotidianità e per tutte le intenzioni di cui vi abbiamo già parlato spesso in questi e in altri messaggi. Pregate anche per il leaders del vostro mondo, i quali sono particolarmente esposti alla pressione del diavolo attraverso i suoi servitori.

Pregate, figli Miei, perché soltanto la preghiera vi salverà e vi porterà sempre più vicini a Mio Figlio. Amen. Così sia.

La nostra Mamma Celeste.

Madre di tutti i figli di Dio e Madre della Salvezza.

Amen.


“Pregate sempre il vostro Angelo Custode affinché preghi con voi e con la vostra anima quando siete stanchi o distratti. Amen. Io vi ringrazio. La vostra Mamma Celeste, che vi ama moltissimo.”


Dio è Colui che è, che era e che viene.


 

SAN GIOVANNI APOSTOLO APOCALISSE  


“Io sono colui che sono”. Questo è il nome che Dio ha rivelato a Mosè.

Dio non solo è Colui che è. Lui è in eterno. È prima di oggi. Il prima di oggi è la sua eternità. È oggi: il suo oggi è anche l’eternità, che è senza inizio e senza fine. È dopo oggi. Il dopo oggi è anch’esso l’eternità. Dall’eternità Lui è venuto ieri, viene oggi, verrà domani.

La venuta di Dio è sempre apportatrice di salvezza, ma anche di perdizione. È salvezza per coloro che lo accolgono; perdizione invece per coloro che ricusano di credere in Lui.

Dio viene per fare nuove tutte le cose. Ogni venuta di Dio nella nostra vita, nel nostro mondo, è di salvezza, per la salvezza, per la redenzione e la giustificazione degli uomini.

Egli verrà alla fine per fare nuove tutte le cose. Per creare i cieli nuovi e la terra nuova.

L’eternità è l’essenza stessa di Dio. Dall’eternità Lui viene in mezzo a noi per portarci nella sua eternità.

Sui sette spiriti che stanno davanti al suo trono, troviamo riscontro nell’Antico Testamento, oltre che nell’Apocalisse stessa. Ecco i testi:

“Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti ad entrare alla presenza della maestà del Signore” (Tb 12,15).

“Giovanni alle sette Chiese che sono in Asia: grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono” (Ap 1,4).

“All'angelo della Chiesa di Sardi scrivi: Così parla Colui che possiede i sette spiriti di Dio e le sette stelle: Conosco le tue opere; ti si crede vivo e invece sei morto” (Ap 3,1).

“Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; sette lampade accese ardevano davanti al trono, simbolo dei sette spiriti di Dio(Ap 4,5).

“Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra” (Ap 5,6).

Indicando il numero sette pienezza e totalità, è giusto pensare che i “sette spiriti che stanno sempre davanti al suo trono” sono una schiera di Angeli (non sappiamo quanti sono e chi sono) con una speciale missione da compiere.

Tre di questi spiriti hanno un nome particolare: Michele, Raffaele, Gabriele.

Michele è l’angelo della lotta contro gli angeli ribelli. Lui difese l’unicità di Dio. Solo Dio è Dio. Solo Dio è come Dio. Nessun altro è Dio. Nessun altro è come Dio. Il Suo Nome è “Quis ut Deus, Chi come Dio”.

Gabriele è l’Angelo dell’annunzio del mistero e della sua spiegazione. Lo troviamo nel Libro di Daniele. Lui porta l’annunzio sia a Zaccaria nel tempio di Gerusalemme, sia alla Vergine Maria, nella Casa di Nazaret. Annunzia e spiega. Lui è l’Angelo catecheta dei misteri di Dio. Il Suo Nome è “Nuntius Dei, Nunzio del Signore, o di Dio”.

Raffaele invece è colui che il Signore invia perché si faccia compagno di viaggio dell’uomo, aiutandolo in ogni momento, guarendolo e sanandolo, liberandolo e custodendolo da ogni male. Il Suo Nome è “Medicina Dei, Guarigione di Dio”.

Dal Libro di Daniele, da quello di Tobia, dal Vangelo secondo Luca e dall’Apocalisse si ricavano le uniche notizie su questi sette angeli.

Altro non esiste nella Scrittura. Dove la Scrittura tace, è giusto che anche colui che la spiega, taccia. Anche questo è rispetto della rivelazione, rispetto di Dio, rispetto degli uomini, ai quali si deve sempre andare con la più alta onestà.

La nostra onestà è il silenzio. Inventare, creare, immaginare non è per nulla compito del teologo. Il teologo una cosa sola deve sempre operare: attenersi a ciò che è scritto. Ciò che non è scritto, perché non contenuto nelle Scritture  profetiche, non è oggetto delle sue considerazioni, delle sue riflessioni, dei suoi insegnamenti, delle sue spiegazioni, dei suoi commenti.

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI

POTERE MONDIALE, CHI L’AVRÀ?

 


"ASCOLTA, ISRAELE!"


1)  – Terza domanda: “A chi sarà dato l’effettivo dominio della Terra”. 

Fin qui è stato preso in considerazione il Nuovo Ordine Mondiale come progetto umano, concepito da uomini senza Dio. 68 Il primo risultato prevedibile di tale sistema sarebbe una terza guerra mondiale, che ci lascerebbe in eredità la Dittatura mondiale illuministica seguita, a più o meno breve scadenza, dall’autodistruzione. (È evidente che in vista di un potere finale assoluto gli eredi del potere mondiale finirebbero per farsi la guerra reciprocamente, e questo provocherebbe l’autodistruzione dell’umanità perché verrebbero utilizzate le armi atomiche, quelle biochimiche, e quelle derivanti dalla nano-tecnologia).  

È giunto il momento di chiedersi: potrebbe Dio permettere che l’Umanità si auto-distrugga prima che il suo Piano d’amore sia completato? È difficile immaginarlo. Se noi guardiamo il Piano di Dio nel suo insieme ci accorgiamo che all’epoca di Noè l’Umanità fu salvata per opera del Padre (preservando la vita di Noè Dio Creatore salvò l’Umanità in maniera fisica), e che all’epoca della Redenzione la stessa Umanità fu salvata per opera del Figlio (col suo sacrificio Dio Redentore salvò l’Umanità rendendole la vita spirituale). Pur sapendomi indegno di sondare il pensiero divino, mi sembra del tutto improbabile che Dio si prepari ad abbandonare l’Umanità proprio adesso che la sua purificazione è quasi ultimata. Inoltre, i Profeti cristiani contemporanei ci fanno capire che in questo momento Dio non pensa ad abbandonarci, anzi … vuole salvarci ancora, e questa volta, la terza, lo farà tramite lo Spirito Santo. Lo Spirito Santo ci salverà in maniera piena, totale e conclusiva grazie al dono della vita divina. Visto e considerato che Dio è trinitario (Creatore, Redentore, Santificatore), l’opera divina non si conclude con la Redenzione, ma con la Santificazione, la quale suppone l’intervento della terza Persona della SS. Trinità: il Santificatore. 69


2) – Dio ci svela i suoi progetti tramite i Profeti. 70 

La salvezza che ci verrà dallo Spirito Santo sarà quella definitiva. Dio approfitterà di questa terza occasione per instaurare nel nostro mondo il suo Regno messianico, il Regno che da due mila anni la Chiesa ci insegna ad invocare con la preghiera del Padre Nostro, e che S. Pietro descrive con le parole: “Regno d’amore e di verità, di giustizia e di pace”. I Profeti cristiani contemporanei dicono che Dio ha concepito questo Regno affinché l’uomo che vivrà in esso conosca quella felicità che già esisteva nel Paradiso terrestre prima della Colpa originale. Dunque la grande Tribolazione che precederà la venuta di questo Regno avrà per scopo di purificare l’Umanità in vista delle meraviglie che l’aspettano nel suddetto Regno.  

In conclusione, anche se una dozzina di famiglie ebraiche, quelle farisaiche dell’anti -Chiesa, riusciranno per un po’ di tempo a dirigere il mondo, questo loro controllo non durerà molto. È possibile che la sua durata sia l’equivalente di quei “tre giorni” durante i quali Gesù è rimasto prigioniero delle viscere della terra, apparentemente vinto poiché morto fisicamente. Alla fine di questi “tre giorni”, come Cristo è risuscitato nella gloria, così risusciterà anche il suo Corpo mistico, la Chiesa, e con essa l’Umanità in generale. Secondo questa logica, il Regno di Dio, detto messianico, inizierà sulla Terra al momento di questa risurrezione.  

Chi volesse saperne di più su questo Regno lo può fare leggendo Isaia nei passaggi intitolati La nuova Creazione. Lo stesso Regno è pure descritto da S. Giovanni in quella sezione dell’Apocalisse che gli esperti della Bibbia sogliono intitolare: Il Millennio felice. 71 Sempre su detto Regno, nelle righe che seguono il lettore troverà un po’ di quello che Dio cerca di trasmettere all’umanità di oggi attraverso i suoi Profeti. Tra questi figurano: Maria Valtorta, Vassula Ryden, Mgr Ottavio Michelini, JNSR, don Stefano Gobbi, Françoise, Marie Sevray, Luisa Piccarreta. Il profeta Amos dice: “Il Signore non fa nulla senza prima svelare la sua idea ai suoi servitori, i profeti”   

  

3) - Gesù a Mgr Ottavio Michelini.  

21 giugno 1978: “Figlio mio, ti confermo ancora una volta l’ora della purificazione, dopo la quale ci saranno dei cieli nuovi, una terra nuova, ed una Chiesa nuova. Evidente apparirà a tutti l’intervento decisivo di mia madre, Regina delle vittorie, come pure la mia gloria ed il mio potere, potere e gloria di vero Dio e di vero Uomo. Un’era nuova avrà corso nella storia dell’umanità”. 72 

  

4) - La Madonna a don Stefano Gobbi. 73 

13 ottobre 1990: “È vicino il Regno glorioso di Cristo che si stabilirà tra voi con la seconda venuta di Gesù nel mondo. È il suo ritorno nella gloria. È il suo glorioso ritorno per instaurare tra voi il suo Regno, e riportare tutta l’Umanità, redenta dal suo preziosissimo sangue, allo stato del suo nuovo Paradiso terrestre.”  

1 gennaio 1995: “... perché si avvicina il momento di un rinnovamento universale. Satana sarà sconfitto; il potere del male sarà distrutto; Gesù instaurerà il suo glorioso Regno fra voi, e saranno così formati i cieli nuovi e la terra nuova.”  

  

5) - Gesù a Marie Sevray. 

‘Divins Appels’, p. 32: “Alla Fine dei Tempi (...) 74 Io mi riporto al Principio, e prima di chiudere il Tempo voglio come esaurire tutti i miei poteri di Creatore! Ci sarà un rinnovamento magnifico, come uno splendido concerto universale, ogni anima che dice la sua nota, quella che gli avrà insegnato lo spirito di Luce e d’Amore, lo spirito delle divine trasformazioni. Magnifico periodo di pace! Tutto sulla terra mi darà gloria! Ogni creatura mi dirà sulla terra ciò che i miei eletti mi dicono in Cielo! ” 

  

6) - Gesù a Françoise. 75 

13 ottobre 1997: “I miei angeli sono al lavoro per unire e santificare i miei, quelli che devono appartenermi per l’eternità. Satana, lui, sta facendo cadere il più grande numero possibile di anime per segnarle col suo sigillo diabolico. Si tratta di un vero combattimento tra la luce e le tenebre. Maria apparirà presto, e col suo sguardo spazzerà via il male che rimane sulla terra. Satana sarà obbligato a ubbidirle, e sarà cacciato. Resteranno sulla terra i piccoli, quelli che hanno sempre voluto il bene, la giustizia, l’equità, e che hanno messo Dio al primo posto.” 

  

7) - Gesù a Maria Valtorta. 76 

18 novembre 1943. Gesù dice: “Continuo a parlare ai miei precursori, a coloro che col loro olocausto preparano le vie del Signore e evangelizzano senza altra forma che non sia quella della loro vita santa.  

Gioite, o miei servi fedeli, che non vi accontentate di salvare la vostra anima ma vi offrite perché la Luce vinca sulle Tenebre e la salvezza sia data a molti che ora di essa non sono ansiosi. Quando sarà la mia ora non sarò solo a regnare. Voi sarete con Me. Fin da questa terra sarete con Me durante il mio Regno d’amore e di pace. Non ve l’ho forse promesso che voi sarete dove Io sarò, e che avrete un posto nel mio Regno? Come dignitari di una reggia, i vostri spiriti mi saranno corona sulla terra, servendomi come luminosi ministri, e erediteranno quel possesso della terra che Io ho promesso ai mansueti, e che diverrà possesso dei Cieli quando la Terra più non sarà.  

Molto prima di quell’ora, o voi, giusti, possederete il Cielo. Esso sta già aperto a ricevervi nell’ora del vostro transito fuori dal carcere attuale. Ma allora [dopo il Giudizio ultimo] sarà possesso fulgido, completo, cognito a tutte le creature, assunzione della gloria anche della vostra carne con la quale avete conquistato il Cielo facendo di essa il principale strumento di sacrificio per fedeltà al vostro Dio.  

Vincitori di Satana che la carne ha corrotta, vincitori del senso che in voi si agita per eredità di peccato e per aizzamento di Satana, possederete l’Universo insieme al vostro Dio e sarete specchi di Dio che apparirà in tutto il suo splendore nelle vostre carni glorificate. Simili al Padre sarete, o figli santi. Simili a Gesù, Figlio mio santissimo. Simili a Maria, Regina nostra.  

Del Padre avrete la somiglianza intellettiva, e dei due gloriosissimi Viventi in Cielo la somiglianza umana. E poiché avere l’Intelletto è come avere la Parola e l’Amore, e dove è Uno sono i Due altri della Triade perfetta, voi avendo la somiglianza del Padre, sarete possessori di quella Perfezione che fece l’uomo simile a Lui, e lo elesse per figlio.  

Prima di quell’ora sarete i dignitari del mio Figlio. Vedrete il miracolo d’amore di una Terra immersa nella pace e volta ad udire Dio. Conoscerete quale sarebbe stato il vivere dell’uomo se non avesse avvilito se stesso col connubio di Satana.  

Non sarete defraudati di quest’ora [il Regno temporale di Dio], o amorosi seguaci dell’Amore fatto carne”. 

 

8) - Gesù a JNSR. 77 

20 luglio 1997: “Dopo l’evangelizzazione del mondo intero, allora scenderò dai Cieli, ed il mio Nome sarà cantato anche dagli uccellini nel loro nido. La natura intera canterà il mio Ritorno glorioso. Il Vento d’Amore è già alle porte. Ed ecco che vengo. Così sia”.  

28 novembre 2001: “Il giorno in cui verrò non aspettatevi di vedermi qui o là. Sì, vi verrà detto: l’ho visto, è nel tal posto. No, vi ripeto che verrò dalle altezze del mio Cielo di gloria. Tutti mi vedranno. Nulla è impossibile a Dio. La Purificazione è iniziata. Accettate la mia Croce che unita alla vostra vi salverà, e salverà tutti quelli che vi sono cari, perché lo sono ancora di più al mio Sacro Cuore. Allora verrò a dire ad ognuno: ‘Vengo nella mia santa gloria. La tua vita mi appartiene. Se mi segui, cammineremo insieme affinché il mondo comprenda il valore che do a ognuno, perché voglio salvare questo mondo con ciascuno di voi.  

Il salvataggio della vostra Terra è un affare familiare. Il Padre ve l’ha data in eredità. È adesso che gliela dovete rimettere, nella sua santa mano, bella, pulita, soprattutto innocente, perché il Male l’aveva trasformata in una massa informe e sporca. Allora i figli del Padre si metteranno al lavoro, guidati da Gesù, il Figlio unico del Padre che scende ad aiutare tutti i suoi fratelli in Dio per rimettere questa Terra bella quanto Dio ve l’aveva data all’origine. 

Metterò nei vostri cuori tanto amore, tanta forza, e lo Spirito Santo vi darà tanto ardore nella Fede, nella Speranza, nella Carità che i vostri cuori si gonfieranno come le vele di un veliero di competizione, e che voi trasformerete la vostra Terra in un giardino più bello dell’Eden. Terra nuova di Dio e degli uomini. Di che annientare l’orgoglio di Satana a cui non sarà più concesso di venire a prendervi a tradimento. L’avrò respinto in fondo all’inferno, dove si batterà coi suoi accoliti; non vi ho detto con le ‘mie anime’. 

Gli uomini avranno acquistato una tale bontà, una tale intelligenza, che la pace di Dio risiederà su tutta la Terra. Non ti ho detto che non mi vedrete in mezzo a voi. Dio è ovunque. Come potrà il mio Amore scegliere un’anima? Siete tutti in Me come sono tutto in voi. Sì, mi vedrete, mi toccherete. Quando? Fra poco. Verrò nei prossimi giorni, dopo l’Evangelizzazione totale della Terra.  

Siete giunti ai tre quarti. Non voglio venire senza che mi si speri e mi si chiami: ‘Vieni, Signore Gesù’! La sera scende su tutta la Terra. La ricopre e la ricoprirà ancora con molte sofferenze, pene, lacrime. 

Fatemi conoscere! Vi chiedo di unire le vostre forze, e di continuare a costruire la mia strada di Croci gloriose, di Croci d’amore a migliaia, e su tutta la Terra. Il canto delle Croci d’amore si alzerà verso Dio che vede la luce di queste Croci che lo chiamano, le braccia tese da est a ovest: ‘Vieni, Signore Gesù’! Allora, quando vedrò i cuori dei miei figli, i figli del mio divin Cuore e della mia Croce luminosa, chiamarmi come fecero i miei beneamati Apostoli in mezzo alle onde scatenate ‘Aiuto! Senza di Te, Signore, ci anneghiamo!’, allora verrò. Perché non ci sarà più orgoglio umano nei loro cuori. I miei figli si riconosceranno piccoli e deboli senza il loro Dio: ‘Aiuto, Signore! Senza di te la Terra muore’! Allora verrò. Sarà tempo di tornare, di ritornare, per ristabilire l’ordine e la pace nel mio Amore infinito. Verrò come un ladro che ha premura perché sta per spuntare il Nuovo Giorno. Già l’orizzonte cerca la luce. Il giorno che Dio si è scelto sta arrivando. Giorno di gloria, di pace, di gioia sulla Terra come in Cielo. Amen”.  

  

9) - Gesù a Luisa Piccarreta. 78 

21 settembre, 1923: “Per questo Regno... tutto è pronto. Tutto è preparato. Non rimane altro da fare che aprire le sue porte, e farlo conoscere affinché l’uomo ne prenda possesso”.  

  

10) - Gesù a Vassula Ryden. 79 

Tra il 21 maggio 1997 ed il 22 giugno 1998: “Come un tempo l’ho detto davanti a tutti, lo ridico ora: giorno verrà – e detto giorno è vicino – in cui il vostro spirito sarà in cielo a glorificare la nostra Santità trinitaria, anche se voi sarete tra gli uomini. Mentre il vostro corpo si muoverà tra gli uomini, la vostra anima ed il vostro spirito, catturati nella mia Volontà e pieni della nobiltà della mia Luce, saranno paragonabili a quelli angelici. Vi troverete a camminare nell’Eden, in Paradiso, tra i miei angeli e i miei santi, perché la vostra unione con Me sarà completa. ... Ah! Gioiremo nel riconoscerci in voi. Avrete in voi l’immagine del Dio mai visto, e Noi contempleremo in voi il Cielo. Il fatto di possederci vi renderà capaci di vivere quella vita che Noi ci aspettavamo da voi, una vita che raggiungerà la conoscenza più completa della nostra Divina Volontà, e questo grazie ad una saggezza e a una comprensione spirituale perfette. La vita che vivrete, carissimi figli – voi che siete stati creati per le nostre Corti imperiali – sarà secondo il mio Pensiero sotto tutti gli aspetti. Vi santificherò, e sarete capaci di essere assolutamente devoti.  

Anche se tutte queste cose sono già state annunciate nel Messaggio di Verità, pochissimi tra di voi hanno compreso la mia Parola. Oggi il mondo sente, ma non comprende. Vede, ma contempla delle immagini che non gli dicono niente”. 80  

Johannes De Parvulis 

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO

 


Vieni, o vera luce. Vieni, mistero nascosto.

Vieni, tesoro senza nome. Vieni, felicità interminabile.

Vieni, luce senza tramonto.

Vieni, attesa di tutti coloro che devono essere salvati.

Vieni, risveglio di coloro che sono stati addormentati.

Vieni, o potente, che sempre fai e rifai

e trasformi con il tuo solo volere.

Vieni, o invisibile.

Vieni, tu che sempre dimori immobile

e in ogni istante tutto intero ti muovi

e vieni a noi coricati negli inferi,

o Tu, che sei al di sopra di tutti i cieli.

Vieni, o nome diletto e dovunque ripetuto;

ma a noi è assolutamente interdetto

esprimerne l'essere e conoscerne la natura.

Vieni, gioia eterna.

Vieni, porpora del gran re, nostro Dio.

Vieni, tu che hai desiderato e desideri

la mia anima miserabile.

Vieni, tu il Sole... poiché, tu lo vedi, io sono solo.

Vieni, tu che mi hai separato da tutto

e mi hai reso solitario in questo mondo.

Vieni, tu stesso divenuto in me desiderio,

tu che hai acceso il mio desiderio di te,

l'assolutamente inaccessibile.

Vieni, mio soffio e mia vita.

Vieni, consolazione della mia povera anima.

Vieni, mia gioia, mia gloria, senza fine...

 

s. Simeone il Nuovo Teologo


La terra è avvolta da nubi minacciose perché troppi cuori sono pieni di odio. Questo veleno sta riversandosi ovunque

 


Maria Santissima 11-12-2001

Gesù, oggi, Mi ha detto: “Madre Santissima, la terra è avvolta da nubi minacciose perché troppi cuori sono pieni di odio.   Questo veleno sta riversandosi ovunque, aiuta i figli a comprendere, Dolce Madre, aiutali come si fa con i bimbi che si rialzano e poi si tengono stretti per mano perché non inciampino ancora.   Madre Santissima, queste nubi devono tutte scomparire, verrà il sereno, tornerà a splendere la Luce ma guai a chi diffonde tenebre, guai a chi riversa il suo veleno sui fratelli. Madre, la Mia Giustizia non può più attendere.   Chi non si è riparato sotto le Ali della Mia Misericordia cadrà nella Mia Perfetta Giustizia.


Gesù 12-12-2001

….ancora per poco vi lascio sulla terra;  quando la morsa diverrà troppo stretta e vi farà gemere, senza che serva al mondo più il vostro dolore, verrò a prendervi tutti per entrare nel Mio Regno d’Amore.      Il mondo colga subito l’importanza della Mia Lettera d’Amore: si stringono i tempi ed ognuno capisca ciò che deve fare per la sua personale salvezza.


Maria Santissima 15-12-2001

Amati, molto vi ho rivelato in questi anni per farvi felici e prepararvi ad un destino sublime ma sapete, perché l’ho ripetuto, che vi sono cose che ancora non ho detto: quelle che non è ancora il momento di conoscere.

Amati, è vero, tra queste vi sono segreti bellissimi che fanno esultare il cuore ma anche fatti dolorosi che il mondo, con la sua disobbedienza si prepara.


PENSIERI SULL’AMORE DI DIO

 


Oh, Signore! Perché non pensiamo che il premio è immenso e senza fine, e che ce lo date fin da quaggiù, una volta giunte a questa grande amicizia? Quanti potrebbero arrivare alla vetta, e invece rimangono alle falde!... 

 Ve l'ho già detto varie volte in alcuni avvisi che vi ho dato 5 e ora ve lo torno a ripetere e a raccomandare. I vostri pensieri siano sempre generosi, ed otterrete da Dio che tali si facciano pure le opere. Questo – persuadetevi – è assai importante. 

 Alcune persone riacquistano l'amicizia con Dio confessando i loro peccati e pentendosene; ma non passano due giorni che sono come prima. – Non è questa l'amicizia che la sposa domanda. 

 Figliuole mie, procurate di non andar dal confessore sempre con la stessa mancanza! 

SANTA TERESA DI GESÙ

LE IMPOSSIBILITÀ

 


CHE LA DIVINA RIVELAZIONE SI SIA CONCLUSA NEL VECCHIO TESTAMENTO


1. Un popolo senza speranze ultraterrene

Con la parola « Vecchio Testamento » noi cristiani indichiamo il Testamento, (o Patto, o Alleanza) fatto da Dio col popolo ebreo, prima per mezzo di Abramo, poi rinnovato con Mosè. Con tale patto Dio, dopo aver dato a Mosè i dieci comandamenti e tutte le altre sue leggi, promise agli ebrei che, se li avessero osservati, egli avrebbe loro dato buone annate, pace, potenza ed ogni altro bene: furono tutte promesse che riguardavano soltanto questa vita.

Gli ebrei credevano alla sopravvivenza dell'anima: ma tale sopravvivenza non è altro che l'abitazione, dopo morte del corpo, dell'anima nella « Casa dei morti », nello sheol, ossia nel regno del silenzio e delle ombre, senza alcuna speranza, né alcuna gioia, neanche quella di poter lodare Dio.

D'altronde Dio non poteva promettere il paradiso che soltanto Gesú avrebbe aperto e potuto aprire; per cui gli ebrei, dovendosi chiudere la loro esistenza nello sheol, non concepivano il dovere di lodare e ringraziare Dio in esso.

« Non i morti lodano il Signore, né quanti scendono nella tomba. Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore, ora e per sempre» (Ps 115,17).

« Compi forse prodigi per i morti? O sorgono le ombre a darti lode? Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, la tua fedeltà negli inferi? Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, la tua giustizia nel paese dell'oblio?» (Ps 88,12-13).

Quando Saul volle consultare Samuele sull'esito della prossima battaglia, si travesti e andò a Endor a fare evocare da una pitonessa la sua anima. La pitonessa la evocò. Saul allora le chiese cosa vedesse. La donna disse a Saul: « Vedo un essere divino che sale dalla terra ». Saul le domandò: « Che aspetto ha? ». Essa rispose: « È un uomo anziano che sale ed è avvolto in un mantello ». Saul comprese che era veramente Samuele e si inginocchiò con la faccia a terra e si prostrò. Allora Samuele disse a Saul: « Perché mi hai disturbato e costretto a salire? » (i Sam 28,13-15).

Per tale prospettiva di andare a finire nel regno sotterraneo delle ombre, l'ebreo aveva sommo orrore della morte e l'unica sua speranza era di poter continuare a vivere e, se ammalato, di guarire.

Ne è un esempio la preghiera del re Ezechia quando cadde ammalato: « Signore, in te spera il mio cuore; ravviva il mio spirito. Guariscimi e rendimi la vita. Ecco, la mia infermità è cambiata in salute! Tu hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione, perché ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati. Poiché non gli inferi ti lodano, né la morte ti canta inni; quanti scendono nella fossa non sperano nella tua fedeltà. Il vivente, il vivente ti rende grazie, come io faccio oggi » (Is 38,16-19).

Per l'ebreo nessuna speranza: «Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira, finiamo i nostri anni come un soffio. Gli anni della nostra vita sono settanta, per i piú robusti ottanta, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo » (Ps 9o,9-u).

Per questo Giobbe non fa altro che maledire la sua nascita: « Perisca il giorno in cui nacqui, e la notte in cui si disse: "è stato concepito un uomo" ... La maledicano quelli che imprecano al giorno ... Poiché non mi ha chiuso il varco del grembo materno e non ha nascosto l'affanno agli occhi miei? E perché non sono morto fin dal seno di mia madre e non spirai appena uscito dal grembo? ... Si, ora giacerei tranquillo, dormirei e avrei pace... Perché laggiú i malvagi cessano d'agitarsi; laggiú riposano gli sfiniti di forze. I prigionieri hanno pace insieme, non sentono piú la voce dell'aguzzino. Laggiú è il piccolo e il grande, lo schiavo è libero dal padrone » (Gb 3).

Ma allora valeva la pena di vivere? E se Dio è buono e misericordioso perché ha creato l'uomo intelligente se non aveva altro da potergli dare? La risposta è una sola: il Vecchio Testamento è la preparazione al Nuovo Testamento, ossia alla Nuova Alleanza. Dio ha creato gli uomini destinandoli a raggiungerlo, a contemplarlo faccia a faccia e raggiungere cosí la felicità piena; ma, per poterlo raggiungere occorreva un ponte tra la terra e il cielo, un ponte che nessun uomo avrebbe potuto costruire. Per questo Dio mandò il suo Figlio nel mondo e, occorrendo per tale beatitudine di tutti gli uomini, che sono sempre peccatori, un prezzo infinito per riparare la moltitudine infinita dei loro peccati, fece consegnare il suo Figlio ai suoi nemici perché lo crocifiggessero.

Un tale amore è inconcepibile; è infinito, ed è stato reso possibile perché Dio è amore. Questa è la grande rivelazione del Nuovo Testamento (1 Gv 4,16). Dio volle preparare gli ebrei ad accogliere la rivelazione del suo Figlio e ispirò, nel 165 circa, a Daniele la dottrina della resurrezione finale: « Ora in quel tempo sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo. Vi sarà un tempo di angoscia, come non c'era mai stata dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro. Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si sveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e all'infamia eterna. I saggi splenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle per sempre (Dan 12,1A

E trent'anni prima della nascita di Gesú, Dio parla chiaramente del giudizio finale dei cattivi e del premio eterno dei giusti: « I giusti, al contrario, vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore e l'Altissimo ha cura di loro. Per questo riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalla mano del Signore » (Sap 5,15).


 La Nuova Alleanza

Nell'ultima cena Gesú, preso un pane, lo spezzò e disse: «Prendete e mangiate: questo è il mio corpo ». Poi prese il calice col vino e, dopo aver reso grazie, lo diede loro dicendo: « Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti per la remissione dei peccati » (Mt 26,26); e promette di risuscitare nell'ultimo giorno quanti fanno la comunione (Gv 6,54).

Pagando il prezzo del nostro riscatto, Gesú dice al Padre: « Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato, siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato, poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo » (Gv 17,24).

Essendo Gesú una cosa sola col Padre, ossia un solo Dio, contemplare la sua gloria, significa contemplare Dio: questa è la felicità alla quale Dio ci ha destinati e per la quale ci ha creati. Dice s. Giovanni: « Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo cosí come egli è » (1 Gv 3,2).

La felicità della visione di Dio è tale, che fa dire a s. Paolo, che ebbe la fortuna di essere rapito ancora vivente in cielo, queste parole: « Quelle cose che occhio non vide, né orecchio sentí, né mai entrarono in cuore nell'uomo, Dio le ha preparate per quelli che lo amano » (1 Cor 2,9).

« Le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria che dovrà essere rivelata in noi» (Rom 8,18).

« Desidero morire per essere eternamente con Cristo » (Fil 1,23).

Tale felicità, che già è immensa fin dal momento in cui l'anima giunge a contemplare Dio, sarà completa con la resurrezione dei morti, perché l'uomo è composto di anima e corpo e la sua felicità per essere completa deve essere spirituale e fisica.

Stando cosí le cose, si comprende il Vecchio Testamento nella sua sola funzione di preparazione al Nuovo Testamento; si comprende l'alleanza di Dio col popolo ebreo, perché, dovendo il suo Figlio farsi uomo, doveva nascere da un popolo, e quel popolo Dio preparò per accoglierlo e per fargli svolgere tutta la sua missione; nascita, vita pubblica ed evangelizzazione, passione e morte, fondazione della Chiesa; si comprende la creazione dell'uomo: siamo destinati non « alla casa dei morti, lo sheol », ma alla felicità infinita della visione di Dio e alla resurrezione alla fine del mondo, dopo la quale saremo sempre col Signore e con tutti i nostri cari.

Non potremo mai ringraziare Dio di averci creati e di avere dovuto farsi uomo e morire sulla croce per darci la felicità eterna del paradiso.

ILDEBRANDO A. SANTANGELO