mercoledì 19 marzo 2025

RALLEGRATI, DISCENDENTE DI ABRAMO PERCHÉ IO SONO VICINO A TE.

 


Accogliete ciò che voglio darvi, aprite i sensi del vostro cuore agli appelli di Colui che vive e regna ed è Dio.

Il successore di Pietro sulla terra è colui che porta avanti la volontà che il vostro Dio ha inserito nel suo cuore. Si vergogni chi usa la lingua per calunniare e diffamare, e non prega per ciò che ritiene sbagliato. L'uomo è diventato così orgoglioso da mettere in discussione i miei disegni, seminando confusione in coloro che pregano poco e non mi conoscono affatto.

I giudizi che nascono da un cuore ferito dal peccato vi permettono solo di dare parole che nascono dalla vostra ragione, ma non da una comunione spirituale che forgiate alla luce del mio Spirito; diventate giudici di ciò che non vi corrisponde, portando sulle vostre spalle le colpe degli altri che vi rendono colpevoli di condanna.

Avete capovolto il mondo, accecati dalle vostre stesse colpe parlate di ciò di cui è pieno il cuore, che corrotto dalla disobbedienza si allucina in ciò che crede e lo fa agire come un essere radicale e senza pietà per i vostri simili, siete diventati freddi e fondamentalisti in ciò che la vostra ragione vi convince e in più il vostro passo in mezzo al mondo sta creando divisioni e rivalità perché non imparano lezioni e la comodità vi fa accettare qualsiasi calunnia; ma dovete sapere che ogni offesa finisce sempre nel peccato; ed è il peccato che vi allontana dalla verità e vi condanna.

Non potete continuare a vivere per assecondare i vostri disordini, vergognatevi di un Dio che vi ha creati a sua immagine e somiglianza affinché, purificati da tutte le vostre ribellioni, vi prepariate a partecipare al banchetto dell'agnello, perché chi decide volontariamente di gettare via l'uomo vecchio che è in voi, sarò Io stesso a tessere con le mie mani la veste della santità che dovrete indossare per essere un abitante santo nella nuova Gerusalemme.

La vita non finisce con la morte nella carne, ma inizia con la risurrezione che vi do. La vita e la morte mi appartengono, perché solo io ho autorità su di esse. La disobbedienza provoca aggressioni, divisioni e morte. L'inquinamento in cui si muovono fa sì che molte anime finiscano per ammalarsi. Non c'è nulla di coperto che non venga scoperto, dal cielo si vede il frutto delle loro opere, ma forse dimenticate che vi chiederò conto e che alla sera della vostra vita sarete giudicati nell'amore.

Discendente di Abramo, dici di conoscermi ma non preghi, dici di conoscermi ma le parole che escono dalla tua bocca esprimono solo i capricci e l'egoismo che hai nel cuore.

Non confidate nel vostro destino perché finirà e potreste partire per l'eternità senza aver accolto la misericordia che oggi metto nelle vostre mani; confidate in Me che sono Colui che dà grazia e benedizione a chi si pente e mi cerca, resta in Me e rimane per sempre.

Non allontanatevi dal sentiero che ho tracciato per voi con il mio sangue versato sulla croce. Oggi è il momento di cercare di riconciliare il vostro cuore con la verità e l'amore; riconciliazione che vi darà forza, nuove grazie e benedizioni per raggiungere la vostra dimora eterna.

Io Gesù vi parlo.


Messaggio di Gesù dato a Maria Rocío.

20/05/19 (Asunción-Paraguay)


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