mercoledì 29 ottobre 2025

Premessa del Padre -07 - Il libro di Giovanni parte 1

 


Il libro di Giovanni parte 1


Messaggi di Giovanni


10 febbraio 2023 nel luogo santo


Giovanni parla:


Il Mio libro è amaro nonostante fosse dolce inizialmente. Quindi state accorti perché l’inganno dell’anticristo vi ruberà la vostra qualità della vita e la vostra anima, se non vi convertite e non pregate. Amen.

Il tuo Giovanni. Apostolo e “prediletto” di Gesù.

Preghiera per ottenere la Vita Eterna

 


IO credo e so che tutte le cose vivono in Te. Tutto quanto c’è nel creato di essere, vita, perfezione, gioia, felicità è, nella sua sostanza, semplicemente e assolutamente Tuo. E immergendosi nell’oceano della Tua infinita perfezione che tutti gli esseri traggono quanto hanno di bene. Tutto ciò che è meraviglioso quanto a talento o genio non è che un pallido riflesso del più debole raggio della Mente Eterna. Tutto ciò che noi riusciamo a far bene non è dovuto solamente al Tuo aiuto, ma anche alla imitazione di quella santità che in Te trova la sua pienezza. Verrà, mio Dio, il giorno in cui potrò vederTi? Potrò vedere la sorgente di quella grazia che mi illumina, mi rafforza e mi consola? E, come ho avuto origine da Te, come sono creato da Te, come vivo in Te, possa io infine tornare a Te, e restare con Te nei secoli dei secoli.

John Henry Newman

STA PER ARRIVARE LA SOFFERENZA PER TUTTA L'UMANITÀ

 


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO 
A LUZ DE MARIA  

27 OTTOBRE 2025


Miei amati figli, ricevete la Mia Benedizione, il Mio Amore, la Mia Pace e la Mia Misericordia.


Figli Miei:
 
Io Sono Giusto Giudice e vengo dai Miei figli che continuano a non obbedirMi e si consegnano al male senza il minimo rimorso. Questa generazione è caduta nel precipizio della malvagità.
 
Figli Miei:
 
STA PER ARRIVARE LA SOFFERENZA PER TUTTA L'UMANITÀ:
L'elemento dell'aria vi colpirà con una forza fuori dal comune...
L'elemento dell'acqua purificherà i Miei figli...
L'elevata attività solare amplificherà l'elettromagnetismo sulla Terra, a causa del grande incremento dell'attività elettrica, anche senza bisogno della pioggia.
 
SIATE PRUDENTI FIGLI, SIATE PRUDENTI! Desidero che ubbidiate al Mio Ordine di stare fuori dall'acqua del mare, cosicché possiate essere più al sicuro.
 
Miei amati figli, davanti alla sofferenza dell'umanità, mantenete la fede nella Mia Volontà (Cfr. Sal. 143, 10; 1 Gv. 5,14; Gv. 16,33); alcuni dei Miei figli si pentiranno e torneranno a Me in questo spazio temporale di Misericordia.
 
Amati figli Miei:


VI AMO COSÌ TANTO CHE VI AVVERTO IN ANTICIPO SULLA SOFFERENZA DELL'UMANITÀ, AFFINCHÉ VI PREPARIATE E NON VENIATE COLTI ALLA SPROVVISTA.


I terremoti aumenteranno e voi figli prestate attenzione, obbedite per il vostro bene, è necessario.

 

Le potenze continueranno a minacciarsi l'un l'altra, spingendole a commettere la grande imprudenza e dalle provocazioni passeranno all'azione.
Il Medio Oriente sarà motivo di lamento per tutta la terra.
 
I lamenti continueranno su tutta la Terra a causa della sofferenza dei Miei figli e il Mio Sacro Cuore soffre per ciascuno di voi.
Gli elementi si sono alterati gravemente, il vento sarà molto forte e freddo.
 
Figli Miei:


VI INVITO A COMPIERE UN TRIDUO IN RIPARAZIONE PER I GRAVI PECCATI CONTRO IL MIO SPIRITO SANTO, COMMESSI DAI SEGUACI DI SATANA, PARTICOLARMENTE QUESTO 31 OTTOBRE.


Desidero che preghiate il Triduo come segue:
 
1.  La preghiera del Credo recitata tre volte, lentamente, con amore e in riparazione.
2.  Un Padre Nostro e dieci Ave Maria.
3.   La preghiera a San Michele Arcangelo.
4.   Concludete con la preghiera della Coroncina della Mia Divina Misericordia.

L'ultimo giorno del Triduo, il 31 ottobre è importante che vi consacriate ai Sacri Cuori.
 
Continuate a mantenere protetti i vostri bambini; la malvagità esistente in questo momento è grande.


Amati figli, pregate intensamente per il Messico che soffrirà a causa della natura.


Pregate, figli Miei, pregate intensamente per l'America, per le sue zone costiere.


Pregate, figli Miei, pregate con forza per l'America Centrale, dal Guatemala a Panama.


Pregate con forza per l'America del Sud, sarete sconcertati dalla severità di ciò che succederà; pregate intensamente per il Cile, per l'Argentina e per il Brasile.


Pregate figli Miei, pregate per la Repubblica Domenicana, per Porto Rico, per la Giamaica, per Cuba e per le Piccole Antille.


Pregate, figli Miei, pregate intensamente per la Spagna.


Pregate figli Miei pregate intensamente per l'Italia, soffrirà.


Miei amati figli, vi invito alla preghiera di intercessione per tutta l'umanità, sta per arrivare la sofferenza a tutta l'umanità.
 
Amati figli, ricordatevi di questo Mio Invito, tenetelo presente e pregate con forza, ricordatevene. 
La preghiera compie miracoli e il più grande miracolo è la conversione dei Miei figli. (cfr. Ger. 29,12; Gv. 14,13-14; Giac. 5,16)
 
Vi amo, vi copro con il Mio Sangue Prezioso.

 

Il vostro Gesù


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 

 

COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:
 
Il nostro amatissimo Signore Gesù Cristo ci parla affinché il nostro cuore sia di carne e non si vada ancora avanti senza riflettere, ma si obbedisca a questo Appello così accorato. 
 
Noi siamo persone privilegiate nel ricevere questa grande benedizione dalla Casa Paterna; cerchiamo di capire l'Amore Divino, che continua ad essere incompreso anche quando ci sta avvertendo, mentre ci sono uomini che continuano ad affermare che Dio non è Giustizia, ma solo Misericordia.


È vero che Dio è Misericordioso, ma è anche Giusto e non mette in atto la Sua Giustizia senza prima avvertire i Suoi figli attraverso i Suoi strumenti.
È dal 2009 che veniamo chiamati a prepararci, è stato concesso del tempo agli uomini perché reagissero, ma non è successo, invece l'umanità continua a non credere e nella sua stragrande maggioranza dice che Dio non creerebbe mai allarmismi. Infatti Dio non ci vuole allarmare, ma ci dice la verità, perché ci prepariamo per quello che accadrà. 
 
Nostro Signore ci chiede di pregare un Triduo in riparazione per gli oltraggi e i peccati gravi contro lo Spirito Santo, che si commetteranno il 31 ottobre. Uniamoci sul canale YouTube di Revelaciones Marianas per pregare questo Triduo a partire dal 29 ottobre, all'ora indicata sul canale YouTube.
 
Il dolore dell'umanità sarà la vera purificazione, noi siamo chiamati a pregare e a riparare.

 

Avanti con Fede, tenendo per Mano i Sacri Cuori.
 
Amen.

La guerra Europea e le Profezie



Predizione esistente nella Biblioteca di Piacenza. 

« ... Uno smisurato uccello, terribile per il rostro e gli artigli, sorgerà come dal sonno, taglierà il collo al bue rosso (il comuniSmo e socialismo), e sitibondo si pascerà dell’intestina dell'iniquo dragone (l’anarchia); getterà a terra il tricolore vessillo dei Galli, e restituirà a lor posto i regi. Un uomo giusto e pio, oriundo della Gallizia, sarà Papa, e sotto di lui si ristabilirà la concordia per tutto il mondo ; vi sarà una sola fede, e regnerà su tutto un solo principe ». 

martedì 28 ottobre 2025

La calma prima della tempesta – L’illusione della pace*

 


Procedimento della Catastrofe


Ed anche se a voi possa sembrare di andare incontro adun tempo pacifico, non dovete comunque lasciarvi illudere. E’ soltanto la calma prima della tempesta, e più veloce di come pensate cambia la faccia di coloro che parlano di pace e cominciano già a gettare la fiaccola tra i popoli della Terra. La calma è pericolosa per voi, perché ne diventate solamente tiepidi, e valutate la vostra vita terrena soltanto in modo terreno. E per questo Io disturbo gli uomini sempre di nuovo dalla loro calma per tenerli svegli. E per questo succederà ancora molto, lo sguardo degli uomini viene sempre di nuovo rivolto ad incidenti e catastrofi di ogni genere. Oltre all’apparente edificio del benessere terreno devono anche partecipare a tali avvenimenti, dove la forza degli uomini non basta per impedirli. Devono imparare a riconoscere che nessun uomo è sicuro da tali colpi del destino, per quanto possa sembrare assicurata la sua vita terrena.

Non dovete lasciarvi ingannare dalla situazione del mondo, che sembra calmarsi, perché sono tutte macchinazioni ingannevoli, e per voi può avvenire un risveglio grave, se vi date a questa calma e lasciate inosservato ogni ammonimento che indica la fine. La svolta verrà all’improvviso, ed allora dovete essere tutti preparati e perciò credere, che la svolta verrà. Potete seguire molti segni del tempo della fine, ma l’avversario provvederà pure a gettarvi la sabbia negli occhi, perché lui non vuole, che voi crediate in una fine e che riflettiate e cambiate. Perciò anch’egli agisce sui suoi servi in modo, che facciano credere agli uomini di andare incontro ad un tempo nuovo, meraviglioso, in pace e gioia. E gli riesce anche, perché gli uomini credono sempre ciò che loro stessi possono seguire, piuttosto che ciò che viene loro annunciato come procedente dal Regno spirituale. Ed inoltre loro vogliono credere ad un futuro per loro bello e felice in senso terreno, piuttosto che ad una fine di questa Terra.

Ma Io non smetto di avvertirvi e di ammonirvi, perché non si tratta soltanto dei brevi anni della vostra esistenza terrena, ma si tratta dell’Eternità. Ed i Miei Ammonimenti diventeranno sempre più insistenti, più si diffonde sulla Terra una calma visibile, più gli uomini prendono confidenza con una pace apparente e dimenticano le loro buone premesse, che forse sono già state prese mediante le continue indicazioni sulla vicina fine. Attraverso il mondo terreno il Mio avversario stenderà ancora una volta i suoi tentacoli verso gli uomini, e ci vuole una grande forza di fede, per non cadere in suo potere. Perciò Io vi faccio sempre di nuovo notare ciò che vi aspetta ancora. 

Non lasciatevi ingannare. La Mia Parola è Verità e si compirà e la Mia Parola vi annuncia una vicina fine, a cui precede un chiaro Intervento da Parte Mia, una catastrofe naturale della più grande dimensione. E questa catastrofe sorprenderà i credenti della pace, ma anche allora possono ancora ritornare e percorrere la breve strada fino alla fine nel costante sforzo per la perfezione. 

Ma questa catastrofe costerà innumerevoli vite umane. E voi sapete forse, se non appartenete a questi? Se allora non sia già troppo tardi per voi, che camminate nell’indifferenza e speranza nel futuro, e vi lasciate abbagliare dal principe di questo mondo? Perciò pensate sempre a loro, alle Mie Parole, quando vi giunge l’annuncio sull’improvvisa richiamata di uomini, di colpi del destino ed avvenimenti dolorosi di ogni genere. Con questo voglio avvertire tutti voi ad una fine improvvisa. Io voglio, che i vostri occhi vengano rivolti su quella Potenza che tutto può distruggere ciò che voi avete costruito, e che può rovinare tutti i vostri piani. 

Collegatevi di più con questa Potenza, trovate la via verso di Me, affidatevi a Me e pregateMi per la giusta Guida, per Protezione e Misericordia e credetelo, che c’è solo una pace in collegamento con Me, che venite ingannati, quando vi viene assicurata una pace terrena. Perché l’umanità non vive più così che l’esistenza terrena possa essere pacifica; non tende a nessuno sviluppo spirituale, e si è perciò anche giocata il diritto di poter vivere su questa Terra. Amen 

16. novembre 1957

Indicazione agli avvenimenti della natura

 


Procedimento della Catastrofe


In  tutti i luoghi guido la Mia Parola, e conosco anche i giusti mezzi e le vie, perché gli uomini volonterosi giungano in possesso del bene spirituale, che ha in Me la sua Origine. Perché so, chi è volenteroso di ascoltare Me, ed a Me è veramente tutto possibile, anche che Io Stesso parli a loro in quella forma, che per loro è accettabile. Ma penso anche a coloro che sono totalmente vuoti, che non hanno ancora sentito il desiderio per il Mio Discorso, che camminano senza aver rivolto i pensieri a Me, che vedono solo il mondo ed i loro beni. Anche a loro rivolgo la Mia Parola, anche a loro Mi rivolgo, sempre di nuovo, ma in modo non insistente, che possano bensì sentirMi, ma non devono sentire. Prima deve diventare vivo in loro la volontà di sentire qualcosa da altre sfere, che da quella nella quale si trovano; ma questi stimoli arrivano sempre attraverso discorsi, libri, avvenimenti mondiali oppure anche della propria misera e da casi di incidenti. L’uomo può dare ai suoi pensieri la giusta direzione, nell’Infinito, a Me, in sfere spirituali, e secondo la sua volontà ora viene anche nutrito. Quindi non crediate che neghi ad un uomo il Mio amorevole Aiuto, non crediate, che un uomo dovrebbe farcela senza il Mio Dono di Grazia. Assisto tutti, ma il successo è una faccenda propria dell’uomo che ha una libera volontà. Ma la Mia Parola verrà sentito in tutto il mondo, perché per questo ho sempre solo un figlio terreno volonteroso, che Mi apre il suo cuore e può ricevere la Verità direttamente da Me. E questa Verità poi lo porterà anche avanti, perché conosco gli uomini che sono volonterosi di ricevere, e porto insieme i Miei figli terreni là dove c’è da aspettarsi un progresso. E sempre dei messaggeri di Luce distribuiranno e tutti annunceranno ovunque sia, la stessa Verità, perché sono Miei inviati, che appariranno nella fine del tempo in tutti i luoghi ed in tutti i paesi. Nessuna anima rimarrà senza forza e nessun cuore desideroso, non colmato. Perché conduco tutto, governo Cielo e Terra secondo la Mia Volontà, ed assisto ogni singola creatura e creo tutte le possibilità, per renderla beata. Io risveglio ovunque dei giusti predicatori, a cui il Mio Spirito ispira ciò che devono dire, e che Mi sono dediti così intimamente, che posso anche agire mediante il Mio Spirito. Ovunque saranno da registrare dei successi, ma ovunque anche degli uomini, che rifiutano ogni accesso al loro cuore, che sentono bensì anche la Mia Parola, ma vi stanno di fronte in piena resistenza, e perciò non possono percepire nemmeno qualche effetto. Ma anche loro sono stati interpellati, e verranno sempre di nuovo interpellati, fino alla fine della loro vita, perché fino all’ora della morte Mi sforzo per ogni anima, che trovi ancora Me nella vita terrena. Infinitamente tanti uomini sono ancora distanti da Me, e loro stessi non cercano di diminuire questa distanza, ma li amo e provvedo per loro nella stessa misura, perché voglio riconquistare tutte le Mie creature, e perciò non rinuncio a nessuna, finché è venuta la sua ultima ora. Ma non tocco la libertà della loro volontà. Ma quello che i Miei dolci sforzi non riescono ad ottenere, quello che la Mia Parola non può ottenere, può ancora essere possibile attraverso insoliti avvenimenti della natura, dove agli uomini non rimane nessun’altra via d’uscita, che rinunciare a sé stessi, oppure rifugiarsi in un Potere, che è così forte, che può aiutare. Il riconoscimento di questo Potere è già un passo in avanti, ed ascolto la chiamata nella miseria di un tale uomo ed egli è salvato da una eterna rovina. La Mia Voce risuona ovunque, è da percepire in modo piano e forte, ed ognuno può sentirsi interpellato da Me, ognuno può ricevere Grazie e risvegliarsi alla Vita, se soltanto è volonteroso e bada alla Mia Voce. Perché il Mio Amore vuole salvare, vuole donarSi e dare la Vita a tutti, coloro che sono ancora nella morte. 

Amen

30. ottobre 1955

TUTTO AVREBBE POTUTO ESSERE EVITATO SE I MIEI CONSACRATI AVESSERO COMPIUTO LA LORO MISSIONE DI CONVERSIONE NEI CONFRONTI DEI MIEI FIGLI!

 


(Messaggio di DIO Padre a Robert Brasseur domenica 19 ottobre 2025 alle ore 3:20)


Caro figlio, fa' che la tua luce risplenda nel cuore dei Miei figli.

Il tempo che vi resta prima delle Grandi Tribolazioni è molto breve. Tutto si concretizzerà nei mesi a venire. I miei figli non hanno la minima idea di ciò che li aspetta...

Quando l'asse della terra si inclinerà, tutto cambierà! Tutti coloro che saranno in stato di peccato avranno il cuore in grande angoscia, perché non avranno alcun sostegno che li aiuti nelle loro sofferenze e molti di loro periranno.

Sarò molto clemente con tutti coloro che si rivolgeranno a Me. Li riempirò del Mio Amore e porterò loro la Luce, affinché percepiscano la gravità dei loro peccati. L'uomo non ha compreso tutta l'importanza di unirsi alla Mia Divinità ed è per questo che le conseguenze saranno catastrofiche!

TUTTO AVREBBE POTUTO ESSERE EVITATO se almeno i Miei consacrati avessero compiuto la loro Missione di conversione presso i Miei figli, perché solo grazie ai loro carismi una moltitudine avrebbe trovato rifugio nel Mio Cuore di Padre.

Caro figlio, questo tempo di tribolazioni è causato dalle conseguenze del peccato che porta odio e distrugge l'amore. Quindi, tutto segue con i peccati capitali: l'orgoglio, l'avarizia, l'invidia, l'impurità, la gola, l'ira e l'accidia.

Il mio Cuore di Padre soffre nel vedere i miei figli che non comprendono tutta la MAGNIFICENZA del mio Amore... Oggi vengo a porre fine a questo tempo di odio e di peccato.

Molti si renderanno conto che il crollo avverrà rapidamente.

Tutti coloro che credono di governare «si scontreranno con un muro»!

Tutto diventerà confuso!

SOLO COLORO CHE PREGANO

POTRANNO ATTRAVERSARE QUESTA TEMPESTA!

Non essere sorpreso, perché tutto crollerà rapidamente.

In queste notti che Mi concedi, tocco il cuore di una moltitudine di Miei figli mostrando loro tutti i loro peccati, affinché si convertano.

In queste notti, inoltre, Mi compiaccio nella profondità del tuo cuore, e questi momenti preziosi Mi danno sollievo e portano un balsamo su ciascuna delle Mie Piaghe.

Caro figlio, benedico te e tutti coloro che sono vicini al tuo cuore.

Il tuo Papà, pieno di compassione per tutti i Suoi figli


LA PEDAGOGIA DELLO SPIRITO SANTO

 


LE GRANDI LEGGI

DELLA PEDAGOGIA DIVINA


"Cercatemi e vivrete".

(Amos 5,4) "Mi troverete, quando mi cercherete con tutto il vostro cuore. Allora sarò trovato da voi"(Ger 29,13-14)


Orientamento fondamentale della vita cristiana


Non c'è altra prospettiva per la vita cristiana fervorosa se non la ricerca ardente di Dio. Solo in lui si può trovare la soddisfazione di tutti i desideri, la pace che si sperimenta solo nella sua compagnia e quel riposo dello spirito, esclusivo di coloro che pongono Dio al centro delle loro affezioni. "Egli ha la primazia in tutte le cose", su tutte le cose (Col 1,18). A maggior ragione si applica a Dio ciò che S. Paolo formula su Cristo.

La presenza e l'amore di Dio devono invadere completamente le nostre vite. Egli non è solo uno; deve essere l'unico. Dobbiamo arrivare al punto di dire, senza ipocrisia, con vera umiltà: "Signore, sei stato più forte di me e hai potuto di più" (Ger 20,7). Sarà degna di lui solo l'omaggio di un orientamento incondizionato verso di lui, traducendosi in obbedienza spontanea alla sua volontà.

Chi ha ricevuto da Dio la grazia di comprendere tutto ciò, possiede tutto, è stato colmato di beni. Nulla ritarderà di più la sua ascesa a Dio; subisce l'attrazione che fa gravitare tutti gli esseri attorno a Dio. E se l'anima tenta di allontanarsi da lui per comportarsi secondo i propri impulsi e prospettive limitate, Dio lascia sfuggire quel lamento, un tempo formulato contro il popolo di Israele: "Mi hanno abbandonato, io che sono fonte di acqua viva, e hanno scavato per sé cisterne, cisterne rotte, che non possono trattenere le acque" (Ger 2,13).

Tutta la pedagogia divina si ordina in funzione di questo fine eminente: fare tornare a Dio gli esseri creati per amarlo e per consegnarsi senza riserve al suo amore. Avrà necessariamente sfumature, a seconda degli individui sui quali si propone di agire. Terrà conto di elementi così differenziati di ogni personalità: carenze, rifiuti, resistenze, così come assensi momentanei. Dio opera in esseri dotati di libertà; ha come linea di condotta rispettarla sempre, poiché non vuole un amore forzato, o da mercenario. Vuole un cuore che si consegna nella spontaneità del dono senza restrizioni.

Nonostante le direzioni così diverse della grazia nelle anime, è, tuttavia, possibile distinguere e mettere in evidenza alcune leggi maggiori della pedagogia divina, orientate dal carattere imperioso del fine proposto, che riassumiamo in parole che dicono tutto: ricerca ardente di Dio.

San Benedetto, nella sua Regola, ha avuto una geniale intuizione di questa esigenza, la cui mancanza condanna al fallimento, fin dall'inizio, qualsiasi formazione spirituale. Cosa richiede egli dal novizio che si presenta alla porta del monastero, chiedendo ammissione? Che abbia una cultura umana che lo metta subito in evidenza e dia speranze ben fondate di un'azione efficace? Che abbia fama, relazioni sociali, beni? Che importa tutto ciò se non è soddisfatta la condizione fondamentale? "Si abbia tutta la sollecitudine nel sapere se il novizio cerca veramente Dio, se è zelante per l'opera di Dio". Non è, in primo luogo, questione di talenti, di possibilità multiple (anche se non siano trascurabili e, sotto certi aspetti, siano persino necessarie); è questione di amore.

San Benedetto, perciò, si affretta ad aggiungere: "fategli conoscere le cose dure e aspre per le quali si arriva a Dio".

L. J. CALLENS, O.P.


PREGHIERA DI GUARIGIONE E LIBERAZIONE

 


GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO ALCUNI MORTI

Gesù, i nostri antenati forse hanno mancato di amare, sempre e tutti, i loro morti.

Ora noi ti preghiamo per le persone della nostra storia familiare che morirono in età precoce, che morirono dopo lunga agonia, che subirono una morte violenta, uccisi da criminali o in azione di guerra; che morirono in un modo misterioso, inspiegabile, in un incidente o che si suicidarono. Affidiamo a Te tutti questi morti.

Fa' che cessi la tendenza verso una morte innaturale e orribile e che d'ora in avanti nelle nostre generazioni si abbia solo una morte serena e cristiana; che tutti possano addormentarsi nella morte circondati dall'amore dei familiari.

Vogliamo tener presenti tutti i nostri defunti nel ricordo e nella preghiera, perché siano accolti nella pace della vita eterna. Avvolgi tutto il nostro albero genealogico con il tuo amore che perdona e dona ogni grazia.

Gesù, benedici i nostri morti.


Il popolo tanto amato dal Creatore varcherà la soglia della nuova Terra.

 


Carbonia 15 ottobre 2025

Il popolo tanto amato dal Creatore varcherà la soglia della nuova Terra.

Sono Colui che Sono, attendimi, sposa Mia, il Mio arrivo ti sorprenderà.

Scrivi al Mio amato popolo:

Figli Miei, non tardate, il temporale è in atto, le nuvole nel cielo sono già nere come la pece: il vento soffierà forte, la pioggia sarà devastante e il sole brucerà fino a farvi delirare se non vi metterete al sicuro in Me.

Scuoterò il cuore degli uomini perché tornino a Me: … rammentino il Mio santo Nome e si dirigano dove Io li sto attendendo.

Attenti al suono dello shofar, il Padre chiama al raduno il Suo popolo, è l’ora tanto attesa dai figli di Dio! Ecco, il popolo tanto amato dal Creatore varcherà la soglia della nuova Terra.

Eccomi a te, popolo infedele, a te grido ancora il Mio amore, ti richiamo alla salvezza: …tuonano i cieli, si apre la terra, eruttano i vulcani, i mari si abbattono sulle coste, i fiumi esondano, le montagne si sfarinano, fuochi divampano in ogni angolo del Pianeta.

Figli Miei, cosa attendete ancora per tornare a Me affinché Io metta fine a questo scempio?

Ho il Cuore spezzato per il vostro rifiuto a Me, vivo attendendovi Miei, ravvedetevi, o uomini, ravvedetevi!!!

Figli Miei, il tempo a voi concesso per la vostra conversione giunge al termine, affrettatevi a Me, pentitevi dei vostri peccati, uscite da UR, la Terra promessa è davanti a voi e, se voi accetterete di ravvedervi, varcherete la soglia della nuova Era.

Non ponete ostacoli alla Mia chiamata, desiderate salvarvi, o uomini. Abbandonate in fretta ciò che è infangato, purificatevi, figli Miei, siate santi, siate veri figli di Dio per essere accolti da Lui e messi a godere delle Sue meraviglie.

Il Creato è in attesa di gioire con voi, figlioli, condividere con voi la felicità in Dio.

La guerra Europea e le Profezie



Profezia di Giorgio Varens Arcivescovo di Dublino nell’ anno 1553. 

« Saravvi una estesissima fraternità, che avrà sua sede in un grande impero. « Sedurranno moltissimi, menando una vita come già gli scribi ed i farisei. « Isforzerannosi d’ abolire la verità, e quasi quasi conseguiranno lo scopo loro. « Cotesta genìa di persone si vestirà di parecchie forme; conciossiachè coi pagani sarà pagana, cogli àtei sarà atea, coi giudei sarà giudea, coi riformisti sarà riformista; tutto coll’intendimento di conoscere le altrui intenzioni, e per lusingare gli altri di questo modo a divenir somiglianti all’ insensato, che dice nel suo cuore che non v’ è niun Dio in cielo, epperciò non debbevi punto essere sovrano di sorta sulla terra. « Faranno ogni sforzo per annientare l’autorità dei principi sulla terra col fallace pretesto di lavorar per la libertà e pel benessere dei popoli. Benessere che questi popoli perderanno senza avvedersene, per essersi impigliati in una società che non può alzarsi, salvo sopra le ruine totali di coloro che dovrebbero amare, e per aver ciecamente prestato la mano alla detronizzazione dei loro sovrani, costituiti per essere il loro appoggio in sulla terra, come Iddio è loro consolatore in cielo. « Nulladimeno Iddio alla perfine, per giustificare la sua legge, distruggerà all’ improvviso cotesta so­cietà colle stesse mani di quelli che l’ avranno più validamente sostenuta e soccorsa, e si saranno serviti d’ essa ».

lunedì 27 ottobre 2025

L’Ultimo Giudizio - Dapprima la chiamata di risveglio

 


Previsioni: L’Ultimo Giudizio


Un Giudizio viene sempre annunciato da Me, affinché agli uomini venga offerta l’occasione di prepararsi. Ciononostante il Giudizio arriva all’improvviso ed inaspettato, all’improvviso, perché non annuncio mai il tempo, e perciò anche a sorpresa ed inaspettato per i credenti, perché si vorrebbe sempre rimandare al futuro un Giudizio e non ci si aspetterà mai, che le previsioni si compiano velocemente, perché tutto ciò che viene annunciato agli uomini dal Regno spirituale, pretende una piena fede, che gli uomini hanno raramente. Sono soltanto pochi coloro che non fanno sorgere nessun dubbio, quando annuncio attraverso veggenti e profeti un Giudizio in arrivo, ma questi pochi non possono convincere i loro prossimi e perciò saranno sempre singoli, finché l’avvenimento sarà accaduto. Nel tempo della fine aumentano ora le indicazioni e previsioni del Giudizio di imponente misura. Viene di nuovo annunciato attraverso veggenti e profeti, che parlano su Incarico Mio, una Giudizio finale viene reso credibile anche attraverso segni di differenti generi, verranno creati dei collegamenti dal Cielo alla Terra allo scopo a far notare agli uomini, perché non voglio lasciarli correre incontro alla disgrazia senza avvertirli. Ma non trovo fede negli uomini e perciò non fanno nulla per migliorare la posizione delle loro anime, non vivono in vista della fine e della morte del loro corpo, ma rifiutano tutto ciò che potrebbe ricordarlo loro.

Ed il Giudizio arriva comunque. Il Giorno verrà irrevocabilmente, quando verrà tenuto il Giudizio sui vivi e sui morti, sui credenti e miscredenti, che sono totalmente morti nello spirito e non possono quasi attendere altro dalla Vita. Io parlo abbastanza sovente e chiaramente agli uomini, ma lo devo fare sempre attraverso la bocca d’uomini, attraverso avvenimenti nella natura o dare altri segni naturali, per non rendere non-liberi gli uomini nella loro fede, nel volere ed agire. Per Me sarebbe ben cosa facile, di parlare a loro dall’Alto, di mettere loro paura e spavento, per ottenere da ciò un cambiamento in loro. Ma questo non servirebbe all’ulteriore sviluppo, non otterrei null’altro che una fede obbligata in Me e nel Mio Potere, che però non avrebbe per conseguenza l’amore per Me, ma soltanto paura e che non potrebbe rendere mai perfetti voi uomini. Ciononostante Io parlo sempre a voi e vi indico il tempo in arrivo, alla fine di questa Terra e l’ultimo Giudizio. Chi lo crede e vi predispone la sua vita, è benedetto e può aspettare l’ultimo Giorno senza paura. Ma guai a coloro che non credono, che getteranno al vento tutti i Miei Ammonimenti ed Avvertimenti, che non vogliono sentire, perché amano la vita terrena, e che perciò la perderanno per un tempo infinitamente lungo. La Mia Chiamata al risveglio, che risuonerà ancora per l’ultima volta, giunge dappertutto prima che sia arrivata la fine. Non chiudete il vostro orecchio a questa ultima Chiamata di risveglio, perché allora non rimane più molto tempo, perché si adempie ciò che hanno annunciato veggenti e profeti, e tutto verrà ciò che vi era stato detto attraverso la Parole e la Scrittura. 

Amen

8. gennaio 1952

FORZA APPARENTE E DEBOLEZZA REALE

 


TRATTATO DI DEMONOLOGIA


La prima impressione che si ha nel leggere il racconto di possessioni diaboliche o di esorcismi fatti su indemoniati è di riscontrare nei demoni una forza e una potenza molto superiore a quella dell’uomo, capace di maneggiare il povero ossesso senza che egli possa in alcun modo resistere alla loro violenza, e talvolta senza accorgersi neppure della violenza che gli è fatta, e superiore a momenti anche a quella dell’esorcista che spesso, dopo inutili tentativi, deve ripetere i suoi scongiuri prima di ottenere l’espulsione e la sconfitta dello spirito cattivo. 

Che il demonio disponga di forze e di energie sconosciute all’uomo, diverse dalle sue e in certo senso superiori, è innegabile. I fenomeni di levitazione, di xenoglossia, di conoscenza delle cose occulte, lontane e future, non sono certo alla portata dell’uomo comune. Davanti a manifestazioni simili egli si sente piccolo piccolo, impotente, incapace di spiegarle alla luce della scienza di cui dispone. Il demonio, d’altra parte, non è certo quello che neghi o cerchi di attenuare la portata e l’estensione della sua forza e dei suoi poteri, ché anzi, padre della menzogna come è sempre stato, li esalterà e li esaspererà con spudorata spavalderia. L’uomo, sia colui che si trova nelle strette del potere diabolico, sia colui che ne è fuori, è perciò indotto a credere che il suo «nemico» disponga di una forza invincibile, difficile, e talvolta impossibile ad affrontare e a superare. 

Non è così. A un esame più approfondito dei fatti risulta che il demonio, anche nelle sue manifestazioni più spettacolari e paurose, in pratica è un debole che agisce guidato da una mano più potente di lui, che ne limita i poteri e lo obbliga a fare e a dire ciò che di sua spontanea volontà mai sarebbe disposto né a fare né a dire. In una parola, il demonio, anche nel fenomeno della possessione e dell’infestazione, malgrado la sua spavalderia, non è mai indipendente e libero. Quando manca la libertà — lo sappiamo — manca anche l’indipendenza, manca il potere e manca la forza di esercitarlo. 

Il demonio ha tutta la sua potenza solamente in prestito. Egli lo sa e perciò riconosce in Dio il suo fornitore di capitali. Perciò si vendica di Dio; ogni male è distruzione del creditore, il delinquente vuole uccidere Dio140 . 

Il demonio, per sua stessa confessione — negli esorcismi, come si è visto, è stato più volte costretto a esporsi, a manifestare i lati negativi della sua persona e del suo stato — anche quando occupa il corpo di un uomo e lo spadroneggia a piacere, si sente legato, umiliato, insofferente, infelice, come, e talvolta più di quando si trova nel suo habitat normale, l’inferno. La possessione — scrive Rodewyk — significa per lui una punizione molto dura, tanto dura che non sempre è inflitta a tutti. La punizione è spesse volte in rapporto con l’intensità del rifiuto iniziale alla decisione divina dell’incarnazione del Verbo. Ora, mentre l’incarnazione del Verbo rappresenta un’unione intima, essenziale del Verbo divino con l’uomo, nella possessione è un demonio che è esteriormente legato a un uomo, come Paolo era legato al soldato romano (At 28,6) o, diciamo ancora, come il cardinal Massaia, missionario in Etiopia, fu per diverso tempo legato con catene al suo carceriere che lo seguiva ovunque giorno e notte, tanto da non sentirsi libero neppure nelle operazioni più personali e nelle circostanze più delicate. 

Il demonio deve conformarsi all’uomo, aver riguardo alla sua limitatezza fisica e spirituale, di cui non può varcare i confini; deve trasmettere la sua ricchezza ed esuberanza di pensiero col piccolo e scarso numero di vocaboli del linguaggio umano. Tutto ciò lo umilia, lo indispettisce, lo fa apparire ridicolo davanti a se stesso e davanti ai suoi colleghi. E inoltre deve adattarsi a questa scomoda situazione finché Dio, e lui solo, non si deciderà di ridargli la sua libertà. Non poche volte i demoni stessi si sono lamentati di questo stato di cose:

 — Avendo noi rifiutato di riconoscere il Verbo, siamo obbligati a adattarci alle capacità e ai capricci dell’uomo. Non siamo noi a dirigerlo, e non siamo noi neppure a decidere di uscire da lui e di abbandonarlo. Noi siamo legati e inchiodati a questo corpo. Noi dipendiamo da quest’uomo sia egli intelligente o mentecatto. Noi siamo obbligati a sperimentare in lui la nostra seconda morte, l’inferno. 

E dalla bocca di un altro la stessa confessione: 

— Credi tu — diceva all’esorcista — che sia per noi un piacere restare qua dentro? Questo è castigo, è oscurità, è notte. 

E un terzo ancora: — 

La cosa più terribile è il dover formulare ed esprimere un mio pensiero solo attraverso l’uomo, facendolo uscire come da un involucro angusto e inadatto. Che noi possiamo parlare per bocca di un uomo non è certo un favore che quello lassù ci fa, ma la più grande umiliazione e spregio che ci poteva fare. E il dolore più grave per uno spirito come noi il dover vivere e il dover servire a un corpo mortale, limitato e destinato a diventare un giorno polvere e cenere141 . 

Se quindi il demonio trova qualche soddisfazione — e talvolta lo dice — nell’impossessarsi di una persona e nel molestarla in tanti modi per l’odio che porta a Dio, alla Madonna e all’uomo stesso, questa soddisfazione si dimostra abbastanza meschina, incompleta, limitata alla volontà permissiva di Dio che stabilisce il modo e la durata della possessione, e non libera il demonio dalle pene che soffriva nell’inferno. 

I demoni — scriveva un teologo del Cinquecento, Pietro Tireo — in qualunque parte si trovino portano con sè il loro inferno. Nell’arrecare sofferenza agli altri non vengono liberati dalle proprie pene; per quanto molestino gli altri non ne ricavano nessun guadagno142 . 

La tentazione stessa, che è l’operazione più frequente e più comune del demonio a danno dell’uomo, non può estenderla a sua volontà ma deve tenerla entro i limiti stabiliti da Dio. Lo afferma chiaramente san Paolo: «Dio mantiene le sue promesse e non permetterà che siate tentati al di Là della vostra capacità di resistenza. Nel momento della tentazione Dio vi darà. la forza di resistere e vincere» (1 Cor 10,13). 

Lo si era visto nella tentazione di Giobbe, percosso dal demonio nella sua persona e nei suoi beni, ma con l’obbligo di conservargli la vita: «Il Signore disse a satana: 

Tutto quello che Giobbe possiede è in tuo potere... Eccolo, è nelle tue mani, soltanto risparmia la sua vita» (Gb 2,6). 

Il demonio quindi può fare molto male all’uomo, ma non nella misura e nella quantità che vorrebbe, e neppure nella misura delle sue capacità intrinseche e personali, ma solo nella misura che gli è permessa da Dio. «Molte sono le cose che i demoni potrebbero compiere a motivo della loro natura — scrive san Tommaso — ma che non possono attuare per la proibizione divina»143 . 

Anche la presunta scienza dei futuri e delle cose lontane, per cui il demonio appare superiore all’uomo, considerata più da vicino, resta molto ridimensionata fino a ridursi a ben poca cosa. 

Che il demonio disponga di fonti di conoscenza più numerose dell’uomo non può essere messo in dubbio. Tuttavia le sue predizioni saranno limitate sempre al futuro necessario, a quello cioè che deve accadere con certezza, non al futuro contingente e libero che è solo un segreto di Dio. Anche l’uomo può talvolta prevedere, con possibilità di successo, il futuro necessario, ma meno del demonio. Il quale potrà prevedere con relativa certezza gli avvenimenti che dipendono dalle leggi naturali, i fenomeni metereologici, i terremoti, le eruzioni vulcaniche, le eclissi, i tifoni, e ancora: le carestie, le pestilenze, le invasioni di cavallette, le inondazioni, lo stato di salute o di malattia di una determinata persona, o fatti e avvenimenti che dipendono dalla volontà dell’uomo, certe decisioni della politica, dell’economia, della guerra e della pace, che per il momento non sono ancora arrivate al pubblico. Però non potrà mai conoscere quello che un individuo farà, dove andrà, come si comporterà, quali saranno le conseguenze delle sue parole e delle sue azioni. E neppure quello che l’uomo pensa e che ha intenzione di fare, a meno che l’interessato non abbia in qualche modo, o parlando o scrivendo, anche in appunti personali e segreti — che il demonio potrà vedere e leggere, e per lui non saranno mai segreti — manifestato il suo pensiero e le sue intenzioni. Come abbiamo già detto in altra parte di questo scritto, l’animo dell’uomo è un sacrario impenetrabile ai profani, aperto soltanto a Dio che scruta i cuori e le menti (Ger 11,20). Il diavolo vorrebbe entrare in questo sacrario, ma l’accesso gli è vietato, egli ne è forzatamente escluso. 

Questi pochi saggi, tutti comprivati da molti fatti della cui autenticità non è possibile dubitare, fanno vedere nel demonio una insicurezza, una meschinità, una debolezza che è in pieno contrasto con la sua spavalda sicurezza e la sua presunta forza fisica e morale.

Paolo Calliari


La missione dell’Angelo Custode



(CEV) "I Quaderni 1945-1950", p. 370. - Dice L’angelo Azaria: "La missione dell'Angelo Custode si crede, da parte della gente, che cessi con la morte del custodito. Non è così sempre. Cessa, è cosa conseguente, alla morte del peccatore impenitente, e con sommo dolore dell'angelo custode di colui che non si pentì. Si trasfigura in gloria gioconda ed eterna alla morte di un santo che dalla Terra passa al Paradiso senza soste purgative. Ma continua quale era, come protezione che intercede e ama il suo affidato, per coloro che dalla Terra passano al Purgatorio per espiare e purificarsi. Allora noi, gli angeli custodi, oriamo con la carità per voi davanti al trono di Dio, e uniti alle nostre orazioni d'amore presentiamo i suffragi che sulla Terra vi applicano parenti e amici.

Oh! tutto non posso dire di quanto sia vivo, attivo, dolce il legame che ancora ci unisce a voi purganti. Come madri che spiano il ritorno della salute in un figlio che fu malato ed è convalescente, come spose che contano i giorni che le separano dalla riunione con lo sposo prigioniero, così noi. Noi, neppur per un attimo, non cessiamo di osservare la divina amorosa Giustizia e le vostre anime che si mondano fra i fuochi d'amore. E giubiliamo vedendo l'Amore sempre più placato verso voi, e voi sempre più degne del suo Regno. E quando la Luce ci ordina: "Vai a trarlo fuori per portarlo qui", più ratti che saette noi ci precipitiamo a portare un attimo di Paradiso, che è fede, che è speranza, che è conforto a coloro che ancora restano a espiare, là nel Purgatorio, e stringiamo a noi l'anima amata per la quale operammo e soffrimmo, e risaliamo con lei insegnandole l'osanna paradisiaco.

I due dolci attimi nella missione dei Custodi, i due più dolci attimi, sono quando la Carità ci dice: "Scendi, ché un nuovo uomo è generato e tu lo devi custodire come gemma che mi appartiene", e quando possiamo salire con voi al Cielo. Ma il primo è meno del secondo. Gli altri attimi di gioia sono le vostre vittorie sul mondo, la carne e il demonio. Ma come si trema per la vostra fragilità da quando vi si prende in custodia, così sempre si palpita dopo ogni vostra vittoria, perché il Nemico del Bene è vigile a tentare di abbattere ciò che lo spirito costruisce. Perciò gioioso, perfetto nella sua gioia è l'attimo in cui entriamo con voi nel Cielo. Perché nulla più può distruggere ciò che è ormai compiuto.[...] "

Le meraviglie del Ti amo; l’amore non stanca mai.

 


Dal Vol. 24 - Aprile 29, 1928

Le meraviglie del Ti amo; l’amore non stanca mai.

(…) Seguivo il mio giro nel Voler Divino, e ripetendo il mio ritornello del Ti amo stavo dicendo: “Gesù, Amor mio, voglio lasciare tutto l’essere mio nel tuo Fiat, per potermi trovare in tutte le cose create per imperlarle col mio Ti amo. Anzi voglio mettere il mio cuore nel centro della terra e, come palpito così voglio abbracciare tutti i suoi abitanti e seguendo tutti i loro palpiti col mio Ti amo, voglio darti l’amore di ciascuno di essi. E come si ripete il mio palpito da dentro il centro della terra, così voglio mettere il mio Ti amo a tutti i germi che racchiude nel suo seno; e come i germi spuntano e si formano le piante, le erbe, i fiori, così voglio mettere il mio Ti amo per poterli vedere racchiusi nel mio Ti amo per Gesù”. Ma mentre ciò dicevo, il mio pensiero ha interrotto il mio ritornello del Ti amo, dicendomi: “Quante sciocchezze dici; Gesù stesso ne sarà stanco di sentire la tua lunga cantilena: ‘Ti amo, Ti amo”. E Gesù, movendosi in fretta in fretta nel mio interno e guardando tutta la Creazione per vedere se in tutte le cose, piccole e grandi, c’era la vita del mio Ti amo, mi ha detto: “Figlia mia, che maraviglia, che incanto vedere tutte le cose imperlate col tuo Ti amo! Se si potesse[ro] vedere da tutte le creature, imperlate tutte le piante, gli atomi della terra, le pietre, le gocce dell’acqua, col tuo Ti amo; riempita la luce del sole, l’aria che respirano, il cielo che veggono, col tuo Ti amo; le stelle, che scintillano il tuo Ti amo; qual maraviglia non susciterebbero in loro? Qual dolce incanto non attirerebbe le loro pupille a guardare il tuo ritornello e lunga cantilena del tuo Ti amo? Direbbero: ‘Possibile che non si è fatta sfuggire nulla!? Noi stessi ci sentiamo imperlati dal suo Ti amo!’; ed andrebbero curiosando ed indagando tutto per vedere se di fatto nulla ti fosse sfuggito, per godere l’incanto del tuo Ti amo.

Ora se questo incanto meraviglioso resta inosservato per le creature terrestri, non resta inosservato per il Cielo, e gli abitatori di lassù godono l’incanto e le meraviglie di vedere la Creazione tutta riempita ed imperlata dal tuo Ti amo; sentono armonizzare il loro Ti amo col tuo. Non si sentono distaccati dalla terra, perché l’amore li unisce insieme e forma le stesse note e le stesse armonie. E poi, tu devi sapere che Io non Mi stancai in tutte le cose piccole o grandi, quando furono create, d’imperlarle coi miei ripetuti ti amo per te; e come non Mi stancai nel metterli, così non Mi stanco a sentirli ripetere da te, anzi ne godo che il mio ti amo non resta isolato, ma tiene la compagnia del tuo che, facendo eco nel mio, si fondono insieme e fanno vita comune. E poi, l’amore non stanca mai, ma invece Mi è portatore di gioia e felicità...”

(Dagli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta)


Miei cari figli, non vendete la vostra anima accettando il Marchio (il microchip)

 


24 ottobre 2025

Riferimenti: Deuteronomio 27,7

Israele celebra l'Alleanza prima di attraversare il Giordano ed entrare nella terra promessa.


Parola di Gesù Cristo:

«Ti benedico, mia dolce amata figlia dell'Amore, della Luce e della Santità: del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Deponi qui tutto ciò che ti trattiene o ti distoglie dall'unica via che devi seguire per acquisire finalmente la tua libertà di figlia di Dio.

Liberati dalle catene che ti trattengono ancora nonostante il tuo desiderio di essere libera. Lascia in questo mondo tutte le tue dipendenze e ambizioni materiali che ancora significano per te la felicità, l'indispensabile.

Liberati da tutti i tuoi sentimenti negativi, dai tuoi risentimenti, dalle tue invidie, dalle tue gelosie, dalle tue cupidigie e dalle tue frustrazioni.

Spogliatevi del vostro orgoglio che distorce la vostra identità, vi ancora ad ambizioni insaziabili e vi trascina nella tana dell'orgoglioso che si oppone a Dio, all'Amore e alla Vita.

Così liberati da ciò che vi tiene ancorati al mondo decaduto, i vostri occhi si apriranno e la pace vi pervaderà, permettendovi finalmente di comprendere ciò che vivete di falso e di scegliere la vostra Salvezza che è in Cristo, Verità immutabile.

 Io Sono, vi esorto a credere nella Mia Onnipresenza e nel Mio Amore che vi salva. Siate figli di Dio puri e buoni. L'apocalisse che state vivendo è la vostra transizione, la vostra Pasqua verso la terra promessa, il Regno e la Vita Eterna.

Sulla terra, accanto a voi, ho posto i Miei collaboratori, sposi, apostoli, profeti per informarvi, sostenervi, camminare e pregare con voi. Siate umili, questo vi permetterà di essere attenti, informati, salvati e collaboratori nel raduno dei figli di Dio: il Corpo di Cristo.

Guardate la decadenza di questo mondo. Proteggetevi essendo solidali con coloro che seguono Me, Cristo, Sacro Cuore e Re dolce e umile.

Popolo di Dio, uscite da questi labirinti che sembrano offrirvi tutto, moltiplicando i sentieri che vi conducono definitivamente nelle tenebre. Avete camminato allegramente in tutte le trappole che vi catturano sempre più e si chiudono dietro di voi. Siete governati dalla menzogna, eppure così evidente, il vostro scoraggiamento vi paralizza, non sapendo come uscirne.

 La vostra sofferenza insopportabile in questo maltrattamento satanico, figli miei, è anche dovuta al fatto che non vi rivolgete all'Unico Salvatore, il vostro Dio amorevole. Io sono vicino a voi e vi chiamo incessantemente.

Poveri figli miei, assordati e accecati dalla paura di spogliarvi del materiale e dell'artificiale che vi dominano, tornare a Dio è per voi una minaccia. Quindi vi aggrappate a questo sistema di falsità che vi distrugge.

Cosa cercate, cosa aspettate leggendo e ascoltando tutti i tipi di messaggi che vi vengono presentati sui social network? A chi date la vostra fiducia: agli analisti sapienti, agli influencer di ogni orientamento, ai detrattori, ai manipolatori, ai dibattiti e alle lotte? Imparate, figli miei, che lo Spirito Santo abita in voi e solo il Suo discernimento è Verità, ed è pregandoLo e rimanendo con Dio che otterrete risposta alla vostra ricerca.

La vostra ricerca assetata di questi mezzi popolari e di quelli della Mia Chiesa deviata vi porta a prepararvi spiritualmente? Poiché, figli miei, in questo momento dell'Apocalisse, si tratta soprattutto di essere pronti per l'incontro con la rivelazione della vostra anima. Incontro individuale, privilegio e dono di Dio, per permettervi di essere salvati.

Inoltre, figli miei, questi mezzi vi portano a pregare e a pregare caritatevolmente per salvare il più possibile i vostri fratelli meno informati o più turbati?

 Il vostro benessere vitale, non vi ho forse promesso, Io Gesù Cristo, di garantirvelo durante i giorni di tenebra? Non avete forse ricevuto consigli e raccomandazioni da Maria Immacolata, sia per i rifugi che per le protezioni naturali per la vostra salute? Conservate il Sigillo di protezione che il Padre Eterno vi ha dato per ciascuna delle vostre case. Rimanete, figli Miei, nella fiducia e nell'abbandono totale al Mio Amore Onnipotente che vi protegge e vi custodisce.

Alcuni di voi sono informati delle fasi finali che il male sta preparando per voi. Ma sappiate e credete in ciò che Dio ha preparato per voi sin dalla Creazione e camminate nella Fede e nella Speranza della Promessa che ora si sta compiendo.

Venite con fede, non vi servirà nient'altro di materiale e artificiale. Vivere in tutta semplicità e Amore vi libererà da tutte le sollecitazioni perverse e dalle preoccupazioni ossessive che il male vuole imporre. Evitate le trappole ancora tese che vi allontanano dalla Mia Divina Volontà e dal Mio Amore, la vostra Salvezza.

Il male vuole inghiottire tutto e la fase successiva del suo progetto consiste nel rubare la vostra anima e la vostra volontà. Per salvare il vostro denaro, miei cari figli, non vendete la vostra anima accettando il Marchio (il microchip) che vogliono introdurre nel vostro corpo e che segna la vostra adesione a Satana.

Nel discernimento dello Spirito Santo, seguite la Mia Parola e quella di Mia Madre diffuse dai profeti provati da Dio, che vi informano e vi conducono verso la pace e la gioia nonostante la difficile fase che si impone in questa Fine dei Tempi.

Sì, guardate seriamente la realtà su questa terra nella sua inevitabile conclusione. Il male che governa i popoli e la Chiesa mondiale accelera le gravi tensioni e le oppressioni verso atti criminali e guerre per ottenere la vostra rassegnazione e la vostra sottomissione ai suoi disegni.

IO SONO e grido di dolore nel vedervi esitare di fronte a queste menzogne. Figli miei tanto amati, riprendetevi i vostri diritti e il vostro dovere di vivere felici. L'Amore vi ha creati, per Amore e per l'Amore, diventate Amore a Immagine del vostro Creatore. L'Amore è Vita, l'Amore è Dio.

Vi tendo le braccia per stringervi teneramente al Mio Sacro Cuore.


Gesù Cristo

Vero Dio e vero uomo"


Maria Caterina dell'Incarnazione Redentrice, umile servitrice della Divina Volontà dell'Onnipotente, Unico Dio.

La guerra Europea e le Profezie



Profezia di S. Vincenzo Ferreri. 

« ... Guai a te, o Etruria ! guai a te, o Emilia ! guai a tutti che portano la chierica! Sembrerà quasi che Iddio non voglia più esaudire le preghiere dei giusti.. Ma, per grazia singolare di Dio, il dragone sarà stritolato, sviscerato dal duce Carlo, e morrà nell' anno quarto del suo regno a guisa di cani. Nello stesso tempo morirà l’imperatore dei Romani. Egli, il gran duce Carlo, ricondurrà il Pontefice alla città del sole, e dallo stesso Pontefice verrà coronato imperatore d’Oriente e d’Occidente ».