martedì 21 gennaio 2025

La lotta per salvare te anime

 


Dio mi fece vedere, nel Suo Amore e Misericordia infiniti, l'opera della nostra redenzione. Vidi Gesù, nostro Redentore, versare per noi il Suo Sangue, e, morendo, affidarci alla Sua purissima Madre, pronunciando queste parole: "Figlio, ecco tua Madre; Donna, ecco Tuo figlio", affinchè noi fossimo protetti da Lei. Vidi Gesù morente gettare uno sguardo pieno d'amore e di misericordia infinita su coloro che Lo crocifiggevano; poi Lo vidi, infiammato d'amore, guardare verso il Padre Celeste, pregando: "Padre, perdona loro, perchè non sanno quel che si fanno." Satana si servì di questi manigoldi, secondo i piani della Divina Provvidenza. Poi sentii le parole di Gesù: "Prega anche tu così, e il mio popolo sarà salvo". Nello stesso tempo fu come se Gesù mi riempisse il cuore di una compassione inesprimibile per i nemici attuali della Chiesa, che vogliono crocifiggere Gesù nel Suo Corpo mistico.

Dio mi fece sapere che satana si serve dei capi comunisti per perdere le anime. Oggi Gesù vuole salvarci dalla miseria del peccato, e nel Suo Amore infinitamente misericordioso, Egli vuole soccorrerci per intercessione di Maria, la Sua Madre Benedetta. Ma la nostra Madre celeste ci ha dato il Rosario e ci dà continuamente questa raccomandazione: "Recitate il Rosario per la conversione dei peccatori."

Così, nel giorno commemorativo della conversione di San Paolo, nel 1949, Ella mi disse: "Recitate il Rosario per la conversione dei nemici della Chiesa. Allora essi si convertiranno, ed il mio Cuore Immacolato trionferà". Ella vuole il Rosario, perchè meditando i misteri dell'Incarnazione di Gesù, della Sua Passione, della Sua Morte e della Sua gloriosa Resurrezione, si risvegliano, stimolando in noi la vera fede, la speranza cristiana e l'amor di Dio.

- Gesù disse: "Con la tua mano io voglio colpire i nemici e salvare il mio popolo". Da allora Dio mi fece capire continuamente che là dove si recita il Rosario per la conversione dei peccatori, il nemico deve retrocedere.

Gesù vuol salvare la Polonia. Perchè, mio Dio, sono così impaziente di far sapere a questo popolo che Tu vuoi salvarlo dal nemico per mezzo della recita del Rosario, grazie alla intercessione del Cuore Immacolato di Maria? Sono i sacerdoti che dovrebbero invitare i fedeli a recitare il Rosario per la conversione dei nemici della Chiesa, poichè Gesù disse al sacerdote: "Egli sta fra Me e te."

Solo quando il Rosario sarà diventato la preghiera della famiglia, solo allora una pace divina unirà le famiglie e i popoli, ed avverrà ciò che Dio mi fece vedere in sogno: c'era una gran pace fra i membri della nostra parrocchia. Io vidi che tutti si aiutavano a vicenda, che si amavano l'un l'altro, e vidi che la domenica tutti facevano la S. Comunione.

Maggio 1949: Il mercoledì prima dell'Ascensione, io feci la Comunione nella nostra Cappella. Nella mia afflizione pregai il mio Signore e mio Maestro di illuminarmi, poichè il mio confessore contestava sempre il fatto che la recita del Rosario e le mie preghiere potessero annullare l'influsso delle acque sotterranee, di cui il demonio si serve per danneggiare i corpi e le anime. Io mi rimisi totalmente alla volontà divina, quando Gesù disse al mio cuore queste parole: "Io voglio levare la maledizione del peccato a coloro che mi dimostrano la loro carità, poichè: "Ciò che farete al più piccolo dei miei fratelli, l'avrete fatto a Me". Tale è l'infinito Amore di Gesù Redentore.

Ecco l'Amore incommensurabile del Redentore! Versando il Suo sangue e morendo sulla Croce, Egli ci diede come Madre Maria, affinchè Ella ci aiutasse a salvarci. Ella, che è tutta bontà, ed è la Madre della Misericordia, ci aiuterà a salvarci dal nemico; Ella ci condurrà al Suo Figlio divino, implorando certamente la Sua Misericordia.

Il  giorno dell'Ascensione una persona espresse a casa mia il desiderio che io recitassi la domenica il Rosario nella nostra Cappella, durante il mese di giugno. Chiesi a Gesù: "Fammi conoscere la Tua Volontà. Che vuoi che io faccia?" Io rividi allora in spirito il Suo Cuore sanguinante, e sentii le parole: "Sono tanto pochi coloro che onorano il mio Cuore, in confronto a coloro che Mi offendono!"

Allora decisi, per amore dei Cuore di Gesù, di fare questa preghiera in cappella.

Il mio cuore fu pervaso da un amore e da una pace tali che non sarei assolutamente in grado di esprimere. Non potevo nè parlare, nè pregare, poichè sentivo e amavo soltanto.

-"Questo è l'amore che Io desidero dare a coloro che offrono riparazione al mio Sacro Cuore per i peccati del mondo".

DAGLI APPUNTI DI MARIA GRAF – SUTER


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