mercoledì 10 settembre 2025

Il mistero della Trinità.

 


Nello stesso modo che il Figlio esaurisce in Dio la conoscenza, lo Spirito santo esaurisce in Dio l'amore, e con lui si chiude il ciclo della vita divina.,E' cos'adombrato in qualche modo il mistero della Trinità. Un solo Dio in tre Persone. Da tutta l' eternità il Padre genera il Figlio, in tutto simile a lui (Gv 14, 9-11; Eb 1, 3); dall'amore tra il Padre e il Figlio procede lo Spirito Santo, infinito ed eterno come il Padre e il Figlio (Gv 3, 5; 14, 6; 16, 7). Il mistero della Trinità ti fa così intuire che in Dio vi è un oceano sconfinato e inesauribile di bontà, di amore, di fecondità, di vita. La tua ragione resta accecata dalla grandezza del mistero, ma con l'illuminazione della fede non si smarrisce, sottomettendosi alla divina rivelazione, credi. Pur nella grandezza del suo mistero infinitamente distante da te, povera creatura, la Trinità ha voluto chinarsi su di te per redimerti, santificarti e renderti partecipe della sua natura divina e della sua beatitudine. Il Padre e lo Spirito Santo ti hanno amato fino a darti il Verbo; il Padre e il Verbo ti hanno amato fino a darti lo Spirito Santo. La carità del Padre e la grazia del Figlio ti vengono comunicate dallo Spirito Santo che le diffonde nel tuo cuore. La tua grandezza e la tua santità consiste nel vivere appieno da figlio di Dio. Devi cercare di riprodurre in te, per quanto è possibile alla tua condizione di creatura, l'atteggiamento di Gesù verso il Padre celeste. Gesù come Uomo-Dio è indissolubilmente unito a Dio per natura, tu lo sei per grazia. L'anima di Gesù è sempre immersa nella visione beatifica della Trinità; tu per fede sai che la Trinità vive in te. La tua amicizia e la tua intimità con le tre divine Persone hanno dei gradi; diventeranno sempre più strette e profonde a misura che la tua anima, crescendo nella grazia e nella carità, sarà capace di entrare in rapporti sempre più intimi con la Trinità: "Chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e anch'io l'amerò e mi manifesterò a lui." (Gv 14, 21). Fossi tu così preso dall'amore divino da agire in tutto per questo amore e in tutto sottometterti alla divina volontà.

Francesco Bersini


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