sabato 2 settembre 2023

I Dieci Comandamenti

 


Alla luce delle Rivelazioni a Maria Valtorta

Il decimo Comandamento: “Non desiderare la roba d’altri”.


10.4 Un aiuto in più, per amare come Dio comanda, direttamente dallo Spirito Santo.

  ***

Egli è andato oltre . Non si è limitato ad amare il prossimo suo come amava Se stesso, ma lo ha amato ben più di Se stesso, perché per dare "bene" a questo suo prossimo ha sacrificato la sua vita e l'ha consumata nel dolore e nella morte. Ma a voi non propone tanto. Gli basta che la grande maggioranza dei membri del suo Corpo Mistico portino la piccola croce di ogni giorno e amino il prossimo come amano se stessi. 

Solo ai suoi eletti, ai suoi predestinati, Egli indica la sua Croce e la sua sorte e dice: "Amatevi come Io vi ho amato", e insiste: "Nessuno ha un amore più grande di quello di colui che da la vita per i suoi amici", e termina: "Voi siete miei amici, se farete quello che Io comando 200 ". 

La predestinazione non è mai separata dall'eroismo . I santi sono eroi. In questa o in quella maniera, nella maniera che Dio loro propone, la loro vita è eroica. Essi sanno ciò che fanno, sanno a cosa li conduce il fare ciò che fanno. Ma non se ne spaventano. Sanno anche che ciò che loro fanno serve a continuare la Passione di Cristo, e ad aumentare i tesori della Comunione dei Santi, a salvare il mondo dai castighi di Dio, a strappare all'Inferno tanti tiepidi e peccatori che, senza la loro immolazione, non si salverebbero dalla dannazione. Perché anche la tiepidezza, raffreddando gradatamente la carità che ogni uomo deve avere per poter vivere in Dio, conduce lentamente alla morte dell'anima come per un'inedia spirituale. 

Se la predestinazione fosse disgiunta dal volere eroico della creatura, sarebbe cosa non giusta. E Dio non può volere cose non giuste. Parlo qui della predestinazione alla santità, proclamata dalla giustizia della vita e dai fatti straordinari che punteggiano come stelle la vita e la via del predestinato fedele alla sua predestinazione alla gloria, e che continuano ad essere proclamati dai miracoli oltre la morte del predestinato. 

Perché altra è la predestinazione alla Grazia divina, comune a tutti gli uomini, e perciò concessa gratuitamente da Dio in misura sufficiente a salvarsi; e altra è la predestinazione alla gloria che viene data a quelli che durante la vita terrena hanno bene usato del dono della Grazia, e le sono rimasti fedeli nonostante ogni prova di tentazione al male, o di ogni altro dono straordinario, accettato con commossa gioia, ma non preteso e non distrutto facendo di esso una stolta presunzione di essere tanto amati e tanto sicuri di possedere già la gloria, da non essere più necessario lottare e perseverare nell'eroismo per arrivarvi. 

Il quietismo, nel quale degenerano talora i primi impulsi di uno spirito chiamato a via straordinaria, è inviso a Dio. E così pure la superbia e la gola spirituale: i due peccati così facili negli eletti, beneficati — e provati per confermarli nella missione o privarli di essa come indegni — da doni straordinari, i peccati di Lucifero, di Adamo, di Giuda di Keriot, che avendo moltissimo vollero aver tutto; che credendosi sicuri di salvarsi senza merito e per il solo amore da parte di Dio; che fidando soltanto nell'infinita Bontà senza pensare che la perfetta, divina Bontà, pur essendo infinita, non diviene mai stoltezza e ingiustizia; che credendosi "dèi" perché tanto erano stati eletti, peccarono così gravemente. Dio certamente sa quali saranno coloro che rimarranno perseveranti eroicamente sino alla fine, mentre l'uomo non sa se sarà perseverante sino alla fine. 

E anche in questo è giustizia. Perché se Dio volesse che nonostante il libero arbitrio dell'uomo, molto sovente causa contraria rispetto al conseguimento della gloria — perché l'uomo difficilmente usa giustamente di questo regale dono di Dio, donato onde l'uomo, conscio del suo fine ultimo, liberamente elegga di compiere solo le azioni buone per meritare il conseguimento di quel beato fine — ogni uomo fosse salvo, costringerebbe gli uomini a non peccare. Ma allora verrebbe meno al suo rispetto per la libertà dell'individuo, creato da Lui con tutti quei doni che lo rendono capace di distinguere il bene e il male, capace di comprendere la legge morale e la legge divina, capace di tendere al suo fine e di raggiungerlo. 

E verrebbe pure a mancare per ogni singolo predestinato la causa della gloria: l'eroicità della vita per rimanere fedele al fine per cui fu creato e per usare, e usare santamente, dei doni gratuiti avuti da Dio, di quei doni che sono i frutti mirabili dell'Amore divino che vorrebbe la salvezza e il gaudio eterno di ogni uomo, ma che lascia libero l'uomo di volere il suo eterno futuro di gloria o di condanna. 

Ed è anche giustizia, questo ignorare, da parte vostra, la vostra sorte ultima. Perché se voi sapeste il vostro futuro eterno, restereste senza il movente che spinge i giusti ad agire per meritare la visione beatifica di Dio che è gaudio senza misura, e potreste cadere o in quietismo o in superbia anche transitori, ma sempre sufficienti a crearvi più lunga espiazione e minor grado di gloria, mentre gli ingiusti avrebbero in ciò il movente che li spingerebbe a divenire veri satana tanto giungerebbero ad odiare e bestemmiare Dio, odiare e nuocere al prossimo loro, senza più alcun freno, sapendosi già destinati all'inferno. 

No. Conoscendo la Legge e il fine a cui porta l'ubbidienza o la disubbidienza alla Legge, ma ignorando quanto solo l'onniveggenza di Dio sa, onde non manchi ai giusti lo sprone del puro amore che meriterà loro la gloria, e non manchi ai perversi, che preferiscono peccato e delitto a giustizia e amore, la libertà di  seguire ciò che a loro piace — onde, nell'ora della divina condanna, non compiano l'estremo peccato contro l'Amore lanciandogli questa blasfema accusa: "Ho agito così perché Tu, da sempre, mi avevi destinato all'inferno" — ogni creatura ragionevole deve liberamente scegliere la via che le piace, ed eleggersi il fine preferito.

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a cura del Team Neval

Riflessioni di Giovanna Busolini 

 

PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO

 


Spirito Santo, Spirito di Conoscenza, Spirito di Amore, Tu solo conosci la Verità, Tu solo puoi scrutare l’essenza e il vero significato di ogni realtà. Tu solo sai perfettamente ciò che è bene e ciò che è male per me. Spirito di Dio, io mi abbandono a Te. Non voglio sapere più di quello che devo sapere. Non voglio dire più di quello che devo dire. Non voglio nulla più di quello che hai deciso per me. Tu mi ami e conosci il mio bene. Spirito di Amore, effondi su di me tutto quello che ora posso ricevere da Te. Sia lode a Te.

Non continuate ad aggrapparvi a negatività o a circostanze, passate o attuali, che possono influenzare le vostre emozioni e causare il peccato di rabbia.

 


Messaggio pubblico di Nostra Signora di Emmitsburg a Gianna Talone-Sullivan


1 settembre 2023

Cari figlioli, sia lodato Gesù!

Non aggrappatevi all'ingiustizia! Perdonate e lasciate la giustizia alla Misericordia Divina. Non continuate ad aggrapparvi a negatività o a circostanze, passate o attuali, che possono influenzare le vostre emozioni e causare il peccato di rabbia. Mia figlia ha subito molte ingiustizie e comprende questa emozione. Lasciatela andare e consegnatela a Dio. È Dio Padre che sosterrà la sua giustizia al momento opportuno. Siete invitati a pregare per la Sua Misericordia. Concentratevi sulla Sua bellezza trasformatrice di cose buone, sul Suo Amore e sulla Sua Misericordia. Abbiate fiducia in Dio. Egli vuole tutto di voi, non pezzi e pezzetti.

C'è una battaglia cosmica sul mondo. I demoni cercano di utilizzare qualsiasi questione spirituale e morale. I loro schemi sono coerenti, quindi è importante obbedire ai comandamenti e ricevere il sacramento della riconciliazione. L'importanza della vostra dignità e integrità è a portata di mano. Guardate la distruzione dell'infedeltà al sesto comandamento con la pornografia, l'abuso di minori e i peccati sessuali.

Il mio Giuseppe è il santo più potente. È il TERRORE dei DEMONI. Cercate la sua protezione e il suo mantello di umiltà.

Io amo e sono con voi. Non lascerò il Centro del Mio Cuore Immacolato a Emmitsburg. Maryland. Non vi abbandonerò. La Verità non può essere soffocata o fermata. Le chiacchiere e la paura sono inutili. La preghiera e l'amore mettono a tacere l'inganno. FIDATEVI di Gesù!

Pace a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Ad Deum

 


venerdì 1 settembre 2023

SEMPLICITÀ

 


          Il primato di un uomo che produce ricchezze spirituali, a titolo di esempio: è più forte dell'acciaio; più bello di un diamante; perché questa fonte di energia viene da Me, che sono il Figlio di Dio, Padre di tutta la natura. La sua grandezza significa che nel semplice cuore di un uomo mostra quanto è grande il suo amore, perché in Me, mio figlio, c'è tutta la bellezza che gli occhi degli uomini non hanno mai visto come sono. Sono solo i piccoli segni che lascio uscire da Me, affinché tutti i miei figli credano che Io, Gesù, sono il loro Salvatore. Mi metto nel cuore, nella sua interezza, della persona che mi dà tutto lo spazio per usarla come un mio strumento. È così che ti sto facendo, Bento, figlio mio. La tua semplicità e la tua dedizione fanno crescere la mia Luce giorno dopo giorno. Sei la ragione della mia esistenza. Grazie alla tua pazienza con le mie cose, solo io so cosa sei, figlio mio.

          Vorrei che tutti coloro che vogliono venire a Me non si vergognassero di te. Se sbagli a parlare, non è un errore da giustificare con la tua lingua, ma la forza della tua volontà di piacermi, per quanto poco hai studiato. È questo che fa crescere un uomo davanti a Me, che non si vergogna di parlare nel mio Nome. Cerca in tutti i modi di mettere tutto il mio potenziale nel cuore di tutte le persone. Mi fa rispettare in tutti i sensi. Questo è ciò che mi piace di più. Non mi interessa se siete belli fuori o se non avete bellezza nella vostra fisionomia. Per Me la bellezza è nel cuore di una persona, non nella posizione in cui vive. Questo è ciò che ho detto a tutti coloro che mi hanno accompagnato quando ero sulla Terra: chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia davanti a me sarà esaltato (Mt 23,12).

          Vedete, figli miei, che Io sono superiore a tutto. Persino Satana mi obbedisce. Tuttavia, mi sento più felice in mezzo alla povertà, sapendo che c'è un popolo che ha bisogno di un Re che lo consoli nelle malattie e in tutte le sue necessità, perché i ricchi e i potenti non si curano dei più deboli. Questo fa sì che il mondo diventi sempre più violento, sia per natura che per mano di uomini avidi. È attraverso di loro che nasce la discordia, la mafia, la stupidità di approfittare della debolezza di giovani donne indifese, offrendo loro denaro per sfruttare il loro corpo. Questo è molto più di Sodoma e Gomorra. È la guerriglia, le rapine, il dissenso a sedersi sull'altopiano che produce questa violenza. La mia Via, che è tutta Luce, dove c'è solo pace, amore e tenerezza, pochi vogliono percorrerla. Ma poiché tutto deve essere compiuto, vedo il fallimento di miliardi di persone negli ultimi tempi. È come se ogni minuto morissero mille persone in una guerra senza fine. Sono anime che cadono nelle mani di Satana. Tutto questo a causa della fame di denaro e del piacere della carne. Gente adultera che non vede la pagliuzza nel proprio occhio, ma solo in quello del prossimo (Mt 7,5). Per il poco che è rimasto dei miei figli, dico: questo è il tempo di raccogliere ciò che è mio.

          Cari figli, non separatevi più da Me. Ascoltate questo mio Messaggero. È autentico, non è un uomo comune. Ovunque sia con la sua presenza, Io Gesù sarò con lui.

          Grazie, mio caro figlio, per la tua dedizione. La mia fonte di energia aumenta sempre di più nel tuo cuore. Resta con la mia pace.

GESÙ

20/07/1995

LA FORZA IMPRESSIONANTE DELLA PREGHIERA

 


Questa mattina, mentre pregavo davanti al Santissimo Sacramento in Chiesa, ho ricevuto il seguente messaggio e le seguenti visioni.

La Madonna mi ha parlato e mi ha detto che il numero di ANIME che ogni giorno vanno all'INFERNO è impressionante. Che ce n'erano molte.

Poi ho avuto una visione di persone che camminavano su due sentieri diversi che andavano nella stessa direzione. Su un sentiero c'erano poche persone, mentre l'altro era pieno di gente.

Poi ho visto dove conducevano questi sentieri. Vidi che il sentiero dove c'erano poche persone portava al Paradiso. E alla fine dell'altro, che era affollato di persone, vidi che portava all'Inferno.

Vidi che tra questi due sentieri c'era una GRANDE FOSSA.

Vidi allora un Angelo che stava creando un ponte attraverso il fossato che avrebbe permesso alle persone che si trovavano sul sentiero che portava all'Inferno di passare all'altro sentiero che portava al Paradiso.

Vidi poi alcune persone che attraversavano il sentiero che portava al Paradiso.

Mi è stata data la possibilità di capire che l'Angelo aveva creato il ponte (IL PONTE RAPPRESENTAVA LE GRAZIE) su richiesta della Madonna in risposta alle NOSTRE PREGHIERE, IN PARTICOLARE (quelle del) ROSARIO E DELLA CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA, (OFFERTE) per i POVERI PECCATORI. 

Ebbi poi un'altra visione e vidi un disco rotondo che era tutto scuro. Mi fu poi data la possibilità di capire che si trattava di un'ANIMA in stato di peccato mortale e che si trovava nella completa OSCURITA'. 

Ho poi visto una mano che metteva una piccola candela accesa, delle dimensioni di una candela di compleanno, nell'ANIMA OSCURA che ora aveva questa piccola luce al suo interno. 

Ho capito che la candela accesa rappresentava un ringraziamento dato dalla POTENZA DELLO SPIRITO SANTO su richiesta di NOSTRA SIGNORA a causa delle NOSTRE PREGHIERE, IN PARTICOLARE DEL ROSARIO E DELLA CAPPELLA DELLA DIVINA MISERICORDIA. 

Poi ho visto di nuovo l'ANIMA SCURA con la piccola candela accesa e ho visto un grande lampo bianco provenire dall'ANIMA e ora l'ANIMA era completamente luminosa con una bella luce bianca che brillava da essa.  

Ho avuto la comprensione di ciò che rappresenta la conversione dell'ANIMA per mezzo della POTENZA DELLO SPIRITO SANTO su richiesta di NOSTRA SIGNORA grazie alle nostre PREGHIERE IN PARTICOLARE AL ROSARIO E ALLA CAPPELLA DELLA DIVINA MISERICORDIA. 

CONTINUATE A PREGARE SOPRATTUTTO IL ROSARIO E LA CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA PERCHÉ L'AMORE E LA MISERICORDIA DELLA SANTISSIMA TRINITÀ VANNO BEN OLTRE LA NOSTRA COMPRENSIONE E ATTRAVERSO NOSTRA SIGNORA POSSIAMO OTTENERE LA CONVERSIONE ANCHE DEI PECCATORI PIÙ INCALLITI.

PREGARE. PREGARE. PREGARE. SOPRATTUTTO IL ROSARIO E IL ROSARIO DELLA DIVINA MISERICORDIA. 


al più piccolo dei servi 3/06/09

L'impressionante potere soprannaturale del segno della croce

 

Il potere che nasconde il segno della croce per riformare la persona che prega e modificare il mondo fisico che lo circonda.

Il segno della croce è un gesto tradizionale che i cristiani fanno quando stanno per iniziare un compito, stanno affrontando qualcosa di santo o davanti a un pericolo.

Alcuni lo considerano solo un pio gesto.

Ma qui mostreremo che ha un grande contenuto spirituale, che rafforza la nostra fede e ci apre alle grazie che Dio ha per noi.

E ha anche effetti sorprendenti sul mondo fisico esterno alla persona, che fa il segno della croce.

Qui parleremo di qual è il significato spirituale del segno della croce, quali sono i modi per farlo, quando dovremmo disegnarlo e quali effetti soprannaturali è noto avere, sia spirituale che sul mondo fisico.

Otto anni dopo le apparizioni di Lourdes, e prima che Bernadette Soubirous entrasse in convento, la cappella fu completata. 

E alla cerimonia di consacrazione erano presenti molte giovani donne, membri della locale Confraternita di Nostra Signora, tra cui Bernadette.

Tutte le ragazze sembravano uguali, con abiti bianchi simili e fasce blu identiche.

Tra loro c'era Bernadette, ma nessuno la conosceva, ed erano andati lì per incontrarla.

Quando iniziarono le preghiere e tutti i presenti fecero il solito segno della croce, e notarono come una giovane donna non aveva fretta ed era estremamente riverente con ogni parola e gesto.

Tutti sapevano che era Bernadette.

Alcuni in seguito dissero che mentre faceva il segno della croce, potevano vedere un riflesso del cielo sul suo volto.

Quando a Bernadette veniva chiesto perché facesse sempre il segno della croce così riverente, rispondeva che stava cercando di fare come faceva la Beata Vergine.

E ha detto che la Madonna iniziava sempre le sue preghiere con il segno della croce, alzando il rosario e toccando la fronte con il crocifisso.

E prima di morire, Bernadette ci ha raccomandato di andare in Paradiso se facciamo bene il segno della croce.

San Giovanni Maria Vianney ha detto che un segno riverente della Croce "scuote tutto l'inferno".

Ha consigliato di portare sempre un crocifisso, perché il segno della croce è l'arma più terribile contro il demonio; fare il segno della croce lo mette presto in fuga.

E ci ha raccomandato di farlo quando andiamo a letto, quando ci svegliamo durante la notte, quando ci alziamo, quando iniziamo qualsiasi azione e, soprattutto, quando siamo tentati.

San Cirillo di Gerusalemme aveva insegnato la stessa cosa prima, sul potere del segno della croce nei demoni.

Spiegando che molti sono stati crocifissi in tutto il mondo, ma nessuno di loro spaventa i demoni. Quando vedono il segno della croce di Cristo rabbrividiscono.

Ecco perché ha suggerito che quando andiamo a disputare con i non credenti dovremmo prima fare il segno della croce di Cristo e il contraddittore sarà messo a tacere.

E non ci vergogniamo di confessare la Croce, perché gli angeli si gloriano in essa.

Il segno della croce è un sacramentale cristiano che comporta una cerimonia per onorare Dio, ricordando la passione di Cristo.

Non è un gesto vuoto o solo tradizionale, ma è una preghiera potente, che ci apre alla grazia e ci prepara a ricevere la benedizione di Dio.

Ripetuto il gesto nei momenti chiave di ogni giorno, santifica la nostra giornata, affida tutto il nostro essere a Cristo e chiede la sua benedizione.

Ogni volta che fate il segno della croce manifestate che credete che tutto appartiene a Dio e che anche voi appartenete a Lui.

Che vuoi obbedire a Dio e che l'azione ha un effetto pratico su di te e sul mondo esterno.

Quando ti siedi, invochi la presenza di Dio e chiedi il Suo aiuto. Accettate ciò che Egli promette.

E aumenta la tua fiducia che Egli ti ascolta e che opererà meglio per te.

I cattolici hanno diversi modi per fare il segno della croce.

Il primo e più semplice è disegnare una croce sul corpo, toccando prima la fronte, poi il petto, poi la spalla sinistra e poi la spalla destra, e terminando il gesto baciando le dita o depositando il palmo della mano sul petto.

Il secondo modo è quello di incrociare se stessi, che è quello di disegnare quella croce sul nostro corpo mentre si dice "nel nome del padre" toccando la fronte, "del figlio" toccando il petto, "e dello Spirito Santo" toccando la spalla sinistra e poi la destra, terminando con un amen.

Il terzo modo è quello di firmare te stesso, che è quello di disegnare una croce con il pollice sulla fronte mentre dici "dal segno della Santa Croce", un'altra sulla bocca mentre dici "liberaci dai nostri nemici", e un'altra sul petto mentre dici "Signore, nostro Dio, amen".

E il quarto è persignarse, che è la combinazione di santificarsi più firmare se stessi.

Anche il modo di mettere la mano ha i suoi significati.

Fare il segno della croce con tre dita simboleggia la Santissima Trinità.

Con due dita, le due nature di Cristo, divina e umana.

E con la mano aperta simboleggia le cinque piaghe di Cristo, che è il gesto più usato in Occidente.

E infine quando si dice amen, alcuni baciano il pollice per simboleggiare un bacio alla croce formato dall'indice sul pollice, e altri toccano il petto con il palmo della mano che punta al cuore.

È bene iniziare la giornata facendo il segno della croce. Ma fallo bene, senza fretta e prestando attenzione a ciò che significa.

Ecco perché i movimenti devono essere lenti, ampi. E dobbiamo sperimentare la piena consapevolezza di ogni parola e gesto che stiamo facendo.

Quando ci tocchiamo la fronte all'inizio del segno, rendiamo disponibile il nostro intelletto.

Quando abbassiamo la mano sul petto, includiamo in questo segno il cuore, l'emozione.

E lo completiamo toccando le nostre spalle, prima la sinistra e poi la destra, simboleggiando la comunione di tutto il nostro essere fisico.

Quindi il segno della croce è il nostro bussare alla porta del cielo come figli di Dio, che chiamano il loro Padre ad accompagnarli, specialmente quando stiamo per iniziare qualsiasi compito o affrontare il pericolo.

vediamo chiaramente la risposta del Cielo nella storia dei santi, che si affidarono al segno della croce per compiere miracoli, e così compirono un gran numero di conversioni, fecero grandi guarigioni e vinsero grandi battaglie attraverso di essa.

Mentre la scienza ha trovato cose sorprendenti.

L'ingegnere ed elettrofisico Angelina Malakovskaya del Laboratorio di tecnologia medica e biologica di San Pietroburgo ha scoperto incredibili effetti fisici del segno della croce sul mondo esterno.

Il segno della croce uccide i microbi patogeni, non solo nell'acqua del rubinetto, ma anche nei fiumi e nei laghi e nelle radiazioni.

Il Laboratorio dell'Istituto di Medicina Industriale e Navale ha studiato l'acqua prima e dopo la benedizione.

E si è scoperto che se si recita il Padre Nostro e si fa il segno della croce sull'acqua, il numero di batteri malvagi è cento volte inferiore.

E sulla radiazione elettromagnetica dà risultati ancora più spettacolari.

Pertanto, si raccomanda che qualsiasi cibo e bevanda sia benedetto, perché non è solo di valore spirituale, ma anche di natura preventiva fisica.

E questo è testimoniato da diversi santi che hanno evitato di essere avvelenati facendo il segno della croce sul cibo.

Bene, tanto per quello di cui volevamo parlare sugli effetti del segno della croce sulla fede di ogni persona e sul mondo fisico,

Fori della Vergine Maria

PROMESSA DI VITA ETERNA

 


          La pace che vi do aumenta la vostra vita. Quando non ci sono dubbi, la potenza dello Spirito Santo su di voi è ancora più grande. È come una corrente elettrica; c'è solo un'interruzione quando qualcosa colpisce il suo generatore, da cui esce tutta l'energia. Così è per la mia Luce. Se ti lasci influenzare da cose che non sono di mio gradimento, indebolisci anche la Luce del mio Amore nei cuori di coloro che credono in me.

          Figlio mio, in tutto e in tutti c'è il bene e c'è il male. I buoni camminano nella mia direzione e non guardano altrove; i cattivi si allontanano il più spesso possibile per non perdere la strada. È come se cercasse a tentoni e non sapesse cosa vuole; quando sceglie, pensa di aver fatto la scelta giusta. A volte è la loro stessa rovina. Invece, chi viene nella mia direzione fa la mia volontà. Non ha fatto nulla di male; ha scelto la parte migliore.

          Benedetto, figlio mio caro, chi vuole avere una parte con me deve fare il possibile per non guardare indietro, perché chi prende la sua croce e va avanti è sicuro e forte. Nemmeno il tempo può distruggerlo. Si chiama forza d'animo, è la fede nel cuore, è la Luce che viene da Me. Io cammino con voi per guidarvi sulla strada della vita.

          Chi disobbedisce ai miei diritti, fallisce e fallisce ancora, perché tutta la sicurezza di una persona è in Me, che sono Gesù, il vostro Salvatore. Ora, figli miei, è tempo di raccogliere ciò che ho piantato, affinché il seme del mio nemico non cresca più di quanto abbia già fatto. I suoi frutti vogliono mescolarsi con il mio, per lasciarlo anch'esso contaminato con la sua putredine, data da Satana. Ma non glielo permetterò. Coloro che non hanno seminato il seme giusto raccoglieranno ciò che hanno seminato. I giusti non potranno pagare per il male di altri che hanno dato più ascolto al nemico che a me. Questo è il tempo che ci rimane.

          Per tutta la mia sicurezza di Re, voglio dare ai miei figli ciò che ho promesso: una Terra Nuova, dove il miele e il latte scorreranno in abbondanza, affinché i miei figli non abbiano fame. Il tempo è breve, perciò chiedo a tutti di non perdersi d'animo e di confidare in me. Presto tutti avranno ciò che ho promesso. Pregate senza sosta. Fate delle vostre case un luogo di preghiera. Chiedetemi la Mia Presenza e Io, Gesù, prometto di rimanere con voi fino a quando tutto sarà concluso. Allora sarete liberi da Satana, che non vi disturberà più. Solo io sarò con tutti per sempre. Quindi, figli miei, vedrete quanto è stato bello ascoltare la mia chiamata.

          Grazie a tutti coloro che ascoltano questo mio servo, perché in esso c'è la mia potenzialità. Siate con la Mia Pace.

GESÙ

19/07/1995


NOTTE OSCURA

 


EPISTOLARIO 


3.  Comportamento di fronte alla prova 

Padre Pio fu in ogni momento consapevole della gravità della situazione,  venutasi a creare nella sua anima sottoposta alla dura prova e mai disperò di  superarla vittoriosamente. Il suo non fu mai un atteggiamento passivo. La chiara  visione della trascendentale importanza della tappa dell'itinerario spirituale  che percorreva, lo ispirò in ogni momento e circostanza a ricercare i mezzi più  sicuri ed efficaci suggeriti dalla grazia, dalla esperienza ed anche dai  direttori del suo spirito. Noi li abbiamo ordinati in alcuni paragrafi, scelti,  come al solito, dall'epistolario.  

a ) Ricorso alla preghiera. E' questo il mezzo dei mezzi. Padre Pio s'immerge  nella preghiera, anche dovendo superare non lievi difficoltà interne provenienti  dallo stato di prova che attraversa. Alle volte gli sembra che la sua preghiera  sia inutile, anzi respinta, ma non per questo cessa dal pregare, impegnando  anche i suoi direttori ed altre anime "care a Gesù", allo scopo di ottenere la  grazia di non soccombere.  

"Prego di continuo; ma la mia preghiera non si eleverà mai da questo basso  mondo. Il cielo, padre mio, sembrami divenuto di bronzo; una mano di ferro è  posata sulla mia testa: ella mi respinge di continuo lontano lontano" (27 2  1916, cf. anche 8 3 1916; 19 7 1918).  

"Non cessate, padre mio, di pregare e di far pregare da altre anime per me  affinché il peso del ministero e le acute afflizioni spirituali non mi  schiacciano. Sono estremamente amareggiato nell'anima. Gesù mi assista sempre"  (7 5 1921).  

"Padre mio, aiutatemi e fatemi aiutare, se non ad uscire da questo stato, almeno  che entri un raggio di luce nella mia mente, che mi faccia scorgere in qualche  modo la verità delle vostre assicurazioni ed anche un po' di refrigerio che mi  alleggerisca un po' lo strazio di questa spina conficcata nel centro del cuore,  che crudelmente me lo strazia" (6 4 1922).  

b) Conformità alla volontà divina. Un altro mezzo da contrapporre alla violenza  della prova purificatrice, che, come il primo, scaturisce da un autentico  spirito di fede, è il fiducioso abbandono alla divina provvidenza e la completa  rassegnazione ai misteriosi disegni di Dio sull'anima.  

"Io mi vado dibattendo; sospiro, piango, mi lamento, ma tutto indarno; finché  affranta dal dolore e priva di forze, la povera anima si sottopone al Signore,  dicendo: Non mea, o dolcissime Jesu, sed tua voluntas fiat" (fine gennaio 1916).   "Nello spirito soltanto si va facendo sempre più profondo il vuoto ed il  combattimento si va facendo più violento. Le tempeste succedono alle tempeste e  la tranquillità si fa sospirare, si fa attendere. Ma essendo il tutto disposto  con sapientissimo ordine e consiglio, mi sforzo coll'alta punta dello spirito di  rassegnarmi, di proferire il fiat, sebbene senza alcuna spirituale refezione"  (13 7 1916; cf. anche 13 3 1917).  

"Ma fiat, io ripeto sempre, ed altro non bramo che il compimento esatto di  questo fiat, nel modo appunto ch'egli lo richiede, generoso e forte" (19 6 1918;  cf. anche 6 7 1917; 28-12 1917; 3 5 1922).  

c) Fedeltà alle promesse. Intimamente collegata con l'assoluta uniformità al  volere divino si trova la incrollabile volontà di mantenersi fedeli a Dio, la  ferma decisione di subire mille morti piuttosto che recargli il minimo  dispiacere volontario e l'adesione della volontà alle promesse fatte, nonostante  la caligine che circonda le operazioni e rende incerto l'esito degli sforzi  compiuti:  

"Chi può, padre mio, mettere a nudo le pene superlativamente grandi del mio  spirito?! Mi sento morire in ogni istante; mi pare di vacillare in ogni momento,  eppure subirei infinite volte la morte innanzi di offendere il Signore ad occhi  aperti. Sono messo alla prova di tutto. Vivo in una perpetua notte e questa  notte non accenna affatto a ritirare le sue folte tenebre per dar luogo alla  bella aurora" (6 9 1916). 

"Mi sforzo di volerlo e di trovare un po' di sostegno e di riposo in queste  vostre assicurazioni, ma non viene né l'uno e né l'altro. Dio, non voglio, no,  disperare; non voglio, no, far torto alla vostra infinita pietà, ma sento in me,  nonostante tutti questi sforzi di confidenza, vivo, chiaro, il fosco quadro del  vostro abbandono e del vostro rigetto. Mio Dio, io confido, ma questa confidenza  è piena di tremori, e questo è che rende più amaro il mio cordoglio. Oh Dio  mio!, se potessi anche in minimo afferrare che questo stato non sia un vostro  rigetto e che io in questo non vi offenda, sarei disposto a soffrire  centuplicato questo martirio. Dio mio, Dio mio... ti prenda di me pietà! Padre  mio, aiutatemi con le vostre e con le altrui preghiere. Quanto non vorrei  sentire questa pena amarissima. Ho lasciato tutto per piacere a Dio e mille  volte avrei data la mia vita per suggellare il mio amore a lui, ed ora, o Dio,  quanto mi riesce amaro, nel sentire nell'intimo del cuore che egli è irritato  contro di me, non posso, no, trovare pace alla mia sventura" (22 2 1922; cf.  anche 3 2 1922).  

"Le prove del mio spirito vanno sempre più intensificandosi. Ma viva Dio che  anche in mezzo alle prove non permette che l'anima si smarrisca. Si soffre, ma  ho la certezza che in mezzo alla sofferenza ed al buio pesto, in cui è immerso  continuamente il mio spirito, non mi viene meno la speranza" (24-7 1917; cf.  anche 31 1 1918; 17 3 1922; 20 5 1918; 20 4 1921).  

d) Incondizionata sottomissione ai direttori. Tra l'agitarsi e l'incalzare delle  onde della tribolazione, padre Pio cerca sempre il porto della salvezza  nell'obbedienza:  

"Collo spirito mi sento sempre più immerso in fittissime tenebre, che mi  riempiono l'animo di estremo spavento, ma sto però sempre rassegnato ed affidato  all'autorità" (8 2 1917; cf. anche 28 6 1917). 

"Sia fatta la sua volontà! In questa volontà e nelle dichiarazioni dell'autorità  io trovo l'unico punto di appoggio, l'unico sostegno nelle vie oscure in cui mi  trovo internato. E' vero che non ne sento per ciò nessuno esperimentale  conforto; ma mi basta per mantenermi in piedi il credere. Quanto è bello, o  dilettissimo padre, il saper vivere sotto le disposizioni del Signore! Sento da  questo rinascere sempre nuova forza per affrontare i rigori dell'inverno; sento  la persona invasa da una calma sovrumana pur restando all'oscuro di tutto, non  ostante che gli occhi dello spirito sono sempre fissi a guardare l'oggetto amato  in mezzo alle caligini" (18 3 1917; cf. anche 29 3 1918).  

"In quanto alle mie condizioni spirituali non mi sento punto cambiato. Mi sforzo  a tutto studio di stare fermo a quanto mi è stato da voi detto da parte di Gesù,  ma nessun raggio di luce scende nella mia mente ad illuminarmi, nessun  refrigerio viene a refrigerare il povero cuore arso dall'aridità continua e sempre crescente. Del resto io sto alle vostre dichiarazioni e non mi scosto un  apice dai vostri detti" (17 3 1922). 

PADRE PIO DA PIETRELCINA 

Signore, Ti ringrazio che sei morto in croce per i miei peccati!

 


Inno al Crocifisso 


Nella croce il santo amore

perfeziona l'alma amante,

quando fervida e costante

gli consacra tutto il cuore.

Oh, se io potessi dire

qual tesoro alto e divino

che il Dio Uno e Trino

ha riposto nel patire...

Ma perché è un grande arcano

all'amante sol scoperto,

io, che non sono esperto,

sol l'ammiro da lontano.

Fortunato è quel cuore,

che sta in Croce abbandonato,

nelle braccia dell'Amato,

brucia sol di santo Amore;

ancor più è avventurato

chi nel nudo suo patire,

senza ombra di gioire

sta in Croce trasformato.

Oh felice chi patisce

senza attacco al suo patire,

ma sol vuol a sé morire,

per più amar chi lo ferisce.

Io ti do questa lezione

della Croce di Gesù;

ma l'imparerai tu più

nella santa orazione. 

Amen 

(Lett. I, 31 agosto 1743, 301).

S. Paolo della Croce


Che tristezza...

 


Venerdì 28 luglio 2023 15:30 - 15:56 Adorazione


Tutto d'un tratto, i Tuoi occhi mi hanno guardato con tanta pazienza ma con tanta tristezza....

Prega, mio adorabile bambino, e non vagare. Ora più che mai devi restare vicino a Me. Non vagare. Non lasciare che la calma o la pace di ciò che sta accadendo ora ti faccia diventare lassista nelle tue preghiere. È la calma prima della tempesta, figlia mia.

Ti chiedi perché sono stato così distante, ma sei tu stessa che hai chiuso il tuo amato Gesù fuori dal tuo cuore. Amata Bambina, ti concedo grazie e doni così grandi. Non credere in Me con un cuore mondano. Il mio amore e la mia attenzione non cessano, né ritiro il mio amore da te. Il mio Amore è dolce, incondizionato e pieno di compassione. Non mi nascondo da te. Non ignoro il mio prezioso bambino. Confida nel mio amore. Abbiate fiducia in me.

Non gioco con i miei figli prediletti. Se oggi siete cattivi o peccatori, non crediate che io ritiri il mio amore. Confida in Me, perché Io perdono! Non posso ritirare il mio amore da coloro che amo e che ho creato per amore e con amore. 

Non attiro a Me i miei preziosi figli per poi ingannarvi ritirando la mia pace da voi. Figlioli, vi siete allontanati.

Sono così gioioso per le recenti penitenze e conversioni al mio amato Padre. Nuovi figli mi vengono presentati e i loro cuori si innamorano di Me, il Cristo Gesù, perché hanno visto e sentito e conoscono la profondità del mio amore e la gioia della loro salvezza.

Quelli più vicini a Me comprendono ancora il mio grande dolore e la mia tristezza per ciò che vedo in questo mondo.

Ho detto che chi molto ha dato, molto si aspetta. Perciò, figlioli, se vi ho chiamati a Me e vi allontanate di nuovo dopo aver conosciuto il mio tocco, come tradite il vostro amorevole Salvatore? Non allontanatevi, figlioli. Anche se il vostro cuore si sente arido e la vostra preghiera sembra sterile, non smettete di pregare. Confidate in Me che sono sempre con voi. Questo non cambia e non cambierà. Sono sempre con voi nel dolore e nella tristezza, nella gioia e nell'amore, mentre mangiate e dormite. Sono il vostro attento Signore Gesù. Siate fermi e silenziosi. Aprite i vostri cuori a Me e Io sussurro il vostro nome.

Figlioli, anch'io vi chiamo, e accolgo i miei figli, perché parlo forte per avvicinarvi a Me! Le mie creature sono varie e meravigliose!  

[Questo è detto con tanto affetto: Egli ci ama così come siamo, timidi o rumorosi].

Amati figli, sono sconcertato dall'amore dell'uomo per la morte. Vedo mali così terribili che circondano i miei figli. Le propensioni dei peccatori portano i Miei Angeli alla disperazione. Il mio cuore si spezza per i miei figli. Le vostre anime preziose sono così perse nell'ingordigia e nel peccato. Come vi siete allontanati dal vostro Signore Dio. Non sapete il danno che causate alle vostre anime. Figlioli, pregate per la conversione di queste anime. Sappiate cosa accetto e cosa non accetto, e predicate le mie parole ai perduti in spirito. Non voglio perdere nemmeno un'anima preziosa!

Perciò, pregate per coloro che si allontanano e che si perdono. (Come, Gesù?) Con le vostre parole, le vostre preghiere e il vostro comportamento. Confidate in Me e lo Spirito riempirà le vostre lingue con le parole più potenti. Non affidatevi al vostro intelletto. Pregate e io vi darò forza, coraggio e fede.

Amate gli altri, perdonate e rendete evidente il vostro amore per il vostro Signore Dio. Non vergognatevi del vostro amore per Me. Vi accoglierò nel mio Regno per la vostra devozione, il vostro amore e la vostra gioia nell'adorarmi.

Belovéds, il tempo passa più velocemente. Oggi siete tranquilli, ma questo mondo sarà messo alla prova. Presto gli anticristi mostreranno la loro mano e gli occhi dei miei figli si apriranno sul male spaventoso che ha vissuto davanti a loro per tutto questo tempo. I miei figli saranno sconcertati dalla loro ignoranza. E i Miei figli oranti guideranno ciascuno di loro dolcemente verso di Me.

[Credo che chiunque o qualsiasi cosa sia malvagia e contraria a Dio sia un anticristo. Ce n'è più di uno, come i tirapiedi di quello grande. Questo è il meglio che posso descrivere].

Figlioli, stringo ciascuno di voi con affetto e protezione al mio cuore. Siete i miei figli. Pregate. Pregate il Rosario e pregate per i miei servi. Pregate contro questo desiderio di morte, affinché tutti i Miei Piccoli Fiori si salvino dalla morte per mano del male. Il sangue dei Miei preziosi fiorellini scorre come un oceano su questo mondo, e ci sarà giustizia per questi figli.

Amati figli miei, andate in pace. Condividete la Mia Parola. Amate il vostro Signore Dio, Gesù, il Cristo, perché le vostre preghiere ardenti e la vostra fiducia placano il Mio Cuore spezzato.

È così triste...

Linda

 


giovedì 31 agosto 2023

Adorazione

 


I RE DELLA TERRA

 


          Chi ama da cuore a cuore, il suo amore è vero. Chi ama solo per il piacere della carne è falso e bugiardo; dice sempre quello che vuole, ma non fa quello che voglio io. Io, Gesù, ascolto solo giuramenti ingannevoli da questa persona. Con false promesse, cerca solo ciò che gli conviene, lasciando indietro un amore che ha tutta la mia luce. C'è chi dice che tutto ciò che c'è sulla terra è stato fatto per far godere l'uomo, e la donna la stessa cosa, e io dico: non tutto è benedetto da Dio, ma chi ama veramente. Vedete, l'amore comprato è il commercio di Satana; l'amore donato è il frutto del mio Paradiso. L'invidia e il tradimento sono piantati dal nemico. Chi cammina sulla strada larga non accetta la mia, che è stretta.

          Benedetto, mio caro, chi può dire di amarmi davvero? Dove troverò la fede? (Lc 18,8). Molti dicono di credere in me, ma amarmi davvero è molto raro, perché la coscienza di una persona si lascia influenzare dalle scoperte che la gente fa giorno per giorno. Vedo diminuire il numero di persone sul mio cammino. La pazienza è una parola che si sta esaurendo.

          Figli miei, voglio che sappiate: ogni volta che vi lasciate illudere da cose che portano nervosismo nel vostro corpo, non è colpa mia. Non esiste una cosa del genere dove sono io. Imparate a controllarvi da ciò che non vi aiuta affatto. Ora vi chiedo: quando mi avete visto sensazionalizzare davanti a voi, per attirare la vostra attenzione e rendervi nervosi? Tranne al momento della mia crocifissione, ma pochi hanno pianto per me. A parte questo, non vi vedo adorare Me come adorate tanti idoli. L'ho detto: non fate del vostro corpo un idolo da adorare. Chi mi cerca sa già che solo Io Gesù posso essere adorato, perché sono il vostro Salvatore. Nessuno ha il diritto di chiamare un uomo re. Il re che vi chiamate oggi, domani non potrà farvi nulla, perché anche i suoi conti andranno in rosso. Se qualcuno si arrampica sulle spalle della povertà per arricchirsi, la caduta è più forte.

          Cari figli, è ora che mi guardiate, senza togliermi gli occhi di dosso. Vedete che tutti i segni stanno apparendo. In un momento come questo, senza che ve lo aspettaste, sono tornato. Non volevo trovarvi a bere, imprecare o arrabbiarvi con qualcuno. Non dormire con la coscienza sporca a causa di false illusioni. Quando vai a dormire, chiedimi: "Padre, perdonami! So di essere un peccatore, a volte mi sono lasciato ingannare da cose che non mi hanno aiutato. Ora mi dispiace. Perdonami, Padre! Voglio che il mio spirito sia benedetto in questo momento, che si svegli in pace". Questo, figli miei, è il modo in cui agisce una persona che ama veramente, sapendo sempre che io sono l'unica speranza per un Nuovo Giorno che è così vicino.

          Grazie a tutti i bambini che Mi ascoltano attraverso questo Mio Messaggero. Siate con la Mia Pace.

GESÙ

18/07/1995