giovedì 4 luglio 2024

Una grande peste purificherà il mondo e condurrà all'era della pace [profezia data al venerabile P. Clausi].

 


Come verrà la grande purificazione del mondo che Dio farà come rivelato al Venerabile Padre Clausi?

È davvero sorprendente come vedendo la situazione del mondo e della Chiesa, e avendo così tante profezie convergenti di santi e mistici, che dicono che Dio manderà una purificazione, la maggior parte dei sacerdoti guardi dall'altra parte.

E ignorare, respingere e controindicare tenendone conto.

Non sono tutti i preti, tra l'altro.

E ci riferiamo ai sacerdoti, perché sono il riferimento per eccellenza dei laici.

Ciò che gli attuali veggenti stanno dicendo non è nuovo, si ripete negli ultimi 2 secoli.

E non è respinto se un sensitivo è accusato come falso, è solo una distrazione.

Certo, ci sono falsi veggenti, ma la cosa importante di questa raffica di profezie e visioni è vedere la foresta e non l'albero; Mantieni il messaggio principale.

E oggi vogliamo parlare di uno dei mistici che hanno avuto rivelazioni sulla fine dei tempi, il Venerabile Padre Clausi, dall'inizio del XIX secolo.

Gli fu data una visione del processo di purificazione del mondo e della Chiesa, in cui ci sarebbe stata una grande piaga che avrebbe attaccato i malvagi.

E dopo quella purificazione, sarebbe arrivata un'Era di Pace come mai sperimentata sulla Terra.

Il Venerabile Bernardo Maria Clausi nacque nel 1787 a San Sisto, in Calabria, da una delle prime famiglie del paese e morì nel 1849.

È stato dichiarato Venerabile nel 1987.

Entrò nell'Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola all'età di quindici anni, ma prima di terminare il noviziato il monastero fu chiuso a causa della Rivoluzione.

Divenne sacerdote secolare e, quando le condizioni migliorarono, rientrò nell'Ordine dei Minimi.

Nel 1830 fu inviato a Roma dove ricoprì vari incarichi per quindici anni.

Aveva il dono di levitare, la gente lo vedeva alzarsi da terra mentre pregava.

Aveva anche il dono della bilocazione, il dono del discernimento delle anime, ed era dotato di conoscenza profetica.

I principi e i grandi di questo mondo cercavano di stare fianco a fianco con lui.

Persone di ogni ceto sociale venivano a confessarsi con lui, a chiedere consigli, preghiere, a chiedere aiuto o a baciare la sua piccola immagine della Beata Vergine.

Tutti lo consideravano un santo vivente.

Anna Maria Taïgi lo stimava molto, così come Gregorio XVI e Pio IX, che parlarono con lui per ore e si confessarono anche con lui.

Ed era un caro amico di San Vincenzo Pallotti, la cui morte profetizzò poche settimane dopo la sua, che profetizzò anche lui.

Ci sono resoconti di eventi miracolosi che gli sono accaduti nell'orfanotrofio di Chieri in Piemonte.

I testimoni videro una statua della Vergine Maria davanti alla quale Clausi stava pregando, che prese vita e allungò il braccio, offrendo a Clausi un mazzo di fiori.

Clausi benedisse il pozzo e disse che chiunque fosse malato sarebbe stato guarito dalla sua acqua e che l'acqua doveva essere data a tutti coloro che l'avessero richiesta.

Le cure continuano a verificarsi fino ad oggi.

Ma il Venerabile Clausi è famoso per la sua profezia sulla fine dei tempi, che gli fu data tra il 1836 e il 1843.

Gli fu detto che i problemi nel mondo e nella Chiesa sarebbero aumentati piuttosto che diminuire, finché alla fine non ci sarebbe stata alcuna soluzione umana da nessuna parte.

E quando le cose arrivavano al peggio, Dio stesso prendeva in mano la situazione e, per mezzo di una catastrofe, costringeva il mondo intero a riconoscerlo.

Moltitudini di malvagi sarebbero periti in questa catastrofe, ma molti altri si sarebbero convertiti, mentre i fedeli servitori di Dio sarebbero rimasti illesi.

A questo giudizio seguirà un'era di pace e di carità quale non è mai esistita dall'inizio del cristianesimo.

Disse che questo gli era stato reso noto più e più volte, tante volte quanti erano i capelli sulla sua testa.

E diffidando della fonte di queste rivelazioni, si convinse che venivano dal Cielo, perché aveva avuto queste rivelazioni anche durante il sacrificio della Messa.

E alla domanda su quando sarebbe avvenuto, disse questo: "Non vi dirò che tutto questo passerà in breve tempo, non vi dirò che siamo alla vigilia della liberazione e del trionfo, ma vi dirò che Dio certamente lo farà".

Padre Clausi dice che sarebbe venuto un tempo in cui tutto sarebbe stato capovolto, e che la mano dell'uomo sarebbe stata impotente, un tempo in cui tutto sembrava perduto.

E allora il Signore avrebbe posto le Sue santissime mani su di esso, e come un lampo, in un batter d'occhio, come dalla mattina alla sera, tutto sarebbe andato bene.

Al punto che anche i malvagi sarebbero costretti a riconoscere la mano di Dio.

In altre parole, verrebbe un momento in cui Dio avrà già esaurito tutti i mezzi convenzionali per convertire gli uomini.

Dopo aver invitato gli uomini a venire alla parola della Chiesa, e aver mandato inondazioni, terremoti, epidemie di pestilenze.

Ma sarebbe stato tutto vano. E non gli restava che aspettare il grande flagello che gli era stato detto.

Il segno è che prima che questo flagello venga, i mali del mondo cresceranno in modo tale che sembrerà che i demoni siano usciti dall'inferno e che i buoni vivranno in un vero e proprio martirio a causa delle persecuzioni dei malvagi.

In altre parole, le cose devono raggiungere il loro punto massimo di deterioramento.

poi verrà una piaga terrificante che colpirà il mondo intero, ma cadrà solo sui malvagi.

E durerà solo un momento.

Ha aggiunto che questo flagello sarebbe stato completamente nuovo, che non sarebbe mai stato visto al mondo.

Che sarebbe stato terribile, che il cielo e la terra si sarebbero uniti, che sarebbe successo all'istante e sarebbe accaduto in un momento.

E che i grandi peccatori si sarebbero convertiti, perché allora avrebbero conosciuto Dio

Questo flagello sarebbe universale e sperimentato ovunque.

Quelli che rimarranno più tardi, dice, saranno pochi, e tutti saranno buoni e veramente convertiti.

E sembrerà loro che saranno gli unici al mondo, a causa della terribile grandezza della peste.

Allora sarebbe venuto il grande trionfo della Chiesa.

Clausi ha detto di non prestare attenzione a chiunque affermi di avere dettagli su questa "piaga" istantanea, rapida, praticamente miracolosa che durerà un momento e non è mai stata vista o rivelata prima da Dio.

Dice che coloro che cercano di fornire dettagli esatti su ciò che è o potrebbe essere, devono essere ignorati, non possono essere veri mistici, poiché Dio sta riservando queste informazioni solo per Sé.

Ora, in generale, la rivelazione data a Clausi si riferisce a una piaga fisica, per esempio, una malattia, un'epidemia?

O si riferisce a un processo, prima l'avvertimento o l'illuminazione della coscienza, poi la grande tribolazione in cui ci saranno epidemie e disastri naturali, e infine i 3 giorni di oscurità?

Coloro che hanno studiato le sue profezie non lo sanno concretamente.

Ma sappiamo che quando tutto questo è accaduto P. Clausi ha detto che non sarebbe più stato presente.

dopo lo spaventoso caos e quella che possiamo chiamare purificazione dalla peste, l'ordine rinascerà, la giustizia sarà fatta a tutti, e il trionfo della Chiesa sarà tale che non ce ne sarà mai stata un'altra simile.

Il Signore gli mostrò più di cento volte che stava preparando grandi cose per tutta la Chiesa e per il mondo intero.

Gli mostrò che prima tutti i demoni sarebbero usciti dall'inferno, ma poi sarebbero stati relegati lì e che d'ora in poi tutto il loro potere sarebbe stato limitato.

Beati coloro che vivranno questi tempi di felicità, dove vivremo nella vera carità fraterna, ha detto Clausi.

Coloro che vedranno questo avranno una gioia così grande che dimenticheranno tutti i dolori del passato.

Ebbene, fino a questo punto forniamo la rivelazione data al Venerabile Clausi in modo che possiamo vedere la foresta e non rimanere a guardare l'albero.

Fori della Vergine Maria

Benedicimi con benedizioni di Sangue!

 


Benedicimi, o Signore, con benedizioni di Sangue! Esso cada sull'anima mia come pioggia benefica, che ravviva e feconda, come rugiada ristoratrice, che porta a maturazione i fiori e i frutti del mio povero cuore.

Fa', o Signore, che per la virtù del tuo Sangue, si raccolgano in me tutte le misericordie che invano Tu effondi nei cuori induriti e freddi.

Si raccolgano in me e siano motivo di impetrazione efficace, di conversione, di salvezza per tutti!

O Signore, fa' che nel mistico campo della tua Chiesa io sia la valle profonda che accoglie e trasmette l'onda vitale della tua grazia e del tuo amore a tutte le anime.

Benedicimi, o Signore, con benedizioni di Sangue! q. 28 : 25 marzo

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


Ricordate ai miei consacrati che quando la barca è nella tempesta, non è il modernismo o il mondo che può calmarla, ma solo Gesù può farlo.

 


Messaggio della Regina del Rosario dato a Gisella il 3 luglio 2024

Figli amati, grazie per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore. Guardate i segni dei tempi, eppure fate finta di non capire… guardatevi intorno e guardate il cielo. Figli miei, pregate per la Chiesa, dove la confusione regna potente, ricordate ai miei consacrati che quando la barca è nella tempesta, non è il modernismo o il mondo che può calmarla, ma solo Gesù può farlo. Aprite i vostri cuori colmi di tenebre e fate entrare la luce di Dio, ed ecco che la vostra vita cambierà perché tutto farà Dio e non più voi. Siate nella pace e pregate per questa guerra che impera nel mondo. Ora, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo amen.

“…il Principe delle tenebre non ha il potere di incarnarsi in questo mondo”.



Quest’uomo sarà il prodotto di una relazione illecita tra un cardinale ed una prostituta, tuttavia il suo rango sociale, e più tardi politico, aumenterà continuamente. Questo individuo avrà verosimilmente un grande potere sul mondo intero che sarà, però, di brevissima durata. 

Maria Madre di Dio

mercoledì 3 luglio 2024

 


Diffondere il messaggio dai tetti

 


Maria 

Perché grido dai tetti delle case? Sì, questo è quello che sto facendo. Le mie parole escono con ogni mezzo possibile. Allora, perché grido dai tetti delle case? Il tempo è breve. Ho detto più e più volte. La distruzione possibile è vasta. Anche questo, ho detto molte volte. “Si può fare molto.” Ecco perché parlo. Altrimenti, me ne starei zitta. 

“Cosa si può fare”, vi chiederete, “quando le forze distruttive sono così grandi e diffuse attraverso molte nazioni?” Poco può essere fatto all’ultimo momento, ma molto può essere fatto se le persone cominciano ora. Questo è il messaggio che grido sui tetti. 

La Luce sul Monte 

Porrò una luce sulla montagna. Il mio popolo vedrà la luce e sarà attratta da essa. Le persone verranno da ogni luogo. Quando si riuniranno, sapranno che io le ho radunate insieme. Esse si chiederanno l’un l’altra, “Come sei venuta qui?” “Abbiamo visto la luce”, diranno. Allora tutti si renderanno conto che sto facendo qualcosa di speciale. Esse continueranno a cercare, “Che cosa vuole la Madonna da noi?”, si chiederanno. Alcune andranno via, vedendo che non ci sono risposte immediate. Altre continueranno a cercare il significato, lo scopo della luce e il motivo per cui sono state radunate insieme. 

Io permetto che alcune vadano via, ma non per scoraggiarle. Più tardi si renderanno conto che questa esperienza le ha preparate per la luce futura. Ho bisogno che le persone al cuore e al centro di questo dono divino siano persone delle più profonde convinzioni, che realizzeranno la grandezza del dono e che saranno disposte a sacrificarsi in modo che questo dono di luce fuoriesca. 

Qualcuno che porti il messaggio 

Come posso parlare sui tetti, quando non ho nessuno che porta il messaggio di luce e di speranza? Questo è ciò che queste persone faranno. È per questo che le chiamerò assieme. Qual è la luce sulla montagna? Sono i messaggi stessi. Questi messaggi attireranno le persone. Loro le vedranno come vera luce. Esse si chiederanno: “Perché Maria ci raccoglie in questa luce?” Esse comprenderanno: “Siamo chiamati insieme per diffondere questa luce. Dobbiamo portare i messaggi a tutti, con ogni mezzo. La Madonna vuole parlare dai tetti. Saremo i suoi messaggeri.” Così, mi rivolgo a voi che state leggendo questi messaggi. Come li avete scoperti? Chi ve lo ha detto? Con chi avete condiviso i messaggi? Quanti di voi sono profondamente interessati a trovare la propria chiamata in questi messaggi. Questo è ciò che dovete fare. Voi dovete unirvi insieme con uno scopo, per diffondere questi messaggi in ogni modo possibile. In questo momento, vi invito a questo e io vi do il mio consenso pieno. 

Il tetto di casa di Maria 

Non c’è bisogno di essere dotti o intelligenti. Metto questo dono nelle vostre mani. Basta dare agli altri. Lasciate che il vostro numero aumenti. Molti troveranno la luce in queste parole. Alcuni, oltre a trovare la luce, vorranno diffondere la luce. Lasciate che si uniscano a voi in modo che crescano in numero. Mi impegno a fornire gli insegnamenti. Tu sarai il mio tetto di casa da cui le parole fuoriescono. 

Commento: Maria dà una chiamata e una struttura semplici. Oltre a leggere i messaggi, siete chiamati a radunarvi con altri (anche solo due o tre) per diffondere i messaggi con ogni mezzo. 

19/11/2011 

CUORE DI MARIA - "CORREDENTRICE" 2

 


Quando la Madonna ha avuto il Cuore della Corredentrice?  

A questa domanda rispose molto bene il Concilio Vaticano II dicendo che la Madonna ha accettato e ha fatto sua la Missione materna corredentiva per la nostra salvezza soprattutto in due momenti:  

- nell'Incarnazione del Verbo, quando, «acconsentendo alla parola divina, diventò madre di Gesù, e abbracciando con tutto l'animo, senza che alcun peccato la trattenesse, la volontà divina di salvezza, consacrò totalmente se stessa quale ancella del Signore alla persona e all'opera del Figlio suo, servendo al mistero della redenzione in dipendenza da lui e con lui, con la grazia di Dio onnipotente» (LG 56);  

- nel compimento del Mistero pasquale, ossia nella Passione e Morte di Gesù, quando Ella «serbò fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce, dove, non senza un disegno divino, se ne stette (cfr. Gv.19,25), soffrendo profondamente col suo Unigenito e associandosi con animo materno al suo sacrifico, amorosamente consenziente all'immolazione della vittima da lei generata» (LG 58).  

 

Il martirio del Cuore Immacolato  

   Secondo san Pio da Pietrelcina, nell'incarnazione del Verbo e nel mistero pasquale della Passione e Morte di Gesù avvenne che Gesù e Maria, ossia il Figlio "Redentore" e la Madre "Corredentrice”, fossero talmente uniti in intima comunione da essere "l'uno per l'altro", come ha scritto san Pio: «Gesù come figlio apparteneva a Maria, e Maria come madre apparteneva a Gesù».  

Anche sul Calvario, Maria si trovò in intima e totale comunione con la crocifissione di Gesù, poiché, come scrive ancora il Santo, «mentre Gesù era in croce, trasmetteva i suoi dolori a Lei; così Maria è crocifissa con Gesù e subisce il martirio del cuore».  

L'intima unione nella sofferenza redentrice più intenda e feconda di grazie ha caratterizzato in maniera davvero eccezionale la presenza di Maria Santissima soprattutto negli eventi del Mistero pasquale della Passione e Morte di Gesù sul monte Calvario.   

È importante, per questo, la riflessione che lo stesso san Pio da Pietrelcina ha fatto, ricordando che, storicamente, di fatto, lungo i tre anni dell'evangelizzazione Maria Santissima fu ben poco presente agli episodi bellissimi che accaddero al figlio Gesù: si pensi, ad esempio, alla moltiplicazione di pochi pani e pesci per folle di uomini (cfr. Mt 14,17-21; Mc 6,34-44), alle pesche miracolose degli Apostoli (cfr. Lc 5,6ss; Gv.21,6ss), all'evento straordinario della Trasfigurazione sul Tabor (cfr. Mc 9,1ss), all'entrata osannante in Gerusalemme (cfr. Mt21,9ss) ...  

In effetti durante la sua vita pubblica - secondo la riflessione di san Pio da Pietrelcina - Gesù ha tenuto lontana la Madre dagli eventi dei miracoli da Lui operati e quindi dalle soddisfazioni di gioia nel suo Cuore di Mamma per l'ammirazione che le folle avevano e manifestavano per Lui; e L'ha voluta invece vicina vicina a Lui sul Calvario, là dove Lui «è inchiodato alla croce, patibolo riservato ai malfattori»!  

Questa è appunto La missione salvifica dolorosissima del Figlio “Redentore” e della Madre "Corredentrice".  

   Certo, il Cuore della Madre Corredentrice non può non essere un cuore votato di per sé all'amore senza misura per tutti i figli da salvare. È questa, infatti, la missione materna di Maria Santissima. Non si può affatto pensare, allora, a riposi o a soste di ristoro per il Cuore della divina Madre Corredentrice, al contrario, ciò che urge costantemente nel suo Cuore di Corredentrice è sempre e soltanto l'amore salvifico che vuole strappare tutti i figli al male e condurli al bene della grazia, della salvezza eterna, della santificazione per il Paradiso del Regno dei cieli. Il Cuore stesso della Madre Corredentrice, in realtà, non può non essere una sorgente di forza e di impulsi alla dedizione e al sacrificio senza riserve.  

Nella vita di santa Veronica Giuliani, ad esempio, la Madonna stessa ogni tanto esortava maternamente la Santa a ricorrere al suo Cuore in ogni bisogno, perché - le diceva - «la fonte delle grazie è il mio Cuore»; o le ripeteva: «Ricordati che questo Cuore è fonte di grazie». Una volta lo stesso Serafico Padre san Francesco d'Assisi, in una visione, la esortò ad andare al Cuore di Maria dicendo: «Corri, corri ivi dove è la fonte delle grazie!»;  

È ben da credere, ovviamente, che andare al Cuore della divina Madre Corredentrice è sempre grazia straordinaria di partecipazione ed esperienza dell'amore più grande, ossia è l'esperienza dell’amore trafitto al cuore, dell’amore crocifisso, che è l'amore più fecondo e più sublime, come Gesù stesso ha insegnato nel Vangelo quando ha detto: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici» (Gv.15,13), proprio come hanno fatto impareggiabilmente, per tutta la loro vita su questa terra, Gesù "Redentore" e la divina Madre "Corredentrice".  

Padre Stefano Manelli

Il Vaticano, infiltrato dalla Massoneria, è pieno di Demoni

Messaggio della Vergine di Guadalupe


AI MIEI SACERDOTI PREDILETTI, SCELTI PER DECRETO DIVINO DAL CIELO, PER GUIDARE IL MIO AMATO POPOLO DI MIO FIGLIO GESÙ CRISTO, MANDO QUESTO MESSAGGIO URGENTE.

La Chiesa di Mio Figlio si è incrinata, ed è tempo di prendere decisioni serie riguardo alle loro Vocazioni come Sacerdoti, è tempo di decidere se seguire la falsa Chiesa o far parte della VERA CHIESA UNENDOSI AL RESTO FEDELE.

ASCOLTATE, SACERDOTI DI MIO FIGLIO, È TEMPO CHE DECIDIATE DI SEGUIRE CRISTO O IL NEMICO DI DIO.

E' tempo di decidere se essere la Luce del Mondo o delle tenebre, per ogni Anima che Guiderete, SARETE GIUDICATI SEVERAMENTE e se li guiderete verso la scogliera, sarete responsabili della loro CONDANNA e sarete giudicati più severamente per essere Pastori di Greggi.

Decidetevi per la Luce anche se subite persecuzioni, il male che affligge il Mondo è molto grande e ci sono Battaglie molto forti tra il bene e il male.

DAL CIELO CADRANNO LE STELLE (sacerdoti e vescovi) PER PORTARE NELL'ABISSO MIGLIAIA DI LAICI INSIEME A LORO CON LE LORO FALSE DOTTRINE DEMONIACHE. [QUANDO QUEL GIORNO ARRIVERÀ] LASCIATE I LORO TEMPLI E UNITEVI AL MIO FEDELE RIMANENTE E, SE SARETE MARTIRIZZATI PER I VOSTRI PRINCIPI E VALORI, OTTERRETE LA CORONA DI GLORIA.

Unisciti al Resto Fedele di Mio Figlio, affinché Tu guidi il Popolo di Dio sulla retta via, è tempo di decidere se stare con Dio o con il nemico, Mio Figlio vomita i tiepidi.

UNA BELLA RINASCITA DELLA CHIESA DI MIO FIGLIO VERRÀ DOPO LA SUA PURIFICAZIONE E COLORO CHE SONO STATI FEDELI E HANNO SEGUITO LA BUONA VIA, OTTERRANNO LA CORONA DI GLORIA.

PERCIÒ UNITEVI, RESIDUO FEDELE, COMBATTETE PER LA VOSTRA LIBERAZIONE E SALVEZZA!! perché senza la Croce NON c'è Redenzione, la Corona di Gloria è per i coraggiosi che danno la Vita per il Vangelo.

DECIDETE DI SEGUIRE MIO FIGLIO, È TEMPO DI PRENDERE UNA DECISIONE, DALLA DECISIONE CHE PRENDERETE VOI SACERDOTI DIPENDERÀ LA SALVEZZA O LA CONDANNA DI MOLTE ANIME. SEGUITE MIO FIGLIO E AVRETE LA VOSTRA RICOMPENSA.

Il Vaticano, culla di lupi famelici e infiltrato dalla Massoneria, è pieno di Demoni. Fuggite dai Templi e unitevi al Resto Fedele, prendete la decisione migliore e Io, come vostra Madre, vi proteggerò, copritevi con il Mio Manto di Madre Amorevole e Io vi proteggerò nel Mio grembo, siate certi che la Preghiera del Rosario vi salverà dalla Seconda Morte.

PRENDETEVI CURA DELLE VOSTRE ANIME E NON DEI VOSTRI CORPI. È ORA DI DECIDERE SE SEGUIRE MIO FIGLIO O L'IMPOSTORE, È UNA TUA LIBERA SCELTA!

IO, TUA MADRE, LA VERGINE MARIA DI GUADALUPE

 Lorena

Sei dell'umore giusto? Questa storia ti ispirerà

 


La storia di Clara e il miracolo dell'allegria

Clara si svegliò in una mattina nuvolosa, sentendosi appesantita e scoraggiata. La tristezza le avvolgeva il cuore e a stento riusciva a trovare la forza di alzarsi dal letto. La sua mente era piena di preoccupazioni e incertezze per il futuro. Sentendosi persa, Chiara decise di rifugiarsi nella piccola cappella della sua parrocchia, dove trovava sempre un po' di pace.

Entrando nella cappella, Chiara si inginocchiò davanti all'altare e cominciò a pregare. Implorò Dio di dargli forza e guida. Mentre pregava, ricordava le parole di Santa Teresa d'Avila: "Nulla vi turbi, nulla vi spaventi, tutto passa, Dio non cambia. La pazienza realizza tutte le cose; a chi ha Dio, non manca nulla: Dio solo basta". Queste parole risuonarono nel suo cuore, procurandogli un vago senso di conforto.

Chiara rimase nella cappella, meditando sulla vita dei santi e cercando ispirazione dai loro racconti. Gli è venuto in mente San Francesco d'Assisi, che ha trovato gioia e determinazione anche nelle situazioni più difficili. Si ricordò di come lui avesse detto: "Inizia facendo ciò che è necessario, poi ciò che è possibile, e all'improvviso stai facendo l'impossibile". Clara decise di seguire questo consiglio e cominciò a pensare a piccole azioni che avrebbe potuto fare quel giorno per portare un po' di luce nella sua vita.

Alzandosi con rinnovata determinazione, Chiara uscì dalla cappella per trovare un'amica, Maria, che sembrava anche lei abbattuta. Decisa a condividere la forza che aveva trovato, Chiara disse a Maria: "Santa Teresa di Lisieux ci insegna che 'fare le piccole cose con grande amore' può trasformare la nostra vita". Insieme, decisero di visitare una vicina casa di cura per portare un po' di gioia ai residenti.

Nella casa di riposo, Clara e Maria hanno trascorso il pomeriggio a parlare con gli anziani, ad ascoltare le loro storie e a ridere. Hanno sentito una profonda connessione con queste persone e si sono resi conto che la loro tristezza si stava trasformando in gratitudine e gioia. Uno dei residenti, il signor John, ha raccontato loro come la preghiera di San Padre Pio abbia trasformato la sua vita: "Pregate, aspettate e non preoccupatevi. Preoccuparsi è inutile. Dio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera".

Mentre la giornata volgeva al termine, Clara si sentì rafforzata e piena di speranza. Capì che, rivolgendosi a Dio e agli altri, trovava l'incoraggiamento di cui aveva disperatamente bisogno. Prima di salutare Maria e il signor Giovanni, Chiara ha detto: "Come ci ricorda San Giovanni Paolo II: 'Non abbiate paura. Piuttosto spalancate le porte a Cristo!'"

Clara tornò a casa con il cuore leggero, sapendo che, indipendentemente dalle difficoltà che la vita avrebbe potuto portare, avrebbe sempre trovato forza nella fede e nell'amore per gli altri. E soprattutto aveva imparato che, come diceva Santa Caterina da Siena, "Se sei ciò che devi essere, incendierai il mondo intero".

La grazia di Dio trabocca ed è contagiosa

La storia di Clara illustra magnificamente come lo spirito possa essere una forza trasformativa e contagiosa. Inizialmente sopraffatta dal dolore, Chiara trovò conforto e forza nelle parole dei santi e nella pratica della sua fede. La sua decisione di agire, anche a piccoli passi, ha innescato una serie di eventi positivi che hanno influito non solo sulla sua vita, ma anche su quella di Maria e dei residenti della casa di riposo.

Questo racconto ci insegna che il coraggio, quando è condiviso, ha un potere moltiplicatore. Rialzandosi dal suo dolore e decidendo di fare del bene, Clara non solo ha cambiato il proprio stato d'animo, ma ha anche illuminato la vita di coloro che la circondavano. Questo è il vero spirito della carità cristiana: un cuore vivo e pieno di fede può ispirare gli altri a trovare forza e gioia, anche nelle avversità.

Lo spirito contagioso di Clara dimostra che, quando rivolgiamo la nostra attenzione a Dio e agli altri, troviamo un significato e uno scopo. La solidarietà e l'amore per il prossimo sono pilastri fondamentali della dottrina cattolica, ed è attraverso di essi che sperimentiamo la vera gioia e soddisfazione. Quando siamo disposti ad aiutare gli altri, anche nelle nostre difficoltà, diventiamo canali della grazia divina, diffondendo luce e speranza.

Così, ci viene ricordata l'importanza di essere fonti di incoraggiamento e sostegno gli uni per gli altri. Sull'esempio di Chiara, che ha trasformato il suo dolore in gesti di amore e di compassione, siamo chiamati ad essere testimoni viventi dell'amore di Dio, facendo piccole cose con grande amore e infiammando così il mondo con la fiamma dello Spirito Santo. Possiamo noi cercare e condividere sempre il nostro cuore, trovando significato e scopo nella fede e nel servizio agli altri.

di Altair Fonseca 

Immagina una grande cascata

 


- Immagina, dice Gesù, una grande cascata che scenda da sublimi altezze. Chi la contempla da lontano non sente che la carezza dell'aria mossa dall'impeto dell'onda. Chi si avvicina sente sfiorare il volto dagli spruzzi freschissimi, chi si avvicina ancor più beve a larghi sorsi l'onda pura e la può raccogliere abbondantemente; chi poi, spinto dal più grande ardore si getta nell'impeto della corrente è immerso e trascinato da essa. E chi può dire la vita ineffabile che sgorga da una corrente di amore? Dalla mistica corrente del Sangue di Gesù? - q. 28: gennaio, s.g.

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


 


Questi sono momenti critici nella storia dell'umanità, questi sono momenti critici, perché la stragrande maggioranza di voi sarà eternamente dannata.

 


Rosario - Messaggio singolo


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


13 giugno 2024

Nostro Signore Gesù parla.

Visione: Vedo una bilancia e Dio, Nostro Signore, ci sta dicendo:

Figlioli, la bilancia della vostra vita, di ognuno di voi, è già pronta, molti, molti, appariranno davanti a Me tra poco, purtroppo, molti, non vogliono rendersi conto dei momenti che stanno vivendo. Molti di voi stanno vivendo secondo la propria volontà, che è molto diversa dalla Mia Volontà, e non si rendono conto che stanno per cadere nell'abisso, e ve lo dico perché la vostra vita non è alla pari della Mia Vita. Vi ho detto tanto che in questi tempi dovete essere altri Cristi, e ve lo dico per due motivi: primo, per il vostro bene, per la vostra salvezza, perché, essendo altri Cristi, vivrete in uno stato di Grazia, nella Virtù, nell'Amore, vedendo per i vostri fratelli. La seconda è che, essendo altri Cristi, vi renderete conto dei tempi che state vivendo, e vi renderete conto della passione che tutti voi soffrirete, come ho sofferto io.

Questi sono tempi critici nella storia dell'umanità, questi sono tempi critici, perché la stragrande maggioranza di voi sarà condannata in eterno, e non volete rendervene conto, non volete rendervi conto della realtà della vostra vita, di ciò che si soffre intorno a voi. Non volete voltarvi per vedere la realtà del vostro mondo, gli eventi distruttivi che si stanno verificando in tutto il mondo, che fanno parte della purificazione che state subendo.

Vi sono stati dati questi eventi di purificazione, a poco a poco, in modo che questi eventi toccassero la vostra vita, la vostra esistenza, in modo che vi rendeste conto che ciò che state vivendo e ciò che tutta l'umanità sta vivendo, è già fuori dall'ordinario, come dite e come vedete. State vivendo eventi che non sono mai accaduti prima a livello globale. Certo, prima, non avendo le comunicazioni di cui disponete ora, non vi rendevate conto di ciò che stava accadendo dall'altra parte del mondo, ma lo avete saputo in seguito e avete capito che questi eventi distruttivi non stavano accadendo nello stesso momento in tutto il mondo, e ora lo state vivendo.

Quando capirete, piccoli miei? Non avete più tempo, ve l'ho detto molte volte, quel tempo è finito, siete già nel tempo della purificazione e dovete vedere lo stato della vostra anima, della vostra anima e di quella dei vostri fratelli nel mondo.

Miei piccoli, soffro, soffro tanto nel vedere quanti di voi stanno cadendo nell'abisso. Come è stato detto a Fatima, state cadendo nell'inferno, come foglie che cadono dagli alberi in autunno; e questo Mi fa tanto male, piccoli miei, Mi fa tanto male!

Vi ho dato tanto, ho dato me stesso per voi e continuo a dare me stesso. Continuo a pregare per voi, ma voi non capite. Quando capirete? Fino a quando non avrete davanti a voi gli ultimi secondi di vita, quando arriverà per ognuno di voi, in particolare, quell'ultimo momento di vita in cui non avrete più la possibilità di pensare di pentirvi, perché la paura oscurerà la vostra mente, sapendo che questo è già il vostro ultimo momento, e non chiederete perdono a Me, il vostro Dio, per le vostre colpe. Quell'ultimo momento non servirà più come salvezza a causa della paura che avrete, perché non siete con Me.

La preghiera, il pentimento dei vostri peccati, la vita intima con Me, è quello che vi chiedo, piccoli miei, voglio salvarvi. Tornate a Me, vostro Dio, ma avete il libero arbitrio e lo state usando molto male.

Vi ho dato tante opportunità di salvezza, pregate almeno che Io, il vostro Dio, vi conceda il pentimento all'ultimo momento, in modo che invece della paura che vi impedisce di pentirvi e di essere salvati, la mia Grazia venga a voi e vi conduca a quel pentimento del cuore, e possiate tornare a Me, il vostro Dio.

Meditate su questo, piccoli Miei, vi voglio di nuovo nel Regno dei Cieli, avete l'ultima parola.

Grazie, piccoli Miei.

I 12 trucchi dell’Anticristo secondo Fulton Sheen



L’arcivescovo Fulton Sheen è stato uno dei grandi evangelizzatori del XX secolo, portando il Vangelo prima alla radio e poi alla televisione e raggiungendo milioni di persone in tutto il mondo.
In un’incredibile trasmissione radiofonica del 26 gennaio 1947, spiegò che cosa pensava fossero i 12 trucchi dell’Anti-Cristo. L ‘”Anticristo” è una figura di cui si parla nel Nuovo Testamento che porterà molte persone lontano da Dio.

Questi sono i 12 trucchi di cui ha parlato Fulton Sheen:
  1. Verrà travestito da Grande Umanitario; parlerà di pace, prosperità e abbondanza, non come mezzo per condurci a Dio, ma come fini in se stessi;
  2. Scriverà libri sulla nuova idea di Dio per adattarla al modo in cui le persone vivono;
  3. Egli indurrà la fede nell’astrologia in modo da non considerare la volontà, ma le stelle come responsabili dei nostri peccati;
  4. Spiegherà psicologicamente la colpa con il sesso represso, farà vergognare gli uomini se i loro compagni dicono che non sono di larghe vedute e liberali;
  5. Identificherà la tolleranza con l’indifferenza verso il bene e il male;
  6. Promuoverà più divorzi sotto il travestimento che un altro partner è “vitale”;
  7. Aumenterà l’amore per l’amore e diminuirà l’amore per le persone;
  8. Invocherà la religione per distruggere la religione;
  9. Parlerà perfino di Cristo e dirà che è stato il più grande uomo che sia mai vissuto;
  10. La sua missione, dirà, sarà quella di liberare gli uomini dalle servitù della superstizione e del fascismo, che non definirà mai;
  11. Nel mezzo di tutto il suo apparente amore per l’umanità e il suo discorso di libertà e uguaglianza, avrà un grande segreto che non dirà a nessuno: non crederà in Dio. E poiché la sua religione sarà fratellanza senza la paternità di Dio, ingannerà anche gli eletti;
  12. Istituirà una contro-Chiesa, che sarà la scimmia della Chiesa perché, lui, il diavolo, è la scimmia di Dio. Sarà il corpo mistico dell’anti-Cristo che in tutti gli aspetti esteriori assomiglierà alla Chiesa del corpo mistico di Cristo. In un disperato bisogno di Dio, indurrà l’uomo moderno, nella sua solitudine e frustrazione, alla fame per l’appartenenza alla sua comunità che darà all’uomo un allargamento di intenti, senza alcun bisogno di emendamento personale e senza ammissione di colpa personale. Sono giorni in cui al diavolo è stata data una corda particolarmente lunga.


martedì 2 luglio 2024

 




La veniente minaccia musulmana contro Israele

 


Maria 

Questi giorni sono così importanti perché saranno colmati con molte decisioni cruciali che non si vedranno in un primo momento, e solo più tardi verranno alla luce. Queste non sono decisioni di luce, ma decisioni delle tenebre, tutte conseguenti e consolidanti le decisioni fondamentali per abbattere i dittatori di mesi fa. Queste decisioni non saranno rese in pubblico. Non saranno effettuate con la conoscenza e il consenso del popolo. Esse saranno effettuate in segreto da quei gruppi che hanno i propri interessi personali a cuore. Essi saranno rese note al popolo, che si renderà conto che le risoluzioni non hanno messo il potere nelle loro mani ma nelle mani dei musulmani radicali. Questi musulmani hanno un programma chiaro e stanno agendo rapidamente per assicurarsi che la loro influenza sia solida e che possa crescere in futuro. Le porte si stanno aprendo, non alla libertà che il popolo aveva cercato, ma ad una nuova oscurità che sembra piccola in un primo momento, ma si diffonderà rapidamente. 

L’Occidente e Israele 

L’Occidente è impotente, standosene in piedi al di fuori della situazione. Israele è minacciata, collocata proprio nel mezzo delle turbolenze che continueranno a diffondersi ad altre nazioni che aiutano gli Stati Uniti. Dove e quando finirà tutto questo? Si concluderà nel grande confronto (per il quale sto cercando di preparare tutte le nazioni che mi invocheranno). Verrà presto, molto prima di quanto chiunque può concepire. 

Radunate da anni 

Queste forze si sono radunate da anni, come nubi scure all’orizzonte. Ora sono riempite con pioggia di terrore e distruzione. Il buio è alle porte e non arriva come un ladro nella notte. Succede davanti ai vostri occhi. Oh, sì, parla sotto mentite spoglie, sotto la maschera di un governo apparentemente legittimo. Non accettate quella legittimità. Non fatevi ingannare. Sono lupi travestiti da agnelli, coprendosi sulla loro vera natura in modo che nessun provvedimento duro sia preso contro di loro, fino a quando si avvicineranno alla loro preda, Israele. Poi, si toglieranno la maschera e sosterranno di avere perpetuato gli atti di distruzione. Ma non conoscono la mia risposta e come userò i loro atti per benedire la mia Chiesa e per benedire Israele. Questo è il grande mistero che sta per svolgersi. 

Commento: Maria amplia sulla corretta interpretazione dei moti in Medio Oriente. 

18/11/2011

L’ANTICRISTO E LA FINE DEI TEMPI

 


Gli Ultimi Pontefici 

 

            Il nuovo papa dell’Era di Pace sarà eletto da tutti quelli che sopravviveranno alle persecuzioni e lui riformerà il clericato. La Beata Emmerich previde l’elezione del nuovo papa e gli sforzi di far sparire il fumo di Satana che era entrato nella Chiesa: 

 

               Quando il combattimento sulla terra finì… ho visto un nuovo papa,  convinto ed energico.  Ho visto…. 

              una grande quantità di cattivi vescovi e pastori espulsi da lui… Ho visto la petizione: “Venga il Tuo Regno o Signore” avverarsi (enfasi aggiunta). (144) 

 

            Il nuovo eletto papa sarà fermo e restaurerà le discipline primitive e le Tradizioni che l’Anticristo aveva sfidato. Lui censurerà i cattivi vescovi, i pastori ed i laici  che rifiutano di sottomettersi alle regole di Dio.  Precedentemente ho evidenziato l’aiuto per l’elezione di un nuovo pontefice nell’Era di Pace.  Tale asserzione è  predicata nella profezia di San Malachia.  San Malachy O’Morgair fù l’Arcivescovo di Armagh, Irlanda, che morì nel 1148. Malachia era un buon amico di San Bernardo di Chiaravalle e quando lui visitò Papa Innocenzo II a Roma nel 1139 gli fu data una visione di tutti i Santi Padri di tutti i secoli fino alla fine del mondo. Lui fece una descrizione in latino di ciascuno e diede la lista a Papa Innocenzo. Niente è stato più sentito di quella lista fino al 1590 quando un monaco benedettino, Arnold de Wyon, la scopri negli archivi Vaticani.  Sebbene sorge qualche dubbio sulla sua immodificata autenticità, per altri aspetti è un documento attendibile.   Centododici  dei papi  descritti nella profezia avevano già regnato quando la lista fu scoperta. Gli ultimi sei papa che sono nominati nella lista sono i seguenti:   

 

            Pastor et Nauta  (“Pastore e Marinaio”) fù principalmente impegnato con i problemi pastorali di quei giorni e per questa ragione convocò il Concilio di Vaticano II.  Lui veniva da Venezia, una città marinara, e stabilì la Chiesa su un nuovo indirizzo. 


Flos Florum   (“Fiore dei Fiori”)  Paolo VI aveva un giglio come suo stemma. Il suo discutibile/sostenibile  contributo  più grande alla Chiesa  fù la sua enciclica in difesa della vita umana,  Humanae Vitae . La meravigliosa dottrina contenuta in questa enciclica  rivela i gravi ed intrinsici mali  dei modi  artificiali del controllo delle nascite che impediscono  la fioritura della vita.  Non sorprende che questo papa che difendeva la vita, viene appellato come flos forum. 

 

            De Mediatate Lunae  (“ Dal centro della Luna” o “Da metà della Luna”): nelle Scritture la luna rappresenta un regno mondano, che potrebbe suggerire che sia stato eletto in un tempo in cui Satana, il principe di questo mondo, ha influenza anche entro la chiesa attraverso un governo segreto. E’ stato riportato che Papa Giovanni Paolo I teneva una lista di frammassoni ecclesiastici che lui desiderava espellere  dalla chiesa,  ma non visse abbastanzsa a lungo per poterlo fare. Il significato della “metà” luna potrebbe anche significare il suo inusuale breve papato. 

 

            De Laboris Solis  (“Del lavoro del Sole”) : Questo rappresenta il simbolo del Libro della Rivelazione 12.1-5, di una donna vestita di sole, che combatte contro il dragone ed è in travaglio per dare vita ad un figlio. Papa Giovanni Paolo II ha scelto l’espressione Monfortiana Totus Tuus  per il suo stemma per proclamare la sua infatigabile devozione a Maria, che è la profetessa della Fine dei Tempi che combatte contro il dragone.  E’  anche indiscutibile che questo pontefice è il terzo più a lungo regnante Papa che ha Labored con meravigliosa intensità a fianco di Maria per unire i Cristiani ed annunciare l’Era di Pace. Nelle sue encicliche lui prevede un “millenio di unità” nel quale saremo chiamati a “vivere nella volontà di Dio”.  

 

            De Gloria Olivae   (“Dalla Gloria dell’albero dell’Ulivo): questo titolo rappresenta il glorioso periodo di pace ed unità rappresentato dall’ulivo.  Suggerisce effettivamente che la regola del Papa Benedetto XVI ci introdurrà all’Era di Pace. Malgrado l’avanzata età dell’ultimo papa eletto, nello scegliere il nome di Benedetto XVI, Il Cardinale Joseph Ratzinger ha legato il suo pontificato a due grandi evangelizzatori. Il 19 Aprile 2005, il Vescovo Cipriano Calderon, il  congedato vicepresidente della Commissione Pontificia per l’America Latina, ha dichiarato:   “La novità di questo Pontefice è  già chiara nel nome  che ha scelto:  Lui succede a Benedetto XV, che scelse questo nome in onore di San Benedetto, patrono di Europa e grande evangelizzatore del suo tempo. Se Benedetto ha evangelizzato la prima Età Medioevale, Benedetto XV ha evangelizzato l’era moderna, ed ora Benedetto XV sarà l’evangelizzatore del nuovo millenio”  E’ degno di nota che Papa Benedetto XV, Giacomo della Chiesa, invocava la pace, riformò il clero e  istituì  nel 1916 l’ottava di preghiere  per l’Unità dei Cristiani.  

 

             Petrus Romanus  (“Pietro il Romano”): l’ultimo Papa porterà il nome che riflette il compito del primo vero papa, e per quel motivo, un compito segnato dalle ultime persecuzioni dell’Anticristo (Gog e Magog che verranno dopo l’Era di Pace), e l’ultimo giudizio. La profezia conclude:”  “ Nella persecuzione finale della Santa Chiesa Romana regnerà Pietro il Romano che nutrirà il suo gregge in mezzo a grandi tribolazioni , dopo di che la città dei setti colli sarà distrutta ed il  terribile giudice giudicherà il popolo.” 

 

            Veramente si potrebbe dubitare sulla credibilità della visione di Malachia,  perché se solo un papa regnerà per un periodo di pace simbolizzato con mille anni sembra improbabile. A questa domanda io faccio presente  che i mille anni di pace non è una rappresentazione letterale di tempo, ma un’allegoria che stà ad indicare un lungo periodo di pace con Dio e la creazione  (per una completa comprensione mi riferisco al Capitolo 4 del libro già menzionato, Lo Splendore della Creazione). (145) Inoltre, se la documentata visione di Malachia su tutti i papi non è stata modificata, la Sacra Scrittura e gli scritti dei primi Padri della Chiesa  suggeriscono un miglioramento qualitativo e quantitativo delle vite di quelli che entreranno a far parte del’’esperienza dell’Era di Pace. (146) 

Rev. Joseph L. Iannuzzi 


IO RIFARÒ NUOVE TUTTE LE COSE!

 


Carbonia 29.06.2024

Io rifarò nuove tutte le cose!

Maria Santissima:

Ho il Cuore straziato dal dolore. Le Mie lacrime bagnano la Terra, i Miei figli non si convertono, vogliono seguire Lucifero nel suo Inferno.

Amati bambini Miei, oh voi che Mi seguite, oh voi che Mi ascoltate e Mi amate, oh voi che amate Mio Figlio, Gesù Cristo, voi che amate il Padre e lo Spirito Santo, oh voi che avete dato e state dando la vostra vita per il progetto salvifico, in verità vi dico: sono con voi in questa missione e presto Mi vedrete in carne ed ossa in mezzo a voi. Mi vedrete come la Vergine del Carmelo agli ultimi tempi.

Io vi prenderò per mano e vi porterò alla sfida finale contro Satana. Insieme schiacceremo la sua testa e saremo gioiosi e canterete, canterete, inneggiando al Signore, canti nuovi d’amore.

Grazie, Signore Gesù! Grazie, grazie, grazie di tutto quello che Tu hai fatto per i Tuoi figli. Grazie per essere ancora nel progetto salvifico, per poterli salvare tutti e riportarli al Padre! Grazie Gesù, grazie, Figlio Mio, grazie per la Tua grande offerta! Grazie, Figlio Mio, grazie, grazie!

Dico a voi che oggi Lo state seguendo, voi che state operando per Lui in questa missione, voi che state donando il vostro tutto per Lui, sarete saziati di gioia e amore eterno. Donate, figli Miei, donate la vostra vita per questa chiamata. Donate la vostra vita per la salvezza dei vostri fratelli, non conservate nulla, tanto nulla vi resterà, tutto andrà distrutto, tutto sarà rinnovato.

Dio Padre:

Io rifarò nuove tutte le cose. Io metterò il nuovo nei vostri cuori e nella vostra vita. Vi donerò una Terra nuova, un Amore infinito nella gioia eterna e sarete a fianco di Maria Santissima e di tutti gli Angeli e i Santi del Cielo e danzerete con il vostro Signore Gesù Cristo, il vostro Fratello maggiore e donerete al Padre tutto il vostro amore.

Canterete canti nuovi di gioia e vi trastullerete ad acque limpide. Vi disseterete a un’acqua che mai, mai si seccherà perché è la Sorgente di vita eterna.

Oh, figli della Luce, figli dell’Amore, figli fedeli in questa missione, quante grazie su di voi, quanto Amore su di voi, da parte del vostro Dio. Voi siete stati chiamati e avete risposto il vostro sì in fedeltà assoluta a Lui.

Attenti a non cambiare la via, attenti a non mettere il piede da un’altra parte perché tutto vi tornerà addosso in negativo. Questa è la via giusta per arrivare al Cielo per accompagnarvi per sempre alla vita eterna nella Sua felicità. Godrete il Suo Amore e sarete Santi in Lui.

Avanti, figli Miei, avanti, lo dirò sempre, avanti nell’amore, avanti nella conversione. Chiamate i vostri fratelli alla conversione. Fate che possano desiderare di essere come voi, di essere coloro che accompagnano Gesù in questa missione, che sono al fianco della vostra Madre Maria Santissima per la risoluzione definitiva di questo progetto salvifico.

Maria Santissima:

Io, quale Corredentrice in questa missione, vi prenderò con Me per sempre. Amate il vostro Dio, adorate il vostro Dio Amore, venerate la vostra Madre Santissima e accompagnatela, in obbedienza al Padre.

Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Conservatevi nella forza, conservatevi nella serenità e nella gioia. Operate nei rifugi, figli Miei, pregate incessantemente perché l’ora è questa. Ora vedrete succedere in questo mondo cose belle e cose terribili, ma i figli di Dio godranno delle Sue bellezze e i figli di Satana saranno nella tremenda sorte che hanno scelto. Amen.