giovedì 2 gennaio 2020

CHIESA



Io, il tuo amato Gesù, non potrei mai minare la Mia stessa Chiesa. 

Mia amatissima figlia, Mi rivolgo a tutti i figli di Dio e vi assicuro che Io, il vostro amato Gesù, non potrei mai minare la Mia stessa Chiesa. 

Tuttavia, non starò a guardare la Mia Chiesa disintegrarsi, per mano di una setta che non ha nessun diritto di giocare un ruolo nella Santa Sede. 

Questo è precisamente ciò che il Falso Profeta e gli impostori che idolatrano Satana, stanno cercando di fare. Vogliono far cadere la Chiesa cattolica e romperla in piccoli pezzi. 

Questo, figli Miei, è il modo in cui Satana starà in ribellione finale contro Dio, il creatore di tutte le cose. 

Questo scellerato piano per distruggere la Mia Chiesa è in corso da 100 anni ma, dal 1967 si è intensificato. 

Molti impostori, che sono membri di questa setta malvagia, che adorano Satana, entrarono nei seminari per ottenere un punto d’appoggio nel Vaticano. 

I loro poteri, benché permessi da Dio Padre, sono stati limitati fino ad ora. Poiché i tempi si avvicinano, questo cambierà. 

Questa setta malvagia scatenerà ora ogni potere per garantire che essi eleggeranno un nuovo sostituto del Mio Santo Vicario Papa Benedetto XVI. 

Tutti coloro che conoscono i Miei insegnamenti vedranno cambiamenti nella recita del Santa Messa 

Nuove leggi secolari saranno introdotte e ciò sarà un affronto alla Mia morte sulla croce. 

Molti Miei devoti seguaci vedranno questo e si sentiranno male. Le loro opinioni saranno respinte e molti sacramenti cesseranno di essere offerti. 

Questo è il motivo per cui è necessaria molta preparazione. 

Per quei cattolici che saranno feriti e sgomenti, ricordatevi che Io sono qui. 

Chiamate Me, il vostro amato Gesù, e sappiate che non dovete aver paura di proclamare la verità dei Miei insegnamenti. 

Non dovete aver paura di voltare le spalle all‟eresia. 

Io vi guiderò e vi proteggerò durante il viaggio e sarete guidati dalla potenza dello Spirito Santo. 

Il vostro amato Salvatore, 

Gesù Cristo. 

16 Aprile 2012

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