sabato 15 marzo 2025

Il modo di guarire di Gesù - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE

(Dalla fine della prima Pasqua alla prigionia di San Giovanni Battista)


Il modo di guarire di Gesù


Gesù non guariva tutti i malati che si rivolgevano a lui nello stesso modo. Non guariva in un modo diverso da quello degli apostoli e dei santi dopo di loro e dei sacerdoti fino ad oggi. Imponeva le mani sui malati e pregava con loro. Lo fece prima degli apostoli. Le sue guarigioni dovrebbero essere un modello anche per gli apostoli e i loro successori. Le sue guarigioni erano sempre in relazione al bisogno, alla gravità o alla causa del male. Gli zoppi venivano mossi, i loro muscoli venivano sciolti e si alzavano in piedi. Nel caso di membra rotte, le prendeva tra le dita e le rafforzava. Se toccava i lebbrosi, vedevo che le croste diventavano marroni e rimanevano delle macchie rosse, che sparivano a poco a poco secondo il merito del malato. Non ho mai visto un gobbo stare dritto o un osso rotto guarire improvvisamente. Non è che Gesù non potesse farlo in modo asfittico: non lo fece perché voleva che le sue guarigioni non fossero come spettacoli teatrali, ma come opere di misericordia; erano come simboli della sua missione: sciogliere i legami, riconciliare, insegnare, sviluppare, redimere. E poiché Gesù chiedeva la cooperazione dell'uomo per poter partecipare alla redenzione, la fede, la speranza, l'amore, il pentimento e il miglioramento del comportamento dovevano essere coinvolti in queste guarigioni come una cooperazione di salute corporea. A ogni stato del malato corrispondeva un periodo diverso, in quanto ogni malattia era simbolo di malattia spirituale, peccato e punizione, e ogni guarigione era simbolo di perdono e miglioramento spirituale. Solo quando si trattava di pagani vedevo che le loro guarigioni erano più spettacolari e rare. I prodigi degli apostoli e dei santi successivi erano più visibili e più contrari al corso naturale della natura; i pagani avevano bisogno di stupore e di meraviglia; gli ebrei, solo di essere liberati dalle loro infermità. Spesso guariva pregando a distanza; talvolta fissando da lontano donne affette da flusso di sangue, che non osavano avvicinarsi a lui e che non potevano farlo secondo le prescrizioni ebraiche. Quei precetti che avevano un significato misterioso erano osservati da Gesù; gli altri no.


Nessun commento:

Posta un commento