VERGINITÀ
La testimonianza della verginità consacrata “è necessaria oggi più che mai, proprio perché è qualcosa di quasi incomprensibile nel nostro mondo. È una testimonianza... per mostrare che la forza dell'amore di Dio può fare grandi cose.... La persona consacrata mostra che ciò che molti credono impossibile è possibile e veramente liberante, con la grazia del Signore Gesù. Sì, in Cristo è amare Dio con tutto il cuore, mettendolo al di sopra di ogni altro amore” (VC 88).
La verginità consacrata, che nasce dall'abbondanza dell'amore, ci lega a Gesù. È un lasciarsi bruciare dal fuoco dell'amore di Dio ed è veramente “un'esperienza di gioia e di libertà” (VC 88).
Si tratta di rinunciare totalmente, per amore di Dio, a tutti i piaceri sessuali e a tutte le espressioni di intimità che potremmo avere con una persona particolare che potrebbe essere il nostro partner per la vita.
In questo Gesù ci ha dato un esempio come tanti santi nella storia, e questo non è stato un ostacolo alla sua realizzazione personale e tanto meno alla sua felicità, che trova il suo compimento ultimo nell'amore di Dio. Roger Schultz, priore della comunità ecumenica di Taizé (Francia), afferma che “la verginità ci permette di aprire le braccia senza mai chiuderle, evitando di abbracciare una sola persona”. Per questo la verginità consacrata ci dona la maternità spirituale di tutti gli uomini, perché ci dà una maggiore capacità di abbracciare tutti gli uomini senza esclusivismi restrittivi.
Essere vergine per il regno dei cieli significa essere madre di tutti gli uomini del mondo. Questo è un dono meraviglioso e un meraviglioso regalo di Dio, che solo nell'aldilà potremo capire, vedendo tanti bambini che ci chiamano madre (padre).
Ora, la vostra lotta per la castità deve essere una lotta totale fino alla morte, perché la vostra resa è definitiva e TOTALE, un olocausto. Significa lottare contro i propri pensieri e desideri e contro le insidie del mondo circostante. Significa dire a chiunque vi avvicini, con le parole, gli sguardi, i sorrisi e i comportamenti, che appartenete a Gesù che non vi macchia nemmeno con i suoi desideri più segreti, perché siete totalmente suoi e per sempre.
Pertanto, curate con delicatezza la vostra purezza interiore. Non lasciatevi trascinare da letture inappropriate o da programmi televisivi perniciosi. Riconoscete che siete fragili e che dovete stare lontani dai pericoli. Custodite bene il tesoro della vostra purezza. Voi appartenete a Gesù.
Essere vergine è essere TUTTA di Gesù, è rispondere al suo amore con un amore totale ed eterno, perché, come direbbe Sant'Agostino: “La misura dell'amore è l'amore senza misura”.
Ángel Peña O.A.R.
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