lunedì 3 marzo 2025

Visite al SS.mo Sacramento e a Maria SS.ma

 


Cristo pane


A GESÙ

Il pane è cibo che si consuma mangiandolo, si conserva tenendolo, perciò Gesù Cristo volle rimanere sulla terra sotto la specie dei pane, non solo per essere consumato, unendosi all'anima di chi lo ama nella santa comunione, ma per essere conservato nel tabernacolo ed essere sempre presente con noi e ricordarci il suo amore (Giovanni Eusebio Nieremberg S.I.). E san Paolo afferma: Spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo (FiI 2, 7) ma che cosa dovremo aggiungere, vedendolo assumere la specie del pane?

Dice san Pietro d'Alcantara che nessuna lingua potrebbe esprimere la misura dell'amore che Gesù porta alle anime in grazia; perciò quando lo sposo dolcissimo abbandonò questa vita, perchè la sua assenza non fosse motivo di oblio, lasciò per memoria questo santissimo Sacramento, mediante il quale egli rimane tra noi, e nessun altro segno che se stesso volle per tener desta la nostra memoria.

Gesù mio, che sei chiuso in questo tabernacolo, sollecito alle suppliche dei miseri che a te si rivolgono, ascolta ora la preghiera di un peccatore, il più ingrato tra gli uomini.

Sono qui pentito ai tuoi piedi, consapevole del male commesso. Perdona innanzitutto le mie colpe; non le avessi mai commesse! Fiducioso della tua misericordia, sento in me nascere un fervido amore per te e un desiderio insopprimibile di amarti e di abbandonarmi alla tua volontà. Ma senza il tuo aiuto, non mi riesce di realizzare il mio desiderio. O Signore potente, mostrami la tua forza e la tua bontà immensa rendendomi, da ribelle qual sono, pieno di amore per te: tu lo puoi e lo vuoi. Dammi quello che mi manca per amarti completamente, almeno nella misura in cui ti ho offeso. Ti amo, Gesù, sopra ogni cosa. Ti amo più della mia vita, mio Dio, tu che sei tutto per me.

Dio mio, tu sei tutto per me.


A MARIA

Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia per ottenere la misericordia al momento opportuno (Eb 4, 16).

Il trono della grazia - dice sant'Agostino - è Maria, dispensatrice di tutte le grazie divine. 

Regina amatissima, se desideri aiutare i peccatori, ecco un peccatore che a te ricorre: aiutalo.

Unico rifugio dei peccatori, pietà di noi.

S.Alfonso Maria de' Liguori

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