"Miei cari fratelli e sorelle,
Chiunque tu sia, sei amato da Dio come suo figlio. L'amore di Dio non si preoccupa delle frontiere o dei sistemi creati dagli uomini. Questo amore non attraversa il tempo o lo spazio, è sempre attuale. È in questa prospettiva che bisogna testimoniarlo e, soprattutto, farlo conoscere in vari modi. Questa è la missione primaria di ognuno di voi.
Lo Spirito Santo entra nel tempo degli uomini, è un dono e non un dovere, sì si prende il suo tempo, vive il tempo... Egli è contro l'individualismo della fede e del culto. Non gli interessano coloro che si considerano i migliori con il loro comportamento.
Quando lo Spirito Santo è entrato nella tua vita, ne è stato inghiottito, non solo per dirti di essere saggio, ma per scuoterti nella tua fede e in tutto il tuo modo di vivere. Questo significa che lo Spirito Santo ha fatto il suo posto in voi! È attraverso il tuo comportamento che tutta la tua vita è vivificata dallo Spirito Santo.
È vero che il vostro cammino è fatto di gioie e di dolori! Ha i suoi spazi di luce e ombra. Questi spazi d'ombra sono quelli che rinchiudi nella tua memoria perché ti feriscono. Ma se lo Spirito Santo è entrato nella tua vita, è per illuminarla, per portarla alla luce, perché per Dio tutta la vita è sacra! Il Signore vi invita quindi a vedere la vita dei vostri figli, del vostro coniuge, del vostro amico, del vostro prossimo, dei malati, dei disabili, tutto alla luce dell'Amore di Dio e quindi a rispettare ogni vita che avete davanti, perché ogni vita ha valore agli occhi di Dio.
Annunciate la buona notizia! Annunciatela con il vostro modo di essere, annunciatela in famiglia, al lavoro e anche nel tempo libero; parlate dell'Amore di Dio, parlate dei doni dello Spirito... Lo Spirito Santo non ti chiede di fare troppo, lo Spirito Santo non ti chiede di agire al posto dell'altro o al posto di Dio, ma lo Spirito Santo ti chiede solo di annunciare la Buona Novella, cioè che Cristo Gesù è risorto. Lo Spirito Santo ci ricorda che alla fine del cammino c'è sempre la Pace. E che per averla, per viverla, bisogna camminare e a volte confrontarsi con la dura realtà.
Rimani sempre allegro. Pregate incessantemente. In ogni circostanza, siate in rendimento di grazie, è la volontà di Dio per voi in Cristo Gesù. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate i doni della profezia, ma state attenti e controllate ciò che è buono e trattenetelo.
Insomma, dovete agire, sapendo che il Signore Gesù vive in grande vicinanza al Padre e allo Spirito, una vicinanza tale che in Lui il Verbo di Dio si è fatto carne, che ha abitato in mezzo a voi in quella gloria che riceve dal Padre solo come Figlio unigenito pieno di grazia e di verità.
Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù e di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Giovanni, il tuo messaggero di speranza"
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