lunedì 19 luglio 2021

MEDITARE

 


Parte 3 : La commissione per i

Dio Padre, Nostro Signore Gesù Cristo

&

Nostra Signora di Emmitsburg

Mi sono preso il tempo di condividere molto con l'umanità!

 

Vuoi prenderti il tempo

A

riflettere?

(Compilato da Michael T. Sullivan, MD)

 

"Che chi è saggio mente mente queste cose

meditare sulle azioni amorevoli del Signore".

(Ps 107: 43, NIV)

 

Parte 1: Introduzione

Osservazioni di apertura dal cielo

Lo Spirito Santo

comprensione

L'amore di Dio

 

Parte 2: La vita di Gesù attraverso Maria

                            

Parte 3: Sofferenza

Preghiera e discernimento

Umiltà e Santità

Il Santissimo Sacramento

 

Parte 4: La profezia di Nostra Signora di Emmitsburg

Il suo trionfo

Il centro del suo cuore immacolato

 

Parte 5: Contemplazione

La chiusura

Ponder Introduzione

 

Parte 3 : La commissione per la

 

sofferenza

"Se soffriamo, regneremo anche con Lui."

(2Tim 2:12 )

"Beati coloro che subiscono persecuzioni per amore della giustizia,

perché il loro è il Regno deiCieli.

(Mt 5:10)

 

Il Dizionario Cattolico Moderno definisce la "Sofferenza" come una "sgradevole esperienza dell'anima che deriva dalla presenza del male o dalla privazione di qualche bene....Assolutamente parlando, la sofferenza è possibile perché siamo creature; ma nell'attuale ordine della Provvidenza,la sofferenza è il risultato dell'entrata nel mondo del peccato. Il suo scopo, tuttavia, non è solo quello di espiare le malefatte, ma di consentire al credente di offrire a Dio un sacrificio di lode del Suo diritto divino sulle creature; unirsi a Cristo nelle Sue sofferenze come espressione d'amore; e nel processo, per diventare più simili a Cristo, che avendo la gioia fissata davanti a Lui, ha scelto la Croce, e quindi "per fare tutto ciò che deve ancora essere subito da Cristo per il bene del suo Corpo, la Chiesa". (1Col 1:24)

 

All'inizio delle Sue Lezioni al mondo Nostro Signore Gesù Cristo iniziò a spiegare ulteriormente questo approccio quasi paradossale alla comprensione del ruolo della Croce e della sofferenza nella vita di un cristiano:

 

"La Croce rappresenta la via della bontà e la via verso la vita eterna. Ecco perché sono stato crocifisso su una croce, perché io sono la Via! Io sono bontà e, attraverso di Me, potete ricevere la vita eterna....Poiché ho guidato la Via sulla via con la Mia Croce, il vostro passo è solo leggermente gravato, ripristinando la vostra bontà e purificandovi per la vita eterna....Vedete la croce e la libertà, come piacere, come bontà e pace, non dolore..."((JOM, Vol 1, #52, 23 aprile 1989)

 

"Se qualcuno tra voi si considera saggio in questa epoca,

lasciarlo diventare uno sciocco in modo da diventare saggio.

Perché la saggezza di questo mondo è follia agli occhi di Dio".

(1Cor 3:18 )

 

In diverse occasioni durante i suoi Messaggi, Nostra Signora di Emmitsburg fa quella che molti potrebbero considerare una correlazione sciocca, cioè il Legno del Presepe al Legno della Croce. Rappresenta un cammino compiuto dal Bambino, Salvatore del mondo, per portare nuova vita, nuova speranza e un mondo nuovo a tutti noi che scegliamo di seguirlo raccogliendo la nostra croce con tutte le sue difficoltà, sofferenze e dolore, ma con la promessa di vita eterna e di gioia da seguire:

 

"È un momento meraviglioso per contemplare la gioia e la meraviglia del Bambino Gesù; eppure, non lontano da questo, è il Legno della Croce. Dal presepe alla croce! Il mondo guarda alla Sua Passione e morte, e il mondo guarda anche alla Sua Nascita, al dolore di venire nel mondo, prendendo la forma di un essere umano e al dolore di lasciare il mondo attraverso la Morte. Ma poi c'è la Risurrezione e l'Ascensione per dare nuova vita e un nuovo inizio, di speranza, che tutti gli popoli del mondo possano seguire ..." (Private OLOE, 16 dicembre 2006)

 

"Coloro che contemplano Gesù lo ameranno e desiderano vivere ogni aspetto della Sua Vita e morte, accetteranno la loro croce, come fece Mio Figlio, con le braccia estese. Vogliono condividere la Sua vita eterna..." (OLOE pubblico, 18 novembre 1999)

 

"Per comprendere il vero significato della sofferenza di Gesù, dovete cercare di essere come Lui e di amarlo incondizionatamente in ogni modo. Allora Egli vi illuminerà su come la Sua sofferenza ha guadagnato la vostra salvezza, e accetterai la tua sofferenza con gioia....Gesù è venuto nel mondo con le spade dell'umiltà e dell'amore per uccidere il male. Egli si umiliò fino alla morte nel santo sacrificio e sopportò le vostre sofferenze affinché possedesse vivere nella Sua Verità ed essere libero. Non aver paura se sperimenti sofferenza. Uccide le opere del male, confonde gli orgogliosi e ti concede una corona di gloria redentiva. (OLOE pubblico, 25 febbraio 1999)

"Coloro che soffrono in accordo con la Volontà di Dio

consegnare le loro anime a un Creatore fedele mentre fanno del bene".

(1Pet 4:19 )

 

La sofferenza accompagna il peccato; tuttavia, il peccato porta con sé la grande opportunità per la Misericordia di Dio di riversarsi all'umanità che Dio Padre amava tanto da mandare a morire il Suo amato Figlio Gesù affinché potessero avere la vita eterna. La misericordia è stata definita il più grande attributo di Dio, ma la fede è la chiave. Nostra Signora di Emmitsburg invita tutti i suoi figli a riflettere non solo sulla sofferenza di suo Figlio, ma anche sulla sofferenza di tanti nel mondo, e a riflettere su quanto sia necessario avere fede per avere un senso da tutto ciò che sta accadendo nel mondo:

 

"Questo è un tempo di Misericordia. In tutto quello che fai, ricorda le sofferenze di Gesù...rifletti su come il mondo ha trattato il tuo Salvatore, e troverai forza nelle tue sofferenze trattate dal mondo....Sei chiamato ad essere come Lui....Nessun servo è più grande del suo padrone.... Dio vi purifica e castiga coloro che Egli ama. È così che cresci nell'umiltà e nelle grandi virtù dell'amore e della carità". (OLOE pubblico, 2 marzo 1995)

 

"Ci sono così tante persone nel mondo che soffrono, e questo mondo è in un modo travagliato. Sembra che tutti andaranno in direzioni diverse. Pochi desiderano ascoltare la via della Verità, un modo di cambiare... Forse dovresti concentrarti e meditare nel tuo cuore su quelle cose nel mondo che cambieranno e su come risponderai....Alcune cose possono essere consentite da Dio, ma ci sono altri modi di cambiare, quelli contro la legge di Dio, che non sarebbero ammissibili. Allora dovresti scegliere. Dovresti riflettere se sei pronto a prendere una decisione e quale potrebbe essere quella decisione. (Private OLOE, 27 novembre 2008)

 

"Spesso molte persone non capiscono perché devono soffrire....Ecco perché la fede deve essere al centro della vostra vita e della vostra preghiera; perché solo allora Dio vi darà pace nel vostro cuore e nelle vostre famiglie, e voi riuscirete non solo a capire, ma a saper aiutare others....So molte cose nel mondo potrebbero essere fermate, e la vita potrebbe essere vissuta al massimo, se la gente pregasse semplicemente......

 

"... La fede è la chiave....Il tuo stile di vita e il tuo amore per gli altri aiuteranno anche gli altri a riaccendere la loro fede; perché ogni persona è graziata dal dono della fede". (Private OLOE, 1 febbraio 2009) 

 

"Sei molto al sicuro se hai fede. Qualunque cosa tu creda possa accadere. Credete, e succederà! Dio può lavorare tutte le cose impossibili in qualcosa di miracoloso, e Lui ti userà anche se vedi così tanto dolore intorno a te. Potresti non capirlo, ma Lui è lì e puoi aiutare a guarire il mondo con un semplice atto di perdono e l'estensione di una mano d'Amore... Se le persone pregavano semplicemente, anche tranquillamente nei loro cuori, tutto sarebbe diverso oggi e tutto potrebbe ancora cambiare". (Private OLOE, 4 febbraio 2009)

 

"Ma quando verrà il Figlio dell'uomo, troverà fede sulla terra?"

(Lc 18:8)

 

La Madonna prosegue ricordandoci che è nella nostra risposta alla sofferenza che cresciamo in forza, coraggio e virtù, e che stiamo camminando sulla stessa camminata che suo Figlio ha già camminato. Sia lei che suo Figlio sono ancora qui oggi, facendo quella passeggiata con noi:

 

"La gente soffre tutto il tempo. È quello che fanno con la loro sofferenza che fa la differenza. Puoi accettare la tua sofferenza e rassegnarti ad essa, e fare tutto il necessario dal punto di punto di vita per renderti sano o meno. Ma rassegnarsi a Dio nella componente spirituale della vostra sofferenza è veramente un dono e molto importante per la vostra pace... (Private OLOE, 16 settembre 2007)

 

"I più piccoli, se soffri di afflizione, persecuzione o opposizione dal mondo, non temere. Mio Figlio ha vissuto una vita piena di difficoltà, indignazione e persecuzione....Quando mio Figlio vi dà le Sue virtù, non stupitevi quando vengono accolti con l'opposizione e soffrite la persecuzione e il derisore del mondo. Soffrite come mio Figlio ha sofferto, ed è la prova di una vera virtù di Dio... Forse non capirete, piccoli, ma verrà il momento di capire come tutto è provvidenziale e serve Dio". (OLOE pubblico, 23 marzo 1995)

 

"E quando sono sollevato dalla terra,

Disegnerò tutti a me stesso.

(12:32)

 

"In tutto quello che fai, ricorda le sofferenze di Gesù... Rifletti su come il mondo ha trattato il tuo Salvatore e troverai forza nelle tue sofferenze trattate dal mondo. Se il tuo cuore èpesante, contempla quanto era pesante il cuore del tuo Salvatore che accettava la persecuzione per amore di te. Siete chiamati ad essere come Lui....Se siete gravemente afflitti, accettate la vostra sofferenza per amore di Lui. Nessun servo è più grande del suo padrone. Tutti coloro che sono vicini al Cielo soffrono come Mio Figlio. Dio vi ha purificati e castiga coloro che Egli ama". (OLOE pubblico, 2 marzo 1995)

 

"Pregate con me Dio Padre a nome di tutte le anime preziose che hanno sofferto per atti di violenza e di odio. Conforta coloro che piangono e piangono e non rinunciaree. Gesù è misericordioso e non si allontanerà da voi. Egli vi darà la forza e il coraggio di perseverare in questi tempi turbolenti....Per favore non cercate di comprendere le vie di Dio, ma confidate nel Suo Amore con fiducia infantile. Seguite la Via che Gesù Mio Figlio ha camminato per voi". (OLOE pubblico, 29 aprile 1999)

 

"Perché siamo sepolti insieme a Lui dal battesimo nella morte;

che come Cristo è risorto dai morti dalla gloria del Padre,

così possiamo anche camminare nella novità della vita.

(Rom 6:4)

 

Preghiera e discernimento

"Ma quando preghi, vai nella tua stanza interiore,

chiudere la porta, e pregare tuo Padre in segreto..."

(Mt 6,6)

 

Molti dei santi hanno fornito alla Chiesa la propria definizione di preghiera, più recentemente papa Giovanni Paolo II, nella Saggezza di Giovanni Paolo II, citazioni compilate da Margaret Odrowaz-Sypniewski. Il Santo Padre parla di preghiera come di una conversazione con Dio e, come tale, consiste anche nell'ascoltare per ascoltare la voce interiore della grazia. Cerca di unire la sua preghiera agli obblighi, alle sue attività, al suo lavoro e di unire la sua opera alla preghiera, cercando così ogni giorno di svolgere il suo ministero secondo la Volontà di Cristo e la Sua Chiesa vivente.

 

Nostro Signore nelle Sue Lezioni sottolinea l'intimità coinvolta nella preghiera dal cuore; e la Madonna di Emmitsburg insegna ai suoi figli l'importanza della preghiera nel giusto discernimento e gli sforzi del maligno per interrompere e distrarre dalla nostra preghiera e quel tanto necessario impegno per la preghiera:

 

Nostro Signore:

"La preghiera è il vaso attraverso il quale l'amore è purificato e perfezionato. È lo strumento dell'intimità....Attraverso la preghiera continua guadagnerai la grazia di ogni virtù ... La commissione per la Meditare sul Mio Amore e sulla Mia Vita darà origine alla gioia nell'anima". (JOM, Vol V, #7, 6 marzo 1995)

 

Nostra Signora di Emmitsburg:

"Dio concede la grazia del discernimento a pochi eletti, a Suo piacimento; ed è davvero un grande dono. Coloro che hanno questa grazia non si chiedono se l'hanno ricevuta, eppure non sono veloci o desiderosi di dare consigli o consigli su questioni spirituali. La saggezza insegna loro prudenza e come la preghiera del cuore aiuti a riflettere sulla Truth....It di Dio è molto importante per adorare Dio nello Spirito e nella Verità. È importante pregare con il cuore e meditare sulle parole di Dio. Se desideri la conoscenza, prega che tu sia illuminato con la conoscenza di te stesso. Se avete difficoltà con la preghiera del cuore, allora pregate attraverso la potenza della vostra volontà. Con il tempo la tua mente e il tuo cuore si uniranno e raggiungerai la preghiera interiore mentale del cuore. (Public OLOE, 7 maggio 1998)

 

"Nei momenti di lotta e di difficoltà, se pregate, arete la Pace; e sarai in grado di discernere ciò che è buono e ciò che è cattivo. Quando pensate e meditate il bisogno di aiuto e di guarigione nell'umanità, pensate a Gesù che è stato flagellato e inchiodato alla Croce. Se fate le Stazioni della Croce e meditate sui vari aspetti della Sua Passione, riuscirete a pregare per coloro che hanno bisogno di una guarigione tremenda". (Private OLOE, 15 gennaio 2005)

 

Ci sono ovviamente molte persone nel mondo che non pregano,che non sanno pregare, o che possono pregare per cose non nella Divina Volontà. Questo ha molto a che fare con la situazione nel mondo ora in questa società secolare e indifferente che prospera sul relativismo morale. È quella mancanza di preghiera che ha portato alla mancanza di una vera comprensione della Volontà di Dio e che ha aperto le porte a tutta la forte e distruttiva influenza di Satana e dei suoi malvagi servitori. Nostra Signora di Emmitsburg mette in guardia dalle conseguenze di una vita senza preghiera:

 

"Miei piccoli, dovete pregare con tutto il cuore per cogliere ciò che Dio desidera per voi. Se non pregate ogni giorno, non riuscirete a comprendere il Suo amore sconfinato e ad applicarlo alle vostre opere... Per amare incondizionatamente, dovete pray....It necessario avere la pace nel cuore per discernere ed evitare confusione. Non si può ottenere questa grazia se non si chiede la grazia della preghiera e si utilizza questo grande dono. Il maligno è molto vivo e vorrebbe che tu fosse distratto dalla preghiera. Vorrebbe che tu fosse affascinato dalle dolci attrattive del mondo. (Public OLOE, 6 giugno 1996)

 

"Non fate ingannati nel pensare di poter far abitare Dio dentro di voi senza la preghiera. L'influenza di Satana è forte. Dovete pregare....Se la vostra vita è piacevole e piena di tutte le cure di vivere, ma è esente dalla preghiera, state coltivando un ambiente in cui all'ora della vostra morte, si sarà costretti a capire come avete rifiutato la grazia di Dio. Riceverete la conoscenza della Verità, e il vostro giudizio diventa definitivo quando rifiutate la Misericordia di Dio e scegliete di vivere all'inferno". (OLOE pubblico, 18 novembre 1999)

 

"Sai come discernere l'aspetto del cielo,

ma non si possono conoscere i segni dei tempi?

(Mt 16,3)

 

Molti santi della Chiesa ci hanno fornito riflessioni ispirazioni sulla preghiera del Signore, date da Gesù stesso ai Suoi discepoli quando gli hanno chiesto come pregare. Non sembra, tuttavia, alcuna riflessione su questa Preghiera più profonda di quella di Sua Madre:

 

 

 

La preghiera del Signore:

Messaggio privato di Nostra Signora di Emmitsburg

Attraverso Gianna Sullivan

lunedì 24 luglio 2010

 

Figlioli, lodati sia Gesù!

 

È con grande gioia che sono con voi a pregare. La più grande preghiera di sempre, e una delle parabole più profonde di sempre (sulla preghiera), sono le parole di mio Figlio. Gli viene chiesto: "Signore, insegnaci a pregare?" (Lc 11,1-13) E vi insegna come pregare la meravigliosa preghiera del Padre Nostro,"nostro" essere vostro Padre e mio.

 

Miei cari, anche per contemplare la grandezza di Dio Padre che vi chiama Suo "bambino"! Tutta la grandezza e l'amore che Ha, puoi meditare per un bel po 'di tempo.

 

"Sacro essere il tuo nome!" è lodare e dare ringraziamento a Dio. Ti lodiamo, ti benediciamo, ti ringraziamo, ti suppgliamo! Ti lodiamo, ti ringraziamo, ti benediciamo, ti supplessiamo! Che bello lodare Dio! Il tuo cuore è dato alle fiamme. Vuole esersi sopra il tuo corpo. La tua anima sale per stare con Dio. Se pregate questa eiaculazione: "Vi lodiamo, vi ringraziamo, vi benediciamo, vi supplessiamo", che solo vi darà un'enorme serenità e gioia. Non conoscendo nemmeno le risposte alle tue preoccupazioni, sei ancora al sicuro e in pace.

 

"Il tuo Regno vieni!" Mio Dio, figli, il Suo Regno è ora dentro di voi. Regno Unito significa oraNon potete entrare nel Regno di Dio a meno che non vivete ora nel Suo Regno. Come vivete ora nel Suo Regno? Sì, devi essere come un bambino,e così tante parabole si prestano a mio Figlio chiedendo: "Cos'è il Regno?"

 

Gesù dice anche ciò che il Suo Regno non èCertamente devi riflettere anche su questo. Ci vuole un po' di tempo per riflettere e vedere cosa Dio ti chiama a fare: quali cambiamenti apportare e a quale sofferenza redentore.

 

"La tua volontà sarà fatta!" Non è forse questa l'essenza della pace totale? La tua stessa creazione è per amore di Dio per te. Nel tuo debito ipagabile Ti ama per te. Non c'è niente che tu possa dare, niente che meriti, niente che tu abbia guadagnato. È tutto un regalo! Così la Sua Volontà sarà fatta!

 

Quando ricevi, puoi dare. Come potete compiere la Volontà di Dio se non ricevete la Sua Misericordia? Non puoi! Se ricevete la Sua Misericordia, allora siete in grado di darla e di compiere la Sua Volontà. Altrimenti, non saprai come.

 

Il Regno è ora sulla terra nel tuo cuore. La sua Volontà deve ora essere fatta qui sulla terra. Egli ha creato la vostra anima per compiere la Sua gloria in modo che tu possa stare con Lui in tutta la gloria. C'è una ragione e uno scopo del grande Amore di Dio per voi,per voi! Non qualcun altro, ma tu

 

Ama te stesso e vedi quanto è meraviglioso sapere che non sei mai solo. Dio vive in te. Tu non sei mai solo, e Lui ti ama. Ama tutto di te. Nei vostri bei tempi e nei momenti brutti, non c'è nulla che possii fare per fargli amare più o meno; perché Egli vi ama incondizionatamente, e ha creato la vostra anima per una grande missione.

 

E a "Perdona!" O' mio Dio, figli, questa è tutta l'essenza della Croce. Come potrebbe Gesù essere crocifisso senza peccato? "Padre, perdonali." (LK 23:34) Questa è l'essenza stessa della Croce, dove l'Amore viene rilasciato. E se sei perdonato, allora anche tu devi perdonare. Questo non significa che sia facile, ma puoi farlo. Tutti sono unici nell'Amore di Dio, e veramente non puoi cambiare le persone, ma puoi amarle in Gesù.

 

"Liberaci dal male." Chiedi sempre a Dio protezione contro il male. Guarda il male come se ci fosse un animale selvatico intorno a te; tuttavia l'animale ha una catena intorno al collo, quindi non può mai davvero prenderti a meno che tu non entri nella sua zona. Guarda il male come lì, ma non aver paura di esso. Non può mai farti del male a meno che tu non scelga di entrare nel forum ed essere preda. Ma credo che lei sia saggio, prudente e abbastanza vigile da saperlo.

 

Vi benedico e vi amo, perché siete grandi agli Occhi di Dio. La più grande preghiera che potete pregare è quella del Padre Nostro. Pace per te. La mia gioia è con voi perché la mia gioia è completa in Cristo. Anche la vostra gioia, nel mio cuore più addolorato e immacolato, sarà completa in Cristo. pace.

 

In conclusione, la Madonna ci assicura dell'Amore che le nostre preghiere intime esovano da Gesù, e che se gli permettiamo veramente di riempirci, allora tutto ciò che dobbiamo fare è ricevere :

 

"Gesù ti ama cosìtanto...Egli ama quando lo preghi e gli parli più intimamente....Lo Spirito Santo ti regalerà quali preghiere devono essere dette; ma quando Dio vi dona la grazia dell'intimità, allora unitevi aLui e permettetegli di riempirvi dei tanti doni, niente del vostro fare, tutto suo. Infatti, se provassi a contemplare, il tuo intelletto si oserebbe solo in mezzo; e poi invece di far continuare ad accendere il fuoco, lo farei saltare da solo. Quindi sii in pacee prega con tutto il cuore. Dio vi abbellirà, e tutto ciò che devi fare è ricevere". (Private OLOE, 15 gennaio 2009)

 

"Ecco, chiuderò le loro ferite e darò loro salute,

e li curerò;

e rivelerò loro la preghiera della Pace e della Verità".

(Geremia 33:6)

 

 

 

Umiltà & Santità
"Sarò felice e gioire della tua misericordia.

Perché tu hai considerato la mia umiltà, tu hai salvato la mia anima dalla angoscia.

(Sal 30:8)

 

"Lottate per la pace con tutti,

e per quella santità senza la quale nessuno vedrà il Signore".

(Eb 12;14)

 

La "Santità" come definita dal Dizionario Cattolico Moderno si riferisce prima a Dio come identificato dalla Sua separazione da ogni male; e poi tra le creature, che sono "sante" dal loro rapporto con Lui, dal possesso della grazia divina e dalla pratica della virtù. Nostro Signore nelle Sue Lezioni implora l'umanità di tornare al Suo Amore, Sua Santità:

 

"... Attendo il Mio popolo per tornare all'Amore. Ciò non significa che l'uomo sia perfetto o non lo farà fail....It significa che attraverso la preghiera e l'umiltà nell'accettare se stessi nel fallimento, si è in grado di crescere nella santità e raggiungere il Regno attraverso la pazienza e le virtù dispensate da God....It è così necessario che il Mio popolo ritorni presto a Me, prima che diventi più difficile da cambiare. Più il Mio popolo ritarda, più freddo diventa il cuore, sempre più simile alla pietra. Ma la preghiera, l'amore e la misericordia si allontanano al cuore sassoso, e ben presto la purezza si irradia sotto tutti gli strati....Amo tutte le persone. Sono morto per tutte le persone, e morirei di nuovo se potessi a causa del Mio Amore per tutte le persone....Prenditi qualche minuto per stare con Me, per meditare sul Mio Amore nella tua vita. Così tanti hanno scelto di andarsene. Vieni, torna al Mio Amore...". (JOM, Vol V, #30, 12 novembre 1995)

 

L'umiltà sembrerebbe essere il fondamento su cui si sviluppano tutte le altre virtù, e certamente la più essenziale per la santità personale. Secondo il Dizionario Cattolico Moderno, "umiltà" è la virtù morale che impedisce a una persona di andare oltre se stessa. È la virtù che frena l'indisciplinato desiderio di grandezza personale e conduce le persone ad un amore ordinato di se stesse basato su un vero apprezzamento della loro posizione nei confronti di Dio dei loro vicini. la "dignità" è definita come l'eccellenza che merita riconoscimento e lode in una persona o in una cosa, in ogni persona, che è la sua creazione a immagine e a metà di Dio.

 

"Tua Madre e i tuoi fratelli sono fuori,

e vogliono vederti..."

"Mia Madre e i miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e agiscono su di essa."

(Lc: 8:19-21)

 

Questa vera conoscenza di sé richiede onestà, e l'onestà non può esistere senza quel fondamento di umiltà; e nostra Signora di Emmitsburg indica suo Figlio come il nostro esempio di santità e dignità .

 

"Nell'umiltà,cerca di amare le persone così come sono. Lascia il giudizio a Dio. ... Questo ti aiuterà a diventare umile, perché rifletterai su cosa sia Dio piuttosto che su ciò che sei te stesso. Questo ti permette di acquisire una vera conoscenza di te stesso attraverso l'amore e il rispetto per Dio ... Pratica la virtù dell'umiltà temperando i tuoi pensieri e praticando l'onestà. Chiedete a Dio di graziarvi con umiltà, perché senza la Sua grazia, non riuscirete a raggiungerla". (OLOE pubblico, 16 ottobre 1997)

 

"... Riflettete come la santità sia la base delladignità ....È la vostra risposta alla grazia di Dio e la cooperazione che vi rendono santi... Gesù ti ama così tanto che Ti ha dato i veri esempi di pazienza, umiltà, obbedienza, mitezza e pietà. Meditare La sua modestia e mitezza che ha segnato le Sue parole. Riflettete ed esaminate le vostre inclinazioni e sentimenti, e pregate affinché vi sia conferita la grazia di Dio, affinché le vostre opere siano sacre e piene di dignità..."( OLOE pubblica, 29 settembre 1994)

 

"Se desideri vedere attraverso gli occhi di Gesù, non puoi essere giusto, ma devi essere tutto misericordioso e amorevole. Per vedere qualcuno come Gesù li vede, devi concentrarti sulla bontà di Dio nella personaDovete trascurare la debolezza umana e il peccato della persona e riflettere su come, attraverso la Misericordia, alla fine le buone superfici attraverso l'Amore. Gli esseri umani sono deboli e peccaminosi, ma ciò non significa che ogni essere umano non possa ottenere una vita eterna. Ciò non significa che i peccatori non possano cambiare e diventare gli strumenti di Pace di Dio". (OLOE pubblico, 19 ottobre 1995)

 

"Se ti pentisi, in modo che io ti ripristini, in mia presenza ti alzi...

Allora saranno loro a rivolgersi a voi, e non vi rivolgete a loro.

(Geremia 15:19)

 

Nella nostra umanezza è più naturale per noi desiderare conforto e felicità in questo mondo come nell'eternità, ma ciò non prende in considerazione che dobbiamo essere perfezionati in Cristo prima di incontrare il nostro Creatore faccia a faccia. Per la maggior parte di noi, questo significa CAMBIARE! Nostro Signore nelle Sue Lezioni al mondo ammette la nostra riluttanza a cambiare, ma sfida ciascuno di noi a entrare nel Suo mondo. La Madonna di Emmitsburg, come tante volte ha fatto, sottolinea che non c'è tempo per la paura, solo tempo per il cambiamento, e invita i suoi figli ad essere figli della Luce.

 

Nostro Signore:

"Percepisci un desiderio dopo la beatitudine eterna, ma lo desideri senza l'ombra del cambiamento. Questo perché il mio popolo desidera le cose celesti senza la tentazione dell'affetto della carne, dalla quale non è libero....Liberati dai desideri mortali e permettimi di riempirti di vera Pace....Il Regno di Dio non è un'istituzione. Il Regno di Dio è Amore e comprende l'amore! Non è concepibile nella mente mente mondiale dell'uomo. Quindi esci nel Mio mondo dell'Amore e cerca di non capire tanto, quanto di camminare per fede nella fiducia del Dio Uno e Trino....Svegliati, miei cari, nel mondo vero! Lascia che la possibilità esista nelle tue menti....Ama te stesso nelle tue imperfezioni, e io ti perfezionerò e ti renderò giusto agli occhi di Dio". (JOM, Vol IV, #15, 16 marzo 1992)

 

         

 

Nostra Signora di Emmitsburg:

"Se fraintendi le parole di mio Figlio, ti fraintenderai le mie parole...Non puoi dare gloria a mio Figlio se parli del Suo Amore e soffri con le tue labbra; e se allo stesso tempo, i vostri cuori non vogliono che le Sue vie violino le vostre vite. Disse: "Chi vuole salvargli la vita lo perderà; ma chi perderà la vita last....Myper Me lo salverà". Ci sono due modi per vivere i più piccoli: un modo di amare o un modo di temere. Non sii figli timorosi, ma confida in Dio e avere speranza". (Public OLOE, 27 luglio 2000)

 

"C'è sempre tempo per le cose di cambiare nel mondo attraverso la preghiera. Ho sempre detto che non c'è tempo per la paura, solo il tempo per il cambiamento. Tuttavia, se ogni persona, anche se dubita, dà e prova, non rimarrà delusa....Non vuoi mai incontrare il tuo destino meditando sui tuoi peccati e dolori nell'autocommiserazione, perché rifletterai sulla cosa orribile che l'errore umano ha permesso. Devi erezione al di sopra di questo e maturare spiritualmente per essere la Luce di Dio e un pilastro di speranza e carità". (Private OLOE, 19 settembre 2009) 

 

"Sii figlio della SuaLuce. Non lasciate che la vostra anima sia monopolizzata dalle passioni di questa vita temporanea, ma lasciatela staccare, sradicando i controlli e gli attaccamenti posti su di essa dall'amore per sé... Lasciateche il vostro spirito sia in unione con Dio. Non si tratta di sapere se la tua anima potrebbe essere attaccata a Dio e vivere in unione con Lui, ma piuttosto la domanda è se la permetteresti...Meditarele mie parole e sincronizzare i tuoi pensieri, le tue parole dalle tue labbra e le tue azioni per riflettere un cuore sincero". (OLOE pubblico, 5 agosto 1999)

 

"Sforzatevi di dare ai vostri vicini l'amore incondizionato e la carità che sono tanto necessari. Non rendere il servizio solo quando si rivela redditizio per te stesso. Rendete servizio incondizionato attraverso l'Amore del Sacro Cuore di mio Figlio. Non vi rendete conto che la quantità di amore incondizionato, carità e servizio dato al prossimo è proporzionale alla quantità di amore che avete per Dio? Rifletti sulle mie parole e riconosci l'inganno dell'amore per se stessi quando il servizio è reso con le condizioni. Il tuo amore è impuro quando ritiri un atto caritatevole perché non si rivela redditizio per te stesso. (Public OLOE, 12 gennaio 1995)

 

"Non meditare mai sui tuoi effetti negativi sugli altri, ma guarda alle grazie di Dio perché le dà abbondantemente; e usarli per la Sua gloria. L'atto d'amore più meraviglioso che potete dare a Dio è quello di dare tutto il vostro essere, di essere così piccoli e distaccati, così umili e gentili, da inserirvi nel Suo Cuore....Altruisità e apertura, arrendersi ed essere distaccati, preghiera e umiltà di cuore: tutto questo vi guadagnerà un posto preziosissima che nessun'altra anima può raggiungere. Quel posto è riservato a te. (Private OLOE, 9 dicembre 2009)

 

E quali sono le conseguenze se continuiamo a non prestare attenzione alle parole di Nostro Signore e della Madonna, e quali sono le ricompense se lo facciamo? Nostra Signora di Emmitsburg affronta queste domande:

 

"Vi ho detto che la mia umiltà e le mie lacrime d'amore hanno trattenuto la spada dell'angelo e che sono determinato a portare tutti i miei figli sani e salvi a mio Figlio; eppure, ricevete le mie parole con paura e cuore giudizioso e indurito... È mio dovere, come Vostra Madre, farvi notare che vi accontentate quando sentite parole dal Cielo che fanno appello ai vostri gusti e bisogni, ma ignorate e rimandate all'errore tutte le sfide o le parole che non vogliate sentire. Forse, figlioli, dovrete umiliarvi e riflettere su cos'è la fede e su come essa rappresenti la Verità di Dio a tutti icosti". (Public OLOE, 20 luglio 2000)

 

"Il mondo continua a pensare che Dio non esiste e non li ama; ma posso dirvi che Egli vi conosce per nome....Quando lo incontrerai faccia a faccia, Egli vi chiederà: 'Come avete amato?' Non guarderà i tuoi risultati. Egli guarderà a come avete amato e a come vi siete dati altruisamente agli altri, vedendoLo in loro. Rifletti sulle mie parole mentre le leggi; guardami. Io ti vestirò e vi confortare, e tu vestirai le Sue Ferite con amore stesso. (Private OLOE, 29 novembre 2003)

 

"Vi do un nuovo comandamento: amate l'un l'altro.

Come ti ho amato, quindi dovresti anche amarti l'un l'altro.

È così che tutti sapranno che siete Miei discepoli,

se avete amore l'uno per l'altro.

(13:34-35)

 

 

Il Santissimo Sacramento

"Questo è il Mio Corpo che è per voi. Fallo in memoria di Me...

Questa coppa è la nuova alleanza nel Mio Sangue.

Fate questo, tutte le volte che lo bevete, in memoria di Me...

Chi mangia il pane o beve indegnità la tazza del Signore

dovrà rispondere del Corpo e del Sangue del Signore".

(1Cor 11:24-25, 27)

 

Così umiliante se stesso da assumere la nostra natura umana ed essere nato nel nostro mondo in una grotta come un bambino povero e indifeso non era sufficiente. Vivere una vitadifficile e nascosta di sopravvivenza nell'oscurità per trent'anni non è stato sufficiente. Predicare e insegnare, guarire e amare per tre anni senza una casa in cui vivere o il proprio letto per riposare non è stato sufficiente. Lasciarsi umiliare, torturare e uccidere come offerta di Se stesso per espiare il Padre per i peccati dell'umanità e per la nostra salvezza non è bastato. Lasciarsi veramente presente con umanità sotto forma di pane e vino per il nostro nutrimento spirituale e fisico non è bastato. Lasciarsi rinchiuso in un tabernacolo in centinaia di migliaia di chiese e cappelle in tutto il mondo 24 ore al giorno, spesso abbandonate e trascurate, non era sufficiente. Guardare per duemila anni, e più tristemente negli ultimi 200 anni, come l'umanità ha trattato Lui e Sua Madre e la Sua Chiesa, sempre più indifferentemente e persino blasfemo, non è stato sufficiente. Cosa c'è di sufficiente? 

         

          Nostro Signore Gesù Cristo:

"Vorrei che il Mio popolo sapesse che sono in mezzo a loro in ogni momento, ma in modo molto reale io nel Mio Santissimo Sacramento....Quando vieni davanti a Me, sii in pace. Riposa nel Mio Amore. Metti da parte tutte le distrazioni, la paura, la preoccupazione e la preoccupazione. Rendetevi conto che siete davanti a Me e contemplate il Mio Amore e la Mia bontà. Se assorbirai il Mio Amore e riposerai nel Mio Amore, il tuo cuore, la tua mente e la tua anima saranno ringiovanito e saliranno a un'estasi di gioia....Stai riposando veramente nel Mio Sacro Cuore dove ti sto portando e setacciando tutti i tuoi bisogni e organizzando tutti i tuoi bisogni spirituali e temporali per la gloria di Dio Padre ..." (JOM, Vol V, #1, 11 novembre 1994)

 

Nostra Signora di Emmitsburg:

"Non conoscete il grande dono che Gesù Mio Figlio vi ha lasciato nella Santissima Eucaristia. Non credo che tu creda veramente e capisca l'intera Sua Vera Presenza e di tutti i grandi doni che Egli deve fare you....Do non permettere che passi un momento senza dargli la lode e la gloria tanto necessaria e più adatta a un Re, Uno che ha dato la sua Vita per te, dalla sua nascita nella Culla attraverso la Sua morte sulla croce". (Public OLOE, 13 giugno 2004)

 

"Contempla la Sua infinita maestà....Dagli lode e ringraziamento per la Sua bontà....Dai tutto il tuo essere a Lui in perfetta adorazione....Ricevi i meriti di Gesù unendosi a Lui nell'amore più sacrificale della Messa. È nella Messa dove non solo ricevi la Sua grazia, ma Gesù stesso...Seconsacra tutto il tuo essere a Gesù durante la Messa, ti unirai a Lui nell'offrire al Padre la Sua immolazione sulla Croce. Allora sarai intimamente fuso insieme nel Suo Corpo e Sangue,per non essere mai separato. (OLOE pubblico, 13 febbraio 1997)

 

"Lavorate insieme e sii una rete di Amore e Misericordia....Attraverso l'Adorazione Eucaristica conoscerai te stesso e Gesù più intimamente. Egli vi darà la grazia di vivere per Amore....Egli trafirà la vostra anima con carità apostolica. Meditare La sua Via, figlioli...Attraverso di Lui persevererai fino alla fine del tuo viaggio". (OLOE pubblico, 13 agosto 1998)

 

La Chiesa non ha mai interpretato ufficialmente come dogma la sequenza degli eventi e persino il significato — letterale o non letterale — di molti degli eventi descritti nel Libro dell'Apocalisse. Nel corso dei secoli, molti santi hanno dato un'occhiata a ciò che ci si poteva aspettare; tuttavia, Nostra Signora di Emmitsburg ha aggiunto molto alla comprensione di questo ultimo Libro della Bibbia. Le sue parole sono state compilate in un documento intitolato "Il regno eucaristico del Bambino Gesù", in cui chiarisce la differenza tra la Seconda Venuta e la Venuta Finale di Cristo e il ruolo del Bambino Gesù in questo Regno Eucaristico in questi ultimi tempi e in tutta l'Era della Pace.

 

"Sforzatevi ora di essere santi e puri di cuore, come un bambino piccolo, così si sarà pronti a uccidere il male attraverso l'amore e la piccolezza nel momento del confronto e della Verità, per poi trionfare con il vostro Salvatore. Ci sarà un tempo di pace e nessuna malattia,un tempo e un luogo in cui ogni essere umano vivrà nell'unità e arriverà a conoscere la Verità di Gesù attraverso un Regno Eucaristico. Ogni essere umano comprenderà e abbraccerà la Misericordia e conoscerà la Vera Presenza di Gesù nell'Eucaristia". (OLOE pubblico, 9 marzo 2000)

 

"L'umanità non si rende conto dell'importanza dei bambini; e poiché non comprendono il dono della vita di un bambino e il dono della Mia Morte per tutti i bambini, che tutte le persone sono chiamate ad essere, allora non possono realizzare il ritorno del Bambino nella Mia Sacra Presenza nella Santissima Eucaristia....Tutti conosceranno la Verità del Bambino, l'Onnipotenza del Bambino, la Gioia del Bambino, la Sapienza del Bambino e la sicurezza all'interno delBambino". (Da Gesù a Gianna, privato, 29 aprile 2003)

 

Regno Eucaristico

 

Nostro Signore Gesù Cristo:

"Il fuoco del Mio Amore brucia dentro quelle anime che mi cercano....Io sono l'Amante! Quando ti siedi tranquillamente e contempli le Mie parole d'amore, la tua anima è sospesa in alto nell'abisso dell'Amore. Vi tuffare quindi nel cuore della dimora della Misericordia, il nucleo del Mio Cuore, e anche il nucleo dove esistono le Mie Ferite. Questa zona di dolore e dolore è anche la zona della gioia e dell'amore....Vesti le tue ferite vestendo la Mia con iltuo amore ....Contempla come le tue sofferenze ora sono minori, rispetto alla gloria che verrà per te. In questa luce, potrai perseverare, cercarmi e amarmi con la grazia ardente del Mio Amore. Questa è la pace e l'unione ultime dell'unità da ottenere. Sii sempre alla ricerca della Verità e adorami in un silenzio eucaristico". (JOM, Vol IV, #36, 21 luglio 1992)

 

"È bene sperare in silenzio per l'aiuto salvifico del Signore".11

(Lam 3:26)

 

Sei disposto a meditare?

 

 

"Che chi è saggio mente mente queste cose

meditare sulle azioni amorevoli del Signore".

(Ps 107: 43, NIV)

 

Fine della parte 3

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

 


Nella Passione, tutto il dolore e tutto l'amore

Dilata, o Signore, la tua Passione nella mia anima e la mia povera anima nello splendore della tua Passione. La Passione di Cristo! Essa è profonda, angosciosa come la notte ed è pure meravigliosa, smagliante come il sole.

C'è in essa tutto il dolore e tutto l'amore: la potenza ammantata di impotenza, la grazia rivestita di Sangue, la Sapienza velata di Mistero e la santità nascosta dalla ignominia. O Padre santo, non temo di presentarmi a Te: per il Sangue di Gesù non pavento il tuo giudizio. Esso mi redense, mi purificò dal peccato originale, distrusse e cancellò in me tutti i peccati veniali; più ancora, mi ricolma di meriti, di speranza, di promesse, di virtù e di santità. Non c'è membro che non sia ricoperto del sacro manto: gli occhi sono ripieni di Sangue, le labbra, il cuore, la mente, lo spirito non vivono e non palpitano che per il Sangue del mio Gesù. q. 21 : 28 agosto

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


NOTA: A SEGUITO DI ATTUALI AVVENIMENTI DISASTROSI SI RIPROPONGONO I DUE MESSAGGI SEGUENTI DI NOVEMBRE 2011 E GENNAIO 2012.

 


18 novembre 2011

Piogge torrenziali e bufere mai viste si abbatteranno su questa Terra.
I fiumi esonderanno, i mari sommergeranno le terre.

Le meraviglie dell’Universo sono a vostra disposizione! Convertitevi e tornate al Padre vostro che è nei Cieli per gustare del suo Tutto. La Casa del Padre vostro è molto grande, c’è posto per tutti i suoi figli. Decidetevi, figlioli, ad abbracciare la Vita e venite gioiosi all’incontro con Colui che oggi torna per stare con i suoi figli.

L’ora della morte si avvicina inesorabilmente amara nel suo perfido male, …attenti figlioli, perché questo tempo non sarà un tempo di gioia ma di grandi dolori per chi non si metterà custodito in Cristo Signore.

Piogge torrenziali e bufere mai viste si abbatteranno su questa Terra. I fiumi esonderanno, i mari sommergeranno le terre, nelle città entrerà il caos, gli abitanti della Terra soffriranno molto a causa dei loro peccati, a causa della loro superbia, a causa del loro allontanamento da Colui che è l’Unico e Vero Dio Creatore e Padrone di ogni cosa.

L’uomo ha spodestato il suo Dio mettendosi al suo posto …ma:
• Ora che tutto succederà nell’irrimediabile, cosa farà l’uomo?
• Invocherà finalmente il Nome di Dio per chiedere il suo aiuto?

Figlioli cari non siate stolti, provvedete alla vostra incolumità già da questo momento, ascoltate le mie Parole, per salvarvi dalle grandi catastrofi che stanno per abbattersi sulla vostra Terra! È tempo di ritornare a Colui che tutto può, a Colui che tutto possiede e che tutto può fermare. Non state ancora nella vostra alterigia ma umiliatevi figlioli a Colui che non attende che di riavervi tutti Suoi per donarvi delle Sue meraviglie nell’Amore.

Non abbiate paura di scegliere l’Amore Eterno figlioli, questa è la vostra unica salvezza: Gesù il Cristo Morto e Risorto!

L’aria risuona già di dolore, ma ciò che deve avvenire, figlioli, supera ogni pensiero umano. Abbiate pietà di voi stessi o uomini, cercate la salvezza, cercate Gesù il vostro Unico e Vero Dio, il Salvatore, inginocchiatevi a Lui e chiedete il suo aiuto, chiedete a Colui che è la Vita, di intervenire a fermare ogni sciagura perché, “voi” Lo riconoscete quale Unico e Vero Dio, l’Unica Verità!

Amati figlioli, mettetevi in direzione dell’Amore. È urgente questo mio appello in voi figlioli miei! Non trastullatevi nelle cose di questo mondo che tutto si porterà via con la sua imminente fine! È l’ora della Verità, figlioli miei, ascoltate la mia Voce e seguite i miei consigli.

Io sono la Vergine Sposa dell’Amore e amo tutti voi, infinitamente, e tutti vi voglio salvare. Nella Casa del Padre vostro ci sono molte stanze e tutte attendono di essere ricoverate dai suoi figli. Egli ha preparato per i Suoi un letto di delizie, mondi incantati ha da farvi incontrare, dove entrerete a godere delle sue meraviglie nell’Amore. Vuole deliziarvi del suo Amore, vuole donarvi di Sé! Venite o genti, venite a gustare del suo immenso Bene.

Con amore infinito.                                     

Maria Santissima.



19 gennaio 2012

L’uragano avanza! Il ventre della Terra si apre e inghiottisce ciò che è sopra di lei! La pioggia si abbatte impetuosa sulla Terra e riempie i fiumi che esondano.

Gesù torna al suo amato popolo nella sua Gloria e nel suo infinito Amore abbraccerà in Sé tutti i suoi. Gesù, il Figlio di Dio, apre il suo manto, e nella sua infinita Misericordia custodirà il suo popolo fedele nella grande battaglia!

Amati figli, eccoci in pieno Armaghedon! La vostra salvezza è in Me figlioli! ApriteMi il vostro cuore perché Io possa salvarvi.

Gesù Amico fedele, richiama i suoi figli alla sua Mensa per unirsi a loro e donargli di Sé per essere forti e custoditi davanti al male.

La furia del male imperversa su tutta la Terra. L’uomo non riesce a capire, non vuole né vedere né ascoltare. Attenti figlioli, perché il vostro pensare è in Satana!

Attenti a non farvi carpire del tutto la mente!
Attenti a non farvi possedere da lui! Attenti o figli dell’Amore, attenti a non cadere nell’inganno più grande di Satana!

L’uragano avanza con forza e strappa ogni cosa dalla Terra. Il ventre della Terra si apre e inghiottisce ciò che è sopra di lei.
La pioggia: la pioggia si abbatte impetuosa sulla Terra e riempie i fiumi che esondano.
I monti crollano! I mari s’innalzano e si abbattono sulla Terra!
Il fuoco divampa in ogni angolo della Terra, 
ma voi ripetete: è sempre successo!

Ma Io vi dico figlioli che tutto questo è niente in confronto a ciò che dovrà venire!

Con la vostra superbia avete generato male e ancora incentivate il male!

Grandi saranno le sofferenze per voi, per voi che non credete alle mie Parole, per voi che non Vivete il mio Vangelo, per voi che non rispettate le mie Leggi! Oh quanto pianto e quando dolore per voi o uomini increduli!

Avete gestito la vostra vita donandola in pasto ai porci, avete fatto un’alleanza con il nemico, avete distrutto in voi il tempio di Dio!

Oh poveri uomini, poveri perché nulla vi resterà, tutto perderete per la vostra iniquità.

La vita continuerà solo per coloro che avranno creduto in Me, il loro Dio, l’Altissimo, il Dio Unico e Vero, il Dio che li ha creati!

Sono parole che penetreranno nei vostri cuori quando entrerete nella situazione infernale, allora vi ricrederete ma sarà troppo tardi!

Addio figli miei, addio figli del demonio! Avete creduto solo in lui e con lui finirete i vostri giorni. Amen!

Dio Padre, Figlio, Spirito Santo.

Oh umanità, l'ora è urgente, deponete la vostra superbia, scacciate il vostro orgoglio ai piedi della croce

 


E' urgente che l'umanità si ponga ai piedi della croce, così l'uomo si spoglierà dal peccato per ricevere la Misericordia di Dio!
Oh umanità, l'ora è urgente, deponete la vostra superbia, scacciate il vostro orgoglio ai piedi della croce, amate il prossimo, amando i fratelli amerete Dio! 
Se non amate il prossimo, non amando i fratelli non potrete amare Dio e rimarrete per sempre nel peccato!

Maria Madre di Dio

CRISTO, VITA DELL'ANIMA

 


Cristo è Dio, Dio perfetto. Trasportiamoci in Giudea, ai tempi di Cristo. Egli ha già compiuto una parte della sua missione, percorrendo la Palestina, insegnando e compiendo le «opere di Dio» (1). Eccolo, dopo una giornata di corse apostoliche, libero dalla folla, circondato dai suoi soli discepoli. Egli domanda loro: «Che dicono di me gli uomini? (2). I discepoli si fanno l'eco di tutti i discorsi sparsi nel popolo: «Maestro, hanno detto che siete Giovanni Battista o Elia o Geremia o qualcun altro dei profeti». «Ma voi, dice Gesù, chi dite che io sia?». Allora Pietro, prendendo la parola, gli dice: «Voi siete Cristo, Figlio di Dio vivente». E nostro Signore, confermando la testimonianza del suo apostolo, gli risponde: «Tu sei beato, poiché non per una intuizione naturale hai saputo chi io sia, ma mio Padre ti ha fatto questa rivelazione».  

Cristo è dunque Figlio di Dio, «Dio nato da Dio, luce nata dalla luce, vero Dio uscito dal vero Dio», come dice in nostro Credo, Cristo, dice S. Paolo, non ha creduto che fosse una usurpazione il dirsi l'eguale del Padre (1).  

Tre volte la voce del Padre Eterno si è fatta sentire, ed ogni volta per glorificare Cristo chiamandolo suo Figlio, il Figlio delle sue compiacenze, l'organo dei suoi oracoli (2).  

Prosterniamoci come i discepoli che sentirono sul Tabor questa voce del Padre Eterno; con Pietro. ispirato dall'alto, ripetiamo a Gesù: «Sì, voi siete Cristo, il Verbo incarnato, vero Dio uguale al Padre vostro, Dio perfetto, che possedete tutti gli attributi divini; voi siete, o Gesù, come vostro Padre e con lo Spirito Santo, il potentissimo, voi siete l'eterno, voi siete l'amore infinito.  

Io credo in voi e vi adoro, mio Signore e mio Dio!».  

   Figlio di Dio, Cristo è anche Figlio de ll’uomo, uomo perfetto.  

   Il Figlio di Dio si è fatto carne. Egli resta ciò che è, Dio perfetto; ma si unisce ad una natura umana, completa come la nostra, integra nella sua essenza, con tutte le sue proprietà native. Cristo è, come tutti noi, «nato da una donna» (3), appartiene autenticamente alla nostra razza.  

Spesso nel Vangelo egli si chiama il «Figlio de ll’uomo»; degli occhi di carne lo hanno veduto, delle mani umane l'hanno toccato» (4). Anche all’indomani della sua resurrezione, egli fa constatare all’apostolo incredulo la realtà dalla sua natura umana (5). Egli ha, come ciascuno di noi, un 'anima creata direttamente da Dio; un corpo formato nelle viscere della Vergine; una intelligenza che conosce, una volontà che ama e decide, tutte  le facoltà che noi abbiamo, la memoria, l'immaginazione.  

Egli ha delle passioni, nel senso filosofico, elevato e nobile della parola, nel senso che esclude ogni disordine ed ogni debolezza; ma in lui queste passioni sono perfettamente sottomesse alla ragione e non si mettono in moto che per mezzo di un atto della sua volontà (1). La sua natura umana è dunque in tutto simile alla nostra, a quella dei suoi fratelli (2), eccettuato il peccato (3). Gesù non ha conosciuto né peccato, né ciò che è la sorgente o conseguenza del peccato, l'ignoranza, l'errore, la malattia, tutte cose indegne della sua perfezione, della sua saggezza, della sua dignità, della sua divinità.  

   Ma il nostro divin Salvatore ha voluto avere, durante la sua vita mortale, le nostre infermità, tutte le infermità compatibili con la sua santità. Il Vangelo ce lo mostra chiaramente. Non c'è niente nell'uomo che Dio non abbia santificato: i nostri lavori, le nostre sofferenze, le nostre lacrime; tutto egli ha fatto suo. Osservatelo a Nazareth durante trent'anni, egli passa la sua vita in un oscuro lavoro di operaio, di modo che, quando, comincia a predicare, i suoi compatrioti se ne stupiscono, poiché finora l'hanno conosciuto soltanto come il figlio del falegname (4). Nostro Signore ha sentito la fame come noi; dopo aver digiunato nel deserto, egli ha avuto fame (5). Egli ha sofferto la sete; non ha forse domandato alla samaritana di dargli da bere (6), e sulla croce non ha esclamato: «Ho sete»? Egli ha provato come noi la stanchezza; le lunghe corse attraverso la Palestina affaticavano le sue membra; allorché al pozzo di Giacobbe do-mandò l'acqua per spegnere la sua sete, S. Giovanni ci dice che era affaticato, Era mezzogiorno, dopo aver camminato a lungo, stanco, si sedette sull’orlo del pozzo (1). Così dunque, secondo l'osservazione di S. Agostino nell'ammirabile commentario che ci ha dato di questa bella scena evangelica, «colui che è la forza stessa di Dio è sopraffatto da stanchezza» (2).  

   Il sonno ha chiuso le sue palpebre; egli dormiva nella barca quando si scatenò la tempesta (3): egli dormiva veramente ed i suoi apostoli, temendo di essere inghiottiti dalle onde infuriate, debbono svegliarlo.  

Ha pianto su Gerusalemme, la patria che amava malgrado la sua ingratitudine. Il pensiero dei disastri che, dopo la sua morte, sarebbero caduti su di lei, gli strappa delle lacrime e delle parole piene di afflizione: «Se tu pure conoscessi ciò che farebbe la tua pace!» (4).  

   Egli ha pianto alla morte di Lazzaro, come noi pure piangiamo coloro che amiamo, al punto che i Giudei, testimoni di questo spettacolo dicevano: «Guardate come l'amava!» (5). Cristo versava delle lacrime non per convenienza, ma perché aveva il cuore commosso; piangeva colui che era il suo amico e le sue lagrime uscivano dal fondo del cuore. Nel Vangelo è pure detto di lui in più luoghi che il suo cuore era commosso per la compassione (6).  

Che più? Egli ha provato sentimenti di tristezza, di noia, di timore (7); nella sua agonia nell'orto degli olivi, la sua anima è sopraffatta da tristezza (8). L'angoscia ha penetrato la sua anima al punto di strappargli grida di dolore (1). Tutte le ingiurie, tutti gli insulti, gli schiaffi, gli sputi, di cui fu colmato nella sua passione, l 'hanno fatto soffrire immensamente. Le derisioni, gli insulti non lo lasciano insensibile. Al contrario, poiché la sua natura era più perfetta, la sua sensibilità era più grande, più delicata, Egli è stato inabissato nella sofferenza.  

Infine, dopo essersi mostrato veramente uomo, simile a noi in ogni cosa, egli ha voluto soffrire la morte come tutti i figli di Adamo (2).  

Beato Dom COLUMBA MARMION 

SAN GIUSEPPE: IL PIÙ SANTO DEI SANTI

 


MIRACOLI DI SAN GIUSEPPE 

 Nella notte del 2 gennaio del 1885, un anziano si presentò alla porta di un sacerdote per chiedergli di recarsi da una donna agonizzante. Il sacerdote seguì lo sconosciuto. La notte era molto fredda ma l’anziano pareva non rendersene conto. Camminava davanti e diceva al sacerdote per tranquillizzarlo, dato che la zona era malfamata: Lo aspetterò alla porta. 

Questa, dove si fermò, era proprio uno dei più miserabili usci del quartiere... Quando il prete raggiuse la moribonda udì che si lamentava dicendo tra i gemiti: 

Un sacerdote! Un sacerdote! Sto per morire senza sacerdote! Figlia mia, io sono sacerdote. Un anziano mi ha avvertito di venire. 

L’inferma gli confessò i peccati di una lunga vita ed il sacerdote le chiese se per caso avesse mai osservato qualche pratica devozionale. 

Nessuna, rispose, tranne una preghiera che recitavo tutti i giorni a san Giuseppe per ottenere una buona morte. 

La donna dopo la confessione ricevette la comunione e l’unzione degli infermi e rimase molto rincuorata. Quando il sacerdote raggiunse la porta per uscire, non vi trovò nessuno. Ma riflettendo sul fatto di quella notte e sul mistero di consolazione che aveva esercitato, sentì nascere nel suo cuore la convinzione che l’anziano caritatevole non fosse altri che il glorioso e misericordioso san Giuseppe, patrono della buona morte 58 .  

- Il 2 novembre 1853, una giovane , ispirata da Dio, concepì l’idea di fondare una Congregazione per aiutare le anime del purgatorio. Si consultò col santo curato d’Ars, che la consigliò e l’aiutò nell’Opera. La fondatrice, molto devota a san Giuseppe, gli promise che se quest’ultima fosse arrivata a compimento, la prima casa sarebbe stata a lui dedicata. E l’Opera si realizzò e prese il nome di Ausiliatrici delle anime del purgatorio. 

Il giorno successivo all’acquisto di una casa a Parigi per iniziare l’Opera, uno sconosciuto, che non sapeva nulla, fece loro il regalo di una statua di san Giuseppe, come se lo stesso san Giuseppe avesse voluto rendersi presente e dichiararsi protettore dell’opera 59 . 

Maria Repetto era nata nel 1807 a Voltaggio, a nord di Genova. A 22 anni entra nel convento delle Figlie di Nostra Signora del Rifugio a Bisagno. Essendo di salute precaria, la impiegano nel cucito; poi passa all’infermeria e alla fine in portineria. Da portinaia, manifesta una grande devozione san Giuseppe. Ai visitatori consiglia di ricorrere allo sposo di Maria. Se qualcuno viene a chiedere consigli o aiuto, gli dice di attendere un momento e va’ a pregare davanti all’immagine di san Giuseppe nel corridoio adiacente. Dopo un attimo ritorna e dà la risposta adeguata. 

In un’occasione una signora le chiede preghiere perché suo marito è diventato cieco. La religiosa le consiglia di pregare san Giuseppe e poi lei stessa si raccoglie in preghiera davanti all’immagine del santo. Il giorno seguente la signora torna e racconta che suo marito ha recuperato la vista. Suor Maria, grande devota di san Giuseppe, venne beatificata da Giovanni Paolo II nel 1998. 

Nella città di Saint Louis negli Stati Uniti, nel 1866 , ci fu un’epidemia di colera che uccise per due mesi circa 280 persone al giorno. Nella parrocchia di san Giuseppe il parroco e superiore della comunità dei Gesuiti, padre Joseph Weber, invitò i suoi fedeli a fare un patto con Dio per costruire un monumento a san Giuseppe, il patrono della parrocchia, se fossero cessate le morti. A partire dal giorno in cui fecero la solenne promessa a Dio tramite san Giuseppe, finirono i decessi in parrocchia, che prima ammontavano a circa 25 al giorno. 

Nessuna persona delle famiglie che avevano fatto il patto morì. La cosa venne considerata un miracolo. E mantennero la promessa. Costruirono un magnifico altare nel presbiterio della chiesa, l’altare principale, che esiste ancor oggi e che, da allora, viene chiamato l’altare delle risposte (alle preghiere). Questo miracolo venne registrato come un fatto autentico nei documenti della parrocchia nell’anno 1866, a Gloria di san Giuseppe 60 . 

P. ÁNGEL PEÑA


 

Il grande vulcano dell’Etna e quello dello Yellowstone entreranno in attività. - Il clima cambierà. - La guerra silenziosa sta continuando.

 

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA
17 LUGLIO 2021



Amati figli del Mio Cuore Immacolato:


Ancora una volta vengo a richiamarvi con il Mio Amore, perché in questo momento che state vivendo rimaniate in allerta.


VOLETE SALVARVI L’ANIMA?
VIVETE NEI NOSTRI SACRI CUORI.


Come potrete guidare i vostri fratelli se siete ciechi spirituali?


Dovete vivere il Vangelo senza trasformazioni, senza cambiamenti che seguono la convenienza degli attuali modernismi, che porteranno a momenti di oscurità, di apostasia, di peccato, soprattutto contro il Dono della vita.


FIGLI MIEI, SOLLECITO A CIASCUNO DI VOI L’IMPEGNO AFFINCHÈ POSSIATE ESSERE STRUMENTI D’AMORE e quindi possiate attirare i vostri simili verso Mio Figlio e verso questa Madre, senza dimenticarvi che in ogni opera di Dio, la Gloria del lavoro è per Dio e non è per nessuno di voi.


IN QUANTO MADRE DEVO SOTTOLINEARE CHE I TEMPI PIÙ DIFFICILI SONO PIÙ VICINI A VOI DI QUANTO PENSIATE. Da questo nasce la Mia insistenza affinché vi convertiate e quindi apriate la vista spirituale, che permetterà allo Spirito Divino di guidarvi.


Voi vi angosciate per le difficoltà che state incontrando lungo il cammino. 


Questo, figli Miei, è quello che succede in quanto il figlio dell’iniquità sta facendo circolare ordini sulla terra che faranno aumentare l’iniquità tramite la diffusione del peccato, dell’apostasia e si stanno così attirando i momenti sanguinosi, dolorosi, angosciosi e di persecuzione che vivrà la Chiesa di Mio Figlio.


IL MOMENTO È GRAVE, SENZA ALCUN PREAVVISO PER LA CHIESA DI MIO FIGLIO, DA UN MOMENTO ALL’ALTRO, PASSERETE DA QUELLO CHE È INAVVERTITO A QUALCOSA DI MOLTO SERIO.


Dovete essere veri, dovete vivere nell’amore di Mio Figlio, affinché siate UNITÀ (1), quella che è imprescindibile in questi momenti in cui dovete essere una cosa sola, dovete essere gli scudi di protezione per gli altri, dovete vedere Mio Figlio nel fratello.


Ancora non avete compreso che se non vivete nel silenzio interiore, prenderete strade sbagliate e vi sarà difficile entrare in intimità con Mio Figlio.


È URGENTE CHE ENTRIATE IN INTIMITÀ SPIRITUALE CON MIO FIGLIO, COSICCHÈ LE PERCEZIONI ESTRANEE NON VI MUOVANO.


Desiderate ottenere una vicinanza con Mio Figlio e con Me?


Venite nel silenzio, tranquillizzatevi, pregate. È urgente che stiate sempre vicino a Mio Figlio affinché siate fortificati prima dei futuri accadimenti per tutta l’umanità.


La passione dell’umanità non sarà cosa facile, le prove non saranno facili e lo saranno ancor meno se siete privi d’amore.


Rendetevi meritevoli dell’aiuto del Nostro amatissimo Angelo della Pace (2).

L’oscurità non è soltanto non poter vedere a causa dell’oscurità stessa, ma è l’oscurità dell’anima quella che non vi permette di distinguere tra il bene e il male. Per questo motivo, tante anime precipiteranno nel Fuoco Eterno.  


Piccoli figli Miei, questa è l’ultima opportunità che satana ha per farvi cadere, continuate a vegliare per non cadere in tentazione (Mt 26,41), perché non ci saranno molti anni da attendere prima che si compia quello che alcuni non riescono a intravedere.


Pregate per tutta l’umanità.

Pregate, il grande vulcano dell’Etna e quello dello Yellowstone
entreranno in attività.

Pregate, il clima cambierà. (3)

Pregate, non dimenticatevi che la guerra silenziosa sta continuando.


Vi benedico con il Mio Manto, vi benedico con il Mio Cuore, vi benedico con i Nostri Sacri Cuori.


Mamma Maria


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


  1. L’unità del Mio Popolo, leggere…
  2. L’Angelo di Pace, leggere…
  3. Il cambiamento climatico, leggere…



COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:


Il cambiamento interiore è urgente; che non avvenga che gli eventi ci trovino addormentati, nell’attesa dei segnali.


Stiamo vivendo in un costante cambiamento, quelle che per l’umanità erano cose indebite, per questa generazione sono cose normali.


Tuttavia c’è qualcosa che non cambia e questa è la Legge di Dio, l’Amore di Dio e la fratellanza che Gesù ci ha insegnato.


Mettiamo in pratica il Comandamento dell’Amore.


Amen.

 


domenica 18 luglio 2021

CHIESA



Essi non prevarranno mai contro la Mia Chiesa.

Mia dilettissima figlia, il Mio Spirito è totalmente presente nella Mia Chiesa sulla terra in questo momento, poiché i miei nemici si ribellano ferocemente contro di essa. Essi possono flagellare il Mio Corpo che è la Mia Chiesa; possono riversare sdegno sulla Vera Parola di Dio; possono deridere le Vie del Signore, ma non prevarranno mai contro la Mia Chiesa. La Mia Chiesa è costituita da coloro che proclamano la Vera Parola di Dio e che provvedono i Sacramenti al popolo di Dio, come stabilito dai Miei Apostoli. Solamente coloro che rimangono Leali ai Miei Insegnamenti, alla Mia Parola, al Mio Corpo ed al Santo Sacrificio della Messa, come fu ordinato da Me, possono dire di appartenere alla Mia Chiesa. La Mia Chiesa, così com‟è ora, verrà schiacciata; i suoi edifici abbattuti oppure occupati; frattanto i Miei servitori consacrati saranno gettati per le strade, dove dovranno mendicare, mentre la pratica del Sacrificio della Santa Messa sarà abolita. Malgrado ciò, la Mia Chiesa rimarrà intatta, anche se diverrà un piccolo resto di ciò che fu una volta. 

Lo Spirito Santo di Dio guiderà la Mia Chiesa attraverso le turbolenze che dovrà affrontare, ed in tal modo la Verità sopravvivrà. Ogni Mio nemico cercherà di distruggere la Mia Vera Chiesa, che in seguito verrà sostituita con una falsa. Verranno create nuove scritture, nuovi sacramenti e molte altre bestemmie nel Mio Santo Nome. Nonostante tutto, la Mia Chiesa che è il Mio Corpo ed i Miei leali seguaci , rimarranno uniti come una cosa sola in una Santa Unione con Me. Poi, quando sembrerà che essa sia stata distrutta e rasa al suolo, la brace della Mia Chiesa tremolerà ancora, fino al giorno in cui Io ritornerò. Quel giorno, quando la Mia Chiesa risorgerà rinnovata e raggiante d‟immensa gloria e il mondo intero proclamerà che essa è l‟unica Vera Chiesa, la Nuova Gerusalemme, ogni uomo giusto berrà dalla sua coppa. Come tutto era nel principio, così sarà alla fine. Ogni vita esistente, creata da Dio sarà rinnovata, proprio come lo fu quando il Paradiso venne creato per il genere umano. 

Il Mio Spirito è vivo e non potrà mai morire poiché Io Sono la Vita Eterna, il datore di tutto quello di cui l‟uomo ha bisogno, per vivere una vita in cui non c‟é posto per la morte. Abbiate sempre fiducia nel Potere di Dio, qualunque cosa voi vediate nel mondo, possa anche sembrare ingiusta, crudele, iniqua ed a volte, terrificante. Il Mio Potere avvolgerà il mondo ed il Mio Amore riunirà tutti coloro che hanno amore nei loro cuori. Io metterò al bando tutto il male e quando la Mia Pazienza si esaurirà, getterò via tutti i Miei nemici. Io Sono qui! Io non sono andato via! Io, ora vi guido in questo spinoso cammino verso il Mio Glorioso Regno. Una volta giunto quel giorno, allorché annuncerò la Mia Seconda Venuta, tutte le lacrime saranno lavate via. Tutto il dolore perverrà ad una fine inaspettata ed al suo posto, vi sarà l‟amore, la pace e la gioia che solo Io, Gesù Cristo, vi potrò portare. 

Perseverate Miei piccoli cari. Pregate, pregate, pregate affinché l‟amore possa sopravvivere nel mondo e perché la pace sia portata a tutti quei poveri innocenti che soffrono e che sono sparsi per il mondo, nei paesi dilaniati dalla guerra. Tutti i figli di Dio appartengono a Me ed Io amo ogni anima, ogni nazione e ogni peccatore. Vi faccio Dono delle Mie Crociate di Preghiere, affinché recitandole voi Mi aiutiate a salvare quante più anime sia possibile. 

Andate in pace e amore. 

Il vostro Gesù. 

1 Settembre 2014

ALLA SCUOLA DELL'AMORE

 


L'inabitazione divina

Il mistero della Trinità noi possiamo concepirlo sia in un circolo chiuso, sia in una linea discendente. Quale è la concezione più vera? Anche qui i teologi possono essere di diversa opinione. Secondo la concezione teologica dell'Occidente, specialmente quella che deriva da sant'Agostino, il mistero della Trinità è concepibile, tanto per capirei, in un circolo chiuso. II Padre genera il Figlio, il Padre e il Figlio come da unico principio spirano lo Spirito Santo, che è la loro unità. Secondo la concezione greca, e anche quella di san Basilio e di altri Padri dell'Oriente, che è stata riconosciuta ortodossa dalla Chiesa cattolica nel Concilio di Firenze, la Santissima Trinità può pensarsi in linea discendente. Dal Padre il Figlio, dal Padre per il Figlio lo Spirito Santo; è nello Spirito Santo che Dio si comunica al mondo. Non è che Dio debba donarsi; lo Spirito Santo viene chiamato dono -lo dice anche l'inno «Veni, Creator» -, non in quanto egli necessariamente debba donarsi; il dono è sempre gratuito, ma lo Spirito Santo è dono in quanto è donato. Se Dio si vuole donare, è nello Spirito Santo che si dona.

Naturalmente però, donandosi lo Spirito Santo, non possono non venire a noi anche il Padre e il Figlio, perché le Persone divine sono inseparabili fra loro; ma il dono è nel dono dello Spirito, è nello Spirito Santo che Dio si dona alle anime. Nel dono dello Spirito tutta la Santissima Trinità inabita, dimora nel cuore dell'uomo. Ricevere il dono dello Spirito vuol dire che noi ne diventiamo in qualche modo i possessori. Lo Spirito Santo diviene in qualche misura la nostra proprietà, noi possiamo usarne, ed egli può usare di noi. È proprio di qui che deriva la vita soprannaturale, per il fatto cioè che lo Spirito Santo, donandosi all'uomo, diviene in noi una capacità nuova di vita e di operazione.

don Divo Barsotti

ORE DI RIPARAZIONE NOTTURNE

 


 ORE DI RIPARAZIONE NOTTURNE 


Passi: 

I. Coroncina dell'amore 

II. Meditazione dell'ora notturna. (uno al giorno) 

III. Preghiera conclusiva (vedi ultima preghiera alla fine) 

 

I. CORONCINA DELL'AMORE 

Sui grani del rosario: 

Sulle perline grandi: 

Sacri Cuori di Gesù e Maria, siate il nostro amore e la nostra salvezza. 

 

Sulle perline piccole (10 volte): 

Gesù e Maria vi amo. Salvare le anime. 

 

Alla fine del rosario, ripetere tre volte: 

Sacri Cuori di Gesù e Maria, fate che io vi ami sempre di più. 


9. Riparare i giovani che sprecano la loro vita nel vizio, nella tossicodipendenza. 

Gesù dice: 

Figlio: Ho bisogno della tua compagnia. Stasera ho bisogno che apriate gli occhi e vi uniate a me nella preghiera. Ho bisogno che tu apra il tuo cuore e mi dia spazio per riposare. Ho bisogno che tu vegli anche solo per un'ora perché soffro quando vedo come i giovani sprecano la loro vita nel vizio; vizio che li porta alla degradazione, vizio che limita la loro libertà, vizio che li separa da Me; vizio che compromette la famiglia, il grembo che li ha visti nascere e crescere; il grembo in cui hanno imparato a leggere le loro prime parole; il grembo in cui hanno sentito parlare di Dio per la prima volta; il grembo che ha inculcato loro valori e principi perché fossero uomini e donne buoni. 

Il mio Sacro Cuore soffre molto perché ci sono molti giovani che fuggono dalla realtà. Ci sono molti giovani che dicono di non trovare un senso alla loro vita.  Ci sono molti giovani che sono caduti negli oscuri abissi del mondo la tossicodipendenza; la tossicodipendenza che li fa sprofondare negli inferi della degradazione morale; la tossicodipendenza che li allontana dalle loro famiglie, dal loro ambiente lavorativo e sociale; la tossicodipendenza che è la fine di un progetto di vita. Ci sono molti giovani che hanno perso il loro senso di trascendenza e per questo sono diventati spiritualmente insensibili. Ci sono molti giovani che hanno seguito le orme del principe delle tenebre ed è per questo che sono entrati nel satanismo, perché vogliono esplorare un nuovo mondo, un mondo turbolento, fangoso, un mondo di fallimento, di rovina. Ci sono molti giovani che dissacrano il tempio dello Spirito Santo, lo commercializzano, lo vendono al miglior offerente. 

Figlia, tu conosci la ragione della Mia sofferenza questa notte, perché conosci l'agonia del Mio Cuore. Perciò pregate che i giovani rivolgano il loro cuore al Signore; pregate che i giovani costruiscano le loro case sulla roccia e non su un terreno mobile; pregate che i giovani capiscano che Dio è il motore e la bussola del mondo.  

Prega che i giovani resistano alle tentazioni. Prega che i giovani possano essere costruttori di una società giusta e umana. 

Che bello avervi incontrato, aver sentito il fresco respiro della vostra riparazione, aver trovato sostegno nella vostra debolezza. Che bello sapere che posso contare sulla tua compagnia nelle mie notti di deserto. 


Anima riparatrice: 

Agonizzante Gesù mio: è per me un privilegio poter servire.  Questo piccolo sacrificio non è niente in confronto alla tua misericordia verso di me. Sfrutta la mia debolezza, la mia incostanza, la mia fragilità. Fammi sentire utile per rimanere fedele alla nostra alleanza d'amore, un'alleanza che ammorbidisce il mio cuore e lo rasserena. Patto che mi fa sospirare d'amore per Te. Alleanza che scioglie il mio cuore nei desideri di fare riparazione ogni notte, anche a costo della mia stanchezza. 

Agonizzante Gesù mio: versa un po' del tuo dolore nel mio cuore perché non è giusto che la tua voce si perda nel trambusto del mondo, non è giusto che tu abbia dato la tua vita per la salvezza degli uomini e le tue grazie siano sprecate. Non è giusto che lei sia trattato con indifferenza da alcuni dei suoi figli. Non è giusto che i giovani cadano in labirinti senza via d'uscita perché dicono di non conoscerti; dubitano persino della tua esistenza.  Mio Gesù morente, stasera alzo le mani per chiedere all'Eterno Padre compassione per alcuni giovani che sono influenzati da Satana; giovani che distruggono tutto sul loro cammino; giovani con il cuore vuoto, senza amore; giovani che evitano la loro storia, la loro realtà.

Gesù Agonizzante, chiama molti, molti dei tuoi figli ad unirsi a questo Apostolato della Riparazione, affinché insieme possiamo abbattere i muri dell'indifferenza, affinché insieme possiamo costruire un mondo migliore, affinché insieme possiamo seminare la luce della speranza; una luce che non si spegnerà mai, una luce che illuminerà i tempi più difficili del mondo, una luce che non si spegnerà mai, una luce che illuminerà i tempi più difficili del mondo luce che non si spegnerà mai, luce che illuminerà le coscienze degli uomini, luce che servirà da guida nel crepuscolo della sera. 

Mio Gesù morente, prendi nelle reti del tuo Amore Divino i giovani più riluttanti, i più duri di cuore; fai loro sentire che sei vivo; comunica loro la tua tenerezza e riempi con la tua presenza i tanti vuoti del loro cuore. 

Mio Gesù morente, io prego questa sera perché si attenui la sofferenza che alcuni giovani ti causano, perché tu senta il fuoco del mio cuore perché io ti amo, ti adoro, ti glorifico, perché tu sei il mio Dio e il mio tutto. 

Mio Gesù agonizzante, mio Gesù agonizzante: guardami abbandonato ai tuoi piedi, che ti ungo con l'olio della mia riparazione notturna affinché cessi il tuo dolore e la tua costante agonia.