martedì 17 dicembre 2024

Gli empi saranno pienamente rivelati

 


Apparizione del Re della Misericordia 25.11.2024 a Sievernich


Vedo una grande sfera di luce dorata accompagnata da sette sfere di luce più piccole. Una luce meravigliosa risplende su di noi. La grande sfera d'oro di luce si apre e il Re della Misericordia viene a noi con una grande corona d'oro e la veste e il mantello del Suo Prezioso Sangue. Guardo i Suoi occhi azzurri e Lui porta un grande scettro d'oro nella mano destra. Su questo scettro c'è una croce di rubino. Nella mano sinistra tiene la Vulgata, le Sacre Scritture. Ora le altre sfere di luce si aprono e da queste sfere di luce emergono semplici angeli radiosi vestiti di bianco. Il Re della Misericordia parla:

"Nel nome del Padre e del Figlio – cioè di me – e dello Spirito Santo. Amen. Cari amici, cari familiari, vengo a voi come il Re della Misericordia perché ho udito il grido dei vostri cuori. Prendi la pioggia per pentirti! Ti amo con tutto il mio cuore! Non guardate la Chiesa, che è nella tribolazione. Guardate la salvezza, i Santi Sacramenti che la Chiesa vi dà. Io stesso sono in questi sacramenti. Sforzatevi di essere puri di cuore, perché vedo nei vostri cuori e alcuni cuori hanno ancora bisogno di essere lavati.

Lo spirito del tempo sta preparando il campo su cui regnerà il Principe della Pace. È una pace apparente. Quest'uomo entrerà nel tuo tempo. Ma egli non coltiva l'amicizia con Me. Pregate che la guerra non si allarghi! Satana vuole condurvi tutti in una guerra. Ricordatelo e pregate intensamente! La pace può venire solo dove i Miei comandamenti sono obbediti; dove la vita non nata è protetta. La tua peccaminosità culminerà in una grande guerra se non ti penti, non fai penitenza e chiedi riparazione. Pentitevi, cambiate il vostro cuore! I santi pregano per te!"

I santi angeli si inginocchiano sospesi nell'aria e, inginocchiati, stendono su di noi il manto del Re della Misericordia. Siamo tutti riparati in essa come in una grande tenda. Il Re della Misericordia ci parla:

"Pregate, offrite il Santo Sacrificio della Messa, il Mio Sacrificio, poi vi metterò sotto il Mio manto protettivo. Pensa ai luoghi che diventeranno luoghi di rifugio per te".

Ora si apre la Vulgata e vedo il passo biblico nella Vulgata. È 2 Pietro 2: "Ma c'erano anche falsi profeti in mezzo al popolo; Così ci saranno anche falsi maestri in mezzo a voi. Diffonderanno eresie perniciose e rinnegheranno il sovrano che li ha riscattati, ma così facendo presto si porteranno addosso la rovina. Nella loro dissolutezza troveranno molti seguaci e a causa loro la via della verità sarà screditata. Nella loro avidità cercheranno di comprarti con parole menzognere; Ma il giudizio su di loro si prepara da molto tempo e la distruzione che li minaccia non dorme. Dio non ha risparmiato gli angeli che hanno peccato, ma li ha gettati nelle oscure caverne degli inferi e li terrà lì fino al giudizio. Non risparmiò nemmeno il mondo precedente; egli preservò solo Noè, l'araldo della giustizia, insieme ad altri sette come l'ottavo quando portò il diluvio sul mondo dei malvagi. Ha anche incenerito le città di Sodoma e Gomorra e le ha condannate alla distruzione come esempio per tutti i malvagi dei tempi successivi. Ma il giusto Lot, che soffriva per la vita dissoluta dei disprezzatori di Dio, lo salvò; Poiché questo giusto, che abitava in mezzo a loro, doveva vedere e udire le loro opere illecite giorno dopo giorno, e questo tormentava il giusto giorno dopo giorno. Il Signore può salvare i giusti dalla prova; ma con gli ingiusti può aspettare per punirli nel giorno del giudizio, specialmente quelli che si lasciano dominare dalla turpe concupiscenza dei loro corpi e disprezzano la potenza del Signore. Queste persone insolenti e arroganti non hanno paura di bestemmiare i poteri soprannaturali, mentre gli angeli, che sono superiori a loro per forza e potenza, non li giudicano e non li bestemmiano davanti al Signore. Ma queste persone sono come animali irragionevoli, nati per natura per essere catturati e per perire. Bestemmiano contro cose che non capiscono, ma periranno come periscono gli animali, e come ricompensa per la loro trasgressione subiranno l'ingiustizia. Pensano che sia un piacere vivere una vita sontuosa di giorno; Sono una sporca disgrazia quando si concedono il lusso e si abbandonano a te nella loro ingannevole brama di piacere. Hanno occhi solo per l'adultera e sono insaziabili nel peccato. Attirano persone infondate le cui menti non sono stabili; I loro cuori sono praticati nell'avidità, sono figli della maledizione. Hanno lasciato la retta via e si sono smarriti. Seguirono la via di Balaam, figlio di Bosor; gli interessava solo la ricompensa per la sua trasgressione, ma fu rimproverato per la sua trasgressione: una muta bestia da soma parlò con voce umana e sventò il folle piano del profeta. Questa gente è una sorgente senz'acqua, sono nuvole che la tempesta incorre davanti a loro; l'oscurità più oscura è destinata a loro. Fanno discorsi pomposi e senza senso, sono spinti dai loro desideri carnali e attirano con la loro dissolutezza le persone che si sono appena separate da coloro che vivono nell'errore. Promettono loro la libertà eppure essi stessi sono schiavi della corruzione, perché chiunque è stato sopraffatto da qualcuno è suo schiavo. Erano sfuggiti alla sporcizia del mondo perché avevano riconosciuto il Signore e Salvatore Gesù Cristo; Ma se si lasciano prendere e sopraffare di nuovo da esso, finiranno per stare peggio di prima. Sarebbe stato meglio per loro non aver affatto conosciuto la via della giustizia piuttosto che averla riconosciuta e poi essersi allontanati di nuovo dal santo comandamento che era stato loro tramandato. A loro si applica il vero proverbio: "Il cane ritorna a ciò che ha vomitato e: La scrofa lavata si rotola di nuovo nel fango".

Vedo un cuore fiammeggiante con una croce sul petto del Re della Misericordia. Questo cuore è vivo. Il Re della Misericordia parla:

"Guarda il mio Cuore, perché io sono il tuo Dio vivente, il tuo Signore!" Poi porta il Suo scettro al Suo cuore ed esso si riempie fino a diventare un aspergillus del Suo Prezioso Sangue. Il Re della Misericordia ci spruzza del Suo Preziosissimo Sangue e di tutti coloro che lo pensano da lontano. Egli dice: Nel nome del Padre e del Figlio – cioè Io – e dello Spirito Santo. Amen.

Avviene una comunicazione personale. Allora il Re della Misericordia mi affida un segreto. Risposi al Re celeste: "Che cosa possiamo fare?" Mi guarda profondamente negli occhi e io rispondo: "Possiamo mitigare, Signore". Il Re celeste parla:

"Gli empi saranno pienamente rivelati... nelle loro dottrine che hanno creato. Ma questo non sarà un peso per voi! Guardate a me, guardate il mio cuore vivo! Mi prendo cura di te e non ti lascerò solo. Ancora una volta vi dico: chi percorre la via della Misericordia, della Mia divina Misericordia, che è la via del Mio scettro d'Oro, la via della Mia Santa Chiesa, non deve temere un giorno la Mia Giustizia! Addio!"

Io rispondo: "Addio Signore, addio, grazie di tutto il cuore!"

Allora il Re celeste ci saluta tutti e dice: "Nel nome del Padre e del Figlio – cioè Io – e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nel Mio amore!

Il Re della Misericordia se ne va nella luce e così fanno gli angeli.

Manuela Strack

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